lunedì 15 aprile 2024

Auto storiche | Alfa Revival Cup 2024


Riempie pagine e pagine l’albo d’oro sportivo di Alfa Romeo. Non solo i successi internazionali dell’Anteguerra quando era Enzo Ferrari, con la sua Scuderia, a farle correre. Non solo i due Titoli Mondiali di Formula 1 del 1950 e 1951, ormai troppo lontani nel tempo. A tenere viva la passione per le auto col Quadrifoglio sono soprattutto gli innumerevoli successi nelle gare Turismo, Gran Turismo, Sport Prototipi e DTM ottenuti fino all’alba del nuovo millennio. 

 

La serie Alfa Revival Cup, organizzata da Canossa Events, fa rivivere l’atmosfera delle gare combattute e appassionati di quegli anni. Al via sono ammesse vetture Turismo e Turismo Competizione, Gran Turismo e Gran Turismo Competizione, Produzione Speciale (Gruppo 5 Silhouette) degli anni tra il 1947 e il 1981, suddivise in classi tenendo conto del periodo, categoria e della cilindrata. L’Alfa Romeo, nella sua storia, ha saputo creare e portare in pista modelli divenuti l’archetipo della autentica vettura sportiva e lo schieramento di partenza di ogni gara dell’Alfa Revival Cup ne è prova. 

 

La formula, su una gara unica di un’ora, è pensata per unire spettacolo, divertimento e strategia, con due piloti che hanno una finestra di pit stop per il cambio guida, tra il ventesimo e il quarantesimo minuto. La sosta, per ragioni di sicurezza, è fissata in 60 secondi.  Al termine di ogni singola gara vengono compilate due classifiche: assoluta e di classe. Inoltre, vengono assegnati dei punteggi secondo un coefficiente di storicità che, sommati tra loro, determineranno la classifica finale del Campionato.

 

Il calendario si articola in sei prove. Esordio all’autodromo di Vallelunga Piero Taruffi, con prove libere il venerdì e qualifiche e gara sabato 20 aprile. Oltre a Vallelunga e Magione, non mancano gli impegnativi autodromi di caratura internazionale come Mugello, Misano Word Circuit e Red Bull Ring in Austria. In allegato il calendario in dettaglio. Pur trattandosi di un Campionato amatoriale, l’organizzazione che lo anima garantisce una grande qualità allo spettacolo. Team maggiori come OKP Racing, Jolly Squadra Corse, Formula GT, garantiscono assistenza tecnica e logistica esemplare senza che, per questo, chi corre in modo indipendente debba sentirsi in condizione di minor competitività. Stesso discorso per i piloti, alcuni dei quali esperti e con trascorsi sportivi significativi.

 

Il Campionato, organizzato sotto l’egida di CSAI e ACI Sport, ha il supporto degli sponsor Caffè Cagliari e di OKP, una azienda, quest’ultima, sinonimo di qualità, know-how nella ricambistica di marchi classici italiani, Alfa Romeo in particolare. OKP si è sviluppata negli anni diventando, con oltre 10.000 articoli per veicoli italiani dal 1950 ad oggi, il punto di riferimento per gli appassionati del mondo intero. Al magazzino ricambi risponde una rete logistica internazionale che offre anche accessori e prodotti lifestyle. OKP offre una vasta gamma di ricambi originali, nuove produzioni esclusive, accessori e prodotti lifestyle. La presenza attiva nelle corse di OKP è la miglior garanzia delle qualità e durata dei suoi ricambi.

 

Calendario: 

19 – 21 aprile – Autodromo Vallelunga

07 – 09 giugno – Red Bull Ring 

27 – 28 luglio – Magione – Autodromo dell’Umbria

13 – 15 settembre – Autodromo Vallelunga 

11 – 13 ottobre – Mugello Circuit

01 – 03 novembre – Misano World Circuit


(Ufficio Stampa Alfa Revival Cup)


venerdì 12 aprile 2024

F1 / DUE GRAN PREMI IN ITALIA ANCHE NEL 2025


Formula 1 ha comunicato il calendario del Mondiale 2025, confermando la presenza di due gare in Italia: Imola ospiterà la propria tappa iridata, la prima sul suolo europeo, dal 16 al 18 maggio, Monza dal 5 al 7 settembre. Grande soddisfazione è stata espressa dal presidente dell’Automobile Club d’Italia, Angelo Sticchi Damiani: “L’annuncio di oggi conferma ACI come unico ente a livello mondiale che organizza due Gran Premi iridati sul proprio territorio ed è il giusto riconoscimento all’impegno che stiamo mettendo per fare in modo che gli appassionati possano godere lo spettacolo della Formula 1 in impianti sempre più confortevoli e al passo con i tempi. Non solo: la presenza in un calendario internazionale, sempre più affollato, di due Gran Premi nel nostro Paese costituisce un inestimabile veicolo promozionale per l’immagine dell’Italia, generando un notevole ed attestato impatto economico con benefici effetti su tutto l’indotto”.




LO STRANO INCONTRO



di Luciano Passoni – immagini di Rosanna Galli

E’ un giorno come tanti altri a Barbaiana di Lainate, i rumori e i colori sono quelli di un borgo di gente laboriosa, la campagna intorno è rigogliosa, i venti della guerra che pure hanno appena cessato di spirare, sono solo brutti ricordi da dimenticare, si respira la normalità non certo noiosa e banale della pace, con i “grandi” al lavoro mentre i più “piccoli” frequentano la scuola. La vettura rossa è lì ferma, elegante e composta, come la persona che le si sta avvicinando per salirvi. I ragazzi sono più incuriositi che sfrontati, riconoscono il grande campione che è venuto in visita ai familiari. Carletto è il più vivace, lo hanno eletto capo di quella che si definisce come una tribù: gli Apache. Si tengono a distanza con rispettosa deferenza ma gli sguardi di tutti si incrociano e si guardano abbozzando anche qualche sorriso. Non parte, proprio non ne vuole sapere di accendersi, un inconveniente, una disavventura che diventa occasione di un incontro, uno strano incontro. Il campione è Gigi Villoresi, il bambino è Carlo Franchi, si guardano e si parlano, parole brevi che non sono di circostanza: il primo ha bisogno di una spinta che lo riporti verso gli impegni che lo attendono, il secondo è ben lieto di ordinare a tutta la “banda” di prestare l’aiuto richiesto. Il premio di un passaggio per un giro intorno alla casa che il campione concede al bambino diventa la sede di una promessa: ”Un giorno guiderò un’auto veloce come questa”, è il primo segnale di una staffetta, la rincorsa di un sogno che Gigi ha realizzato e che Carlo raggiungerà diventando “l’inarrestabile Gimax”. Si incontreranno di nuovo, a Milano, nell’officina di Alberto Ascari, dove Carlo imparerà i primi rudimenti del mestiere che lo vedrà realizzato come imprenditore. E poi sempre nel capoluogo lombardo, parecchi anni dopo, alla premiazione di un campionato conquistato, Gimax ridiventa per un attimo “Barbaiana”, così ha continuato a chiamarlo Gigi da quel lontano giorno mai dimenticato. Oggi è un giorno speciale a Barbaiana di Lainate, il Palazzo Meraviglia Villoresi Oscurati ci ospita come testimoni muti e ammirati nel silenzio rotto solo da una vettura rossa che porta nel suo essere le gesta del campione. La forza della fantasia ci soccorre nel vederli ancora qui mentre sfogliamo le pagine che raccontano le imprese sportive ed umane di due uomini diventati piloti e campioni. “A tutto gas e senza freni, gli amori e i dolori di un mito tra Maserati, Ferrari e Lancia”, è il volume che Valerio Villoresi ha dedicato al suo illustre antenato, un racconto dove le parole illuminano la nostra immaginazione e disegnano i tratti epici di avventure sportive indimenticabili che si intrecciano con “La vita e le gesta dell’inarrestabile Gimax”, scritto da Vittorio Piaggi, abbracciando il tempo e lo spazio che ha unito per sempre le loro storie.
















foto Rosanna Galli / riproduzione riservata



mercoledì 10 aprile 2024

PRESENTATO NELLA SEDE DI ACI MILANO IL NUOVO CROSSOVER ALFA ROMEO ‘MILANO’


 

Milano, 11 aprile 2024 -  “Il nostro Automobile Club, con i suoi 120 anni di vita, e il marchio del Biscione, che nel 2024 di anni ne fa 114, sono cresciuti insieme e non si sono mai persi di vista”. Lo ha dichiarato Geronimo La Russa, presidente di AC Milano in occasione della presentazione, nella sede di Automobile Club Milano, in corso Venezia, del nuovo crossover della Casa di Arese. 

 

“Grazie al nuovo modello, il legame tra Milano e l’Alfa è ancora più saldo, diventa parte della nostra storia, dell’orgoglio e dello sviluppo della nostra città, attraverso le peculiarità di un’azienda che è riuscita ad essere sempre protagonista e a mantenere saldi i propri valori fatti di italianità, di produzione industriale, di stabilimenti, ma anche di design. Una storia fatta di persone e di auto, sempre nel segno dell’italianità. Con Alfa Romeo abbiamo spesso percorso un cammino comune, anche grazie all’Autodromo Nazionale Monza che il nostro club ha ideato, progettato e costruito nel 1922.  Ed è proprio a Monza che l’Alfa Romeo, nel 1925, quindi 99 anni fa, vinse il suo primo titolo mondiale” ha concluso Geronimo La Russa.



Comunicato stampa Alfa Romeo Milano 



AutoStoriche | San Marino Revival, iscrizioni a pieno regime per la terza tappa del Tricolore Regolarità



Si avvicina la terza prova del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche - CIREAS, in programma il 20 e 21 aprile in occasione del San Marino Revival, gara che segna tra l’altro l'apertura della stagione agonistica, per quanto concerne l'automobilismo sportivo, della Repubblica di San Marino. 
Il 31°San Marino Revival è come sempre organizzato da SMRO, presieduto dall’instancabile Francesco Galassi e dal suo team. La macchina organizzativa è in piena attività con le iscrizioni già aperte e gli ultimi dettagli dell'allestimento del percorso, sempre tecnico e selettivo. 

Il programma prevede:
Sabato 20 aprile
Dalle 10:00 alle 14.15 le Verifiche Tecniche/Sportive presso la Multieventi Sport Domus di Serravalle, centro nevralgico della manifestazione

17:00 Aci Storico Power Stage Classic in centro storico a Serravalle in Via Balducci e Piazza Bertoldi, con la possibilità di ammirare da vicino le esibizioni degli specialisti italiani della regolarità al volante di prestigiose vetture

Domenica 21 aprile
Alle 9:00 Partenza dell'evento dalla Multieventi Sport Domus
Alle 11:00 Sosta Caffè a Mercatino Conca (Pu)
Alle 13.30 Sosta Pranzo
Alle 16.15 Arrivo e a seguire le Premiazioni sempre alla Sport Domus

La gara, il cui percorso spazia in tutto il territorio del Titano, centro storico compreso e in alcune zone oltre confine, comprende 63 prove cronometrate, 5 controlli orari, un controllo a timbro e tre split della Power Stage Classic che nel 2024 attribuisce punti preziosi in ottica campionato e che sarà trasmessa sui canali di Aci Sport TV 228 di Sky, e sui canali social di Aci Sport.

AUTONOTIZIE | NUOVA ALFA ROMEO MILANO: LA SPORTIVITA’ DIVENTA COMPATTA

comunicato stampa Alfa Romeo Milano


Sportiva nell’anima, compatta nelle dimensioni e stile italiano al primo sguardo. L’attesa è finita,  Alfa Romeo presenta la nuova MILANO alla stampa internazionale proprio a Milano, presso la sede storica dell’Automobil Club Milano, in modalità non convenzionale e con un duplice scopo: da una parte, mostrare il nuovo linguaggio Alfa Romeo; e dall’altra parte, confermare quel sodalizio viscerale e orgoglioso con la città in cui Alfa Romeo è nata nel 1910, emblema del perfetto equilibrio tra innovazione e tradizione, caratteristiche fondanti che legano il marchio alla sua città natale.

MILANO è ordinabile da subito nella versione di lancio “SPECIALE” e rappresenta la nuova porta di accesso al mondo Alfa Romeo per tutti coloro, Alfisti ma non solo, che erano in attesa del ritorno del marchio in questo segmento. Per giocare un ruolo da protagonista, Alfa Romeo propone la compatta più sportiva ed emozionante da guidare dell’intera categoria, l’unica in grado di “dialogare” con coloro che hanno amato Giulietta e Mito, e attirare a sé una nuova generazione di Alfisti.

MILANO è inclusiva ed offre a tutti la possibilità di accedere ad una vettura distintiva e attraente. Conquistare una nuova generazione è la sua missione, e lo fa attraverso un nuovo linguaggio di design. A non mutare invece è l’attitudine innata alla sportività, indole che dal 1910 anima Alfa Romeo, una sportività intesa come esperienza di guida coinvolgente nella quotidianità.

In un segmento popolato da versioni sportive derivate da modelli generalisti, MILANO si propone come oggetto cool ed unico, coniugando uno stile accattivante con la tecnologia più avanzata in termini connettività e dinamica di guida. Nessun compromesso sul comfort, come dimostra il bagagliaio più capiente tra i competitor premium (400l). Inoltre, MILANO è disponibile ibrida ed elettrica, senza fare distinzioni estetiche o di equipaggiamento, perché l’unica cosa che conta è il suo essere 100% Alfa Romeo.

MILANO è disponibile nelle configurazioni “IBRIDA”prima nel segmento ad offrire anche la variante a trazione integrale Q4 con gestione automatizzata dell’asse di trazione posteriore, ed “ELETTRICA”, in 2 varianti di potenza con 156CV e autonomia fino a 410 km, e la più sportiva VELOCE con 240CV, massima espressione del DNA sportivo Alfa Romeo. Il design evolve nei tratti distintivi creando una immediata connessione emotiva. Del resto, un Alfa Romeo da sempre si rivolge a coloro che in un’auto cercano non solo un “mezzo di trasporto”, bensì una simbiosi, un legame capace di provocare “autentiche emozioni”.

Destinata quindi a cambiare profondamente il concetto di sportività nel segmento più rilevante in Europa, la nuova MILANO nasce dalla precisa volontà di conferire su una vettura compatta, lunga poco più di 4 metri, uno spirito sportivo del tutto nuovo, attuale, che esula dalle sole performance e si proietta verso un ideale di sportività posizionante, distintamente Alfa Romeo. È certamente un obiettivo audace e ambizioso, che solo un marchio con oltre un secolo di storia sportiva, forgiata sui circuiti di gara e sulle strade di tutti i giorni, può raggiungere con autorevolezza. In estrema sintesi, MILANO è una sorta di vademecum di un marchio italiano votato all’ appagamento degli organi sensoriali, perché l’automobile è e resta un prodotto emozionante da vivere con passione e coinvolgimento.
 

IL DESIGN DEGLI ESTERNI
Il Centro Stile Alfa Romeo ridefnisce i canoni di design nel segmento

Un’Alfa Romeo nasce dal perfetto equilibrio tra bellezza funzionale e un heritage ineguagliabile che la rende la più alta espressione dello stile italiano in campo automobilistico. La nuova MILANO  non fa certo eccezione in quanto le sue dimensioni compatte – lunghezza 4,17 metri, larghezza 1, 78 m. e altezza 1,5 m. – racchiudono in sé l’unicità del design made in italy del Centro Stile Alfa Romeo, originale e moderno, tipico del marchio, che si declina in equilibrio delle proporzioni, purezza nelle linee e cura nella qualità delle superfici. È questa la “pelle” che gli stilisti Alfa Romeo hanno modellato con cura artigianale sulle parti meccaniche, distaccandosi completamente dai concetti di fredda razionalità in voga nella categoria, per dare vita a un design sinuoso ed emozionante, che cattura lo sguardo al primo incontro. Nasce così un’autentica connessione emotiva tra il conducente e la vettura, tanto da suscitare il forte desiderio di accarezzarla. Le proporzioni si esprimono con stilemi legati alla tradizione, come gli sbalzi contenuti, i passaruota muscolosi e l’iconica coda tronca, che rinvia alla leggendaria Giulia TZ. La “semplicità” dello stile italiano, e in particolare di Alfa Romeo,  nasconde uno dei processi creativi più complessi nell’industria: progettare un’automobile. Alfa Romeo MILANO  vanta una identità forte, fatta di pochi tratti tra cui il leggendario scudetto, nelle varianti Leggenda e Progresso, forse la firma più famosa e riconoscibile nel mondo dell’auto. Contribuisce a definirne la personalità forte, Lo “sguardo” deciso del frontale con la fanaleria “3+3” ed i gruppi ottici Full Led Matrix adattivi. Infine, lo stile Alfa Romeo si caratterizza per la qualità delle superfici, che creano riflessi ricchi e armoniosi attraverso forti contrapposizioni volumetriche.
 

IL DESIGN DEGLI INTERNI
“Driver oriented” per un’esperienza di guida autentica e coinvolgente.

La stessa ispirazione di pura sportività si ritrova all’interno della vettura dove spicca la cura italiana di ogni dettaglio, l’impiego dei materiali più pregiati  e la posizione di tutti i comandi che sono a portata del guidatore, come dimostra il volante compatto per adattarsi a tutti gli stili di guida, e soprattutto il quadro strumenti caratterizzato dallo storico design “a cannocchiale”, che crea quella connessione visiva diretta e che persuade ad avvolgere il volante con le mani, avviare il motore, e godere appieno di un’esperienza di guida unica. Al centro del cluster spicca uno schermo TFT da 10,25” totalmente digitale da cui accedere alle informazioni sulla vettura e ai parametri relativi alle tecnologie di guida. Al centro della plancia e orientato verso il guidatore, si trova un touchscreen da 10,25”, sistema sviluppato secondo la logica dei widget, ovvero componenti grafici studiati per interagire intuitivamente con tutte le funzionalità e personalizzabili con un semplice drag and drop. Ogni utente può creare così la propria homepage, in cui ogni funzionalità della vettura è un'applicazione. Ad impreziosire ulteriormentel’ambiente interno, le bocchette di climatizzazione a forma di quadrifoglio, simbolo per eccellenza della sportività Alfa Romeo.  Infine, a catturare lo sguardo ed accogliere il guidatore, troviamo i  sedili sportivi firmati Sabelt caratterizzati da un avvolgente schienale che coniuga elevata resistenza meccanica, perfetta ergonomia e leggerezza strutturale.
 

COMFORT
MILANO si posiziona ai vertici della categoria. Il bagagliaio è il più capiente del segmento.

Scegliere MILANO significa non scendere a compromessi tra le soluzioni che derivano dalla centralità di chi siede al posto di guida e il massimo benessere di tutti i passeggeri. Secondo Alfa Romeo, infatti, esprimere comfort significa rendere semplice, estremamente piacevole, organizzata e sicura ogni esperienza di viaggio. Ed è per questo che, entrando nell’abitacolo, si percepisce subito la meticolosa cura dei dettagli, l’elevata qualità dei rivestimenti e l’avvolgente sensazione di trovarsi in una comfort zone dall’indole sportiva e dalla qualità spiccatamente italiana. Nonostante le dimensioni compatte, MILANO vanta la massima capacità di carico grazie al bagagliaio più grande della categoria (BEV) con ben 400 litri, accessibile con tecnologia “hands free”. Inoltre, MILANO è dotata di contenuti esclusivi come il comodo vano portaoggetti cable-organizerubicato sotto il cofano motore, in cui riporre comodamente il cavo di ricarica. Per aumentare ulteriormente il livello di comfort, MILANO offre una serie di dotazioni di assistenza alla guida, in grado di supportare il controllo longitudinale e laterale del veicolo (la guida autonoma è di livello 2), e la telecamera posteriore a 180° che, insieme ai sensori di parcheggio a 360°, monitorano l’area circostante e compongono un innovativo e utile sistema semi-autonomo di parcheggio.
Infine, su MILANO è disponibile la tecnologia proximity access, che consente l’apertura e la chiusura della propria vettura semplicemente avvicinandosi o allontanandosi dal veicolo senza alcun intervento del cliente.


DINAMICA DI GUIDA
MILANO offre la dinamica di guida migliore della categoria

Forte del peso più basso nel segmento e di una ottimale distribuzione delle masse, MILANO entra nel mondo delle elettriche da vera Alfa Romeo. Il team che ha coordinato lo sviluppo della dinamica di guida è lo stesso che ha sviluppato la Giulia GTA presso il centro sperimentale di Balocco (VC), con il chiaro obiettivo di ottenere sulla nuova MILANO il  road handling migliore della categoria, grazie a soluzioni tecniche specifiche: lo sterzo è il più diretto del segmento (14,6) ed estremamente preciso con calibrazione ad hoc per esaltare le eccezionali doti di tenuta di strada; sulla versione VELOCE, l’assetto è sportivo e ribassato di 25 mm; le barre antirollio anteriori e posteriori hanno una taratura sportiva per garantire un inserimento in curva rapido e preciso; l’impianto frenante prevede all’anteriore dei dischi da oltre 380mm con pinze monoblocco a 4 pistoncini; il differenziale Torsen offre la migliore trazione possibile in ogni condizione. Inoltre, gli pneumatici performanti da 20” sono specifici per veicoli elettrici ad alte prestazioni e offrono elevati livelli di aderenza. Da qui origina una compatta dalla sportività pura, unica nel suo genere, riconoscibilmente Alfa Romeo.
Inoltre, su MILANO è disponibile il sistema Alfa D.N.A. La modalità “Dynamic”, grazie anche a specifiche calibrazioni di sterzo e acceleratore, offre le massime prestazioni e piacere di guida. La modalità “Natural è pensata per l’utilizzo quotidiano attraverso un curato bilanciamento tra prestazioni e comfort, mentre la modalità “Advanced Efficiency” è calibrata per ottenere la massima efficienza energetica riducendo i consumi senza influenzare il piacere di guida. Infine, solo sulla versione ibrida Q4, è disponibile una quarta modalità, denominata Q4, per le condizioni a scarsa aderenza.
 

CONNETTIVITA’
EV ROUTING: la Navigazione Connessa 

Alfa Romeo interpreta l’utilizzo del software e della connettività per esaltare le sensazioni del guidatore, che è e rimane al centro. Per questo MILANO è dotata della tecnologia connessa più avanzata che assicura il massimo comfort. EV-Routing è un innovativo sistema connesso e integrato nel navigatore che gestisce, in modo automatico e senza pensieri per il cliente, il fabbisogno di ricarica. Al cliente basta solo impostare la destinazione desiderata, sarà il sistema di navigazione a calcolare automaticamente le eventuali soste di ricarica presenti lungo il percorso, dando accesso ad oltre 600 mila punti di ricarica, la rete più estesa in Europa grazie a Free2move Charge. Grazie al monitoraggio in tempo reale del traffico, della carica batteria e dello stile di guida, non resta che affidarsi a EV-Routing per vivere un’esperienza di guida libera dall’ansia della ricarica.

Alfa Connect Services, la suite di servizi connessi
Alfa Romeo MILANO è equipaggiata con “Alfa Connect Services”, lo strumento che offre avanzata connettività di bordo e una serie di servizi volti alla massima sicurezza e comfort. Grazie alla tecnologia OTA (Over The Air) mappe e software vettura sono sempre aggiornati. Tra le diverse funzionalità che rendono la vita a bordo la miglior esperienza di sempre “My Navigation”, che comprende le applicazioni per la ricerca della destinazione e dei punti di interesse (POI) a distanza e gli avvisi in tempo reale sulle condizioni traffico, meteo e autovelox; attraverso l’applicazione smartphone My Alfa Connect, il cliente può inoltre interagire con la vettura attraverso “My Remote”  che comprende diversi servizi, tra cui la possibilità di controllare a distanza via smartphone/smartwatch alcune funzionalità della propria vettura (apertura/chiusura porte, lampeggio luci), di localizzare il veicolo, di controllare alcuni parametri (velocità e area) e di essere avvisati nel caso in cui non siano rispettati. E-Control inoltrepermette di gestire in remoto avvio, interruzione, programmazione della ricarica, o se necessario, riscaldare o rinfrescare l’abitacolo prima di accedervi.
Altra novità di rilievo, è l’integrazione dell’assistente virtuale Hey Alfa, la Chat GPT (A.I) che attraverso il riconoscimento vocale porta a bordo un “copilota” di viaggio utile e discreto in grado di informare, consigliare e soddisfare ogni richiesta del guidatore.
 

MILANO ELETTRICA
Un nuovo modo di concepire la sportività.

Nella versione elettrica di MILANO, Alfa Romeo sceglie un sistema di propulsione di nuova generazione, che unisce un motore elettrico (Hybrid Synchronous Motor) e una batteria di ultima generazione. Grazie alle elevate potenza e coppia e a una specifica taratura del gruppo propulsore elettrico, la nuova compatta sportiva offre un piacere di guida senza compromessi con dinamica ai vertici del segmento. Disponibile in due versioni di potenza, 156CV o 240 CV, la nuova vettura assicura prestazioni d’eccellenza e una guida coinvolgente e sportiva come ogni Alfa Romeo. La batteria da 54 kWh offre un’elevata densità di energia e un ottimo rapporto tra energia nominale ed energia utilizzabile. In particolare, nella versione da 156CV, il pacco batterie agli ioni di litio assicura 410 Km di autonomia nel ciclo WLTP, che diventano oltre 590 Km nel ciclo urbano. Ricaricare la nuova MILANO è semplicissimo: nelle stazioni di ricarica rapida da 100 kW in corrente continua, sono sufficienti meno di 30 minuti per caricare le batterie dal 10 all'80%.
 

MILANO IBRIDA
L’esperienza della mobilità elettrica senza ricaricare.

MILANO offre due soluzioni di motricità per la versione Ibrida: trazione anteriore oppure trazione integrale Q4, una novità nel segmento premium, che sarà disponibile in una fase successiva.
MILANO IBRIDA adotta un’architettura 48v Hybrid VGT (Variable Geometry Turbo) da 136 CV. L’unità termica adotta il motopropulsore 3 cilindri da 1,2 litri a ciclo Miller con turbo a geometria variabile e catena di distribuzione per la massima affidabilità. La componente elettrica è composta da una batteria agli ioni di litio da 48 volt e un motore elettrico da 21 kW integrato nell’ innovativo cambio a doppia frizione e 6 rapporti che opera insieme all’ inverter e la centralina della trasmissione per garantire la massima efficienza.
MILANO IBRIDA offre un’esperienza di guida estremamente fluida e consente di procedere in modalità elettrica per oltre il 50% in città; MILANO garantisce guida in elettrico non solo nelle manovre di parcheggio o a basse velocità cittadine ma anche su percorsi extraurbani, in condizioni di basso carico fino a 150 km orari.
 

MILANO SPECIALE
La versione top di gamma disponibile al lancio commerciale 

da oggi è ordinabile la MILANO SPECIALE, versione di lancio top di gamma disponibile nelle motorizzazioni IBRIDA (136CV) ed ELETTRICA (156CV). MILANO SPECIALE, limitata esclusivamente all’edizione di lancio, sintetizza sportività, tecnologia e comfort in una configurazione unica che prevede una selezione mirata dei migliori contenuti offerti in gamma.
Negli esterni, spicca la nuova reinterpretazione dello scudetto “Progresso”, le finiture sportive opache con inserti nel nuovo e già iconico rosso Brera e cerchi in lega “Petali” da 18”.  L’abitacolo è impreziosito da tratti sportivi e contenuti esclusivi come gli interni “Spiga” in vinile e tessuto, il volante in pelle ed il sedile guidatore a movimentazione elettrica con funzione massaggio. La cura nei dettagli è assicurata dall’elegante e distintiva illuminazione interna a 8 colori che caratterizza le bocchette aria, il tunnel centrale e l’iconico Cannocchiale. Completano un allestimento estremamente ricco le dotazioni di sicurezza: MILANO SPECIALE offre di serie la guida autonoma di livello 2, il navigatore connesso, la telecamera posteriore a 180°, il portellone elettrico hands free ed il sistema keyless con tecnologia proximity access, MILANO ELETTRICA SPECIALE è inoltre dotata del caricatore di bordo trifase 11kW per garantire le massime prestazioni di ricarica in ogni situazione.




AutoStoriche | Presentato a Firenze "Il Circuito stradale del Mugello" del 12-14 aprile



Con la presentazione al Palazzo Vecchio di Firenze del Circuito Stradale del Mugello scatta il conto alla rovescia per la manifestazione di regolarità in programma tra il capoluogo fiorentino, le strade del Chianti e lo storico autodromo teatro di epiche sfide, in programma dal 12 al 14 aprile 2024. La blasonata competizione è la seconda tappa stagionale della massima serie tricolore della regolarità CIGE e delle straordinarie vetture GT del Campionato CIGEAM riservato alle moderne. Da una storia di competizioni eroiche, nasce la rievocazione fortemente voluta dall’Automobile Club d’Italia, dall’Automobile Club Firenze e dal Club ACI Storico, grazie anche alla preziosa collaborazione della Scuderia Automobilistica Clemente Biondetti.

“Questo non è un evento sportivo - spiega Vincenzo Leanza, Direttore Centrale con Delega ACI Storico - ma soprattutto un evento culturale. 110 anni di storia del Circuito Stradale del Mugello sono un fatto che ci obbliga, sia come Automobile Club che come Club ACI Storico, a continuare nell’opera di ricordo e di riproposizione, di quanto accaduto in oltre un secolo di vita. Una storia lunghissima che è anche storia del territorio e delle sue genti. Il Club ACI Storico nasce con vari ambiziosi progetti e tra questi quello di salvare e far continuare nel tempo manifestazioni come questa che fanno parte del tessuto e del vissuto di queste terre. Il tutto accompagnato da un messaggio di grande bellezza e di grande fascino rappresentate da una serie di vetture dalla bellezza e dal design straordinario, vere e proprie opere d’arte in movimento. ACI, fin da adesso, rinnova il suo impegno anche per le prossime edizioni”.

“Essere nuovamente qui a presentare questa manifestazione - dice Cosimo Guccione assessore allo sport comune di Firenze - dimostra che fin dall’inizio tutti noi, Comune di Firenze ACI Storico ACI Firenze e Scuderia Biondetti, avevamo avuto un’intuizione giusta credendo in questo appuntamento che ha ormai conquistato un’importanza assoluta a livello nazionale. Ho sempre apprezzato la volontà degli organizzatori soprattutto nel proporre un evento che per prima cosa preveda grande equilibrio e la soddisfazione reciproca con tutte le Autorità locali e con tutte le popolazioni che saranno coinvolte nel passaggio delle vetture. Proprio per questo come Comune vogliamo che questo evento non solo diventi uno degli appuntamenti fissi della stagione, ma che entri profondamente nel cuore dei fiorentini”.

“110 anni di storia, un’ era incredibile che ha visto la Toscana - spiega Massimo Ruffili, Presidente ACI Firenze - al centro dell’automobilismo mondiale. Il Circuito del Mugello ha fatto la storia delle corse in auto: lo ha fatto dalla sua prima edizione nel 1914 e continua a farlo attraverso le gesta di piloti incredibili e di tutte le case automobilistiche. La disciplina della regolarità offre agli sportivi la possibilità di confrontarsi con una specialità che consente anche di poter godere delle bellezze e del fascino del nostro territorio”.

“Il lavoro svolto con ACI Firenze e ACI Storico - dichiara Gino Taddei, Presidente scuderia Biondetti - ha già dato i suoi frutti. Basta dare uno sguardo all’elenco iscritti per vedere come in gara ci saranno modelli unici, oggetto di vero desiderio che aggiungeranno bellezza nei luoghi dove transiteranno. Anche i nomi, ovvero i migliori iscritti nella regolarità storica sono motivo di vero vanto per noi.

“Il Mugello è una valle dei motori - dice Federico Ignesti, Sindaco Scarperia - l’amore verso le corse e le auto è innato. Questo amore ha trovato la sua definitiva espansione nel Mugello circuit, un impianto straordinario che attira di anno in anno migliaia di piloti e centinaia di migliaia di spettatori. Siamo orgogliosi di essere al centro di questo percorso. Anche quest’anno organizzeremo eventi collaterali per accogliere gli sportivi e gli appassionati”.

Tra i partecipanti, ci saranno Mario Passanante e Alessandro Molgora, equipaggio campione in carica del CIGE su Fiat 508 C, i siciliani Francesco e Giuseppe Di Pietra, padre e figlio su Fiat 508 C del 1938 - campioni CIGE nel 2018 e 2022 - Giovanni Moceri, due volte campione Grandi Eventi, nel 2017 e nel 2019, che sarà navigato da Valeria Dicembre su Lancia Ardea del 1941, i vincitori del Circuito Stradale del Mugello 2022 Alberto Aliverti e Stefano Valente, Alberto Diana e Annalisa Bellante su una Lancia Lambda V serie che al momento conducono la classifica del Trofeo Prove di Media davanti a Mario Passanante e Carlo Beccalossi.

Saranno presenti anche altri pretendenti alla vittoria, regolaristi di lungo corso che gareggiano con auto dal coefficiente che gli potrebbe consentire un exploit. Occhi puntati dunque su Federico Riboldi navigato da Alberto Riboldi su Fiat Balilla 508C della FM Motori, Sergio Sisti navigato da Anna Gualandi su Lancia Lambda Spider Casaro del Classic Team, Roberto Crugnola navigato da Annalisa Mentasti su Fiat 508C, Massimo Zanasi navigato da Corrado Corneliani sempre su Fiat 508C, Gianmario Fontanella navigato da Annamaria Covelli su Lancia Lambda Casaro della Scuderia Promotor Classic.

Tra le novità del calendario 2024 è l’istituzione di un “Trofeo Gentleman", riservato ai conduttori non presenti nell'elenco prioritari d'inizio stagione o che lo siano stati nelle cinque stagioni precedenti.
Tra i pretendenti saranno in gara Alceo Zanotti e Amedeo Guidi su FIAT 1100 TV Trasformabile del Classic Team che cercheranno il risultato al Mugello per assicurarsi il primo posto in ottica di campionato.

Il Circuito Stradale del Mugello 2024 accede anche la sfida tra le scuderie. Gli equipaggi della scuderia campione in carica - il Classic Team - dovranno difendersi dalla Promotor Classic e dalla Scuderia Franciacorta Motori che al Circuito Stradale del Mugello 2024 schierano i propri alfieri di punta.
Di prim’ordine dunque il parco auto in gara: all’edizione 2024 figurano modelli prestigiosi come cinque Lancia Lambda (1925, 1927, due del 1928 e 1929) di cui tre carrozzate Casaro, una Bugatti 37 del 1929, una Alfa Romeo 6C 1750 SS del 1929, una BMW 328 del 1939 e una FIAT 514 Sport del 1930.

Tra le GT moderne, tutti presenti dicevamo i protagonisti della stagione 2023, a partire dal mantovano Giordano Mozzi, campione in carica del CIGEAM, che sarà navigato da Marco Giusti su  Ferrari 812 Superfast. Mozzi dovrà vedersela con i lucchesi Fabio Vergamini e Anna Maria Fabrizi, con la Ferrari 488 gtb, equipaggio campione in carica del Trofeo Prove a Media.

Si preparano al ricco weekend fiorentino anche gli esperti regolaristi Fabrizio Macario e Giovanna Di Costanzo con una 488 Pista del 2019 del Ferrari Club Italia, reduci dall’ottima terza posizione in campionato 2023.

Celestino e Oreste Sangiovanni su Ferrari Roma del 2021, punteranno alle parti alte della classifica, reduci dalla incoraggiante quarta piazza assoluta della passata stagione. Tra le sicure protagoniste, tra gli equipaggi femminili, Vania Parolaro Fullin e Ornella Pietropaolo su Porsche 911 Carrera 4S, campionesse in carica della Coppa delle Dame. Ancora tra i pretendenti all’alloro finale, menzione di diritto meritano i perugini Graziano Mancinelli e Silvia Claudia Barberi in gara su Ferrari 458 Speciale, sesti nella stagione appena archiviata ed i biellesi Massimo Tosetti e Susanna Grana su Ferrari 296 GTS, nella top ten di fine campionato.

Vetture da sogno ed equipaggi provenienti da diverse nazionalità: Principato di Monaco, Germania, Belgio e anche Stati Uniti. Al Mugello si attende lotta serrata anche tra le scuderie nelle GT moderne con il Ferrari Club Italia che dovrà vedersela con gli appassionati equipaggi della Franciacorta Motori.

Il programma del Circuito Stradale del Mugello prevede - venerdì 12 aprile 2024 - l’arrivo dei partecipanti e le consuete verifiche sportive e tecniche degli equipaggi e delle auto in gara. Il quartier generale, anche per questa edizione, sarà al Lungarno di Firenze (Grand Hotel Mediterraneo).

Durante la prima tappa, prevista sabato 13 aprile, la competizione partirà da Piazzale Michelangelo, in pieno centro storico di Firenze e si snoderà tra le suggestive Colline del Chianti. Il percorso toccherà le località di San Polo in Chianti, Gaiole in Chianti, Radda in Chianti, per poi spingersi fino a Monteriggioni, dove gli equipaggi sosteranno per il pranzo. Nel pomeriggio il percorso toccherà Castellina in Chianti, Greve in Chianti, per poi terminare a Strada in Chianti consentendo agli equipaggi di rientrare liberamente a Firenze.

Lungo il percorso della seconda tappa – domenica 14 aprile – gli equipaggi saranno chiamati a confrontarsi sullo storico tracciato del Gran Premio stradale del Mugello, passando da San Piero a Sieve, Scarperia, dal Passo del Giogo, Firenzuola, dal Passo della Futa e Barberino di Mugello, per terminare al Mugello Circuit con la cerimonia di premiazione.

Tutte le informazioni, l’elenco degli iscritti e le informazioni per il pubblico ed i concorrenti sono disponibili su: 

Nella foto: Federico Ignesti Sindaco Scarperia, Gino Taddei Presidente Scuderia Biondetti, Massimo Ruffilli Presidente AC Firenze, Cosimo Guccione Assessore allo Sport Comune di Firenze, Vincenzo Leanza Direttore ACI Storico.

AutoCorse | Gli equipaggi Rexal Villorba Corse per il Lamborghini Super Trofeo Europa



Treviso, 10 aprile 2024. (Agenzia ErregiMedia) Rexal Villorba Corse annuncia gli equipaggi che saranno protagonisti nella nuova stagione del Lamborghini Super Trofeo Europa in partenza da Imola il 19-21 aprile. Sulle tre Huracan ST Evo2 del team trevigiano saranno al via le coppie formate da Alberto Di Folco e Benedetto Strignano con il numero 15, da Cyril Saleilles e Julien Lambert con il 26 e Luciano Privitelio affiancato dal figlio Donovan con l’8. Sono tre line up che con la squadra diretta da Raimondo Amadio andranno a coprire tre diverse categorie.

Fra i piloti Pro è atteso il ritorno di Alberto Di Folco nel monomarca del Toro. Il veloce pilota romano classe 1996, molto noto negli ambienti GT, vanta già diverse stagioni nel Super Trofeo, oltre a un titolo conquistato da giovanissimo in classe Pro-Am e risultati di rilievo in campionati importanti come il GT World Challenge e l’Italiano GT. Sarà lui la punta di Rexal Villorba Corse al fianco di “Benny” Strignano, pilota di Barletta classe 1998 ragazzo cresciuto proprio nel vivaio del team, con il quale è già stato ottimo protagonista in Carrera Cup Italia e ora punta all’esordio nella serie europea di Lamborghini.

Nella categoria AM, alla loro prima stagione nel Super Trofeo sono attesi anche i francesi Cyril Saleilles, classe 1973, e Julien Lambert, classe 1981. I due nuovi portacolori del team provengono dalla GT4 European Series e, sempre perlopiù su vetture GT4, in passato hanno raccolto dei buoni risultati nel GT Francese.

Il duo formato da Luciano e Donovan Privitelio completa quindi lo schieramento di Rexal Villorba Corse in classe LC (Lamborghini Cup). La formazione sammarinese conosce bene il monomarca e padre e figlio si ripresentano al via da campioni in carica proprio della LC impegnati nella difesa del titolo conquistato nel 2023.

Il team principal Raimondo Amadio: “Siamo felici di annunciare i nostri sei piloti per la stagione ‘Lambo’. Abbiamo sicuramente tre interessanti line up nelle rispettive categorie che le vedrà impegnate. Con quasi tutti loro abbiamo già lavorato in maniera proficua durante i test invernali. L’approdo di Alberto Di Folco è un po’ la ciliegina sulla torta per il nostro Super Trofeo 2024, con la sua esperienza potrà fornire un contributo significativo alla crescita del team e del programma. L’intera squadra è super concentrata e tutti non vediamo l’ora di iniziare da Imola, dove daremo battaglia fin da subito”.

Alberto Di Folco: “Ringrazio Amadio e tutto il team per la fiducia e l’opportunità, per me è un progetto molto importante. La Super Trofeo è una macchina che mi piace tanto, il mio primo amore, e anche per questo sono davvero contento. La conosco benissimo e mi fa molto piacere tornare nel mondo Lamborghini. Strignano è un ragazzo che va forte, è un piacere condividere l’abitacolo con lui e sono convinto che potremo giocarci il campionato. Io cercherò di portare il massimo della mia esperienza e professionalità per aiutare tutta la squadra e lo stesso Benny, visto che per lui è la stagione d’esordio su Lamborghini”.


Lamborghini Super Trofeo Europe: 21 aprile Imola; 11 maggio Spa; 15 giugno Le Mans; 28 luglio Nurburgring; 13 ottobre: Barcellona; 15 novembre Jerez de la Frontera. World Finals: 17 novembre Jerez de la Frontera.

lunedì 8 aprile 2024

AutoStoriche | Il Trofeo del Grande Fiume apre il Challenge CPAE 2024




Il prossimo 14 Aprile si svolgerà la 15° edizione del Trofeo del Grande Fiume manifestazione con prove di abilità che darà il via anche al Challenge CPAE 2024.
Come tradizione il Grande Fiume (come lo chiamava Giovannino Guareschi) e la sua “Bassa” sarà lo scenario di questo raduno che ormai da tradizione apre le “danze” per gli amanti piacentini del cronometro.
Anche questa edizione prevede la possibilità di effettuare le registrazioni presso la Rocca di Caorso già dal sabato pomeriggio, iscrizioni che continueranno la domenica mattina a Piacenza sul Pubblico Passeggio fino alle ore 9 e 30 orario di partenza della prima vettura. I partecipanti percorreranno circa 100 chilometri del tracciato che avrà quest’anno l’atteso ritorno del passaggio a Cremona dove presso la sede degli amici del CAVEC verrà offerto l’aperitivo.
Nel pomeriggio, dopo il pranzo alla Osteria del Morino, si svolgerà la sfida ad eliminazione diretta sul percorso ricavato davanti alla Rocca di Caorso.

Per gli equipaggi che, invece, si presenteranno al via utilizzando, per le prove di abilità, il proprio orologio da polso oppure il cronometro del telefonino, come nella scorsa edizione, sarà possibile iscriversi come ”Turisti” ossia come partecipanti il cui obbiettivo non è quello di “spaccare il centesimo di secondo” ma quello di passare una giornata in relax e compagnia.

Questo primo appuntamento avrà come obbiettivo, oltre a fare passare una piacevole giornata nelle campagne della bassa, anche la raccolta fondi da destinare ai ragazzi paraplegici che praticano sport con la società Bulla Sport. Raccolta che nell’ultima edizione è arrivata alla ragguardevole cifra di 5000 euro. (Ufficio Stampa CPAE)

Iscrizioni su www.cpae.it

AutoStoriche | Record di iscritti al Rally della Lana Revival 2024

 


Sabato 6 aprile e domenica 7 aprile la città di Biella ha ospitato la II edizione del Rally della Lana Revival all’interno del circuito di Ruote nella Storia,  manifestazione promossa e realizzata da ACI Storico con Automobile Club d’Italia che offre la possibilità di conoscere, esplorare e condividere le meraviglie offerte dal patrimonio culturale e territoriale italiano, con la particolarità di coniugare questi aspetti al fascino e all’importanza evoluzionistica delle vetture d’epoca.
Anche l’edizione 2024 del Rally della Lana Revival si è avvalsa del fondamentale supporto dell’Automobile Club di Biella, presieduto da Andrea Gibello coadiuvato dalla direzione di Paolo Pinto.

I numerosissimi partecipanti, radunatisi in Piazza Duomo a Biella, hanno potuto ripercorrere lo storico tragitto che nel 1974 vide trionfare l’equipaggio composto da Gianni Besozzi,  con navigatore Alessandro Brusati, presenti anche  alla manifestazione dello scorso 6 e 7 aprile 2024.
Gli oltre 200 equipaggi hanno percorso le strade iconiche della seconda edizione del Rally della Lana (1974) per un totale di circa 210 km. Dalle pittoresche Salussola e Cerrione, fino al cuore di Biella, passando per luoghi come Massazza e Cossato il tutto valorizzato anche da un tratto in notturna.

“Sia alla partenza che durante tutto il percorso, anche quando si attraversavano i paesi, c’era moltissima gente ad aspettare e questo ha fatto piacere a tutti gli equipaggi - ha tenuto ad evidenziare il Dott. Andrea Gibello, Presidente di AC Biella - perché diventa una festa del territorio, che è esattamente quello che stiamo cercando di fare. Ho voluto ringraziare il Presidente Angelo Sticchi Damiani per la formula pensata con ACI Storico. Perché in questo modo gli Automobile Club hanno la possibilità di avvicinare le persone ad un momento turistico e di conoscenza del territorio, ma anche al motorismo e al mondo dei rally, delle gare e della regolarità. E avere avuto delle adesioni così numerose sta a significare che la formula è quella corretta. Biella è un territorio di passione motoristica, per cui la risposta è sempre immediata, soprattutto in eventi come questo che si configurano come un ottimo veicolo per promuovere sia il territorio che quello che viene fatto come Automobile Club d’Italia. Non mi resta pertanto che ringraziare il Direttore Paolo Pinto per il suo importante lavoro e tutto lo staff che ci sostiene e ci aiuta in tutta la macchina organizzativa. Infine, mi preme sottolineare che noi pensiamo a Ruote nella Storia, in questa formula, anche come un’evento dal quale possa nascere una struttura importante per le gare fatta da ufficiali di gara, segreterie, verificatori. Perché eventi come questo permettono di avvicinarsi a tali realtà del motorismo e conoscerne tutti i variegati e importanti aspetti”.

Come già ricordato, la II edizione del Rally della Lana Revival è stata resa maggiormente prestigiosa dalla presenza numerosissima di vetture storiche dall’immenso valore, tra cui molte Lancia Fulvia. E tra le centinaia di auto storiche, anche 3 Lancia Stratos che hanno completato un parterre fatto di eccezionali musei su quattro ruote come una Fiat 1100 103 del 1960, una Mini Cooper del 1967, una MG B del 1963, una Porsche 356B del 1964, una Austin Rover Mini Checkmate del 1990 e una BMW Z3 del 1996.

“ La manifestazione ha raggiunto un successo inaspettato - ha tenuto ad evidenziare il Direttore di AC Biella, il Dott. Paolo Pinto - anche rispetto allo scorso anno, quando si era presentata come un unicum nel suo genere arrivando 50 anni dopo la prima edizione del Rally della Lana. Di grande valore quest’anno anche la presenza del Fulvia Village rappresentativa, al contempo, della Fulvia Coupé che vinse l’edizione del 1974. Il punto di forza di quest’anno è stata la presenza di un incredibile numero di iscritti, 207 per l’esattezza, che hanno testimoniato un significativo avvicinamento al rally e all’attività sportiva. La manifestazione ha avuto il suo fulcro proprio nello scopo che ACI Storico, da oltre 10 anni, intende dare alla tutela del motorismo, partendo proprio dallo sport automobilistico e arrivando alla passione per l’automobilismo più in generale. In particolare per AC Biella si è pensata alla Classic Exsperience che con il Presidente Andrea Gibello e con il Vicepresidente Mauro Bocchio ci ha permesso di ripercorre il giro rievocativo. Grande la presenza anche di auto più moderne, tra le storiche, atta anche questa a manifestare l’interesse diffuso verso l’automobilismo e l’interesse a volersi confrontare con la regolarità nella modalità semplice e classica e soprattutto conviviale, proprio come 50 anni fa. Ed è questa la magia che rappresenta il motorismo storico e che si fa viva in avvenimenti come questo”.-

Tutto sembra, dunque, aver segnato i più auspicanti presupposti per una nuova edizione del Rally della Lana Revival. Intanto Ruote nella Storia da il suo prossimo appuntamento 13 e 14 aprile con AC Genova e il 14 aprile con AC Bologna.


( Ufficio Stampa ACI Storico )


AutoCorse | Rovera inizia in top-10 il GT World Challenge 2024, ora la ELMS



Varese, 8 aprile 2024 - (ErregiMedia) Alessio Rovera ha letteralmente iniziato con il coltello fra i denti il GT World Challenge Europe 2024. Al volante della Ferrari 296 GT3 di AF Corse - Francorchamps Motors, il pilota ufficiale del Cavallino ha concluso nono insieme ai compagni di marca Alessandro Pier Guidi e Davide Rigon il primo round stagionale disputato domenica a Le Castellet. Durante le tre ore di gara, l’equipaggio italiano ha rimontato due posizioni rispetto all’undicesimo posto ottenuto in qualifica e Rovera è stato grande protagonista nel primo stint della corsa. Dopo una partenza “a molla”, il driver varesino ha duellato a lungo per la top-5 assoluta fra sorpassi e controsorpassi, dando spettacolo per l’intera prima ora nonostante ben quattro safety car impiegate dalla direzione gara. Soltanto uno sfortunato contatto subìto da una vettura rivale l’ha costretto a un fuoripista che nella seconda parte dello stint ha fatto retrocedere la Ferrari numero 51 in nona posizione. Rovera ha recuperato ancora risalendo ottavo prima di lasciare il volante a Rigon, che a sua volta lo ha poi ceduto a Pier Guidi nell’ultimo stint, che ha sancito il nono posto finale sotto alla bandiera a scacchi. Per il trio di piloti italiani il piazzamento in top-10 è valso i primi punti nel campionato, il cui secondo round sarà già cruciale nel definire gli equilibri di stagione: infatti, le sfide della Endurance Cup del GT World Challenge tornano a fine giugno in occasione della leggendaria 24 Ore di Spa, che assegna punteggio doppio.

Nell’immediato, però, Alessio attende un nuovo esordio stagionale, quello nella European Le Mans Series, il cui primo atto è in programma già il prossimo weekend (12-14 aprile) alla 4 Ore di Barcellona a seguire i test ufficiale di inizio settimana. Non c’è dunque un attimo di tregua e nell’occasione Rovera ritorna in azione fra i Prototipi: ad attenderlo è pronta la Oreca 07 motorizzata Gibson numero 83 preparata dal team AF Corse, condivisa in equipaggio con François Perrodo e Matthieu Vaxiviere e iscritta in classe LMP2 Pro-Am. Proprio insieme ai due francesi il 28enne varesino si è imposto in Spagna lo scorso anno, ma alla 4 Ore di Aragon (fu un successo decisivo per il titolo 2023 dei due transalpini), e durante l’inverno ha poi partecipato all’Asian Le Mans Series. In tutto la 4 Ore di Barcellona attende al via 43 vetture, fra queste ben 22 sono i prototipi LMP2. Il primo round della ELMS 2024 sul circuito del Montmelò prende il via venerdì 12 aprile alle 11.50 con le prime prove libere e prosegue con il bronze test delle 16.20.Sabato alle 10.10 si disputano le FP2, mentre alle 15.30spazio alle qualifiche della LMP2 Pro-Am. La gara scatta domenica alle 11.30 con diretta streaming su www.europeanlemansseries.com

Rovera ha dichiarato: “Alla partenza di Le Castellet sono riuscito a effettuare cinque sorpassi e ho chiuso il primo giro in sesta posizione, iniziando una lunga fase nella quale ho dato il massimo all’interno di un gruppo di testa molto competitivo come di regola nel GT World Challenge. Ho fatto del mio meglio per sfruttare appieno le potenzialità della nostra 296 GT3 al Paul Ricard, dove abbiamo sofferto maggiormente in termini di velocità di punta sui lunghi rettilinei. Iniziamo comunque il campionato con una solida top-10 e i primi punti in classifica, possiamo migliorare e cercheremo di farlo già nel prestigio della 24 Ore di Spa. Nel frattempo arrivano immediatamente gli impegni con il prototipo LMP2 nella ELMS, cercherò di dare il massimo anche a Barcellona e sarà un piacere tornare a lavorare insieme alla squadra e ai miei compagni di equipaggio, si punta in alto”.