domenica 15 ottobre 2023

Andrea Kimi Antonelli è il Campione 2023 di Formula Regional by Alpine



Zandvoort, 15 ottobre 2023 - La Formula Regional European Championship by Alpine, serie internazionale organizzata da ACI Sport e Alpine Racing oggi ha svelato il nome del suo terzo campione: Andrea Kimi Antonelli. Nella seconda manche di Zandvoort, teatro del nono dei dieci doppi appuntamenti previsti dal calendario 2023, il giovane portacolori dell’ACI Team Italia ha messo in campo tutta la sua esperienza e determinazione costruendo una vittoria perfetta. Dopo essersi avviato dall’ottava casella dello schieramento, a seguito di una qualifica non semplice a causa delle avverse condizioni meteorologiche che hanno condizionato l’intero weekend, l’alfiere della Prema Racing si è portato al comando della corsa nei primi giri. Un passo imprendibile quello mostrato dal pilota bolognese anche dopo la bandiera rossa, esposta a seguito di un molteplice contatto avvenuto in regime di safety car, entrata in causa per alcune vetture rimaste ferme fuori pista. Alla ripartenza Antonelli è stato abile nel rimanere saldamente al comando della gara, andando a prendersi di diritto il titolo del campionato.

Antonelli, che già da lunghissima data è al fianco della Federazione italiana, aveva concluso i primi giri in kart proprio in occasione dell’iniziativa Kart Summer Camp, preludio di una vincente carriera nel karting, fino ad arrivare a vincere il Supercorso della Scuola Federale ACI Sport. Dagli albori, non ha fatto che allungarsi la scia di successi. Particolarmente notevoli i risultati ottenuti lo scorso anno, in cui ha vinto il titolo sia della Formula 4 tedesca, sia di quella italiana, stabilendo al contempo anche il record di vittorie. Kimi ha avuto un passo imprendibile anche nella Formula Regional European Championship by Aline, in cui ad oggi ha ottenuto cinque vittorie, cinque medaglie d’argento, un terzo piazzamento e quattro pole position, con ancora due gare da disputare.


Angelo Sticchi Damiani, Presidente Automobile Club d’Italia: “Siamo veramente orgogliosi della straordinaria vittoria di Andrea Kimi Antonelli nel campionato europeo Formula Regional by Alpine. Il suo talento, impegno e dedizione hanno ulteriormente dato prova delle sue eccezionali abilità, dimostrando che l'Italia ha una nuova stella nel mondo del motorsport. Questo successo non solo celebra il talento individuale di Andrea Kimi, ma anche la forza e la passione della nostra nazione nel campo delle corse automobilistiche. L’Automobile Club d’Italia continuerà a sostenere e incoraggiare giovani talenti come lui, guidando il futuro del motorsport italiano verso nuove vette di eccellenza”

Andrea Kimi Antonelli: “Sono felicissimo di aver vinto la gara ed il campionato. È stata una stagione lunga che ancora non è giunta al termine dato che dobbiamo affrontare le ultime due gare di Hockenheim. Devo ringraziare tutto il team, i miei sponsor, la mia famiglia e tutte le persone che mi hanno supportano perché senza di loro tutto questo non sarebbe stato possibile. Questa sera festeggeremo la vittoria, ma la prossima settimana si tornerà subito al lavoro per il finale di stagione in Germania”.



Finale senza lo sperato acuto per il trio di piloti Audi Sport Italia a Vallelunga nel GT Endurance



La quarta fila in griglia nell'ultima corsa del Campionato Italiano GT3 Endurance non aveva troppo intimorito Luca Maria Attianese, Antoine Bottiroli e Sandy Stuvik, insiema al via di Vallelunga, poiché il terzetto contava su un miglior bilancio di secondi di handicap-tempo da scontare ai momenti del cambio-pilota per puntare almeno a ripetere un podio della loro classe (GT3 Pro-Am), risultato che avevano già ottenuto all'apertura stagionale di Vallelunga. Ma le cose sono andate diversamente, con l'elvetico che ha concluso il suo turno in settima posizione assoluta e quinto di classe e soprattutto con una penalità di 10" per un lieve contatto al tornantino da scontare a fine gara che avrebbe probabilmente pregiudicato i calcoli pre-gara. E anche le speranze di possibili sorprese sono sfumate, perché nel corso dell'ultimo turno al thailandese capitava una foratura che avrebbe creato danni alla vettura costringendolo pochi passaggi dopo alla sosta definitiva.

Il primo al volante era stato Bottiroli, che alla fine del primo passaggio era settimo e quarto della sua categoria: dopo un rapido assestamento il terzetto dal sesto posto in giù sembrava su ritmi simili e in grado di dare spettacolo. Lo svizzero alzava il ritmo e così riprendeva il sesto assoluto, il pilota di casa Fulvio Ferri, primo della classifica GT3 AM, e tentando un attacco al tornantino si appoggiava alla sua Mercedes AMG che andava in testacoda, mentre approfittava del contatto una Lamborghini rivale che passava al quarto posto della GT3 Pro-Am. Dopo l'inconveniente, lo svizzero terminava il suo turno a 56" dai primi della assoluta, cedendo il volante ad Attianese al 27° giro.

Il romano effettuava un turno probante fisicamente senza sbavature e conservava quindi le posizioni che gli aveva consegnato il compagno di colori. A fine stint quindi il divario dai leader assoluti era di un minuto e mezzo, ma soprattutto c'erano ancora 10" dal quarto di classe e oltre mezzo minuto dalla zona-podio della GT3 Pro-Am. Pertanto considerando anche i 10" di penalità per la toccata a inizio gara il turno finale di Stuvik appariva tutto in salita, malgrado l'asiatico fosse stato in prove libere e qualifiche il più veloce del trio. Purtruppo pur abbassando il miglior tempo della vettura N.1 lo sforzo di Stuvik si dimostrava inutile al 57° giro, quando forava la gomma posteriore sinistra. La strada fatta sul cerchione danneggiava qualcosa nell'Audi, perché poco dopo la sostituzione del pneumatico Stuvik forava nuovamente e rientrando in pit lane a cinque minuti dalla fine il team era costretto a fermarlo definitivamente, constatando una rottura e lasciando l'amaro in bocca a piloti e squadra a cui mancava così un acuto nel finale della serie Endurance, vinta dalla Ferrari di Fisichella/Mosca.

Credits: Audi Sport Italia Ufficio Stampa

Lamborghini Roma by DL Racing è campione Am nell’Italiano GT Endurance



Roma, 15 ottobre 2023. Arriva proprio sul circuito di casa all’Autodromo di Vallelunga il primo titolo tricolore di Lamborghini Roma by DL Racing, team sorto quest’anno dalla partnership fra la prestigiosa concessione della Capitale e la scuderia milanese capace di laurearsi campione 2023 della GT Cup Am nel Campionato Italiano GT Endurance con l’equipaggio dei rookie “terribili” Alessandro Fabi, Riccardo Ianniello e Alessio Caiola. I tre giovani piloti laziali (i primi due romani, Caiola della provincia di Latina) hanno coronato la loro annata d’esordio nel Tricolore Gran Turismo di durata con un ottimo secondo posto nell’ultima gara disputata domenica e che li ha confermati in vetta alla classifica finale della categoria al volante della Lamborghini Huracan ST Evo2 schierata da Lamborghini Roma by DL Racing e supportata tecnicamente da Target Racing. Il tutto malgrado l’handicap tempo di 20 secondi che l’equipaggio neo-campione ha dovuto scontare ai cambi-pilota nel round decisivo per via della vittoria ottenuta nella penultima prova a Monza.

Globalmente, in stagione Fabi, Ianniello (16 anni appena) e Caiola hanno ottenuto appunto il successo nel Tempio della Velocità, due secondi posti (Mugello e ora Vallelunga) e un terzo a Pergusa. Quindi un esordio nel Tricolore sempre sul podio e celebrato nell’ultimo appuntamento sul circuito romano con lo spumante più dolce e con la corona di campioni 2023, che rappresenta anche la scommessa vinta del puntare sui giovani talenti e farli crescere e soprattutto evidenzia l’efficace pianificazione e il grande lavoro sportivo e tecnico svolto dalla squadra fuori e dentro ai più importanti autodromi nazionali. I ragazzi, in continua progressione durante la stagione, sono stati sempre seguiti da vicino anche da un pilota già F1 e team manager esperto come il romano Fabrizio Del Monte, che durante le gare ha condotto la squadra dal muretto box e al fianco ha sempre avuto il General Manager di Lamborghini Roma Marco Santanocita e il fondatore di DL Racing Diego Locanto.

“Siamo orgogliosi - ha dichiarato Santanocita -, i nostri giovani piloti sono stati eccezionali. Hanno fatto tutto quello che ci aspettavamo da loro mantenendo un ritmo gara eccezionale. Un weekend davvero al top, tutto si è svolto secondo i piani, in perfetta sintonia e sincronia, proprio nella gara di casa e davanti al pubblico di casa. Il coronamento più emozionante di una stagione tricolore condotta sempre ai vertici da tutto il team.”

“Siamo super contenti - ha continuato Locanto -, i ragazzi in pista hanno dimostrato una maturità non comune e anche quando dai box gli è stato chiesto di gestire il tutto in ottica campionato hanno messo davanti la squadra, il team e l’obiettivo principale, cioè il titolo, privilegiandolo a fronte di una vittoria quasi certa in gara. Qui a Vallelunga abbiamo lavorato senza sosta per non lasciare niente al caso e tutto si è realizzato. E’ il primo Campionato Italiano che conquistiamo e ora tutta la squadra è già concentrata sul prossimo obiettivo, perché a fine mese saremo di nuovo in lotta, stavolta a Imola nel finale del Tricolore GT Sprint.” Restando all’ultimo round dell’Italiano GT Endurance, a Vallelunga Locanto è stato protagonista anche in pista sulla seconda Huracan ST Evo 2 schierata sempre nella combattuta categoria GT Cup Am da Lamborghini Roma by DL Racing, affiancato da ulteriori due giovani new-entry nel Tricolore: il 21enne romano Matteo Marulla e il 17enne egiziano Ibrahim Badawi. L’equipaggio ha concluso in crescendo e ha tagliato il traguardo della gara conquistando una preziosa top-5 di classe.




Nova Race sfiora la seconda vittoria GT3 Am nel Campionato Italiano Endurance



Campagnano di Roma, 15 ottobre 2023 - Senza concorrenza era stato facile per Nova Race vincere la GT3 AM dell’Endurance italiano sul tracciato di casa, Monza, nell’esordio con la Mercedes AMG nei colori Merbag tre settimane fa. Ma a Roma cambiati due terzi dell’equipaggio e con Luca Magnoni e Filippo Bencivenni al fianco del confermato Fulvio Ferri, la squadra varesina ha dimostrato di poter competere per risultati e soddisfazioni anche quando gli avversari sono solidi. Per questo non poteva esserci miglior sfida di quella lanciata dalla Lamborghini di Schiavoni/Cressoni, col secondo pilota ben noto in Nova Race per le tante gare affrontate insieme e con successo in passato. Il Team Manager Christian Pescatori ha commentato così l’esito della pista romana: "i piloti Mercedes AMG li ho sentiti tutti molto contenti e soddisfatti. Hanno fatto notevoli passi avanti rispetto a Monza. Si vede che la macchina era un pochino più adatta a questo circuito rispetto al precedente e si sono divertiti tutti quanti riuscendo anche a lottare per la vittoria nella categoria GT3 AM fino all’ultimo. E oltre tutto facendo anche ottimi tempi, cosa che è sempre importante".

A prendere il via era stato Ferri, autore di un’ottima partenza, che occupava sesto posto assoluto e primo di categoria e brillava fino al colpo subito incolpevolmente da un frettoloso rivale della classe GT3 Pro-Am che frenava troppo lungo al Tornantino. Ferri riusciva a mantenere il primato di classe, ma scendeva all’ottavo posto assoluto, posizione in cui gli subentrava Magnoni, alla prima corsa sulla vettura ma non in GT3, che doveva difendersi dal ritorno di Cressoni, che a metà gara era risalito a 8” dal varesino e passava al comando della classe al 41° giro. Magnoni terminava il turno al 48° giro e cedeva il volante all’esordiente assoluto Bencivenni, che come nelle altre occasioni precedenti però dimostrava di imparare in fretta. Se il distacco da recuperare era di quasi mezzo secondo, l’emiliano a due minuti dalla fine riagganciava il leader Schiavoni subentrato a Cressoni e dopo tentativi senza fortuna di riportare la Mercedes AMG al primo posto alla fine chiudeva secondo di appena 0”212.

FILIPPO BENCIVENNI (pilota Mercedes AMG N.28); "Il mio non era un esordio facile a Vallelunga, perché ero in condizione di affrontare per la prima volta la GT3 e per di più senza alcun test alle spalle per avere la possibilità di prendere confidenza con la vettura. Ma con queste premesse credo che la mia prova sia stata positiva, specialmente oggi vedendo il passo di gara. Una volta portata a termine la rimonta sulla Ferrari nostra rivale diretta, certamente sarebbe stato bello completare il risultato e una vittoria sfiorata per due decimi vuol dire che eravamo molto competitivi"

FULVIO FERRI (pilota Mercedes AMG N.28): "Sono contento del mio weekend nella gara di casa, il risultato dimostra che abbiamo fatto un buon lavoro e se pensiamo ai secondi che abbiamo perso durante il mio turno quando l'Audi mi ha mandato in testa-coda possiamo avere qualcosa da recriminare, ma siamo quasi riusciti a recuperare anche questo episodio sfortunato e quindi sono soddisfatto, anche per chi mi è venuto a vedere, per Merbag che mi ha sostenuto. Penso di aver risposto alle aspettative con buoni tempi sulla Mercedes AMG in prova e in gara e quindi speriamo in futuro di continuare a poter crescere insieme a questa splendida macchina".

LUCA MAGNONI (pilota Mercedes AMG N.28): "Il mio turno è stato il più ostico, perché mi sono trovato durante quello in cui i nostri rivali di categoria avevano al volante Matteo Cressoni e quindi l'obiettivo era limitare i danni. Direi che tutto è andato secondo i piani e ci siamo riusciti. Anche se dopo il contatto subito dalla Mercedes quando c'era su Fulvio nel turno precedente la macchina non era più perfetta, era diventata più sottosterzante e nelle curve a sinistra l'equilibrio non era ideale, ma ce la siamo cavata. Tutto sommato siamo stati sorpresi che non ci sia stata una safety car, cosa che qui a Vallelunga in passato era abituale, quindi direi che non abbiamo proprio avuto aiuti dalla sorte, e quindi complimenti anche a Schiavoni che si è difeso bene nel finale da Bencivenni che andava molto forte, come peraltro Ferri".

Credito foto: Agenzia Claudio Signori



Emil Hellberg espugna Vallelunga ed è il Campione Italiano Sport Prototipi 2023



Emil Hellberg è il nuovo Campione Italiano Sport Prototipi: grazie alla vittoria ottenuta in gara-2 presso l’Autodromo di Vallelunga, lo svedese ha così vinto il titolo al termine di una gara ricca di colpi di scena, che ha visto il campionato prendere la direzione di Emil solo negli ultimi minuti. Hellberg riesce così a ribaltare la classifica grazie al doppio trionfo capitolino di questo fine settimana, battendo Matteo Roccadelli (BHK Motorsport) per soli sette punti e diventando così il successore del campione uscente Giacomo Pollini.

“È davvero incredibile. Alla vigilia del weekend non mi aspettavo di vincere il titolo, perché sapevo di aver bisogno di due vittorie e di qualche passo falso da parte di Uboldi e Roccadelli; sono però riuscito a vincere entrambe le corse e a diventare il nuovo Campione Italiano Sport Prototipi, e ne sono davvero felice. Nell’ultimo giro sentivo di avere qualcosa in più rispetto a Yoong, e quindi mi sono detto di provarci e basta. Alla fine è andata bene, abbiamo spinto entrambi al limite ma senza mancarci di rispetto in pista. Devo ringraziare tutto il team per il lavoro svolto nell’arco di tutta la stagione, e non vedo l’ora di festeggiare con loro, e poi tornerò in Svezia per spendere la serata con la mia famiglia e raccontare tutto ai miei ragazzi” racconta lo svedese sul podio.

Allo spegnimento dei semafori di gara-2, il poleman Arduino Giretti non ha avuto uno scatto felice, con Roccadelli che è subito riuscito a prendersi la prima posizione. Il vercellese è stato poi messo sotto attacco da Jesse Menczer, con il britannico che ha provato a conquistare la vetta della corsa senza però riuscire a sorpassare il suo rivale. Ottimo anche lo spunto di Emil Hellberg, che dall’ottava piazza in griglia è riuscito a salire fino al terzo posto, con Alister Yoong e il fratello Linus alle sue spalle. Nelle retrovie, Davide Uboldi ha attaccato Giretti alla Campagnano per la sesta posizione; i due sono arrivati al contatto, con il debuttante che è finito in testacoda terminando prematuramente la sua corsa. L’incidente ha causato l’ingresso in pista della safety car al termine del primo giro, con Uboldi che è riuscito a continuare la gara riportando tuttavia danni all’ala posteriore.
In fase di ripartenza, il pluricampione italiano ha però visto sfumare le sue possibilità di portare a casa il titolo per via di un tamponamento causato da Donald Milokanovic, che ha colpito Uboldi mettendolo così fuori gioco; il contatto ha anche coinvolto Pietro Ferri (Emotion Motorsport), costretto al ritiro. Dopo un’ulteriore intervento della safety car, la gara è ripartita al settimo giro: il leader della corsa Roccadelli ha però accusato un problema tecnico, che lo ha rallentato in fase di ripartenza e lo ha costretto a perdere terreno. La leadership è stata ereditata da Menczer, che è stato tuttavia sorpassato da Emil Hellberg in curva 4; il britannico si è poi ripreso la testa della corsa alla Campagnano, prima di scivolare al quarto posto alla Soratte per via di un bloccaggio. Ne ha dunque approfittato Yoong, che è così salito al comando della gara davanti ai fratelli Emil e Linus Hellberg.

Il giro successivo ha visto il ritiro di Roccadelli per un problema al propulsore, con la vettura di sicurezza che è stata chiamata in causa per la terza volta per permettere ai commissari di percorso di recuperare l’auto del vercellese. La gara è ripartita in occasione dell’ultima tornata: Emil ha attaccato Yoong per la prima posizione, riuscendo a prendersi la testa della corsa al termine di una bella lotta iniziata in curva 2 e terminata solo alla Campagnano. Alle loro spalle Linus ha cercato di insidiare Menczer per l’ultima posizione sul podio, tamponando però il britannico alla Soratte e permettendo a Giovanni Mazza (Emotion Motorsport) di salire terzo. Emil Hellberg ha dunque vinto la corsa diventando così il nuovo Campione Italiano Sport Prototipi, mentre Yoong si è dovuto accontentare del secondo posto dopo aver assaporato la vittoria nel corso degli ultimi minuti.

Terza posizione finale per Mazza: il vincitore della Coppa ACI Sport Master è così riuscito a salire sul podio assoluto per la prima volta in stagione in occasione della gara conclusiva del 2023. Quarto posto finale per Menczer, mentre Linus Hellberg ha chiuso quinto. Sesta piazza per Roccadelli, che vede il titolo sfuggire dalle sue mani proprio nell’ultima corsa.

Emil Hellberg aveva già centrato il successo in gara-1 a Vallelunga: lo svedese ha trasformato la pole position conquistata venerdì in una vittoria tanto meritata quanto necessaria per sferrare l’attacco decisivo nei confronti di Matteo Roccadelli (BHK Motorsport) in classifica generale. I colpi di scena sono iniziati ancora prima dello start, con Pietro Ferri (Emotion Motorsport) che è stato costretto a partire dalla pit-lane per non aver lasciato la corsia box in tempo in fase di schieramento, vanificando così la quarta piazza conquistata in qualifica. In fase di partenza, Emil Hellberg è riuscito a partire bene, difendendosi dagli attacchi di Davide Uboldi e mantenendo la leadership della corsa; meno fortunato suo fratello Linus, finito in testacoda in curva 4 nel corso della prima tornata per un contatto con Jesse Menczer. Ottimo anche lo scatto di Roccadelli, che dalla settima posizione è riuscito a risalire fino al quarto posto mettendosi all’inseguimento dei suoi rivali in campionato.

Emil è rimasto in vetta alla classifica nelle prime fasi di gara nonostante l’elevata pressione messa sulle sue spalle da Uboldi, mentre nelle retrovie Ferri e Linus Hellberg hanno recuperato terreno, portandosi a ridosso della top-5. Uboldi ha provato ad aumentare il ritmo nel tentativo di portarsi in testa alla corsa: alla fine del settimo giro, il pluricampione italiano ha pizzicato la ghiaia in uscita dalla curva Roma, e in uscita da Cimini 1 nella tornata successiva ha perso il posteriore della sua Wolf GB08 Thunder per via di una rottura del portamozzo che lo ha costretto al ritiro. Nel corso dello stesso giro, Roccadelli ha portato l’attacco nei confronti di Alister Yoong, sopravanzandolo per la seconda piazza; tuttavia, il malese non ha perso terreno, riuscendo a riprendersi la posizione nel corso dell’undicesima tornata. Roccadelli ha cercato di limitare i danni nel finale di gara, perdendo tuttavia anche l’ultimo posto sul podio ai danni di Jesse Menczer, che è così salito terzo.


Negli ultimi giri Yoong ha provato ad attaccare Emil Hellberg per la vittoria, ma lo svedese si è ben difeso ed è riuscito in volata a centrare il terzo successo stagionale. Il malese si è invece dovuto accontentare della seconda posizione, risultato che conferma la crescita nella seconda parte di stagione del figlio dell’ex-pilota di Formula 1 Alex. Terzo Jesse Menczer, che è così tornato sul podio dopo un difficile weekend presso l’Autodromo Internazionale del Mugello; ha chiuso quarto Matteo Roccadelli. Quinta piazza per Pietro Ferri, bravo a recuperare dopo essere partito dalla pit-lane, mentre Linus Hellberg ha concluso al sesto posto. Settimo il vincitore della Coppa ACI Sport Rookie Donald Milokanovic, mentre il debuttante Arduino Giretti e il campione della Coppa ACI Sport Master Giovanni Mazza (Emotion Motorsport) hanno terminato la corsa in ottava e nona posizione rispettivamente. Dopo le celebrazioni sul podio è stato anche assegnato il secondo Trofeo Belotti, premio intitolato all’ex pilota del Campionato Italiano Sport Prototipi, Guglielmo Belotti appunto, e assegnato a colui che ha dimostrato il maggior fair play nel corso della stagione. Il trofeo è stato vinto da Linus Hellberg.


sabato 14 ottobre 2023

Kacper Sztuka campione dell’Italian F.4 Championship



Con la vittoria in Gara 2 è arrivata la conferma matematica. Kacper Sztuka è il 10° Campione dell’Italian F.4 Championship. Il polacco di US Racing ha chiuso i giochi vincendo una gara complessa, che lo ha visto gestire due partenze, in entrambi i casi resistendo abilmente agli assalti dei piloti di Prema Racing. Proprio in ripartenza dietro Safety Car, il polacco però sbaglia nel seguire la corretta procedura e riceve 5 secondi di penalità. La penalità non ha tolto a Sztuka la vittoria in gara, che ha così ha posto il proprio sigillo sul Campionato, con 8 vittorie fino a questo punto; in una rimonta iniziata dal 5° round, quando ha inanellato in successione ben 6 vittorie, monopolizzando il gradino più alto del podio al Paul Ricard e al Mugello. Sztuka, che aveva vinto anche la gara inaugurale della stagione all’Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola, ha così chiuso il cerchio e fatto sventolare i colori della Polonia sul Campionato italiano promosso da ACI Sport e WSK Promotion. Secondo sul podio è stato Tuukka Taponen, ancora una volta combattivo a Vallelunga, il Ferrari Driver Academy di Prema ha attaccato fin dalle primissime battute. Poi nuovamente al restart e a lungo nel corso della gara, con i piloti al vertice tutti a distacchi ridotti in diverse fasi di gara, impegnati in una lotta molta accesa. Sul terzo gradino del podio ha sventolato invece il tricolore, con Brando Badoer di Van Amersfoort Racing. Incontenibile Badoer in Gara 2, nella quale ha dato sfoggio di una velocità eccellente. L’italiano di VAR è risalito fino a lottare per la seconda piazza, è poi sfilato nuovamente quarto, arrivando a chiudere sul podio con un’infilata finale ai danni di Ugochukwu al Tornantino. Proprio il pilota junior McLaren di Prema Racing, con la quarta piazza finale, ha dovuto rinunciare al sogno dell’Italian F.4 Championship: per tenere aperta la lotta fino a domenica, con la vittoria di Sztuka, sarebbe servita all’americano soltanto la seconda posizione.

Tutt’altro che semplice la seconda gara dell’ACI Racing Weekend di Vallelunga, con il primo colpo di scena arrivato già poco dopo lo start. C’è stato infatti un incidente nel gruppo che ha coinvolto numerose vetture. Nel novero dei ritirati in seguito a questo incidente sono stati Kabir Anurag e Akshay Bohra di US Racing, Finn Wiebelhaus e Shimo Zhang di Jenzer Motorsport, Tom Kalender di PHM Racing, Guido Luchetti di Airflow Racing, Diego De La Torre e Tina Hausmann di AKM Motorsport. Proprio la pilota svizzera ha così dovuto rimandare a domani il duello finale con Victoria Blokhina di PHM Racing per l’assegnazione del Trofeo Femminile. Tina Hausmann aveva infatti quest’oggi il primo match point, ma la chiusura dei conti è rimandata a domani, con un testa a testa finale che porterà la vittoria nell’ultima delle classifiche rimaste aperte alla pilota che arriverà davanti all’altra nella gara conclusiva della stagione.

Bandiera rossa con le vetture richiamate in pit-lane, prima di ripartire con la griglia originale dietro Safety Car, con la gara ridotta di 5 minuti. Alex Powell di Prema Racing, è penalizzato post gara con un drive through convertito in 25 secondi da aggiungere al tempo complessivo di gara per aver causato lo stop. Il pilota giamaicano junior Mercedes ha pertanto perso la sesta piazza. Al secondo start Sztuka ha mantenuto la leadership dagli attacchi, portando a casa l’ottava vittoria e il Campionato. Sul podio con lui sono dunque saliti Taponen e Badoer, mentre la quarta piazza è andata a Ugochukwu.

Quinto in Gara 2 è stato Freddie Slater, velocissimo pilota britannico di Van Amerfoort Racing. Slater si è messo in luce in qualità di grande interprete della lotta di vertice, arrivando persino a toccare il retrotreno del compagno di squadra Brando Badoer nelle fasi più concitate, senza conseguenze in gara per entrambi. Zachary David, US Racing, settimo sotto la bandiera a scacchi, ha ricevuto un drive through convertito in 25 secondi per aver causato un incidente che ha posto fine alla gara di Jack Beeton, Van Amersfoort Racing. Stessa sorte anche per Nicola Lacorte, di Prema Racing, per l’incidente che ha posto fine prematuramente alla gara di Matteo Quintarelli, di R-ace GP.

James Wharton, Ferrari Driver Academy australiano con i colori di Prema Racing è sfilato sesto nella seconda gara di Vallelunga. Alle sue spalle James Egozi di PHM Racing e Ariel Elkin di Jenzer Motorsport hanno chiuso la gara settimo e ottavo; mentre a completare la top 10 sono stati Arvid Linblad e Rashid Al Dhaheri, entrambi portacolori di Prema Racing. Per il junior Red Bull londinese Arvid Lindblad, anche costretto al passaggio sull’erba in occasione dell’incidente iniziale, è così definitivamente sfumata, di pochissimo, la chance di conquistare il titolo assoluto. Lindblad, già laureatosi Campione Rookie, può comunque vantare una stagione d’esordio di grandissimo successo, che ha visto il suo dominio imposto nella prima parte dell’anno.

Ancora una gara domani, domenica 15 ottobre, per il gran finale dell’Italian F.4 Championship 2023, al via alle 11 sulla misura di 30 minuti + 1 giro.

TCR ITALY DSG. A VALLELUNGA, RC MOTORSPORT TORNA AL SUCCESSO CON ERIC BRIGLIADORI



Vallelunga, 14 ottobre 2023. Eric Brigliadori torna e vince, dominando con la Audi RS3 LMS DSG del team RC Motorsport la prima delle due gare del week-end di Vallelunga, che questo fine settimana ospita il quinto e penultimo doppio appuntamento del TCR Italy DSG.
Su quella che a tutti gli effetti è la pista di casa per la squadra guidata da Roberto Fedeli, il giovane pilota forlivese ha fatto il suo rientro nella serie tricolore dopo un intero anno di stop. Un ritorno eccellente, segnato dal migliore responso assoluto di 1'42"772 ottenuto al termine della sessione di qualifica (di oltre sei decimi più veloce della seconda delle auto al via).
Alla partenza di Gara 1, Brigliadori si è quindi involato al comando, rimanendoci in seguito per tutti i 13 giri completati. Non una sbavatura per il veloce romagnolo, che ha avuto a disposizione una vettura perfetta sia nelle qualifiche che, appunto, in gara.
Brigliadori, del resto, aveva subito detto di essere convinto di poter fare bene. E oggi lo ha ampiamente dimostrato, non prima di avere svettato anche nelle due sessioni di prove libere che si sono svolte venerdì.

Domani Gara 2, sempre della durata di 30 minuti con un ulteriore giro da completare, prenderà il via alle 16.30 e verrà trasmessa in diretta da ACI Sport TV (visibile sul canale 228 di Sky) ed in live streaming sui canali social ufficiali (Facebook e YouTube) del campionato.



La Targa Florio Classica va a Ciravolo-Messina

I vincitori della Targa Florio Classica 2023 sono Enzo Ciravolo e Francesco Messina da Campobello di Mazara e portacolori del Classic Team, su Fiat 508 C, che si aggiudicano il gradino alto del podio della gara di Campionato Italiano Grandi Eventi sbucando a sorpresa dopo una serratissima lotta tra i vari Passanante, Accardo, Di Pietra, sulle Fiat 508, Loperfido su Lancia Aprilia e Aliverti su Alfa Romeo 6C 1750.
Mario Passanante ed Alessandro Molgora su Fiat 508 del 1937 vincono quindi il Campionato Italiano Grandi Eventi 2023.
Nel Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche, primato per Mario Passanante su Fiat 508 navigato da Alessandro Molgora della Franciacorta Motori, secondi sono Accardo e Becchina ancora su Fiat 508 mentre completano il podio della classifica finale generale Roberto Crugnola e Annalisa Mentasti ancora su Fiat 508 C.

Tra i protagonisti del Ferrari Tribute to Targa Florio asso pigliatutto sono l’esperto Giordano Mozzi e Valter Lanzoni su Ferrari 458 Speciale, che hanno duellato non poco con Fabio Vergamini, ormai idolo dei siciliani insieme alla moglie Anna Maria Fabrizi sul Ferrari 488 GTB. Terzi su Ferrari Roma, Celestino e Antonio Sangiovanni.
-“La Targa Florio è di diritto patrimonio da custodire e rilanciare” - ha dichiarato il presidente di Automobile Club d’Italia Angelo Sticchi Damiani sulla pedana d’arrivo a bordo della Lancia Aurelia B20 condivisa con Susanna Serri. Un clima praticamente estivo, paesaggi suggestivi con una cornice di pubblico come la Sicilia sa offrire ed un'organizzazione certosina, sono stati gli apprezzamenti condivisi da tutti gli equipaggi. Domani, a Cala Muletti a Terrasini atto conclusivo con la cerimonia di premiazione per tutti i protagonisti dei raggruppamenti.

Fisichella-Mosca (Ferrari 488 GT3 Evo 2020) in pole nella 4^ prova del Campionato Italiano Gran Turismo Endurance



Scatteranno dalla pole Giancarlo Fisichella e Tommaso Mosca (Ferrari 488 GT3 Evo 2020) nell’ultimo round del Campionato Italiano Gran Turismo Endurance che si chiuderà domani all’autodromo di Vallelunga. L’equipaggio della Scuderia Baldini, con il tempo complessivo nella somma dei tre parziali di 4’35.267, ha preceduto nella classifica delle prove ufficiali l’equipaggio dell’Imperiale Racing al volante della Lamborghini Huracan GT3, Gilardoni-Guzman-Middleton, che hanno fatto segnare il crono di 4’36.736 e, pertanto, partirà al loro fianco.

Dalla seconda fila scatteranno la Ferrari 488 GT3 Evo 2020 (AF Corse) di Castro-Donno-Gai (4’37.412) e la BMW M4 GT3 (BMW Italia-Ceccato Racing Team) di Guerra-Tavano-Tamburini (4’38.265, davanti alla seconda BMW di Comandini-Cassarà-Nilsson (4’38.940) e alla seconda Huracan dell’Imperiale Racing di Bartholomew-Fascicolo-Raghunathan (4’39.155.

In quarta fila andranno a posizionarsi l’Audi R8 LMS (Audi Sport Italia) di Attianese-Stuvik-Bottiroli (4’39.998) e la Mercedes AMG GT3 (Novarace) di Magnoni-Ferri-Bencivenni (4’43.530), seguite dalla Lamborghini Huracan GT3 Evo (Iron Lynx) di Cressoni-Schiavoni (4’43.618) e dalla prima delle vetture della classe GT Cup AM, la Lamborghini Huracan ST Evo (DL Racing) di Caiola-Fabi-Ianniello (4’45.791).

Nella sottoclasse AM il secondo tempo è andato alla Porsche 992 GT3 Cup (Centri Porsche Ticino) di Leutwiler-Jacoma-Menzel (4’47.024), che si posizionerà in sesta fila dove troverà al suo fianco la prima delle vetture della sottoclasse PRO-AM, la vettura gemella dell’EF Racing di Galbiati-Piria (4’47.118).

Domani alle ore 12 prenderà il via la gara di due ore che sarà trasmessa in diretta TV su ACISPORT TV (SKY 228) e su RAISPORT (DT 58), oltre che in streaming sul sito e sui social del campionato.

Terza fila per Audi Sport Italia alla partenza dell'ultima tappa del GT3 Endurance



Campagnano (RM), 14 ottobre 2023 - Ancora terza fila in una griglia del Campionato Italiano GT3 Endurance per Luca Maria Attianese, Antoine Bottiroli e Sandy Stuvik. A Vallelunga si ripeterà quindi il copione visto a Monza nella penultima tappa, ma con speranza di migliorare il risultato ottenuto da Audi Sport Italia nel Parco della Villa Reale, dove il podio della GT3 Pro-AM era stato sfiorato dal romano e dal thailandese, in quell'occasione senza lo svizzero al fianco. Oggi nella prima sessione di prove ufficiali a rompere il ghiaccio è stato il pilota di casa Attianese, in un pomeriggio con temperatura ideale (25°).

Il romano ha rapidamente messo a fuoco l'attacco al suo miglior crono andando a occupare provvisoriamente anche il 6. posto (1'33"861). Che potesse dare qualcosa ancora lo si immaginava dal fatto che un suo secondo settore non era stato al top, e infatti Attianese si migliorava ancora concludendo con un 1'33"767 che era valido per la settima posizione assoluta della sessione; la pole position era appannaggio della solita Ferrari di Giancarlo Fisichella in 1'32"077.

A seguire era il turno di Bottiroli: il pilota elvetico segnava un tempo di 1'33"741 che lasciava però supporre un possibile ulteriore miglioramento, cosa che veniva in qualche misura messa in questione da una breve bandiera rossa. Con la ripresa del turno e meno di cinque minuti a disposizione, il ritmo in crescendo di Bottiroli visto nella prima parte del turno si bloccava e così il tempo migliore rimaneva quello precedente. Nella classifica combinata peraltro i piloti Audi mantevano la settima posizione con mezzo secondo sui più diretti inseguitori, ma per Stuvik che avrebbe dovuto concludere i turni le cose non si annunciavano facili: infatti aveva ben 8 decimi di secondo da recuperare dai rivali che li precedevano, ovvero la BMW ufficiale vincitrice assoluta a Monza nella tappa precedente.

Il thailandese fissava subito come miglior tempo un 1'32"523 promettente, che abbassava a 1'32"490 dopo aver lasciato raffreddare le gomme, malgrado un avversario da superare; anche l'ultimo giro lanciato veniva però sciupato da un concorrente più lento e l'asiatico non risuciva più a migliorarsi, convinto peraltro che la sua Audi R8 LMS avesse ancora da dire quanto a performance. Domani a Vallelunga in pole partirà la Ferrari Fisichella/Mosca, con tempo conbinato di 4'35"267 dopo l'assolo di Tommaso Mosca (1'31"686) e la seconda pole di giornata del romano (1'31"504) mentre l'equipaggio Audi ha sommato il tempo di 4'39"998. Peraltro all'autodromo intitolato a Piero Taruffi i piloti dei quattro anelli avranno un handicap tempo minimo (4") da scontare al pit-stop per il quinto posto della gara precedente: molto di più (28") per i leader della GT3 Pro-Am Gai/Castro e per i vincitori di Monza Cassarà/Comandini/Nilsson, pertanto il trio della vettura di Ingolstadt avrà la possibilità di sfruttare questa circostanza, che arriderà però anche a una BMW della stessa categoria, quella di Tavano/Tamburini/Guerra che si presentano come possibili favoriti per la lotta di classe e sfidanti nella assoluta anche per i dominatori della stagione Giancarlo Fisichella e Tommaso Mosca, che al volante della Ferrari già due volte vincitrice avranno solo 12" di handicap-tempo con cui dare un ritmo sincopato i loro pit-stop.

Credits: Audi Sport Italia Ufficio Stampa

venerdì 13 ottobre 2023

Piero Longhi protagonista al Rally Legend

La 21^ edizione Rally Legend è anche l'occasione per vedere nuovamente in azione Piero Longhi, che sta prendendo parte alla gara evento sammarinese con una Renault Clio Super 1600 della Twister Italia.

Proprio con una Renault Clio, il “Super 1600” ha fatto in Italia il suo debutto con Piero Longhi in occasione del Rally 1000 Miglia del 2002, a riprova che per il pilota piemontese i 20 e passa anni non sembrano assolutamente trascorsi.

“E’ una bella emozione, per me per primo - ha dichiarato Longhi - essere qui su una vettura come questa con cui ho gareggiato per tutto il 2002 , riuscendo a salire sul podio della Targa Florio di quell’anno. Per questa opportunità ringrazio i partner che mi stanno supportando come My Parking, Ts Technnosystem, Mecat, Trediviti, Dama Service, Uce, Plastic Center, Seven e Pirelli”.

Ieri Longhi si è difeso nella prova spettacolo dove la vettura a 2 Ruote Motrici non poteva esprimersi al meglio, pur divertendosi insieme al compagno d'avventura della prestigiosa occasione il pilota Marco Mirabelli che, per la spettacolare gara ha lasciato il volante, per Passare alle note a fianco di un mito del rallysmo nazionale.

Da oggi è gara vera e anche qui per Longhi una situazione particolarmente affascinante, ovvero dopo le 2 prove su strada si disputerà la prova in pista di questa sera a Misano, proprio dove si concluderà la stagione del Formula 2000 Italian Trophy, la serie tricolore che Longhi organizza e promuove personalmente.

Il Rally Legend proseguirà poi sabato con ben 6 prove e si concluderà domenica 15 ottobre con le ultime quattro.

 (Agenzia ErregiMedia)







Il campionato GT4 Italy è pronto per entrare nella fase cruciale della stagione con un appuntamento di grande fascino. Sarà infatti l’Autodromo di Vallelunga il palcoscenico del quarto round della serie tricolore, per la prima volta in scena nel prestigioso contesto agonistico firmato ACI Racing Weekend. Un evento che promette di regalare scintille, caratterizzato dalla presenza di un parterre di grande rilievo e che sicuramente non mancherà di richiamare la consueta cornice di pubblico sul circuito capitolino. Per il campionato organizzato da FX Racing Weekend e che gode della licenza ufficiale da parte di SRO Motorsports Group si tratta di un’ulteriore occasione di visibilità importante, nell’ambito di un’annata che lo ha già visto protagonista al fianco del Fanatec GT World Challenge nella tappa italiana di Misano.Saranno marchi prestigiosi ad affrontarsi lungo i 4085 metri del tracciato che sorge a pochi chilometri da Roma, con equipaggi composti da piloti di alto livello e pronti a giocarsi le rispettive chance di successo. A presentarsi al comando della graduatoria provvisoria dopo le prime tre tappe è il giovane Tommaso Lovati (Lema Racing), braccato però dall’agguerrita concorrenza dell’esperto svizzero Nicolas Leutwiler (Team AMAG First): il primo dividerà in questo caso l’abitacolo della propria Mercedes AMG GT4 con il rookie 19enne Tommaso Fossati, mentre il secondo sarà pronto per andare all’assalto della vetta a bordo della Porsche Cayman 718 RS.

All’appello dei sicuri protagonisti non mancherà nemmeno Pierluigi Veronesi, reduce dalla splendida doppietta conquistata al Mugello. Il veloce pilota bolognese sarà infatti della partita al volante della Porsche 997 GT4 di Autorlando Sport, dividendosi i compiti in questa occasione con il conterraneo Gian Piero Cristoni. La compagine diretta da Orlando Redolfi schiererà inoltre una Porsche 714 Cayman affidata a Dario Cerati, attualmente in quinta piazza nella graduatoria assoluta del campionato.

La scuderia slovena Lema Racing, oltre alla Mercedes affidata al giovanissimo duo Lovati-Fossati, completerà il proprio terzetto di vetture al via con l’auto gemella affidata ad un “rookie” di lusso del calibro di Lorenzo Bontempelli ed all’eclettico pilota romano Lorenzo Semprini, reduce dal successo conquistato a Magione in ATCC Italy. In pista non mancherà la presenza dell’Audi R8 GT4, con il toscano Gabriele Bini (proveniente dalle competizioni Predator’s) che farà il proprio debutto stagionale al volante del bolide della Casa bavarese, mentre il team HRP completerà il proprio schieramento nella classe Cup con gli esordienti Renzo Capocchi e Andrea Zanforlin.

Luca Panizzi (organizzatore Formula X Racing Weekend): “Siamo davvero molto orgogliosi di regalare ad una categoria esordiente come il GT4 Italy un nuovo palcoscenico di grande prestigio. Dopo l’esordio stagionale di Monza e due tappe su circuiti di primissimo piano come Misano e Mugello, il fatto di poter esordire nell’ambito degli ACI Racing Weekend rappresenta una ciliegina sulla torta. Avremo diverse new entry sia per quanto riguarda i piloti che i team, a conferma del notevole interesse e successo che sta riscuotendo la nostra serie nella propria prima annata. La lotta per i titoli in palio sarà davvero tutta da seguire, soprattutto in vista del rush finale che andrà in scena a Misano tra poco meno di un mese. Un ringraziamento sin d’ora va ad ACI Sport, a SRO Motorsports Group, ai nostri partner e a tutti coloro che credono in questo progetto ambizioso!”

Dopo le prove di oggi, domani gara-1 vedrà lo spegnimento dei semafori alle 12:40, mentre la manche finale andrà in scena Domenica 15 con start alle ore 9:00. Entrambe le gare saranno trasmesse in diretta streaming sui canali Social di FX Racing Weekend (Youtube e Facebook) e sul sito LiveGP.it.