sabato 24 agosto 2024

AutoStoriche | Ronconi-Gulinelli su Porsche conquistano la pole al Mugello


Si sono tenute in serata al Mugello Circuit le qualifiche del quarto round del Campionato Italiano Velocità in Circuito Auto Storiche. Un’intensa battaglia in pista che ha coinvolto oltre 30 vetture d’epoca. Al termine la pole position è andata alla Porsche 930 di Giovanni Gulinelli e Massimo Ronconi, portacolori del Club 91 Squadra Corse, con il miglior giro segnato a 2’00.423. Ancora impeccabile il duo, che si prepara alla gara di domenica dal primo blocco della griglia, guidando il 3° Raggruppamento, dopo aver vinto tutte le gare tenute fino a questo punto. Ad occupare la piazza d’onore sarà la Lancia Beta Montecarlo dell’equipaggio padre-figlio composto da Fabio ed Alex Valle. Dalle loro spalle sarà al via la BMW 320 E21 di Giovanni Anapoli e Giovanni Amboroso, portacolori del Club 91 Squadra Corse, che saranno gli apripista nella lotta del 4° Raggruppamento. Ad affiancarli in seconda fila sarà la Porsche 911 3.0 RSR di Mimmo Guagliardo e Luigi Zambaglione, alfieri della scuderia Ro Racing.

Al via dal quinto blocco della griglia ci sarà Riccardo Messa, in solitaria sulla potente Alpine Renault V6 GTA. Sesta piazza per l’equipaggio familiare composto da Giacomo e Felice Jelmini su Porsche 911 3.0 RSR, anche coinvolti in una toccata nelle fasi finali della prova. Il tamponamento è avvenuto da parte della Ford Sierra Cosworth di Domenico Terron (diciannovesimo), poi penalizzato con la perdita di 4 posizioni sulla griglia di gara.

Settima piazza per Andrea Tessaro su Dallara X 1/9, seguito dal temibile duo su TVR Tuscan Speed 8 GT, Gilles Giovannini e Vito Truglia. In nona posizione si sono qualificati Andrea Pergreffi e Matteo Panini su BMW 2002 del Circolo Biella Autostoriche, precedendo sul cronometro la Porsche 944 T di Maurizio Sardellitti ed Enrico Gerardi, decimi.

Undicesimi in qualifica, sono stati Walter Mergelli e Gianluca Cecchini, su Porsche 928 S del team Enro Competition. Con il dodicesimo miglior giro in qualifica, il brasiliano Federico Della Noce e la sua velocissima Ginetta G12 hanno ottenuto la prima posizione del 1° Raggruppamento e il via dalla sesta fila.

Domani, domenica 25 agosto, sarà la volta della gara mini-endurance di 60’ in programma alle ore 17.00, sarà visibile in diretta sul canale ACI Sport TV (canale 228 di Sky e 52 Tivù Sat), oltre che in streaming su https://www.acisport.it/it/aci-sport-tve sulla pagina Facebook ACI Sport TV (@acisporttv https://www.facebook.com/acisporttv)

Italiano GT Sprint / Doppio podio al Mugello per i piloti Tresor Audi Sport Italia


Scarperia e S.Piero (FI), 24 Agosto 24 - Secondo posto per Andrea Cola e Leonardo Moncini oggi nello Sprint del Mugello (la stessa pista su cui erano arrivati terzi un mese fa in Endurance) e terzo posto per Rocco Mazzola e Pietro Delli Guanti, che col piazzamento di oggi si confermano miglior equipaggio Tresor Audi Sport Italia in classifica generale assoluta in una quinta corsa della stagione che ha rimescolato le carte. Prima della gara odierna inseguivano a 9 lunghezze i piloti Michelotto/Stasbader e oggi si sono confermati al secondo posto, ma con il duo Lamborghini subito fuori gara ora daranno la caccia alla BMW vincitrice di Jens Klingmann (in coppia con Hesse in Toscana) con 3 punti da recuparare. Una straordinaria rimonta se si pensa che al via Cola sulla griglia era settimo e Mazzola decimo.

I piloti Audi non si sono fatti intimorire da una bandiera rossa e da due safety car ed hanno anzi approfittato delle opportunità offerte dalla cronaca. Alla fine del primo turno di gara Mazzola, partito bene, era infatti risalito già al sesto posto, mentre il collega romano era settimo; entrambi avevano le posizioni nobili della classifica alla portata. Peraltro Delli Guanti doveva scontare anche 6" di handicap tempo al momento del cambio pilota e il pugliese rientrava in gara alle spalle del compagno di colori bresciano. A decidere tutto la ripartenza dopo la fine della seconda safety car, a meno di sette minuti dallo scadere del tempo di una gara accorciata da 50' a 45' per la prima bandiera rossa. Moncini era molto grintoso nell'infilarsi tra due equipaggi Pro-Am in lotta diretta e si portava in zona podio quando sventolava la bandiera verde, imitato da Delli Guanti. E anche la R8 LMS N.12 entrava in zona podio quando al comando il duello tra la BMW vincitrice e la Ferrari partita in pole si concludeva nella ghiaia per quest'ultima, aumentando involontariamente quindi il bottino di punti dei piloti dei quattro anelli. Piloti che domani partiranno in prima fila (Delli Guanti) e in terza fila (Moncini), con un handicap tempo da gestire al pit-stop, ma col morale molto alto dopo il risultato odierno... (Audi Sport Italia > Ufficio Stampa)

Italiano GT Sprint, qualifica "bugiarda" al Mugello per i quattro driver Tresor Audi Sport Italia


Scarperia e S. Piero (FI), 24 agosto 24 — Ben tre bandiere rosse, due nella prima sessione e una nella seconda, hanno scombussolato i piani dei piloti Tresor Audi Sport Italia, con risultati complessivi che non hanno corrisposto del tutto alle aspettative di team e piloti. Per la quinta corsa della serie Sprint tricolore che partirà oggi alle 15:10con diretta streaming sui canali del promotore e TV sul canale Sky 228 e RAI Sport, la R8 LMS N. 99 di Andrea Cola e Leonardo Moncini sarà la meglio piazzata. Il romano che ha guidato nella prima sessione non solo ha dovuto gestire le due interruzioni, ma anche un contatto con una vettura della categoria AM che nella prima serie di Esse nella pista toscana non aveva rispettato le bandiere blu. Cola nonostante una vettura non più in assetto ideale riusciva a staccare un 1'46"776, mentre la pole position della Ferrari del finlandese Nurmi era di 1'45"905. Il compagno di colori Rocco Mazzola aveva sacrificato probabilmente il suo giro migliore per la seconda bandiera rossa, e doveva accontentarsi di un 1'47"217 che ha collocato lui e Pietro Delli Guanti in decima posizione per la gara di oggi pomeriggio, che il duo affronterà peraltro con l'obiettivo di difendere la seconda posizione in classifica generale assoluta.

Proprio il pilota pugliese dell'Audi nella seconda sessione concentrava il massimo dello sforzo dopo la bandiera rossa sopraggiunta con sul monitor -9'41" alla conclusione, fissando prima un crono di 1'45"803 e poi migliorandosi in 1'45"709. Per la R8 LMS N.12 un ulteriore progresso appariva alla portata, ma la gestione del traffico non era ideale e quindi terminava in prima fila staccato di 0"482 dall'autore del miglior tempo, il pilota BMW Hesse, ma con la sensazione chiara che in questa occasione il tempo "autentico" sia sfuggito tra le dita. E la classifica si può considerare in qualche misura "bugiarda" non solo per Delli Guanti ma anche per Moncini, col bresciano autore di un tempo di 1'46"273 valido per la sesta posizione finale ottenuto all'insegna della grinta e strigendo i denti per una vettura lasciata segnata dal contatto con un rivale nella prima sessione. (Audi Sport Italia > Ufficio Stampa)

DOPPIO IMPEGNO IN PISTA PER MOTORSTYLE RACING


Doppio impegno nel fine settimana per la scuderia Motorstyle Racing, con Eugenio Mosca al volante della Apache MK2 nell’Historic Minardi Day sulla pista di Imola mentre Renato Gaiofatto e Giuseppe Parati si divideranno la guida della Peugeot GTI 1.9 nella mischia del Campionato Italiano sulla pista del Mugello.


Calamiterà certamente l’attenzione dei tanti appassionati attesi all’Autodromo Enzo e Dino Ferrari per l’8^ edizione dell’Historic Minardi Day, l’anno scorso furono ben 14.000, l’esclusiva monoposto di F. Junior di costruzione statunitense che porterà in pista Eugenio Mosca. Oltre alla brillante livrea in puro stile stelle e strisce, infatti, la Apache MK2 evidenzia diverse particolarità tecniche. Costruita nel 1960 da Milt Brown, appassionato giornalista e ingegnere, la MK2 riprende la filosofia della monoposto precedente, ma dato che monta anteriormente il motore BMC con collettori di aspirazione e scarico a sinistra il posto di guida è stato disassato a sinistra per consentire all’albero di trasmissione di passare alla destra del pilota mantenendo la posizione di guida, e di conseguenza il baricentro, bassi.


Per il quarto round del Campionato Italiano Autostoriche, con la gara in programma domenica sulla classica distanza di un’ora con sosta obbligatoria che vede al via ben 36 vetture, Renato Gaiofatto sarà affiancato sulla Peugeot 205 GTI 1.9 da Giuseppe Parati. Approfittando della pausa agostana Gaiofatto insieme a Silvio Gentilini hanno effettuato una giornata di test sul tracciato di Cremona per affinare la messa a punto della vettura.




venerdì 23 agosto 2024

Al Mugello Circuit il sesto ACI Racing Weekend



Scarperia e San Piero (FI), venerdì 23 agosto, 2024 - È la seconda tappa al Mugello Circuit per il circus dei Campionati italiani a quattro ruote, che tornano a dare spettacolo nella pista toscana dopo il weekend tenuto a metà luglio. Ancora un fine settimana di intenso spettacolo, con oltre 170 vetture pronte a sfidarsi in 6 diverse categorie in un totale di 14 gare, con il Campionato Italiano Gran Turismo Sprint (GT3 e GT Cup), l’esordio stagionale dell’Euro 4 Championship e Il Campionato Italiano Velocità in Circuito Auto Storiche. Emozionanti saranno poi le sfide anche nell’ATCC / GTX, la Zinox F2000 Trophy e il Mini Challenge. Al circuito di Scarperia si correrà nel ricordo di Luca Persiani, pilota e coach driver tragicamente scomparso pochi giorni fa.

Dopo la pausa estiva, la serie Sprint del Campionato Italiano Gran Turismo riprende dall’impegnativo tracciato del Mugello con 49 equipaggi iscritti per il terzo atto stagionale. Forti di due vittorie su quattro gare disputate nella classe GT3 svettano i portacolori del VSR, Michelotto-Stadsbader (Lamborghini Huracan GT3), che in classifica generale vantano nove punti di vantaggio nei confronti di Delli Guanti-Mazzola (Audi R8 LMS) e di 15 su Jens Klingmann (BMW M4 GT3), di nuovo affiancato al Mugello da Max Hesse. Anche le classifiche della classe riservata alle vetture in configurazione monomarca sono ancora tutte da definire. Nella 1^ Divisione, si registra un testa a testa nella PRO-AM tra le due Lamborghini Huracan ST dei cugini Giacomo e Matteo Pollini (Giacomo Race) e Tribaudini-Zanon (VSR) che inseguono a quattro punti, mentre nella AM i leader Casè-Borelli (Ferrari 488 Challenge Evo2) precedono di appena due punti Oliva-D’Auria (Lamborghini Huracan ST). Nella 2^ Divisione riservata alle Porsche 911 GT3 Cup saranno della partita tutti i protagonisti dei primi due appuntamenti, a cominciare dai leader della Pro-Am, Palma-Navatta (Raptor Engineering) e dai primi in classifica della AM, Polverini-Liana (ZRS Motorsport).

Prende il via al Mugello Circuit l’Euro 4 Championship 2024. Dopo il successo della prima edizione, torna in pista la serie di Formula 4 organizzata da ACI Sport e WSK Promotion, articolata in tre round che si svolgeranno in parallelo con il campionato italiano. Il primo appuntamento si terrà proprio sul prestigioso circuito toscano, dove 29 piloti provenienti da 20 diverse nazioni si daranno battaglia nelle prime tre gare della stagione. Dopo il trionfo di Ugo Ugochukwu nell’edizione inaugurale, è pronto il passaggio del testimone per incoronare uno tra i numerosi talenti già emersi nell’Italian F.4 o tra i nuovi volti dell’Euro 4 Championship.

Le auto d’epoca del Campionato Italiano Velocità in Circuito Auto Storiche (CIVCA) tornano in pista per il 4° dei 7 round di stagione all’ACI Racing Weekend del Mugello. Ci si avvia verso la seconda metà della stagione con le classifiche iniziano a delinearsi, ma le sfide restano aperte e incerte. Nel 1° Raggruppamento, Fulvio Luca Bressan su BMW 1600 TI difende la leadership conquistata nelle prime gare. Il 2° Raggruppamento vede al comando la Porsche 911 3.0 di Massimiliano Lodi, ripagato da costanza e velocità. Nel 3° Raggruppamento, la premiata coppia Massimo Ronconi - Giovanni Gulinelli sta dominando con la Porsche 930, spingendo sapientemente al massimo la potente vettura. Infine, nel 4° Raggruppamento dettano il passo Enrico Gerardi e Maurizio Sardellitti, al volante della Ford Sierra Cosworth.

ISOTTA FRASCHINI ANNUNCIA IL RITIRO DAL FIA WORLD ENDURANCE CHAMPIONSHIP 2024




Isotta Fraschini si è ritirata dal Mondiale Endurance 2024. Ecco il comunicato che annuncia il ritiro con effetto immediato.

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Nonostante la Tipo 6 competizione n.11 sia già in viaggio verso Austin (Texas) per la sesta prova del mondiale, Isotta Fraschini Milano Fabbrica Automobili annuncia il ritiro immediato dalla stagione 2024 del World Endurance Championship (WEC) non essendoci più i presupposti per continuare il sodalizio con il team francese Duqueine.

Dopo una produttiva stagione di debutto, con il fiore all’occhiello della bandiera a scacchi raggiunta all’iconica 24 Ore di Le Mans, Isotta Fraschini ha deciso di reindirizzare le proprie risorse verso la ristrutturazione del programma sportivo e l’espansione delle iniziative per vetture da pista e stradali.

«Siamo immensamente orgogliosi dei risultati ottenuti nella nostra stagione di debutto»ha affermato Miguel Valldecabres, Direttore motorsport e Amministratore Delegato di Isotta Fraschini. «Competere nel WEC è stato un onore e un’esperienza incredibile, con la 24 Ore di Le Mans come momento clou. Questa decisione molto difficile non è stata presa alla leggera, ma ci consente di costruire sulle esperienze fatte, promuovendo la crescita del nostro marchio e lo sviluppo dei nostri prodotti sia nel mercato delle corse che in quello delle Hypercar. Come nuovo produttore con grandi ambizioni, non continuare nel WEC nel 2024 è un obbligo strategico per preservare le nostre risorse e garantire la continuità del nostro progetto»..

Isotta Fraschini esprime sincera gratitudine a sponsor, piloti, partner e fan per il loro incrollabile supporto durante questa stagione inaugurale. La società ringrazia anche il WEC e l’Automobile Club de l’Ouest (ACO) per il loro supporto e spera in un possibile ritorno nel prossimo futuro.

«Nonostante questa difficile battuta d’arresto, siamo entusiasti di quanto ci aspetta per il futuro»ha aggiunto Valldecabres. «Il nostro viaggio come marchio ad alte prestazioni continua e siamo ansiosi di raggiungere nuovi traguardi».

Foto Claudio Pezzoli - New Reporter Press

mercoledì 21 agosto 2024

LEGO ITALIA E AUTOMOBILE CLUB MILANO, IN MOSTRA LA MC LAREN DI SENNA PER IL GP D'ITALIA



21 agosto 2024 - LEGO Italia inizia a scaldare i motori. Il brand danese e Automobile Club Milano uniscono le forze per portare in pista una delle più iconiche monoposto della storia, ricreata interamente in mattoncini LEGO. Infatti, dal 26 agosto all'8 settembre 2024, gli appassionati di velocità e di costruzioni potranno ammirare una spettacolare replica in scala 1:1 della leggendaria McLaren MP4/4 del 1988 guidata da Ayrton Senna. La vettura è stata realizzata da Riccardo Zangelmi, unico LEGO Certified Professional italiano, e vanta numeri da record: 400.000 mattoncini LEGO utilizzati, 120 ore di progettazione e 700 di costruzione per 610 chilogrammi di peso.

Dal 29 agosto al 1° settembre, in concomitanza con il Gran Premio d’Italua, la monoposto farà una speciale apparizione nella Club House di Automobile Club Milano all’Autodromo Nazionale Monza. Qui, nel cuore del "tempio della velocità", appassionati e addetti ai lavori potranno ammirare da vicino questa straordinaria creazione e scattarsi memorabili foto ricordo. Ad accompagnare la replica, sarà presente anche una fedele riproduzione in mattoncini del casco del mitico pilota brasiliano, di cui proprio quest’anno ricorre il trentesimo anniversario della scomparsa.

Lo slogan di questa importante iniziativa di LEGO Italia sarà ‘Uniti dall’amore per le corse’ perché quella per il mondo dei motori è una della passioni più vere degli italiani che, come quella per i mattoncini, unisce da sempre intere generazioni che tifano, giocano e condividono lo stesso amore.

Dopo l'emozionante weekend a Monza, la monoposto LEGO si trasferirà nella sede di ACM in Corso Venezia 43 a Milano, dove rimarrà dal 2 all'8 settembre e sarà protagonista di una mostra speciale, appuntamento imperdibile per gli appassionati di motori che avrà inizio il 26 agosto. Infatti, saranno esposti anche 29 modellini di auto da gara in mattoncini realizzati dagli AFOL (Adults Fan of LEGO) Luca Rusconi, che li ha progettati, e Francesco Frangioja, che li ha costruiti. Le mini vetture sono delle autentiche, piccole opere d'arte, come la Tyrrel P34, la prima e unica vettura a sei ruote a gareggiare in Formula 1, e raccontano la storia del campionato automobilistico più amato di sempre.

Dal 2 all’8 settembre, infine, i fan più grandi e più piccoli dei motori potranno ricevere in omaggio una miniatura della LEGO Icons McLaren MP4/4 e Ayrton Senna da costruire e collezionare (fino a esaurimento scorte giornaliero).

Il grande feeling tra il brand danese e il mondo dei motori è già storia e si è concretizzato anche in uno dei set più amati dai fan: LEGO Icons McLaren MP4/4 e Ayrton Senna. Con i suoi 693 mattoncini, è la replica in miniatura dell’iconica monoposto del 1988, proprio come quella che si potrà ammirare dal vivo a Monza. I dettagli la rendono un oggetto da collezione: sterzo funzionante, sospensioni push-rod, ala posteriore, una targa con numeri e statistiche e, infine, una minifigure di Ayrton Senna.

CALENDARIO

Dal 26/8 all’8/9 - Mostra AFOL presso la sede di Automobile Club Milano

Dal 29/8 all’1/9 - Replica in scala 1:1 della McLaren MP4/4 del 1988 di Ayrton Senna presso la Club House di Automobile Club Milano all’Autodromo Nazionale Monza.

Dal 2/9 all’8/9 - Replica in scala 1:1 della McLaren MP4/4 del 1988 di Ayrton Senna presso la sede di Automobile Club Milano e giveaway della miniatura in mattoncini LEGO





Lancia protagonista del Pebble Beach Concours d’Elegance 2024 con la Stratos HF Zero



Si è da poco conclusa la 73° edizione del Concorso d’Eleganza di Pebble Beach (USA) che, alla pari degli eventi di Villa d’Este (Italia) e di Chantilly (Francia), rappresenta la massima celebrazione dell’eleganza automobilistica mondiale. Il prestigioso appuntamento rappresenta il momento clou della Monterey Car Week, una settimana ricca di eventi che ogni anno richiama migliaia di appassionati di auto d’epoca e di attuale produzione provenienti da tutto il mondo. Come da tradizione, la kermesse si è tenuta presso il Pebble Beach Golf Resort in California, sullo sfondo dell’Oceano Pacifico, e ha visto la partecipazione di oltre 200 vetture d’epoca provenienti da 58 Paesi.

La Lancia Stratos HF Zero del 1970 appartenente a un collezionista statunitense, si è distinta vincendo la categoria “Wedge concepts and prototypes” ed è risultata una delle più belle vetture in gara, entrando nella short list dell’ambito titolo “Best of Show”. L’avveniristica vettura è un capolavoro del design italiano che ha dato vita a una delle “belve” da gara più forte e amate di sempre, la leggendaria Lancia Stratos HF, caratterizzata da forme primarie, geometrie radicali e fari posteriori rotondi, elementi distintivi che fanno parte della storia del design Lancia. Non a caso l’iconica vettura è uno delle nove vetture del passato che hanno ispirato i futuri modelli del marchio, come dimostrano i fanali circolari sul posteriore della Nuova Ypsilon.

Presentato al salone di Torino del 1970 e realizzato da Nuccio Bertone, su disegno di Marcello Gandini, il prototipo Lancia Stratos Zero suscitò subito grande intresse per la sua linea rivoluzionaria. Si tratta di un veicolo perfettamente funzionante, alto appena 85 centimetri da terra. Sottoposto a un restauro completo nel 2000 è tornato al suo colore originale: il bronzo. Innovativo l’impiego della fanaleria: l’anteriore è caratterizzato da una fila di lampadine da 55 Watt mentre, sul posteriore, spicca una striscia di luci composta da 84 piccole lampadine. Rivoluzionari sono anche gli interni, come dimostrano i sedili quasi orizzontali e il quadro strumenti spostato a sinistra e impreziosito da un display in vetro acrilico verde. Il parabrezza si estende in alto offrendo un'ottima visuale anteriore e superiore. Il motore V4 da 1,6 litri da 115 CV, con due carburatori Solex a doppio corpo, prelevato da una Lancia Fulvia HF, e il sistema di scarico centrale a doppio terminale mettono in risalto l'anima sportiva del prototipo, dal quale poi sarebbe derivata l'iconica Lancia Stratos nelle versioni stradale e da corsa.

Nel 1971 debutta la versione definitiva della Lancia Stratos, con la sua futuristica forma a cuneo e il motore sei cilindri a V della Dino 246 Ferrari. Il frontale è affilato e il parabrezza inclinato ingloba il montante anteriore e prosegue nei vetri laterali. Il tetto scende verticalmente sul piccolo lunotto posteriore, che è avvolto dal grande cofano motore. Sul posteriore spiccano i fari rotondi e un alettone aggressivo. Nuccio Bertone, “papà” del prototipo, quando vide la versione finale della Lancia Stratos disse che “calza il pilota e il navigatore come una tuta con un atleta, mettendone in mostra la muscolatura”. Tutto in questa vettura è progettato per i rally, a partire da cofano e baule costituiti da due leggeri gusci, comprensivi dei rispettivi parafanghi, con un’apertura ampia per un rapido intervento durante le gare. All’interno due posti secchi e solo due vani per i caschi da corsa, anche della versione stradale. Il cosiddetto “colour blocking” degli interni crea continui giochi di contrasti attraverso l'utilizzo dei colori primari. La Lancia Stratos HF Gruppo 4 ha vinto tre volte consecutive il Rally di Monte Carlo, due titoli Mondiale Costruttori (1975 e 1976) e due titoli Europeo Piloti, oltre alla vittoria di Sandro Munari nel 1977 alla Coppa Mondiale FIA Piloti Rally. Dalla stagione sportiva 1975, ha indossato i colori bianco e verde dello sponsor Alitalia, una delle livree più belle del Motorsport.





“Zippo” al Lahti Rally… con la Ford Escort


Vezzano sul Crostolo (RE), 21 agosto 2024 – Sta per entrare nel vivo l’edizione 2024 del Lahti Historic Rally, l’immancabile appuntamento del FIA European Historic Championship che si svolgerà sugli inimitabili sterrati finlandesi tra venerdì 23 e sabato 24 prossimi, al via del quale ci saranno – con una veste tutta inedita – “Zippo” e Nicola Arena.

Dopo le numerose gare corse con la sua Audi “quattro” tra le quali anche l’edizione del 2019 del rally finlandese, il pilota reggiano sarà infatti al volante di una Ford Escort MK II in versione Gruppo 4 messagli a disposizione dalla Titano Motorsport, nella fattispecie dal funambolico pilota sanmarinese Bruno Pelliccioni. È stata l’indisponibilità di alcuni particolari meccanici destinati al rialzo della trazione integrale tedesca utilizzata da oltre un decennio, a far cadere la scelta sull’Escort esaudendo in tal modo anche un sogno di Nicola Arena, per il quale una gara su tale vettura era un sogno cullato fin da bambino.

“Sapevamo per tempo di non poter essere al via del Lahti Historic Rally con l’Audi – racconta Zippo – ed è iniziata la ricerca di una vettura che fosse innanzitutto del 3° Raggruppamento. Ci è venuto in aiuto Bruno Pelliccioni mettendoci a disposizione una Ford Escort già con allestimento da sterrato; proprio ieri, martedì, ho avuto modo di testarla sedendomi anche sul sedile di destra e cercando di carpire i segreti della guida mentre al volante c’era il promettente pilota locale Sami Pajari. Penso che ci sarà da divertirsi sui veloci sterrati che solcheremo nelle due tappe di venerdì e sabato prossimotentando di portare più in alto possibile anche i colori della Scuderia Palladio Historic”.

Il programma di gara prevede due tappe nelle giornate di venerdì 23 e sabato 24 agosto con partenza e arrivo a Lahti nell’area del porto sul lungolago. Dodici sono le prove speciali in programma, sei per ciascuna giornata, per 140,26 chilometri cronometrati sui 667,81 del percorso totale. Mercoledì 21 e giovedì 22 saranno le giornate dedicate alle ricognizioni e alle verifiche. Dalle 10 di venerdì lo start della prima tappa la cui conclusione è prevista alle 20.05. Dalle 8.05 del sabato, la ripresa della gara con la seconda frazione che terminerà alle 18 con la cerimonia delle premiazioni. (Andrea Zanovello)


Foto di Diessephoto - riproduzione riservata 

martedì 20 agosto 2024

Italiano GT / Audi Sport Italia verso la gara Sprint del Mugello


Nibbiola (NO), 20 Agosto 2024 - Era Mugello prima della pausa estiva, allora si trattava della seconda tappa del GT Italiano Endurance, e ancora Mugello sarà la sede della ripartenza dopo il break. Il terzo appuntamento della serie Sprint 2024, dopo una inattività che durava dal 2 giugno, vedrà affrontarsi sabato e domenica 22equipaggi con piloti e team a caccia dello "scudetto" delle gare Gran Turismo da meno di un'ora di durata. Le due corse saranno trasmesse in diretta streaming sui canali social del promotore ACI Sport e in TV (canale SKY 228) dalle 15.05 sabatoe dalle 14.30 domenica.

La gara di sabato pomeriggio in particolare si annuncia già particolarmente stimolante per i portacolori dei quattro anelli. Gli uomini di Tresor Audi Sport Italia meglio piazzati in classifica generale alle spalle dei leader Michelotto/Stadsbader sono infatti Pietro Delli Guanti e Rocco Mazzola, che con 41 punti totali seguono i battistrada staccati di nove lunghezze. Inutile dire che sia i leader, che prenderanno il via senza handicap tempo sabato pomeriggio per aver terminato fuori dai punti a Imola nell'ultima trasferta, sia l'accoppiata dell'Audi numero 12 dovranno fare il massimo senza indugi per consolidare il ruolo di pretendenti al titolo.

Peraltro la vita sabato prossimo sarà un po' più dura per il pugliese ed il potentino dell'Audi: al momento del pit-stop dovranno far fronte a una sosta supplementare di 6" per aver sfiorato il podio a Imola. Ma il duo italiano ha già dimostrato anche di recente, nella trasferta Endurance al Mugello, di poter inseguire il podio anche con handicap tempo di sostanza. E se questo vale per la R8 LMS meglio piazzata in graduatoria, varrà a maggior ragione per l'Audi numero 99 con al volante Andrea Cola e Leonardo Moncini. Occupando oggi la nona posizione in graduatoria assoluta con 19 punti all'attivo, non avranno alcuna remora di strategia ma potranno dare la caccia al risultato parziale: un obiettivo che i due hanno più volte dimostrato di valere, ma che in due precedenti gare Sprint è stato in un caso condizionato da problemi in qualifica e in un altro da una foratura, imprevisti che sono alla radice del ridotto numero di punti finora portati a casa. (Audi Sport Italia / Ufficio Stampa)

sabato 17 agosto 2024

Ayrton Senna Forever, prorogata al 3 novembre la mostra al Museo Nazionale dell’Automobile di Torino


A trent’anni dalla scomparsa di Ayrton Senna, il Museo Nazionale dell’Automobile di Torino ha dedicato al grande pilota brasiliano una mostra la cui data di chiusura, visto il successo di pubblico, è stata prorogata dal 13 ottobre al 3 novembre 2024.

Dai kart fino alle monoposto di Formula 1, la mostra AYRTON SENNA FOREVER raccoglie le auto più significative guidate da Senna nel corso della sua carriera, dalla prima Formula Ford all’ultima Williams. Le vetture sono corredate da documenti, pubblicazioni e memorabilia: tra questi, la più completa raccolta delle tute da corsa e dei caschi del pilota e la più ampia selezione di tutte le pubblicazioni uscite, nel mondo, su Ayrton Senna.

Ad accompagnare il racconto, un importante apparato visivo si articola lungo tutto il percorso: immagini spettacolari – alcune inedite –, filmati in Super8, installazioni audiovisive e una multi-proiezione su grande schermo. Tra le numerose fotografie esposte, realizzate dai più grandi fotografi dell’epoca, un’ampia selezione di scatti di Angelo Orsi, grande amico e fotografo ufficiale di Ayrton.

Foto Claudio Pezzoli / New Reporter Press
















venerdì 16 agosto 2024

A René Arnoux il Memorial Barbetti



A fine agosto, René Arnoux sarà ospite speciale a Gubbio in occasione del 59° Trofeo Luigi Fagioli. Quest’anno valida come ultimo e decisivo round del nuovo Campionato Italiano SuperSalita, la classica cronoscalata umbra, nota come “Montecarlo delle Salite” e al via nel weekend del 1° settembre, ha assegnato il Memorial Angelo e Pietro Barbetti 2024 al pilota francese che in Formula 1 al volante di Renault e Ferrari è stato tra i maggiori protagonisti di anni ruggenti a cavallo tra i ’70 e gli ’80.

Mantenendo viva la memoria di due personaggi che tanto hanno rappresentato per Gubbio e il suo mondo sportivo, il prestigioso riconoscimento che annualmente il Comitato Eugubino Corse Automobilistiche riserva a un nome illustre dell’automobilismo sarà consegnato ad Arnoux durante la cerimonia di premiazione che si terrà mercoledì 28 agosto al Park Hotel Ai Cappuccini in un’esclusiva serata interamente dedicata ai motori e condivisa con il Rotary Club Gubbio.


Classe 1948, Arnoux ha “scalato” le vette della F1 passando per la F2, nella quale si è laureato Campione Europeo nel 1977, e poi approdando in Renault e Ferrari. In tutto nella massima serie ha preso parte a 164 Gran Premi iridati, conquistando 7 vittorie, 22 podi, 18 pole position e 12 giri più veloci. Tre, tutti nella stagione 1983, i successi ottenuti sotto le insegne della “Rossa”. Quell’anno, insieme al connazionale Patrick Tambay, il veloce pilota francese contribuì in maniera decisiva alla conquista del Campionato del Mondo Costruttori, a quei tempi l’ottavo per il Cavallino Rampante. Ma la carriera e le gesta di Arnoux vanno ben oltre ai numeri e ai trascorsi in Ferrari, condivisi anche con Michele Alboreto.

A parte la capacità di saper diventare personaggio particolarmente apprezzato dal pubblico, anche televisivo negli anni successivi ai successi in pista, è spesso ricordato per l’amicizia con l’indimenticabile Gilles Villeneuve. Amicizia e rivalità, sempre dura ma corretta, culminata nell’epico duello che, lui su Renault e il canadese su Ferrari, a suon di sorpassi e controsorpassi li vide protagonisti al GP di Francia 1979 disputato a Digione. Quelle immagini hanno fatto il giro del mondo in brevissimo tempo e dopo 45 anni sono ancora citate “per antonomasia” aldilà dei valori sportivi e tecnici di quella contesa, rappresentando un automobilismo passionale, umanissimo, fantasioso e senza eccessivi fronzoli. In definitiva un automobilismo che sa andare perfettamente a braccetto con quello delle corse in salita e dei campioni della Montagna.

La serata del Memorial Barbetti a René Arnoux sarà prestigiosa anteprima dell’edizione 2024 del Trofeo Fagioli, che nel frattempo attende la chiusura delle iscrizioni (aperte fino a tutto lunedì 26 agosto). Come gran finale del Campionato Italiano SuperSalita, tutta in diretta su ACI Sport TV (canale 228 di Sky e 52 di TivùSat), la crono umbra prevede un coefficiente punteggio maggiorato a 1,5 ed è valida anche per il Campionato Italiano Velocità Montagna (CIVM) girone Nord e Sud (con coefficiente punteggio raddoppiato a 2), per il Tricolore Bicilindriche e per il Challenge Assominicar e ospita la competizione riservata alle auto storiche.

Con René Arnoux, nell’albo d’oro del Memorial Barbetti sono sempre più numerosi i personaggi che hanno indossato il rosso Ferrari, al di qua e al di là del muretto box. Tra questi, Mauro Forghieri, Arturo Merzario, Andrea Montermini, Clay Regazzoni e Antonello Coletta, il Global Head of Endurance and Corse Clienti che lo scorso anno ricevette il premio come responsabile del programma Hypercar con il quale attraverso la 499P la Ferrari è tornata a competere ufficialmente fra i Prototipi, categoria regina anche nelle cronoscalate, e a vincere l’assoluta alla 24 Ore di Le Mans.