venerdì 29 novembre 2024

GTWC Europe, Mercedes la più veloce nelle libere di Jeddah



Il team Mercedes-AMG GetSpeed ​​ha dominato le prove libere di venerdì del GT World Challenge Europe sul circuito di Jeddah con Jules Gounon in testa in una sessione di due ore iniziata alla luce del giorno e conclusa con il tramonto del sole sul Mar Rosso.
Gounon è stato il primo pilota a infrangere la barriera dei due minuti, registrando un 1’59.839. In seguito ha migliorato di altri tre centesimi per concludere le prove libere con un 1’59.804.
Matteo Cairoli è arrivato a un passo dal crono di Gounon con un 1’59.894 durante gli ultimi 30 minuti. Così facendo, la Lamborghini #63 Iron Lynx ha superato Maro Engel, il cui tempo di 2’00.093 ha dimostrato che la #48 Mercedes-AMG Team Mann-Filter è a posto dopo l'incidente in prova di giovedì.
La favorita per il titolo della Gold Cup Saintéloc Racing si è piazzata al quarto posto assoluto con Gilles Magnus al volante dell'Audi #25. La Porsche #98 Rutronik Racing ha continuato sul ritmo di giovedì piazzandosi al quinto posto assoluto e guidando la Bronze Cup grazie a Loek Hartog. La Mercedes-AMG #9 Boutsen VDS è in sesta posizione seguita dalla Ferrari #51 AF Corse Francorchamps Motors, che è in lizza per il titolo.
Saintéloc Racing ha dato il ritmo alla Silver Cup con la sua Audi #26. Kobe Pauwels ha registrato un 2’00.494 per piazzarsi al 19° posto assoluto. Un totale di 47 auto erano in pista durante le prove libere dopo il ritiro della #36 Walkenhorst Motorsport Aston Martin per incidente durante il Bronze Test di ieri.

Foto Claudio Pezzoli.New Reporter Press

Autodromo Nazionale Monza protagonista del 3° World Sport Tourism Congress


Autodromo Nazionale Monza è stato protagonista del 3° World Sport Tourism Congress, organizzato dall'agenzia del Turismo delle Nazioni Unite e dalla Regione di Madrid, che si è tenuto allo stadio Santiago Bernabéu della capitale spagnola tra il 2 e il 29 novembre 2024. In particolare il Presidente, Giuseppe Redaelli, è intervenuto al forum intitolato "Racing to the Top: Formula 1 Driving Tourism Destination Development". Insieme a Habib Turki, Chief Development Officer della Federazione Internazionale dell'Automobile e ad Amaury Bartholomé, Presidente di Spa Circuit, si è esplorato l'impatto che questi eventi hanno sullo sviluppo del turismo e delle infrastrutture, nonché le opportunità.
Nello specifico il Presidente di Autodromo Nazionale Monza ha illustrato la sfida di una pista ultracentenaria situata all'interno di un Parco, illustrando le iniziative che sono state, ad esempio, messe in campo a livello di sostenibilità e inclusione e i lavori recentemente compiuti per tenere l'impianto al passo con i tempi. Uno sforzo che è stato premiato dall'accordo con Formula 1 che consentirà la disputa del Gran Premio d'Italia almeno sino al 2031.

giovedì 28 novembre 2024

APERTE LE ISCRIZIONI ALLA COPPA DELLE ALPI 2025


Si sono aperte le iscrizioni alla Coppa delle Alpi by 1000 Miglia 2025, che ritorna alla sua usuale collocazione invernale dopo la parentesi dell’edizione 2024, svoltasi eccezionalmente a Maggio in parallelo all’ambizioso progetto de Il Grande Viaggio Alpino, a sostegno delle comunità dell’omonima macroregione.

Nel 2025 la Coppa delle Alpi tornerà ad essere una sfida in un contesto climatico impegnativo, abbinata ai panorami montani unici che soltanto le Alpi possono offrire, il tutto sotto l’egida del 1000 Miglia style. Ad aspettare gli equipaggi 94 Prove Cronometrate e 8 Prove di Media lungo un percorso di circa 900 chilometri da percorrere in tre tappe, attraversando i confini di Italia, Svizzera e Austria.
L’evento avrà inizio mercoledì 12 Marzo nel cuore di Brescia, dove nel pomeriggio si svolgeranno le verifiche tecniche e sportive e, a seguire, i 32 equipaggi qualificati gareggeranno in avvincenti sfide 1 vs 1 valide per il Trofeo Città di Brescia.
Il giorno seguente la gara avrà ufficialmente inizio: dopo il via da Brescia, gli equipaggi raggiungeranno la Val Camonica e sosteranno a Tirano per il pranzo. Nel pomeriggio, le vetture risaliranno la Valtellina fino a Bormio e poi Livigno, con la chicca delle Prove Cronometrate sulla neve in cima al Passo Eira. Prendendo il tunnel Munt la Schera, la manifestazione farà il suo ingresso in Svizzera e proseguirà fino al primo traguardo di tappa, St. Moritz. Venerdì 14, percorsa la Val Müstair, si rientrerà in Italia e attraverso il Passo Resia il convoglio giungerà in Austria. La cittadina di Stams ospiterà il pranzo, dopodiché le vetture riscenderanno da Innsbruck e rientreranno in Italia dal Brennero, per concludere la tappa a Bressanone. L’ultima giornata di gara riserverà il valico dei passi Gardena e Pordoi e il pranzo a Baselga di Pinè. Il traguardo finale attenderà gli equipaggi sul Passo del Tonale, a seguire le premiazioni nello splendido scenario del ghiacciaio a Capanna Presena. Saranno 7 le garanzie d’ammissione alla 1000 Miglia 2026 in palio.

Il termine per formalizzare l’iscrizione è fissato alle ore 16:00 di venerdì 7 Febbraio 2025. Saranno ammesse all’evento le vetture costruite fino al 1990.


mercoledì 27 novembre 2024

Formula 1: il GP d'Italia a Monza sino al 2031



“Grande soddisfazione, per una firma che premia serietà, professionalità e lo straordinario impegno dell’ACI” è stata espressa dal presidente di Automobile Club d'Italia, Angelo Sticchi Damiani, per l’accordo siglato con Formula 1, organizzatore del Campionato del Mondo, che consentirà all’Autodromo Nazionale Monza di ospitare almeno sino al 2031 il Gran Premio d’Italia di Formula 1. La firma del contratto, dopo una lunga trattativa, è frutto dello sforzo compiuto da Automobile Club d’Italia, nel proprio ruolo di federazione nazionale, per mantenere una data nel calendario della serie iridata più prestigiosa.

Angelo Sticchi Damiani (Presidente ACI): “Siamo orgogliosi, come ACI, di essere riusciti a garantire altre sei edizioni del Gran Premio d’Italia di Formula 1 all’Autodromo Nazionale di Monza dopo il 2025. Si tratta di un grande risultato, frutto della determinazione, della serietà e della professionalità messa in campo dall’Automobile Club d’Italia, sia nella realizzazione dei lavori compiuti nei primi sette mesi del 2024, per adeguare l’impianto agli standard attuali, sia in questa complessa trattativa di rinnovo. Ma dobbiamo ringraziare per il prezioso e determinante contributo il Presidente e Amministratore Delegato di Formula 1, Stefano Domenicali, che ha reso possibile questa estensione del contratto, e soprattutto il Governo, la Regione Lombardia, e tutte le Istituzioni locali che hanno consentito al Gran Premio d’Italia di attrarre, nel corso delle ultime edizioni, un numero sempre maggiore di appassionati. In particolare, tengo a sottolineare l’essenziale contributo di Governo e Regione Lombardia che hanno investito risorse su questo ultracentenario impianto, finanziando le opere realizzate quest’anno. Monza, come noto, è il più antico Autodromo al mondo a ospitare una prova del Campionato del Mondo ed è il più longevo nel calendario iridato. Ma siamo tutti consapevoli che la storia non sia più sufficiente. Per questa ragione, dopo il rifacimento del tracciato e dei sottopassi, per garantire maggiore sicurezza in pista e per il pubblico, abbiamo di fronte a noi una nuova sfida per il 2025: migliorare la qualità e la quantità dell’offerta in tema di ospitalità. Con questo obiettivo siamo già al lavoro per mantenerci all’avanguardia degli standard richiesti dalla Formula 1 moderna“.

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Autodromo Nazionale Monza: tracciato antico con lo sguardo al futuro
Realizzato nel 1922, Autodromo Nazionale Monza è il secondo circuito più antico al mondo ancora in funzione dopo Indianapolis e, da quando è stato istituito, nel 1950, il Campionato del Mondo di Formula 1, è stato sempre presente in calendario ad eccezione del 1980. Nessun altro impianto può vantare una così lunga permanenza. Autodromo Nazionale Monza, per restare al passo coi tempi, è stato sottoposto in questo 2024 a importanti lavori di ammodernamento che hanno comportato il rifacimento dell’intero tracciato, l’ampliamento di tre sottopassi e la creazione di uno completamente nuovo con l’obiettivo di migliorare la viabilità, separando la mobilità veicolare da quella pedonale.

Si è trattato di una prima tranche di opere: per il 2025 Autodromo Nazionale Monza provvederà al miglioramento dei servizi e all’ampliamento del Paddock Club con conseguente nuovo posizionamento del Media Center.

La Winter Marathon 2025 sarà l'edizione più lunga di sempre con un percorso di oltre 540 km


Mancano poco meno di due mesi alla 37ª edizione della Winter Marathon, in programma a Madonna di Campiglio dal 23 al 26 gennaio 2025. E sarà un'edizione particolare con un nuovo percorso di oltre 540 chilometri - predisposto dagli organizzatori nuovamente in 2 tappe - che la rende la più lunga e impegnativa Winter Marathon di sempre grazie a un totale di 17 ore di guida e 14 passi dolomitici con 65 prove cronometrate più 6 di media con 22 rilevamenti segreti misurati con il collaudato sistema di tracking GPS di BE Traced.

La gara, anticipata delle consuete operazioni di accredito e verifiche previste al Savoia Palace Hotel e in Piazza Sissi giovedì 23 gennaio dalle ore 11.00 alle 17.00, partirà alle 19.00 dalla centrale Piazza Righi con le vetture impegnate in un percorso di 110 km che, attraverso il valico del Passo Tonale, li condurrà fino al controllo timbro in Piazza XXVII Settembre a Ponte di Legno prima della cena servita al Ristorante La Baracca, recentemente rinnovato e ampliato, con le vetture che faranno ritorno a Campiglio a partire dalle ore 23.30.


Venerdì 24 gennaio, dalle ore 10.30, la partenza della seconda tappa di 430 km attraverso le strade e i passi dolomitici più famosi del Trentino-Alto Adige: la prima parte porterà i concorrenti verso la bassa Val Rendena con i passaggi a Tione, sul Passo Duron e Ponte Arche fino al controllo orario previsto a Molveno e il pranzo di gara servito all'interno dell'Alpenresort Belvedere con vista spettacolare sul lago; alle 13.15 la ripartenza verso Andalo, Taio e Romeno fino alla cima del Passo della Mendola e il successivo controllo orario al Golfclub di Appiano sulla Strada del Vino; dopo il passaggio da Bolzano le vetture affronteranno l'ascesa verso Tires e i Passi Nigra e Costalunga prima della discesa in Val di Fassa e il transito da Canazei che anticiperanno la più impegnativa salita della gara verso i 2239 metri del Passo Pordoi; dopo il controllo orario in centro ad Arabba gli equipaggi saliranno verso il Passo Campolongo verso Corvara per poi valicare il Passo Gardena prima e scendere poi in Val Gardena con i passaggi a Ortisei, sul Passo Pinei, a Castelrotto e Fiè allo Sciliar e il rientro a Bolzano previsto alle 20.30 con la cena servita nuovamente al Four Points by Sheraton all'interno della Fiera.

L'ultima parte di gara dopo la sosta prevedrà il passaggio sul Passo Palade e successivamente il rientro attraverso la Val di Non e la Val di Sole con il controllo orario finale di Folgarida che anticiperà come di consueto il rientro della prima auto in Piazza Righi a Campiglio previsto a mezzanotte.

Lo spettacolo riprenderà sabato 25 gennaio alle ore 13.15 sul lago ghiacciato di Campiglio con lo svolgimento dei due classici trofei-spettacolo fuori classifica che anticiperanno i la cena finale e le premiazioni in quota previste ai 2100 metri dello Chalet Spinale, moderno rifugio con ristorante e una vista mozzafiato a 360° sulle Dolomiti di Brenta.

Iscrizioni fino alla mezzanotte di domenica 22 dicembre.


Neuville guida i big WRC al Monza Rally Show



Gli appassionati di rally avranno la possibilità di ammirare da vicino i due freschi campioni del mondo Thierry Neuville (iridato WRC) e Sami Pajari (WRC2), dal 6 all'8 dicembre 2024 in occasione del Monza Rally Show. Il belga e il finlandese saranno infatti tra i protagonisti di quel fine settimana al volante rispettivamente dalla Hyundai i20 N Rally1 Hybrid e della Toyota GR Yaris. Con loro a Monza l'otto volte iridato, il francese Sebastien Ogier,che guiderà la Toyota GR Yaris Rally1 Hybrid, reginetta tra i costruttori.

Pirelli e i team, che partecipano al WRC, hanno reso noto i nomi dei piloti che all'Autodromo Nazionale Monza festeggeranno i quattro anni della Casa milanese come fornitore unico del Mondiale. Nella prestigiosa lista anche lo spagnolo Dani Sordo, sempre per Hyundai, il francese Adrien Formaux, che sarà al volante della Ford Puma Rally1 Hybrid, il finlandese Kalle Rovanpera, due volte campione e più giovane iridato della storia (22 anni e 1 giorno nel 2022). Per l'occasione anche il team principal di Toyota Gazoo Jari-Matti Latvala tornerà a indossare tuta e casco. A loro si unirà anche Pedro con la Ford.
I protagonisti del WRC si alterneranno nei tre giorni sul tracciato del Monza Rally Show con alcuni ospiti a bordo. Domenica pomeriggio Neuville, Ogier, Pajari (sempre al volante di una Rally2), Sordo, Formaux e Pedro si sfideranno nel Masters’ Show sul rettifilo principale.

Il Monza Rally Show scatterà venerdì 6 dicembre con lo shakedown. In programma 9 prove speciali per un totale di 154,38 chiometri cronometrati.
I biglietti si possono acquistare su www.monzanet.it oppure tramite il rivenditore ufficiale su Ticketone.it e nei quasi 1000 punti vendita in tutta Italia.

Nella foto, Thierry Neuville e il navigatore Martijn Wydaeghe festeggiano la conquista del Mondiale Rally WRC 2024


North West Regularity Cup: Gandino nella “media 50” e Vellano nella “60” sono i vincitori 2024


Verdetti emessi per l’edizione 2024 della North West Regularity Cup, il trofeo promosso dall’associazione Amici di Nino, in collaborazione con gli organizzatori delle cinque gare che si sono svolte da maggio a novembre tra Piemonte e Liguria, ovvero: il Club della Ruggine, San Damiano Rally Club, Veglio 4x4, Sport Infinity e Sport Rally Team.

A conclusione del quinto round sono stati ufficializzate le classifiche finali di entrambe le categorie; nella “media 50” ad imporsi è stato Marco Gandino navigato da Danilo Scarcella e in un’occasione anche da Enrico Merenda, utilizzando ben tre vetture diverse, dalla Fiat Ritmo 130 TC, all’Autobianchi A112 Abarth passando per la Lancia Fulvia Coupé. Nella “60” l’ha spuntata Maurizio Vellano alla guida dell’abituale Audi 80 “quattro” dove sul sedile di destra si sono alternati Ottavio Molina e Fausto De Marchi.

Va detto che per entrambe le categorie i giochi sono stati in bilico sino alla fine come confermano anche i distacchi esigui in entrambe.

MEDIA 50 – Gandino ha prevalso per soli tre punti rispetto a Vittorio Catanzaro in gara con la Mazda 323F sempre affiancato da Anna Maria Beneduce i quali, oltre alla posizione d’onore, si sono imposti nel 5° Raggruppamento, categoria dove al secondo posto si sono piazzati Giovanni Pietro Guatelli e Francesco Giammarino con la Ford Escort RS Turbo con cui sono terzi nell’assoluta. Negli altri Raggruppamenti nessun equipaggio ha corso il minimo di tre gare, come da regolamento e invece, ancora alla ribalta è Anna Maria Beneduce che festeggia la vittoria nella femminile, come anche la Scuderia del Grifone tra i team.

MEDIA 60 – Due soli i punti coi quali Vellano ha avuto la meglio nei confronti di Giorgio Garghetti e Barbara Giordano su BMW 320i, autori di un brillante finale di stagione grazie al quale si sono rilanciati nel trofeo superando sul filo di lana i terzi classificati Angelo Pasino e Patrizia Italiano che si sono alternati tra Opel Ascona SR e Kadett GT/e vetture che hanno permesso loro di aggiudicarsi la vittoria in 4° Raggruppamento, mentre il quinto è la fotocopia delle prime due posizioni dell’assoluta. Barbara Giordano centra la vittoria nella classifica femminile e per la Scuderia del Grifone arriva il bis di successi. 

ph credits: Fotozeta

lunedì 25 novembre 2024

Andrea e Roberto Vesco su Fiat 508 S vincono il Circuito delle Valli Piacentine


Spettacolo di agonismo e partecipazione per l'atto decisivo del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche CIREAS 2024, appena concluso a Bobbio ed organizzato dalla Bobbio Autosport sotto l’egida dell’Automobile Club di Piacenza.
Sono i bresciani Andrea e Roberto Vesco, rispettivamente figlio e padre su Fiat 508 S i vincitori del XXI Circuito delle Valli Piacentine, atto decisivo del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche CIREAS 2024, appena archiviato a Bobbio ed organizzato dalla Bobbio Autosport sotto l’egida dell’Automobile Club di Piacenza.
Una gara decisamente impegnativa, soprattutto per le numerose vetture anteguerra, i cui concorrenti hanno faticato non poco per districarsi sulle tecnicissime prove allestite lungo i 180 km di saliscendi tra la Val Trebbia e la Valtidone. I bresciani hanno siglato l’allungo costruendo una gara che li ha visti davanti già dalle prime prove, con l’unico equipaggio che poteva impensierirli, quantomeno dal punto di vista del fascino della vettura, ovvero Giovanni Pighi e Luigi Callegari della scuderia Castellotti, fuori dai giochi fin dalle prime battute a causa di noie al pescaggio del carburante della loro ammiratissima Fiat 508 CS MM Berlinetta Aerodinamica del 1936. Per i due Vesco gara difficile anche per via delle temperature rigide da affrontare su una vettura scoperta sulla quale hanno ottenuto 216 penalità.

“Siamo felici di essere qui - ha detto Andrea Vesco - aldilà del risultato perché questa è una manifestazione che apprezziamo particolarmente, per via dell’ospitalità e della qualità organizzativa a partire dalle prove, sempre molto tecniche e selettive, dove è necessaria una concentrazione costante e dove possiamo godere anche di splendidi paesaggi”.
Ancora bresciani, ovvero Edoardo Bellini e Roberto Tiberti, in seconda posizione ancora su Fiat 508 ma in allestimento C, capaci di ottenere anche il secondo posto di RC2 a 19,64 penalità in più rispetto ai vincitori. Sul podio anche i giovani Nicola Barcella e Simone Rossoni ancora su Fiat 508C, terzi in classifica nonostante una miriade di noie tecniche alla solitamente affidabile Balilla, arrivata al fine gara nonostante il malfunzionamento della pompa dell’acqua.
Ai piedi del podio un altro Barcella, ovvero Guido navigato come sempre dalla consorte Ombretta Ghidotti ancora su 508C e ancora per i colori della scuderia Franciacorta Motori del Presidente Molgora, sodalizio sportivo campione 2024.
Quinta posizione per Fabio e Marco Salvinelli sulla Fiat 508C della Nettuno Bologna, seguiti da Alessandro Gamberini ed Elena Falciroli su Simca 8 della Promotor Classic e da Luca e Matteo Patron ancora su Fiat 508C.

Ottava piazza, primato in RC5 e nella classifica senza coefficienti, denominata Trofeo ACI Piacenza, per i coniugi bobbiesi Roberto Paradisi e Silvia Zunino, particolarmente concentrati sulla Autobianchi Y10 GT della scuderia Castellotti. A Paradisi e Zunino anche la vittoria della Classifica Under 30. A proposito della Categoria RC5, seconda posizione per Francesco Gulotta e Paolino Messina, soddisfatti per aver portato a termine una gara avendo archiviato le noie elettriche della loro Autobianchi Y10. Terzi di categoria i coniugi Andrea Malucelli e Monica Bernuzzi sulla Fiat Duna 70 con la quale hanno affrontato tutto il campionato.

Completano la Top Ten Alberto Riboldi e Vito Cartafalsa su Fiat 508C Balilla e Mauro Todeschini e Fiorenza Boggio che su Autobianchi A112 Abarth della Scuderia Bracco, ottengono anche il primato di RC4, davanti a Claudio Lastri e Valter Pantani su Alfa Romeo Nuova Giulia Super del Classic Team ed ancora un paradisi, ovvero Andrea, navigato da Marco Varosio, terzo di RC4 sulla Fiat 127 L.
Massimo Bisi e Claudio Cattivelli sulla splendida Porsche 356 S 90 del registro Italiano Porsche 356 staccano la vittoria della Categoria RC3.
Tra le dame, primato per Gaetana Angino ed Enrica Russo che sulla Autobianchi A 112 Abarth del Classic Team hanno chiuso con 407 Penalità, esattamente dieci in meno rispetto alle dirette avversarie, ovvero Gabriella Scarioni e Ornella Pietropaolo sulla Innocenti Mini Cooper 1300. Menzione speciale per Angelo Seneci per la sua sportività nel coinvolgere e supportare ipovedenti o non vedenti che gli fanno da navigatore. 

“Un bilancio estremamente positivo - ha dichiarato Diego Garilli patron della Bobbio Autosport - che ci riempie di soddisfazione per le numerose attestazioni di stima degli equipaggi. Uno stimolo ulteriore per fare sempre bene e meglio nonostante nel 2025 non saremo una gara titolata del CIREAS”.

(Credits: ACI Sport)

sabato 23 novembre 2024

Vittoria di Perosino-Binello (Lancia Delta) a La Grande Corsa



Riva presso Chieri, 23 novembre2024 – Una gara dominata dal primo all’ultimo chilometro: in queste parole di condensa la prestazione dei giovani Mattia Perosino ed Alessia Binello, vincitori della decima edizione del rally storico La Grande Corsa, con una Lancia Delta Integrale 16V. Per il duo della scuderia Sport Management arriva così la prima, e meritata, vittoria assoluta tredici giorni dopo aver visto sfumare sul filo di lana un possibile centro al Giro dei Monti Savonesi Storico. Un successo mai messo in discussione con gli altri pretendenti a giocarsi le restanti posizioni sul podio completato da Roberto Rimoldi e Roberto Consiglio secondi su Porsche 911 SC e “Il Valli” con Stefano Cirillo, terzi su BMW M3.

Già sulla prima prova, Perosino scattava con un ritmo impressionante infliggendo distacchi pesanti agli avversari: Rimoldi su Porsche, secondo a 29”8 e 36”8 al funambolico Paolo Rossi con la piccola Opel Corsa GSI. Al termine del primo giro di prove, con la seconda non disputata, il vantaggio dei battistrada aumenta a 43”1 su Rimoldi a ed oltre 1’ su “Il Valli” in rimonta dopo un inizio in salita. Perosino prosegue con un ritmo che risulta inavvicinabile per gli inseguitori; nel frattempo si ritirano Cochis e Manganone su Opel Kadett GSI, come anche Graglia e Barbero su BMW M3. Perosino prosegue con un ritmo che risulta inavvicinabile per gli inseguitori ai quali non concede neppure uno scratch andando a vincere il rally, la classe, il 4° Raggruppamento, e oltre ai premi d’onore, a complimentarsi sul palco con Mattia ed Alessia c’era Cesare Fiorio presente all’arrivo de La Grande Corsa in veste di prestigioso ospite. Rimoldi e Consiglio hanno chiuso secondi assoluti, aggiudicandosi la vittoria di 3° Raggruppamento e precedendo “Il Valli” e Cirillo su BMW M3. Quarta posizione per a delle rivelazioni della gara, lo svizzero Michael Gnani al suo secondo rally storico alla guida di una Porsche 911 SC ben coadiuvato da Debora Fancoli, seguiti da un’altra Delta Integrale 16V, quella di Fabio Garzotto e Matteo Barbiero. Nella generale seguono poi altre due “posteriori” bavaresi: sesta quella di Franco Volpino e Simona Albesano e settimo l’esemplare di Ivo e Sarah Frattini. Ancora una Delta in ottava posizione, portata in gara da Michele Andolina e Leo Moro e, a chiudere la top-ten sono due Opel Corsa GSI, con quella di Cristian Boniscontro e Martina Aghemo, nona a precedere la gemella di Paolo Rossi e Daniele Gaia, quest’ultimi rallentati da una foratura nella sesta speciale, inconveniente che ha fatto perdere loro alcune posizioni nell’assoluta.

Nel 2° Raggruppamento la vittoria è andata nelle mani di Maurizio Elia e Giovanni Agnese su Ford Escort RS MK I, mentre nel 1° hanno prevalso Umberto Parisi e Giuseppe D’Angelo su Porsche 911 S. Lisa Meggiarin e Francesca Dalla Rizza hanno brindato per la vittoria nella classifica femminile ma anche per quella nella numerosa e competitiva classe 2-1150. Nel Michelin Trofeo Storico, vittorie nella classe M1 per Mario Cravero e Oddino Ricca su Fiat 127, Stefano Villani e Lorenzo Lalomia su Opel Kadett GT/e nella M2 e Claudio Azzari e Lorenzo Chiodi in classe M3 con la Porsche 911 SC con la quale si sono anche aggiudicati il T.R.Z. della Prima Zona. Nonostante il ritiro patito, Luca Delle Coste e Giuliano Santi su Ford Escort RS hanno messo le mani per la terza volta consecutiva sul Memory Fornaca.

La coppa delle scuderie è andata ad arricchire, una volta di più, la prestigiosa teca del Team Bassano. Festeggiamenti anche per Fabrizio Zanelli e Claudio Zanni che hanno messo la firma nella speciale classifica dedicata alle Autobianchi A112 Abarth dove hanno preceduto Fabio Basso con Christian Damiano e Luca Cortellazzi con Federico Busato alle note.

Le premiazioni nella centrale Piazza della Parrocchia di Riva presso Chieri hanno chiuso una riuscita edizione de La Grande Corsa.

Crediti foto: Stefano Vescera; Photozini.




GT World Challenge Europe assegna i titoli 2024 alla 6 Ore di Jeddah


Ultimo round decisivo del Fanatec GT World Challenge Europe Powered by AWS del 2024 il prossimo fine settimana (28-30 novembre), quando 49 auto si sfideranno in una gara Endurance Cup sul circuito di Jeddah. Una corsa spettacolare di sei ore che avrà inizio la sera di sabato 30 novembre.

Una serie di titoli di team e piloti devono essere assegnati, mentre la GT4 European Series concluderà la sua stagione con due gare di un'ora.

La battaglia per il titolo piloti Endurance Cup non potrebbe essere più serrata, in particolare tra i primi tre equipaggi. Comtoyou Racing guida la classifica con la Aston Martin #7 di Thiim/Sørensen/Drudi.
Alessandro Pier Guidi e Alessio Rovera (AF Corse – Francorchamps Motors) sono in ritardo di soli tre punti e sono nuovamente affiancati sulla Ferrari #51 da Vincent Abril. Il trio Tresor Attempto Racing di Feller/Haase/Aka è anch'esso a tre punti dalla vetta grazie a un campionato regolare con l’Audi #99.
Con punti extra in palio per la gara di sei ore, ci sono molti altri contendenti per il titolo. L'equipaggio Lamborghini Grasser Racing #163 di Mapelli/Pepper/Perera è a 15 punti dalla vetta dopo essersi assicurato la vittoria al Nürburgring. Ci sono anche quattro squadre BMW in lizza, guidate dalla #998 ROWE Racing che ha vinto la gara di apertura della stagione al Circuit Paul Ricard.

Il Team WRT ha due possibilità grazie ai suoi equipaggi #32 e #46, mentre la squadra gemella #30 OQ by Oman Racing aggiunge una formazione Bronze Cup dopo il suo straordinario trionfo a Monza. Mercedes-AMG ha una possibilità di conservare la corona tramite Boutsen VDS o GetSpeed, mentre Iron Lynx può anche sorprendere con la sua Lamborghini #63.

Altri nove team cercheranno di concludere l'anno in bellezza a Jeddah. Ci sono un trio di equipaggi Porsche di Schumacher CLRT, Rutronik Racing e Pure Rxcing, mentre Garage 59 porta due McLaren, dato che la sua #188 sale dalla Bronze Cup. Walkenhorst Motorsport (#34 Aston Martin), Proton Competition (#64 Ford) e AF Corse – Francorchamps Motors (#71 Ferrari) aggiungono ancora più interesse tra i Pro.

Infine, la #48 Mercedes-AMG Team Mann-Filter sarà condivisa da Maro Engel, Lucas Auer e Daniel Morad. Sebbene la corona Endurance sia fuori portata, Engel e Auer gareggeranno per il titolo generale Fanatec GT World Challenge Europe Powered by AWS a Jeddah. Sono staccati di sette punti rispetto a Dries Vanthoor e Charles Weerts (#32 Team WRT BMW) prima della finale.

Elenco degli iscritti provvisorio: 6 ore di Jeddah

Foto Claudio Pezzoli.New Reporter Press

venerdì 22 novembre 2024

Campionato Italiano Velocità in Circuito Auto Storiche: tutti i vincitori


Pubblicate sul sito di ACI Sport le classifiche del Campionato Italiano Velocità in Circuito Auto Storiche, aggiornate dopo l’ultimo round della stagione 2024 presso l’Autodromo dell’Umbria, con la gara di 2 ore.

Il Campione italiano nel 1° Raggruppamento è Fulvio Luca Bressan, su BMW 1600 TI, che al contempo ha vinto la Coppa Nazionale con il trionfo nella classe G1 TC 1600. A vincere la Coppa Nazionale sono stati Graziano Tessaro su Abarth 1000 nella classe F T 1000 ed i fratelli Riccardo e Tommaso Lodi nella classe G1 TC 1300 grazi al volante dell’Alfa Romeo GT 1.3 J.

È stato invece loro padre, Massimiliano Lodi, a chiudere una stagione impeccabile sulla Porsche 911 3.0, suggellando a Magione la vittoria nel 2° Raggruppamento. Oltre a laurearsi Campione italiano, Massimiliano Lodi trionfa anche nella combattutissima classe G2/H1 GTS +2500. Tra i piloti del 2° Raggruppamento, a vincere la Coppa Nazionale sono anche Roberto Chiaramonte Bordonaro, su Alpine A110, nella classe G2/H1 GTS 1600, Loris Papa su Fiat 128 nella classe G2/H1 T 1150 e Domiziano Giacon su Alfa Romeo GTV 2000 nella classe G2/H1 T 2000.

Nel 3° Raggruppamento si è affermata nuovamente la Porsche 930 di Massimo Ronconi e Giovanni Gulinelli, ancora una volta Campioni italiani. A loro anche la Coppa Nazionale con il trionfo nella classe H2/I SIL +2000. Ulteriori Coppe Nazionali assegnate nel 3° Raggruppamento sono state quella di Andrea Tessaro su Fiat Dallara X1/9, con la vittoria nella classe H2/I SIL 1600; Matteo Panini e Andrea Pergreffi su BMW 2002, trionfanti nella classe H2/I SIL 2000; Santi De Filippis su Alfa Romeo GTV6, vincitore della classe H2/I GTS 2500; Roberto Grassellini che con la Opel Kadett ha riportato la vittoria nella classe H2/ I T2000.

Grazie a un guizzo nell’ultimo round, Vito Truglia e Gilles Giovannini si sono infine laureati Campioni italiani nel 3° Raggruppamento. Al duo su TVR Tuscan Speed 8 GT è andata anche la Coppa Nazionale per la vittoria nella classe J2 IC IMSA. Riccardo Messa, in trionfo nell’ultima gara dell’anno con la sua Renault Alpine V6T, ha ottenuto la vittoria nella classe J1 B+1600 e guadagnato la Coppa Nazionale. Il toscano Gabriele Crocchini è svettato con la sua Alfa Romeo 33 nella classe J2 A 1600; mentre Enrico Gerardi e Maurizio Sardellitti, in coppia sulla Ford Sierra Cosworth, si sogno guadagnati i massimi onori nella classe J2 A +2000. Sempre su Ford Sierra Cosworth, Marco Maranelli ha primeggiato nella classe J2 N +2000.

CLASSIFICHE CLICCANDO QUI.

giovedì 21 novembre 2024

Boom di iscritti per il Circuito delle Valli Piacentine


Con 85 equipaggi pronti a sfidarsi a Bobbio e dintorni, è boom di iscritti per la XXI edizione del Circuito delle Valli Piacentine, ultimo atto del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche e Moderne in programma nel fine settimana del 24 e 25 novembre. Saranno ben 85 gli equipaggi che si sfideranno sui pressostati lungo i 180 km di percorso scandito da 65 prove cronometrate suddivise in 4 settori, di cui uno riservato al Trofeo ACI Piacenza con 8 prove. Il programma prevede le verifiche a Bobbio a partire dalle ore 14.00 e fino alle 19.30 in piazza XXV Aprile nella giornata di sabato 24 e la gara dalle 8.30 di domenica 25 novembre da piazza San Francesco a Bobbio dove le vetture partiranno alla volta di Nibbiano dove è in programma la Power Stage ed un aperitivo. Dopo la Power Stage gli equipaggi affronteranno i tornanti ed i paesaggi che conducono a Santa Maria dove è prevista la sosta pranzo. Alle 15.15 il rientro a Bobbio in piazza San Francesco con cerimonia di premiazione alle 16.30 all’Auditorium Santa Chiara.

Un appuntamento particolarmente sentito non solo per  la possibilità di molti equipaggi di conquistare punteggi ancora in palio di Classi e Raggruppamenti ma anche per la bellezza dei paesaggi e la qualità organizzativa messa in campo dalla Bobbio Autosport sotto l’egida di ACI Piacenza.

Un elenco iscritti di prim'ordine, con numerosi protagonisti delle gare tricolori - ed alcuni ritorni - tra cui, Guido Barcella e Ombretta Ghidotti, Nicola Barcella e Simone Rossoni, Carlo Beccalossi e Marzia Marchioni, Andrea Belometti e Cristian Ricca, Vincenzo Bertoli e Doriano Vavassori, Massimo Bisi e Claudio Cattivelli, Massimo Dalleolle ed Alessandro Traversi, Alberto Diana e Paolo Frassine, Umberto Ferrari e Maria Luisa Chillemi, Armando Fontana e Tiziana Scozzesi, Claudio Lastri e Valter Pantani, Andrea Malucelli e Monica Bernuzzi, Andrea Paradisi e Marco Varosio, Roberto Paradisi e Silvia Zunino, Luca e Matteo Patron, Alberto Riboldi e Vito Cartafalsa, Fabio e Marco Salvinelli, Andrea e Roberto Vesco e ancora Alessandro Virdis e Silvia Giordo, Sergio Sisti e Anna Gualandi.