mercoledì 29 gennaio 2014

F1, James Allison su Kimi Raikkonen: “Molto forte e incredibilmente preciso”


Un buon inizio. Sono sulla stessa lunghezza d’onda Kimi Raikkonen e James Allison alla fine della seconda delle quattro giornate di prove in programma sul circuito di Jerez.
“Abbiamo gettato delle buone basi di partenza per continuare lo sviluppo della F14 T” – ha detto il Direttore Tecnico della Scuderia a www.ferrari.com – “Stiamo lavorando principalmente sull’affidabilità della vettura e, fino ad ora, possiamo dire di essere abbastanza soddisfatti perché, pur trattandosi di un progetto pressoché totalmente nuovo, non abbiamo avuto nessun problema rilevante. Siamo inoltre contenti dei parametri riscontrati sia per quanto riguarda il raffreddamento che per ciò che concerne il carico aerodinamico: entrambi corrispondono alle nostre aspettative”.Richiesto di un parere sul secondo debutto di Kimi in rosso, Allison si è così espresso: “E’ sempre il solito fortissimo pilota, caratterizzato dalla sua tipica flemma” – sorride – “E’ difficile che si entusiasmi eccessivamente per qualcosa ma dà i riscontri giusti ai tecnici per proseguire nel lavoro. Magari non parlerà troppo ma è incredibilmente accurato quando si tratta di spiegare dove bisogna intervenire per far andare più veloce la vettura”.
Allison ammette di non aver minimamente guardato che cosa stanno facendo le altre squadre quindi non è in grado di dare alcun giudizio sulla competitività della F14 T: “C’è troppo lavoro da fare per pensare agli altri. Bisogna stare attenti ad ogni dettaglio perché basta un nulla per farti rimanere a piedi. Da qui a Melbourne dovremo sistemare ogni particolare per poter essere pronti alla prima gara”.



F1: a Jerez il debutto delle gomme da bagnato



Prove di gomme sul bagnato questa mattina a Jerez, dove è in corso la prima delle tre sessioni di test precampionato. La prevista giornata dedicata agli pneumatici Pirelli da bagnato è stata anticipata ad oggi, considerate le previsioni meteorologiche, ma i temporali attesi non sono arrivati e il tracciato è stato bagnato artificialmente. Kimi Raikkonen (nella foto da www.ferrari.com) ha svolto il programma previsto, completando in totale 15 giri, il più veloce nel tempo di 1.38.272, ed effettuando anche alcune prove di partenza.
Nel pomeriggio le prove sono proseguite con pista asciutta e con Nico Rosberg, che ha sostituito Hamilton sulla Mercedes, che ha percorso quasi 100 giri. Il più veloce è stato Jenson Button con la Mclaren in 1'24.165 (43 giri percorsi) seguito da Kimi Raikkonen con il tempo di 1'24.812 (47 giri), Valtteri Bottas con la Williams con 1'25.344 (35 giri).
Problemi per Sebastian Vettel con la Red Bull. Il campione del mondo ha percorso soltanto 8 giri prima di interrompere le prove per problemi con il sistema di recupero dell'energia.
Domani sarà la volta di Fernando Alonso sulla Ferrari F14 T.

1.  Jenson Button (McLaren) 1’24.165 (43 giri)
2.  Kimi Raikkonen (Ferrari) 1’24.812 (47)
3.  Valtteri Bottas (Williams) 1’25.344 (35)
4. Nico Rosberg (Mercedes) 1’25.588 (97)
5. Sergio Perez (Force India) 1’28.376 (37)
6. Esteban Gutierrez (Sauber) 1’33.270 (53)
7. Marcus Ericsson (Caterham) 1’37.975 (11)
8. Sebastian Vettel (Red Bull) 1’38.320 (8)


Automotoretrò e Automotoracing al Lingotto dal 7 al 9 Febbraio


Le vetture che hanno fatto la storia del design automobilistico del secolo scorso, l’evoluzione delle motociclette attraverso le icone del passato e tante, tante storie da raccontare: questi gli ingredienti della prossima edizione di Automotoretrò organizzata da Bea srl in collaborazione con Lingotto Fiere, la fiera dedicata al mondo del motorismo d’epoca, al via dal 7 al 9 febbraio prossimo presso il Lingotto Fiere di Torino. 
Un’edizione ancora più ricca quella che affollerà gli oltre 90.000 mq del centro fieristico torinese, forte dei numeri della passata edizione, 44.000 i visitatori (22% in più rispetto alla precedente edizione), 700 espositori (8% in più rispetto al 2012), tutti numeri incoraggianti, segno di una maggiore attenzione al mondo del motorismo vintage, ma non solo: durante gli stessi giorni si svolgerà infatti anche Automotoracing, fiera dedicata al reparto corse, nata inizialmente come spin-off di Automotoretrò, e che da ormai 5 anni attrae un pubblico di appassionati, sportivi e semplici curiosi che fanno della velocità e delle “alte prestazioni” la propria passione. Una grande festa dello sport quindi, che accomuna collezionisti, piloti, motociclisti e, per questa nuova edizione, anche fuoristradisti. Saranno infatti numerosi gli espositori dedicati ai 4x4 che si
aggiungono ad un parterre già molto ricco. 
“Il successo degli ultimi anni – afferma Beppe Gianoglio – ci è di sprone per aumentare sempre più i nostri sforzi organizzativi. L’obiettivo per l’edizione numero trentadue è inevitabilmente raggiungere e superare quota 50.000 visitatori proponendo un vero e proprio viaggio nel motorismo storico e dando la possibilità ad appassionati provenienti dall’Italia e dall’Europa di trovare il ricambio mancante o il modellino che completa la collezione!”
Automotoretrò sarà anche l’occasione per un compleanno importante, uno di quelli da segnare sul calendario, le sessanta candeline da spegnere sulle “Ali di gabbiano” della Mercedes 300 SL. La casa tedesca ha infatti deciso di utilizzare questa fiera per celebrare uno dei suoi modelli più affascinanti, che proprio nel 2014 compirà 60 anni.
Ampio spazio sarà dedicato anche agli amanti delle due ruote: tra le tante iniziative previste, segnaliamo una mostra Harley Davidson dei modelli più rappresentativi della casa di Milwaukee e l’esposizione del modello unico di Hirsch, marchio berlinese attivo dal ’23 al ’24 che produsse questo esemplare innovativo con telaio in frassino e motore ruotato di 90 gradi, oggi conosciuto come motore boxer.
Non mancheranno nell’edizione 2014 le tradizionali aree riservate al modellismo - curate da Funtoys - ai settori ricambi e accessori, all’editoria specializzata e al vastissimo settore dell’automobilia, che raggruppa quel mondo di oggetti di ogni genere che ruota intorno al collezionismo automotoristico.


Pirelli pronta per le sfide a due ruote della stagione racing 2014



Campionati Mondiali Superbike, Motocross e Endurance, Campionato 
AMA Supercross e British Superbike Championship tra gli appuntamenti 
più importanti. Passaggio a pneumatici da 17 pollici in tutti i campionati 
nazionali monogomma Pirelli e open tyre


Nel 2014 Pirelli continuerà ad essere impegnata in molte competizioni motociclistiche internazionali e nazionali sia su pista che off road restando fedele al forte spirito sportivo che da sempre caratterizza il brand italiano di pneumatici. La stagione racing di Pirelli quest’anno si è aperta il 4 gennaio scorso ad Anaheim, negli Stati Uniti, con il primo appuntamento del Monster Energy AMA Supercross an FIM World Championship di cui, come recentemente annunciato, l’azienda di pneumatici italiana sarà official “motorcycle tire” sponsor per il triennio 2014-2016 oltre che fornitore ufficiale di pneumatici per i team Toyota/Yamaha/JGRMX e BTO Sports-KTM team. Disciplina, quella del Supercross, in cui nel 2013 Pirelli ha trionfato nel campionato nazionale australiano. 
Prosegue anche l’impegno in qualità di fornitore unico di pneumatici per tutte le classi del Campionato Mondiale eni FIM Superbike, al via il 23 febbraio in Australia. Pirelli è infatti presente nelle gare delle derivate di serie fin dagli albori del Campionato alla fine degli anni ‘80 e con la stagione alle porte saranno 11 gli anni consecutivi di presenza della casa milanese come fornitore unico di pneumatici, caratteristica questa che conferisce al marchio della P lunga il primato di monogomma più longevo e più di successo della storia degli sport motoristici a livello internazionale. Quest’anno per la prima volta la classe regina, che vede la presenza già confermata di 8 case motociclistiche, vedrà schierate in griglia anche le Superbike EVO e Pirelli non mancherà di offrire il proprio contributo per mantenere elevata la competitività del Campionato.

Dalla pista all’off road non cambia l’impegno di Pirelli: nel Campionato Mondiale FIM Motocross, in cui l’azienda di pneumatici italiana può vantare un palmarès di 60 titoli mondiali, gli pneumatici SCORPION™ MX supporteranno molti dei piloti partecipanti tra cui il 6 volte Campione del Mondo Tony Cairoli e il neo Campione della classe MX2 Jeffrey Herlings, già vincitori con Pirelli delle rispettive classi del Mondiale negli ultimi due anni. Quest’anno il Campionato Mondiale FIM Motocross aprirà i battenti l’1 marzo in Qatar e prevede 18 appuntamenti.

Pirelli prenderà parte anche al Campionato Mondiale FIM Endurance, al via il 26 aprile in Francia nello storico circuito di Magny-Cours con il Bol d’Or, forte della conquista per due anni consecutivi del “Master of Endurance”, che comprende le due 24 Ore (Le Mans e Bol d’Or), e delle quattro vittorie consecutive nella 24 Ore di Le Mans Moto oltre alle vittorie ottenute nel Bol d’Or nel 2012 e 2013 grazie alla proficua collaborazione con il team Kawasaki SRC.
Molti gli appuntamenti che vedranno Pirelli impegnata anche a livello locale sia in regime di monogomma che open tyre. Dopo lo storico passaggio da pneumatici da 16,5 pollici ai più performanti 17 pollici introdotti lo scorso anno con successo nel Campionato Mondiale FIM Superbike, Pirelli ha deciso di fornire a tutti i campionati nazionali Superbike di cui è fornitore unico i nuovi pneumatici DIABLO™ Superbike da 17’’, a partire proprio dal Campionato inglese British Superbike (tutte le classi, Triumph Triple Challenge e Ducati 848 Challenge inclusi) con cui la casa di pneumatici italiana può vantare un sodalizio che dura ormai dal 2008. I piloti del Campionato Nazionale inglese scenderanno in pista per il primo round sul circuito di Brands Hatch il 18 aprile.
Confermato l’impegno in qualità di fornitore unico anche nella classe Stock 600 del Campionato Italiano Velocità (CIV) oltre che nell’Honda Cup, nella Pirelli 600 del France Superbike, nelle classi Superbike e Supersport del Canadian Superbike Championship, nella Superbike Series Brasil, nella Stock 1000 Cup sudafricana e in quella costaricana, in Malesia con la Supersport Series oltre che nella BMW CUP in Spagna e Germania, nell’Aprilia Cup in Polonia, nella R125 Cup in Olanda e nella 250 Cup taiwanese. Proprio a partire dal 2014 Pirelli sarà inoltre fornitore unico dell’Australian Superbike Championship.

Grazie al know-how e al bottino di conoscenze accumulato nei Campionati monogomma Pirelli da sempre ha un ruolo leader anche nei campionati e nelle competizioni open tyre. Nel 2013, ad esempio, Pirelli ha vinto in Germania nel Superbike IDM (Campionato Nazionale Tedesco) sia la classe Superbike con 11 vittorie su 16 gare disputate che la classe Supersport vincendo tutte le 16 gare corse e quella Stock 1000, in Francia nel FSBK (Campionato Nazionale Francese) ha trionfato nella classe regina con 10 successi su un totale di 13 gare, in Italia nel Campionato Italiano Velocità (CIV) ha realizzato su 10 gare 8 successi vincendo la categoria Superbike e 10 vittorie su 10 gare nella classe Supersport.

Oltre che nei campionati sopracitati Pirelli ha vinto nelle classi Superbike dei campionati belga, ceco, polacco, austriaco, cipriota e finlandese, in quella Supersport di Olanda, Spagna, Belgio, Repubblica Ceca, Polonia, Austria, Bulgaria, Romania, Serbia, Nuova Zelanda, Finlandia oltre che nel Campionato Alpe Adria e nell’East European Championship. Sono stati 31 i titoli in totale vinti da Pirelli nei campionati nazionali non monogomma nelle classi Superbike, Supersport e Superstock, un primato che Pirelli vuole eguagliare e superare nel 2014.



“Con l’accordo recentemente siglato per la sponsorizzazione del Monster Energy AMA Supercross il nostro impegno nelle competizioni a due ruote abbraccia ora quasi tutte le discipline motociclistiche più importanti” ha dichiarato Giorgio Barbier, Racing Director di Pirelli Moto, “Il 2013 è stato per noi un anno ricco di soddisfazioni non solo nei campionati in cui siamo fornitori unici ma anche in quelli open tyre a dimostrazione di come il regime monogomma, se messo in atto nel modo corretto, sia in grado di offrire benefici ai campionati coinvolti contribuendo a renderli avvincenti e, allo stesso tempo, anche a noi che possiamo sviluppare prodotti sempre più innovativi che non temono certo la concorrenza. Siamo pronti per le nuove sfide che ci attendono nel 2014 e continueremo a lavorare per migliorare costantemente i nostri prodotti sia per i piloti che li utilizzano in tutto il mondo sia per tutti i motociclisti che quotidianamente ci accordano la loro fiducia montando sulla propria moto pneumatici Pirelli”.








Anche la Audi A3 Cabriolet è quattro



A breve distanza dall’introduzione sul mercato, la nuova A3 Cabriolet è ora disponibile in una gamma ancora più completa di motorizzazioni benzina TFSI e Turbodiesel TDI, tutte ai vertici in fatto di efficienza e performance. Tra le caratteristiche peculiari della A3 Cabriolet c’è ora la disponibilità della trazione integrale quattro, che garantisce sicurezza, performance e divertimento di guida su ogni tipo di fondo. La trazione quattro è proposta in abbinamento alle due motorizzazioni di vertice: 2.0 TDI 150 CV e 1.8 TFSI 180 CV.
La A3 Cabriolet 2.0 TDI manuale quattro è in vendita a partire da 38.050 euro, mentre la A3 Cabriolet 1.8 TFSI 180 CV S tronic quattro ha un listino che parte da 39.850 euro.
Alla base dell’offerta tra i motori TDI si colloca ora il nuovo 1.6 TDI 110 CV, il motore più efficiente dell’intera gamma A3 Cabriolet. In abbinamento al cambio manuale a 6 rapporti, la A3 Cabriolet 1.6 TDI consuma infatti solo 3,9 l/100 km, con emissioni medie di CO2 pari a 104 g/km. Con un equipaggiamento che rispecchia quello delle 2.0 TDI già presenti a listino, la A3 Cabriolet 1.6 TDI è proposta a partire da 34.000 euro per la versione Attraction.

Completano l’offerta della A3 Cabriolet le motorizzazioni:

• 1.4 TFSI 125 CV manuale anteriore, con prezzi da 33.150 euro, che diventano 35.350 euro per la variante con cambio S tronic a 7 rapporti
• 1.4 TFSI 140 CV con tecnologia Cylinder on Demand S tronic anteriore, con prezzi da 36.350 euro
• 1.8 TFSI 180 CV manuale anteriore con prezzi da 35.650 euro
• 2.0 TDI 150 CV S tronic anteriore con listino da 38.250 euro


Per le motorizzazioni d’accesso, inoltre, è ora proposta la versione Young che permette un sensibile risparmio sul prezzo della vettura. 


WINTER MARATHON: DOPO IL SUCCESSO 2013, GIUNGE IL PODIO PER CLUB OROBICO - SQUADRA CORSE


Vittoria di Giuliano Canè. 
Nino Margiotta (Morris Cooper) al terzo posto. Grazie a Mario Passanante e Pippo Rapisarda
il Club Orobico è sul podio tra le Scuderie. Guido Barcella 
e Ombretta Ghidotti 
trionfano nella prova sul lago ghiacciato



E' terminata con i propri alfieri sostenuti dalle ovazioni sul podio piu' prestigioso la prima gara stagionale del Club Orobico-Squadra Corse. La 26.esima edizione della Winter Marathon 2014 si è conclusa a Madonna di Campiglio dopo una maratona di 433 km. e 43 prove cronometrate tra la neve e il gelo di innumerevoli passi alpini. La vittoria è stata conquistata dai fuoriclasse Giuliano Canè con Lucia Galliani che hanno preceduto Ezio Salviato e la figlia Francesca, entrambi su Lancia Aprilia. Canè, al sesto successo personale nella competizione, si è imposti al termine di una gara molto combattuta.

Al terzo posto assoluto si è classificata la coppia del Club Orobico formata da Nino Margiotta e Bruno Perno, vincitori assoluti l'anno scorso e anche stavolta protagonisti con la Morris Cooper del 1965 in una competizione terribilmente dura ma di rara bellezza. Hanno battagliato a lungo per prevalere su tutti, hanno ottenuto passaggi netti e penalità modestissime nelle più dure condizioni climatiche: per Nino Margiotta - carabiniere di Campobello di Mazara che opera a Mondovì (Cuneo) - anche la Winter 2014 è stata disputata da protagonista e solo Cané e Salviato, con automobili dal miglior coefficiente di vetustà rispetto alla "moderna" Mini anni Sessanta, lo hanno piegato. Ma il terzo posto tra tanti top drivers e su 130 equipaggi al via è un ottimo risultato. Ottima la prestazione assoluta del quinto Mario Passanante con Maria Odillia Salvi su Lancia Appia preceduti di soli 21 punti da Aliverti: il campione italiano ASI Trofeo Munaron si è ben comportato sulla neve e con Margiotta e Pippo Rapisarda - in coppia con il presidente Ugo Gambardella - hanno partecipato al Trofeo Tag Heuer Barozzi sul laghetto ghiacciato di Campiglio.

Sul lago ghiacciato di Campiglio i primi 32 equipaggi della generale si sono sfidati ad eliminazione: hanno vinto i bergamaschi Guido Barcella e Ombretta Ghidotti su Porsche 356, neo acquisto della Squadra Corse-Club Orobico.
Molto bene si sono comportati nelle 43 pc anche Daniele e Giorgio Bossi, su Mini Minor, frenati solo da una sfortunata foratura; piazzamento di classe per Antonio Belotti e Maurizio Pradella sulla Flavia Coupé Pininfarina, tanto elegante e possente ma poco a suo agio sui tornanti stretti e ghiacciati e sulla neve di Trentino e Alto Adige. Primo equipaggio straniero i sammarinesi Francesco Galassi e Stefano Pezzi su Lancia Fulvia Coupé 1.3 S del 1973 mentre il 1° equipaggio femminile quello composto da Lucia Fanti e Susanna Serri su Alfa Romeo Giulietta TI del 1962.

CLASSIFICA GENERALE FINALE: 1.Canè-Cané (Lancia Aprilia, 1938) 275 punti; 2.Salviato-Salviato (Lancia Aprilia, 1939) 314; 3. Nino Margiotta-Bruno Perno (Morris Mini Cooper S, 1965) 320; 4. Aliverti-Maffi (Lancia Aprilia, 1940) 356; 5.Passanante-Salvi (Lancia Appia C10 S, 1957) 377; 6.Fontanella-Malta (Porsche 356A, 1955) 391; 7.Aghem-Conti (Lancia Fulvia Coupé 1,2, 1967) 391; 8. Spagnoli-Parisi (Fiat 508 S, 1932) 419; 9.Clerici-Restelli (Porsche 356 A Coupé, 1956) 424; 10. Turelli-Turelli (Lancia Aprilia, 1937) 433. Seguono 18. Pippo Rapisarda-Ugo Gambardella (Lancia Fulvia 2C, 1965) 564; 48. Daniele e Giorgio Bossi (Morris Mini Minor, 1965) 1307; 52. Antonio Belotti - Maurizio Pradella (Lancia Flavia Coupé Pininfarina, 1963) 1449 punti.

F1: per Kimi Raikkonen è stato un buon inizio

“Un buon inizio”. Sintetico, come sua consuetudine del resto, il giudizio di Kimi Raikkonen sul debutto in pista della F14 T. Il pilota finlandese ha percorso in totale 32 giri sul tracciato andaluso, più di ogni altro collega presente a Jerez nel primo giorno di test. E’ stata infatti una giornata davvero insolita ma non per questo imprevista. Era infatti logico che con monoposto quasi completamente nuove potessero esserci problemi a rallentare il lavoro delle squadre nello sviluppo delle vetture. Anche la Scuderia Ferrari ha avuto i suoi, soprattutto in mattinata, ma nel pomeriggio il finlandese ha potuto girare con una certa regolarità.


“La sfida più importante adesso è fare in modo che tutto funzioni” – ha detto Kimi a www.ferrari.com – “Le nuove vetture sono molto più complicate rispetto alle precedenti e ci sono mille dettagli che possono rallentare il lavoro. Stamattina avremmo voluto fare qualche giro più ma poi credo che nel pomeriggio abbiamo fatto un buon lavoro. Dal punto di vista della guida non ho sentito differenze strabilianti, anche se è ancora molto presto per dare un giudizio”.

“Tutto sommato possiamo dire che è stato un buon inizio” – ha proseguito – “Abbiamo una solida base di partenza da cui proseguire il lavoro nei prossimi giorni. I tempi di questo test non significano nulla: si comincerà a capire qualcosa solamente in Bahrain. Vetture molto più lente? Inutile fare paragoni col passato perché tutto è totalmente diverso”.


martedì 28 gennaio 2014

Tre equipaggi PR Group alla Ronde Terra del Friuli

Con l'arrivo della prima edizione della Ronde Terra del Friuli, appuntamento di apertura del calendario rallystico del Triveneto, scatta ufficialmente la stagione agonistica 2014 di PR Group. I prossimi 1 e 2 Febbraio la scuderia veneziana si presenterà ai nastri di partenza della new entry del Challenge CSAI Raceday Ronde Terra schierando tre equipaggi pronti a dar battaglia in terra friulana. Messo in archivio un finale di stagione pesantemente condizionato dalla dea bendata Nicola Pagnozzi scenderà in campo con l'obiettivo di aprire il 2014 con un risultato di rilievo.
Al via con una Mitsubishi Lancer Evo IX il portacolori PR Group vuole lasciarsi alle spalle quanto prima l'amaro bilancio delle ultime sfortunate trasferte sicuro di poter dimostrare il proprio livello di competitività sulle strade bianche.
Gradito ritorno in un abitacolo da corsa per il giovane Alessandro Ceron che si presenterà a Palmanova questo fine settimana alla guida di una Renault Clio Rs.
Per il driver trevigiano una gara spot, in seguito ad un lungo periodo di inattività, in cui l'obiettivo dichiarato è quello di divertirsi cercando di migliorare il proprio passo ed il confronto con il cronometro dopo ogni speciale.
A chiudere il trittico targato PR Group troveremo Matteo Magrin in gara con una Ford Fiesta di classe R2. Dopo aver condiviso l'abitacolo con il presidente del sodalizio veneziano nel 2013 e tolti i panni del secondo conduttore si preannucia una trasferta all'insegna del divertimento senza comunque distogliere lo sguardo da un possibile buon piazzamento.

PEUGEOT ITALIA RALLY JUNIOR TEAM: UNA 208 R2 UFFICIALE PER UNA GIOVANE PROMESSA


Peugeot Italia lancia il Rally Junior Team per valorizzare il giovane più promettente del rallismo italiano, consentendogli di disputare il Campionato italiano rally con lo status di pilota ufficiale, al fianco del confermatissimo Paolo Andreucci.
Il pilota del Peugeot Italia Rally Junior Team disporrà della 208 R2 – modello per i clienti sportivi sviluppata in gara l'anno scorso da Paolo Andreucci – preparata ed assistita dai tecnici della Racing Lions, la struttura che segue da anni le vetture di Peugeot Italia. Il progetto Rally Junior Team s'inserisce nella politica di Peugeot, intrapresa da oltre 35 anni, di offrire ai giovani la possibilità di debuttare e proseguire nell'attività agonistica mettendo a disposizione i mezzi che consentano loro di lottare per la vittoria. L’obiettivo è continuare a investire nei rally, disciplina che è nel DNA di Peugeot, e cercare il pilota del futuro. Strategia che il Marchio da sempre mette in atto, ricordiamo, tra gli altri, Andrea Aghini, Luca Rossetti e lo stesso Paolo Andreucci, campioni italiani cresciuti proprio nel vivaio del Leone. L'esempio più recente di questo impegno della filiale italiana è il trofeo promozionale Peugeot Competition, che nell’edizione 2013 ha messo in palio, tra l'altro, la partecipazione al recente Rally di Montecarlo. 

A conferma della validità formativa di Peugeot Competition, il vincitore del trofeo Gabriele Cogni, ha concluso con un eccellente 22° posto la prima prova del Campionato Mondiale Rally 2014, prova che ha messo in seria difficoltà anche affermati campioni internazionali.
Attualmente Peugeot Italia sta vagliando i curricula sportivi di diverse promesse del nostro rallismo. Il nome del selezionato per lo Junior Team sarà comunicato nelle corso delle prossime settimane.

Peugeot Italia Rally Junior Team – Il Calendario
Il programma 2014 del Peugeot Italia Rally Junior Team si svolgerà su sette delle 8 gare in calendario del Tricolore rally:

Rally Il Ciocco – 16 marzo 
Rally Sanremo – 6 aprile 
Targa Florio – 11 maggio
Rally San Marino – 6 luglio
Rally Friuli e Venezia Giulia – 31 agosto
Rally Adriatico – 21 settembre
Rally Due Valli – 12 ottobre


F1: a Jerez andamento lento

Partita la F1 2014. Molto a rilento visto il numero di giri, circa 40, percorsi dalle cinque monoposto scese in pista questa mattina. Qualcosa in più nel pomeriggio con problemi, come era previsto, per tutte le scuderie. 
Soprattutto la Mercedes con Lewis Hamilton finito contro le barriere per il cedimento dell'ala anteriore. 
La Scuderia campione del mondo ha presentato la nuova RB10 che è rimasta però ferma nel box per quasi tutto il giorno per effettuare un solo giro di pista verso la fine delle prove. Ai box anche la McLaren (impianto idraulico).
La Ferrari F14 T con Kimi Raikkonen ha girato più di tutti percorrendo 31 giri e realizzando il miglior crono in 1'27.104. Il pilota finlandese ha dovuto interrompere il suo primo giro d’installazione quando i tecnici gli hanno chiesto di spegnere il motore per motivi precauzionali e poi ne ha completati altri due senza problemi prima di mezzogiorno, prima di iniziare qualche giro consecutivo nel pomeriggio.

1. K.Raikkonen (Ferrari) 1′27″104 (31 giri)
2. L.Hamilton (Mercedes) 1′27″829 (18)
3. V.Bottas (Williams) 1′30″082 (7)
4. S.Perez (Force India) 1′33″161 (11)
5. J.E.Vergne (Toro Rosso) 1′36″530 (16)
6. E.Gutierrez (Sauber) 1′42″257 (7)

(foto da www.ferrari.com)

Nuovo modello Sportster 1200 di Harley-Davidson



Gli appassionati del marchio americano fremono, la stagione è alle porte e finalmente è arrivato il momento di assaporare tutto il piacere di una gita on the road. La nuova gamma Harley-Davidson® Sportster® è pronta a soddisfare ogni desiderio e oggi, con una sicurezza in più. Dal 2014, il sistema ABS è disponibile sull’intera gamma.Sin dal lancio nel lontano 1957, la gamma Sportster ha fatto sognare generazioni motociclisti. Un modello maneggevole in grado di offrire infinito piacere di guida, pura sensazione di libertà, grande stile. Non per ultimo si presta ad essere un’ottima base di partenza per progetti di customizzazione. 
Tra le principali novità tecniche della gamma Harley-Davidson Sportster 2014, è stato integrato il sistema ABS, una presenza discreta ma di assoluta importanza per il controllo in fase di frenata, soprattutto in condizioni non ottimali. La progettazione ha richiesto due anni di sviluppo: sono state ridotte le dimensioni di alcuni componenti dell’impianto frenante, tra la trasmissione e la ruota posteriore, per rendere l’impianto ABS praticamente invisibile. La sicurezza abbraccia lo stile per un risultato che non intacca l’anima senza tempo della famiglia Sportster.

Sergio, il nuovo Cronografo nato dalla collaborazione tra Pininfarina e Bovet

Il legame di successo, nato nel 2010 dall’incontro tra Paolo Pininfarina e Pascal Raffy, che ha dato vita alla Bovet by Pininfarina Collection, si consolida con un nuovo gioiello: il Cronografo Sergio in limited edition. Dopo la presentazione della concept car “Sergio” disegnata da Pininfarina su base Ferrari, il nuovo Cronografo Sergio è stato concepito come ulteriore tributo per celebrare Sergio Pininfarina, l’uomo che ha guidato Pininfarina per 40 anni e ha dato forma ad alcune delle più grandi leggende dell’auto. 

Il team Pininfarina - in coerenza con il forte carattere della concept car – ha vestito il cronografo con linee sportive ed eleganti. Molti sono i riferimenti ai codici estetici della concept car Sergio, come l’incastro di due masse differenti che dà vita al corpo della cassa, il quadrante perforato con molteplici micro-aperture che rimandano alle prese d’aria, la sinuosità delle forme. Ulteriori elementi estetici sono l’ampliamento del quadrante per conferire leggerezza, il quadrante diviso in quattro parti per accrescere il dinamismo e la simmetria dei due contatori per preservare l’armonia dell’orologio.
Il cronografo rattrappante, capace di misurare i tempi intermedi, grazie alla sua raffinatezza, all’affidabilità e al virtuosismo ingegneristico, accentua le caratteristiche di eccellenza dell’oggetto. Inoltre, come tutti gli orologi della collezione, il “Sergio” è dotato del sistema convertibile Amadeo® che permette l’utilizzo come orologio da polso, da tavolo oppure come cronografo sportivo.
Il Cronografo Sergio è disponibile nella limited edition di 250 orologi e sarà accompagnato da un modellino in scala della concept car Sergio.

“La ricerca costante dell’eccellenza che condividiamo con Bovet ha dato vita a straordinari risultati negli ultimi cinque anni” ha affermato il Presidente Paolo Pininfarina. “Credo che mio Padre sarebbe orgoglioso di questo meraviglioso gioiello che esprime i valori dell’eleganza e dell’essenzialità che ha sempre perseguito nella vita”.

La Bovet by Pininfarina Collection ha generato tre tourbillon esclusivi (OTTANTA, OTTANTADUE e OTTANTATRE) e un cronografo (Cambiano).