domenica 17 maggio 2015

La 1000 Miglia a Monza: le foto di Raul Zacchè (Album I)

© FOTO DI RAUL ZACCHE' - RIPRODUZIONE RISERVATA -

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Juan Tonconogy e Guillermo Berisso (Bugatti T40 del 1927) si ripetono alla Mille Miglia



Gli argentini Juan Tonconogy e Guillermo Berisso (nella foto) hanno vinto la trentatreesima rievocazione storica della Mille Miglia conclusasi nel pomeriggio a Brescia. Tonconogy e Berisso hanno bissato la vittoria conquistata nel  2013 sempre con una Bugatti T40 del 1927. Secondo posto finale per Andrea Vesco e Andrea Guerini su FIAT 514 MM del 1930 e terzo posto per Ezio Martino Salviato e Caterina Moglia su Bugatti T 40 del 1928. Seguono Bruno Ferrari e Carlo Ferrari su Bugatti T37C; Giovanni Moceri e Lucia Galliani su Chrysler 72; Giordano Mozzi e Stefania Biacca su O.M. 665 Sport Superba 2000.

FORMULA RENAULT 2.0 ALPS: ANTHOINE HUBERT (TECH 1 RACING) DOMINA GARA 2 E “PRENDE TUTTO” A PAU



Un weekend perfetto quello di Anthoine Hubert, che ha dominato dall’inizio alla fine il secondo round della Formula Renault 2.0 ALPS, di scena sul circuito di Pau.
Le strade della cittadina francese non hanno mai messo in difficoltà il portacolori della Tech 1 Racing, più veloce in entrambe le qualifiche e vincitore delle due gare che si sono svolte questo fine settimana. Nella seconda, il transalpino è rimasto in testa dall’inizio alla fine, rendendo vani gli attacchi dell’inglese Jake Hughes (Koiranen GP), che ha in ogni caso centrato un’ottima seconda posizione. Sul gradino più basso del podio è salito invece un altro francese, Matthieu Vaxiviere (Arta Enginnering) che proprio a Pau nel 2012, anno del suo debutto nell’ALPS, aveva centrato sempre un terzo posto.

Pollice rivolto verso l’alto per l’altro alfiere della Tech 1 Racing, Simon Gachet, terzo in Gara 1 e quarto questa mattina in cui è stato autore di una corsa senza sbavature. A transitare quinto sotto la bandiera a scacchi è stato l’austriaco Stefan Riener, che ha preceduto a sua volta il leader del campionato e compagno di squadra Jack Aitken, anche loro con i colori della Koiranen GP.

Bene anche l’americano Travis Jordan Fischer, che al volante di una monoposto della Cram Motorsport ha preceduto il russo Denis Bulatov (GSK Grand Prix), rispettivamente settimo ed ottavo all’arrivo. Rammarico per Ben Barnicoat (Fortec Motorsports) e Matevos Isaakyan (JD Motorsport), entrambi costretti al ritiro nelle battute iniziali della gara.

“Il weekend di Pau è stato davvero perfetto - sono le parole di Anthoine Hubert (al via come “wild card” questo weekend) - Due pole e due vittorie sono il massimo. Mi sono divertito molto, anche perché questo è uno dei tracciati più belli dove un pilota possa correre. Il mio grazie va alla Tech 1 Racing che ha reso tutto questo possibile”.

Il prossimo appuntamento della Formula Renault 2.0 ALPS è in programma la prossima settimana, il 23-24 maggio, sui saliscendi austriaci del Red Bull Ring.

Il campionato (top 10): 1. Aitken 75; 2. Riener 66; 3. Hughes 61; 4. Isaakyan 43; 5. Vivacqua 31; 6. Hamprecht 26; 7. Fischer 21; 8. Romanov 18; 9. Ferrer 15; 10. Pronenko 14.

L’AUDI QUATTRO DI ANDREA ZIVIAN PER LO SPOT DELLA NUOVA RS3



Le telecamere indugiano sui profili della nuova Audi Rs3. Non appena l’obiettivo si apre in un campo medio, ecco spuntare l’Audi Quattro Gruppo 4 al cui volante c’è il valenzano Andrea Zivian. Si svolge così, in una strada sterrata nelle campagne di Kiev lo spot pubblicitario della nuova Audi Rs3; un parallelo voluto ad ogni costo da parte della casa di produzione cinematografica Radioaktive Film che ha ricevuto l’incarico di rendere più suggestivo il lancio del nuovo modello dell’azienda tedesca.


“Credevo si trattasse di uno scherzo quando ho letto la mail; siamo stati contattati da pochi giorni e ci siamo dovuti organizzare con il team per una trasferta quantomeno insolita” - racconta Zivian - ”La location è distante qualche migliaio di chilometri e i meccanici devono predisporre tutto come se fossero delle vere prove speciali.”

Lo spot pubblicitario, che verrà trasmesso sui principali network internazionali nelle prossime settimane, vedrà dunque un interessante parallelo tra le origini del mito Audi, nella fattispecie l’esemplare di Andrea Zivian del 1980 e l’ultimo gioiello della Casa dei quattro cerchi. E nonostante tuta e casco lo celino quasi totalmente, sarà lo stesso pilota italiano a condurre la sua turbo 4x4 durante le riprese.


Dopo che nel 2013 il pilota ufficiale VW Iari Matti Latvala scelse l’Audi di Zivian per gareggiare nei rally storici del campionato europeo e dopo che lo stesso commissionò un altro esemplare identico, ora Zivian riceve un altro importante riconoscimento del suo lungo lavoro di ricerca: una chiamata ufficiale per rappresentare le Audi del mondiale rally dei primi anni ’80.

“E’ un progetto nel quale ho creduto fin dall’inizio e gli investimenti sono stati notevoli - racconta il driver valenzano - poiché l’obiettivo era quello di replicare con esatta precisione le Audi gruppo 4 del Campionato del Mondo. In tutto e per tutto: dalla livrea ai materiali e alla componentistica. E’ il motivo per cui non si è trattato di un semplice assemblaggio bensì di una minuziosa ricerca e di una ingegnosa ricostruzione da parte dei tecnici della Rally Racing Rent."

Ora non resta che accendere la Tv ed ammirare in HD la splendida “Quattro” di Andrea Zivian.

sabato 16 maggio 2015

1000 Miglia: Tonconogy e Berisso su Bugatti T40 ancora al comando. Domani le prove all'Autodromo di Monza per il Trofeo Alberto Ascari



La terza tappa della 1000 Miglia, la più lunga, ha portato i concorrenti da Roma a Parma con l'equipaggio argentino composto da Juan Tonconogy e Guillermo Berisso su Bugatti T 40 del 1927 (nella foto) che sono tornati in testa alla classifica provvisoria, posizione che avevano perso nel corso della frazione in favore di Andrea Vesco e Andrea Guerini su FIAT 514 MM del 1930, poi ritornati al secondo posto. Grande incertezza sull'esito della gara con Ezio Martino Salviato e Caterina Moglia su Bugatti T 40 del 1928 al terzo posto davanti a Giordano Mozzi e Stefania Biacca su OM 
665 Sport Superba 2000 del 1927, che hanno recuperato alcune posizioni. A chiudere i primi cinque ci sono Giovanni Moceri e Lucia Galliani su Chrysler 72 del 1927.

Dopo la notte a Parma, domani sarà una giornata molto intensa per la rievocazione numero trentatré: gli equipaggi dirigendosi verso Milano, attraverseranno Piacenza e Lodi, giungendo quindi a Monza per un tributo all'Expo Internazionale, al quale renderanno omaggio davanti a Villa Reale, sede istituzionale della Regione Lombardia per Expo 2015. A Monza, però, i concorrenti vivranno anche un’esperienza indimenticabile, disputando alcune prove cronometrate all’interno della pista dove ogni anno si corre il Gran Premio d’Italia di Formula 1 e sull'Anello Alta Velocità. Al primo classificato delle prove all’interno dell’Autodromo Nazionale andrà il Trofeo Alberto Ascari, dedicato al grande 
pilota italiano, nel sessantesimo anniversario della sua scomparsa, avvenuta proprio sul circuito brianzolo.