venerdì 21 giugno 2024

F1: IL SOGNO E LA REALTA’ DI ROBERTO VANNI


> di Luciano Passoni

La campagna intorno è piena di silenzio, pochi attimi e la musica assordante dell’8 cilindri Ford comincia a risuonare sulla pit line del Cremona Circuit, la Fondmetal GR01 è pronta, la stretta distanza tra la pista e l’abitacolo è superata con un saltello e Roberto Vanni è pronto al via. Due o tre false partenze: l’auto non è facile, il suo anno di nascita ci riporta al 1991, quando ancora la manualità e l’esperienza del pilota avevano un ruolo fondamentale. Sedici costruttori, oltre trenta piloti, nelle due stagioni di vita questa vettura ha avuto come competitors in pista, per la tecnica, materiali e nomi che sarebbero diventati leggenda in questo sport. Per il pilota lucchese i giri di pista si aggiungono a quel lungo percorso nelle formule minori, le turismo, le gt, le sport e la formula 3000, un elenco di vetture, sia a ruote coperte che scoperte, che lo hanno accompagnato nel suo iter di esperienze nella guida per arrivare all’oggi, al presente, alla partenza, al sogno che ogni pilota, ogni uomo appassionato di gare, di corse e di competizioni automobilistiche ha nel suo cuore e nella sua testa. Il resto è cronaca odierna, i giri di pista, le immagini, l’adrenalina, l’emozione, le impressioni, le strette di mano, le pacche sulle spalle, i sorrisi ed i saluti. Un giorno evidenziato in rosso nel calendario delle date più importanti, quelle che segnano la vita sportiva, e forse anche umana, di Roberto Vanni, pilota lucchese, per un giorno campione di quell’abitacolo, di quella tecnica, di quella storia.








martedì 18 giugno 2024

IL TEAM ANTONELLI MOTORSPORT INAUGURA IL CAMPIONATO ITALIANO GRAN TURISMO ENDURANCE ANDANDO A SEGNO NELLA CLASSE PRO-AM


Il team Antonelli Motorsport ha fatto il proprio rientro nel Campionato Italiano Gran Turismo Endurance andando subito a segno nella Pro-Am, in occasione del round inaugurale di Vallelunga dello scorso week-end.

A centrare una vittoria di classe meritata, alternandosi sulla Mercedes-AMG GT3 della squadra guidata da Marco Antonelli, sono stati Gustavo Sandrucci (con il team di San Marino abituale protagonista della serie Sprint), il giovane Filippo Bencivenni ed il rientrante Lorenzo Ferrari, protagonisti della gara di tre ore che si è disputata domenica ed in cui hanno concluso tra l'altro sesti assoluti.

Per loro il fine settimana era iniziato positivamente, con Bencivenni decimo al termine di una prima sessione di qualifica interrotta nelle fasi conclusive dalla bandiera rossa. Poi con Sandrucci, che nella Q2 si è migliorato ulteriormente fermando il cronometro sul quinto crono assoluto. Infine è stato il turno di Ferrari, nella Q3 autore dell'eccellente responso di 1'31"440 che ha piazzato la Mercedes-AMG GT3 del team Antonelli Motorsport settima assoluta nella classifica combinata dei tempi.

A fare il passo nel primo stint di gara è stato Sandrucci, poi rilevato da Bencivenni che, a dispetto della sua breve esperienza in GT3, ha completato un ottimo secondo turno di guida prima di essere rilevato al volante da Ferrari. Bencivenni e Sandrucci hanno poi guidato rispettivamente nel quarto e quinto stint di gara.

A salire nuovamente in macchina dopo l'ultimo pit-stop obbligatorio è stato quindi Ferrari, che ha consolidato la propria leadership di classe estendendo a oltre sette secondi il proprio vantaggio nei confronti della Lamborghini di Stadsbader-Fabi.
Prossimo appuntamento per la serie tricolore a metà luglio sulla pista del Mugello.


Credits: Foto Speedy


La prossima 24 Ore di Le Mans

 


Le Mans, 18 Giugno 2024 - La 92esima edizione della 24 Ore di Le Mans, conclusasi con la vittoria della Ferrari 499P numero 50 del team AF Corse, ha registrato la presenza di 329.000 spettatori che hanno assistito ad una gara eccezionale, con nove hypercar che hanno concluso nello stesso giro, a testimonianza della competitività e dell'alto livello della classica di Le Mans.

Alpine, BMW, Cadillac, Isotta Fraschini, Lamborghini, Peugeot, Porsche e Toyota avevano tutte ambizioni di vittoria. Dopo una gara caratterizzata da condizioni mutevoli, la Ferrari ha conquistato l'undicesima vittoria.

La stagione 2024 del FIA WEC World Endurance Championship proseguirà con: Rolex 6 Ore di San Paolo (14 luglio), Lone Star Le Mans (1 settembre), 6 Ore del Fuji (15 settembre), 8 Ore del Bahrein (2 novembre).

L’Automobile Club de l’Ouest ha già in programma la 93a edizione della 24 Ore di Le Mans per il 14 e 15 giugno 2025. Alpine, Aston Martin, BMW, Cadillac, Ferrari, Isotta Fraschini, Lamborghini, Peugeot, Porsche e Toyota si daranno battaglia per la vittoria. L’evento costituirà il quarto round del Campionato Mondiale Endurance FIA ​​WEC 2025.

Foto di Raul Zacchè \ Actualfoto 

Rally AutoStoriche \ “Zippo” soffre, ma è secondo in Ungheria e primo in Europa


Vezzano sul Crostolo (RE), 18 giugno 2024 – Che il Mecsek Rallye fosse gara insidiosa e impegnativa, “Zippo” e Nicola Arena ne erano a conoscenza; difficilmente però avrebbero immaginato di trovarsi a dover rimediare anche ad una serie d’inconvenienti meccanici che hanno, in parte, pesato sul risultato finale del quarto atto del FIA European Historic Rally Championship.

Sulle veloci prove del rally ungherese svoltosi a Pecs venerdì e sabato della scorsa settimana, il pilota reggiano ed il copilota genovese sapevano di doversi confrontare col veloce pilota locale Èrdi su Ford Sierra Cosworth 4x4 il quale, mantenendo fede al pronostico, infilava tre scratch consecutivi mettendo quasi una ventina di secondi tra sé e il duo dell’Audi “quattro” che controllava la situazione senza forzare eccessivamente. La reazione dei portacolori della Scuderia Palladio Historic non tardava ad arrivare visto che “Zippo” rispondeva firmando due parziali riducendo il distacco a soli 7”4, quando nel corso della sesta ed ultima speciale del venerdì si verifica il cedimento di un supporto motore con conseguente ripercussione sul semiasse. Il problema viene risolto dall’assistenza e per l’indomani si prospetta una seconda tappa di “conserva” come racconta lo stesso “Zippo”: “Visto lo scampato pericolo a seguito dell’inconveniente di fine tappa, al sabato decidiamo di mantenere e difendere la seconda posizione considerata cosa ardua recuperare il minuto di svantaggio che abbiamo accumulato; tutto procede nella norma sino a quando, nella penultima speciale, esplode letteralmente la turbina. Lasciamo alle nostre spalle una densa nuvola bianca che non lascia dubbi su quanto accaduto; in assistenza si decide di proseguire senza l’ausilio del turbocompressore e, pur procedendo a rilento come testimonia il trentacinquesimo tempo realizzato, riusciamo a difendere la seconda posizione assoluta e conquistare la vittoria di 3° Raggruppamento, piazzamenti che, tradotti in punti, valgono la risalita al comando della classifica assoluta nel Campionato Europeo. Doveroso è il ringraziamento ai ragazzi dell’assistenza senza il cui apporto non saremmo a celebrare un insperato risultato che posso dire di esser meritato vista la decisione di non arrenderci. E ora iniziamo a pensare al Rally Weiz in Austria a metà luglio”.

La classifica finale conferma il secondo posto assoluto e il successo nel 3° Raggruppamento che valgono punti preziosi per la Serie continentale che ora vede “Zippo” condurre con 11 punti di vantaggio sull’Irlandese MC Cormak, situazione analoga per Arena tra i copiloti. Di oltre 30 lunghezze è invece il margine nelle classifiche del 3° Raggruppamento. (Andrea Zanovello – www.azetamedia.com)

Credits Diessephoto




lunedì 17 giugno 2024

GT Italiano / Le R8 LMS di Tresor Audi Sport Italia protagoniste dell’Endurance di Vallelunga




Protagoniste nella serie Sprint del GT Italiano, le R8 LMS di Tresor Audi Sport Italia lo sono subito diventate anche nella serie Endurance che è partita oggi pomeriggio all'Autodromo Piero Taruffi: a Roma Pietro Delli Guanti e Rocco Mazzola che sono già al secondo posto nel campionato di gare brevi lo hanno confermato anche nella 3 Ore svoltasi oggi pomeriggio, terminando insieme al tedesco Alex Aka a 5"800 dai vincitori Fisichella/Leclerc/Mosca su Ferrari. E per non smentirsi la squadra ha portato anche gli altri protagonisti del tricolore Andrea Cola e Leonardo Moncini al quarto posto sfiorando il podio per quattro decimi, malgrado il loro compagno di colori Glenn Van Berlo avesse dovuto iniziare la corsa ed il primo turno in ottava fila per un problema in qualifica.



Specialmente per Aka, Delli Guanti e Mazzola la vittoria oggi era apparsa veramente alla portata e col senno di poi il risultato non è stato tanto stato deciso dalla differenza di passo tra Ferrari e Audi (anzi la R8 LMS col pilota pugliese ha anche siglato il giro veloce della giornata) quanto da un intermezzo di "lotta libera" durato cinque giri tra 51° e 55° passaggio tra Aka e la BMW ufficiale che ha fatto perdere l'occasione al tedesco di agganciare e superare la GT3 rossa proprio nel momento in cui appariva meno brillante in questa giornata.

Le intenzioni dei piloti della R8 LMS N.12 partita in seconda fila sono apparse subito chiare col primo turno toccato ad Aka che si è presentato agli avversari tenendo loro testa e anzi pressando il favorito di casa Fisichella, mantenendo il distacco sotto il secondo fino all'inizio dei doppiaggi. Così quando ha iniziato la gara il suo compagno Mazzola, il potentino ha tenuto a distanza visiva il ferrarista Artur Leclerc al comando per poi arrivare al pit stop per far salire Delli Guanti in regime di bandiere gialle su tutta la pista. In effetti il pugliese si è ritrovato per quasi tutto il turno a scaldare le gomme, più che ad attaccare la rossa al comando con Mosca, a causa della lunga presenza della Safety Car. Quasi esattamente a metà corsa rendeva quindi il volante al collega tedesco, che sul tracciato romano era all'esordio, alla fine del turno era a meno di 5" dal monegasco al comando quando si apriva la finestra del penultimo cambio pilota. Mazzola nel suo ultimo turno stringeva i denti con grande determinazione e rientrava per il cambio pilota quando veniva effettuata un'altra fase di Full Course Yellow prima e Safety Car al termine della quale Delli Guanti sis scatenava a suon di giri veloci prima che una penalità per una infrazione nella ripartenza metteva la parola fine ai dubbio per la vittoria a Vallelunga.

L'incertezza regnava invece sovrana per la N.99 sulla quale nell'ultimo turno Moncini puntava da tutte le parti la BMW ufficiale ma doveva arrendersi ed accontentarsi del quarto posto solo sotto la bandiera a scacchi. Per il bresciano e colleghi una splendida rimonta dopo che Van Berlo aveva dovuto partire dalla nona fila e ricevere subito un benvenuto ruvido dai colleghi. Ma l'olandese non si è fatto intimorire facendosi largo e risalendo al decimo posto della assoluta e cedendo così il volante al pilota di casa Cola che ha recuperato altre due posizioni. La fase centrale della corsa era poco ricca di spunti per Moncini e Van Berlo, che confermavano la ottava posizione anche con momenti di bandiere gialle su tutta la pista. Ma nella seconda parte di gara scattava un ulteriore recupero per il trio di Tresor Audi Sport Italia. Dopo un altro turno a ritmo elevato da parte di Van berlo, toccava poi a Cola iniziare a dare spettacolo con molti tempi di vaglia che gli consentivano di recuperare tre posizioni in classifica assoluta, dall'ottava alla quinta posizione, che il romano raggiungeva a circa tre quarti d'ora dalla fine. Nel finale era poi Moncini a completare l'opera prima superando una Lamborghini per conquistare il quarto posto e poi lasciando sperare fino all'ultimo millesimo di secondo in un podio però solo sfiorato. (Audi Sport Italia / Ufficio Stampa)


Una 24 Ore di Le Mans tutta di rimonta per Rovera su Ferrari


E’ stata una 24 Ore di Le Mans tutta di rincorsa per Alessio Rovera fra sabato 15 e domenica 16 giugno. Il pilota ufficiale della Ferrari, vincitore nel 2021 in classe LMGTE Am, ha concluso in sesta posizione di classe LMGT3 l’edizione 2024 della grande classica francese, valida come quarto round del Mondiale Endurance. Il 28enne driver varesino era al volante della Ferrari 296 LMGT3, vettura all’esordio nella leggendaria corsa di durata e condivisa con i compagni di squadra François Heriau e Simon Mann in seno al team Vista AF Corse. L’equipaggio dell’esemplare rosso-argento numero 55scattava dalla 22esima posizione sulla griglia della categoria e, proprio guidato da Rovera, costantemente fra i protagonisti più veloci in pista, già nelle prime ore di gara ha ben rimontato risalendo fino al quarto posto.

Una foratura patita sabato sera in un turno di guida di Heriau ha vanificato l’ottimo avvio, ma la squadra, pur in condizioni meteo spesso variabili fra asciutto e bagnato, ha saputo recuperare nella notte e nelle prime ore di domenica mattina, balzando dalla 18esima all’11esima posizione. Nell’ultimo quarto di gara un nuovo recupero ha portato la Ferrari di Vista AF Corse in nona posizione e nel finale prima Mann e poi con la pioggia un ancora brillante Rovera hanno permesso all’equipaggio di tagliare il traguardo del mitico Circuit de la Sarthe in sesta posizione, incassando ulteriori punti mondiali dopo il quarto posto della 6 Ore di Imola e il settimo della 1812 Chilometri del Qatar. Ad attendere Alessio, ora, c’è il prosieguo del prestigioso tour de force avviato a Le Mans: ora gli impegni in pista si spostano negli Stati Uniti e nell’IMSAper la 6 Ore di Watkins Glen (23 giugno), nel GT World Challenge per la 24 Ore di Spa (29-30 giugno), nell’European Le Mans Series per la 4 Ore di Imola (7 luglio) e nel prossimo appuntamento del Mondiale Endurance in Brasile alla 6 Ore di San Paolo (14 luglio).


Rovera dichiara al termine della sua quarta Le Mans:“Questa 24 Ore di Le Mans è stata migliore rispetto alle premesse con le quali partiva dopo la Hyperpole. Abbiamo recuperato tante posizioni e negli ultimi giri abbiamo cercato di attaccare la top-5. Anche sul bagnato, infatti, siamo stati veloci e la Ferrari 296 LMGT3 si è ben comportata. L’affidabilità è stata un punto di forza della vettura, peccato per la foratura che ci ha rallentato sabato sera, facendoci perdere un giro. Abbiamo rimontato di nuovo, ma è chiaro che essere stati costretti a inseguire ogni volta ha complicato il lavoro. Il risultato ottenuto ci consente comunque di marcare punti importanti per la stagione, ora ci attendono nuovi impegni internazionali e li affronteremo al massimo delle motivazioni come sempre”. (Agenzia ErregìMEDIA)


domenica 16 giugno 2024

WSBK A MISANO/ 75.688 SPETTATORI ALL’EMILIA-ROMAGNA ROUND. TOPRAK RAZGATLIOGLU, VINCITORE DI TUTTE LE PROVE


Misano World Circuit, 16 giugno 2024 – 75.688 spettatori ai piedi di Toprak Razgatlioglu nel weekend dell’Emilia-Romagna Round del WorldSBK. Un pubblico in aumento del 7% sullo scorso anno che certifica il successo dell’evento protagonista nella Motor Valley e rende onore al valore di un campione straordinario. Nel dettaglio: 14.510 venerdì, 26.066 sabato e 35.112 domenica.

L’evento di Dorna Sport conferma quindi il suo appeal sportivo, amplificato dalla possibilità di vivere il paddock a stretto contatto coi campioni protagonisti in pista.
Il numero record di spettatori premia anche la formula delle gare che garantisce al sabato e domenica spettacolo in pista. Negli ultimi dieci anni a MWC il numero di spettatori è cresciuto del 20% grazie anche ai contenuti che si sono aggiunti in questi anni all’interno dell’impianto, come la MWC Square e le sue proposte commerciali.

Nel weekend c’è stato anche lo storico debutto all’Emilia-Romagna Round del FIM Women’s Racing Circuit World Championship, nuova competizione dedicate alle pilote di tutto il mondo e che promette di ritagliarsi un ruolo primario nel panorama del motorsport.
In mattinata, la Superpole Race WorldSBK ha visto prevalere Toprak Razgatlioglu (Rokit BMW Motorrad WorldSBK Team) in gran forma a Misano World Circuit con la sua BMW. Alle sue spalle Nicolò Bulega (Aruba.it Racing Ducati) che ha cercato fino alla fine di contrastare il campione turco. Terzo posto per Alex Lowes (Kawasaki Racing Team WorldSBK). Altri italiani in top ten: quarto Locatelli, quinto Iannone, sesto Bassani e nono Petrucci.

Maria Herrera ha raddoppiato il successo in gara 2 del WorldWCR, il FIM Women’s Racing Circuit World Championship che s’è avviato all’Emilia-Romagna Round. Seconda posizione, dopo un duello risolto all’ultima curva, per Sara Sanchez. Terzo posto per Hana Carrasco. Quinto posto per l’italiana Roberta Ponziani.

L’indonesiano Aldi Satya Mahendra ha vinto gara 2 della Supersport 300 al termine di una gara spettacolare e combattuta da un gruppo sempre compatto. Seconda piazza per l’olandese Jeffrey Buis e terza per lo spagnolo Inigo Iglesias.

In Gara 2 del WorldSBK si ripete Toprak Razgatlioglu che parte un po’ in ritardo e poi rimonta, fino a condurre in porto la terza vittoria nel weekend dell’Emilia-Romagna Round. Secondo posto per l’ottimo Niccolò Bulega a podio due volte nel weekend. Terzo posto per Alvaro Bautista, protagonista di una bella rimonta. Gli italiani nella top ten: Locatelli quinto, Petrucci sesto e Bassani settimo.

Bis dello spagnolo Adrian Huertas che vince anche gara 2 del WSSP, davanti all’italiano Yari Montella. Terzo posto per il francese Valentine Debise.

FOTO BONORAGENCY PHOTOSPORT