martedì 16 aprile 2024

Monza e Brianza: forme e motori con il MAMS



- di Massimo Campi – foto Massimo Campi e Raul Zacchè
 

Sabato 13 e Domenica 14 Aprile il M.A.M.S. (MonzaAutoMotoStoriche – Amici dell’Autodromo), club federato ASI, ha organizzato un concorso d’eleganza, patrocinato dal Comune di Monza. da quello di Merate, dalla Reggia di Monza e sponsorizzato dalla rivista Auto d’Epoca, per vetture d’epoca intitolato “Monza e Brianza – forme e motori”.Una cinquantina di vetture d’epoca hanno sfilato davanti al pubblico con lo sfondo del palazzo in stile neoclassico creato dall’architetto Piermarini nel 1700.

La giornata di Sabato ha visto le vetture arrivare al mattino e schierarsi attorno alla fontana dell’avancorte della Reggia di Monza. Mentre gli intervenuti, dopo l’accredito, hanno effettuato una visita guidata al roseto della Reggia, i giudici, capeggiati dal competente dott. Carlo Carugati, hanno avuto l’agio di analizzare minuziosamente i mezzi.

Nel pomeriggio, l’esperto Franco Ronchi ha brevemente, ma con precisione e competenza, descritto ogni singola vettura che ha sfilato nell’avancorte, fermandosi davanti al gazebo del M.A.M.S., ove l’attendeva una modella che indossava vestiti d’epoca di alta sartoria.

Dopo la sfilata gli intervenuti si sono ritrovati presso il ristorante Saint George Premier nel cuore del Parco di Monza, per una cena conviviale allietata da un intrattenimento di danza ed equilibrismo.

Domenica i partecipanti si sono riuniti ancora nell’avancorte della Reggia per poi dirigersi, scortati dai motociclisti del club Moto Club Merate, alla volta di Merate. Giunti nella cittadina brianzola le vetture, ammirate da un numeroso pubblico, hanno sostato nel centro storico, mentre i proprietari si sono recati nell’auditorium del Comune per la premiazione, che è stata preceduta da una sfilata di modelle in abiti d’epoca, sapientemente organizzata da Titti Valsecchi del Garage Storico.

Le vetture spaziavano dalla più anziana una Fiat 500B (Topolino) del 1948 ad una recentissima Dallara Stradale e non sono mancate curiosità come una imponente e sovietica GAZ risalente al periodo della guerra fredda.

La premiazione ha visto primeggiare come “Best in show” la Lancia Aurelia B24 America del 1955 presentata dalla sig.ra Margherita Fabris, seguita dalla Lancia Appia Zagato gte del 1961 di Giorgio Porta e dalla Lamborghini Gallardo “Edizione Speciale Balboni” di Marco Scaccabarozzi. Federica Adamoli con la sua Maserati Merak 3000 ss del 1980 è stata la più votata dalla giuria popolare, premio dedicato a Valentina Alongi revisore dei conti del M.A.M.S. prematuramente scomparsa.

Premio mito e modernita’ per la Austin Twewlve Eton del 1935 di Viviana Noseda. La migliore della categoria “tra austerita’ e voglia di riscatto” la Fiat Zanussi Barchetta MM-1948 di Riccardo Zanussi, una splendida piccola spider come si usava costruire negli anni ’40 per le gare sport in voga in quel periodo ed usata da piloti gentleman driver. Particolare la Caz Volga M21 del 1959, una vettura “oltre cortina” di Marco Perugini che ha vinto la categoria dei “meravigliosi anni ‘50”, seguita dalla Triumph Spitfire mk III-1968 di Tommaso Amato per “i favolosi anni ‘60”.

La Fiat 124 Spider del 1970 di Cesare Beroni è stata una delle icone per “i magici ‘70s", seguita da una favolosa Ferrari 208 gtb turbo -1982 - di Alfonso Venditti per la categoria “quando eravamo moderni”. Si va in Inghilterra per le youngclassic con la Lotus Esprite S4 1994 di Paolo Ranieri e per le youngtimer la più votata è stata la Ferrari F355 Spider del 1996 di Claudio Feltrin. Ultima, ma ammiratissima, la Dallara Stradale di Fabiano Vitali, una delle supercar più ammirate ai giorni nostri.

  













































 










lunedì 15 aprile 2024

L’Alfa Romeo Milano cambia nome e diventa Alfa Romeo Junior


L’Alfa Romeo Milano, presentata nei giorni scorsi nella sede dell’Automobile Club Milano, cambia nome e ripropone un nome leggendario della Casa milanese. Ecco il comunicato.



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In una delle settimane più importanti per il futuro di Alfa Romeo, un esponente del governo italiano dichiara che l’utilizzo del nome Milano, scelto dal marchio per chiamare la nuova compatta sportiva appena presentata, è vietato per legge.

Il nome Milano, tra i favoriti del pubblico, era stato scelto per rendere tributo alla città dove tutto ebbe origine nel 1910. Non è la prima volta che Alfa Romeo chiede il parere del pubblico per scegliere il nome di una vettura. Successe già  nel 1966 con la Spider 1600: in quel caso il nome scelto dal pubblico era stato Duetto.

Pur ritenendo che il nome Milano rispetti tutte le prescrizioni di legge, e in considerazione del fatto che ci sono temi di stretta attualità  più rilevanti del nome di una nuova autovettura, Alfa Romeo decide di cambiare il nome da Milano a Alfa Romeo Junior, nell’ottica di promuovere un clima di serenità  e distensione.

Il team Alfa Romeo ringrazia il pubblico per l’enorme numero di feedback ricevuti, la rete dei concessionari italiani per il supporto, i giornalisti per la enorme attenzione mediatica riservata alla nuova vettura, e il governo per la pubblicità gratuita indotta da questo dibattito. 

Avendo a disposizione una storia unica e una lista innumerevole di nomi a cui poter attingere, il cambio del nome non ha rappresentato alcun problema. Anzi, è stato bello ripercorrere la lista dei nomi selezionati come preferiti tra quelli suggeriti dal pubblico: tra questi Alfa Romeo Junior.


Regolarità AutoStoriche | Alberto e Federico Riboldi su Fiat 508C vincono il Circuito Stradale del Mugello



L'equipaggio composto da Alberto e Federico Riboldi ha conquistato la vittoria del Circuito Stradale del Mugello 2024, secondo appuntamento del Campionato Italiano Grandi Eventi, gara di regolarità per auto storiche e moderne in calendario ACI Sport, andato di scena in questo fine settimana, organizzato dall’Automobile Club d’Italia, dall’Automobile Club Firenze e dal Club ACI Storico, grazie anche alla preziosa collaborazione della Scuderia Automobilistica Clemente Biondetti. 

I bresciani, padre e figlio della Franciacorta Motori hanno siglato l’allungo nella seconda parte della prima tappa, quella dipanata tra gli splendidi colli del Chianti e partita dal Piazzale Michelangelo a Firenze, ai piedi del David di Michelangelo, tra due ali di curiosi. 

Grande protagonista anche Mario Passanante, campione in carica insieme al suo affiatato codriver Alessandro Molgora, presidente della Franciacorta Motori. Se nella giornata di sabato Passanante riscontrava la non corrispondenza del risultato rispetto alle aspettative, nella seconda tappa chiedeva il tutto e per tutto alla 508C combinando un mix di fame agonistica e concentrazione, che lo hanno portato sul podio.  


Terza piazza generale e podio completato per la RC2, per i varesotti Roberto Crugnola e Annalisa Mentasti che sempre su Fiat 508 fermano i crono a sole 30,14 penalità rispetto al leader Riboldi che ha chiuso il weekend con sole 347,98 penalità. 

Un weekend da ricordare non solo per gli oltre 60 equipaggi provenienti da tutto il mondo, ma anche per il pubblico che ha assistito ai passaggi delle straordinarie vetture in luoghi altamente suggestivi. Tornando ai protagonisti del Campionato Italiano CIGE, non sono bastati i tentativi di rimonta dei coniugi palermitani, “pediatri di precisione” Giovanni Moceri e Valeria Dicembre che, a causa di un errore nell’innesto di una marcia nella prima tappa sulla loro Lancia Ardea del Classic Team, hanno accumulato penalità difficili da recuperare. Per loro la soddisfazione della quarta piazza. Subito dietro ancora due siciliani, ovvero Francesco e Giuseppe che sulla Fiat 508 della Franciacorta Motori, hanno viaggiato con aspettative da primato. Sesti in classifica Generale ma primi di Categoria RC1, quella riservata cioè alle vetture più anziane del lotto, Gianmario Fontanella navigato Annamaria Covelli su Fiat 514S della Scuderia Promotor Classic.

Settimi sono Massimo Zanasi con il presidente della scuderia Classic Team Corrado Corneliani. A completare la top ten sono i sempre sportivi Sergio Sisti navigato da Anna Gualandi su Lancia Lambda Spider Casaro del Classic Team (ottavi); Massimo Bisi e Claudio Cattivelli su Porsche 356 S90 del Registro Italiano Porsche (noni) e Alberto Diana e Annalisa Bellante che chiudono decimi la loro prestazione, in sottotono rispetto alle loro aspettative. 


Il podio delle Prove di Media vede primi classificati Magnoni e Vanoni su Fiat 508C; Moceri e Dicembre su Lancia Ardea e Crugnola e Mentasti su Fiat 508. La Coppa Gentleman è stata attribuita a Massimo e Lapo Ermini su Lancia Lambda mentre tra le scuderie è svettata la Franciacorta Motori del presidente Alessandro Molgora e dei suoi numerosi alfieri.   

Nel Tributo al Circuito Stradale del Mugello, quello riservato cioè ai protagonisti del CIGEAM, ovvero le splendide vetture GT, il campione in carica Giordano Mozzi con Marco Giusti, sigla l’acuto fermandosi a sole 397 penalità sulla spettacolare Ferrari 812 Superfast. Erano apparsi ben concentrati e di fatto lo hanno dimostrato, i coniugi lucchesi Fabio Vergamini e Anna Lisa Fabrizi con la Ferrari 488 gtb che ottengono una preziosissima (in ottica campionato) seconda piazza assoluta, precedendo Celestino e Oreste Sangiovanni su Ferrari 812GTS. La Classifica Prove di Media del Tributo sorride invece a Eitel e Lorenzo Monaco su Ferrari F12, secondi sono Vincenzo Ferrari e Giovanna Berghenti mentre terzi sono Vergamini e Fabrizi. Tra le donne, Coppa delle Dame a Vania Parolaro e Ornella Pietropaolo, sempre precise su Porsche 911 Carrera 4S. 

Mentre tra le scuderie, l’alloro è andato alla Ferrari Club Italia. Ricco il parterre di equipaggi stranieri la cui competizione interna è stata vinta dall'equipaggio misto svizzero olandeste composto da Frank Binder e Bastiaan Van Zuijlen su Ferrari 296 GTS. 

A tributare i dovuti riconoscimenti ai vincitori sono stati Vincenzo Leanza, Direttore Responsabile ACI Storico, Massimo Ruffilli, presidente dell’Automobile Club Firenze e Gino Taddei, presidente della Scuderia Clemente Biondetti. La cerimonia di premiazione è stata ospitata nella sala stampa del Mugello Circuit che, come da programma, ha aperto le porte del veloce anello d’asfalto della Formula 1 (e quest'anno celebra i suoi 50 anni) alle auto del Circuito Stradale del Mugello. Una soddisfazione in più per i numerosi equipaggi che conserveranno del weekend fiorentino de I Grandi Eventi un ricordo prezioso e indelebile. Nei prossimi giorni sul canale 228 di Sky su ACI Sport TV saranno trasmesse le interviste ed il servizio sulla competizione. Il calendario dei “Grandi Eventi” vede adesso la Coppa d’Oro delle Dolomiti in luglio e la Targa Florio Classica in ottobre 2024.





Ténéré Challenge e Ténéré Experience: l’off-road e l’avventura secondo Yamaha




La passione di Yamaha per l’avventura off-road e lo sportivissimo Spirito Ténéré trovano nuova linfa grazie alla conferma, anche per il 2024, dei due grandi eventi organizzati dalla Casa di Iwata: la Ténéré Challenge, giunta alla quarta edizione, e la Ténéré Experience Discovery, che ritorna per la sua terza edizione. Questi due appuntamenti adrenalinici rappresentano un'opportunità unica per tutti gli appassionati di motociclismo fuoristrada che vogliono mettere alla prova le proprie abilità a bordo della bicilindrica dei tre diapason, affrontando tracciati vari e stimolanti che riflettono la diversità e l'entusiasmo della comunità off-road.
"La passione per la terra fa parte del nostro DNA sin dalla nostra prima motocicletta, la Yamaha YA-1 Dragon Fly, che partecipò alla Asama Volcano Race” commenta Andrea Colombi, Country Manager Yamaha Motor Europe NV, filiale Italia, che aggiunge: “La Ténéré è la sintesi di come intendiamo vivere la moto, una compagna di tutti i giorni che durante il weekend può portarci sia a scoprire il territorio, ad esempio attraverso la Ténéré Discovery, sia a gareggiare seriamente attraverso la TénéréChallenge e il Campionato Italiano Motorally. Offriamo un’ampia scelta di attività, di vari livelli, così che tutti gli appassionati possano usare la propria Ténéré nel suo ambiente naturale”.

Ténéré Challenge
La Ténéré Challenge è un trofeo riservato a chi partecipa con una Ténéré 700 al Campionato Italiano Motorally, patrocinato dalla Federazione Motociclistica Italiana (FMI). Il calendario della manifestazione si sviluppa su quattro tappe, da marzo a ottobre, e raggiunge varie località d'Italia. La Challenge si aprirà il 19 aprile a Riotorto (LI); il 29 e il 30 giugno sarà il turno di Foligno (PG) a cui seguirà, il 21 e 22 settembre, la tappa di Rapino (CH). Infine, tra il 18 e il 20 ottobre, si trasferirà a Olbia (SS) per chiudere la stagione.
Alla competizione, per la classe G1000, parteciperanno il Team Ufficiale Yamaha CF Racing, che schiera due piloti del calibro di Alessandro Botturi e Matteo Drusiani. Il Team VMOTO schiererà i talentuosi Angelo Tazzari e Iarno D’Orsogna. Il Team VMOTO supporterà inoltre il progetto Girl Full Power con Janina Souza per la classe GPX con Ténéré 700, mentre Alessia Pozzo, affiancata da un’ospite diversa per ogni tappa, gareggerà con WR250F. Per la categoria GPX, ci sarà infine il Team TwinsBike con il pilota Niccolò Pietribiasi.
La Ténéré Challenge offrirà un mix equilibrato di divertimento e competizione attraverso due categorie di gara: la TC-GPX, con l'utilizzo di navigatorie la TC-PRO, con il più tradizionale e impegnativo road book cartaceo.

Ténéré Experience Discovery
Con il ritorno della Ténéré Experience Discovery, l’opportunità di cimentarsi off-road con la Ténéré 700 è a portata di mano anche per i piloti meno esperti che desiderano avvicinarsi a questo avventuroso mondo in modo sicuro e divertente. Ciò è possibile grazie a un itinerario appositamente studiato, che include strade sterrate e tratti accessibili anche a chi non ha una forte esperienza di guida fuoristrada, e all'assistenza di istruttori esperti che forniranno consigli pratici lungo il percorso.
Grande novità di quest’anno è la modalità di iscrizione, che consente la partecipazione sia con la propria Ténéré 700, sia con una Ténéré 700 fornita direttamente dagli organizzatori, in base alla disponibilità dei mezzi al momento della registrazione. Per prendere parte all’experience, tutti i partecipanti sono invitati a dotarsi dell'abbigliamento tecnico necessario e a godersi l'avventura off-road in tutta sicurezza, senza necessità di alcuna licenza.

Yamaha si prepara a vivere una stagione off-road 2024 ricca di emozioni e successi, e invita tutti gli appassionati di motociclismo a partecipare alle avventure del Ténéré Challenge e del Ténéré Experience Discovery.
Le iscrizioni sono aperte a tutti, direttamente sul sito Yamaha