Chieri, 21 settembre 2024 – Con la disputa del Rally Il Grappolo Storico con la formula del rally di regolarità a media, la North West Regularity Cup ha compiuto il cosiddetto giro di boa avendo scritto il terzo dei cinque capitoli dell’edizione 2024.
Cinque i contendenti nella “media 50” e altri tre nella “60” si sono sfidati lungo le otto prove speciali del rally astigiano e all’arrivo a San Damiano d’Asti solo sei hanno tagliato il traguardo. Nella “60” un avvincente testa a testa ha visto aver la meglio per due sole penalità l’equipaggio dell’Audi 80 di Maurizio Vellano e Ottavio Molina nei confronti della BMW 320 di Giorgio Garghetti e Barbara Giordano; al terzo posto si sono piazzati David De Faveri e Marco Blotto su Peugeot 205 Rally. Con la vittoria di domenica scorsa Vellano rafforza il comando nell’assoluta dove conta 30 lunghezze su Garghetti.
Più marcato il distacco dagli avversari col quale Vittorio Catanzaro ed Anna Maria Beneduce su Mazda 323F si sono aggiudicati la gara precedendo Giovanni Guatelli e Francesco Giammarino della Scuderia Castellotti (nella foto), in gara con una Ford Escort RS Turbo, alla loro prima apparizione nel trofeo; a completare il podio di trofeo sono stati Mauro e Fabio Ferranti su Fiat 124 Spider Europa. Marco Gandino e Danilo Scarcella su Autobianchi A112 Abarth si sono invece ritirati al termine della prima tappa. Catanzaro, con la doppietta Lana e Grappolo si porta al comando della generale, superando Gandino ora secondo, e va in testa anche nel 5° Raggruppamento. Terzo posto provvisorio per Guatelli, a sei punti dal leader.
Le prossime decisive gare si svolgeranno nello spazio di quindici giorni nel mese di novembre: sabato 9 e domenica 10 l’appuntamento è ad Albenga (SV) per il Giro dei Monti Savonesi per passare poi a Riva presso Chieri venerdì 22 e sabato 23 per La Grande Corsa.
Scuderia Castellotti sugli scudi alla 47esima edizione della Castell’Arquato-Vernasca, seconda prova del Challenge CPAE. Sul gradino più alto del podio è salito l’equipaggio con Massimo Bisi e Roberto Bocellari su Porsche 356, portacolori della Scuderia lodigiana, che ha concluso davanti a due Autobianchi: in seconda posizione la A112 E di Ezio Salviato e Maria Caterina Moglia ed in terza l’Y10 GT di Andrea Paradisi e Giovanna D’Alessandro, anche loro in gara per la scuderia Castellotti.
Alla Castell' Arquato - Vernasca, rievocazione della famosa gara in salita piacentina su un percorso di circa 100 chilometri con 43 prove cronometrate, iscritti quattro equipaggi della Scuderia Castellotti che si sono distinti tra i 35 in gara conquistando, come accennato, ottimi risultati. Oltre ai mattatori della kermesse piacentina Bisi-Bocellari e a Paradisi-D’Alessandro, da segnalare la bella prova, con secondo posto di categoria, di Aldo Buttafava e Patrizia Parenti su Fiat 124 spider ed il premio speciale andato a Mauro Sangiovanni e Roberto Mozzi su Fiat Uno, protagonisti della prova speciale "Castell'Arquato-Vernasca".
21 settembre 2024 - Si è conclusa ieri sera a Modena la prima giornata della 34ª edizione del Gran Premio Nuvolari, la manifestazione internazionale di regolarità per auto storiche più tecnica d’Italia, che fino a domani 22 settembre riunisce il gotha dei classic enthusiasts insieme a vetture dal fascino senza tempo tra i suggestivi paesaggi dell’Italia centro-Nord per celebrare il leggendario Tazio Nuvolari, che più di ogni altro ha segnato la storia dell’automobilismo del XX secolo. Ieri, dopo la partenza nell’iconica cornice di Piazza Sordello, le strade del Monte Baldo affiancando il Lago di Garda, il passaggio a Riva del Garda, i Monti Lessini e Verona, le prove cronometrate sull’argine del Po di Revere, gli equipaggi sono arrivati in Piazza Grande a Modena.
Oggi, i 300 gentlemen drivers sono impegnati nella seconda tappa del percorso, pronti a consolidare i risultati ottenuti. L’evento, giunto alla sua seconda giornata di gara, entra nel vivo, vedendo la ripartenza del Gran Premio Nuvolari dal Parco Novi Sad di Modena, verso Toscana, Marche e Romagna. Previsti i controlli a timbro nel centro storico di Pistoia, Piazza del Campo a Siena, Piazza Grande di Arezzo. Nel pomeriggio gli equipaggi si dirigeranno verso le prove di Pieve Santo Stefano e il passo di Viamaggio. L’arrivo della seconda tappa sarà a Rimini, in Piazza Tre Martiri. La giornata si concluderà con il tradizionale gala dinner in onore di Tazio Nuvolari, nella meravigliosa cornice Felliniana del Grand Hotel di Rimini.
La classifica provvisoria di questa mattina alle ore 9.00 vede in testa: Fontanella - Covelli (n.9), alla guida di una Lancia Lambda Spyder del 1927. Al secondo posto, la coppia Turelli - Turelli (n. 24) a bordo di una OM 665 Smm Superba del 1929, terzo posto per l’equipaggio n.51 con Vesco - Vesco su una FIAT 508 S del 1935.
Domani, domenica 22 settembre, terza ed ultima tappa per gli equipaggi che faranno ritorno a Mantova. Il percorso riserverà loro le ultime sfide, le decisive per decretare il vincitore. Partendo da Rimini, si confronteranno con le temutissime prove cronometrate di Meldola, passando poi a Faenza, ospiti della rinnovata Scuderia di Formula 1 “Racing Bulls”. Una novità di quest’anno: si terranno le prove cronometrate nel centro storico di Lugo di Romagna. Il Castello Estense sarà la sede del lunch break che la città di Ferrara riserverà ai concorrenti. Sarà poi la volta del rientro in terra mantovana, attraverso i controlli a timbro Poggio Rusco e Ostiglia. Alla fine, il trionfale arrivo a Mantova, tra le ospitali mura di Piazza Sordello, dopo 1.100 km tra le bellezze d’Italia.