FIA WEC, 6 Ore di Imola,
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Nelle prove di qualificazione della 6 Ore di Imola, secondo round del FIA WEC, Antonio Fuoco conquista una straordinaria pole per la Ferrari; Manthey PureRxcing Porsche parte davanti in LMGT3.
Hypercar: Ferrari AF Corse grande protagonista della Hyperpole con la 499P numero 50 di Antonio Fuoco che vola in 1'29.466, conquistando la terza pole WEC sua e della Ferrari
Fuoco segna la pole negli ultimi minuti e precede la 499P n.83 dell'AF Corse di Robert Shwartzman di 0,419 secondi
La 499P numero 51 guidata da Alessandro Pier Guidi completa la tripletta Ferrari con il miglior tempo di 1'29.953
La Porsche Penske 963 n. 6 di Kevin Estre è al quarto posto davanti alla Porsche Penske n. 5 di Matt Campbell.
Kamui Kobayashi sulla Toyota GR010 Hypercar numero 7 completa i primi sei, ma Brendon Hartley sulla vettura gemella va in testacoda alla Tosa e conclude la sessione della Hyperpole. Seguono BMW M Team n. 20 e Toyota.
In LMGT3, la Porsche 911 RSR di Manthey PureRxcing, vittoriosa in Qatar, guidata da Aliaksandr Malykhin continua un inizio di stagione eccezionale con la pole position a Imola.
Malykhin precede l'Aston Martin Vantage LMG3 guidata da Ian James in qualifica.Terza posizione per la BMW M4 del Team WRT numero 46 guidata da Ahmad Al Harthy. Il pilota dell'Oman supera di poco la sorella BMW M4 LMGT3 n. 31 con Darren Leung.
Sarah Bovy sulla Lamborghini Huracan di Iron Dames conquista la quinta posizione davanti alla Ford Mustang Proton Competition n. 88 di Giorgio Roda.
Foto Davide Stori
Una conferenza Backstage domenica 21 aprile alle ore 15
al Museo di Arese
ripercorre quella lunga
e straordinaria stagione
di Alfa Corse
Dal 1992 al 2007 Alfa Romeo ha dominato le corse della categoria Turismo, prima con la 155 e poi con la 156, scrivendo pagine indimenticabili nella storia del motorsport e conquistando decine di campionati in Italia, Germania, Regno Unito e Spagna.
Un’epopea che ha origine nella “nuova” Alfa Corse e che proprio con le vetture a ruote coperte raccoglierà i maggiori successi, prima sotto la guida di Giorgio Pianta e in seguito con il team Nordauto/N-Technology. Merito di vetture dalle grandi potenzialità che una squadra di altissimo livello ha saputo rendere imbattibili.
Il Museo Alfa Romeo ripercorre la storia di questa lunga e straordinaria stagione domenica 21 aprile, in una conferenza Backstage che darà voce a ricordi ed emozioni di molti protagonisti: da Fabrizio Giovanardi a Giorgio Francia, da Gabriele Tarquini a Monica Bregoli, oltre naturalmente a progettisti, tecnici e membri del team. A cominciare da Sergio Limone, uno dei più grandi personaggi del motorsport, capace di dominare un’intera stagione dei rally con Lancia e di ripartire da zero con le Alfa Romeo da pista. Vincendo ancora.
I primi successi arrivano già nel 1992 a pochi mesi dall’inizio del progetto con Nicola Larini che conquista il Campionato Italiano Superturismo con la 155 GTA e l’anno successivo il DTM con la 155 V6 TI, battendo gli increduli rivali tedeschi sul loro terreno e infrangendo tutti i record. Poi arrivano i trionfi nel BTCC, il Campionato Turismo Inglese 1994 e altre vittorie in ogni parte del mondo. Finita la carriera della 155, dal 1998 tocca alla 156 continuare sulla strada del successo, conquistando in una carriera di 10 anni, ben 13 Campionati fra piloti costruttori e team, e vincendo l’ultima gara addirittura nel 2007, quando la 156 è ormai fuori produzione da tempo.
Una stagione di corse e vittorie che ha visto tecnici di primo piano e piloti molto spesso provenienti o destinati alla Formula 1: Larini, Nannini, Tarquini, Giovanardi, Massa, Danner, Farfus, Thompson, Alboreto, solo per citarne alcuni. All’apice del successo in Ferrari, nel 2003, anche Michael Schumacher ha provato l’Alfa Romeo 156 S2000 di Gabriele Tarquini sul circuito del Mugello.
A condurre la conferenza Backstage sarà il curatore del Museo Alfa Romeo, Lorenzo Ardizio, affiancato da Sergio Remondino, storica firma di Autosprint e autore, insieme a Sergio Limone, del libro “Alfa Romeo 155 e 156: DTM, Superturismo e Super 2000” - edito da ASI Service - che nell’occasione verrà ufficialmente presentato.
La conferenza Backstage, a ingresso libero per i visitatori del Museo Alfa Romeo, si svolgerà a partire dalle ore 15 in sala Giulia, preceduta, alle 14.30, da una parata di Alfa Romeo sul pistino interno, in un tributo al team che ha scritto pagine indimenticabili della storia del Marchio.
Il ciclo di conferenze Backstage del Museo Alfa Romeo, arrivato quest’anno alla sesta edizione, ha l’obiettivo di esplorare la storia del Marchio partendo dai documenti conservati nell’Archivio e ascoltando le voci dei protagonisti.
Il programma completo degli appuntamenti è consultabile sul sito www.museoalfaromeo.com
I video delle conferenze, sia in lingua italiana che inglese, sono visibili sul canale YouTube @MuseoAlfaRomeoOfficial