lunedì 2 dicembre 2024

Rovera è campione GT World Challenge Endurance


Alessio Rovera celebra al termine della 6 Ore di Jeddah il suo primo titolo nel GT World Challenge Europe Endurance Cup, conquistato nella serata di sabato in un finale al cardiopalma al volante della Ferrari 296 GT3 di AF Corse - Francorchamps Motors, a sua volta primo fra i Team. Dopo aver conquistato la pole position in mattinata, sui 6174 metri del circuito arabo il pilota ufficiale del Cavallino si è laureato campione 2024 grazie al terzo posto sul podio centrato insieme ai compagni di equipaggio Davide Rigon e Alessandro Pier Guidi, quest’ultimo a sua volta campione Piloti insieme al driver varesino classe 1995.

Un terzo posto che dopo una prima ora ben condotta da Rovera, protagonista nel primo e nel quarto stint della gara, è passato per un’emozionante rimonta che ha coinvolto l’intero trio in azione sulla 296 GT3 di Maranello, che per un imprevisto ai box era precipitata a centro gruppo.

Rovera e compagni non hanno mai smesso di credere alle possibilità di centrare la corona e nel finale una safety car ha permesso all’equipaggio tutto italiano di riavvicinare i rivali e recuperare le posizioni decisive per assicurarsi matematicamente il trionfo in campionato, oltre che un prestigioso podio di tappa, il terzo della stagione nei cinque appuntamenti disputati (gli altri alla 24 Ore di Spa, secondi dopo aver dominato fin quasi al traguardo, e alla 3 Ore di Monza, terzi lo scorso settembre, in quel caso con Rovera e Pier Guidi affiancati dal monegasco Vincent Abril). 

Nel prezioso 2024 di Rovera, al primo titolo in European Le Mans Series, conquistato il mese scorso su Oreca 07 Gibson fra i prototipi della classe LMP2 Pro-Am, si aggiunge così il primo nel GT World Challenge, che diventa anche il suo primo titolo con la Ferrari 296 GT3 (introdotta lo scorso anno), a seguire nel suo palmares internazionale con il Cavallino quel trionfo iridato 2021 che il pilota varesino ha centrato in classe GTE Am nel Mondiale Endurance al volante della Ferrari 488 GTE.

Rovera ha dichiarato al termine della 6 Ore di Jeddah dopo le premiazioni: “Fino all’ultimo giro sono stato con il fiato sospeso in attesa della bandiera a scacchi. Mai nella mia carriera un terzo posto è stato così dolce. E’ il mio primo titolo nel GTWC e l’abbiamo meritato: nel corso dell’anno la 296 GT3 è stata fantastica e sia la squadra sia noi piloti abbiamo fatto un lavoro eccezionale. Questo finale è stato incredibile, alla fine l’obiettivo è stato centrato e non è facile trovare tutte le parole per descrivere questa magnifica sensazione”.



Il M.A.M.S. ai saluti di fine anno


Le famiglie, come ben si sa, si riuniscono a Natale davanti al desco, questo è il momento in cui ci si riconosce come appartenenti allo stesso gruppo e come condivisori di interessi comuni. Anche la famiglia del M.A.M.S. (MonzaAutoMotoStoriche - Amici dell’Autodromo) ogni anno si riunisce per festeggiare il Natale, per augurarsi un felice nuovo anno ed anche per tirare le somme dell’attività svolta nell’anno che sta per finire.
Quest’anno i soci del club si sono incontrati, per un pranzo, presso la villa appartenuta al tenore Giovanni Martinelli. L’edificio dei primi del 900, ora adibito a sede di ricevimenti, è un bellissimo esempio di architettura liberty lombarda che, per una volta Domenica 1° Dicembre, ha sentito echeggiare non acuti e do di petto, bensì l’altrettanto musicale suono dei motori di vetture d’epoca. Nel parcheggio antistante la villa si sono “accomodate” le amate veterane, che coprivano un arco di tempo dagli anni 60 alle più recenti youngtimer.
Fra gli ospiti, anche i soci onorari Franco Ronchi, presidente del Registro Touring Superleggera, e Giampiero “Peo” Consonni, pilota, meccanico, preparatore e costruttore di vetture da competizione.
Nel corso dell’incontro conviviale, il presidente del M.A.M.S. ha tracciato il bilancio dell’attività svolta nell’anno ed ha formulato gli auguri per le imminenti festività con l’auspicio di un altro anno positivo per il club.

(foto Massimo Campi)










sabato 30 novembre 2024

GTWC Europe/ Ferrari campione Endurance Cup con Pier Guidi e Rovera. Mercedes vince a Jeddah


La squadra Ferrari AF Corse – Francorchamps Motors si è aggiudicata i titoli piloti e team del Fanatec GT World Challenge Europe Powered by AWS dopo uno straordinario finale della 6 Ore di Jeddah.
La gara di chiusura della stagione è stata vinta in modo perentorio dalla #48 Mercedes-AMG Team Mann-Filter di Maro Engel, Lucas Auer e Daniel Morad, che sono emersi come leader durante la terza ora e hanno corso una gara impeccabile in seguito. Dietro di loro, una Full-Course Yellow e una Safety Car hanno rimescolato il gruppo e hanno spianato la strada a una conclusione incredibile.

Fondamentale la neutralizzazione che ha permesso alla Ferrari #51 di Alessandro Pier Guidi, Alessio Rovera e Davide Rigon di tornare in lizza per il titolo. La vettura in pole position era in testa all'inizio, ma è scivolata in fondo durante la fase centrale della gara e sembrava fuori dai giochi quando ha ricevuto una penalità stop-go di 30 secondi per violazioni dei limiti della pista.

Ma facendo la sua ultima sosta durante la Full-Course Yellow, la Ferrari è balzata al sesto posto per la ripartenza successiva. Pier Guidi era al volante per l’attacco finale e l'asso italiano ha superato la #7 Comtoyou Racing Aston Martin, la #46 Team WRT BMW e la #32 Team WRT BMW per strappare il terzo posto. Risultato sufficiente per assicurare a Pier Guidi un terzo titolo record di Endurance Cup e a Rovera il suo primo, mentre Rigon, assente al round di Monza, si è unito ai suoi compagni di squadra nei festeggiamenti.
La Lamborghini Grasser Racing #163 di Mapelli/Pepper/Perera si è classificata seconda in pista e nella classifica piloti.
L'ultima corsa ha visto la Ferrari #51 sotto una forte pressione da parte di Dries Vanthoor sulla BMW #32. Il belga aveva bisogno di recuperare la posizione per strappare il titolo piloti Fanatec GT Europe a Engel e Auer, ma non è riuscito a superarlo. Nonostante questo, WRT è riuscita a conquistare il campionato a squadre per la quinta volta, un record.

Saintéloc Racing si è assicurata i titoli di team e piloti della Gold Cup con il suo equipaggio composto da Gilles Magnus, Jim Pla e Paul Evrard, superando la Mercedes-AMG #777 AlManar Racing by GetSpeed ​​e la debuttante #85 Imperiale Racing Lamborghini.
Il titolo della Silver Cup era stato già assegnato a Monza alla Winward Racing. La 6h di Jeddah è stata l’occasione per una prova di forza della Saintéloc Racing protagonista di una delle migliori prestazioni del weekend. L'Audi #26 di Ezequiel Perez Companc, Lucas Légeret e Kobe Pauwels ha guidato l'intera gara e si è classificata 13a nella classifica generale, battendo la Mercedes-AMG #10 Boutsen VDS e la Aston Martin #12 Comtoyou Racing.
Infine, la vittoria della Bronze Cup è andata alla Rutronik Racing con il suo equipaggio Porsche #97 composto da Dustin Blattner, Loek Hartog e Dennis Marschall. Risultato non sufficiente per assicurarsi la corona della Endurance Cup, che è stata mantenuta da Chris Froggatt, Jonathan Hui ed Eddie Cheever. Quest'ultima coppia si è anche assicurata il titolo generale della Bronze Cup.
La gara ha visto un lungo periodo di Full-Course Yellow e Safety Car causato da un grave incidente che ha coinvolto l'Audi #111 CSA Racing e la Ferrari #8 Kessel Racing. Arthur Rougier era al volante dell'Audi ed è stato sottoposto ad ulteriori controlli medici, mentre Niccolò Schirò è riuscito a uscire dalla sua Ferrari senza aiuto.

La 6 Ore di Jeddah ha portato la Fanatec GT Europe in una nuova sede, che ha ricevuto elogi unanimi dai piloti. E si è dimostrata popolare anche tra il pubblico, con 11.500 persone presenti alla prima gara di endurance GT della nazione.
Si conclude con questa gara un'indimenticabile stagione che è stata caratterizzata dalla centenaria CrowdStrike 24 Hours of Spa e dal viaggio inaugurale di questo fine settimana in Arabia Saudita. 
I preparativi per il 2025 inizieranno presto. Infatti, tra meno di 100 giorni le auto torneranno in pista per il Prologo ufficiale della stagione 2025 al Circuit Paul Ricard.

foto Claudio Pezzoli.New Reporter Press

Il 4° Rally del Brunello Storico va a Pierangioli-Baldini. A “Lucky” e Tonelli il tricolore 4RM e 2RM


Montalcino (SI), 30 novembre 2024 – Un finale di stagione entusiasmante quello regalato dalla quarta edizione del Rally del Brunello Storico, che anche quest’anno ha avuto l’onore di far calare il sipario sul Campionato Italiano Rally Terra Storico, giunto alla conclusione dopo cinque appuntamenti. 104,82 km lungo dieci prove speciali, tutte su terra, che hanno abbracciato la provincia di Siena e di Grosseto e su cui si sono sfidati i protagonisti della serie tricolore promossa da ACI Sport, in una due giorni che ha regalato emozioni e colpi di scena.

A trionfare al Rally del Brunello è stato Valter Pierangioli, che al volante della Ford Sierra Cosworth condivisa con Michela Baldini si è aggiudicato il primato della gara di casa. Una bella soddisfazione per il pilota di Montalcino, autore del miglior tempo in nove prove speciali sulle dieci previste dalla tabella di marcia, dominando quindi la competizione dall’inizio alla fine, nonostante una penalità di 30 secondi dovuta a un ritardo al controllo orario e alcune sbavature avvenute nel corso della PS7 “Castiglion del Bosco”. Inconvenienti che non hanno comunque impedito a Pierangioli di concludere la gara davanti a “Lucky” con un vantaggio di 42.4. Al vicentino in corsa su Lancia Delta Integrale e con Fabrizia Pons alle note è andata infatti la piazza d’argento e di conseguenza anche il titolo tricolore del 4 Ruote Motrici, il quarto consecutivo per lui dopo i successi ottenuti nel 2021, 2022 e del 2023.

Completa il podio Andrea Tonelli, primo tra i concorrenti del 2 Ruote Motrici su Ford Escort RS e navigato da Roberto Debbi, protagonista di un’avvincente lotta con Bruno Pelliccioni, anche lui su Ford Escort, in cui ad avere la meglio è stato proprio il pilota di Reggio Emilia che si è laureato campione italiano per il 2 Ruote Motrici per il terzo anno di fila. Brunello un po’ amaro invece per il sammarinese, coadiuvato dal connazionale Mirco Gabrielli, che nella seconda speciale della prima giornata aveva accusato problemi meccanici che lo avevano costretto a rallentare e terminare il venerdì in diciannovesima posizione. Una bella rimonta quella di Pelliccioni che lo ha riportato al quarto posto, alle spalle del diretto rivale con un distacco di soli 21.2, risultato che però non è bastato per portare a casa il titolo. Chiude quinto assoluto e terzo nel 2RM Matteo Luise, autore di un’ottima prestazione al fianco di Luca Trovò su Fiat Ritmo 130 Abarth, davanti ad Andrea Succi, in coppia con Fabio Graffieti su BMW M3, e Nicolò Fedolfi, anche lui pilota di Montalcino, affiancato da Livio Ceci su Lancia Delta, che ha ottenuto il settimo piazzamento generale. Alle spalle dell’altro driver di casa c’è Walter Lamonato, accompagnato alle note da Oriella Tobaldo su Peugeot 309 GTI, con la quale precede a sua volta Sergio Bartolini e Federica Del Sordo, su Ford Escort RS, e Domenico Mombelli su Ford Escort MK 1, condivisa con Luigi Bariani, rispettivamente noni e decimi assoluti.

CLASSIFICA FINALE RALLY DEL BRUNELLO STORICO: 1. Pierangioli-Baldini (Ford Sierra RS Cosworth) in 1:09'55.0; 2. ''Lucky''-Pons (Lancia Delta Integrale) a 42.4; 3. Tonelli-Debbi (Ford Escort RS) a 3'58.0; 4. Pelliccioni-Gabrielli (Ford Escort RS) a 4'19.2; 5. Luise-Trovò (Fiat Ritmo 130 Abarth) a 4'34.8; 6. Succi-Graffieti (BMW M3) a 4'41.3; 7. Fedolfi-Ceci (Lancia Delta) a 5'12.6; 8. Lamonato-Tobaldo (Peugeot 309 GTI) a 5'52.8; 9. Bartolini-Del Sordo (Ford Escort RS) a 6'13.3; 10. Mombelli-Bariani (Ford Escort MK 1) a 7'16.0


F1 Academy, Doriane Pin in doppia pole in Qatar


Doriane Pin, sostenuta da Mercedes, si è assicurata la doppia pole nelle qualifiche, dando ulteriore impulso alle sue speranze di titolo in Qatar, partendo dalla prima posizione in entrambe le gare del penultimo weekend della F1 Academy del 2024.
Accanto a lei, in entrambe le prime file, ci sarà la sua compagna di squadra della Prema Racing, Maya Weug della Ferrari, mentre Abbi Pulling dell'Alpine dovrà accontentarsi del terzo posto.
Un inizio di weekend molto positivo per Pin, che farà del suo meglio per mantenere viva la lotta per il titolo il più a lungo possibile nei quattro round rimanenti a Lusail e il prossimo weekend ad Abu Dhabi.

Dopo un inizio ritardato della sessione a causa delle riparazioni delle barriere di un evento precedente, le qualifiche sono iniziate con solo 23 minuti a disposizione per provare a mettersi in pole.
Pin, che è stata la più veloce in entrambe le sessioni di prove libere di venerdì, ha stabilito il primo crono utile per andare in cima alla classifica con un 1:55.998. Tuttavia, non ci è voluto molto a Weug per batterlo con un 1:55.779.
Dopo aver lottato per la pole, Weug partirà al fianco di Pin in entrambe le gare
Mentre Pin si è ritrovata di nuovo la più veloce, la leader della classifica Pulling ha cercato di migliorare il suo bottino di sette pole position in questa stagione.
Costretta ai box per una perdita di pressione degli pneumatici, Pulling, sebbene sia riuscita a raccogliere la scia di Lia Block della Williams sul rettilineo di partenza-arrivo, è stata costretta ad accontentarsi del terzo posto.

Weug e Pulling hanno dato il massimo negli ultimi momenti delle qualifiche, ma non sono riusciti a superare Pin. Weug si schiererà al secondo posto per entrambe le gare, a 0,206 secondi dal tentativo più veloce del pilota Mercedes e a 0,192 secondi dal suo secondo tentativo più veloce. Nel frattempo, Pulling ha mancato la pole a favore di Pin per 0,270 secondi per Gara 1 e per oltre sei decimi per la resa dei conti di domenica.
Block ha eguagliato il suo miglior risultato di sempre in qualifica, piazzandosi al quarto posto
Per il resto del gruppo, è stato un altro buon risultato per Block sulla sua Williams, che partirà accanto a Pulling in seconda fila e andrà a caccia del suo primo podio F1 Academy.
Un'altra stella delle qualifiche è stata la Wild Card Alisha Palmowski, che si schiererà sesta per Gara 1 e quarta per la gara di domani. La diciottenne britannica ha detto che stava puntando al podio dopo essere arrivata terza nella seconda e ultima sessione di prove libere a Lusail, e spera di poter recuperare posizioni nel corso della gara.
Hamda Al Qubaisi per Red Bull Racing partirà quinta in Gara 1, con Palmowski sesta e Nerea Martí settima sulla sua monoposto Tommy Hilfiger. Bustamante si schiererà ottava per McLaren, con Aurelia Nobels di Puma e la pilota di American Express Jessica Edgar che completeranno la top 10 per la gara di questa sera.

Per Gara 2, Hamda Al Qubaisi si è assicurata un altro risultato tra i primi cinque, con Martí al sesto posto davanti a Bustamante, Block e Carrie Schreiner che partirà accanto alla vettura ART Grand Prix di Nobels che si è qualificata 10a.

La prima gara notturna della F1 Academy si svolgerà stasera alle 23:05 ora locale (GMT+3).

Foto Claudio Pezzoli . New Reporter Press

GTWC Europe / AF Corse – Francorchamps Motors in pole alla 6 Ore di Jeddah



AF Corse - Francorchamps Motors partirà dalla pole position nella decisiva 6 Ore di Jeddah di oggi, in una spettacolare battaglia per il titolo dell'Endurance Cup sul velocissimo circuito saudita.

La Ferrari #51 di Alessandro Pier Guidi, Davide Rigon e Alessio Rovera è stata al top in tutti e tre i segmenti delle qualifiche, assicurandosi la pole con un tempo medio di 1’59.396. Partiranno 17 posizioni prima della #7 Aston Martin Comtoyou Racing leader del campionato. Ma la Ferrari #51 avrà un paio di rivali per il titolo in prima linea. La Lamborghini #163 Grasser Racing ha continuato a dimostrare la velocità che l'ha resa protagonista in questa stagione qualificandosi seconda, seguita dalla Audi #99 Tresor Attempto Racing. Quest'ultima ha prodotto il giro più veloce nelle tre sessioni di qualifica, con Ricardo Feller che ha ottenuto 1’59.000 in Q3.

La pole della Silver Cup è andata a Saintéloc Racing, che si è qualificata con un notevole P8 assoluto con la sua Audi #26. Ezequiel Perez Companc, Lucas Légeret e Kobe Pauwels sono stati tutti veloci nei loro segmenti di qualifica, con Pauwels che si è assicurato un nono assoluto in Q2.

Anche la CSA Racing si è qualificata tra i primi 10 assoluti, pole della Gold Cup. Simon Gachet è stato un ottimo quarto in Q1, mentre Hugo Cook e Arthur Rougier hanno completato il lavoro per la squadra francese. La Rutronik ha conquistato la pole della Bronze Cup in P17 assoluta grazie al suo equipaggio Porsche #97 composto da Dustin Blattner, Loek Hartog e Dennis Marschall.

La finale di stagione di stasera, la 6 Ore di Jeddah, inizierà alle 17:00 ora locale (15:00 CET) e potrà essere seguita in diretta dall'inizio alla fine suCanale YouTube di GT World.

Foto Claudio Pezzoli.New Reporter Press

venerdì 29 novembre 2024

GTWC Europe, Mercedes la più veloce nelle libere di Jeddah



Il team Mercedes-AMG GetSpeed ​​ha dominato le prove libere di venerdì del GT World Challenge Europe sul circuito di Jeddah con Jules Gounon in testa in una sessione di due ore iniziata alla luce del giorno e conclusa con il tramonto del sole sul Mar Rosso.
Gounon è stato il primo pilota a infrangere la barriera dei due minuti, registrando un 1’59.839. In seguito ha migliorato di altri tre centesimi per concludere le prove libere con un 1’59.804.
Matteo Cairoli è arrivato a un passo dal crono di Gounon con un 1’59.894 durante gli ultimi 30 minuti. Così facendo, la Lamborghini #63 Iron Lynx ha superato Maro Engel, il cui tempo di 2’00.093 ha dimostrato che la #48 Mercedes-AMG Team Mann-Filter è a posto dopo l'incidente in prova di giovedì.
La favorita per il titolo della Gold Cup Saintéloc Racing si è piazzata al quarto posto assoluto con Gilles Magnus al volante dell'Audi #25. La Porsche #98 Rutronik Racing ha continuato sul ritmo di giovedì piazzandosi al quinto posto assoluto e guidando la Bronze Cup grazie a Loek Hartog. La Mercedes-AMG #9 Boutsen VDS è in sesta posizione seguita dalla Ferrari #51 AF Corse Francorchamps Motors, che è in lizza per il titolo.
Saintéloc Racing ha dato il ritmo alla Silver Cup con la sua Audi #26. Kobe Pauwels ha registrato un 2’00.494 per piazzarsi al 19° posto assoluto. Un totale di 47 auto erano in pista durante le prove libere dopo il ritiro della #36 Walkenhorst Motorsport Aston Martin per incidente durante il Bronze Test di ieri.

Foto Claudio Pezzoli.New Reporter Press

Autodromo Nazionale Monza protagonista del 3° World Sport Tourism Congress


Autodromo Nazionale Monza è stato protagonista del 3° World Sport Tourism Congress, organizzato dall'agenzia del Turismo delle Nazioni Unite e dalla Regione di Madrid, che si è tenuto allo stadio Santiago Bernabéu della capitale spagnola tra il 2 e il 29 novembre 2024. In particolare il Presidente, Giuseppe Redaelli, è intervenuto al forum intitolato "Racing to the Top: Formula 1 Driving Tourism Destination Development". Insieme a Habib Turki, Chief Development Officer della Federazione Internazionale dell'Automobile e ad Amaury Bartholomé, Presidente di Spa Circuit, si è esplorato l'impatto che questi eventi hanno sullo sviluppo del turismo e delle infrastrutture, nonché le opportunità.
Nello specifico il Presidente di Autodromo Nazionale Monza ha illustrato la sfida di una pista ultracentenaria situata all'interno di un Parco, illustrando le iniziative che sono state, ad esempio, messe in campo a livello di sostenibilità e inclusione e i lavori recentemente compiuti per tenere l'impianto al passo con i tempi. Uno sforzo che è stato premiato dall'accordo con Formula 1 che consentirà la disputa del Gran Premio d'Italia almeno sino al 2031.

giovedì 28 novembre 2024

APERTE LE ISCRIZIONI ALLA COPPA DELLE ALPI 2025


Si sono aperte le iscrizioni alla Coppa delle Alpi by 1000 Miglia 2025, che ritorna alla sua usuale collocazione invernale dopo la parentesi dell’edizione 2024, svoltasi eccezionalmente a Maggio in parallelo all’ambizioso progetto de Il Grande Viaggio Alpino, a sostegno delle comunità dell’omonima macroregione.

Nel 2025 la Coppa delle Alpi tornerà ad essere una sfida in un contesto climatico impegnativo, abbinata ai panorami montani unici che soltanto le Alpi possono offrire, il tutto sotto l’egida del 1000 Miglia style. Ad aspettare gli equipaggi 94 Prove Cronometrate e 8 Prove di Media lungo un percorso di circa 900 chilometri da percorrere in tre tappe, attraversando i confini di Italia, Svizzera e Austria.
L’evento avrà inizio mercoledì 12 Marzo nel cuore di Brescia, dove nel pomeriggio si svolgeranno le verifiche tecniche e sportive e, a seguire, i 32 equipaggi qualificati gareggeranno in avvincenti sfide 1 vs 1 valide per il Trofeo Città di Brescia.
Il giorno seguente la gara avrà ufficialmente inizio: dopo il via da Brescia, gli equipaggi raggiungeranno la Val Camonica e sosteranno a Tirano per il pranzo. Nel pomeriggio, le vetture risaliranno la Valtellina fino a Bormio e poi Livigno, con la chicca delle Prove Cronometrate sulla neve in cima al Passo Eira. Prendendo il tunnel Munt la Schera, la manifestazione farà il suo ingresso in Svizzera e proseguirà fino al primo traguardo di tappa, St. Moritz. Venerdì 14, percorsa la Val Müstair, si rientrerà in Italia e attraverso il Passo Resia il convoglio giungerà in Austria. La cittadina di Stams ospiterà il pranzo, dopodiché le vetture riscenderanno da Innsbruck e rientreranno in Italia dal Brennero, per concludere la tappa a Bressanone. L’ultima giornata di gara riserverà il valico dei passi Gardena e Pordoi e il pranzo a Baselga di Pinè. Il traguardo finale attenderà gli equipaggi sul Passo del Tonale, a seguire le premiazioni nello splendido scenario del ghiacciaio a Capanna Presena. Saranno 7 le garanzie d’ammissione alla 1000 Miglia 2026 in palio.

Il termine per formalizzare l’iscrizione è fissato alle ore 16:00 di venerdì 7 Febbraio 2025. Saranno ammesse all’evento le vetture costruite fino al 1990.


mercoledì 27 novembre 2024

Formula 1: il GP d'Italia a Monza sino al 2031



“Grande soddisfazione, per una firma che premia serietà, professionalità e lo straordinario impegno dell’ACI” è stata espressa dal presidente di Automobile Club d'Italia, Angelo Sticchi Damiani, per l’accordo siglato con Formula 1, organizzatore del Campionato del Mondo, che consentirà all’Autodromo Nazionale Monza di ospitare almeno sino al 2031 il Gran Premio d’Italia di Formula 1. La firma del contratto, dopo una lunga trattativa, è frutto dello sforzo compiuto da Automobile Club d’Italia, nel proprio ruolo di federazione nazionale, per mantenere una data nel calendario della serie iridata più prestigiosa.

Angelo Sticchi Damiani (Presidente ACI): “Siamo orgogliosi, come ACI, di essere riusciti a garantire altre sei edizioni del Gran Premio d’Italia di Formula 1 all’Autodromo Nazionale di Monza dopo il 2025. Si tratta di un grande risultato, frutto della determinazione, della serietà e della professionalità messa in campo dall’Automobile Club d’Italia, sia nella realizzazione dei lavori compiuti nei primi sette mesi del 2024, per adeguare l’impianto agli standard attuali, sia in questa complessa trattativa di rinnovo. Ma dobbiamo ringraziare per il prezioso e determinante contributo il Presidente e Amministratore Delegato di Formula 1, Stefano Domenicali, che ha reso possibile questa estensione del contratto, e soprattutto il Governo, la Regione Lombardia, e tutte le Istituzioni locali che hanno consentito al Gran Premio d’Italia di attrarre, nel corso delle ultime edizioni, un numero sempre maggiore di appassionati. In particolare, tengo a sottolineare l’essenziale contributo di Governo e Regione Lombardia che hanno investito risorse su questo ultracentenario impianto, finanziando le opere realizzate quest’anno. Monza, come noto, è il più antico Autodromo al mondo a ospitare una prova del Campionato del Mondo ed è il più longevo nel calendario iridato. Ma siamo tutti consapevoli che la storia non sia più sufficiente. Per questa ragione, dopo il rifacimento del tracciato e dei sottopassi, per garantire maggiore sicurezza in pista e per il pubblico, abbiamo di fronte a noi una nuova sfida per il 2025: migliorare la qualità e la quantità dell’offerta in tema di ospitalità. Con questo obiettivo siamo già al lavoro per mantenerci all’avanguardia degli standard richiesti dalla Formula 1 moderna“.

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Autodromo Nazionale Monza: tracciato antico con lo sguardo al futuro
Realizzato nel 1922, Autodromo Nazionale Monza è il secondo circuito più antico al mondo ancora in funzione dopo Indianapolis e, da quando è stato istituito, nel 1950, il Campionato del Mondo di Formula 1, è stato sempre presente in calendario ad eccezione del 1980. Nessun altro impianto può vantare una così lunga permanenza. Autodromo Nazionale Monza, per restare al passo coi tempi, è stato sottoposto in questo 2024 a importanti lavori di ammodernamento che hanno comportato il rifacimento dell’intero tracciato, l’ampliamento di tre sottopassi e la creazione di uno completamente nuovo con l’obiettivo di migliorare la viabilità, separando la mobilità veicolare da quella pedonale.

Si è trattato di una prima tranche di opere: per il 2025 Autodromo Nazionale Monza provvederà al miglioramento dei servizi e all’ampliamento del Paddock Club con conseguente nuovo posizionamento del Media Center.

La Winter Marathon 2025 sarà l'edizione più lunga di sempre con un percorso di oltre 540 km


Mancano poco meno di due mesi alla 37ª edizione della Winter Marathon, in programma a Madonna di Campiglio dal 23 al 26 gennaio 2025. E sarà un'edizione particolare con un nuovo percorso di oltre 540 chilometri - predisposto dagli organizzatori nuovamente in 2 tappe - che la rende la più lunga e impegnativa Winter Marathon di sempre grazie a un totale di 17 ore di guida e 14 passi dolomitici con 65 prove cronometrate più 6 di media con 22 rilevamenti segreti misurati con il collaudato sistema di tracking GPS di BE Traced.

La gara, anticipata delle consuete operazioni di accredito e verifiche previste al Savoia Palace Hotel e in Piazza Sissi giovedì 23 gennaio dalle ore 11.00 alle 17.00, partirà alle 19.00 dalla centrale Piazza Righi con le vetture impegnate in un percorso di 110 km che, attraverso il valico del Passo Tonale, li condurrà fino al controllo timbro in Piazza XXVII Settembre a Ponte di Legno prima della cena servita al Ristorante La Baracca, recentemente rinnovato e ampliato, con le vetture che faranno ritorno a Campiglio a partire dalle ore 23.30.


Venerdì 24 gennaio, dalle ore 10.30, la partenza della seconda tappa di 430 km attraverso le strade e i passi dolomitici più famosi del Trentino-Alto Adige: la prima parte porterà i concorrenti verso la bassa Val Rendena con i passaggi a Tione, sul Passo Duron e Ponte Arche fino al controllo orario previsto a Molveno e il pranzo di gara servito all'interno dell'Alpenresort Belvedere con vista spettacolare sul lago; alle 13.15 la ripartenza verso Andalo, Taio e Romeno fino alla cima del Passo della Mendola e il successivo controllo orario al Golfclub di Appiano sulla Strada del Vino; dopo il passaggio da Bolzano le vetture affronteranno l'ascesa verso Tires e i Passi Nigra e Costalunga prima della discesa in Val di Fassa e il transito da Canazei che anticiperanno la più impegnativa salita della gara verso i 2239 metri del Passo Pordoi; dopo il controllo orario in centro ad Arabba gli equipaggi saliranno verso il Passo Campolongo verso Corvara per poi valicare il Passo Gardena prima e scendere poi in Val Gardena con i passaggi a Ortisei, sul Passo Pinei, a Castelrotto e Fiè allo Sciliar e il rientro a Bolzano previsto alle 20.30 con la cena servita nuovamente al Four Points by Sheraton all'interno della Fiera.

L'ultima parte di gara dopo la sosta prevedrà il passaggio sul Passo Palade e successivamente il rientro attraverso la Val di Non e la Val di Sole con il controllo orario finale di Folgarida che anticiperà come di consueto il rientro della prima auto in Piazza Righi a Campiglio previsto a mezzanotte.

Lo spettacolo riprenderà sabato 25 gennaio alle ore 13.15 sul lago ghiacciato di Campiglio con lo svolgimento dei due classici trofei-spettacolo fuori classifica che anticiperanno i la cena finale e le premiazioni in quota previste ai 2100 metri dello Chalet Spinale, moderno rifugio con ristorante e una vista mozzafiato a 360° sulle Dolomiti di Brenta.

Iscrizioni fino alla mezzanotte di domenica 22 dicembre.


Neuville guida i big WRC al Monza Rally Show



Gli appassionati di rally avranno la possibilità di ammirare da vicino i due freschi campioni del mondo Thierry Neuville (iridato WRC) e Sami Pajari (WRC2), dal 6 all'8 dicembre 2024 in occasione del Monza Rally Show. Il belga e il finlandese saranno infatti tra i protagonisti di quel fine settimana al volante rispettivamente dalla Hyundai i20 N Rally1 Hybrid e della Toyota GR Yaris. Con loro a Monza l'otto volte iridato, il francese Sebastien Ogier,che guiderà la Toyota GR Yaris Rally1 Hybrid, reginetta tra i costruttori.

Pirelli e i team, che partecipano al WRC, hanno reso noto i nomi dei piloti che all'Autodromo Nazionale Monza festeggeranno i quattro anni della Casa milanese come fornitore unico del Mondiale. Nella prestigiosa lista anche lo spagnolo Dani Sordo, sempre per Hyundai, il francese Adrien Formaux, che sarà al volante della Ford Puma Rally1 Hybrid, il finlandese Kalle Rovanpera, due volte campione e più giovane iridato della storia (22 anni e 1 giorno nel 2022). Per l'occasione anche il team principal di Toyota Gazoo Jari-Matti Latvala tornerà a indossare tuta e casco. A loro si unirà anche Pedro con la Ford.
I protagonisti del WRC si alterneranno nei tre giorni sul tracciato del Monza Rally Show con alcuni ospiti a bordo. Domenica pomeriggio Neuville, Ogier, Pajari (sempre al volante di una Rally2), Sordo, Formaux e Pedro si sfideranno nel Masters’ Show sul rettifilo principale.

Il Monza Rally Show scatterà venerdì 6 dicembre con lo shakedown. In programma 9 prove speciali per un totale di 154,38 chiometri cronometrati.
I biglietti si possono acquistare su www.monzanet.it oppure tramite il rivenditore ufficiale su Ticketone.it e nei quasi 1000 punti vendita in tutta Italia.

Nella foto, Thierry Neuville e il navigatore Martijn Wydaeghe festeggiano la conquista del Mondiale Rally WRC 2024