mercoledì 12 febbraio 2025

Premiati i vincitori del Trofeo A112 Abarth Yokohama 2024



Romano d'Ezzelino (VI), 10 febbraio 2025 – Con la cerimonia delle premiazioni svoltasi sabato scorso 8 febbraio a Rally Racing Meeting organizzato alla Fiera di Vicenza, è stata archiviata definitivamente, e con successo, l’edizione 2024 del Trofeo A112 Abarth Yokohama, la quindicesima consecutiva della fortunata serie organizzata dal Team Bassano che nel 2024 ha contato trentanove equipaggi iscritti; questi, hanno totalizzato novantadue presenze nelle gare titolate e sono stati quindici quelli regolarmente classificati avendo disputato il minimo di gare previste dal regolamento.

Prima dei conduttori, sul palco sono sfilati gli organizzatori delle gare della scorsa edizione ai quali il presidente del Team Bassano Mauro Valerio ha consegnato una targa ricordo e dedicato spazio per dare qualche anteprima del proprio rally. È stato quindi ufficializzato il calendario 2025 che ricalca quello della precedente edizione con l’aggiunta del Rally Campagnolo nella seconda parte della stagione; oltre agli organizzatori sono stati ricordati anche i sostenitori dell’iniziativa dedicata alle Autobianchi A112 Abarth, ovvero: Yokohama, Imytech, Epiù, Snep e Sparco che anche quest’anno ha messo in palio diversi capi di abbigliamento tra i quali spicca la copia di tute ignifughe destinata ai vincitori assoluti.
Successivamente, alla presenza di Federico Ormezzano componente della Commissione Auto Storiche, è iniziata la consegna dei riconoscimenti – trofei e gomme Yokohama Advan A032 – partendo da Fabio Basso vincitore della classifica delle vetture “Gruppo A”. È stato poi il turno di Marcogino Dall’Avo prim’attore nella “Over 60” seguito da Nicolò De Rosa premiato per il successo nella “under 28”. E ancora, nelle classifiche speciali, coppe per Riccardo Pellizzari e Martina Schiavo primi tra le vetture col cambio a quattro marce, il tutto a precedere il gran finale col podio assoluto che ha visto in terza posizione Nicolò De Rosa ed Isabel Forgiarini, in seconda Marco Gentile e Jenny Maddalozzo, seguiti dall’ovazione finale per Marcogino Dall’Avo e Manuel Piras i quali, con cinque successi su sette gare hanno sbaragliato la concorrenza restando al comando per tutta la durata del Trofeo 2024.

Chiusa la premiazione col tradizionale brindisi presso lo stand del Team Bassano, non rimane che attendere la data del 28 febbraio, giorno in cui scatterà la sedicesima edizione del Trofeo A112 Abarth Yokohama.

Il calendario del Trofeo 2025: 
28 febbraio/1 marzo, Rally Vallate Aretine; 11/12 aprile, Rally Costa Smeralda Storico; 30-31 maggio, Rally Valsugana Historic Rally; 20/21 giugno, Rally Lana Storico; 19-20 luglio, Rally Campagnolo; 25/27 settembre, Rallye Elba Storico; 21/22 novembre, Rally del Brunello.

Foto Max Ponti 

martedì 11 febbraio 2025

Al 7° Lessinia Rally Historic anche le Auto Classiche e il loro TRZ 2025



Grezzana, 11 febbraio 2025 - Il Rally Club Valpantena celebra un passo importante per il Lessinia Rally Historic 2025, in programma il 14-15 novembre 2025, che si afferma sempre più un riferimento nel settore grazie all’assegnazione di nuove prestigiose titolazioni anche alla luce del successo 2024 che ha segnato il record di iscritti.

Dopo la conferma della validità per il Trofeo Rally di 2^ Zona (TRZ) per le auto storiche, arriva una grande novità: l’introduzione della categoria Auto Classiche (1993-2000), che prenderanno il via in coda alla gara con una classifica separata. Un’iniziativa che segna l’apertura di un periodo di grande crescita e spettacolarità per il rally storico, dando spazio a vetture che hanno scritto pagine importanti della specialità in quella che, in tempi recenti, potrebbe definirsi la seconda età dell’oro dopo quella degli anni Settanta e Ottanta.

La Commissione Rally Auto Storiche ACI Sport ha confermato, negli scorsi giorni, che il 7° Lessinia Rally Historic sarà valido anche per il Trofeo Rally di 2^ Zona per la categoria delle Auto Classiche. Un importante riconoscimento da parte della Federazione, in un percorso di riconoscimento e crescita della manifestazione sul quale il Rally Club Valpantena sta lavorando con impegno, passione e dedizione.

A queste grandi novità si conferma l’inserimento del Trofeo ACI Vicenza, ormai un riferimento nel panorama delle auto storiche, che va ad arricchire ulteriormente l’offerta sportiva della manifestazione. Prosegue inoltre la collaborazione tra gli organizzatori veronesi con la conferma della Ford Cup e del Trofeo Rally Veronesi, realtà consolidate che contribuiscono a mantenere viva la tradizione rallistica del territorio.

“Accogliamo con grande soddisfazione queste nuove titolazioni, che dimostrano la crescente importanza del Lessinia Rally Historic nel calendario nazionale - commentano Roberto Brunelli, Sergio Brunelli, Gian Urbano Bellamoli e Paolo Saletti. - Un ringraziamento speciale va alla Commissione Rally Auto Storiche ACI Sport, che ha sostenuto e riconosciuto il valore del nostro evento. Grazie anche alle amministrazioni locali, ai partner, ai piloti, ai team e a tutti coloro che ci supportano con passione. Il nostro impegno resta quello di offrire un rally di alto livello, che continui ad essere punto di riferimento per gli amanti delle auto storiche e degli anni d’oro del rallysmo italiano e mondiale”.

Ulteriore info su rallyclubvalpantena.it e pagine social.



































PIOGGIA E FREDDO NON FERMANO I PROTAGONISTI DELLA ‘THE FOX RUNNING’ AL CASTELLETTO CIRCUIT



Un weekend caratterizzato da pioggia e temperature particolarmente rigide non ha intimorito i protagonisti della ‘The Fox Running’, arrivati in gran numero sul circuito di Castelletto di Branduzzo (PV) per l’evento che ha aperto la stagione 2025 ed organizzato da CFB Competition. L’appuntamento sul tracciato pavese ha registrato infatti nelle giornate di Sabato 8 e Domenica 9 Febbraio la presenza di oltre quaranta equipaggi, i quali non si sono lasciati sfuggire l’occasione di cimentarsi a bordo delle rispettive vetture stradali in una doppia sfida di durata sulla distanza di 8 ore ciascuna. Nonostante le difficili condizioni meteo, la consueta dose di divertimento e spettacolo non è di certo venuta a mancare, regalando oltre al confronto agonistico anche momenti goliardici che hanno contribuito a rendere ancora più piacevole l’atmosfera in pista e nel paddock.

L’evento numero 20 della ‘The Fox Running’ ha visto gli equipaggi al via suddivisi nelle tre categorie Am, Pro e Cannonball in base alla tipologia di vettura utilizzata, realizzando un parterre decisamente variegato che ha calamitato la curiosità degli appassionati giunti sull’autodromo lombardo per assistere alla manifestazione. In entrambe le giornate, tutti i partecipanti hanno letteralmente ‘gettato il cuore oltre l’ostacolo’, completando la distanza prevista e togliendosi la soddisfazione di vedere la bandiera a scacchi nonostante le difficoltà climatiche e qualche noia tecnica, prontamente risolta nella maggioranza dei casi.

Il primo appuntamento del fine settimana ha visto svettare nella categoria Pro l’equipaggio Roma Karting Seven, il quale su Peugeot 206 HDI è riuscito a completare al termine delle otto ore la bellezza di 247 giri, mettendosi alle spalle Italian Snipers (Lancia Y) con 246 tornate e Lancia Madonna (sempre su Lancia Y) a quota 240. Ottima prestazione anche per il team Ok Mi Hai Convinto nella classe Cannonball, che nel corso della distanza prevista ha percorso anch’esso 247 giri totali su Peugeot 206 RC, precedendo da questo punto di vista Run2Win (su Audi A3 2.0 TDI) e Undercover (su Renault Clio RS) appaiati a quota 245. Gloria anche per 8KSW Racing, al top nella categoria AM con una Citroen C1 Cup.

La pioggia è stata protagonista sin dalle prime luci dell’alba anche nella giornata di Domenica, con il conto alla rovescia che è scattato alle 9in punto. Al termine di otto ore nel corso delle quali i piloti in pista non si sono di certo risparmiati, a togliersi la soddisfazione di primeggiare grazie al maggior numero di giri percorsi è stato il team Italian Snipers, capace di svettare nella categoria Pro su Lancia Y dopo aver completato ben 260 tornate. Alle loro spalle si sono piazzati rispettivamente FTM (con 259 giri su Renault Clio) e Aub (250 tornate su Fiat Panda). Per quanto riguarda la Cannonball, a salire sul gradino più alto del podio è stato l’equipaggio Full Throttle, abile a percorrere con la propria Fiat Punto JTD la bellezza di 258 giri, precedendo le due Bmw 318 E36 dei team Dilligaf 1 e 2, giunti sotto la bandiera a scacchi in parata. Nella categoria Am a sorridere è stato il team Club Neb, che ha portato la propria Fiat 500 Trofeo al traguardo con 212 tornate all’attivo.

Elia Bossalini (CFB Competition): "Siamo davvero molto soddisfatti per questo evento che ha inaugurato la stagione 2025 nel migliore dei modi. Sono state due giornate particolarmente impegnative, visto che il freddo e la pioggia hanno messo a dura prova la resistenza di tutti, ma alla fine vedere il sorriso stampato sul volto dei piloti non ha veramente prezzo. Siamo sbarcati su un tracciato inedito per questa competizione e dobbiamo dire che tutti sono rimasti molto contenti, visto che si tratta di un circuito molto tecnico realizzato nell’ambito di una struttura funzionale ed accogliente. I nostri complimenti vanno a tutti gli equipaggi che si sono cimentati in questa sfida, i quali hanno ancora una volta dato prova di infinita passione, così come a tutti coloro che hanno lavorato nel dietro le quinte della manifestazione. Un ringraziamento particolare va anche ai nostri sponsor, i quali hanno sposato un progetto pronto per crescere ulteriormente anche quest’anno. L’appuntamento per tutti è ora a Busca, dove siamo certi che…ci sarà nuovamente da divertirsi!”

The Fox Running tornerà in azione per l’evento #21 in occasione del round in programma presso il Kart Planet di Busca (CN) nelle giornate di Sabato 12 e Domenica 13 Aprile, per una doppia 10 Ore pronta per regalare nuove emozioni.







lunedì 10 febbraio 2025

ICE Challenge 2024/2025: finale a Saint-Rhemy-en-Bosses il 21-22 febbraio



BMG Motor Events, organizzatore e promotore di ICE Challenge Campionato Italiano Velocità su Ghiaccio, annuncia che l’appuntamento finale della stagione 2024/2025 si disputerà i prossimi 21-22 febbraio nuovamente sul tracciato di Saint-Rhemy-en-Bosses (Aosta).

La volontà di concludere la stagione con un evento tributo ad Adriano Priotti nella sua Pragelato è stata forte e tutto lo staff organizzatore ci ha provato sino all’ultimo momento disponibile, ma alcuni impedimenti burocratici non hanno consentito di ottenere il nulla osta per l’utilizzo della pista nel weekend previsto dell’8-9 gennaio.
Grazie però alla reazione immediata e alla risposta entusiasta dei fratelli Bosonetto, unita a quella dell’amministrazione di Saint-Rhemy-en-Bosses, l’edizione del tricolore neve-ghiaccio più spettacolare degli ultimi tre anni può confermare lo svolgimento della finale.
BMG Motor Events sta lavorando su un format di gara inedito, con dettagli che verranno svelati nei prossimi giorni. L’obiettivo è chiudere la stagione in grande stile e si sta lavorando sull'opportunità di correre anche in notturna con una lunga sezione a fari accesi nella serata di sabato 22 febbraio.

La situazione in campionato è più incerta che mai: Raffaele Silvestri guida la classifica con 150 punti, seguito da Luciano Cobbe a quota 147 e Franco Picconi a 126,5. Aldo Pistono (120), Andrea Chiavenuto (112) e Sergio Durante (95) completano la top six, rendendo l’ultimo appuntamento decisivo per l’assegnazione del titolo.

Classifica ICE Challenge 2024/2025 dopo Round 4:

1. Raffaele Silvestri pt. 150;
2. Luciano Cobbe pt. 147;
3. Franco Picconi pt. 126,5;
4. Aldo Pistono pt. 120;
5. Andrea Chiavenuto pt. 112;
6. Sergio Durante pt. 95;
7. Giovanni Saracco pt. 88;
8. Michele Bormolini pt. 70;
9. Eric Scalvini pt. 67;
10. Giuseppe Sala pt. 62.

Nella foto, Guglielmo Ferrecchi in azione lo scorso weekend (ph credits: Caldani)

GT Open/ Olimp Racing con due Ferrari 296 in Pro-Am e Am.



> 10 Febbraio 2025 - Olimp Racing si conferma presenza fissa nell'International GT Open, come confermato dalla decisione della squadra polacca si partecipare alla sua quinta stagione con l’obiettivo di essere di nuovo tra i protagonisti in Pro-Am e Am.
Non ci saranno cambiamenti nella formazione piloti della squadra diretta da Wojciech Wysokinski, ma c'è una novità significativa per quanto riguarda le vetture. La squadra schiererà due vetture identiche, dopo aver ricevuto la sua seconda Ferrari 296 GT3.
Questa seconda 296 sostituisce l'Audi utilizzata da Marcin Jedliński e Karol Basz in Pro-Am. La coppia è pronta per una nuova candidatura al titolo di classe, dopo essere stata campione nel 2022 e vice-campione negli ultimi due anni.
In Am, anche Stanislaw Jedliński e Krystian Korzeniowski punteranno alle posizioni di vertice.
Come di consueto prima della stagione, Olimp Racing è impegnata in un intenso programma invernale di test e gare.

Foto Claudio Pezzoli • New Reporter Press

domenica 9 febbraio 2025

CAMPIONATI INTERNAZIONALI D’ITALIA EICMA SERIES 2025/ VITTORIA DI TIM GAJSER A MANTOVA


Si chiude con il successo di Tim Gajser (Honda) la prima giornata degli Internazionali d’Italia di Motocross EICMA Series che ora si sposterà in Toscana sulla pista di Montevarchi (AR) per il secondo e conclusivo round della serie.

MX1 – Lo sloveno accreditato del miglior tempo in prova ha colto il successo in entrambe le frazioni, dimostrando un’ottima condizione fisica e un livello di preparazione già da mondiale. In gara uno il pilota della HRC parte alle spalle dell’astro nascente Lucas Coenen (KTM) e nel giro di due passaggi se ne libera, prendendo il comando, chiudendo primo al termine dei 13 giri di gara, precedendo sotto la bandiera a scacchi il belga e Andrea Bonacorsi (Fantic), autore di una bella manche chiusa davanti a Isak Gifting (Yamaha) e Jeremy Seewer (Ducati).

In gara due lo sloveno scatta nuovamente secondo ma questa volta l’autore dell’hole-shot, Gifting, cade, ripartendo in 10° posizione. Gajser fa il vuoto, seminando il compagno di squadra Ruben Fernandez (Honda) che cade nel corso del secondo giro, lasciando la posizione a Bonacorsi, seguito da Coenen e Guadagnini, con Seewer sesto. A metà gara il belga ha la meglio su Bonacorsi che termina terzo davanti al duo Ducati, con Seewer 4°. Sul podio Gajser è primo e conquista la prima tabella rossa della stagione, con Coenen secondo e Bonacorsi terzo.

In MX2 successo di giornata per Andrea Adamo (KTM) che apre il suo 2025 con una vittoria conquistata al termine di due manche impegnative. Dopo aver conquistato la prima frazione ai danni di Sacha Coenen (KTM), autore della pole position, il Campione del Mondo della MX2 2023 termina al secondo posto alle spalle dell’olandese Cas Valk (KTM) in gara due e si aggiudica l’assoluta precedendo Valerio Lata (Honda), secondo in gara uno davanti a Coenen, autore di una caduta e terzo nella seconda frazione. Il siciliano conquista la tabella rossa della MX2 che indosserà nella prossima gara di Montevarchi.

In 125 primo successo stagionale per il giovane Filippo Mantovani (KTM) che fa sua la gara di Mantova grazie al terzo posto ottenuto nella prima frazione e alla vittoria nella seconda. Sul podio anche le due Yamaha di Dani Heitink e Jarne Bervoets, rispettivamente secondo e terzo, con quest’ultimo vittorioso nella prima frazione ma a terra nella seconda, chiusa al sesto posto. Giornata sfortunata per Aaron Katona (KTM), autore della pole position della ottavo di litro, costretto al ritiro in entrambe le manche.

Foto Davide Stori\riproduzione riservata 






Foto Davide Stori\riproduzione riservata 

venerdì 7 febbraio 2025

Nel 2025 si assegneranno i titoli nazionali riservati alle Auto Classiche


La Commissione Auto Storiche di ACI Sport ha introdotto un ulteriore riconoscimento dedicato alle “nuove arrivate” Auto Classiche, le vetture prodotte tra il 1993 e il 2000. Dopo l’istituzione del Gruppo Classiche, il panorama delle competizioni storiche si arricchisce di un nuovo traguardo: i titoli nazionali riservati alle Auto Classiche.

A partire dalla stagione 2025, i conduttori di queste vetture potranno competere per il titolo di Campione Italiano Rally Auto Classiche. La validità del titolo sarà riconosciuta a tutte le gare del Campionato Italiano Rally Auto Storiche (CIRAS) e del Trofeo Rally di Zona (TRZ).

Anche negli appuntamenti del Campionato Italiano Rally Auto Storiche di Regolarità (CIRAR) verrà introdotta la classifica dedicata, con l’assegnazione finale del titolo tricolore di Campione Italiano Rally Auto Classiche di Regolarità.
Gli stessi principi saranno applicati nel Campionato Italiano Velocità in Salita Auto Storiche (CIVSAS), con il titolo dedicato alle Auto Classiche assegnato sulla base di tutte le gare in calendario.

Per quanto riguarda le gare di Velocità in Circuito, saranno quattro gli appuntamenti validi per il neonato Campionato Italiano Velocità in Circuito Auto Classiche, all’interno delle gare del Campionato Italiano Velocità in Circuito Auto Storiche (CIVCA): 

Mugello (9-11 maggio)
Vallelunga (18-20 luglio)
Magione (11-12 ottobre)
Misano (24-26 ottobre)

In ogni disciplina, saranno mantenute le classi previste in tutte le classifiche ufficiali, garantendo così equità e competitività. Non saranno inoltre necessarie iscrizioni aggiuntive rispetto a quella della gara per competere nella classifica dedicata alle Classiche.

INFO

Foto Claudio Pezzoli • New Reporter Press

ASI E IL MOTORSPORT CLASSICO A RALLY RACING MEETING



La Fiera di Vicenza ospita la quarta edizione di Rally Racing Meeting, il salone interamente dedicato al motorsport organizzato dal due volte campione del mondo rally Miki Biasion. Sabato 8 e domenica 9 febbraio gli appassionati potranno vivere due giornate incontrando i campioni della velocità e ammirando auto e moto da competizione di ieri e di oggi.

L’Automotoclub Storico Italiano sarà in pole position con uno stand nel quale saranno esposti modelli iconici per presentare i prossimi eventi dedicati al mondo delle corse, a due e quattro ruote: “ASI in Pista Spring Experience”, il track day per auto storiche sportive e da competizione di domenica 9 marzoall’Autodromo Tazio Nuvolari di Cervesina (PV), e “ASI MotoShow”, kermesse internazionale che porta in pista la storia della moto dal 9 all’11 maggio all’Autodromo di Varano de’ Melegari.

Nello stand ASI a Rally Racing Meeting saranno in mostra tre vetture da corsa di tre epoche e tre specialità diverse: la Siata 750 Sport del 1948, la Abarth SE027 Sport Prototipo del 1973 e l’Alfa Romeo 156 Superturismo del 1999.

La prima rappresenta le sportive realizzate da piccoli costruttori e artigiani per le corse su strada che tornavano a vivacizzare il mondo dell’automobilismo sportivo nel secondo dopoguerra. Partendo dagli autotelai di Fiat Balilla o Topolino, ne elaboravano i motori e allestivano carrozzerie essenziali che avrebbero presto fatto nascere la definizione di “barchetta”.

La Abarth SE027, vincitrice del “Best of Paddock” ad ASI in Pista 2024, è una delle sole tre costruite nella fabbrica dello Scorpione ed è stato l’ultimo progetto seguito dal fondatore Carlo Abarth con la speranza – mai concretizzata - di vedere una sua vettura in pista nel Mondiale Marche.

L’Alfa 156 rappresenta invece l’ultima “rossa” del Biscione a far man bassa di titoli internazionali nei campionati per vetture Turismo. Nella versione Superturismo ha corso dal 1998 al 2001 vincendo i campionati italiani ed europei.

Per le moto è stata scelta una rappresentanza sportiva del celebre marchio vicentino Laverda, fondato a Breganze nel 1949: una 750 SFC (Super Freni Competizione) del 1975, ultima evoluzione del modello bicilindrico nato nel 1969 per l’impiego nelle corse endurance, e una Formula 500 del 1978, altra bicilindrica costruita in meno di 100 esemplari per dare vita ad un trofeo monomarca disputato fino al 1981.







Al Rally Racing Meeting 2025 quattro leggendarie Lancia provenienti dall’Heritage Hub





Dall’8 al 9 febbraio, presso la Fiera di Vicenza, andrà in scena la quinta edizione del Rally Racing Meeting, la più grande fiera annuale dedicata al mondo delle competizioni automobilistiche e organizzata dal due volte campione del mondo rally Miki Biasion. Al centro dell’esposizione vicentina, l’inedita mostra di tutti i modelli Lancia che, dal 1920 in poi, hanno partecipato a competizioni sportive, regalando momenti unici agli appassionati del brand italiano e del motorsport internazionale.

Ben quattro di queste sensazionali vetture fanno parte della preziosa collezione di Stellantis Heritage, l’ente del Gruppo che custodisce, tutela e divulga l’inestimabile patrimonio dei marchi automobilistici italiani. Solitamente esposti presso l’Heritage Hub a Mirafiori, si tratta dei modelli Lancia Stratos HF “Alitalia” del 1974 (vincitrice del Rally del Portogallo 1976), Lancia D50 F.1 (1954), Lancia D25 (1954) e Lancia ECV2 (1988). Inoltre, al Rally Racing Meeting 2025 il pubblico potrà ammirare le più recenti creazioni - Ypsilon Rally 4 HF, Ypsilon HF da 280 CV e Ypsilon LX – a conferma di quel fil rouge che lega un glorioso passato ad un altrettanto luminoso futuro del brand, sia in strada che in gara.

Tra l’altro, per la messa a punto dei modelli Ypsilon Rally 4 HF ed Ypsilon HF da 280 CV, il marchio italiano si è avvalso proprio di Miki Biasion, una vera leggenda nella storia del motorsport che, tra gli anni ’80 e ’90, ha indissolubilmente legato il proprio nome al marchio Lancia, diventando il pilota italiano più vincente di tutti i tempi. Al volante dell’iconica Delta della scuderia Martini Racing, Biasion ha conquistato i mondiali 1988 e 1989, contribuendo così a rendere Lancia il marchio con il maggior numero di vittorie di tutti i tempi, grazie a dieci Campionati del Mondo Rally Costruttori, tre Campionati del Mondo di Endurance Costruttori, una 1000 Miglia, due Targa Florio e una Carrera Panamericana.

Lancia Statos Gr.4 Alitalia (1974)
Tra le più ammirate della mostra, di certo sarà la straordinaria Lancia Stratos Gr.4 Alitalia (1974) che vinse il rally del Portogallo nel 1976 e si classificò seconda nel rally di Monte Carlo del 1977. Contraddistinta dalla livrea bianco-rosso-verde dello sponsor Alitalia, il mitico modello Stratos garantì alla casa Lancia il dominio assoluto del mondo dei rally fino a metà degli anni 70. All'epoca, il direttore sportivo Cesare Fiorio sfruttò tutte le possibilità del regolamento per creare -sotto il suo coordinamento - la prima auto costruita con il solo ed unico scopo di vincere i rally. La coupé due posti è caratterizzata dall'iconica linea cuneiforme, opera di Marcello Gandini per la carrozzeria Bertone, ed è spinta da un sei cilindri da 2,4 litri di provenienza Ferrari, situato alle spalle di pilota e copilota allo scopo di ottimizzare il peso. Prodotta nella versione ufficiale da corsa (con testata prima a 12, poi a 24 valvole per una potenza massima di 300 CV) in 26 esemplari su un totale di circa 500, la Stratos conquistò un numero straordinario di vittorie, tanto da essere definita l'"arma assoluta" dei rally. Fra l'altro vinse per tre volte consecutive il rally di Monte Carlo e si aggiudicò tre titoli nel campionato mondiale costruttori (dal 1974 al 1976) ed altrettanti nell'europeo piloti, oltre alla vittoria della Coppa Mondiale FIA piloti rally nel 1977, con Sandro Munari.


Lancia D50 F.1 (1954)
La D50 rappresenta uno dei più grandi traguardi sportivi nella Storia della Casa di Borgo San Paolo. Nel 1953 la Lancia, già impegnata con successo nelle corse automobilistiche su strada, decise di prendere parte anche al Campionato Mondiale di Formula 1. Fu quindi affidato a Vittorio Jano il compito di progettare, con l'ausilio del Reparto Corse, una vettura monoposto. La vettura, dotata di motore 8 cilindri a V di 90° con cilindrata di 2,5 litri, esordì nell'ottobre del 1954 al G.P. di Spagna. La D50 si distingue per le impeccabili finiture (inusuali in una monoposto da competizione) e per un peso piuttosto contenuto, inferiore di oltre mezzo quintale rispetto a quello delle dirette concorrenti. La caratteristica estetica ed aerodinamica più rilevante è rappresentata dalla posizione laterale dei serbatoi del carburante, che garantisce un miglioramento del valore del CX ed una stabilità eccezionale nella marcia a serbatoi pieni. Nel 1955, condotta da piloti del calibro di Alberto Ascari e Gigi Villoresi, conseguì alcuni importanti successi, tra cui le vittorie al Gran Premio di Napoli e a quello del Valentino. La relativa esiguità dei traguardi sportivi, unita alla situazione economica sfavorevole della famiglia Lancia ed alla tragica scomparsa di Alberto Ascari, convinsero la Casa ad abbandonare il Campionato di F1. Tutto il materiale venne così ceduto alla Ferrari che, nel 1956, vinse il Campionato del Mondo con Juan Manuel Fangio alla guida di una versione modificata della D50. L'esemplare esposto è quello con cui Gigi Villoresi partecipò al Gran Premio del Valentino del 1955.


Lancia D 25 (1954)
Il modello nasce sulla scia del successo ottenuto dalla D 24 nella Carrera Panamericana nel novembre 1953, successo che rinforza la convinzione, in particolare di Gianni Lancia e Vittorio Jano, di proseguire l'attività agonistica. Da notare che, di fatto, lo sviluppo progettuale della D 24 andò di pari passo con quello della D 50. In particolare, per la D 25 si puntò molto, in primo luogo, su un motore più potente e più performante, in grado di offrire anche buone garanzie anche sulla durata. Dopo alcuni studi e prove effettive si optò per un propulsore con 6 cilindri a V, una cilindrata di 3750 cm3 e una potenza massima di 305 CV. Il motore era alimentato tra 3 carburatori Weber 46. La vettura inoltre pesava circa 40 kg in meno rispetto alla D24. Anche il telaio, seppure derivato da quello della D 24, subì alcune modifiche, in particolare alle sospensioni. Nella parte posteriore si applicò lo schema De Dion con biella longitudinale laterale e doppia balestra in grado di assicurare una maggiore stabilità all'assetto. Per quel che riguarda l'attività sportiva, va ricordato che una prima apparizione in competizione risale al giugno del 1954 quando un motore D 25 allestì una D24, nel G. P. di Oporto, condotta da Ascari. Poi, nel settembre del 1954 tre D 25 furono iscritte al Tourist Trophy.


Lancia ECV2 (1988)
Realizzato nel 1988, il prototipo Lancia ECV2 rappresenta l’evoluzione della Lancia ECV (Experimental Composite Vehicle), seppure con un disegno di carrozzeria meno esasperato e con un sistema di dosaggio della sovralimentazione ottimizzato per i bassi regimi in funzione della gestione dei due turbocompressori. La vettura viene approntata per studiare l’introduzione nelle competizioni del campionato mondiale rally di nuovi materiali compositi, da impiegare nella costruzione della scocca e per la fabbricazione di alcuni componenti meccanici come l’albero di trasmissione e i cerchi ruota. Si fa così ricorso a pannelli in fibra di carbonio, strutture alveolari e schiume rigide. Il risultato è un risparmio di oltre il 20% in termini di peso rispetto alla Delta S4 di partenza, mantenendo però la stessa rigidità torsionale. La Lancia ECV2 è equipaggiata con un propulsore 4 cilindri da 1759 cc che eroga fino a 600 CV a 8.000 giri al minuto, grazie a un sistema di doppio turbo compressore con intercooler e, particolarità tecnica inedita, ad un sistema di controllo modulare della pressione. La Lancia ECV2 tocca i 220 km/h di velocità massima e impiega solo 9” per passare da 0 a 200 km/h.






VERSO GLI INTERNAZIONALI D’ITALIA EICMA SERIES 2025 DI MANTOVA


La grande novità per l’edizione 2025 degli Internazionali d’Italia di Motocross EICMA Series, saranno le moto in pista anche al sabato, quando, dopo aver superato i controlli tecnici e completato tutte le operazioni preliminari, i piloti della MX1 e della MX2 si schiereranno sul rettilineo di partenza del circuito Tazio Nuvolari di Mantova per effettuare le prove di partenza in vista della prima gara stagionale. Tra loro Jeremy Seewer e Mattia Guadagnini con le Ducati Desmo 450MX, Lucas Coenen con la KTM 450SX-F, le Fantic 450 XX Factory di Glenn Coldenhoff e Andrea Bonacorsi o ancora le CRF del 5 volte Campione del Mondo Tim Gajser e dei suoi tre compagni di team, tra i quali gli azzurri Ferruccio Zanchi e Valerio Lata.

Per la prima volta nella storia degli Internazionali d’Italia di Motocross le prove di partenza saranno trasmesse in diretta streaming in chiaro sulle pagina Facebook e YouTube di OffRoadProRacing dalle 15.40 alle 16.50, con commenti, immagini e approfondimenti tecnici da studio e dalla Pit lane, da dove sarà possibile vedere in anteprima moto, piloti e team della nuova stagione all’opera sulla sabbia del circuito mantovano. Domenica le gare saranno in diretta streaming su FedermotoTV dalle 12.30; gli eventi saranno gratuiti per tutti i Tesserati FMI (chi non lo ha già fatto può attivare il pacchetto dedicato). Chi non è Tesserato può invece acquistare i due round al costo di 15 euro, mentre la singola gara è disponibile al prezzo di 10 euro.

Per gli appassionati presenti sugli spalti naturali del Tazio Nuvolari, i biglietti avranno un costo di 40€ a persona e 30€ per i tesserati FIM i ragazzi e le Donne, il biglietto che è gratuito per i minori di 10 anni, include anche l’ingresso al paddock, oltre a tutte le aree riservate al pubblico. 

> FOTO DAVIDE STORI 

giovedì 6 febbraio 2025

Motocross | Presentati gli Internazionali d’Italia: Ducati Corse sfida HRC e de Carli KTM


La stagione 2025 del motociclismo da competizione si apre come da tradizione a Mantova dove i piloti saranno in gara negli Internazionali d’Italia Motocross EICMA Series per contendersi il primo trofeo del nuovo anno. La prestigiosa pista sabbiosa del Tazio Nuvolari,1.650 metri lungo i quali hanno corso e vinto tutti i più grandi di questo sport, accoglierà il round che si terrà nel fine settimana dell’8 e 9 febbraio2025 . L’evento è stato presentato questa mattina a Palazzo Soardi nel corso di una vivace conferenza stampa, alla presenza del presidente del Consiglio Comunale Massimo Allegretti, del presidente MCM Giovanni Pavesi, del 17enne talento mantovano Riccardo Marchini, che debutterà domenica nella classe MX2 con Kros Honda.Ha condotto il giornalista professionista Stefano Bergonzini.

Al cancello di partenza 160 moto con i migliori team e piloti del mondo delle classi MXGP, MX2 e EMX 125cc. L’italiana Beta MRT, con il tedesco Tom Koch che esordirà in sella alla moto ufficiale accanto al consolidato americano Ben Watson. La prima gara dell’anno sarà l’occasione imperdibile per vedere all’opera per la prima volta in assoluto il nuovo duo Ducati Corseche scenderà in pista con la Desmo 450MX , prova generale del debutto nel mondiale che avverra il 2 marzo a Cordoba in Argentina. Per Jeremy Seewer e Mattia Guadagnini, la gara di Mantova sarà un importante banco di prova per verificare il lavoro svolto durante il pre stagione con il team Maddii che gestisce il programma corse ufficiale della casa di Borgo Panigale.

Altra Casa italiana attesissimma è la Fantic, che presenta la nuova 450XX guidata da Brian Bogers e dal neo acquisto Andrea Bonacorsi che debutterà in sella alla moto veneta, con la quale disputerà tutta la stagione della MXGP, mentre in MX2 Simone Mancini farà il suo esordio in sella alla Fantic 250XX.

Grande attesa anche per il vice Campione del mondo della classe regina, e vincitore a Mantova di 3 GP e degli Internazionali 2024 Tim Gajserche porterà all’esordio la nuova Honda CRF 450RW assieme a Ruben Fernandez, accompagnati dai due azzurri della MX2, Ferruccio Zanchi e Valerio Lata, quest’ultimo vice Campione Europeo della EMX250 e alla prima uscita ufficiale in sella alla moto del team HRC gestito da Giacomo Gariboldi. Il primo round degli Internazionali sarà poi l’occasione per assistere all’attesissimo debutto in sella alla KTM SX450F, di Lucas Coenen,fresco acquisto del team KTM RedBull de Carli che schiererà anche il tre volte bronzo mondiale della MX2 Simon Langenfelder e Sasha Coenen, che è rimasto nella classe cadetta ma lavorerà sotto la stessa tenda col fratello Lucas. Tra i protagonisti della prima gara dell’anno ci saranno anche la Yamaha YZF 250 Factory del Lettone Karlis Reisulis.

Tra i giovani oltre a Riccardo Marchini(Kros Honda) spiccano i nomi degli azzurri Nicolò Alvisi in sella alla KTM e del trentino Francesco Bellei (Fantic). Con Bellei ci sarà il suo nuovo compagno di squadra Douwe Van Mechgelen, oltre a Jarne Bervoets, Dany Heitink e Sleny Goyer con le Yamaha e Nicolò Mannini e Riccardo Pini con le TM. La Casa di Pesaro schiererà anche Julius Mikula.

L'evento è organizzato da Motoclub Mantovano, Offroad Pro Racing e Federmoto, in collaborazione con il Comune di Mantova e si correrà in data unica, domenica 9 febbraio 2025, dalle 8.30 con le prove EMX 125cc, mentre il sabato sarà dedicato alle OP, prove di partenza e alle presentazioni dei team.

Biglietti in vendita domenica mattina dalle 8.00 alle casse del Circuito in Viale Learco Guerra 13 a Mantova. Prezzi popolari, comprensivi di accesso al paddock, riduzione speciale per i residenti in Provincia di Mantova.

mercoledì 5 febbraio 2025

FIA WEC / Alpine prova a Monza e presenta i piloti delle A424


In vista dell’avvio della stagione 2025 del FIA WEC in Qatar, la Alpine ha svolto una sessione di test all’Autodromo Nazionale Monza ed ha presentato i piloti che scenderanno in pista nelle prove iridate.

Sulla Alpine A424 #35 sono confermati i piloti della scorsa stagione: Paul-Loup Chatin, Charles Milesi e Ferdinand Habsburg, mentre sulla #36 si alterneranno Mick Schumacher, Jules Gounon e Frédéric Makowiecki, che ha concluso la lunga esperienza con Porsche in LMGTE e Hypercar. Ruolo di collaudatore per Mathieu Vaxivierre. 

Foto Franco Bossi / riproduzione riservata