sabato 16 maggio 2015

ELMS: Oreca Nissan, Ferrari e Ginetta in evidenza nelle prove di Imola. Le foto di Davide Stori

Asfalto bagnato lungo il Circuito Enzo e Dino Ferrari di Imola per la prima sessione di prove libere del secondo round dell'European Le Mans Series. Crono quindi non significativi e migliorati nel turno pomeridiano con pista asciutta.
La vettura più veloce tra le LMP2, sia al mattino sia al pomeriggio, è stata la Oreca 05 Nissan di Thiriet-Badey-Gommendy (Team Thiriet By Tds Racing) davanti a Doland-Albuquerque-Tincknell su Gibson 015S Nissan e a Berthon-Lyons-Pattersonsu su Oreca 03R Nissan. 
Nella LMP3, in evidenza i due equipaggi del Team LNT con Hoy e Robertson davanti a Simpson-Paletou per 12 millesimi. Buon esordio nel campionato per Lacorte-Sernagiotto, terzi ma con un distacco di quasi 2”. 

Ferrari F458 Italia davanti a tutti nella LMGTE, quella del team Formula Racing guidata da Laursen-Mac-Rizzoli. A mezzo secondo la BMW Z4 di Priaulx-Hassid-Krohn, terzo crono per l’equipaggio della Porsche 911 RSR composto da Wainwright-Carroll-Keen, primo a Silverstone. Infine nella GTE, doppietta per gli equipaggi della AF Corse (Ferrari F458 Italia GT3), con Mastronardi-Castellacci-Hall davanti a Roda-Melnikov-Cioci per 68 millesimi. 

Domani 17 Maggio la European Le Mans Series – 4 Ore di Imola entra nel vivo con le qualifiche nella mattina e la partenza della gara alle ore 14.00. 

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FORMULA RENAULT 2.0 ALPS: ANTHOINE HUBERT (TECH 1 RACING) VINCE LA PRIMA GARA DI PAU






A Pau Il pilota della Tech 1 Racing, Anthoine Hubert riprende da dove aveva lasciato. Dopo aver conquistato infatti la pole nella giornata di ieri, ha messo a segno la sua seconda affermazione nella Formula Renault 2.0 ALPS. 
Il francese sul tracciato cittadino ha dato subito prova di fare sul serio, grazie alla seconda pole messa a segno nella serie internazionale targata Fast Lane Promotion. Hubert ha dominato fino all’ultimo giro la prima gara del weekend transalpino. A chiudere sul secondo gradino del podio è stato un più che agguerrito Matevos Isaakyan (JD Motorsport), che poco dopo la partenza è risalito dalla quarta alla seconda posizione. Terzo l’altro pilota della Tech 1 Racing Simon Gachet. 

Non da meno è stata la battaglia andata di scena dietro il terzetto di testa, con il croato Martin Kodric (Fortec Motorsports) autore di una gara dalla condotta perfetta, che lo ha visto transitare quarto sotto la bandiera a scacchi, davanti alle due monoposto dellaKoiranen GP affidate a Jake Hughes e Stefan Riener, nell’ordine quinto e sesto all’arrivo. Un buon settimo posto è giunto per il secondo alfiere della JD Motorsport Thiago Vivacqua, il quale ha preceduto il leader del campionato Jack Aitken (Koiranen GP), ottavo, ed un incontenibile Ben Barnicoat (Fortec Motorsports), quest’ultimo risalito nono dalla quattordicesima posizione in cui si era ritrovato a parte in seguito alla penalità inflittagli per non aver ris pettato le bandiere nella Q1. A chiudere l’ordine dei primi dieci è stato il francese della Arta Engineering Matthieu Vaxiviere, al rientro nell’ALPS proprio questo fine settimana.
Rammarico per il russo Vasily Romanov (Cram Motorsport) che sarebbe partito dalla terza piazza, ma un problema tecnico al cambio lo ha costretto al ritiro subito dopo il giro di formazione. 

“Sono molto contento di questo risultato - ha dichiarato Anthoine Hubert, che a Pau figura come “wild card” – La gara non è stata semplice, anzi con l’ingresso della safety car ho avuto un bel da fare per rimanere davanti. Tutto questo non sarebbe stato possibile senza l’ottimo lavoro svolto dalla Tech 1 Racing, squadra con cui mi trovo davvero molto bene”.

Ferrari Tribute To Mille Miglia, giorno 3: da Roma a Parma via Maranello


Roma, 16 maggio – Partenza all’alba per il Ferrari Tribute to Mille Miglia, che ha lasciato Roma, dove era arrivato ieri sera dopo una tappa di 485 km.
La carovana delle vetture del Cavallino Rampante aveva raggiunto la Capitale dopo essere partita da Riccione e aver attraversato gli Appennini in un percorso splendido che ha toccato Senigallia e Macerata, e, dopo una sosta ad Ascoli Piceno, ha raggiunto Teramo, Rieti e infine Roma.

Quella di oggi è la frazione più lunga del Tribute: 603 km attraverso tre regioni, Lazio, Toscana ed Emilia Romagna. Il percorso, dopo Roma, prevede luoghi meravigliosi, da Viterbo a Radicofani, da Buonconvento a Siena, da Pisa a Lucca e anche un passaggio nei pressi di “casa” per le Ferrari, che sfileranno da Maranello prima di raggiungere l’arrivo di Parma.

Domani, ultima tappa, da Parma a Brescia con un’altra sosta in un tempio dell’automobilismo, il circuito di Monza.

CIV: i piloti RMU Racing protagonisti a Vallelunga




Oggi Gara 1 del secondo round del Campionato Italiano Velocità al Circuito Piero Taruffi di Vallelunga con tutti gli 8 piloti RMU Racing in pista e protagonisti di spettacolari gare. 

Nella classe Moto3 dopo una buona qualifica che lo ha visto scattare dalla terza fila con settimo tempo, Bruno Ieraciha impostato una ottima rimonta superando Sintoni e Spinelli e piazzandosi al quinto posto, purtroppo al sesto giro, mentre percorreva il primo settore ha provocato lo spegnimento della moto del pilota di Giulianova che ha dovuto abbandonare. Nel frattempo Dennis Foggia, sulla pista di casa ha organizzato una gagliarda rimonta dopo essere partito male e transitato undicesimo al primo giro. Foggia ha preso via via fiducia sorpassando Sabatucci, Sulis e Bastianelli e andando a chiudere con un positivo sesto posto. Ha vinto Fabio di Giannantonio (MTR Honda) Primo podio stagionale per il pescarese Stefano Ferrante nell’abbinato trofeo Honda NSF, grazie ad un gagliardo sorpasso all’ultima tornata sul reggiano Raimondi, ha vinto Matteo Ghidini davanti al sanmarinese Andrea Zanotti.

Nella classe PreMoto 3 250cc, Celestino Ramus Vietti dopo aver ottenuto la pole position e il nuovo record della pista, ha disputato una bella gara rimanendo al comando per i primi 5 giri davanti a Nepa e Zannoni con le RMU Clienti. All’undicesimo giro il torinese è tornato in testa, ma ha dovuto cedere a Nepa e Zannoni che lo hanno preceduto. Il terzo posto gli consente di mantenere il primato in classifica generale. Buon quarto posto per Nicolas Spinelli che è terzo in classifica generale. 

In PreMoto 3 125cc ancora una bellissima gara per il massese Alex Triglia, al comando per tutta la gara, ma superato all’ultima tornata da Taccini (Honda), terzo il sempre più sicuro Davide Baldini, mentre Nicola Carraro con la terza RMU PGP 125cc ufficiale ha chiuso con un buon quinto posto. 

Il leder del Campionato Celestino Ramus Vietti ha così commentato: «sono contento per il risultato di oggi anche se mi sarebbe piaciuto vincere dopo il bis di Misano Adriatico. Ho cercato di mettere dietro Nepa e Zannoni ma quando mi sono accorto che la gomma posteriore perdeva aderenza ho cercato di gestire al meglio il piazzamento pensando alla classifica. Per domani voglio tornare a vincere di sicuro».


WSBK Imola: le foto di Davide Stori

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venerdì 15 maggio 2015

Per la prima volta insieme le 13 Audi che hanno vinto a Le Mans




A 29 giorni dalla 24h di Le Mans, Audi sta preparando la sfida per ottenere la 14a vittoria nella più importante corsa endurance del mondo. Dal 2000, Audi ha vinto la 24h per ben 13 volte e quest'anno ha riunito tutti i modelli che hanno vinto a Le Mans per una storica foto di gruppo che è stata scattata per la prima volta.


1000 Miglia: Juan Tonconogy e Guillermo Berisso (Bugatti T 40) al comando all'arrivo a Roma


Dopo aver lasciato Rimini questa mattina, i concorrenti hanno attraversato Marche e Abruzzo per poi raggiungere Roma. Come vuole la tradizione, il pubblico non ha mancato di far sentire il suo affetto alla manifestazione: ogni centro storico attraversato oggi ha regalato un pubblico davvero numeroso che è la testimonianza più importante di quanto sia apprezzata oggi la rievocazione della corsa più bella del mondo.
Lʼarrivo a Roma ha anche, di fatto, chiuso la prima metà di gara: la classifica, anche se provvisoria, vede una grande sfida al vertice con Juan Tonconogy e Guillermo Berisso su Bugatti T 40 del 1927, in testa alla corsa davanti a Andrea Vesco e Andrea Guerini su FIAT 514 MM del 1930, Ezio Martino Salviato e Caterina Moglia su Bugatti T 40 del 1928, Pablo Stalman e Fernando Sanchez Zinny su Bugatti T 40 GRAN SPORT del 1929 e, a chiudere la cinquina, Giovanni Moceri e Lucia Galliani su Chrysler 72 del 1927. Seguono Bruno Ferrari e Carlo Ferrari su Bugatti T 37C del 1927; Giordano Mozzi e Stefania Biacca su O.M. 665 Sport Superba del 1927.
Domani mattina, la Mille Miglia riprenderà il suo viaggio, stavolta in direzione Nord, verso Parma. Gli equipaggi, dopo qualche ora di pausa, ripartiranno da Roma, attraverseranno il Lazio e la Toscana passando per Siena, Pisa e Lucca, fino ad arrivare a Parma, altra grande novità della corsa di questʼanno.
Nella città ducale, lʼarrivo della prima vettura è previsto per le 21:00. Lo scollinamento tra la Toscana e lʼEmilia avverrà questʼanno attraverso la scalata allʼAbetone, che proietterà i concorrenti a Reggio Emilia poco prima dellʼarrivo a Parma.

"Anche se una rievocazione - ha dichiarato Jochen Mass, ex pilota di Formula 1 - la corsa ha conservato intatto tutto il fascino della tradizione. Nonostante si tratti di un evento di regolarità si prova ancora oggi il brivido della competizione".

MATEVOS ISAAKYAN (JD MOTORSPORT) INAUGURA IL WEEKEND DI PAU DELLA F. RENAULT 2.0 ALPS

La Formula Renault 2.0 ALPS ha riacceso i motori questa mattina sul tracciato cittadino di Pau, teatro del secondo round della stagione 2015. Ad andare in scena è stato l’unico turno di prove libere previsto per questo fine settimana, su cui è caduta incessantemente una fitta pioggia che ha reso la vita poco facile ai piloti che si trovano ad affrontare una delle prove più difficili dell’anno.

Discorso non valido per il portacolori della JD Motorsport, Matevos Isaakyan, che è stato l’unico ad infrangere il muro del 1’24 facendo segnare il miglior tempo di 1’23.928. Il russo anche nel 2014 aveva mostrato un particolare feeling con il circuito francese, dove aveva chiuso Gara 1 sul secondo gradino del podio. Isaakyan nelle battute finali del turno ha sferrato l’attacco decisivo nei confronti di Matthieu Vaxiviere, al rientro nella serie internazionale promossa dalla Fast Lane Promotion con il team Arta Engineering.

“Siamo piuttosto veloci – ha dichiarato Matevos Isaakyan – Mi piace molto questo tracciato ed averci già corso mi può dare qualche vantaggio in più rispetto agli altri. Adesso siamo concentrati sulle qualifiche dove puntiamo a fare ancora bene”.

A portarsi invece sul terzo tempo è stato il croato Martin Kodric (Fortec Motorsports) che ha preceduto nell’ordine, Anthoine Hubert (Tech 1 Racing) e l’inglese Ben Barnicoat (Fortec Motorsports), rispettivamente quarto e quinto. Proprio i due alfieri della Fortec Motorsport, nelle fasi conclusive della sessione sono stati protagonisti di un lungo alla seconda curva che ha costretto i commissari ad esporre la bandiera rossa. Leggermente attardato il team Koiranen GP, con Stefan Riener e Jake Hughes sesto e settimo, ed il leader del campionato Jack Aitken tredicesimo.

La sessione è stata caratterizzata anche da altri ritiri, come quello di Matteo Ferrer fermo contro le barriere alla prima curva, senza particolari conseguenze per vettura e pilota. Alcuni problemi tecnici riscontrati sull’acceleratore di un’altra monoposto della Cram Motorsport, hanno invece compromesso la sessione di Vasily Romanov.