mercoledì 27 novembre 2024

North West Regularity Cup: Gandino nella “media 50” e Vellano nella “60” sono i vincitori 2024


Verdetti emessi per l’edizione 2024 della North West Regularity Cup, il trofeo promosso dall’associazione Amici di Nino, in collaborazione con gli organizzatori delle cinque gare che si sono svolte da maggio a novembre tra Piemonte e Liguria, ovvero: il Club della Ruggine, San Damiano Rally Club, Veglio 4x4, Sport Infinity e Sport Rally Team.

A conclusione del quinto round sono stati ufficializzate le classifiche finali di entrambe le categorie; nella “media 50” ad imporsi è stato Marco Gandino navigato da Danilo Scarcella e in un’occasione anche da Enrico Merenda, utilizzando ben tre vetture diverse, dalla Fiat Ritmo 130 TC, all’Autobianchi A112 Abarth passando per la Lancia Fulvia Coupé. Nella “60” l’ha spuntata Maurizio Vellano alla guida dell’abituale Audi 80 “quattro” dove sul sedile di destra si sono alternati Ottavio Molina e Fausto De Marchi.

Va detto che per entrambe le categorie i giochi sono stati in bilico sino alla fine come confermano anche i distacchi esigui in entrambe.

MEDIA 50 – Gandino ha prevalso per soli tre punti rispetto a Vittorio Catanzaro in gara con la Mazda 323F sempre affiancato da Anna Maria Beneduce i quali, oltre alla posizione d’onore, si sono imposti nel 5° Raggruppamento, categoria dove al secondo posto si sono piazzati Giovanni Pietro Guatelli e Francesco Giammarino con la Ford Escort RS Turbo con cui sono terzi nell’assoluta. Negli altri Raggruppamenti nessun equipaggio ha corso il minimo di tre gare, come da regolamento e invece, ancora alla ribalta è Anna Maria Beneduce che festeggia la vittoria nella femminile, come anche la Scuderia del Grifone tra i team.

MEDIA 60 – Due soli i punti coi quali Vellano ha avuto la meglio nei confronti di Giorgio Garghetti e Barbara Giordano su BMW 320i, autori di un brillante finale di stagione grazie al quale si sono rilanciati nel trofeo superando sul filo di lana i terzi classificati Angelo Pasino e Patrizia Italiano che si sono alternati tra Opel Ascona SR e Kadett GT/e vetture che hanno permesso loro di aggiudicarsi la vittoria in 4° Raggruppamento, mentre il quinto è la fotocopia delle prime due posizioni dell’assoluta. Barbara Giordano centra la vittoria nella classifica femminile e per la Scuderia del Grifone arriva il bis di successi. 

ph credits: Fotozeta

lunedì 25 novembre 2024

Andrea e Roberto Vesco su Fiat 508 S vincono il Circuito delle Valli Piacentine


Spettacolo di agonismo e partecipazione per l'atto decisivo del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche CIREAS 2024, appena concluso a Bobbio ed organizzato dalla Bobbio Autosport sotto l’egida dell’Automobile Club di Piacenza.
Sono i bresciani Andrea e Roberto Vesco, rispettivamente figlio e padre su Fiat 508 S i vincitori del XXI Circuito delle Valli Piacentine, atto decisivo del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche CIREAS 2024, appena archiviato a Bobbio ed organizzato dalla Bobbio Autosport sotto l’egida dell’Automobile Club di Piacenza.
Una gara decisamente impegnativa, soprattutto per le numerose vetture anteguerra, i cui concorrenti hanno faticato non poco per districarsi sulle tecnicissime prove allestite lungo i 180 km di saliscendi tra la Val Trebbia e la Valtidone. I bresciani hanno siglato l’allungo costruendo una gara che li ha visti davanti già dalle prime prove, con l’unico equipaggio che poteva impensierirli, quantomeno dal punto di vista del fascino della vettura, ovvero Giovanni Pighi e Luigi Callegari della scuderia Castellotti, fuori dai giochi fin dalle prime battute a causa di noie al pescaggio del carburante della loro ammiratissima Fiat 508 CS MM Berlinetta Aerodinamica del 1936. Per i due Vesco gara difficile anche per via delle temperature rigide da affrontare su una vettura scoperta sulla quale hanno ottenuto 216 penalità.

“Siamo felici di essere qui - ha detto Andrea Vesco - aldilà del risultato perché questa è una manifestazione che apprezziamo particolarmente, per via dell’ospitalità e della qualità organizzativa a partire dalle prove, sempre molto tecniche e selettive, dove è necessaria una concentrazione costante e dove possiamo godere anche di splendidi paesaggi”.
Ancora bresciani, ovvero Edoardo Bellini e Roberto Tiberti, in seconda posizione ancora su Fiat 508 ma in allestimento C, capaci di ottenere anche il secondo posto di RC2 a 19,64 penalità in più rispetto ai vincitori. Sul podio anche i giovani Nicola Barcella e Simone Rossoni ancora su Fiat 508C, terzi in classifica nonostante una miriade di noie tecniche alla solitamente affidabile Balilla, arrivata al fine gara nonostante il malfunzionamento della pompa dell’acqua.
Ai piedi del podio un altro Barcella, ovvero Guido navigato come sempre dalla consorte Ombretta Ghidotti ancora su 508C e ancora per i colori della scuderia Franciacorta Motori del Presidente Molgora, sodalizio sportivo campione 2024.
Quinta posizione per Fabio e Marco Salvinelli sulla Fiat 508C della Nettuno Bologna, seguiti da Alessandro Gamberini ed Elena Falciroli su Simca 8 della Promotor Classic e da Luca e Matteo Patron ancora su Fiat 508C.

Ottava piazza, primato in RC5 e nella classifica senza coefficienti, denominata Trofeo ACI Piacenza, per i coniugi bobbiesi Roberto Paradisi e Silvia Zunino, particolarmente concentrati sulla Autobianchi Y10 GT della scuderia Castellotti. A Paradisi e Zunino anche la vittoria della Classifica Under 30. A proposito della Categoria RC5, seconda posizione per Francesco Gulotta e Paolino Messina, soddisfatti per aver portato a termine una gara avendo archiviato le noie elettriche della loro Autobianchi Y10. Terzi di categoria i coniugi Andrea Malucelli e Monica Bernuzzi sulla Fiat Duna 70 con la quale hanno affrontato tutto il campionato.

Completano la Top Ten Alberto Riboldi e Vito Cartafalsa su Fiat 508C Balilla e Mauro Todeschini e Fiorenza Boggio che su Autobianchi A112 Abarth della Scuderia Bracco, ottengono anche il primato di RC4, davanti a Claudio Lastri e Valter Pantani su Alfa Romeo Nuova Giulia Super del Classic Team ed ancora un paradisi, ovvero Andrea, navigato da Marco Varosio, terzo di RC4 sulla Fiat 127 L.
Massimo Bisi e Claudio Cattivelli sulla splendida Porsche 356 S 90 del registro Italiano Porsche 356 staccano la vittoria della Categoria RC3.
Tra le dame, primato per Gaetana Angino ed Enrica Russo che sulla Autobianchi A 112 Abarth del Classic Team hanno chiuso con 407 Penalità, esattamente dieci in meno rispetto alle dirette avversarie, ovvero Gabriella Scarioni e Ornella Pietropaolo sulla Innocenti Mini Cooper 1300. Menzione speciale per Angelo Seneci per la sua sportività nel coinvolgere e supportare ipovedenti o non vedenti che gli fanno da navigatore. 

“Un bilancio estremamente positivo - ha dichiarato Diego Garilli patron della Bobbio Autosport - che ci riempie di soddisfazione per le numerose attestazioni di stima degli equipaggi. Uno stimolo ulteriore per fare sempre bene e meglio nonostante nel 2025 non saremo una gara titolata del CIREAS”.

(Credits: ACI Sport)

sabato 23 novembre 2024

Vittoria di Perosino-Binello (Lancia Delta) a La Grande Corsa



Riva presso Chieri, 23 novembre2024 – Una gara dominata dal primo all’ultimo chilometro: in queste parole di condensa la prestazione dei giovani Mattia Perosino ed Alessia Binello, vincitori della decima edizione del rally storico La Grande Corsa, con una Lancia Delta Integrale 16V. Per il duo della scuderia Sport Management arriva così la prima, e meritata, vittoria assoluta tredici giorni dopo aver visto sfumare sul filo di lana un possibile centro al Giro dei Monti Savonesi Storico. Un successo mai messo in discussione con gli altri pretendenti a giocarsi le restanti posizioni sul podio completato da Roberto Rimoldi e Roberto Consiglio secondi su Porsche 911 SC e “Il Valli” con Stefano Cirillo, terzi su BMW M3.

Già sulla prima prova, Perosino scattava con un ritmo impressionante infliggendo distacchi pesanti agli avversari: Rimoldi su Porsche, secondo a 29”8 e 36”8 al funambolico Paolo Rossi con la piccola Opel Corsa GSI. Al termine del primo giro di prove, con la seconda non disputata, il vantaggio dei battistrada aumenta a 43”1 su Rimoldi a ed oltre 1’ su “Il Valli” in rimonta dopo un inizio in salita. Perosino prosegue con un ritmo che risulta inavvicinabile per gli inseguitori; nel frattempo si ritirano Cochis e Manganone su Opel Kadett GSI, come anche Graglia e Barbero su BMW M3. Perosino prosegue con un ritmo che risulta inavvicinabile per gli inseguitori ai quali non concede neppure uno scratch andando a vincere il rally, la classe, il 4° Raggruppamento, e oltre ai premi d’onore, a complimentarsi sul palco con Mattia ed Alessia c’era Cesare Fiorio presente all’arrivo de La Grande Corsa in veste di prestigioso ospite. Rimoldi e Consiglio hanno chiuso secondi assoluti, aggiudicandosi la vittoria di 3° Raggruppamento e precedendo “Il Valli” e Cirillo su BMW M3. Quarta posizione per a delle rivelazioni della gara, lo svizzero Michael Gnani al suo secondo rally storico alla guida di una Porsche 911 SC ben coadiuvato da Debora Fancoli, seguiti da un’altra Delta Integrale 16V, quella di Fabio Garzotto e Matteo Barbiero. Nella generale seguono poi altre due “posteriori” bavaresi: sesta quella di Franco Volpino e Simona Albesano e settimo l’esemplare di Ivo e Sarah Frattini. Ancora una Delta in ottava posizione, portata in gara da Michele Andolina e Leo Moro e, a chiudere la top-ten sono due Opel Corsa GSI, con quella di Cristian Boniscontro e Martina Aghemo, nona a precedere la gemella di Paolo Rossi e Daniele Gaia, quest’ultimi rallentati da una foratura nella sesta speciale, inconveniente che ha fatto perdere loro alcune posizioni nell’assoluta.

Nel 2° Raggruppamento la vittoria è andata nelle mani di Maurizio Elia e Giovanni Agnese su Ford Escort RS MK I, mentre nel 1° hanno prevalso Umberto Parisi e Giuseppe D’Angelo su Porsche 911 S. Lisa Meggiarin e Francesca Dalla Rizza hanno brindato per la vittoria nella classifica femminile ma anche per quella nella numerosa e competitiva classe 2-1150. Nel Michelin Trofeo Storico, vittorie nella classe M1 per Mario Cravero e Oddino Ricca su Fiat 127, Stefano Villani e Lorenzo Lalomia su Opel Kadett GT/e nella M2 e Claudio Azzari e Lorenzo Chiodi in classe M3 con la Porsche 911 SC con la quale si sono anche aggiudicati il T.R.Z. della Prima Zona. Nonostante il ritiro patito, Luca Delle Coste e Giuliano Santi su Ford Escort RS hanno messo le mani per la terza volta consecutiva sul Memory Fornaca.

La coppa delle scuderie è andata ad arricchire, una volta di più, la prestigiosa teca del Team Bassano. Festeggiamenti anche per Fabrizio Zanelli e Claudio Zanni che hanno messo la firma nella speciale classifica dedicata alle Autobianchi A112 Abarth dove hanno preceduto Fabio Basso con Christian Damiano e Luca Cortellazzi con Federico Busato alle note.

Le premiazioni nella centrale Piazza della Parrocchia di Riva presso Chieri hanno chiuso una riuscita edizione de La Grande Corsa.

Crediti foto: Stefano Vescera; Photozini.




GT World Challenge Europe assegna i titoli 2024 alla 6 Ore di Jeddah


Ultimo round decisivo del Fanatec GT World Challenge Europe Powered by AWS del 2024 il prossimo fine settimana (28-30 novembre), quando 49 auto si sfideranno in una gara Endurance Cup sul circuito di Jeddah. Una corsa spettacolare di sei ore che avrà inizio la sera di sabato 30 novembre.

Una serie di titoli di team e piloti devono essere assegnati, mentre la GT4 European Series concluderà la sua stagione con due gare di un'ora.

La battaglia per il titolo piloti Endurance Cup non potrebbe essere più serrata, in particolare tra i primi tre equipaggi. Comtoyou Racing guida la classifica con la Aston Martin #7 di Thiim/Sørensen/Drudi.
Alessandro Pier Guidi e Alessio Rovera (AF Corse – Francorchamps Motors) sono in ritardo di soli tre punti e sono nuovamente affiancati sulla Ferrari #51 da Vincent Abril. Il trio Tresor Attempto Racing di Feller/Haase/Aka è anch'esso a tre punti dalla vetta grazie a un campionato regolare con l’Audi #99.
Con punti extra in palio per la gara di sei ore, ci sono molti altri contendenti per il titolo. L'equipaggio Lamborghini Grasser Racing #163 di Mapelli/Pepper/Perera è a 15 punti dalla vetta dopo essersi assicurato la vittoria al Nürburgring. Ci sono anche quattro squadre BMW in lizza, guidate dalla #998 ROWE Racing che ha vinto la gara di apertura della stagione al Circuit Paul Ricard.

Il Team WRT ha due possibilità grazie ai suoi equipaggi #32 e #46, mentre la squadra gemella #30 OQ by Oman Racing aggiunge una formazione Bronze Cup dopo il suo straordinario trionfo a Monza. Mercedes-AMG ha una possibilità di conservare la corona tramite Boutsen VDS o GetSpeed, mentre Iron Lynx può anche sorprendere con la sua Lamborghini #63.

Altri nove team cercheranno di concludere l'anno in bellezza a Jeddah. Ci sono un trio di equipaggi Porsche di Schumacher CLRT, Rutronik Racing e Pure Rxcing, mentre Garage 59 porta due McLaren, dato che la sua #188 sale dalla Bronze Cup. Walkenhorst Motorsport (#34 Aston Martin), Proton Competition (#64 Ford) e AF Corse – Francorchamps Motors (#71 Ferrari) aggiungono ancora più interesse tra i Pro.

Infine, la #48 Mercedes-AMG Team Mann-Filter sarà condivisa da Maro Engel, Lucas Auer e Daniel Morad. Sebbene la corona Endurance sia fuori portata, Engel e Auer gareggeranno per il titolo generale Fanatec GT World Challenge Europe Powered by AWS a Jeddah. Sono staccati di sette punti rispetto a Dries Vanthoor e Charles Weerts (#32 Team WRT BMW) prima della finale.

Elenco degli iscritti provvisorio: 6 ore di Jeddah

Foto Claudio Pezzoli.New Reporter Press

venerdì 22 novembre 2024

Campionato Italiano Velocità in Circuito Auto Storiche: tutti i vincitori


Pubblicate sul sito di ACI Sport le classifiche del Campionato Italiano Velocità in Circuito Auto Storiche, aggiornate dopo l’ultimo round della stagione 2024 presso l’Autodromo dell’Umbria, con la gara di 2 ore.

Il Campione italiano nel 1° Raggruppamento è Fulvio Luca Bressan, su BMW 1600 TI, che al contempo ha vinto la Coppa Nazionale con il trionfo nella classe G1 TC 1600. A vincere la Coppa Nazionale sono stati Graziano Tessaro su Abarth 1000 nella classe F T 1000 ed i fratelli Riccardo e Tommaso Lodi nella classe G1 TC 1300 grazi al volante dell’Alfa Romeo GT 1.3 J.

È stato invece loro padre, Massimiliano Lodi, a chiudere una stagione impeccabile sulla Porsche 911 3.0, suggellando a Magione la vittoria nel 2° Raggruppamento. Oltre a laurearsi Campione italiano, Massimiliano Lodi trionfa anche nella combattutissima classe G2/H1 GTS +2500. Tra i piloti del 2° Raggruppamento, a vincere la Coppa Nazionale sono anche Roberto Chiaramonte Bordonaro, su Alpine A110, nella classe G2/H1 GTS 1600, Loris Papa su Fiat 128 nella classe G2/H1 T 1150 e Domiziano Giacon su Alfa Romeo GTV 2000 nella classe G2/H1 T 2000.

Nel 3° Raggruppamento si è affermata nuovamente la Porsche 930 di Massimo Ronconi e Giovanni Gulinelli, ancora una volta Campioni italiani. A loro anche la Coppa Nazionale con il trionfo nella classe H2/I SIL +2000. Ulteriori Coppe Nazionali assegnate nel 3° Raggruppamento sono state quella di Andrea Tessaro su Fiat Dallara X1/9, con la vittoria nella classe H2/I SIL 1600; Matteo Panini e Andrea Pergreffi su BMW 2002, trionfanti nella classe H2/I SIL 2000; Santi De Filippis su Alfa Romeo GTV6, vincitore della classe H2/I GTS 2500; Roberto Grassellini che con la Opel Kadett ha riportato la vittoria nella classe H2/ I T2000.

Grazie a un guizzo nell’ultimo round, Vito Truglia e Gilles Giovannini si sono infine laureati Campioni italiani nel 3° Raggruppamento. Al duo su TVR Tuscan Speed 8 GT è andata anche la Coppa Nazionale per la vittoria nella classe J2 IC IMSA. Riccardo Messa, in trionfo nell’ultima gara dell’anno con la sua Renault Alpine V6T, ha ottenuto la vittoria nella classe J1 B+1600 e guadagnato la Coppa Nazionale. Il toscano Gabriele Crocchini è svettato con la sua Alfa Romeo 33 nella classe J2 A 1600; mentre Enrico Gerardi e Maurizio Sardellitti, in coppia sulla Ford Sierra Cosworth, si sogno guadagnati i massimi onori nella classe J2 A +2000. Sempre su Ford Sierra Cosworth, Marco Maranelli ha primeggiato nella classe J2 N +2000.

CLASSIFICHE CLICCANDO QUI.

giovedì 21 novembre 2024

Boom di iscritti per il Circuito delle Valli Piacentine


Con 85 equipaggi pronti a sfidarsi a Bobbio e dintorni, è boom di iscritti per la XXI edizione del Circuito delle Valli Piacentine, ultimo atto del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche e Moderne in programma nel fine settimana del 24 e 25 novembre. Saranno ben 85 gli equipaggi che si sfideranno sui pressostati lungo i 180 km di percorso scandito da 65 prove cronometrate suddivise in 4 settori, di cui uno riservato al Trofeo ACI Piacenza con 8 prove. Il programma prevede le verifiche a Bobbio a partire dalle ore 14.00 e fino alle 19.30 in piazza XXV Aprile nella giornata di sabato 24 e la gara dalle 8.30 di domenica 25 novembre da piazza San Francesco a Bobbio dove le vetture partiranno alla volta di Nibbiano dove è in programma la Power Stage ed un aperitivo. Dopo la Power Stage gli equipaggi affronteranno i tornanti ed i paesaggi che conducono a Santa Maria dove è prevista la sosta pranzo. Alle 15.15 il rientro a Bobbio in piazza San Francesco con cerimonia di premiazione alle 16.30 all’Auditorium Santa Chiara.

Un appuntamento particolarmente sentito non solo per  la possibilità di molti equipaggi di conquistare punteggi ancora in palio di Classi e Raggruppamenti ma anche per la bellezza dei paesaggi e la qualità organizzativa messa in campo dalla Bobbio Autosport sotto l’egida di ACI Piacenza.

Un elenco iscritti di prim'ordine, con numerosi protagonisti delle gare tricolori - ed alcuni ritorni - tra cui, Guido Barcella e Ombretta Ghidotti, Nicola Barcella e Simone Rossoni, Carlo Beccalossi e Marzia Marchioni, Andrea Belometti e Cristian Ricca, Vincenzo Bertoli e Doriano Vavassori, Massimo Bisi e Claudio Cattivelli, Massimo Dalleolle ed Alessandro Traversi, Alberto Diana e Paolo Frassine, Umberto Ferrari e Maria Luisa Chillemi, Armando Fontana e Tiziana Scozzesi, Claudio Lastri e Valter Pantani, Andrea Malucelli e Monica Bernuzzi, Andrea Paradisi e Marco Varosio, Roberto Paradisi e Silvia Zunino, Luca e Matteo Patron, Alberto Riboldi e Vito Cartafalsa, Fabio e Marco Salvinelli, Andrea e Roberto Vesco e ancora Alessandro Virdis e Silvia Giordo, Sergio Sisti e Anna Gualandi.


Nibali sarà al via del Monza Rally Show


Un campionissimo delle due ruote che si rimette in gioco per la prima volta con le quattro a motore: a impreziosire il Monza Rally Show, in programma all’Autodromo Nazionale Monza, dal 6 all’8 dicembre 2024, ci sarà anche Vincenzo Nibali al volante di una GR Yaris R1 T4X4 del team Toyota Gazoo Racing Italy in collaborazione con Visit Malta.

Il quarantenne siciliano è una leggenda del ciclismo italiano: nei suoi 18 anni di carriera tra i professionisti ha vinto tutti e tre i grandi giri, due Giri d’Italia (2013 e 2016), un Tour de France (2014) e una Vuelta (2010), oltre a due storiche classiche (due volte il Giro di Lombardia nel 2015 e 2017 e una Milano-Sanremo nel 2018).

“Mi sono sempre dilettato con le quattro ruote e adesso, che ho smesso di gareggiare, coltivo questa passione per la guida sportiva. Da qui la decisione di partecipare a questa nuova avventura, bella e particolare, anche fisica perché si tratta di una macchina, la Toyota Yaris, molto impegnativa, almeno da ciò che ho constatato nei primi test. Monza poi è un circuito storico, dove sono stato spesso ospite e che ha regalato sempre grandi emozioni. Sono sicuro che lo farà anche quest’anno”, ha spiegato Nibali, in occasione della conferenza stampa di lancio della sua partecipazione che si è tenuta presso la sede milanese di Automobile Club Milano (da cui ha ottenuto la licenza di concorrente).

“Per noi del TGR Italy è una grande soddisfazione essere parte integrante di un progetto così importante. Portare al debutto nei rally un super campione come Vincenzo Nibali sarà veramente entusiasmante e farlo grazie ad un partner d’eccellenza come VisitMalta ci riempie ulteriormente d’orgoglio. Il contesto esclusivo come quello del Monza Rally Show renderà l’esperienza sicuramente speciale. Da parte nostra non vediamo l’ora di vedere Vincenzo sulla Toyota GR Yaris in versione Cup”, ha aggiunto Tobia Cavallini, team principal Toyota Gazoo Racing Italy.

Il Monza Rally Show scatterà venerdì 6 dicembreper concludersi domenica dopo 9 prove speciali, tutte su asfalto, e 154,38 chilometri cronometrati. Nel pomeriggio, su un tracciato di 1,5 chilometri, le sfide del Masters’ Show, previsto sul rettilineo dei box, che vedrà la partecipazione anche delle vetture WRC: Hyundai i20 N Rally1 Hybrid, Ford Puma Rally1 Hybrid e Toyota GR Yaris Rally1 Hybrid. Le protagoniste del Mondiale daranno spettacolo per tutti e tre i giorni all’Autodromo Nazionale Monza.

Nella foto, da sinistra: Ester Tamasi (Direttore Malta Tourism Authority Italia), Tobia Cavallini (Team Principal Toyota Gazoo Racing Italy), Vincenzo Nibali, Valerio Agnoli (VisitMalta Coordinator Sport Sponsorship)


Manghen Team e l’iniziativa “Navigatore per un giorno”



Borgo Valsugana (TN), 21 novembre 2024 – Si è svolta lo scorso 9 novembre l’’iniziativa a carattere filantropico- sociale “Navigatore per un giorno” organizzata dalla Scuderia Manghen Team in favore di ragazzi diversamente abili della Valsugana, gravitanti soprattutto nell’orbita dell’associazione GAIA (gruppo di aiuto all’handicap).

Su un tratto di strada del “Dosso” di Sella Valsugana – prova speciale storica del Valsugana Historic Rally – appositamente chiuso al traffico grazie alla collaborazione del Comune, trentaquattro ragazzi hanno avuto la possibilità di salire a bordo di vetture da rally condotte da piloti locali, stando seduti sul sedile di destra, quello appunto del “navigatore”, provando l’ebbrezza trasmessa dal rivestire quel ruolo.
Lancia Delta, Subaru Impreza, Renault Clio, Opel Ascona, Lancia Fulvia HF, Fiat X1/9 e 127, A 112 Abarth pilotate da driver esperti sui tornanti del Dosso, hanno saputo dare un sorriso e un giorno di spensieratezza ed emozione adrenalinica a ragazzi con i quali la vita non è stata generosa.

L’iniziativa è stata curata in ogni minimo dettaglio dal collaudato staff del Manghen Team ben supportato dai Vigili del Fuoco di Borgo e di Ospedaletto, dal Servizio Trasporto infermi del Tesino, dai Carabinieri di Borgo e da altri collaboratori qualificati del mondo del Motorsport che hanno vigilato affinché tutto si svolgesse con regolarità e sicurezza. Al termine delle salite in macchina, il presidente Carlo Pinton ha consegnato ai partecipanti l’attestato di “Navigatore” e la tessera di socio onorario del Manghen Team. Non è mancato, infine, il momento conviviale a base di panini caldi, bibite e musica, curato dagli amici della scuderia, Lucio e Stefano Cenci, fase che ha riunito in un caloroso saluto e in un arrivederci al prossimo anno i piloti, i ragazzi con i loro genitori ed accompagnatori, gli organizzatori e numerosi astanti che hanno plaudito all’iniziativa.





martedì 19 novembre 2024

Monza Rally Show: iscrizioni aperte fino al 29 novembre


Grande finale di stagione all'Autodromo Nazionale Monza: in programma dal 6 all'8 dicembre il Monza Rally Show.
La competizione è aperta alle vetture R2 che si sfideranno su 9 Prove Speciali, tutte su asfalto, per un totale di 154,38 km cronometrati, comprendenti quelli dello shakedown iniziale.

Le richieste di partecipazione dovranno essere inoltrate entro il 29 novembre attraverso il portale Rallyenter.it e ACI Sport.

All’evento parteciperanno anche le protagoniste del WRC, il Mondiale Rally, che si concluderà nel fine settimana in Giappone. Hyundai i20 N Rally1 Hybrid, Ford Puma Rally1 Hybrid e Toyota GR Yaris Rally1 Hybrid daranno spettacolo per tutti e tre i giorni all’Autodromo Nazionale Monza e si sfideranno poi domenica pomeriggionel Masters’ Show, previsto sul rettilineo dei box.

ll Monza Rally Show è promosso da Pirelli in collaborazione con WRC Promoter, FIA e Autodromo Nazionale Monza e celebra i quattro anni della Casa milanese come fornitore unico del WRC.

Il biglietto di ingresso al Monza Rally Show 2024 costa 14 euro per venerdì, 20 euro per sabato e 25 euro per domenica. È possibile acquistare un abbonamento per tutte e tre le giornate a 42 euro. Il biglietto include l’accesso libero al paddock e a tutte le tribune. Sono disponibili anche tariffe dedicate agli under 24 e over 65.
I biglietti si possono acquistare su monzanet.it oppure direttamente tramite il rivenditore ufficiale su Ticketone.it e nei quasi 1000 punti vendita dislocati in tutta Italia.
L’ingresso è gratuito per i bambini fino a 6 anni e per le persone con disabilità. Gli accompagnatori delle persone con disabilità e i ragazzi di età compresa tra 7 e 11 anni possono entrare al costo di 1 euro. Inoltre, saranno disponibili biglietti con tariffa dedicata per i soci ACI. I biglietti sono acquistabili direttamente presso le biglietterie del circuito durante i giorni dell’evento o in anticipo presso il Monza Circuit Shop.




lunedì 18 novembre 2024

Il XXI Circuito delle Valli Piacentine chiude il CIREAS 2024



Con il XXI Circuito delle Valli Piacentine cala il sipario sul Campionato italiano Regolarità Auto Storiche - CIREAS – il cui titolo 2024 è già stato assegnato, con una gara di anticipo, a Maurizio e Pietro Indelicato di Rovigo Corse.
La gara, organizzata con la tradizionale competenza da Bobbio Autosport, andrà in scena il 23 e 24 novembre su un percorso di 180 km, lungo il quale sono previste 65 prove CIREAS non ripetute, 8 prove Trofeo ACI Piacenza e 3 prove Power Stage.

Quando mancano ancora alcune ore alla chiusura delle iscrizioni, sono circa 60 gli equipaggi iscritti all’ultimo round tricolore 2024 che si ritroveranno a Bobbio nel pomeriggio di sabato 24 per le verifiche sportive e tecniche nella scenografica piazza XXV Aprile mentre alle ore 8.30 del giorno successivo, da piazza San Francesco, prenderà il via la gara con la partenza della prima vettura. Il XXI Circuito delle Valli Piacentine e il CIREAS 2024 si concluderanno nel pomeriggio, sempre in piazza San Francesco.

Per il circus italiano della regolarità per auto storiche l’interessante opportunità di confrontarsi su un percorso impegnativo e spettacolare lungo la valle del fiume Trebbia, che ospitò il Rally delle Valli Piacentine. Con partenza e traguardo nella splendida cittadina di Bobbio, tra i Borghi più Belli d’Italia, ai piedi del Monte Penice a 272 metri di altezza. Simbolo della cittadina piacentina è il famoso Ponte Gobbo - chiamato anche Ponte Vecchio o Ponte del Diavolo - che attraversa il fiume Trebbia.

Credits: Bobbio Autosport



GALLONI-WETZ SU ALFA ROMEO 6C 2500 FRECCIA D'ORO DEL 1948 CAMPIONI ALLA 1000 MIGLIA EXPERIENCE CHINA 2024



Guangzhou, 17 Novembre 2024 – Dopo quattro giornate e circa 1000 km, l’Alfa Romeo dell’equipaggio di San Marino e Lussemburgo, la Buick SGM7250G di Zhanhe e Hongjiang Zhang e la Mini di Chen Kangwei e Xiao Shanming sono salite sul podio assoluto della prima edizione di 1000 Miglia Experience China. Le 11 città attraversate dalla gara hanno accolto con entusiasmo e curiosità il passaggio delle vetture, suddivise in 6 diverse categorie, dalle storiche 1000 Miglia Era alle più moderne.

Dopo la partenza da Guangzhou, città metropolitana con oltre 18 milioni di abitanti, il percorso si è snodato tra villaggi rurali, campagne e foreste dalla vegetazione rigogliosa, montagne e fiumi della Cina meridionale, offrendo agli equipaggi la possibilità di entrare in contatto con le molteplici sfaccettature che solo un grande paese come la Cina può regalare.

L’occasione di cimentarsi in Prove Cronometrate in territori che mai prima d’ora avevano ospitato manifestazioni di regolarità ha senza dubbio appagato i team che, principianti o più esperti, non hanno mancato di competere con grande determinazione: l’obbiettivo dichiarato è quello di partecipare in futuro alla Corsa più bella del mondo, dopo aver avuto la possibilità di apprenderne le regole (o migliorarne la conoscenza) e testarle sul campo.

«Abbiamo concluso con grande soddisfazione questa prima edizione di 1000 Miglia Experience Cina» ha commentato Fulvio D’Alvia, Amministratore Delegato di 1000 Miglia«l’organizzazione di FCCC, il supporto delle autorità e delle istituzioni locali di Guangdong, dei Musei delle auto classiche di Shangai e Chengdu, della Camera di Commercio Italia Cina e all’Istituto italo-cinese hanno facilitato e sostenuto la realizzazione di questa manifestazione che nei prossimi anni confidiamo potrà regalare molte novità e confermarsi un evento di riferimento per il territorio. Portare un’eccellenza italiana nel mondo e toccare con mano l’interesse e l’entusiasmo per il Made in Italy ci rende davvero orgogliosi e il calore con il quale siamo stati accolti in questi territori è preziosa benzina per il nostro motore.»

Il primo equipaggio classificato si è aggiudicato anche l’accettazione alla 1000 Miglia 2025.

 (Press 1000 Miglia)







domenica 17 novembre 2024

Lo Special Rally Circuit 2024 è di Guido Zanazio e Cesare Brusa (Citroen)



Monza - Cesare Brusa e Guido Zanazio o Guido Zanazio e Cesare Brusa. A piacimento. Sono loro i vincitori dell’ottavo Special Rally Circuit della Vedovati Corse andato in scena oggi, domenica 17 novembre 2024 sul rinnovato “manto” dell’Autodromo Nazionale Monza. Nel Tempio della Velocità, il duo bergamasco-verbanese ha dettato i ritmi nella prima e nella terza speciale con una doppietta perentoria inframezzata da un altrettanto incisivo secondo posto nell’ultimo stage. Andatura veloce, mezzo performante e feeling in abitacolo davvero incredibile per i due vincitori. Nella sommatoria generale potevano contare e pesare le infrazioni, una per parte, dei primi assoluti (5” per un birillo abbattuto) ma soprattutto dei secondi, i campioni in carica Stefano Zambon e Gabriele Romei, autori di un’ottima gara ma “sporcata” da 10” di penalità dovuti all’abbattimento di una chicane. Così non è stato perché al netto delle penalità la gara è stata meritata del duo vincitore con un vantaggio di tredici secondi finale.

Zambon, pilota veronese di Illasi, contava di fare il bis insieme al suo copilota reggiano Gabriele Romei ma la grinta di Brusa e Zanazio, oggi, è stata superiore. Entrambi gli equipaggi erano al via con una Citroen C3 Wrc+ così come i terzi, Alessandro Sabbadini e Walter Pasini. Il pilota milanese alla seconda esperienza su una Wrc, ha ben gestito la numerosa cavalleria della Citroen e grazie agli accorgimenti impartiti dal copilota bresciano ha conquistato il suo primo podio di carriera.

Con questo successo Citroen si conferma il marchio più vincente dello Special Rally Circuit con ben sei successi maturati con i modelli C4 Wrc, Ds3 Wrc, C3 Wrc+ e C3 Rally2. Per Brusa si tratta della seconda vittoria dopo quella del 2017.

La bellissima zampata finale dell’elvetico Mirko Puricelli ha permesso a lui e al suo copilota Marco Menchini, di portare a casa un bellissimo quarto posto assoluto a bordo della ancora frizzante Citroen DS3 Wrc preparata dalla d-max racing a dieci anni dal suo successo proprio al “Vedovati”. Ottimo quinto il bergamasco Alessandro Perico in coppia con il lariano Maurizio Vitali: con la Skoda RS della PA, il driver di Scanzorosciate ha vinto la classe staccando una nutrita concorrenza e scaldandosi in vista del Monza Rally Show, in programma dal 6 all’8 dicembre. Seguono nell’ordine le Skoda RS dei bresciani “Linos” con Alice Caprile (Lion Racing) e Luca Tosini con Roberto Peroglio (DP Autosport) appaiati in graduatoria. In gran spolvero il milanese “Jack” Ogliari in coppia con Gabriele Falzone: dopo otto mesi di pausa sono ottavi assoluti (PA Racing). Noni i valsabbini Alberto Dall’Era e Daniel Zanelli (VW Polo R5) mentre la top ten è chiusa da Mauro Miele e Luca Beltrami (Skoda RS Dream One Racing) iridati nel 2022.

Premi particolari - Grazie alla collaudata partnership con Pirelli sono stati assegnati premi in materiali a coloro che erano equipaggiati con gomme Pirelli avendone acquistate nel weekend di gara. Primo Under 25 tra le Due Ruote Motrici è Davide Pesavento che, classificatosi anche primo di Rally4, porta a casa in totale quattro gomme. Alex Perico, migliore tra le Rally2 si aggiudica due pneumatici. Francesco Paccagnella, primo di Rally5 di gomme ne vince invece quattro. Il 3° memorial Luciano Vedovati è stato assegnato al primo Under 25 all’arrivo ovvero il veneziano Filippo Barberi; a premiarlo tutta la famiglia Vedovati, organizzatrice della corsa. La BS Sport vince il premio tra le scuderie mentre la GinoAuto quello tra i preparatori. La valtellinese Sara Micheletti ha primeggiato nella graduatoria femminile festeggiando sul palco d’arrivo con il piccolo Filippo e il compagno Simone Miele, oggi suo navigatore.

Altre classi - il camuno Davide Baccanelli ha vinto la S1600 insieme al “vicino” Giuseppe Morina (Clio Erreffe), Marco Salvadori la S2000 (Peugeot 207 Autotecnica2) affiancato da Gea Daldini mentre il duo orobico Massimo Bonfanti-Fabio Cortinovis la R3 (Clio Futura Sport). Formidabile Davide Pesavento con Lorenzo Mattucci su Peugeot 208: sono loro i “padroni” della Rally4. I varesotti Maurizio Guzzi e Alessandro Premoselli vincono la R2 con la Peugeot aspirata della Valsesia Motors in un fine settimana per loro emotivamente tosto. I coniugi Marco Franzoni ed Elena Scanzi sono primi della N3 (Clio PRT) mentre Francesco “Jr.” Paccagnella vince in una bella volata la Rally5 insieme a Luca Cornacchia dopo una avvincente lotta con l’altro Under18, Luca Di Marco affiancato da Sara Carra. Francesco Malagola-Silvano Granziera, Alessandro Colombi-Paolo Gozzo e Nicolas Ciresa-Gianmaria Vitali si aggiudicano rispettivamente le classi RA5N, RSTB1.6 e N2.

Albo d’oro - (contempla le edizioni di Special Rally Circuit e le prime di Vedovati Ronde)

2012: Uzzeni-Fappani (Subaru Impreza Wrc)
2013: Uzzeni-Fappani (Subaru Impreza Wrc)
2014: Puricelli-Falzone (Ford Fiesta Wrc)
2015: Pedersoli-Romano (Citroen C4 Wrc)
2016: Re-Bariani (Ford Focus Wrc)
2017: Brusa-Cerutti (Ford Fiesta Wrc)
2018: Miele-Cerutti (Citroen DS3 Wrc)
2019: Miele-Cerutti (Citroen DS3 Wrc)
2021: Butti-Florean (VW Polo R5)
2022: Crugnola-Carmellino (Citroen C3 R5/Rally2)
2023: Zambon-Romei (Citroen C3 Wrc+)
2024: Zanazio-Brusa (Citroen C3 Wrc+)

Foto di Claudio Pezzoli.New Reporter Press