domenica 2 maggio 2021

Campionato Italiano GT Sprint a Monza, le foto di Diego Onida (gara-2)

Autodromo Nazionale Monza, 2 Maggio 2021
Campionato Italiano GT Sprint, gara-2
Le foto di ©Diego Onida






























TCR Italy a Monza, le foto di Diego Onida (gara-2)

Autodromo Nazionale Monza, 2 Maggio 2021
TCR Italy, gara-2
Le foto di ©Diego Onida

























Campionato Italiano Sport Prototipi / Danny Molinaro (DM Competizioni) vince e convince a Monza


Monza (MB), 2 maggio. E’ cominciata in modo molto positivo la stagione 2021 per Danny Molinaro nel Campionato Italiano Sport Prototipi. Il portacolori di DM Competizioni è ripartito a caccia del titolo tricolore assoluto dopo aver conquistato lo scorso anno quello under. Molinaro sul circuito di Monza ha preso subito il ritmo giusto nella giornata di sabato, quando le condizioni della pista erano molto variabili . Ha disputato le libere in modo proficuo traendo parecchie indicazioni per ottimizzare al meglio la vettura e fatto segnare il terzo tempo in qualifica.

Si è presentato così l’indomani in gara 1 con una grande determinazione che gli ha consentito di prendere la testa della corsa agevolmente e rimanerci fino all'ingresso in pista della Safety car. Al nuovo via, complice una mancanza di concentrazione e la perdita della scia, come lui stesso ha ammesso, il sogno di conquistare il primo successo è svanito. Ha dimostrato comunque di essere il più veloce in pista.

In gara 2 partendo sesto in griglia Molinaro ha compiuto il vero capolavoro del weekend presentandosi primo alla chicane e mettendo fra sé e i suoi più temibili avversari alcuni ”rookies“ destinati nel corso dei giri ad essere sopravanzati. La strategia ha funzionato al punto che dopo I primi minuti il suo vantaggio sui migliori sfiorava i 4 secondi. L'ultima insidia si è presentata sul finire della corsa per un nuovo ingresso della Safety car che ha ricompattato il gruppo, ma questa volta il calabrese non ha sbagliato ed ha potuto esultare sul traguardo.

Intervistato dopo l'arrivo Molinaro ha dichiarato: ” è stata una bella vittoria, credo però che la pista rispetto alla mattinata sia peggiorata un po’, sono contento per il team e i miei partner, mi spiace per l'errore di stamattina”.

Alla luce dei risultati del weekend di Monza, Molinaro occupa la seconda piazza del campionato dietro al campione 2020 Giacomo Pollini. Tornerà in gara per il secondo round del Campionato Italiano Sport Prototipi il 22-23 maggio a Pergusa.

L'annata GT Sprint è cominciata con le Audi R8 LMS al secondo e quarto posto a Monza





Due R8 LMS in zona podio alla fine della prima tappa del GT Sprint tricolore, con Daniel Mancinelli e Vito Postiglione secondi e Riccardo Agostini e Lorenzo Ferrari terzi sotto la bandiera a scacchi, ma classificati quinti per 5" di penalità comminati riguardo alla traiettoria del padovano alla prima variante, episodio di una partenza caotica in cui il pilota Audi Sport Italia più che cercare astuzie aveva cercato di tenere indenne la sua macchina. Agostini partiva dalla terza fila con le gomme rain sull'Audi N. 12 in una corsa accorciata dagli abituali 50' a 36' dopo il diluvio delle ore precedenti, che aveva costretto a sospendere la corsa del sabato dopo quattro giri. 

Il suo compagno di colori Mancinelli, partito in quarta fila, si doveva invece destreggiare su un asfalto ancora umido con le gomme da asciutto. Il marchigiano durante il suo turno non prendeva alcun rischio, avendo ben chiaro lo stato della pista in costante miglioramento. Dall'undicesima posizione occupata al momento dell'apertura del cambio pilota recuperava fino al quarto posto rientrando solo nella seconda parte della finestra. Postiglione appena sceso in pista si trovava subito a suo agio, e al tredicesimo passaggio andava ad occupare la seconda posizione ai danni della Ferrari 488 di Filippi/Lippi, che aveva tenuto brevemente la testa a inizio gara. Il driver lucano non aveva problemi a tenere alto il ritmo e ad andare a cogliere il suo primo podio coi quattro anelli, mentre la vittoria arrideva alla Ferrari Easy Race di Matteo Greco e Fabrizio Crestani.

Lo stint di Agostini sulla R8 LMS N.12 è trascorso col veneto impegnato a difendersi dalla Lamborghini di Alex Frassineti: il pilota della vettura di Ingolstadt è riuscito nel suo intento, ma al contrario di Mancinelli/Postiglione che hanno effettuato l'intera gara su gomme da asciutto, al pit stop il suo compagno ha speso in attesa secondi supplementari, perché le gomme non si possono cambiare prima del trascorrere dei 45" previsti dalle norme sportive. Malgrado questo handicap, Ferrari sulla pista sempre più asciutta si è scatenato: dalla 15.ima posizione che occupava al nono giro mentre imboccava la corsia dei box, ha recuperato fino alle soglie della zona-podio, che è diventata un podio al 13.imo giro quando ha scavalcato la Ferrari di Lippi. La posizione sotto la bandiera a scacchi brillantemente conquistata si è però trasformata in quarto posto dopo l'addebito dei 5" di penalità. Una sfortuna, ma anche un esito che eviterà al piacentino, che partirà in prima fila la corsa del pomeriggio, di scontare handicap-tempo nella seconda corsa di Monza. (Audi Sport Italia-Ufficio Stampa)

Foto di Diego Onida

FIA WEC / DEBUTTO IN GT E PODIO PER LACORTE-SERNAGIOTTO-FUOCO (CETILAR RACING)


Debutto in GT e primo podio nel FIA WEC per Cetilar Racing. La 6 Ore di Spa-Francorchamps, primo degli appuntamenti del Mondiale Endurance, si è conclusa con il terzo posto della LMGTE Am per l'equipaggio formato da Roberto Lacorte, Giorgio Sernagiotto e Antonio Fuoco, protagonisti di una gara tutta in crescendo con la Ferrari 488 GTE EVO tecnicamente supportata dalla AF Corse. Un risultato che segna una pietra miliare nella sfida Cetilar Racing, se si considera che questo era appunto l'esordio per piloti e team nella categoria riservata alle vetture Gran Turismo. Un podio che arriva in quella che per la squadra guidata con enorme passione da Lacorte rappresenta la seconda stagione nel FIA WEC, dopo un anno di LMP2.

Lo stesso Lacorte era riuscito nelle qualifiche a piazzare il sesto miglior tempo sulle 12 vetture al via nella stessa classe. E proprio Lacorte è stato autore di un primo doppio stint di guida molto positivo, che lo ha visto nelle fasi iniziali risalire quarto prima di rimanere coinvolto senza colpe in un contatto con la Aston Martin di Paul Dalla Lana (il canadese proprio per questo è stato poi punito con un drive through). Un contatto che non ha comunque impedito a Lacorte di rimanere sesto anche dopo il primo pit-stop.

A rilevarlo al volante è stato quindi Sernagiotto, che è pazientemente risalito prima quinto e poi quarto, andando anche ad occupare provvisoriamente il terzo posto. L'ultimo turno di guida è stato quello di Fuoco, quarto fino a pochi minuti dal termine, prima che una delle Porsche del Dempsey-Proton Racing venisse a sua volta rallentata da un altro drive through. È stato in quel preciso istante che per Cetilar Racing si è concretizzato un risultato che dà fiducia a tutto il team in vista del prosieguo della stagione.

"Io, Giorgio e Antonio abbiamo completato un weekend difficile - ha spiegato un Roberto Lacorte raggiante - Il contatto nel Prologo di martedì con Kamui Kobayashi e l'ospedale. Poi in gara l'altro incidente in cui sono rimasto coinvolto con Paul Della Lana... Dopo tanti anni di sacrifici, inseguire e realizzare un obiettivo per tutti noi è un'emozione grande. La componente umana, oggi come sempre, in sei ore ininterrotte di bagarre, è stata fondamentale. Come fondamentale il supporto di Amato Ferrari e di tutti i suoi uomini. AF Corse significa eccellenza”.

"Veniamo da quattro/cinque stagioni difficili. Sulla carta siamo sempre stati un ottimo equipaggio e con grandi aspettative, ma non è stato semplice dimostrarlo - ha commentato Giorgio Sernagiotto - Arrivare alla prima gara con in LMGTE e salire subito sul podio ci ha permesso di toglierci un peso non da poco. Sono felicissimo prima di tutto per Roberto, che ha sempre creduto in questo progetto e si meritava un risultato del genere. Per Antonio che è appena arrivato e naturalmente per me. Abbiamo ancora qualcosa da migliorare, come tutti i team. Adesso ci aspetta davvero una stagione interessante”.

"Sono soddisfatto di questo risultato. Non dico che non me lo aspettavo del tutto, ma sono rimasto piacevolmente sorpreso che alla prima gara nel WEC abbia subito ottenuto un podio. Ringrazio il team e il coach Andrea Belicchi, che hanno fatto un ottimo lavoro. Siamo solo all'inizio, ma la strada è quella giusta", ha aggiunto infine Antonio Fuoco.

Il prossimo appuntamento del Mondiale FIA WEC sarà la 8 Ore di Portimão, in programma nel fine settimana del 12 e 13 giugno.

Crediti foto: Fabio Taccola


Topjet Fx 2000 / Bis di Pellegrini a Monza


Monza, 2 Maggio 2021. Due generazioni a confronto nell'esordio del Topjet Fx 2000 sul circuito di Monza nell'ambito del primo Aci Racing Weekend 2021. Due interpreti perfetti, il vincitore, l'esperto Bernardo Pellegrini, già vincente in Formula x e campione “mancato” del TopJet 2000, l’altro, il giovanissimo professionista Francesco Simonazzi, presente solo in questa occasione nella serie prima di cominciare la sua stagione in F.4.

In gara 2, appassionante testa a testa a suon di sorpassi con le due Dallara F313 Volkswagen e Toyota, sempre sulle scie di Monza, frenando al limite e rendendo lo spettacolo particolarmente avvincente. Sul traguardo la differenza conta poco in termini di decimi con Pellegrini contentissimo autore anche del giro più veloce in 1’48”212.
Sicuramente avevano un conto in sospeso con la scaramanzia, Pellegrini e il suo Team Ht Powertrain, lo si è capito dai grandissimi festeggiamenti del primo e del secondo arrivo. Ci tenevano tantissimo a riportare la rossa Superformula #51 davanti a tutti, dopo la sfortunata chiusura della stagione 2020.

“E’ stata durissima - ha commentato Pellegrini - avere un professionista che conosco bene come avversario, è stato assai stimolante. Soddisfazione raddoppiata, un duello davvero esaltante”

Allenamento compiuto per il 17enne Francesco Simonazzi, non una spalla, ma un comprimario, e in gara 2, con un po’ di esperienza, avrebbe potuto fare il colpaccio.
Bellissimo l'arrivo del trenino, terzo, quarto e quinto, separati da soli 7 centesimi tra loro: Andrea Benalli davvero determinato con la sempre efficace 308 della Puresport, con la quale ha raggiunto un'intesa incredibile tale da arrivare davanti a vetture più moderne della sua. “Troppo nuova” per così dire quella del pesarese Franco Cimarelli, una 312 Mercedes del Facondini Racing con la quale, come più volte ha sottolineato nel corso del weekend, deve ancora “prenderci la mano”. A suo agio, malgrado la lunga assenza delle piste, è invece sembrato stato Renato Papaleo autore di un recupero clamoroso, essendo partito dalla 13^ fila a causa del traffico delle qualifiche. Papaleo che ha portato in gara una Dallara 312 Volkswagen del Team One Management, sarà sicuramente uno dei protagonisti della stagione appena cominciata. Lo sarà senz'altro anche Dino Rasero “ultimo” campione Topjet f 2000, che ha faticato parecchio in gara 1 a tenere a bada la sua nuova Superformula F317, ma che in gara 2, dimostrando costanza, si è preso la soddisfazione condivisa con Puresport di restare in scia giungendo sesto dietro i migliori.
Stesso “score” e stessa soddisfazione del vincitore assoluto anche per Salvatore Liotti, detentore del titolo Fx, vincitore di gara 1 e anche di gara 2 in Fx 2, dopo una fantastica rimonta con incredibili sorpassi al limite per la sua scattante formula Abarth. Hanno completato il podio, identico rispetto a quello di sabato Francesco Solfaroli con la Dallara F.3 del Facondini Racing e Gianluigi Palego su Tatuus Fr. 2.0 del Viola Formula Racing.

La top ten dal settimo al decimo posto è stata chiusa da tutti piloti della serie austriaca Drexler che anche quest’anno incontrerà per altre due volte il Topjet fx 2000. Nell'ordine si sono piazzati Thomas Areggher, Stefan Furtbauer, Vladimir Netusil e Danny Luderer.
Bella la partecipazione alle due gare con successo di classe per Jenni Sonzogni, unica ragazza al via, ma in pari competizione con tutti gli avversari.

Prossimo appuntamento col Topjet Fx 2000 a Pergusa, pista inedita per tutti i piloti della serie il 22 e 23 maggio

Foto Claudio Pezzoli-New Reporter Press