martedì 27 agosto 2024

Il Minardi Day 2024 in 100 immagini

Historic Minardi Day. 100 immagini per un tranquillo week-end di motori, per godere della leggenda di uomini, piloti e auto che hanno fatto la storia del motorsport mondiale. Un appuntamento che si rinnova e cresce insieme ai suoi protagonisti, agli ospiti e i tanti appassionati che scendono in pista “insieme”. 

(ph Rosanna Galli e Luciano Passoni)

































































































ph Rosanna Galli e Luciano Passoni
riproduzione riservata 

Minardi Day, la Lola-Alfa Romeo 3000 ritorna in pista con Domenico Parrotta


Una scelta precisa, lo sport come accumulo di esperienza, auto diverse, circuiti diversi ed eventi diversi, purché di prestigio. Per Domenico Parrotta non poteva quindi mancare l’ennesima partecipazione al Minardi Day 2024, evento giunto all’ottava edizione, che raccoglie, tradizionalmente nell’ultimo week-end di agosto, il meglio delle auto Formula 1, e non solo, vintage, in circolazione tra gli appassionati collezionisti. Una vera festa sportiva per gli stessi partecipanti, più di una occasione di incontri, relazioni e scambi. Per la Lola - Alfa Romeo 3000 il ritorno all’assaggio della pista, favorito da un main sponsor come PROXIMA, lo studio di progettazione integrata che sposa il desiderio del pilota calabro-emiliano. Non manca, anche questa volta, la possibilità per il binomio vettura-pilota di essere testimonial della ELE MOREZ ONLUS, l’associazione che raccoglie fondi per iniziative di solidarietà e sostegno ai minori, e l’immancabile logo della SCAM, squadra corse auto Melegnano, la scuderia virtuale che ricorda la storia dell’automobilismo amatoriale legato al mito della Formula 875 Monza, la categoria che, sin dagli albori degli anni sessanta, si distinse per aver contribuito alla nascita sportiva di piloti tra i quali Michele Alboreto, Giovanni Salvati, Lella Lombardi. (Luciano Passoni)

(ph Actualfoto Roberto Piccinini)






 



lunedì 26 agosto 2024

Andrea Kimi Antonelli debutta in F.1 a Monza nelle FP1 del Gran Premio d’Italia


Il pilota di ACI Team Italia Andrea Kimi Antonelli farà il suo debutto in Formula 1 in occasione delle Prove Libere 1 che apriranno il weekend del Gran Premio d’Italia, in programma a Monza da venerdì 30 agosto a domenica 1 settembre.

Il portacolori della Nazionale, che ha compiuto 18 anni nella giornata di ieri – festeggiati al Mugello nel contesto dell’ACI Racing Weekend - ha già avuto modo di salire al volante di una monoposto di Formula 1 in test privati organizzati da Mercedes AMG Petronas F1 Team nei mesi precedenti, toccando i circuiti di Imola e del Red Bull Ring.

Andrea Kimi Antonelli: “Partecipare alla mia prima FP1 sarà davvero speciale. Sono davvero entusiasta di poter guidare la W15 e di condividere la pista con tanti piloti straordinari. Non vedo l’ora. Debuttare davanti al pubblico di casa è incredibile. Non vedo l’ora di imparare molto, ma anche di aiutare il lavoro della squadra nel weekend”.

Antonelli, già vincitore del Supercorso Federale nel 2021 e chiamato a rappresentare ACI Team Italia dai primi esordi monoposto, ha conquistato il titolo dell’Italian F4 e dell’ADAC F4 nel 2022 con PREMA, team con cui ha siglato il successo l’anno successivo nella Formula Regional European Championship by Alpine. Il 2024 è stato l’anno del debutto nella Formula 2, sempre con la scuderia di Grisignano di Zocco, dove ha messo la propria firma sulla vittoria nella Sprint Race a Silverstone e sul primo posto nella Feature Race di Budapest. Dal 2019 è parte del programma Mercedes Junior Team.

AutoStoriche / Colpo di scena finale nell’endurance del Mugello


Archiviato al Mugello Circuit il quarto dei sette round del Campionato Italiano Velocità in Circuito Auto Storiche. 60’ minuti di intensa competizione in pista hanno tenuto con il fiato sospeso per gli emozionanti colpi di scena che si sono alternati in pista fino al finale. La Lancia Beta Montecarlo, a 44 secondi dal termine, si è girata finendo in testa coda, forse per aver chiesto troppo alle gomme sull’impegnativa pista del Mugello Circuit. Alex Valle era sul punto di concludere l’impresa, dopo aver abilmente soffiato la leadership alla Porsche 930 di Massimo Ronconi nelle prime battute di gara. La Porsche, diretta rivale nel 3° Raggruppamento, nelle fasi finali affidata a Giovanni Gulinelli, stava inseguendo la Beta Montecarlo, quando è avvenuto l’incidente che, dopo il testacoda ha fatto finire Valle contro le barriere laterali, è passata in P1. La gara è stata però definitivamente interrotta con bandiera rossa, la classifica è stata pertanto riportata al giro precedente. Così è terminata la mini-endurance del Campionato Italiano Velocità in Circuito Auto Storiche, che ha fatto calare il sipario sull’ACI Racing Weekend del Mugello, ma non prima di celebrare i vincitori sul podio finale.

Dopo la gara Alex Valle ha commentato: “quando ho sentito la botta mi è passato per la testa di tutto. È andata così, almeno abbiamo vinto. Adesso papà mi insegnerà un po’ meglio come gestire gli ultimi di gara. Mi dispiace solo per la botta. Alla chicane prima già aveva dato dei segni, alla chicane dopo magari ho sbagliato e sono andato un po’ lungo, magari le gomme non hanno tenuto, fatto sta che mi sono girato.” Ha poi chiosato con orgoglio il padre Fabio: “nelle gare succede, se vuoi vincere le gare è così. È un attimo. È stato bravissimo, ha fatto una gara perfetta. Penso che ce l’avrebbe fatta a tenere dietro il Porsche, perché sulle chicane e sulle S andava velocissimo. Si avvicinava sul rettilineo, ma pensavo che lui ce la potesse fare. Queste gomme non ti avvisano prima, partono di colpo…può succedere! Io non stavo bene e non ho potuto aiutarlo, ma lui è stato bravissimo: sono felice e orgoglioso!” Ci ha tenuto poi, Alex, a ringraziare il padre per i costanti insegnamenti “se vado così forte è solo merito suo.”

Nel 1° Raggruppamento la vittoria ha sorriso a Riccardo Raimondi su Jaguar E Type, che ha concluso, davanti a Massimo Pucci su Mini Marcos 1300 GT del Valdelsa Classic e Giovanni Putelli su Lotus Elan. Quarta posizione per la BMW 1600 TI di Fulvio Luca Bressan, portacolori della scuderia Gorizia Corse. In quinta piazza hanno terminato la corsa Francesco e Graziano Tessaro su Abarth 1000 TC. Ha seguito in sesta posizione Rodolfo Tizzoni su Ford Cortina Lotus, quindi il brasiliano Frederico Della Noce, su Ginetta G12, settimo. Ritirata la Morris Cooper S di Maurizio Ravi Pinto e Francesco Ramacciotti, esponenti in pista della Scuderia del Grifone.

Nel 2° Raggruppamento in trionfo la Porsche 911 3.0 RSR dell’inedita coppia Mimmo Guagliardo e Luigi Zampaglione, portacolori di Ro Racing, seconda piazza all’Alfa Romeo GTV 2.0 di Luca Rangoni e Domiziano Giacon e terzi Maurizio e Umberto Vaglio Bianco su medesima vettura. Loris Papa ha concluso quarto su Fiat 128, seguito dall’equipaggio famigliare composto da Giacomo e Felice Jelmini su Porsche 911 3.0 RSR. È terminata con il ritiro la corsa di Stefano Tassi su Alfa Romeo GTAm.

Nel 3° raggruppamento in un finale “col botto”, ha trionfato la Lancia Beta Montecarlo di Alex e Fabio Valle, che si è girata sul finale finendo contro il muretto, ma ha così vinto sia il raggruppamento che la gara assoluta. Secondi nel 3° Raggruppamento Giovanni Gulinelli e Massimo Ronconi su Porsche 930 del Club 91 Squadra Corse, quindi Andrea Pergreffi e Matteo Panini su BMW 2002 del Circolo Biella Autostoriche. Walter Wuhrer e Fabio Benedetti su Porsche 911 hanno terminato quarti. Quinta posizione per la BMW 635 CSI della scuderia Valdelsa Classic condotta da Filippo Bonechi e Andrea Quercioli. Andrea Tessaro su Dallara X 1/9 ha terminato sesto, precedendo la Opel Kadett GTE del Team Bassano, condotta in pista da Roberto Grassellini. Ottava piazza per l’Alfa Romeo Alfetta GT V6 2.5 di Giovanni Bassi e Santi De Filippis. Proprio il siciliano ha visto la vettura andare in testacoda nelle prime fasi di gara, è stato poi in grado di riprendere la gara spingendo al massimo sull’acceleratore prima di cedere la vettura al suo coéquipier.

Vittoria, infine, nel 4° Raggruppamento, per Maurizio Sardellitti ed Enrico Gerardi su Ford Sierra Cosworth, seguiti da Gabriele Crocchini su Alfa Romeo 33 del team Autotecnica Motorsport, e Riccardo Messa su Alpine Renault V6 GTA. Marcello e Angelo Monti hanno concluso quarti sulla Opel Kadett della scuderia Ro Racing, quindi, in quinta piazza Marco Maranelli e Domenico Terron su Ford Sierra Cosworth. Sesta piazza per Fabio e Giuseppe Bossoli su Porsche 944 T del Jolly Club Team. Settima piazza per Renato Gaiofatto e Giuseppe Parati su Peugeot 205 GTI. Sfortunata la gara di Giovanni Ambroso, in coppia con Giovanni Anapoli, che ha rotto l’alternatore dopo pochi giri vedendosi costretto a ritirare dalla corsa la BMW 320 E21 del Club 91 Squadra Corse. Il ritiro è arrivato anche per l’attesissima TVR Tusca Speed 8 GT di Gilles Giovannini e Vito Truglia, che aveva iniziato la gara in gran spolvero, e le due Alfa Romeo 75 del team Enro Competition, quella di Max Morelli e la V6 di Enrico Guasti.

Il prossimo appuntamento con il Campionato Italiano Velocità in Circuito Auto Storiche sarà all’autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola, nell’ACI Racing Weekend del 7-8 settembre.

domenica 25 agosto 2024

Italiano GT / Prima vittoria e leadership nel GT3 Sprint per Pietro Delli Guanti e Rocco Mazzola (Audi)


Vittoria nella sesta tappa della serie tricolore Sprint al Mugello per Pietro Delli Guanti e Rocco Mazzola. Con questo risultato pieno che ai quattro anelli in Italia mancava dal 31 ottobre 2021 (allora era stata vittoria in Endurance a Monza per Agostini/Drudi/Ferrari) i due si sono portati al comando del campionato con 73 punti contro i 71 del tedesco Jens Klingmann vincitore ieri e che oggi fino all'ultimo istante ha cercato senza successo di sorprendere il giovanissimo lucano senza riuscirci e capitolando per 3/10 di secondo. In classifica saranno da tenere presenti per il gran finale di Monza anche i piloti Michelotto/Stasbader che di punti totali ne hanno 58. I due della Lamborghini come il tedesco della BMW hanno una migliore situazione di classifica dal punto di vista degli scarti, ma al Mugello l'accoppiata di Tresor Audi Sport Italia ha ottenuto un secondo e un primo posto anche con un handicap tempo non trascurabile da scontare e quindi non è il caso di non aver fiducia nelle potenzialità di questa grintosa accoppiata anche in condizioni difficili.

Nel primo turno di guida Delli Guanti, partito in prima fila accanto alla BMW del poleman Max Hesse, ha messo le basi per la vittoria di oggi tenendo il distacco dal rivale tedesco sempre a poco più di 1", uno sforzo determinante perché al momento del cambio pilota l'Audi con un pugno di secondi in meno di handicap tempo rispetto ai vincitori del sabato riprendeva la gara al primo posto. A complicare le cose arrivava una breve safety car tra 17° e 18° giro che ricompattava il gruppo. Se Klingmann ha più esperienca di Mazzola, il potentino non dimostrava di soffrire di alcun complesso di inferiorità e teneva dietro la BMW fino alla bandiera a scacchi con la freddezza di un veterano.

La safety car si era resa necessaria per un contatto tra la R8 LMS ieri seconda al traguardo con Andrea Cola e Leonardo Moncini e una Ferrari. Quest'ultimo alla esse Casanova Savelli entrava a gamba tesa sul romano e finiva per avere la peggio (e sanzionato poi dai commissari sportivi) andando nella ghiaia mentre i due lottavano per l'ottava posizione. Per i due piloti Tresor Audi Sport Italia la giornata era iniziata con Moncini in quinta posizione nonostante un assetto ancora non ideale, e quando toccava a Cola riprendere la pista si trovava a perdere qualche posto in graduatoria, scendendo nono, per un handicap tempo di 12" collegato al piazzamento del giorno precedente. Dopo il contatto Cola riusciva a riportare comunque la vettura al traguardo, sebbene segnata, in undicesima posizione. (Audi Sport Italia - Ufficio Stampa)

F1 Academy / A Zandvoort vittorie di Abbi Pulling, che si conferma leader del campionato, e di Doriane Pin.


Gara 2 ha concluso il fine settimana di F1 Academy sul circuito di Zandvoort, in concomitanza con il Mondiale di F1. Un round che ha dovuto vedersela con il maltempo che ha costretto gli organizzatori a spostare gara-1, prevista ieri, a questa mattina in apertura di giornata e su distanza ridotta, visto che gara-2 era prevista con partenza alle 10.30. Gara-1 ha visto trionfare Abbi Pulling, alla quinta vittoria 2024, davanti a Nerea Marti, Maya Weug e alla debuttante Mina Gademan.
In Gara 2, invece, è stata Doriane Pin, partita dalla pole, a prendere il comando della gara, dopo che in gara-1 era stata penalizzata per partenza anticipata perdendo tre posizioni.
Maya Weug, in seconda posizione, ha portato la Ferrari a podio in entrambe le gare. Terzo posto per Abbi Pulling davanti a Hamda Al Qubaisi.

La classifica F1 Academy dopo le gare di Zandvoort vede al primo posto Abbi Pulling (190 punti). Seguono Doriane Pin (119 punti), Chloe Chambers (89 punti), Nerea Martì (85 punti), Maya Weug (84 punti), Hamda Al-Qubaisi (71 punti).

Prossime gare a Singapore dal 20 al 23 settembre. 

Foto di Claudio Pezzoli-New Reporter Press