mercoledì 8 novembre 2023

Formula Regional / Ugochukwu con Prema Racing nel 2024



Prema Racing ha annunciato che Ugo Ugochukwu rimarrà con il team per la stagione 2024 e passerà al Formula Regional European Championship by Alpine. Ugochukwu è entrato a far parte di PREMA alla fine del 2022 e è stato protagonista di una stagione 2023 di successo, vincendo il primo campionato Euro4 e concludendo al secondo posto nel campionato italiano di Formula 4. Proveniente da un solido background nel kart, che includeva la vittoria del titolo europeo FIA OKJ 2020, il sedicenne americano ha impressionato fin dalle prime fasi della sua carriera in monoposto.

Nel campionato britannico di Formula 4 del 2022, ha conquistato il terzo posto assoluto e il titolo di rookie prima di mettersi in evidenza nelle sue prime uscite italiane. Pilota da tempo supportato dalla McLaren, è stato uno dei primi membri del nuovo McLaren Driver Development Program.

Foto Claudio Pezzoli/New Reporter Press

EICMA 2023, foto di Giorgio Aroldi

EICMA 2023
Milano, 9-12 novembre 2023

foto Giorgio Aroldi













martedì 7 novembre 2023

Balletti Motorsport brilla ad Albenga



Alla quinta edizione del Giro dei Monti Savonesi che si è disputato ad Albenga nel recente fine settimana, tre sono state le vetture schierate dalla Balletti Motorsport tutte regolarmente al traguardo con risultati eccellenti, persino oltre le aspettative della vigilia.

Sulle speciali del rally ligure valevole per il T.R.Z. e per il Memory Fornaca erano in gara due Porsche 911 e la Subaru Legacy; è stata proprio quest’ultima a salire agli onori della cronaca grazie alla prestazione dell’equipaggio che per la prima volta l’utilizzava. Per il locale Filippo Gerini che ne ha preso posto sul sedile di sinistra affiancato da Luciano Campanella, era addirittura la prima partecipazione ad un rally e, nonostante quanto visto tempo addietro durante una prima presa di conoscenza dell’impegnativo mezzo, nessuno avrebbe pensato di vederlo guidare con tale maestria da firmare ben quattro delle otto prove disputate. Solo un inconveniente che non ha permesso l’uso della ventola ed il conseguente appannamento del parabrezza durante la prova speciale, ne ha rallentato inizialmente la corsa con un gap irrecuperabile; nella seconda parte di gara, Gerini e Campanella staccavano due volte il secondo tempo per monopolizzare successivamente l’attenzione andando a cogliere i quattro scratch grazie ai quali sono risaliti sino al quarto posto assoluto e terzo di classe dietro a piloti di comprovate esperienza e caratura.

Molto buona è stata anche la gara di Giovanni Emanuele Nucera che ha messo a frutto l’esperienza maturata nel Campionato Italiano ritrovando il volante della Porsche 911 RSR e Christian Soriani alle note. Sulle strade di casa Nucera parte molto bene staccando il terzo tempo nella prova d’apertura ed il quarto nella ripetizione, chiudendo a podio la prima frazione di gara. L’indomani, complice anche la difficoltosa scelta della giusta soluzione di pneumatici, ha visto il duo scivolare di qualche posizione continuando comunque a stazionare nella top-five, lasciandola proprio sull’ultimo tratto cronometrato per un’inezia; alla fine taglia il traguardo sesto assoluto e, complice il fatale distacco di 1”1, al secondo posto di classe e di 2° Raggruppamento.

A completare il terzetto giunto al traguardo in una non facile edizione del rally savonese, anche la Porsche 911 SC Gruppo 4 affidata per la prima volta a Massimo Ferrari, anch’egli al debutto con una “storica” sulle strade di casa affrontate con molta attenzione e senza prendere rischi: assieme a Luca Rocchieri ha concluso al terzo posto di classe, a solo otto decimi dal secondo, grazie alla trentottesima prestazione nella generale.

In casa Balletti Motorsport si guarda ora ai due impegni in vista tra venerdì e sabato prossimi: il Rally del Brunello ed il Lessinia Rally. Sugli sterrati toscani nella gara valevole per il Tricolore Terra Storico, sarà ancora la Subaru Legacy ad attirare l’attenzione visto che a portarla in gara saranno Manrico Falleri e Sauro Farnocchia pronti ad affrontare al meglio i quasi 100 chilometri cronometrati suddivisi nelle due giornate di gara.

A Grezzana, invece, sede del Lessinia Rally nella nuova data autunnale, ci saranno al via due Porsche 911 RSR: quelle di Marco Superti e Claudio Zanon; il primo affiancato da Battista Brunetti, il secondo da Maurizio Crivellaro. Per la gara di chiusura del T.R.Z. della Seconda Zona sono in programma sette prove per 62,300 chilometri cronometrati: una al venerdì sera e le restanti al sabato.

ph credits Vittoria Arnaldi

Fassina, Musti, Marsura e Bonaso i primi confermati al 2° Bettega Tribute


Tempo di conferme in vista del 2° Bettega Tribute-Adriatic Champions Race, la kermesse organizzata da Giandomenico Basso, Matteo Bergamo e Scorzè Corse che andrà in scena a Jesolo fra venerdì 15 e domenica 17 dicembre. Nella parte storica sono Tony Fassina, Matteo Musti, Bernardino Marsura ed Enrico Bonaso i primi ad aver assicurato la loro partecipazione.

Tony Fassina, campione italiano nel 1976, 1979 e 1981 e campione europeo nel 1982, sarà al via con una Lancia Stratos. Il pilota di Valdobbiadene aveva partecipato anche l’anno scorso alla manifestazione jesolana, sempre a bordo di una Stratos, concludendo terzo fra le storiche. Fassina, pilota di straordinaria bravura, in carriera ha vinto otto gare valide per l’Europeo e una valida per il Mondiale: era il 1979 e, con una Stratos, vinse il Rallye Sanremo davanti alle Fiat ufficiali.

Matteo Musti ha vinto per la prima volta quest’anno il Campionato Italiano Rally Auto Storiche trionfando in quattro delle otto gare a calendario. Il pilota di Voghera sarà al via con la Porsche 911 Carrera 3.0 con cui ha vinto il titolo italiano 2023: per lui si tratterà della prima partecipazione al Bettega Tribute.

Bernardino Marsura dovrà va difendere la vittoria 2022: il valdobbiadenese quest’anno ha vinto il Valsugana Historic in aprile prima di incappare in una sfortunata serie di ritiri. L’anno scorso a Jesolo vinse in finale contro Enrico Bonaso: quest’anno sarà al via con la stessa auto del 2022, la Porsche 911 Carrera RSR 3.0.

Enrico Bonaso farà di tutto per prendersi la rivincita dopo il secondo posto del 2022: il pilota di Albignasego (PD) corr con la sua Lancia Rally 037 per tentare di prendersi la rivincita: quest’anno ha ottenuto il lsettimo posto all’Historic Vallate Aretine e il quinto al Rally Storico Campagnolo
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lunedì 6 novembre 2023

Barcella e Ghidotti su Fiat 508 vincono il XX Circuito delle Valli Piacentine. Bilancio positivo per la Scuderia Castellotti.




Guido Barcella e Ombretta Ghidotti su Fiat 508C vincono il XX Circuito delle Valli Piacentine, ultimo appuntamento del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche CIREAS andato in scena in questo fine settimana nel Piacentino tra Bobbio e i monti che circondano il fiume Trebbia.
I coniugi bergamaschi, laureatisi campioni italiani con due gare d’anticipo, ovvero in occasione de La Marca Classica di fine settembre, hanno voluto onorare il Tricolore e la gara piacentina, organizzata dalla Bobbio Autosport con la loro presenza e con l’alta carica agonistica che ha contraddistinto la loro stagione.

“Vincere il campionato e anche questa ultima gara ci rende pienamente soddisfatti. Il Valli Piacentine è un appuntamento molto importante perché a nostro avviso si svolge su un percorso molto bello e tecnicamente di alto livello. Siamo solidali con gli organizzatori per i disguidi legati allo svolgimento di alcune prove che hanno riguardato il cronometraggio”.

Tre Fiat 508 nelle prime tre posizioni: Secondi sono i bresciani Andrea Belometti e Davide Bellini della Brescia Corse mentre a completare il podio ci sono i fratelli padovani Alberto e Giuseppe Scapolo della Nettuno Bologna. Per loro una gara in rimonta: “Tra errori e un po' di sfortuna possiamo ritenerci soddisfatti considerando che dalle prime prove di questa mattina eravamo indietro e dopo aver trovato la giusta concentrazione abbiamo rimontato”.
Menzione a parte dicevamo ha meritato il percorso avendo ricevuto apprezzamenti unanimi dai 70 partecipanti al via in questa seconda giornata. Un’alternanza di prove corte e semi corte e lunghe, allestite da chi ben conosce il regolamento, ha impegnato non poco gli equipaggi, considerando i tubi in salita e in discesa, quelli nascosti da scollinamenti o dietro dei tornanti e senza tempi morti. Un percorso dal grande fascino nella val di Trebbia con gole, fiumi e natura e strutture intrise di leggenda, quale il “ponte del diavolo”, hanno completato gli ingredienti di questa apprezzatissima gara conclusa anche nella giornata finale con un ricco aperitivo a base di prodotti locali nel Palazzo di Città, sede che ha ospitato anche la cerimonia di premiazione, preceduta dalla ormai consueta partecipatissima ACI Storico Power Stage Classic vinta da Gerardo Nardiello e Manuela Grassi su Morris Mini Cooper S. La “prova spettacolo” di abilità su tre tubi ha esaltato gli equipaggi ed il numeroso pubblico di appassionati adunatosi per l’occasione nella centralissima Piazza S. Fara di Bobbio. Le immagini e la telecronaca saranno trasmesse sui canali di ACI Sport TV sul 228 di Sky e sul canale Youtube TopDriverTV. Sempre nell’ambito della Power Stage, hanno ben figurato i siciliani Francesco Gulotta e Paolino Messina, che hanno disputato la prova spettacolo (fuori per regolamento dalla classifica generale) pur avendo dovuto abbandonare la gara, alla fine della prima giornata a causa di noie al motore della Autobianchi Y10.

Tornando alla Classifica finale generale, quarta piazza in Classifica generale e primato in Categoria RC1 per Gianmario Fontanella e Alessandro Malta sulla splendida Fiat 514 S della Promotor Classic che è anche la vettura più anziana in gara, essendo del 1930.

Quinti sono gli alfieri della Brescia Corse Lorenzo e Mario Turelli sulla Fiat 508S Coppa Oro, in sesta posizione si sono classificati Roberto e Mario Crugnola ancora su 508, seguiti da Franco Spagnoli e Roberto Rossoni, Sergio Sisti e Anna Gualandi su Lancia Aprilia del Classic Team, Nicola Barcella e Simone Rossoni, ottengono il primato tra i giovani Under 30. Completano la top ten il direttore sportivo della Nettuno Bologna Massimo Dalleolle con Alessandro Traversi sulla fida Fiat A112 Abarth 70Hp che si aggiudica anche la Classifica di Categoria RC4.


Bella soddisfazione per il giovane driver di casa Roberto Paradisi, navigato dalla consorte Silvia Zunino sulla Fiat 850 Sport Coupè della Scuderia Castellotti, che si aggiudica la vittoria della categoria RC3. Il fratello Andrea Paradisi invece (su vettura Crono Test) ha contribuito in maniera fattiva con passione e competenza ad affiancare l’instancabile presidente della Bobbio Autosport Diego Garilli per la riuscita della manifestazione.

“Lavoriamo da mesi - ha spiegato Garilli - per allestire questa gara che costituisce anche un importante momento di promozione del territorio. Siamo rammaricati per il maltempo che negli scorsi giorni ci ha costretto a rivedere il percorso eliminando alcune prove. Speriamo per il prossimo anno che chi ha collaborato alla gara, possa dare il massimo per recuperare gli errori che ci hanno segnalato molti equipaggi per quanto attiene ai riscontri cronometrici. Ringrazio tutti i sindaci del territorio e i collaboratori che hanno contribuito alla riuscita di questa XX edizione delle Valli Piacentine”.

Tornando alla Categoria RC3, hanno come sempre ben figurato anche per la loro eleganza e sportività i coniugi sardi Alessandro Virdis e Silvia Giordo, sulla sempre ammirata Porsche 356 Speedster. In Categoria RC5 bene hanno fatto Andrea Malucelli e Monica Bernuzzi sulla Fiat Duna 70 della Franciacorta Motori e gli alfieri della Rovigo Corse Diego Verza e Sandro Buranello. Tra le scuderie, successo per la Franciacorta Motori mentre vincono la classifica femminile la meneghina Gabriella Scarioni con Ornella Pietropaolo.
La gara si è disputata in condizioni climatiche buone, prevalentemente su asciutto, nonostante le forti piogge delle notti precedenti e il nuovo acquazzone che ha interessato il territorio quando però le vetture avevano completato tutte le prove.


In gara a Bobbio - e tutti al traguardo - anche cinque equipaggi della Scuderia Castellotti. Oltre a Roberto Paradisi e Silvia Zunino che hanno concluso al primo posto in RC3, da segnalare le prove di Aldo Buttafava e Patrizia Parenti su Fiat 124 Spider; Maurizio Senna e Giacomo Gnocchi su Bmw 2022 Tii in livrea Rally del Portogallo; Marco Piccirillo e Adelina Porretti su Mazda MX-5; Mauro Sangiovanni e Luca De Stefano su Bmw 320/6.



MISANO RACING WEEKEND: PELATTI, TARTABINI, BETTINI E VALLI SONO I CAMPIONI 2023 DEI CAMPIONATI PNK MOTORSPORT




Un grandissimo weekend di motorsport si è appena concluso al Misano World Circuit sotto l'egida di PNK Motorsport. Un totale di 10 gare per 5 diverse categorie si sono alternate presso il circuito romagnolo, regalando grande spettacolo a tutti gli spettatori presenti in circuito o connessi da casa. Si è trattato del weekend di gara conclusivo per le principali categorie di PNK Motorsport, che hanno assegnato i propri campioni al termine di una giornata fatta di duelli al cardiopalma ed inaspettate sorprese.

Sandro Pelatti è stato eletto campione 2023 di Coppa Italia Turismo, al termine dell'ultima sfida con Kevin Giacon che lo ha visto prevalere in classifica generale. Il pilota di Aikoa Racing ha dunque vinto il campionato a bordo della sua Audi RS3 LMS TCR SQ, coronando nell'ultimo weekend una lunga rincorsa nei confronti dell'esperto rivale.

In Gara 1, vittoria a sorpresa di Giacomo Ghermandi che con una super partenza si è portato in testa alla corsa ed è riuscito a mantenerla fino al traguardo nonostante una penalità di 10 secondi per un'infrazione sotto regime di Safety Car. Il vero colpo di scena è però dato dal ritiro di Kevin Giacon, costretto ai box mentre era in seconda posizione a causa della rottura del motore. Ne approfitta Sandro Pelatti, che chiude secondo guadagnando preziosi punti sul rivale che lo portano virtualmente in testa alla classifica, in attesa del round finale. Terzo posto per il pilota ucraino Kostantyn Gustul, che chiude il podio di 1a divisione. In 2a divisione vittoria per Alessandro Berton su Zekai Ozen e Maurizio Mongardi. In 3a divisione vince Gennaro Manolio davanti a Federico Antonelli e Michele Sabia.

In Gara 2 a Sandro Pelatti basta il terzo posto per laurearsi campione 2023 di Coppa Italia Turismo in 1a divisione e nel TCR SQ, mentre Giacomo Ghermandi fa doppietta nei due round di giornata davanti a Turgut Konukoglu. In 2a divisione altra vittoria per Alessandro Berton, mentre Zekai Ozen vince il titolo della rispettiva divisione e del TCR DSG. In 3a divisione vittoria del campionato per Alberto Cioffi, mentre Federico Antonelli ottiene il successo di Gara 2.

Nella RS Cup successo per Paolo Tartabini che si laurea campione di categoria della stagione 2023. Pesa l'assenza del rivale Pierluigi Sturla, indisponibile a causa di un infortunio, che regala al numero 88 la gioia finale privando però il pubblico di un inevitabile duello. Dietro di lui nel podio di Gara 1 ci sono Fulvio Casciandrini e Manuel Stefani, quest'ultimo vincitore della classe Over 50 davanti a Mario Beltrami e Andrea Bonifazi.
In Gara 2 non manca lo spettacolo con l'incredibile rimonta della wildcard Luca Franca, con il campione 2022 di RS Cup che dall'ultima posizione in griglia va addirittura a vincere la gara davanti al neo-campione Paolo Tartabini. Al terzo posto Fulvio Casciandrini. Con il quarto posto in Gara 2, Manuel Stefani è vincitore del campionato RS Cup 2023 per la categoria Over 50.

In Formula Junior weekend dominante per Niccolò Bettini, che si porta a casa la vittoria di campionato grazie al successo in entrambe le manche domenicali.
Grande vittoria per Niccolò Bettini in Gara 1, che dalla pole riesce a portarsi a casa la vittoria dopo un'intensa lotta con Roberto Di Modugno che si è protratta fino all'ultimo giro. Nella tornata finale un attacco non riuscito ha costretto Di Modugno ad un testacoda, che gli ha tolto la possibilità di lottare fino all'ultima curva ma che comunque non gli è costata la seconda posizione al traguardo. Terzo dietro di loro Jacopo Prescendi, mentre il leader di campionato Marco Visconti si è dovuto accontentare della quarta piazza.
In Gara 2, bis per Niccolò Bettini che vince con ampio margine su Roberto Di Modugno e portando così a casa la vittoria di campionato. A nulla è servito il terzo posto di Marco Visconti per riconfermarsi campione, con il numero 1 che ottiene un podio nel round finale ma che deve abdicare nei confronti del rivale toscano.

Il National GT Challenge elegge campione il dominatore della prima parte di stagione Stefano Valli. Nel doppio round di Misano, successo per Giammarco Marzialetti in Gara 1 nel National GT Challenge, con il pilota del team Best Lap che ha portato al successo la Ferrari 488 Challenge Evo di classe GT Cup. Dietro di lui, a completare il podio, il compagno di squadra Maurizio Pitorri e Marino Gerardo. Roberto Sestini su Ferrari 458 è stato il più veloce tra le GT Cup Light, mentre Matej Kosic vince nel gruppo GT X con la Mercedes AMG GT. In Gara 2, vittoria per Eugenio Pisani, col pilota della Porsche 911 GT3 Cup del team SP Racing che si impone davanti a Giammarco Marzialetti e ad Alessio Guazzaroni. Quest'ultimo, sul podio della assoluta, è anche il vincitore della GT Cup Light, davanti a Roberto Sestini e Mike Gnani. Tra le GT X, in Gara 2 la spunta Andrej Lah su Mercedes AMG GT.

Infine nella Zinox F.2000 successo in Gara 1 per Juju Noda, con la 17enne pilota giapponese che si laurea campionessa di categoria anche grazie al secondo posto nella Gara 2 vinta da Francesco Galli.

L'appuntamento col weekend conclusivo della stagione 2023 di PNK Motorsport è per il 18-19 novembre a Magione, dove correranno i protagonisti della Coppa Italia Turismo Endurance e del Master Tricolore Prototipi.

Credits: Roberto Piccinini-Actualfoto; Claudio Signori-Agenzia Signori









Juju Noda sul trono del FORMULA 2000 Zinox


Prima affermazione femminile della serie organizzata da Piero Longhi la F.2000 Zinox, da parte di Juju Noda, 17enne nativa di Tokyo con 6 successi su 14 gare disputate nella stagione 2023, uno score davvero interessante nel quale spicca la doppietta ottenuta sul circuito di Spa. Bravo anche il diretto avversario, l’ungherese Benjamin Berta, migliore dei piloti PLATINUM, che ha vinto con la F.317 del Franz Woss Racing 5 parziali nella prima parte del campionato e si è arreso proprio in Gara 2 a Misano per un contatto  con un doppiato mentre era primo, dopo essere arrivato secondo in Gara 1, dietro la Noda. 

Bilancio molto positivo da parte di Piero Longhi a chiusura della stagione, il quale ha dichiarato: - “ Dal 2014 per la prima volta vince il nostro campionato una ragazza dal seguito enorme in Giappone che ci ha giovato molto nella visibilità. Strepitoso il numero degli iscritti in tutte le gare, siamo molto soddisfatti di com'è andato il 2023.

A Misano in Gara 2 è arrivata anche la seconda affermazione stagionale del barese Francesco Galli che dopo il terzo posto della mattina, è riuscito a sopravanzare Noda che ormai pensava solo ad arrivare in tranquillità al traguardo.

La cronaca della gara pomeridiana comincia con il forfait di Stefano Palummieri, uno dei protagonisti della seconda divisione, riservata alle Formula Renault, dovuto all’impossibilità di riparare la vettura dopo l’incidente di gara 1, contemporaneamente arriva la notizia che l’altro big della F 2 .0 Cup scatterà a gara cominciata dal Box. Fuori dai giochi anche Antonio Pellegrino, che ha ben figurato in Gara 1,  per il riacutizzarsi di un problema fisico.

 Intanto al via a prendere il sopravvento e Berta che approfitta di una esitazione allo start di Noda per portarsi al comando, che sembra mantenere agevolmente nonostante i primi attacchi della giovane giapponese. Dopo pochi giri arriva l’imponderabile, ovvero Berta termina la sua gara per un contatto fortuito con un doppiato consegnando il titolo nelle mani di Juju che dopo l’ingresso della Safety Car e il ristart resiste qualche giro a Galli, il quale, dopo il sorpasso si avvia a vincere. C’è il tempo per un secondo rallentamento a causa dello stop forzato di Andrea Benalli, che nella pausa fra Gara 1 e Gara 2 ha festeggiato il secondo titolo di classe Gold. Poi gli arrivi con Galli che chiude gara 2 in 26’01”200 davanti a Noda per 2”356 e a Sandro Zeller sempre protagonista con la sua F 316.

All’arrivo i 3 piloti del podio hanno dichiarato: 

Galli: - “ Non sono partito benissimo ma  dopo la safety car è evidente che ne avevamo di più e così ci siamo presi quello che sin dalle libere abbiamo dimostrato di meritare.

Noda:- Sono veramente emozionata di essere la prima ragazza a vincere questa serie, felice per il team che ha lavorato tanto durante la stagione per arrivare a questo risultato e per la mia famiglia che mi sta accanto e segue la mia crescita”.

Zeller:- ho perso parecchio nelle ripartenze altrimenti avrei provato a raggiungere Noda, ma va bene così, salire sul podio è sempre esaltante.

Dietro, la gara ha riservato altre emozioni con l’alfiere della Ht Powertrain Bernardo Pellegrini oggi molto costante alla guida della sua F.320 che ha chiuso al quarto posto davanti all’ottimo Riccardo Perego su F.317. Sesta piazza del canadese Victor Smialek che ha completato alla grande il suo debutto in F.2000, bissando il successo della classe Gold.  soddisfacente Settimo posto per Enzo Stentella, miglior piazzamento in stagione per il quarto driver delle Superformula F.320 e ottavo Davide Pedetti, secondo su F. 317 della Gold, anche lui gratificato con un buon piazzamento in top ten che è stata chiusa dal giovane Shibi Mei e dallo Svizzero Tomas Chabr entrambi su F.308

Per quanto riguarda la classe Silver Patrick Bellezza si è rifatto rispetto allo stop di gara 1 , precedendo con la sua F.300 Salvatore Marinaro su F.310.

A Luca Iannaccone non presente a Misano è andato il titolo di classe Bronze, dopo la bella stagione che lo ha visto ben figurare con la sua F.308, sia nella serie italiana sia nella omologa austriaca Drexler.

Come in gara 1 i colpi di scena sono arrivati anche in Gara 2, per la seconda divisione dove il successo fra le Formula Renault  è andato a Christian Caramuscia della Derva Corse davanti al compagno di scuderia Matteo e Immordino e a Karim Sartori che è riuscito a prendere parte solo ad 1 minuto di gara risultando però non classificato. 

Nel post gara si era pensato fosse comunque lui il campione della F 2.0 TS, ma rielaborando le classifiche in funzione degli scarti, il titolo è stato assegnato a Stefano Palummieri che incredulo è tornato in autodromo per festeggiare.

Tanti i ritiri anche in classe open dove il titolo è andato da tempo a Fabio Turchetto. La classifica odierna ha sorriso ad Andrea Masci del Ruote Scoperte Motor Sport, davanti a Sandro De Virgilis e a Luca Guolo. 

 

CLASSIFICA GARA 2 ASSOLUTA F2000 Zinox (15 GIRI)

1 Francesco Galli (Dallara F320) in 26'01.200;  2  Juju Noda (Dallara F320) a 2.356; 3 Sandro Zeller (Dallara F316) a 3.644; 4 Bernardo Pellegrini (Dallara F320) a 7.888; 5 Riccardo Perego ( Dallara F317) a 6.564; 7 Victor Smialek (Dallara F308 ) 20.346;  7 Enzo (Dallara F320) a 23.113; 8 Davide Pedetti (Dallara F317) a 26.104;  9 Mei  Shibi (Dallara F308) a 28.948; 10 (Dallara F308 ) a 29.797 

CLASSIFIA F.20 CUP Ts

1 Christian Caramuscia (Tatuus Fr 2.0) in 26’52”033; 2 Matteo Immordino (Tatuus Fr 2.0)a 5.443 ; Andrea Masci (Tatuus Fr 2.0) a 23.318.


(Agenzia ErregiMedia)


domenica 5 novembre 2023

Formula Junior / Niccolò Bettini senza rivali a Misano vince le gare e il titolo.



> 5 novembre 2023 - Niccolò Bettini, un nome nuovo nell’albo d’oro della Formula Junior, storica categoria nata a Monza quasi sessant’anni fa e per la prima volta quest’anno promossa da PNK Motorsport.

Bettini ha vinto le due gare disputate oggi al Misano World Circuit Marco Simoncelli ed ha fatto suo il Trofeo Romolo Tavoni 2023. La monoposto del campione è una Locatelli del BRT Bigo Racing team di Claudio Gattuso equipaggiata con un propulsore Fiat Fire preparato con la tradizionale perizia da Sarchio racing.

Marco Visconti non è riuscito a difendere la posizione di leader e si è dovuto accontentare di un podio in gara-2, interrompendo una striscia vincente che non ha eguali nella categoria. Il binomio Visconti-Stilo Corse è stato impareggiabile protagonista di numerose pagine della storia della Formula Junior e sicuramente sta già pensando alla rivincita.

In gara-1, grande vittoria di Niccolò Bettini dopo un acceso duello con Roberto Di Modugno che si è protratto fino all'ultimo giro. Nella tornata finale un attacco non riuscito ha costretto Di Modugno ad un testacoda che gli ha tolto la possibilità di lottare fino all'ultima curva ma che comunque non gli è costata la seconda posizione al traguardo. Terzo posto per Jacopo Prescendi, autore di un eccellente recupero dopo una partenza da dimenticare. Marco Visconti si è dovuto accontentare della quarta piazza.

In Gara 2, bis per Niccolò Bettini che vince, con ampio margine su Roberto Di Modugno, gara e campionato. A nulla è servito il terzo posto di Marco Visconti.
Quarta piazza per Jacopo Prescendi. Ancora una rimonta per il pilota toscano, ormai una sua specialità. Quinto posto per Gigi Luciano, primo della categoria Corsini.
Giuseppe Angilello, con la Dywa-Riponi di Riponi corse vince il Trofeo Sandro Corsini, davanti a Gigi Luciano, sulla Silva di NCS Motorsport e a Fabrizio Vitellino su Dywa-Riponi di Riponi corse.

Credits: PNK Motorsport

sabato 4 novembre 2023

Formula Junior, Niccolò Bettini si prende l’ultima pole della stagione.



Nel segno di Niccolò Bettini e della Locatelli del BRT Bigo racing team le ultime prove di qualificazione della stagione 2023 della Formula Junior, serie rilanciata da PNK Motorsport.
Sulla pista del Misano World Circuit Marco Simoncelli, Bettini ha fermato i cronometri sul tempo di 1'55"475 precedendo un sempre performante Jacopo Prescendi, su Reggiani di Prescendi Racing, Terzo crono e seconda fila per Roberto Di Modugno su Cavallini di Dimo Racing Team davanti a un Claudio Gattuso in gran spolvero sulla Mandelli di BRT Bigo Racing Team.
Terza fila, quinto tempo delle qualifiche, per il leader del campionato Marco Visconti con la Reggiani. Al portacolori di Stilo Corse non mancano comunque gli strumenti per risalire verso l’ennesimo titolo di Formula Junior. Scatterà dalla terza fila anche Gianluca Giorgi che per il brillante rientro nella categoria si è affidato ad una Reggiani ben preparata da Prescendi Racing.
Nel Trofeo Corsini, la rincorsa alla miglior posizione al semaforo verde ha visto Gigi Luciano su Silva prevalere su Fabrizio Vitellino su Dywa Riponi.

Domani si disputeranno le due gare conclusive della stagione che assegneranno i titoli dei campionati intitolati a Romolo Tavoni e a Sandro Corsini. 

Ph credits PNK Motorsport

Noda in Pole a Misano per il Titolo F.2000 Zinox



Misano (RN), 4 Novembre. L’atto finale del Formula 2000 Trophy, è cominciato secondo la logica della sfida diretta fra i pretendenti al titolo. Sono stati infatti i due principali antagonisti di questa combattuta stagione, a far segnare i migliori crono in qualifica e domani scatteranno dalla prima fila del circuito di Misano, intitolato a Marco Simoncelli.

In pole Juju Noda, la figlia del già F.1 Hideki, che con la sua F.320 ha fermato il cronometro sul tempo di 1’28”249 e , al suo fianco, l’alfiere del Franz Woss Racing Benjamin Berta , primo dei piloti PLATINUM, che ha spinto la sua F.317 fino a 1’29”376 con un gap di 897 centesimi dalla vetta.

Noda in conferenza ha dichiarato:-"Sono contenta della mia prestazione, spiace per il richiamo in direzione gara, ma sono cose che capitano,occorre rispettare le regole. L’importante è essere davanti e domani prendere i punti per arrivare al titolo".

Simili le parole di Berta, anche lui rammaricato per il richiamo:-“Domani sarà comunque una bella sfida, speriamo che tutto vada bene in modo da onorare fino in fondo questa bellissima serie che ci sta dando grande visibilità”.

Terza piazza sulla griglia di partenza per il portacolori G.Motorsport Francesco Galli che, con la seconda delle F.320, è rimasto molto vicino ai tempi dei primi due.

Galli ha dichiarato:-“Per la foga di fare la pole ho riscaldato le gomme in fretta cosa che poi si è rivelata penalizzante, quindi ho dovuto farle raffreddare per cercare l’affondo, ma in gara su 25 minuti il discorso è diverso ed io proverò a vincere a prescindere dal duello fra gli altri".

Lo svizzero Sandro Zeller, quarto, ha ancora una volta capitalizzato tutta la sua esperienza in F.3 per mettersi in evidenza con la sua F.316, sicuramente meno aggiornata fra le vetture di vertice, ma sempre molto performante.


Altrettanta esperienza,unita alla tenacia contraddistinguono la terza fila tutta italiana da cui prenderanno il via Bernardo Pellegrini con la F.320 curata dalla Ht Powertrain e Renato Papaleo con la F.317 del team One Sport Performance.

Settimo tempo per il rientrante svizzero Antonino Pellegrino su F.308 e ottavo per Riccardo Perego su F.317. Entrambi i piloti gestiscono autonomamente le loro vetture come Antonino Racing e Team Perego.

Chiudono l’elenco dei migliori dieci il pesarese Franco Cimarelli su F.312 del Facondini Racing e il canadese Victor Smialek, che al debutto nello Zinox F.2000, è stato subito con la F.308 il più veloce dei piloti GOLD, davanti al già titolato alfiere della Puresport Andrea Benalli su F.309, che a sua volta ha preceduto in categoria l’austriaco Maximilian Malinoski. Nell’altre classi della F.3 Patrick Bellezza in SILVER è stato il più veloce con la sua F.300 del bell Speed, davanti a Salvatore Marinaro con la F.310 del Sud Motor Sport ed a Giorgio Berto con la F.308 del BMG Racing, mentre in BRONZE da segnalare l’assolo di esordio da parte di Valentino Carofano, che domani sarà al via con una F.3 Lola Dome.

Si annuncia appassionante anche la gara delle Formula Renault che domani si sfideranno per il titolo della seconda divisione F 2.0 Cup. Stefano Palummieri è risultato il più veloce con il tempo di 1’35”701 e scatterà dalla 12^ fila dello schieramento con al suo fianco proprio il diretto antagonista Karim Sartori, portacolori della Speed Motor che ha ceduto per soli 88 decimi. Subito dopo i due piloti Derva Corse, Matteo Immordino e Christian a Caramuscia a chiudere la classe OPEN.

Palummieri dopo le qualifiche ha dichiarato:- “Sono davvero soddisfatto per come è andata, il mio Team PLM Racing ha lavorato veramente bene ed io sono riuscito a trovare un paio di giri puliti per spiccare la migliore prestazione possibile. Domani ci giochiamo tutto, consapevoli comunque di aver disputato un’ ottima stagione”.

Per quanto riguarda la classe Light delle Tatuus Fabio Turchetto del team Ruote Scoperte Motorsport è stato ancora una volta il più rapido. Dietro di lui il compagno di scuderia Andrea Masci e Simone Padovani del Padovani Corse.

Domani le due gare alle 9.55 e alle 14.15, saranno visibili in diretta su MS Motor TV e in streaming sui social.



(Agenzia ErregiMedia)

MotoCorse / Il Campione italiano SS600 Simone Corsi con il Team Renzi Corse nel 2024



Roma 4 Novembre 2023 - Il miglior risultato del Team Renzi Corse arriva "a motori spenti", infatti il Team Manager Stefano Renzi è riuscito a raggiungere un importante accordo con l'ex pilota del motomondiale e campione italiano in carica Simone Corsi, autore di una stagione 2023 da incorniciare. Per il pilota romano sarà la prima volta in sella alla competitiva Ducati Panigale V2, ma la sua esperienza sarà sicuramente utile a trovare fin da subito la giusta competitività per raggiungere ottimi risultati.

Stefano Renzi: “Sono molto contento dell'accordo raggiunto in questi giorni con Simone, come squadra cercheremo ovviamente di fare il massimo possibile per sfruttare al meglio il talento e l'esperienza di un pilota del suo calibro. Ci aspetta sicuramente una stagione impegnativa, speriamo che sia anche ricca di emozioni, noi ce la metteremo tutta per far si che sia così. Questo accordo non sarebbe stato possibile senza la preziosa collaborazione dei nostri sponsor che ci supporteranno in questa nuova avventura”.

Simone Corsi: “Sono felice di aver trovato l'accordo per correre il prossimo anno con il Team Renzi Corse; conosco Stefano da qualche anno, quest'anno siamo stati avversari, ma la prossima stagione saremo dalla stessa parte. Visto da fuori, il Team sembra una struttura importante, una squadra molto professionale che sono contento di poter rappresentare al meglio. Per me sarà una nuova avventura, dopo tanti anni per la prima volta nella mia carriera guiderò una Ducati, sono emozionato e contento perché negli ultimi anni Ducati sta facendo un ottimo lavoro, vincendo praticamente tutti i maggiori campionati in cui partecipa, quindi sicuramente la moto sarà all'altezza”.

Ulteriore informazione: www.renzicorse.it

Tutto pronto a Bobbio per l’ultima prova del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche. Con cinque equipaggi della Scuderia Castellotti.



Sono 80 gli equipaggi iscritti al XX Circuito delle Valli Piacentine, gara di regolarità classica per auto storiche valida quale ultima prova del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche CIREAS 2023 in programma in questo fine settimana (4 e 5 novembre) tra Bobbio e le splendide valli del Piacentino.

Due le tappe in programma, la prima sabato 4 novembre di 60 km e la seconda di domenica 5 di 120 km per un totale complessivo di 185 km e 78 prove cronometrate su un percorso dal grande fascino, ovvero quello della Val Trebbia, teatro del mai dimenticato Rally Valli Piacentine dei gloriosi anni 80 e 90. Quartier generale è la splendida cittadina di Bobbio, località premiata nel 2019 quale vincitrice de I Borghi più Belli d’Italia. Dalla scenografica piazza XXV Aprile alle ore 14.00 è prevista la partenza della prima vettura. L’arrivo della prima giornata è previsto alle ore 16.00 in Piazza San Francesco. Stessa piazza che ospiterà partenza della seconda giornata (domenica 5 novembre) alle ore 8.30 e l’arrivo alle 14.35. In piazza S. Fara è prevista invece la spettacolare Power Stage Classic, la prova di abilità con commento tecnico e ripresa televisiva che sarà trasmessa sui canali di ACI Sport TV sul 228 di Sky.

Ad arricchire di fascino la manifestazione, che costituisce una preziosa occasione di promozione turistica del territorio (già al completo molte strutture ricettive), sarà certamente l’elenco partenti su vetture dal grande fascino tra cui molte vetture anteguerra.

Con il numero 1 sulle fiancate sarà allo Start l’equipaggio piacentino composto da Gianmario Fontanella su FIAT 514 S del 1930 in categoria RC1. Sempre nel lotto delle vetture anteguerra ci sarà il bergamasco Andrea Belometti con Davide Bellini su Fiat 508 Spider Sport del 1932 della Brescia Corse, l’equipaggio di Chiari composto da Lorenzo e Mario Turelli su Fiat 508 Coppa Oro del ‘34, i fratelli padovani Alberto e Giuseppe Scapolo su Fiat 508 C della Nettuno Bologna e poi via via tutti i protagonisti del Tricolore della regolarità tra i quali i bresciani Franco Spagnoli e Roberto Rossoni su Fiat 508, i vincitori del campionato Guido Barcella e Ombretta Ghidotti su Fiat 508 C, l’under 30 alfiere della scuderia Castellotti e beniamino del pubblico di casa, 
Roberto Paradisi con Silvia Maria Zunino su Fiat 850 Sport Coupè, Giuseppe Rapisarda e Danilo Piga su Fiat 124 spider, le ladies Gabriella Scarioni e Ornella Pietropaolo su Innocenti Mini Cooper 1300. Poi ancora gli Under 30 Nicola Barcella e Simone Rossoni su A112 Abarth, l’esperto driver Fabio Salvinelli su A112 che nella gara di casa sarà navigato da Luigi Cantarini, Claudio Lastri e Valter Pantani su Alfa Romeo Giulia Nuova Super della scuderia Kinzica, Andrea Malucelli e Monica Bernuzzi sulla redditizia Fiat Duna 70, Roberto e Mario Crugnola su Fiat 508C del ‘37, Sergio Sisti e Anna Gualandi su Lancia Aprilia del ‘37, i siciliani Francesco Gulotta e Paolino Messina su Autobianchi Y10, i sardi Alessandro Virdis e Silvia Giordo su Porsche 356A Speedster e ancora Marco Angrisani componente del comitato organizzatore ACI Sport del Campionato Italiano Grandi Eventi che sarà navigato dal giovane Andrea Camosci su Alfa Romeo Giulia 2000 GTV del ‘72 della Nettuno Bologna.
Tra le vetture moderne iscritte, desteranno l’interesse del pubblico le Ferrari 488 GTB dei Lucchesi Fabio Vergamini, fresco vincitore del Ferrari Tribute to Targa Florio e ancora Fabrizio Macario e Giovanna Di Costanzo, secondi al Ferrari Tribute to Mille Miglia su Ferrari 488 pista.

Sono cinque gli equipaggi della Scuderia Castellotti iscritti all'ultimo round del Tricolore 2023 di regolarità per auto storiche. Oltre a Roberto Paradisi e Silvia Maria Zunino, sono pronti per la kermesse tricolore Aldo Buttafava e Patrizia Parenti su Fiat 124 Spider, Maurizio Senna e Giacomo Gnocchi su BMW 2002 Tii, Marco Piccirillo e Adelina Porretti su Mazda Mx5, Mauro Sangiovanni e Luca De Stefani su Bmw 320/6.

Sono di prim'ordine le condizioni di sicurezza messe in atto dagli organizzatori, ovvero le donne e gli uomini della Bobbio AutoSport che fanno capo all’instancabile Diego Garilli che ancora una volta stanno allestendo una manifestazione che vede al centro la promozione del territorio e un’ospitalità da prim’ordine per gli equipaggi. Nel caso di condizioni meteo avverse, gli organizzatori hanno già lavorato ad un “piano B” con un percorso rivisto ed un nuovo Roadbook. Tutte le informazioni, le immagini e gli aggiornamenti sono come sempre disponibili sul sito www.acisport.it e su quello della competizione all’indirizzo www.bobbioautosport.it

credits: ACI Sport.