sabato 12 ottobre 2024

GT World Europe / Boutsen VDS festeggia la sua prima vittoria sotto la pioggia di Barcellona


> 12 Ottobre 2024 - Jules Gounon e Maximilian Götz hanno portato a Boutsen VDS la prima vittoria in Fanatec GT World Challenge Europe nella gara Sprint Cup di oggi, condizionata dalla pioggia, al Circuit de Barcelona-Catalunya.

La gara di 60 minuti è iniziata con un incidente e ha visto un lungo intervento della Safety Car, dopo il quale la Mercedes-AMG #9 ha prevalso sugli avversari verso la bandiera a scacchi con una vittoria importante per la squadra belga.

L’incidente verso la curva 1, quando la Mercedes-AMG #57 Winward Racing è entrata in contatto con l'Audi #66 Tresor Attempto Racing. Entrambe si sono schiantate contro il muro di contenimento interno, il contatto ha fatto sì che quest'ultima prendesse fuoco prima di fermarsi a circa 100 metri dal punto iniziale dell'impatto. Nonostante la gravità dell'incidente, Dylan Pereira è riuscito a uscire da solo dall'Audi.

Prima della partenza era caduta una leggera pioggia, che ha spinto alcuni team a partire con le slick, mentre altri hanno fatto affidamento sulle gomme Pirelli con mescola da bagnato. Ciò ha comportato diversi cambi di posizione durante la sequenza di curve di apertura, prima che la Safety Car entrasse in azione per l'incidente.

Quelli che sono partiti con le gomme da bagnato lo hanno fatto nella convinzione che la pioggia più intensa sarebbe arrivata durante la fase iniziale della gara. Questa si è rivelata la decisione corretta quando il cielo si è aperto sopra la pista di Barcellona, ​​inondando il circuito e costringendo i piloti con le slick a un cambio gomme inevitabile.

Proprio quando la gara stava per riprendere, la pioggia si è intensificata ulteriormente. Con le auto nella ghiaia alla curva 1 e i commissari di pista sul posto per recuperarle, non c'era altra scelta che la Safety Car continuasse. E quando il meteo è migliorato e la pista è tornata sicura per la gara, mancavano meno di 10 minuti alla fine.

Gounon era in testa al gruppo per la ripartenza, seguito dalla Mercedes-AMG gemella #10 di César Gazeau. Il leader si è subito staccato, mentre Gazeau è stato superato dalla Porsche #96 Rutronik Racing di Patric Niederhauser. Gounon sembrava tranquillo in testa al gruppo, anche se in seguito ha rivelato che il motore aveva problemi per la pioggia.




Maro Engel (#48 Winward Racing Team) sembrava avere la vettura più veloce sul circuito durante la fase finale, salendo rapidamente al terzo posto prima di attaccare Niederhauser. Ma il tedesco aveva valutato male la sua capacità di rallentare in tempo per la curva ed è stato costretto a passare sulla ghiaia, perdendo diverse posizioni.




Nonostante le preoccupazioni per il motore, non ci sono stati problemi per Gounon, che ha portato la Mercedes-AMG #9 al traguardo per dare a Boutsen VDS la sua prima vittoria assoluta davanti alla Porsche #96, lasciando solo l'ultimo gradino del podio da assegnare. Dopo l’inconveniente, Engel ha rapidamente superato di nuovo la #111 CSA Racing Audi, la #10 Boutsen VDS Mercedes-AMG e infine la #14 Emil Frey Racing Ferrari per assicurarsi il terzo posto.

Un risultato estremamente importante. Engel e il compagno di squadra Lucas Auer sono tornati in testa alla classifica prima della finale di domani, con la rivale #32 Team WRT BMW arrivata nona nella gara di oggi.




foto di Claudio Pezzoli.New Reporter Press

Fanatec GT Europe Sprint Cup / Kujala in pole position a Barcellona



Patrick Kujala ha conquistato la pole position per la gara Sprint Cup di questo pomeriggio al Circuit de Barcelona-Catalunya. La Lamborghini #72 Barwell Motorsport ha preceduto di tre decimi la concorrenza, registrando un 1’39.091 nella vettura Bronze Cup che condivide con Gabriel Rindone.

Sebbene questo possa essere definito un risultato inaspettato, non è stato del tutto sorprendente. Kujala ha mostrato un ritmo da leader in precedenti occasioni e sa come ottenere il tempo sul giro dalla sua Lamborghini. Tuttavia, conquistare la pole assoluta, la sua prima nella serie, rappresenta un risultato importante per il finlandese.
Maximilian Götz si è qualificato secondo, il miglior risultato della stagione, con un 1’39.385 su Mercedes-AMG #9 Boutsen VDS. È stato un decimo più veloce del contendente al titolo Lucas Auer (#48 Winward Racing Team Mann-Filter Mercedes-AMG), che si è assicurato un P3 cruciale sulla griglia. La coppia Mercedes-AMG avrà le sue possibilità di vittoria, con la vettura di Kujala che dovrà rispettare il tempo minimo di pit stop della Bronze Cup.
Aurélien Panis (#10 Boutsen VDS Mercedes-AMG)) è quarto assoluto e ha conquistato comodamente la pole in Silver, incassando un punto bonus. È stato seguito da Sven Müller (#96 Rutronik Racing Porsche), Ricardo Feller (#99 Tresor Attempto Racing Audi) e Ben Green (#14 Emil Frey Racing Ferrari).
La pole della Gold Cup è andata alla #21 Comtoyou Racing Aston Martin di David Pittard, che ha mostrato un ritmo impressionante venerdì e lo ha confermato nelle qualifiche. 

foto Claudio Pezzoli.New Reporter Press

Motorstyle Racing tra i protagonisti della 1^ edizione della Salita Tavernola-Parzanica Historic



La “Fraulein” BMW M3 3.2 Motorstyle Racing sta per riaccendere il motore per la partecipazione alla 1^ edizione della Salita Tavernola-Parzanica Historic, in programma domenica 13 ottobre con partenza dalla località situata sul Lago d’Iseo. Per l’occasione,sulla coupè bavarese si alterneranno nelle due manche Eugenio Mosca e Franco Beolchi. L’evento organizzato da Simone Tacconi, con il patrocinio dei comuni di Tavernola Bergamasca e Parzanica unitamente alla pro loco, è dedicato ad auto e moto d’epoca, stradali e da competizione, e a selezionate Supercar moderne.



Il programma prevede l’esposizione, dalle ore 9.00, delle auto e delle motociclette partecipanti sul lungolago, quindi a partire dalle 10.00 la prima delle due salite verso Parzanica, su un percorso di 8,5 km chiuso al traffico, a cui farà seguito la seconda salita.

Oltre una trentina le vetture iscritte, di cui 22 storiche tra le quali spiccano una Aston Martin Le Mans del 1934, BMW 327 Coupè del 1940, Mercedes 300 SL del 1957, AC Cobra del 1958, e diversi modelli di Alfa Romeo e Porsche, e una dozzina di Supercar moderne tra cui Ferrari 599 e McLaren 720 S. Una decina anche le motociclette d’epoca, in rappresentanza dei maggiori marchi: MV Agusta 350 GP, Ducati 500 mono, Yamaha 250 GP ex Villa, Honda 500 GP, Gilera Saturno 500, Norton Manx, BSA R3 750, Maico 250 GP.






venerdì 11 ottobre 2024

LE MOTO DEL PASSATO PROTAGONISTE NEL MISANO CIV CLASSIC WEEKEND



Misano World Circuit, 11 ottobre 2024 – Si preannuncia un fine settimana di grande spettacolo a Misano World Circuit, teatro dell’ultima prova del CIV Classic e del Trofeo Moto Guzzi Fast Endurance.
In pista le moto che hanno fatto la storia del motociclismo, mezzi con almeno 20 anni di età, per la maggior parte iscritte al Registro Storico FMI, che riporteranno indietro nel tempo, facendo respirare il clima dei circuiti del passato.
Il Misano CIV Classic Weekend entrerà nel vivo domani, con le qualifiche e la gara serale del Trofeo Moto Guzzi Fast Endurance, caratterizzata dalla partenza in “stile Le Mans”, con le moto schierate.
Dieci le gare in programma nella giornata di domenica, alle quali si aggiunge la seconda gara del Trofeo Moto Guzzi. Tra categorie in pista, la 2T Italian GP, articolata nelle cilindrate 125 e 250, l’unico campionato in Italia riservato alle moto 2 tempi.
Il weekend si preannuncia accesissimo: solo 4 classi si conosce già il nome del vincitore, mentre in tutte le altre i contendenti si daranno battaglia in pista fino all’ultimo respiro.

IN PROGRAMMA LA TERZA EDIZIONE DI MEET ME IN MOTORCYCLE
Nel weekend a Misano World Circuit va in scena anche la terza edizione di Meet Me in Motorcycle, l'esclusivo evento di motociclismo tutto al femminile organizzato dalla Federazione Motociclistica Italiana. Il programma entrerà nel vivo domani, con sessioni teoriche in aula e corsi di guida su strada, avviamento al fuoristrada e flat track. Quest’ultima disciplina rappresenta la grande novità di quest’anno.
Domenica, tra le 9.00 alle 13.00, le iscritte potranno assistere a una gara del CIV Classic da bordo pista, partecipare a un corso di manutenzione base della moto, visitare la pitlane grazie alla Pit Walk e scoprire il dietro le quinte delle competizioni con il Paddock e Race control tour.

ACCESSO GRATUITO AL PUBBLICO
La novità di quest’anno è l’ingresso gratuito. Il pubblico potrà accedere nella Tribuna Centrale e nella Tribuna B





GT OPEN / RUBENS BARRICHELLO CON CIPRIANI A MONZA PER IL BARONE RAMPANTE RACING TEAM


Vinta la classe AM dell’International GT Open 2024 con Giuseppe Cipriani, il Barone Rampante Racing Team concluderà la stagione trionfale gareggiando in classe PRO – AM nella gara di casa, a Monza, il fine settimana del 20 Ottobre, affiancando a Cipriani l’ex pilota di Formula 1 Rubens Barrichello.

Per Rubens sarà il ritorno nella squadra che lo lanciò in Formula 3000 nel 1992, quando l’automobilismo internazionale scoprì il talento del pilota brasiliano che l’anno seguente debuttò in Formula 1. Il Barone Rampante Racing Team ha cambiato categoria e uomini, ma ancora oggi è una squadra vincente che ha saputo bissare il titolo di classe AM nel GT Open ottenuto nel 2021. In questo 2024 la Lamborghini Huracan GT3 della squadra veneziana ha ottenuto 3 vittorie, 8 secondi posti, un terzo ed un quarto posto di classe.

La coppia Barrichello – Cipriani parteciperà alla gara Endurance che prenderà il via alle 12.00 di Domenica 20 Ottobre. Per Barrichello sarà l’occasione per tornare a gareggiare sul tracciato di Monza, pista che lo ha visto grande protagonista in passato, dove ha vinto due volte con la Ferrari nel 2002 e nel 2004 ed una con la Brawn GP nel 2009. Quella di Monza nel 2009 è stata anche l’ultima vittoria ottenuta dal pilota brasiliano in Formula 1.

#8 Giuseppe Cipriani: “E’ stata una grande stagione, coronata dalla conquista del titolo di classe AM con una gara di anticipo e ben tre vittorie, otto secondi posti ed un terzo. Ora con la squadra abbiamo deciso di correre a Monza in classe PRO-AM nella gara Endurance e di farlo con un pilota di tutto rispetto come Rubens Barrichello, con il quale sono convinto che avremo modo di disputare una gran gara. Sicuramente non sarà facile perché la concorrenza è di alto livello, ma a Monza abbiamo sempre ottenuto ottimi risultati, è un circuito che mi piace e dove sono convinto che avremo le carte in regola per ben figurare!”.

#8 Rubens Barrichello: “Sono davvero felice di correre a Monza con la Lamborghini Huracan del Barone Rampante. Avevo già corso con loro in Formula 3000, la squadra è cambiata però è ancora una squadra di ottimo livello e ha già vinto il titolo di classe AM e ha lottato per il podio ad ogni gara. Gareggiare a Monza per me è sempre speciale, qui ho vinto due volte con la Ferrari e una con la Brawn GP, ho passato degli splendidi momenti quando gareggiavo con la Rossa grazie al supporto dei tifosi, che mi hanno sempre seguito con affetto anche quando ho cambiato squadra. Mi affaccio per la prima volta nel GT Open e quindi per me sarà tutto nuovo, ho avuto modo di fare alcuni giri con la vettura a Barcellona e devo dire che mi sono trovato bene. Ora non vedo l’ora di scendere in pista per le prime prove! A Monza gareggerà anche mio figlio nella EuroFormula Open, dove attualmente è terzo in classifica. Sarà un weekend impegnativo e speriamo ricco di soddisfazioni per tutta la famiglia!”.



Spettacolare prima tappa della Targa Florio Classica



Palermo 11 ottobre 2024 - Overture d’eccellenza per la Targa Florio Classica 2024 atto decisivo del Campionato Italiano Grandi Eventi di regolarità per auto storiche e moderne e Ferrari Tribute to Targa Florio. Dopo l’acclamatissima cerimonia di partenza di giovedì sera da Piazza Verdi a Palermo, nella giornata di venerdì le oltre 230 automobili in gara hanno acceso i motori per affrontare la prima tappa, sulle strade delle Saline nel Trapanese, dove gli equipaggi hanno esaltato il numeroso pubblico già preparato ad accogliere le straordinarie vetture e salutare con affetto ogni singolo passaggio. Un numero record di iscritti che testimonia il sempre maggiore interesse internazionale che la gara riveste tra gli appassionati di tutto il mondo. Di particolare suggestione sono stati i passaggi a Campobello di Mazara, patria della Regolarità per opera del dottor Nino Buffa, colui che introdusse la disciplina della Regolarità ed ovviamente a Marsala, agli stabilimenti Florio e alle famigerate Saline. Ferrari, Maserati, Porsche, Mercedes e ancora Alfa Romeo, Lancia, Bugatti e Jaguar sono alcune delle case automobilistiche presenti con i loro modelli dal grande fascino in questi giorni in Sicilia. Particolare interesse ha destato la Mercedes Benz 2 - Litre, arrivata in Sicilia in occasione del centenario della prima vittoria di Mercedes-Benz nella Targa Florio avvenuta nel 1924 che viene guidata in questi giorni da Marcus Breitschwerdt e Gaetano Derosa.

Prima tappa nel segno dei regolaristi di Campobello di Mazara, ovvero Francesco e Giuseppe Di Pietra su Fiat 508C, Mario Passanante e Alessandro Molgora, ancora su 508C, Angelo Accardo e Filippo Becchina su 508C e ancora Nino Margiotta e Salvatore Cusumano, Giovanni Moceri e Valeria Dicembre su Lancia Aprilia. Faranno certamente la voce grossa Massimo Bisi e Claudio Cattivelli su Porsche 356 A, Massimo Zanasi e Corrado Corneliani. Dopo la spettacolare cerimonia di partenza avvenuta in piazza Verdi a Palermo, oggi gli equipaggi si sono confrontati con il cronometro sui 424 km “Sulle strade delle Saline” nel Trapanese dopo aver attraversato Alcamo, Salaparuta, Gibellina ed il Cretto di Burri, Partanna, Castelvetrano, Campobello di Mazara, Mazara del Vallo e Marsala. Dopo la pausa pranzo alle Cantine Florio la carovana ha proseguito verso Trapani, Erice, Castellammare per far rientro a Palermo al quartier generale allestito al Marina Yachting. Una giornata esaltante che ha affascinato i partecipanti non solo per la bellezza dei paesaggi, come le Saline di Marsala.

“Una tappa - ha spiegato il presidente di Automobile Club d’Italia Angelo Sticchi Damiani - che ci ha dato la possibilità di vivere territori bellissimi, ricchi di storia e cultura come Campobello di Mazara, patria dei regolaristi. Bisogna rendere omaggio a questa terra che ha formato tantissimi esperti della specialità. La 12 ore entra a pieno diritto nella storia della Regolarità italiana”.
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Tra le rosse del Ferrari Tribute To Targa Florio, subito a loro agio Fabrizio Macario e Giovanna Di Costanzo su Ferrari 488 Pista del Ferrari Club Italia, Celestino e Oreste Sangiovanni su Ferrari Roma della Franciacorta Motori, Daniele Consonni ed Eric Grippo su Ferrari 812 GTS. Tra le splendide vetture del gruppo Legend, inizio interessante per i ferraristi Vincenzo Ferrari e l’attore americano Erik Haugen, uno degli interpreti del film Ferrari del regista Michael Mann. Haugen è tornato in Sicilia alla Targa Florio Classica per raccogliere documenti e testimonianze in vista del suo documentario su Tazio Nuvolari, Enzo Ferrari ed Achille Varzi. A proposito di celebrità, completano la prima Carlo Cracco, in gara con Ezio Ronzoni su una Mercedes 300 SL e l’attore e modello Mariano Di Vaio in coppia con la moglie Eleonora Brunacci su Porsche 911 Carrera 4 964.

Domani alle 8.30 torneranno ad accendersi i motori per la seconda tappa “Sul Circuito delle Madonie”, che si svilupperà su un percorso che ricalca i 3 circuiti storici della Targa Florio di velocità, ovvero il Piccolo, il Medio ed il Grande di una lunghezza totale di 324,77 km. Al termine della due giorni, gli equipaggi avranno percorso un totale di 684,88 km scandite da 104 Prove Cronometrate, 10 prove di Media, 6 controlli orari e 6 Controlli a Timbro che significano 7 ore sulle strade del “Mito”.

Il Programma in dettaglio della seconda tappa di sabato 12 ottobre:

Ore 8.30 Partenza da Porto di Palermo, ore 9.58 Scillato, ore 10.30 Calcarelli, pasticceria Di Gangi, ore 10.50 Geraci Siculo, ore 11.25 Castelbuono, ore 12.16 Collesano, ore 13.54 Floriopoli, ore 15.51 Termini Imerese, ore 17.30 rientro al Porto di Palermo.

Nella giornata di domenica 13 ottobre è in programma il Trofeo Monreale, prova facoltativa che darà ai concorrenti di poter guidare le proprie straordinarie vetture fino a San Martino delle Scale con arrivo alle ore 9.20 dove è prevista una serie di prove di media, fino all’arrivo a Monreale, sede del monumentale Duomo, edificato per iniziativa del re normanno Guglielmo II tra gli anni Settanta e Ottanta del XII secolo e oggi patrimonio dell’Unesco. Le vetture arriveranno alle ore 9.34 e da lì affronteranno 6 prove di Media.
Alle 10.06 infine è previsto l’arrivo della prima vettura al Molo Trapezoidale Marina Yachting di Palermo dove è previsto il pranzo finale e la cerimonia di premiazione

[Targa Florio Classica.Ufficio Stampa]

All’Autodromo Nazionale Monza si concludono GT Open e ACI Racing Weekend



All’Autodromo Nazionale Monzaandranno in scena due grandi finali di stagione: il primo appuntamento con il GT Open International Series, tra il 18 e il 20 ottobre e, a seguire, l’ultima tappa degli ACI Racing Weekend, dal 25 al 27 ottobre.

Monza sarà decisiva per l’assegnazione dei titoli piloti e team dell’International GT Open, che vedrà le squadre sfidarsi in una gara di 500 km, la seconda di questa stagione dopo quella disputata sul circuito belga di Spa Francorchamps.
Vincent Abril e Nicola Marinangeli con la loro Ferrari 296 GT3 di Spirit of Race sono terzi nella classifica generale, a soli 12 punti dai due principali candidati, a pari merito con 100 punti: Simon Reicher-Christopher Haase con l’Audi R8 LMS GT3 Evo II e Alessio Deledda-Jordan Pepper con la Lamborghini Huracan GT3 EVO2. Finale di stagione anche l’Euroformula Open e la GT Cup Europe. In pista anche i trofei monomarca di Alpine Elf Europa Cup e Clio Cup Series.

A Monza, il finale di stagione degli ACI Racing Weekend incoronerà i campioni italiani del Campionato Italiano Gran Turismo Endurance con l’attesissima 3 ore brianzola. Tra i contendenti al titolo nella classe GT3 spiccano gli equipaggi Cazzaniga-Di Folco-Liberati su Lamborghini Huracan GT3 e Fisichella-Leclerc-Mosca su Ferrari 296 GT3.
In pista, passerella finale per il neo campione della Formula Regional European Championship by Alpine Rafael Camara, mentre sarà un finale di stagione tutto da decidere per l’Italian F4 Championship, il TCR Italy e Campionato Italiano Sport Prototipi.

foto Claudio Pezzoli.New Reporter Press





Fanatec GT World Challenge Europe / Tresor Attempto Racing pronto per l'ultimo round della Sprint Cup a Barcellona


Tresor Attempto Racing scenderà in pista per l'ultimo appuntamento della Fanatec GT World Challenge Europe powered by AWS Sprint Cup, in programma questo weekend sul Circuit de Barcelona-Catalunya (ESP).
Anche nel round conclusivo il team schiererà tre Audi R8 LMS GT3 Evo II: la #99 in Pro con livrea Orange 1 per Ricardo Feller (CH) ed Alex Aka (GER), la #88 in Gold con livrea San Lorenzo per Lorenzo Ferrari (ITA) e Lorenzo Patrese (ITA), la #66 in Bronze in livrea IWS per Andrey Mukovoz e Dylan Pereira (LUX).

L'appuntamento spagnolo segna l'epilogo di una stagione caratterizzata da momenti di grande intensità. Tresor Attempto Racing punta a confermare il proprio ruolo da protagonista nella serie più competitiva dell'intero panorama GT internazionale.

La manifestazione inizia venerdì 11 ottobre, con la sessione di prove libere alle 09:00, seguita dalle pre-qualifiche alle 14:20. Sabato, le qualifiche ufficiali prendono il via alle 09:45, stabilendo la griglia di partenza per gara uno, che scatterà alle 14:00. L’evento culminerà domenica 13 ottobre, con la seconda sessione di qualifiche alle 09:00 e gara due alle 14:00.

Sarà possibile seguire le gare in diretta streaming sul sito ufficiale della serie https://www.gt-world-challenge-europe.com/ e sul canale YouTube con commento anche in italiano.

foto Claudio Pezzoli.New Reporter Press

giovedì 10 ottobre 2024

Bagno di folla per lo Start della Targa Florio Classica 2024



Palermo 10 ottobre 2024 - Palermo e la Sicilia hanno abbracciato la Targa Florio Classica 2024 nel corso della cerimonia di partenza da Piazza Verdi, di fianco al teatro Massimo, cuore pulsante di una città che vive del mito dell’evento legato alll’immortale opera di don Vincenzo Florio. Il Marina Yachting di Palermo ospita il quartier generale della manifestazione, atto decisivo del Campionato Italiano Grandi Eventi per auto storiche e moderne e Ferrari Tribute to Targa Florio, organizzato da Automobile Club Palermo con il fondamentale supporto di Automobile Club d’Italia. Oltre 230 le vetture al via tra due ali di folla a partire dalle 70 splendide vetture del Cavallino Rampante che hanno aperto le danze in Piazza Verdi, tra due ali di folla, allo sventolare del tricolore tra le mani del Sindaco di Palermo Roberto Lagalla. Dopo la tradizionale sfilata per le vie del centro storico di Palermo, la straordinaria carovana farà rientro al Marina Yachting per il momento ufficiale di benvenuto.

La Targa Classica 2024 darà avvio alle ostilità agonistiche di regolarità domani. Venerdì 11 ottobre, alle ore 8.30 scatterà la prima tappa “Sulle Strade delle Saline” che si snoderà nella sicilia occidentale verso il Trapanese tra Alcamo, Gibellina, Campobello di Mazara, Mazara del Vallo e le Cantine Florio a Marsala dove è prevista la sosta pranzo. Nel pomeriggio la carovana si muoverà alla volta di Trapani, Erice, Castellammare del Golfo e la Riserva di Capogallo nel Palermitano.

“Una gara per noi importante - ha detto Mario Passanante - campione in carica del Campionato Italiano Grandi Eventi - perché nelle scorse settimane un guasto tecnico ha rischiato seriamente di compromettere la nostra Fiat 508 che condivido con il presidente della Franciacorta Motori Alessandro Molgora. Dopo l’ottimo test della settimana scorsa al Trofeo Cave di Cusa e gli ultimi accorgimenti tecnici di questa mattina, siamo pronti per goderci questa competizione”.

Tra le fila della scuderia Island Motorsport vi saranno Alessandro Alunni Bravi e Alfredo Spatafora rispettivamente Team Representative e Partnership Manager di Stake F1 Team KICK Sauber: “E’ per me la prima volta da concorrente - ha detto Alunni Bravi - ma ho seguito la Targa Florio con la mia famiglia da spettatore. Ho il desiderio di realizzare tre gare, la Mille Miglia, la Targa Florio e la Carrera Panamericana. Cercheremo di divertirci e di essere precisi sui pressostati, ma la bellezza sarà guidare una macchina così iconica come la Porsche 911, nel contesto della Targa Florio insieme ad oltre 230 appassionati. Un numero così importante di concorrenti dimostra che la passione per la Targa Florio, oggi è più forte che mai”.

Gli orari esatti dei transiti nei vari Comuni nella giornata di venerdì 11 ottobre 2024. Alcamo, passaggio prima vettura dalle ore 9.36, Cretto di Burri a Gibellina dalle ore 10.39; Campobello di Mazara dalle ore 11.51, Mazara del Vallo - Piazza della Repubblica dalle ore 12,28. Arrivo per sosta pranzo alle Cantine Florio di Marsala dalle ore 13.07. Partenza da Erice dalle ore 14.32, Castellammare del Golfo dalle ore 16.01, Castello di Calatubo dalle 16.11. Arrivo al Porto Turistico di Palermo dalle ore 17.30.









Castellotti, una vita di corsa


Debutto da dimenticare per Eugenio Castellotti nel mondo delle corse. E’ il 1° Aprile 1951, la corsa il Giro di Sicilia, l’auto la sua Ferrari 166 MM Barchetta, condivisa con l’amico Pino Rota. Non vedono la bandiera a scacchi, costretti al ritiro dopo alcune uscite di strada. Ma poco più che ventenne, il  pilota lodigiano pensa già alla seconda gara. Meno convinto il suo compagno di abitacolo che, però, alla fine di Aprile si lascia convincere e lo segue a Brescia per condividere la Ferrari 166 MM nella 1000 Miglia. Eugenio conclude al 50° posto assoluto, sesto di classe. Risultato di rilievo per un pilota alle prime esperienze agonistiche. Segno che gli assidui allenamenti serali sulla via Emilia tra Lodi e Milano non sono inutili. Coppa della Toscana, Coppa delle Dolomiti e Giro delle Calabrie, concluso al terzo posto di classe, sono le altre uscite della prima stagione di corse.
Castellotti è un giovane di talento. La conferma nel 1952 con i colori della Scuderia Guastalla di Luigi Chinetti e Franco Cornacchia. E il primo successo. Dopo la vittoria di classe al Giro di Sicilia, ecco quella assoluta alla Coppa d’Oro di Sicilia con la Ferrari 225 S. Al suo fianco c’è Annibale Broglia. Come alla 1000 Miglia che lo vede subito tra i protagonisti prima del ritiro per una uscita di strada quando è secondo assoluto. La stagione prosegue con altre due vittorie a Oporto, sempre con la 225 S, e a Senigallia con la 166 MM. L’esperienza alla Scuderia Guastalla è positiva per Eugenio che beneficia della presenza di piloti di fama internazionale del calibro di Alberto Ascari e Gigi Villoresi. 

La stagione 1953 inizia però con poca fortuna. Fuori al Giro di Sicilia, fuori alla 1000 Miglia, disputata con una Ferrari 340 Mexico Berlinetta Vignale. Con una 212 S riesce a salire sul gradino più alto del podio del Trofeo Sardo, ma i risultati migliori arrivano nelle corse in salita con le vittorie in due classiche come la Varese-Campo dei Fiori e Bolzano-Mendola. E’ campione italiano della montagna. 

Le prestazioni di Eugenio non passano inosservate. E’ estremamente veloce e sempre più affidabile ed arriva la chiamata della Lancia che gli mette a disposizione una D24 per le gare di durata. Ma alla 1000 km del Nurburgring, che dovrebbe correre con Giovanni Bracco, non riesce a prendere il via a causa di problemi elettrici. Un’altra corsa leggendaria, la Carrera Panamericana, lo vede al terzo posto finale alle spalle di Fangio e Taruffi, che però potevano disporre di auto più performanti. 

Castellotti diventa pilota Lancia nel 1954 e nella scuderia torinese trova Alberto Ascari, due volte iridato di Formula 1. Ancora due ritiri in apertura di stagione a Sebring – con Fangio su una D24 – e alla 1000 Miglia, sempre su D24. Le corse in salita portano un altro titolo tricolore e ben cinque vittorie assolute. 
Da dimenticare la prima corsa con la Lancia D50 di Formula 1, grande debuttante della stagione 1955. Al Gran Premio di Argentina, Castellotti è costretto dal caldo a lasciare la vettura a Villoresi che si ritira. Epilogo analogo alla 1000 Miglia con la Ferrari 121 LM dopo aver chiesto troppo alle gomme per difendere il primo posto da Moss e Jenkinson, che con la Mercedes conquistano vittoria e record della corsa. 

A Montecarlo, primo posto per Maurice Trintignant su Ferrari davanti a Castellotti. Con Alberto Ascari che conclude la sua ultima corsa in mare. Dopo pochi giorni, Ascari e Castellotti si incontrano all’Autodromo di Monza, dove il giovane lodigiano prova la Ferrari 750 Monza in vista del Gran Premio Supercortemaggiore. Ascari, ancora provato dall’esperienza di Montecarlo, chiede a Eugenio di fare qualche giro utilizzando il suo casco e i suoi guanti. La prova si conclude con un incidente mai chiarito in cui Ascari perde la vita. Un duro colpo per il mondo dell’automobilismo sportivo, oltre che per Castellotti. Gianni Lancia decide di ritirarsi e le monoposto di F1 passano a Enzo Ferrari. In Belgio, nel Gran Premio successivo, Eugenio partecipa in forma privata, anche se con i colori Lancia, e ottiene una brillante pole position ma in gara è costretto al ritiro a causa della rottura del differenziale. 

E’ l’ultima presenza della scuderia Lancia in un Gran Premio. Uomini e mezzi passano alla Ferrari. E’ l’anno della tragedia alla 24h di Le Mans – l’11 Giugno 1955 - con la Mercedes 300 SLR di Pierre Levegh che vola tra il pubblico provocando la morte di 83 spettatori, oltre a 120 feriti. Castellotti è in gara con Paolo Marzotto su una Ferrari 121 LM ma, dopo essere stati tra i protagonisti delle fasi iniziali della corsa, concludono anzitempo per problemi al motore. 

Tra gare annullate e campionati ridotti arriva il Gran Premio d’Italia all’Autodromo di Monza, che vede il debutto della curva sopraelevata. Eugenio Castellotti prende il via con una Ferrari 555 - un muletto con cui aveva effettuato alcuni giri durante le prove - schierandosi in quarta posizione grazie al crono ottenuto con la D50 (cambio consentito dal regolamento), non adatta quest’ultima alla corsa per l’eccessivo consumo di pneumatici. Il Gran Premio è dominato dalla Mercedes di Juan Manuel Fangio, al comando dalla partenza alla bandiera a scacchi ad eccezione dell’ottavo giro. Il campione argentino conclude davanti a Stirling Moss con la seconda Mercedes carenata in gara. Terzo posto per Castellotti. Stessa posizione nel Mondiale in una stagione che si conclude con la vittoria alla 10 Ore di Messina. Eugenio si prepara alla stagione 1956 con la certezza che sarà la prima guida della Scuderia Ferrari, che, però, ingaggia Fangio, libero dopo il ritiro della Mercedes, e Luigi Musso, giovane emergente in arrivo dalla Maserati. 

Una stagione straordinaria. La prima gara in Argentina vede Castellotti protagonista in prova ma sfortunato nella gara conclusa anzitempo. Con Fangio trionfa in Florida alla 12 Ore di Sebring con la 860 Monza ma l’apoteosi è alla 1000 Miglia, il 29 Aprile. Sotto la pioggia battente porta al successo la 290 MM, una vittoria che proietta il pilota ai vertici del motorsport. E non solo. Ormai è anche un personaggio da copertina dei rotocalchi anche per la relazione con l’attrice Delia Scala. In pista deve ritirarsi a Montecarlo e a Spa, e in Francia - circuito di Reims – per ordini di scuderia deve accontentarsi del secondo posto alle spalle di Peter Collins. Una decisione poco gradita. 

In luglio si rifà vincendo il gran premio di Rouen per vetture Sport con la Ferrari 860 Monza. La gara sulla pista di casa, il Gran Premio d’Italia, lo vede protagonista in prova – seconda posizione dietro a Fangio e davanti a Musso, tutti su Ferrari – e nei primi quattro giri della corsa, condotti in prima posizione prima del ritiro per problemi a uno pneumatico e conseguente testacoda ad oltre 250 chilometri all’ora. Primo posto finale per la Maserati di Stirling Moss. Come nel 1955, Eugenio è campione assoluto velocità. 

Parte con un nulla di fatto il 1957. In Argentina, Castellotti si ferma quando è terzo per problemi a una ruota. Una settimana più tardi la rivincita. Sulla stessa pista vince insieme a Cesare Perdisa la 1000 chilometri di Buenos Aires con la 290 MM. Poco fortunato il ritorno oltreoceano per il Gran Premio di Cuba per vetture Sport dove colleziona un altro ritiro. 

L’epilogo. L’Italia rimase scossa dalla morte di Eugenio Castellotti, eroe sportivo del momento, vittima di un incidente durante una sessione di prove all’Aerautodromo di Modena. C’era da provare la 801 e da battere, come voleva Enzo Ferrari, il record della pista stabilito il giorno prima da Jean Behra con la Maserati. Lo schianto dopo pochi giri. Alla “S”, la Ferrari 801 non curvò e andò a schiantarsi a circa 200 chilometri orari. Tra le ipotesi, la rottura della trasmissione, il blocco dell’acceleratore, la stanchezza – forse - del pilota, che in quei giorni viaggiava spesso tra Modena e Firenze, dove la fidanzata Delia Scala era impegnata in uno spettacolo teatrale. L’incidente alle 17.19 del 14 marzo 1957. Eugenio era nato a Lodi il 10 ottobre 1930.

mercoledì 9 ottobre 2024

CETILAR RACING PREPARA IL GRAN FINALE DI STAGIONE DELL'IMSA WEATHERTECH SPORTSCAR CHAMPIONSHIP


Road Atlanta, 9 ottobre 2024 - Il team Cetilar Racing si appresta ad affrontare il quinto e conclusivo appuntamento della serie Endurance dell’IMSA WeatherTech SportsCar Championship, che questo fine settimana approda a Road Atlanta (Georgia) dove si svolgerà la Motul Petit Le Mans, uno dei grandi classici del calendario del campionato americano.

Ad alternarsi sulla Ferrari 296 GT3 n.47 gestita dalla AF Corse, come nei quattro precedenti round saranno Roberto Lacorte, Antonio Fuoco e Giorgio Sernagiotto, che completano nella classe GTD un equipaggio ormai ben consolidato.
Per tutti loro si tratterà della seconda partecipazione alla gara di Braselton con l'ultimo modello della vettura della Casa di Maranello, che hanno portato al debutto assoluto negli States lo scorso anno. La terza invece con una Ferrari, dopo l'esordio del 2022 quando portarono a casa il decimo posto della categoria, mentre lo scorso anno la gara si concluse con il 13° piazzamento.

A Road Atlanta il team Cetilar Racing vi giunge tre settimane dopo la gara di Indianapolis, terminata con un buon settimo posto tutto in rimonta.
L'obiettivo sarà pertanto di puntare questa volta più in alto, facendo leva sull'esperienza maturata sulla 296 GT3 che ha portato la squadra "all made in Italy" a festeggiare il podio nella 12 Ore di Sebring dello scorso marzo, quando Lacorte, Fuoco e Sernagiotto conclusero secondi sempre nella classe GTD.

Giovedì si inizierà con le tre sessioni di prove libere. Sabato dalle 21.21 ora italiana sono in programma le qualifiche. Domenica la gara di dieci ore scatterà infine alle 18.10 sempre ora italiana, e verrà trasmessa in live streaming sul www.imsa.com/tv.

Credits: ph F. Taccola




martedì 8 ottobre 2024

Squadra Corse Angelo Caffi con Camossi-Barba alla Targa Florio Classica


 

Il fascino della Targa Florio Classica ha richiamato in Sicilia oltre 230 equipaggi. La Squadra Corse Angelo Caffi è presente alla edizione 2024 dell’evento, che celebra il mito della corsa più antica del mondo, con MeAuto a fianco dell’equipaggio composto da Alberto Camossi e Enrico Barba, i quali prenderanno parte alla sezione Legend, con la Volkswagen Golf GTI.

 

Benedetta Marelli Caffi, presidente del sodalizio bresciano ha sottolineato con orgoglio la presenza dell’equipaggio camuno all’esclusivo evento siciliano:-“Essere parte di questo contesto è di per sé fantastico, siamo contenti di essere a fianco di questo equipaggio che con la sua partecipazione porterà il nostro brand sulle strade del mito.

Euforia anche nelle parole  dei protagonisti, Camossi ha detto:-“Vengo in Sicilia, sempre con piacere , sono innamorato del patrimonio storico, artistico  e culturale, l’emozione di prendere parte ad una rievocazione della Targa Florio è sicuramente unica. Siamo qui per divertirci e per portare a casa un fantastico ricordo indelebile, scoprendo dei posti fantastici.

Anche per me è la prima volta - afferma Enrico Barba -  abbiamo fatto tante gare in giro per l’Italia, ma mai in Sicilia e quindi essere qui è già una bellissima sensazione. Aspettiamo con entusiasmo di scoprire i luoghi iconici della Targa, come Floriopoli e le 1000 curve dell’antico circuito.