giovedì 13 giugno 2024

24 Ore Le Mans, prove libere: 100 foto di Raul Zacchè / Actualfoto

Le Mans, 13 Giugno 2024
24 Ore di Le Mans, prove libere

foto di Raul Zacchè / Actualfoto
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A Le Mans si conclude in anticipo per Giuseppe Guirreri gara-1 del Lamborghini Super Trofeo Europa



Le Mans, 13 giugno 2024. Dall'euforia di ieri, subito dopo le qualifiche che hanno visto Giuseppe Guirreri ottenere in entrambe le sessioni l'undicesimo responso assoluto su un totale di 51 vetture al via e collocarsi al termine della Q1 nella top-10 della classe Pro, alla delusione di oggi.

A Le Mans la prima delle due gare del Lamborghini Super Trofeo Europa, che sui 13,6 chilometri dello storico circuito de la Sarthe giunge al terzo dei sei doppi appuntamenti, ha riservato un'amara sorpresa al giovane pilota siciliano del team GG Motorsport, costretto al ritiro nel corso del primo giro.
Peccato, dal momento che Guirreri, avviandosi dalla sesta fila, era partito molto bene risalendo subito una posizione e portandosi decimo. Poi il contatto con la vettura di Jesse Salmenautio, che lo ha costretto a rientrare ai box per fermarsi definitivamente.
Una dinamica abbastanza chiara, quella dell'incidente che ha messo subito fuori dai giochi Guirreri, il quale ha provato a superare Salmenautio (visibilmente più lento), arrivando tuttavia molto veloce alla staccata della curva Indianapolis e ritrovandosi quasi senza freni, tamponando la Huracán Super Trofeo EVO2 del finlandese.

Tutto pertanto rimandato a sabato, con la seconda gara (sempre della durata di 45 minuti) in programma alle 9.15, poco prima della partenza della 24 Ore di Le Mans. Gara-2 che vedrà Guirreri avviarsi nuovamente dalla sesta fila e che potrà essere seguita sia in live streaming sul canale YouTube di Lamborghini Squadra Corse, che in diretta su Sky Sport.

L’Autodromo di Varano ricorda Riccardo Paletti



Riccardo Paletti avrà per sempre 23 anni nella memoria delle persone. Il giovane pilota italiano, scomparso il 13 giugno 1982 in occasione del Gran Premio del Canada di Formula 1, avrebbe compiuto il suo 24° compleanno appena due giorni dopo, il 15 di giugno. Quella qualificazione sul circuito di Montréal è stata la seconda ed ultima nella massima categoria a ruote scoperte per Riccardo Paletti, il quale avrebbe accolto dopo la gara la mamma Gianna, giunta ai box per fargli una sorpresa.

Nonostante la prematura scomparsa, il ricordo rimane vivo nei cuori delle persone: “un ragazzo tranquillo, amato per la sua educazione e modestia”, come narra il patron della squadra per cui correva Paletti, Enzo Osella. In effetti, la razionalità è sempre stata il punto di forza del giovane milanese, sportivamente adottato dal circuito di Varano de’ Melegari dove ha compiuto i suoi primi passi in pista. Basti pensare che Paletti non volle nemmeno debuttare in Formula 1 alla fine del 1981, poiché avrebbe preferito fare ulteriore esperienza nella categoria cadetta. Malgrado ciò, una triste fatalità non gli hanno permesso di evitare la Ferrari di Pironi (l’unica presente quel weekend), che dalla pole position rimase ferma in partenza al via di quel tragico Gran Premio canadese. La qualificazione alle gare era l’obiettivo primario per una delle squadre più piccole del Circus, e per la seconda volta in carriera Paletti prese parte ad una gara di Formula 1, scattando dalla casella numero 23, tanti quanti i suoi anni, dove fu difficile notare la vettura del Cavallino Rampante ferma più avanti. L’impatto fu violento, le fiamme divamparono per una fuoriuscita di benzina dal serbatoio, ed infine venti interminabili minuti di attesa per tirarlo fuori dalla monoposto; nella stagione 1982, Paletti fu il secondo a cui spettò questo triste destino, poche settimane dopo Gilles Villeneuve. Al pilota canadese fu intitolato proprio il circuito sull’isola di Notre-Dame, sul quale Paletti percorse i suoi ultimi metri in pista.

L’asfalto fu compagno di avventure per il milanese dall’età di 19 anni. L’interesse tardivo all’automobilismo fu dovuto alle esperienze in età adolescenziale tra sci alpino e karate, ed in quest’ultimo fu persino campione juniores. Un viaggio che potrebbe definirsi breve, ma in realtà continua senza una meta. La targa in sua memoria presente all’ingresso dell’Autodromo di Varano, che dal 1983 è intitolato proprio a Riccardo Paletti, è uno dei tanti modi per mantenere vivo il ricordo di un giovane pilota che ci ha lasciato – troppo presto – per fare ciò che amava.

> Antonio Caruccio 
    Ufficio Stampa Autodromo Varano



martedì 11 giugno 2024

Lancia protagonista alla 1000 Miglia 2024


Torino, 11 Giugno 2024 - Con la tappa Brescia Torino, è iniziata oggi la 1000 Miglia 2024 con oltre 400 vetture storiche in gara, di cui 30 Lancia. La tappa ha attraversato Piemonte e Lombardia, tra Bergamo, Novara e Vercelli, per arrivare a Torino in Piazza San Carlo, con vari punti panoramici lungo la via, tra i quali Palazzolo sull’Oglio e Boffalora sopra Ticino.

Per la prima volta nella storia della rievocazione, la 1000 Miglia fa tappa a Torino, dove era transitata nel ’47 e ’48 ai tempi della gara di velocità: la città dove nel 1906 nasce Lancia e da dove oggi il marchio è ripartito, avendo qui la sede il suo quartier generale e il team dei designer e dove è stata progettata, sviluppata e disegnata la Nuova Lancia Ypsilon, la prima vettura della nuova era del marchio. E nel percorso odierno tra Piemonte e Lombardia, il marchio Lancia può vantare un totale di 40 punti vendita rinnovati con la nuova Corporate Identity, pronti a consegnare, proprio in questi giorni, le prime Nuove Lancia Ypsilon ai clienti finali, dopo il primo porte aperte della vettura lo scorso weekend.

Dopo sei anni di assenza, Lancia torna quindi a partecipare alla 1000 Miglia con una Lancia Aurelia B20 GT del 1951, una delle 9 vetture più belle della storia del marchio che ha ispirato il design dei futuri modelli. La vettura è condotta dall’ex pilota di rally Miki Biasion e dalla giornalista italiana Savina Confaloni.

A fianco della vettura classica, la nuova Lancia Ypsilon EdizioneCassina, in qualità di support car, guidata da Jean-Pierre Ploué, Head of Stellantis Design per i marchi europei.

La Nuova Lancia Ypsilon elettrica partecipa inoltre alla sesta edizione della 1000 Miglia Green, la gara di regolarità riservata ad auto 100% elettriche lungo un percorso di 1800 chilometri, attraversando Bergamo, Torino, Genova, Roma e molte altre città italiane.

Credits: Press Office Stellantis

IL TEAM ANTONELLI MOTORSPORT RITORNA NEL CAMPIONATO ITALIANO GRAN TURISMO ENDURANCE


San Marino, 11 giugno 2024. Il team Antonelli Motorsport si appresta a fare il proprio ritorno nel Campionato Italiano Gran Turismo Endurance,schierando questo fine settimana (15-16 giugno) un equipaggio Pro-Am. 

La squadra di San Marino, già regolarmente al via della serie Sprint, prenderà parte alla 3 ore di Vallelunga che dà il via alla serie di durata, portando in pista una Mercedes-AMG GT3 ed affidandola ad un trio di piloti di qualità.

Uno di loro è Gustavo Sandrucci, che proprio con il team Antonelli Motorsport due settimane fa a Imola ha conquistato un successo nella GT3 Pro-Am nel campionato Sprint.

Ad affiancare il viterbese ci sarà Filippo Bencivenni. Il 22enne pilota bolognese nel 2022 si è laureato con una Mercedes campione GT4 Pro-Am nella serie Sprint e in precedenza ha conquistato (2021) il titolo Junior della Smart Cup.

L'ultima aggiunta è quella di Lorenzo Ferrari, che proprio con Antonelli Motorsport ha fatto nel 2019 debutto in monoposto nell'Italian F4 Championship, passando l'anno successivo nel Campionato Italiano Gran Turismo. Ferrari, 21 anni di Piacenza, nel 2021 si è laureato campione Endurance e Sprint della serie tricolore e nel 2022 ha conquistato la corona LMGTe nell'European Le Mans Series.
Il team Antonelli Motorsport scenderà in pista fin da venerdì con le prime due sessioni di prove libere che inaugureranno il week-end. Un terzo turno è in programma sabato, quando si svolgeranno anche le qualifiche. La gara scatterà infine domenica alle 15.30e verrà trasmessa in live streaming sul canale YouTube @CampionatoItalianoGranTurismo.

Ph credits: Foto Speedy 

lunedì 10 giugno 2024

Con CAVEM e MAMS “I Motori Ritrovati Due” a Monza



Sabato 8 Giugno grande festa nella piazza principale di Monza. Il CAVEM (Circolo Ambrosiano Veicoli d’Epoca Milano) ed il MAMS (Monza Auto Moto Storiche – Amici dell’Autodromo), club federati ASI, hanno organizzato, in collaborazione con la cooperativa La Meridiana, un raduno denominato “I Motori Ritrovati Due”, che fa seguito ad un analogo evento organizzato nel 2019, che non aveva purtroppo avuto seguito nei due anni successivi a causa della pandemia di Covid.

L’iniziativa, che aderisce allo spirito che ispira ASI Solidale, settore della federazione ASI dedicato all’attività di solidarietàsupportata dai club di motorismo d’epoca, ha avuto lo scopo di sostenere la cooperativa La Meridiana, che gestisce attività di supporto agli anziani fragili attraverso centri diurni, residenze, hospice e un villaggio “protetto” dedicato specificatamente ai malati di Alzheimer.

I veicoli d’epoca, una cinquantina di vetture e una quindicina di motociclette, si sono riuniti in mattinata nella centrale piazza Trento e Trieste, ove gli equipaggi si sono rifocillati con una colazione, prima di recarsi alla RSA San Pietro per un incontro con gli ospiti della residenza, che hanno potuto attraverso il contatto con i nostri mezzi d’epoca ricordare e rivivere le emozioni di tempi ormai trascorsi. Un gruppo di mezzi più esiguo, per ragioni di sicurezza, ha poi raggiunto il Paese Ritrovato, residenza protetta per malati di Alzheimer .

La giornata è proseguita con il ritorno in piazza Trento e Trieste, un pranzo e, nel pomeriggio, con un concorso, con votazione aperta al pubblico, per l’acclamazione dei veicoli più apprezzati. Sorprendentemente, a dimostrazione del radicamento della cultura motoristica nei cittadini monzesi, pur essendo presenti i marchi più prestigiosi (Ferrari, Porsche , Maserati, Mercedes,…) le preferenze sono andate nell’ordine: per le vetture all’ auto più anziana, una Austin Twelve del 1935, seguita da una Bianchina cabriolet del 1967 e da una Fiat “Topolino” C del 1949 e per le motociclette ad una Guzzi V7 del 1971, seguita da una Guzzi California del 1982 e da una Gilera Giubileo 98 Sei Giorni del 1963.

Nello spirito non formale dell’evento, i vincitori, al posto delle “solite” coppe o targhe, hanno ricevuto delle bottiglie dell’Amaro del Barbison, tipico distillato di un’antica drogheria monzese, ed una coppa (intesa come salume).
E’ importante sottolineare che la raccolta fondi, effettuata tramite sia le quote di partecipazione all’evento che donazioni spontanee del pubblico, ha avuto un ottimo riscontro.

Foto Raul Zacchè 


























Lamborghini Super Trofeo Europa, Giuseppe Guirreri pronto per la grande sfida di Le Mans



Le Mans, 10 giugno 2024 - Giuseppe Guirreri torna in pista, questa settimana, su uno dei tracciati più impegnativi e ricchi di storia. A Le Mans, dove si sono scritte alcune delle pagine più affascinanti dell'automobilismo, il 17enne pilota siciliano del team GG Motorsport affronta il terzo dei sei doppi appuntamenti del Lamborghini Super Trofeo Europa, che fa seguito ai primi due round di Imola e Spa-Francorchamps.

In Belgio, esattamente un mese fa, Guirreri aveva conquistato i suoi primi due punti nel monomarca della Casa di Sant'Agata Bolognese, centrando il nono posto nella maggiore classe Pro in occasione della prima delle due gare disputate sul circuito delle Ardenne e concludendo in quella circostanza decimo assoluto su un totale di 52 vetture al via, che rappresenta il record di iscritti della serie continentale.

Alla sua prima stagione nel campionato riservato alle Huracán Super Trofeo EVO2 di 620 cv (la seconda in auto per lui dopo una gavetta importante nei kart), Guirreri è subito riuscito ad inserirsi tra i protagonisti e lo ha dimostrato proprio a Spa, presentandosi nelle prove libere con il secondo migliore responso.

Le Mans per lui, come per quasi tutti gli altri, rappresenterà tuttavia una sfida a parte, su un tracciato lunghissimo di 13,6 km e in un contesto straordinario come è quello della 24 Ore, in programma nello stesso week-end.
Guirreri affronterà questa sfida a testa alta, cercando di proseguire il trend positivo inaugurato a inizio anno, in vista della seconda parte della stagione che entrerà nel vivo a luglio con la trasferta tedesca del Nürburgring, prima della volata conclusiva sui due circuiti spagnoli di Barcellona e Jerez de la Frontera (che ospiterà anche le Lamborghini World Finals 2024).

Visto appunto l'abbinamento con la 24 Ore di Le Mans, l'attività sulla pista francese inizierà mercoledì con un'unica sessione di prove libere (45 minuti) in programma alle 10.30. I due turni di 20 minuti di qualifica prenderanno il via sempre mercoledì alle 17.30. Semafori spenti per Gara 1 giovedì alle 13.15. Venerdì sarà invece un giorno di pausa, prima della seconda gara di 45 minuti che scatterà infine sabato alle 9.15, sempre con il live streaming sul canale YouTube di Lamborghini Squadra Corse e la diretta su Sky Sport.

domenica 9 giugno 2024

FIA WEC, le Hypercar Ferrari alla 24 Ore di Le Mans



Il “Pesage”, le verifiche tecniche alle vetture che parteciperanno alla prova più attesa del FIA WEC, ha aperto il sipario sull’edizione numero 92 della 24 Ore di Le Mans. Sotto i riflettori le due 499P ufficiali del team Ferrari – AF Corse e la Hypercar con il numero 83 iscritta da AF Corse.

Il pubblico e i tifosi hanno potuto ammirare il passaggio delle Le Mans Hypercar della Casa di Maranello e salutare i piloti che sono protagonisti dell’azione in pista a partire da domenica 9 giugno, quando sul circuito de La Sarthe è in programma il Test Day.

A sfilare nel cuore della cittadina francese sono stati Antonio Fuoco, Miguel Molina e Nicklas Nielsen, che condividono la 499P numero 50, e i compagni Alessandro Pier Guidi, James Calado e Antonio Giovinazzi, che tornano a Le Mans con la Hypercar numero 51 che lo scorso anno ottenne la decima vittoria assoluta per il Cavallino Rampante. I tifosi hanno applaudito, infine, anche i piloti della 499P numero 83: gli ufficiali Ferrari Yifei Ye e Robert Shwartzman che insieme a Robert Kubica condividono la vettura in livrea Giallo Modena.

Dopo il Test Day, l’appuntamento in pista è per mercoledì 12, quando in programma ci saranno i due turni di libere, dalle 14 alle 17 e dalle 22 alle 24, intervallati dalle Qualifiche (19-20). A seguire, giovedì 13 si disputeranno le prove libere 3, dalle 15 alle 18; l’Hyperpole (20-20.30, riservata alle otto vetture più veloci in qualifica), e un ultimo turno di libere dalle 22 alle 23. La 24 Ore scatterà sabato 15 giugno alle 16 (gli orari sono locali).

Credits: Ferrari.com