Nella LMP2, la gara ha rispettato il risultato delle prove, con l’equipaggio composto da Manuel Maldonado – Arthur Leclerc – Charles Milesi, scattato dalla pole, che ha conquistato la vittoria assoluta e di categoria. Ma una penalità post-gara ha fatto scendere la vettura al 5° posto e la vittoria è stata assegnata alla Oreca di Jonny Edgar, Robert Kubica e Louis Deletraz. In terza posizione hanno concluso Ryan Cullen – Stephane Richelmi – Felipe Drugovich, in volata su Sebastian Alvarez – Vladislav Lomko – Tom Dilmann.
Grande battaglia nella LMP2 Pro/Am, con i primi tre equipaggi racchiusi in 5”. Ad imporsi Kriton – Lentoudis – Richard Bradley – Alex Quinn, che hanno preceduto Alessio Rovera – Mathieu Vaxiviere – Francois Perrodo, terza posizione per Rodrigo Sales – Mathias Beche – Gregoire Saucy.
Più lineare la gara della LMP3, che ha visto il facile successo di Matthew Richard Bell – Adam Ali, seconda posizione per Julien Gerbi – Bernardo Pinheiro – Gillian Henrion, terzo gradino del podio per Paul Lanchere- Jean-Baptiste Lahaye – Matthieu Lahaye.
Spettacolare e incerta fino agli ultimi metri la lotta per la vittoria nella LMGT3. In un duello lungo tutte le quattro ore, l’equipaggio tutto al femminile dell’Iron Dames, composto da Sarah Bovy – Rahel Frey – Michelle Gatting, è riuscito a portare a casa una meritata vittoria. Tutto da seguire il turno finale con al volante della sua Porsche 911 la Gatting, che ha lottato con il coltello tra i denti per respingere gli attacchi portatigli da Valentin Hasse Clot (Aston Martin Vantage AMR), che si è dovuto accontentare della seconda posizione con i compagni Derek Deboer e Casper Stevenson. Al terzo posto si sono piazzati Takeshi Kimura – Esteban Masson – Daniel Serra, al volante della Ferrari 296.
Con un’ultima parte di gara tutta all’attacco, con tanto di giro veloce, Kalle Rovanpera è riuscito ad annullare la penalizzazione di 5” inflittagli per partenza anticipata, portando a casa una meritata vittoria nella gara 2 della Porsche Carrera Cup Benelux. Il pilota finlandese ha infatti guidato per tutta la corsa ma solo nell’ultimo giro è riuscito a “salvare” la vittoria per poco più di mezzo secondo. In seconda posizione ha concluso Paul Meijer, al quale non è riuscita l’impresa di centrare la doppietta. Terzo gradino del podio per Benjamin Paque.
Marco Panieri (Sindaco di Imola): “Di nuovo a Imola l’European Le Mans Series! Un altro weekend di passione, sport e velocità nel nostro Autodromo, sempre all’insegna dell’endurance! Migliaia di presenze in un circuito sempre più attrattivo, polifunzionale e moderno, che continua a sviluppare investimenti. Siamo molto contenti di questo evento che, insieme al contratto del WEC fino al 2028, garantisce eventi internazionali che valorizzano sempre di più la nostra città, portando ricadute economiche rilevanti collegando l’Autodromo alla Città e al centro storico. Un ringraziamento al team francese e in particolare a Frederic Lequien, al team di Formula Imola e a tutti gli addetti ai lavori”.
Pietro Benvenuti (Direttore Autodromo): “Non può che essere un bilancio positivo questo ritorno della ELMS a Imola. Gare avvincenti, vetture bellissime e altamente performanti, un buon pubblico di appassionati che non è facile vedere nelle gare automobilistiche in Italia. Fantastico lo spettacolo in pista ma ritengo che la chiave per poter attrarre non solo l’appassionato sia quella di offrire intrattenimento diversificato durante la giornata, in modo da poter coinvolgere la famiglia nel suo complesso. In sostanza, una divertente giornata in pista dove le gare sono una componente dello spettacolo. Già quest’anno la ELMS ha messo in campo alcune iniziative, dobbiamo ragionare su che cosa poter offrire in più. Desidero ringraziare il pubblico e tutti coloro che con professionalità e passione hanno contribuito in maniera determinante a questo successo”.
Bonoragency Photosport
riproduzione riservata