martedì 12 dicembre 2023

La junior Alpine Abbi Pulling ritorna in F1 Academy 2024 con Rodin Carlin



Abbi Pulling tornerà per la sua seconda stagione di F1 Academy il prossimo anno. Alpine ha annunciato che il suo pilota continuerà a correre con Rodin Carlin.
Nella stagione inaugurale della serie, ha ottenuto sette podi, due pole position e quattro giri più veloci concludendo al quinto posto in classifica. Intervenendo all'annuncio, la ventenne Pulling ha detto di essere entusiasta di continuare il suo lavoro come parte del programma junior della squadra francese e che sta preparando al meglio la nuova stagione..
La carriera in monoposto di Pulling è iniziata nel 2018, prima di arrivare al sesto posto nella F4 britannica nella sua stagione di debutto due anni dopo. Da lì, è entrata nella W Series a metà della stagione 2021 ed è tornata per un'intera stagione l'anno successivo. Arrivando quarta in classifica con due podi, è diventata membro a pieno titolo dell'Alpine Academy nel 2023.

Foto Claudio Pezzoli-New Reporter Press

lunedì 11 dicembre 2023

1000 MIGLIA EXPERIENCE UAE 2023: RIFAI-MOZZI, GALLONI-GALLONI E WETZ-DRAZDIK SUL PODIO AD ABU DHABI

 


Quattro intense giornate negli Emirati Arabi Uniti per gli oltre 100 equipaggi iscritti alla seconda edizione di 1000 Miglia Experience UAE su un percorso di circa 1.600 km.

Dopo la giornata di training sulle regole e l'utilizzo degli strumenti, le prove di regolarità distribuite lungo il percorso hanno premiato equipaggi veterani della specialità, esempio e termine di paragone per i neofiti di cronometri e pressostati che si sono via via appassionati alla parte sportiva e competitiva della manifestazione.


Ad aggiudicarsi la vittoria è stato l'equipaggio italiano Rifai-Mozzi (Porsche 356 Speedster del 1955) davanti al sammarinese Umberto Galloni con Alice (Alfa Romeo 6C 1750 Gran Turismo del 1930) e Wetz-Drazdik (Lancia Aurelia B20 GT del 1957) da Lussemburgo. A seguire, l'alternanza di concorrenti che, provenienti da oltre 15 diversi paesi tra cui Stati Uniti, Inghilterra, Arabia Saudita, Canada, Germania, Olanda, Francia, Turchia, Oman e Libano, hanno avuto modo di cimentarsi per la prima volta o perfezionare le proprie performance nella disciplina sportiva.


"Manifestazioni come 1000 Miglia Experience, un evento in licenza che vuole portare lo spirito della Freccia Rossa al di fuori del territorio italiano- ha dichiarato in chiusura Alberto Piantoni, Amministratore Delegato di 1000 Miglia srl - ci offrono la possibilità di raccontare la nostra storia e la nostra corsa a chi non ha ancora avuto la possibilità di farne parte, sia perché non ne è mai entrato in contatto sia perché non ne conosce, o vuole approfondire, le regole e la complessità. È fuori discussione che la 1000 Miglia è sempre stata e sempre rimarrà solo in Italia: il progetto di internazionalizzazione e consolidamento del nostro marchio è volto proprio a rafforzarne l'identità e a far conoscere i valori, la storia e l'unicità della corsa più bella del mondo".


Alla Mercedes la 12 ore del Golfo. Secondo posto per Valentino Rossi (BMW)


Vittoria nella 12 Ore del Golfo di Luca Stolz, Mikael Grenier e Maro Engel. L’equipaggio della Mercedes-AMG GT3 del Gruppe M Racing ha vinto la gara partendo dalla pole position.
Il secondo posto è andato alla BMW M4 GT3 WRT di Valentino Rossi, Dries Vanthoor e Nick Yelloly.
Sul terzo gradino del podio sono saliti Jules Gounon, Maximilian Götz e Fabian Schiller sulla Mercedes 2 Seas Motorsport.
Con il terzo posto, Jules Gounon si è assicurato la vittoria del titolo dell'Intercontinental GT Challenge. Mercedes-AMG ha conquistato il campionato costruttori. Nella Independent Cup, Jonathan Hui ha conquistato il titolo 2023.

sabato 9 dicembre 2023

Alla 12 Ore del Golfo dominio Mercedes in prova



di Diego Onida

Prima fila tutta Mercedes alla 12 ore del Golfo, ultima tappa dell'Intercontinental GT Challenge Powered by Pirelli che si corre domani sul circuito Yas Marina di Abu Dhabi. Davanti a tutti Maro Engel, Mikaël Grenier e Luca Stolz con la vettura preparata dal team Mercedes-AMG Team GruppeM davanti ad un’altra vettura della casa di Stoccarda, quella condotta da Maximilian Götz, Jules Gounon e Fabian Schiller (2 Seas Motorsport). Terza piazza ottenuta grazie ad una prestazione maiuscola di Matteo Cairoli per la Porsche 911 GT3 guidata da Antares Au e Tim Heinemann (Herbert Motosport) che precede la BMW M4 GT3 n°. 46 del team belga WRTguidata da Dries Vanthoor, Nick Yelloly e Valentino Rossi che torna sul tracciato del Medio Oriente per la terza volta.

Delusione invece per il team piacentino AF Corse che ha portato nella capitale degli Emirati Arabi ben quattro vetture. Vincitore di quattro edizioni della competizione il team schiera tre Ferrari 296 GT3 una in classe Pro-Am con alla guida Alessandro Cozzi, Alessio Rovera, Giorgio Sernagiotto e Marco Pulcini oggi solo 18°, due in classe AM ed una 488 GT3 sempre in classe AM.



Altra squadra che vanta un palmares con quattro successi in questa gara è Kessel Racing. La squadra svizzera partecipa con due Ferrari 296 GT3 entrambe in classe Pro-Am, quella più numerosa con 12 iscritti, una per Davide Rigon, Michael Broniszewski e Niccolo Schiró mentre l’altra affidata ad Anton Perera, Giorgio Roda, Scott Andrews e David Fumanelli. La loro vettura scatterà con l’undicesimo tempo dopo che quest’ultimo ha fatto segnare il secondo miglior tempo assoluto.

Fumanelli è anch’egli un veterano della gara sul tracciato di Yas Marina, una pista che conosce molto bene: «Sono alla quarta partecipazione ed inoltre, avendo disputato l’Asian Le Mans Series conosco molto bene questo circuito – ha detto il lesmese alla vigilia – Scherzo sempre dicendo che sono di Monza, ma negli ultimi anni ho fatto più chilometri ad Abu Dhabi che sulla pista brianzola».

Una pista che Fumanelli dice di gradire non a caso, ma che può riservare alcune insidie: «Sicuramente il caldo sia fisico sia per la messa a punto della vettura e cercare di far durare il più possibile i pneumatici – spiega – Importante sarà anche rimanere fuori da possibili contatti e incidenti durante la prima parte di gara per giocarsi poi tutto nelle ultime ore. L’ideale sarebbe non perdere il giro rispetto al gruppo di testa dopo la sosta con i piloti AM e riuscire così a rimanere in gara per le posizioni di vertice». L’obiettivo? «Mi piacerebbe salire sul podio o almeno entrare nei primi cinque» conclude.

Altri italiani in gara sempre in classe Pro-Am, Stefano Costantini (Porsche 911 GT3 R, Car Collection Motorsport) mentre in classe AM troviamo Nicola Marinangeli (Ferrari 488 GT3, AF Corse) e l’equipaggio composto da Davide Scannicchio, Marco Cassará e Stefano Borghi (Porsche 911 GT3-R, Tsunami RT). Unico rappresentante italiano iscritto in classe Pro insieme a Valentino Rossi, è il piacentino Lorenzo Ferrari, 22 anni con una Mercedes-AMG GT3 preparata dal team Mercedes-AMG Team Gruppe M Racing che partirà dalla terza fila con il quinto tempo.

L’edizione 2023 della gara prenderà il via domani alle 7 ora italiana (le 10 ora locale) e sarà trasmessa integralmente in streaming in diretta tramite il canale YouTube ufficiale https://www.youtube.com/@gulfmotorsport e Facebook all'indirizzo https://www.facebook.com/gulf12hours.



venerdì 8 dicembre 2023

Ritratti: il Drake. La Mostra fotografica di Enzo Giovanelli


di Massimo Campi

Una mostra di ritratti fotografici dedicati a Enzo Ferrari: negli scatti di Enzo Giovanelli, le immagini del "Drake" di Maranello nelle occasioni pubbliche e nei momenti informali. Tante foto - in mostra allo Spazio Culturale Madonna del Corso in Via Claudia 277 a Maranello - realizzate dal fotografo Enzo Giovanelli.

Da sempre appassionato di fotografia, Giovanelli inizia a frequentare l'Autodromo di Modena da giovanissimo e con le sue fotocamere ha documentato per trent'anni il mondo dell'automobilismo sportivo e della Formula 1. Le sue immagini sono apparse su Autosprint, La Gazzetta dello Sport, Gente Motori, Auto Capital e nel 1994 ha vinto il Premio fotografico internazionale Gilles Villeneuve.

Enzo Giovanelli ci parla di queste foto e come è nata questa mostra.

In queste immagini c’è una parte di vita di Enzo Ferrari. Con la struttura di Maranello ho lavorato per vari anni ed ho anche diverse immagini sia dell’uomo pubblico che di quello privato. Alcune delle prime le vedete esposte alla mostra, le seconde invece le tengo nel mio archivio personale e non ho voluto esporle.

Ci sono delle immagini di eventi storici per Ferrari

Partono dal 1983 e tra queste immagini ci sono alcuni momenti salienti, come gli incontri con personaggi come Craxi, Massaccesi, il Presidente Pertini, il Papa che è venuto in visita a Maranello. Ci sono anche i ritratti di Ferrari durante la sua ultima apparizione alla 1000 Miglia Storica quando è transitata appositamente da Maranello.



Alcuni ritratti sono molto significativi

C’è il ritratto dove lui, senza occhiali ride. La ritengo una foto molto particolare: Enzo Ferrari indossava sempre gli occhiali quando era in pubblico, quello è stato un veloce istante, se li è tolti ed intanto mi ha guardato, ha visto che lo stavo inquadrando e mi ha sorriso. Poi c’è la foto in cui esce dal suo ufficio di Fiorano, era il 3 marzo del 1983, e queste foto sono state pubblicate sui giornali di mezzo mondo.

Come è nata l’idea di questa mostra?

Ero al Minardi Day dove ho incontrato il sindaco di Maranello e gli ho mostrato alcune di queste foto. Si è entusiasmato e mi ha proposto la realizzazione di questa mostra in occasione dell’uscita del film su Enzo Ferrari di Michael Mann. Questa mostra è molto importante, ho realizzato il sogno di una vita e sono felicissimo di questo evento.



Come è nata la passione per la fotografia?

Devo la passione per la fotografia a mia madre che faceva la fotografa ed io ho iniziato a scattare immagini quando avevo 12 anni. Da mio padre ho ereditato la passione per il viaggio e la scoperta. A 10 anni ero già stato in Germania ed in Svizzera, parliamo degli anni ’50 quando in pochi varcavano il confine per viaggiare. Intanto frequentavo anche l’Autodromo di Modena, dove ho visto girare la maggioranza delle vetture e delle moto da competizione dell’epoca ed anche i migliori campioni.

Quando eri giovane avevi anche i baffi!

Conobbi Graham Hill, era a Modena che stava provando una Ferrari sport in vista della Targa Florio. Era arrivato in pista con una Mini Cooper, io ero un ragazzo che guardava stupito quelle vetture ed i piloti che le guidavano. Finito il turno di test mi notò, mi sorrise e mi invitò a fare dei giri di pista con lui sulla Mini. Quando scesi ero entusiasta e mi lasciai crescere i baffi in suo onore.

Hai girato il mondo per fotografare le corse.

Lavoravo per diverse riviste tra cui Autosprint, la Gazzetta dello Sport ed il Corriere della Sera e seguivo le corse di Formula 1 facendo anche delle acrobazie per fare arrivare i rullini da sviluppare nelle redazioni entro le sette della domenica sera. Ho lavorato anche per parecchi giornali stranieri come Stern e Road & Track.

Quando hai conosciuto personalmente il Drake?

Il primo vero incontro è stato nel 1982, venne presentata a Maranello la riproduzione dell’Alfa Romeo Bimotore, realizzata ai tempi dalla Scuderia Ferrari, e guidata da Tazio Nuvolari negli anni ’30. Venni chiamato da Franco Gozzi come fotografo ed incontrai Ferrari in privato. Da allora ci siamo incontrati diverse volte in vari eventi. Si era instaurato un buon rapporto tra noi due e quando mi vedeva, anche durante i vari eventi, spesso mi sorrideva. Alcune volte sono stato chiamato per delle foto personali che non ho voluto esporre perché ritraggono momenti di vita privata.



Che ricordi hai del Drake come persona?

Era un uomo che possedeva un carisma unico, impagabile. Il “vecchio”, quando ti guardava in faccia ti impressionava con il suo sguardo, anche se stava zitto. Tra le tante persone che ho avuto la fortuna di incontrare e di fotografare nella mia vita, ho ritrovato lo stesso carisma in Papa Woityla.

Qualche aneddoto su Enzo Ferrari?

Uno degli momenti più belli è stato quando è arrivato il Presidente Pertini a bordo di una Maserati Quattroporte. Entrò la vettura dalla porta carraia, io ero accanto a lui con Franco Gozzi e vidi subito lo sguardo del Drake che avrebbe voluto fulminarlo: non poteva sopportare una vettura del Tridente dentro la sua fabbrica. Ferrari non si mosse, rimase sulla soglia dell’ufficio ed aspettò che Pertini scese dalla macchina ed andasse a salutarlo! Poi a Ferrari piacevano i motori, ma soprattutto le donne!…. ho tanti ricordi personali su questo argomento, ma sono fatti privati ed ho ancora oggi un immenso rispetto per la sua persona, quindi non ne parlo!



Ritratti: il Drake, la Mostra fotografica
di Enzo Giovanelli

Spazio Culturale Madonna del Corso - Via Claudia 277 Maranello

Con il patrocinio del Comune di Maranello.
Dal 7 dicembre 2023 al 7 gennaio 2024

Orari:

Dall’8 al 10 dicembre ore 10-21
Dall’11 dicembre al 7 gennaio aperta dal venerdì alla domenica dalle 10 alle 18
















mercoledì 6 dicembre 2023

Rachele Somaschini conquista al Rally di Monza il (terzo) titolo di Campionessa Italiana Rally Femminile



Rachele Somaschini, pilota di rally affetta da fibrosi cistica e testimonial della Fondazione Ricerca Fibrosi Cistica, conclude al Rally di Monza una stagione da ricordare, conquistando per la terza volta la vittoria della Coppa Aci Sport Femminile, con la sua Citroen C3 Rally 2 gestita da FPF Sport.

Una gara dai connotati estremi quella appena conclusasi nel Tempio della Velocità, con il percorso disegnato al 44% su asfalto e al 56% su terra, in un continuo alternarsi del fondo. La pioggia battente - nel primo giorno di gara e in buona parte del secondo - ha reso superviscido l’asfalto, a tratti allagato da enormi pozzanghere, e improbe le condizioni dello sterrato, con profonde rotaie fangose, rendendo così la competizione una gara di sopravvivenza.

Somaschini, affiancata alle note dall’esperto Nicola Arena, nonostante qualche errore, ha saputo tenere a bada le difficili condizioni e, con un piazzamento in P17 assoluta e P1 femminile, concretizzare il risultato di Campionato.

Campionato Italiano che Rachele ha iniziato dal Rally di Alba, a causa delle concomitanze con gli impegni del programma di sei gare nel Campionato Europeo, mirato all’esperienza, che l’hanno obbligata a mancare al Rally del Ciocco, in debutto di stagione, e al Targa Florio, e puntare quindi sulle ultime restanti a coefficiente maggiorato per compensare le assenze iniziali.

“Fino all’ultimo metro di gara non c’era niente di scontato. - commenta Rachele Somaschini - La competizione era aperta e, con le condizioni create dal meteo, ogni imprevisto poteva accadere. Ovviamente ho investito in questo programma con l’obiettivo di Campionato - prosegue Rachele - ma sapevo che mancare due delle gare di cui ho più esperienza, non mi avrebbe concesso margine di manovra e il mio errore al Rally di San Marino ha rimandato a Monza la fine dei giochi. Qui ho cercato di tenere altissima la concentrazione e sono riuscita a raggiungere l’obiettivo. Sicuramente prezioso è stato il contributo di Nicola Arena alle note che, da grande professionista, per affiancarmi a Monza, non ha esitato a raggiungermi alle verifiche direttamente dall'Aeroporto, proveniente da un'altra gara nel Regno Unito. Il Team FPF Sport aggiunge così il primo titolo femminile al proprio palmarès, che include anche la vittoria nel Campionato Italiano Assoluto con il mio compagno di squadra Andrea Crugnola, e sono molto orgogliosa e grata di essere parte di questa grande famiglia”.

“Sono felicissima per questo risultato – aggiunge Somaschini – che ripaga di tanti sforzi, miei e di chi ha creduto in me. Ringrazio infinitamente tutti i miei sponsor e partner, il mio Team FPF Sport, la mia famiglia, i miei navigatori e la mia appassionata community per aver reso possibile tutto questo e per avermi aiutata, nonostante un anno molto complesso anche sul fronte della salute, a trovare la motivazione a non mollare mai.”

“Il progetto solidale CorrerePerUnRespiro destinato a raccogliere fondi per la ricerca sulla fibrosi cistica - conclude Rachele - beneficia di questo riconoscimento. Solo al Rally di Monza sono stati raccolti oltre 5.000 Euro di donazioni, e raggiunti in totale quasi 400.000 Euro di fondi, da destinare a nuovi progetti di ricerca, che sono alla base di tutto il mio impegno sportivo e non”.

Ora qualche giorno di riposo e poi si comincia a lavorare sul futuro.

Per chi desiderasse sostenere il progetto è possibile scegliere il libro autografato #CorrerePerUnRespiro, in confezione natalizia, e i gadget solidali su correreperunrespiro.it, o effettuare una donazione.

Foto: Rachele Somaschini e Nicola Arena al Rally di Monza (Credit Luca Riva)


Il MAMS chiude il 2023 e prepara il 2024



Domenica 3 Dicembre il MAMS (MonzaAutoMotoStoriche), club federato ASI, ha chiuso le attività sociali del 2023 con il consueto pranzo di fine anno. Il ristorante Saint George Premier, sito nel Parco di Monza ed a due passi dall'Autodromo Nazionale, ha visto popolare il proprio parcheggio da bellissime vetture storiche, fra le quali spiccavano ben due Ferrari Dino 246. Un'ottantina i soci presenti all'incontro che è stato anche l'occasione per tirare le somme delì'attività svolta nel 2023 e per illustrare quella prevista per il prossimo anno.

Il Presidente del MAMS Luigi Ubezio, nell'augurare a tutti un felice Natale, ha ricordato le diverse manifestazioni ed i raduni tenuti nel corrente anno, culminate con il Brambilla Day organizzato in onore dei fratelli monzesi. Non sono mancate anche le partecipazioni, con un proprio stand, alle fiere di settore: in particolare alla Mostra Scambio tenutasi a Lariofiere e Milanoautoclassica. Anche l'attività di solidarietà, svolta sotto l'egida di Asisolidale, ha visto l'impegno del MAMS con donazioni ed incontri dedicati ai meno fortunati. In particolare anche nel 2023 si è tenuto, presso la sede di Lesmo ed in collaborazione con AMB (AnticheMotoBrianza), il consueto incontro con gli ospiti della Lega del Filo d'Oro.

Il presidente ha poi ricordato che durante i mesi invernali, periodo in cui non sono previsti raduni, il club organizza una serie di attività a carattere culturale riguardanti la storia del motorismo. Il 2024 si aprirà quindi con una serata dedicata all'incontro con Arnaldo Bernacchini (18 Gennaio), uno dei navigatori di rallies del passato più noti, per poi proseguire con Paolo Marasca, autore di prestigiosi libri dedicati alla battaglia Ferrari/Ford (15 Febbraio) per finire con Walter e Peo Consonni e la loro attività con i fratelli Brambilla (7 Marzo)

Foto Massimo Campi e Raul Zacchè


















martedì 5 dicembre 2023

Alex Powell con Prema Racing in F4



Alex Powell entrerà a tempo pieno in Prema Racing nel 2024. Il pilota americano, che ha fatto un debutto straordinario con il team quest'anno, gareggerà nel campionato italiano di Formula 4 e nel campionato Euro4.

Powell ha fatto il suo debutto nel kart nel 2015 ed è rapidamente emerso come uno dei piloti più dotati di questo sport, gareggiando ai massimi livelli negli Stati Uniti e in Europa. Nel 2019, è entrato nel Mercedes-AMG PETRONAS Formula One Team Junior Program.

All'inizio del 2023, è entrato a far parte della nuovissima attività di kart PREMA con risultati eccezionali. Ha iniziato il suo percorso in monoposto al Mugello e a Vallelunga, risalendo rapidamente la classifica e conquistando i primi piazzamenti a punti.

Per il 2024, sarà a tempo pieno in F4 ed Euro4 in Italia, con ulteriori partecipazioni che saranno annunciate a tempo debito.

Foto Claudio Pezzoli - New Reporter Press

NICOLA LACORTE ENTRA ­NEL PROGRAMMA ALPINE ACADEMY



Nicola Lacorte fa ufficialmente il proprio ingresso nel programma Alpine Academy del BWT Alpine F1 Team.

Il pilota pisano (16 anni compiuti a inizio giugno), ha affrontato nel corso della stagione 2023 un doppio impegno con il team Prema Racing nella Formula 4 UAE e nell'Italian Formula 4 Championship. Proprio nella serie tricolore ha conquistato il suo primo successo in monoposto in occasione del round inaugurale di Imola, chiudendo nono nella classifica assoluta e quinto in quella riservata ai Rookie. Al suo attivo anche quattro podi e due vittorie di classe.

Dopo un'importante gavetta nei kart, che lo ha visto militare nelle ultime stagioni con il team KR Motorsport, Lacorte ha debuttato in monoposto nel 2022, sempre nel campionato tricolore della Formula 4.
Nicola beneficerà della guida e del supporto sia del personale dell'Academy che del BWT Alpine F1 Team, usufruendo dell'accesso alle strutture d'avanguardia del team nella sua base di Formula 1 di Enstone, nell'Oxfordshire, in Inghilterra.

Nicola Lacorte, pilota Alpine Academy: "È un grande piacere entrare a fare parte del programma di sviluppo dei piloti del BWT Alpine F1 Team ed avere l'opportunità di lavorare con la squadra dell'Alpine Academy a partire dalla prossima stagione. Sono per questo grato di avere la fiducia del management dell'Alpine Academy e sono più che certo che questa opportunità mi sarà d'aiuto a crescere, sia in qualità di pilota che come persona”.

Julian Rouse, BWT Alpine F1 Team Interim Sporting Director: "È fantastico avere Nicola nel nostro programma giovani per la stagione 2024. Stiamo continuando ad espandere il programma dell'Alpine Academy e ad accogliere nuovi talenti da supportare nella loro carriera. Per questo non vediamo l'ora di aiutare Nicola a crescere come pilota, sia dentro che fuori dalle piste. Come gli altri nostri piloti, Nicola beneficerà del supporto sia dell'Alpine Academy che, in termini più ampi, del BWT Alpine F1 Team"

ph Fabio Taccola

lunedì 4 dicembre 2023

Asian Le Mans Series / Argento e top-5 per Rovera su Oreca-Gibson a Sepang



Varese, 3 dicembre 2023. Alessio Rovera ha concluso con un brillante podio e una preziosa top-5 i primi due round dell’Asian Le Mans Series 2023/24 disputati sabato e domenica in Malesia. Il driver varesino ufficiale della Ferrari, impegnato nella serie asiatica al volante del prototipo Oreca 07 motorizzato Gibson di classe regina LMP2, insieme ai compagni di equipaggio François Perrodo e Matthieu Vaxiviere ha conquistato un secondo e un quarto posto sul traguardo delle due 4 Ore di Sepang che hanno inaugurato il campionato. Protagonista degli stint centrali delle gare e all’esordio sul tecnico circuito malesiano, in entrambe le occasioni Rovera ha contribuito in maniera determinante alle rimonte che hanno portato il team AF Corse a lottare ai vertici dopo che l’equipaggio era scattato dall’ottava posizione sulla griglia di partenza. Resta solo un pizzico di rammarico per il doppio sfortunato timing prima di una full course yellow che nella gara di sabato ha costretto l’italiano e i due francesi a un pit-stop in più mentre erano in lotta per la vittoria e poi di una safety car che nella seconda corsa li ha obbligati a un pit-stop ritardato che con il gruppo ricompattato gli ha fatto perdere posizioni e speranze di successo, ritrovandosi al quarto posto. I due risultati ottenuti a Sepang e soprattutto il passo mostrato, sia sull’asciutto sia sul bagnato che ha caratterizzato il finale della prima 4 Ore, fanno ben sperare in vista dei prossimi appuntamenti dell’Asian Le Mans Series. Con Rovera, Perrodo e Vaxiviere in corsa per il titolo, la serie endurance asiatica riprenderà in febbraio con la 4 Ore di Dubai.

Nel frattempo, Alessio sarà impegnato su altri fronti nel ruolo di ufficiale Ferrari e tornerà a competere in GT al volante della 296 GT3. L’ultima tappa del suo lungo 2023 lo porterà ad Abu Dhabi già il prossimo weekend. Il 10 dicembre, infatti, l’appuntamento è con la 12 Ore del Golfo, in programma allo Yas Marina Circuit. Il 28enne pilota varesino guiderà l’equipaggio tutto italiano di AF Corse che comprende anche Alessandro Cozzi, Marco Pulcini e Giorgio Sernagiotto ed è iscritto in classe Pro-Am.

Rovera dichiara al termine del doppio impegno in Malesia: “Abbiamo iniziato in maniera positiva la nuova stagione che ci vede impegnati in Asian Le Mans Series. Nonostante qualche episodio non ci abbia affatto favorito, in entrambe le gare siamo stati in lizza per la vittoria e abbiamo dimostrato un ritmo competitivo grazie all’ottimo lavoro di messa a punto svolto nei test e nelle prove libere. Sono soddisfatto, abbiamo portato a casa degli ottimi punti, il campionato è ancora lungo, il team è compatto e a febbraio con queste basi cercheremo il massimo risultato. E’ stata la mia prima volta sul circuito di Sepang, un tracciato davvero interessante e molto tecnico, mi è piaciuto molto”.

Asian Le Mans Series 2023-24: 2 dicembre 4 Ore di Sepang; 3 dicembre 4 Ore di Sepang; 4 febbraio 4 Ore di Dubai; 10 febbraio 4 Ore di Abu Dhabi; 11 febbraio 4 Ore di Abu Dhabi. (Agenzia ErregiMedia)

ph Clement Marin

domenica 3 dicembre 2023

La vittoria di Mabellini-Lenzi al Rally di Monza conclude il CIAR Sparco e Terra



Monza (MB), sabato 2 dicembre 2023 – “Un sogno che si avvera” al Rally di Monza per Andrea Mabellini e Virginia Lenzi, vincitori dell’ultima tappa del Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco e del Campionato Italiano Rally Terra. È la giovane coppia di MRF Tyres a calare il sipario sulla stagione tricolore 2023 con un successo, il primo nella massima serie per il talento bresciano sulla Skoda Fabia RS Rally2 preparata da Delta Rally, ottenuto dopo una battaglia estremamente sofferta sul percorso misto terra-asfalto ricavato all’interno dell’Autodromo Nazionale Monza. Prove speciali affrontate in condizioni estreme, tra fango, solchi e rotaie profonde scavate dai passaggi dei 101 concorrenti, sotto una pioggia incessante caduta durante le due giornate. L’ha vinta Mabellini che si è tolto la soddisfazione di salire sul gradino più alto del podio nel Tempio della Velocità, davanti a un mito, oltre che compagno di team, come Paolo Andreucci con Rudy Briani, già Campioni Terra prima dello start ma lanciati fino alla fine per provare a mettere la ciliegina sulla torta in questo gran finale. Soli 5.5’’ hanno diviso le due Skoda RS, dopo un avvio di rally firmato dal garfagnino Andreucci, che ha aperto le ostilità con i due scratch iniziali, prima della risposta di Mabellini arrivata a fari accesi. Proprio nel doppio passaggio sulla lunga “Serraglio” del venerdì sera, il pilota proveniente dal Campionato Europeo ha costruito il vantaggio ottimale che ha dovuto solo difendere nella fase finale, dove due prove brevi e in condizioni proibitive non hanno permesso la rimonta al rivale. A completare il podio ci ha pensato Tommaso Ciuffi con Pietro Cigni, sempre su Skoda, altra conferma tra i migliori specialisti della polvere a livello nazionale, terzo nella classifica generale del Campionato Terra. Il pilota fiorentino si è ricavato l’opportunità di lottare fino in fondo per il vertice con una prestazione concreta, esaltata dallo strappo nella prima prova del sabato mattina, vinta con un gran tempo.

Ai piedi dell’ultimo podio stagionale sono rimasti Fabio Andolfi con Nicolò Gonella, che dopo il punto guadagnato nella power stage hanno sofferto noie alla trasmissione della Skoda, che si è anche riempita di fango sulla PS6, facendoli scivolare a 1’21.1 dalla vetta. Il pilota savonese saluta il CIAR Sparco 2023 con il terzo posto in classifica assoluta dietro all’assente Giandomenico Basso. Finale di rally e di stagione in crescita per il bergamasco Enrico Oldrati, stavolta navigato da Giacomo Ciucci sulla Skoda RS, che ha sofferto nella prima parte del rally e si è riscattato alla distanza scalando la classifica fino al quinto posto a soli 2.4’’ da Andolfi. Nella seconda porzione della top ten assoluta sono stati protagonisti di un confronto sul filo dei secondi diversi equipaggi d’esperienza, tutti a bordo di Skoda. A spuntarla è stato Alessandro Re con Marco Menchini, che ha avuto la meglio su Gianesini-Bergonzi, quindi il ligure del CIAR Sparco Francesco Aragno con Giancarla Guzzi, alla prima sullo sterrato con la vettura boema, seguito ad appena 6 decimi da Gilardoni-Bonato, e a circa 15’’ di distacco Chentre-Bay.

Il Rally di Monza è stato finale pirotecnico, a massimo coefficiente di punteggio, anche e soprattutto per il Campionato Italiano Assoluto Rally Junior, unica serie tricolore ancora in cerca di un vincitore. Nell’Autodromo Nazionale Monza, tra tutte le Renault Clio Rally5 preparate da Motorsport Italia e gommate Pirelli, alla fine è stato il trevigiano Marco Zanin a uscire vincitore dal fango e dalla pioggia, centrando il secondo successo consecutivo con Massimo Moriconi dopo il Rallye Sanremo che completa un finale di campionato in grande crescita. Una sesta tappa che gli concede anche la rimonta fino alla seconda posizione generale, da vicecampione Junior. A gioire più di tutti però, con l’ennesima prestazione sublime nonostante l’enorme pressione addosso, è stato Davide Pesavento che si è laureato Campione Italiano Junior. Il vicentino ha chiuso l’annata con il secondo posto in gara, ma aveva la certezza di aver conquistato il titolo già con il ritiro di Igor Iani dopo una toccata sulla terza prova del venerdì. Affiancato per l’occasione da Matteo Zaramella, il pilota vicentino ha saputo gestire la gara, attaccando prima nella power stage e controllando poi con il forfait dell’avversario. Sul misto terra-asfalto Pesavento ha dimostrato ancora una volta grande freddezza nonostante la giovane età, terminando nel più epico dei modi il suo percorso stagionale. Chiude il podio tra gli Under 27 di ACI Team Italia il casertano Francesco Dei Ceci navigato da Nicolò Lazzarini, che saluta il 2023 in continua ascesa, dando la zampata che lo appaia ad Igor Iani, a pari punti in terza posizione.

Ai piedi del podio i fratelli Nerobutto, Geronimo e Francesca, vincitori della power stage inaugurale, mentre Matteo Doretto ha sofferto noie tecniche sulla PS8, terminando comunque la sua gara con Andrea Budoia al quinto posto nonostante le continue avversità. Ha dovuto alzare bandiera bianca anzitempo Igor Iani, pilota ossolano navigato da Nicola Puliani, che per due volte si è dovuto fermare. La prima volta già nella serata di venerdì, la seconda sulla PS6 che ha messo fine alle sue speranze di vittoria. Bandiera bianca anche per Niko La Notte, ritiratosi con Giovanni Bernacchini nella PS5.

Fulmine a Monza il giovane Matteo Fontana, più rapido anche delle vetture di categoria superiore sulla sua Peugeot 208 condivisa assieme ad Alessandro Arnaboldi. Il talento comasco non solo ha dominato la classifica delle Due Ruote Motrici, ma ha anche incredibilmente piazzato la sua “tuttoavanti” francese al 20° posto, per un risultato che gli vale la Coppa ACI Sport Due Ruote Motrici Under 25 nel Terra. A prendersi il secondo posto di categoria e primo dei “polverosi” è stato Nicolò Marchioro navigato da Marco Marchetti, mentre Giorgio Cogni ha concluso terzo ma vincendo l’ultimo round del CIAR Due Ruote Motrici. Con questo risultato il piacentino Cogni, in coppia con Alessandro Cervi, porta a casa la Coppa ACI Sport Due Ruote Motrici del Terra. Visto il coefficiente maggiorato si è imposta sul finale nella Coppa Femminile Rachele Somaschini, su Citroen C3 e con le note di Nicola Arena. Arianna Doriguzzi ha così visto sfumare proprio all’ultima gara la classifica riservata agli equipaggi in rosa, della quale era stata leader da inizio stagione. Il gentleman driver mondiale del WRC3 Enrico Brazzoli, navigato da Luca Beltrame, si è invece messo in tasca l’Over 55.

Nell’ultima sfida della GR Yaris Rally Cup la vittoria è andata ad Alessandro Ciardi e Alessio Natalini, davanti alla quattro per quattro gemella di Matteo Lusoli e Fabrizio Carbognani. Questo rocambolesco round finale ha invece incoronato vincitore della coppa il romano Simone Di Giovanni in coppia con Andrea Colapietro, che hanno festeggiato il successo nel trofeo firmato da Toyota Italia nonostante il ritiro anticipato in gara.

Nella Suzuki Rally Cup, qua al debutto sulla terra per la stagione 2023, per la prima volta è arrivato il successo di Davide Bertini e Luca Vignolo, unici trofeisti ad interrompere la striscia di vittorie dei campioni Giordano-Siragusa, ritiratisi nella PS4. Bertini si è difeso fino all’ultimo dal giovane Sebastian Dallapiccola, vincitore dell’ultimo scratch che con il secondo posto a 4.1’’ centra assieme a Fabio Andrian la classifica under25. Chiude il podio Roberto Pellè navigato da Luca Franceschini.

Può essere soddisfatto della sua prestazione a Monza, a culmine della stagione di debutto nei rally, il sedicenne di ACI Team Italia Valentino Ledda. Il talentuoso esordiente sardo ha potuto frequentare questa gara-premio grazie alla vittoria dello Stage Off Road ACI Sport, organizzato dalla Scuola Federale, che gli ha permesso di fare chilometri, misurarsi e mettersi in mostra nel contesto tricolore, al fianco dei migliori interpreti della specialità, alcuni dei quali erano suoi idoli da bambino. Ledda ha preso il via sul Yamaha YXZ1000R, mezzo utilizzato anche nel corso federale, affiancato da Claudio Mele con il quale ha affrontato anche il Campionato Junior Lettone quest’anno. Dopo un buon avvio nella prima giornata però, il ragazzo i Burgos si è trovato costretto al ritiro per la quantità di fango che gli andava a finire sul volto ed entrava nella vettura tubolare, completamente scoperta, durante la prima prova del sabato.

CLASSIFICA FINALE RALLY DI MONZA: 1. Mabellini-Lenzi (Skoda Fabia RS) in 55'24.5; 2. Andreucci-Briani (Skoda Fabia RS Rally2) a 5.5; 3. Ciuffi-Cigni (Skoda Fabia R5 Evo) a 11.2; 4. Andolfi-Gonella (Skoda Fabia Evo) a 1'21.1; 5. Oldrati-Ciucci (Skoda Fabia Evo) a 1'23.5; 6. Re-Menchini (Skoda Fabia) a 2'05.8; 7. Gianesini-Bergonzi (Skoda Fabia Rally2 Evo) a 2'31.3; 8. Aragno-Guzzi (Skoda Fabia) a 2'33.0; 9. Gilardoni-Bonato (Skoda Fabia) a 2'33.6; 10. Chentre-Bay (Skoda Fabia Evo) a 2'47.9;

CLASSIFICA CIAR SPARCO: 1. Crugnola 161pt*; 2. Basso 84pt; 3. Andolfi 80; 4. Avbelj 58pt; 5. De Tommaso 42pt;

CLASSIFICA CIAR DUE RUOTE MOTRICI: 1. Pisani 97pt*; 2. Farina 79pt; 3. Cambiaghi 51,5pt; 4. Di Pietro, Cogni 51pt;

CLASSIFICA CIAR JUNIOR: 1. Pesavento 101,5pt; 2. Zanin 72pt; 3. Iani, Dei Ceci 70pt; 5. Nerobutto 59pt;

CLASSIFICA CIR TERRA: 1. Andreucci 90pt*; 2. Gryazin 52,5pt; 3. Ciuffi 52pt; 4. Oldrati 45pt; 5. A. Pucci Grossi 21,5pt

sabato 2 dicembre 2023

A DI GIOVANNI-COLAPIETRO LA GR YARIS RALLY CUP 2023



Monza (MB), 02 dicembre 2023 – Un finale quanto rocambolesco quanto anche sofferto, per la terza stagione della GR Yaris Rally Cup, sulla scia delle complicate vicende che hanno condizionato l’intera ultima prova dei Campionati Italiani Rally “Assoluto” e “Terra” al Rally di Monza.

Gara atipica, per il contesto rallistico italiano, con il misto di asfalto e di sterrato che insieme alla pioggia si è rivelato una tregenda per tutti gli oltre cento concorrenti al via nel “tempio internazionale della velocità”, ha eletto vincitore della terza stagione della GR Yaris Rally Cup l’equipaggio romano formato da Simone di Giovanni e Andrea Colapietro, i quali alla loro prima stagione nel trofeo si sono aggiudicati pure la classifica “promotion”.

Finale anche rocambolesco, con la gara di chiusura stagionale andata invece nelle mani del toscano Alex Ciardi, il trofeista GR Yaris della prima ora (e vincitore della prima edizione del 2021), ancora in coppia con Alessio Natalini, davanti agli emiliani Matteo Lusoli-Fabrizio Carbognani che invece proprio a Monza erano al debutto nel trofeo.

Jacopo Facco, pur non accarezzando la bandiera a scacchi si è aggiudicato ugualmente la classifica Under 25 davanti a Mattia Scandola, mentre tra i team ha primeggiato la Emmeci Sport DGS. Paperini, infine, è risultato colui che ha vinto più prove speciali durante l’arco della stagione.

CLASSIFICHE FINALI DI TROFEO:

ASSOLUTA: 1. Di Giovanni 128 punti; 2. Facco 126; 3. Lo Cascio 121; 4. Ciardi 103; 5. Paleari 101; 5. Paperini, Andolfi 95; 7. Mattiauda 77; 8. Scandola 54; 9. Nicelli 36; 10. Ricciu 26; 12. Giovanella 18; 13. Tiramani 8; 14. Vallino 6.

UNDER: 1. Facco 125 punti; 2. Scandola 88; 3. Ricciu 60; 4. Tiramani 20; 5. Vallino 18.

PROMOTION: 1. Di Giovanni 122 punti; 2. Mattiauda 89; 3. Scandola 84; 4. Ricciu 52; 5. Giovanella 36; 6. Tiramani 18; 7. Vallino 14.

TEAM: 1. Emmeci Sport DGS 236 punti; 2. BluThunder Lion Racing 154; 3. Promoracing 151; 4. Fuji Auto Sportec 119; 5. Dlf Academy 60; 5. New Star 45.

VINCITORI PROVE SPECIALI: Paperini 16; Andolfi 9; Di Giovanni, Locascio 8; Paleari, Ciardi, Nicelli 3; Mattiauda 2 Facco 2; Scandola, Canzian 1.

Nella foto, Di Giovanni-Colapietro, vincitori della terza edizione della GR Yaris Rally Cup (foto Massimo Bettiol).