Quella della
Freccia Rossa è una lunga storia fatta prima di ardimento e progresso
tecnologico tramutati in un impareggiabile "museo viaggiante": quella
che si terrà dal 14 al 17 maggio sarà la trentatreesima
rievocazione, ottantotto
anni dopo la prima delle 24 edizioni di velocità, disputate dal 1927 al 1957.
«In tutto il mondo, l’immagine della Mille Miglia
evoca ardimento, leale rivalità sportiva, leggenda, bellezza e - cosa più
importante - la tradizione di ospitalità e il fascino della nostra Città e del
nostro Paese», ha dichiarato il Presidente dell'Automobile Club di Brescia,
Piergiorgio Vittorini, aggiungendo: «Dal
1927, non dobbiamo smarrire la consapevolezza che Brescia è la custode di un
glorioso frammento di una storia che appartiene anche a tutti gli appassionati
di automobilismo sportivo. Questa eredità ha reso l’Automobile Club di Brescia
il conservatore di un patrimonio storico costituito da uno dei marchi più
ricchi di tradizione e gloria sportiva, umana e tecnologica: quello con la
Freccia Rossa».
Sessant'anni
dal record di Moss e jenkinson
«Mille Miglia c’è molto di più
delle vetture da corsa, dei piloti, dei vincitori e dei perdenti. La Mille
Miglia è parte della vita italiana e i suoi effetti si estendono in tutta la
larghezza e la lunghezza d’Italia, giù fino in Sicilia».
Queste parole furono scritte da Denis
Jenkinson, il celebre giornalista barbuto.
Esattamente sessant'anni fa, "Jenks" inventò il road-book,
mai utilizzato da nessun altro in precedenza per "chiamare le note" a
Stirling Moss, alla Mille Miglia 1955. I risultato fu che i
due britannici, sulla Mercedes-Benz 300
SLR, sbaragliarono tutti, vincendo un'edizione della Freccia Rossa rimasta
nella storia per l'incredibile media
record di 157,65 km/h, sui 1600 km da Brescia a Roma e ritorno, rimasta
imbattuta.
1600 km attraverso L'italia
Marco Makaus,
Consigliere delegato di 1000 Miglia Srl,
ha così introdotto il percorso: «Per
definizione, una Esposizione Universale non capita tutti gli anni, e si capisce
quindi che la coincidenza della Mille Miglia 2015 con l’apertura di Expo Milano
fosse un’occasione troppo ghiotta per essere ignorata. Per questo motivo, il
percorso di quest’anno sarà abbastanza diverso da quello che ha caratterizzato
le ultime Mille Miglia».
La partenza della corsa - anticipata alle 14:30 di giovedì 14 Maggio - avverrà come sempre da Viale Venezia, a Brescia: la prima tappa, si concluderà a Rimini.
«La sosta a Rimini è stata
voluta anche per rendere meno pesante la seconda tappa, permettendo un arrivo a
Roma in orario anticipato» ha spiegato Makaus.
Venerdì 15 maggio, dopo
San Marino, i partecipanti
proseguiranno verso Senigallia -
dove sul lungomare pranzeranno - Pesaro
e Ancona; poi proseguiranno verso
sud, sulla costiera, fino a Loreto, Recanati e Macerata e, di seguito, Ascoli
e Teramo.
Da qui, la lunga carovana di auto svolterà verso l'interno, in
direzione Rieti. L'arrivo nella Capitale, rispetto agli scorsi anni,
sarà anticipato, con la prima vettura che giungerà a Castel Sant'Angelo alle 20:30.
Sabato 16, il
percorso resterà pressoché invariato da Roma
fino alla Toscana, con i consueti e amatissimi dai concorrenti passaggi a Ronciglione, Viterbo, Radicofani e Siena. La sosta ristoro sarà
effettuata, per la prima volta, a Cascina;
dopo Pisa e Lucca, le vetture in gara valicheranno il Passo dell'Abetone per ritrovare la pianura fino a Reggio Emilia.
La terza tappa sarà conclusa a Parma,
con il controllo finale davanti al celebre Teatro Regio alle ore 21:00. Dalla
città ducale, la mattina di domenica 17
maggio, passando per Monza, Bergamo e la Franciacorta,
le vetture in gara faranno rientro a Brescia,
dopo oltre 1.760 chilometri.
all'autodromo
di monza L'OMAGGIO A EXPO
La quarta tappa propone due assolute novità per il percorso della
Freccia Rossa: allo scopo di portare il proprio contributo a un evento straordinario
quale è Expo Milano 2015, evitando
di bloccare la viabilità dell'esposizione con la propria carovana di oltre
mille vetture, Mille Miglia renderà
un tributo effettuando un controllo di passaggio a Villa Reale di Monza, capolavoro del Piermarini e quindi
"sorella" del Teatro alla Scala, che di Regione Lombardia per Expo
2015 è Sede di Rappresentanza.
In più, per la gioia dei
piloti delle vetture in gara e degli spettatori che vi confluiranno, la Freccia
Rossa farà ingresso nell'Autodromo di
Monza, grazie a un accordo tra i proprietari di queste due icone
dell'automobilismo sportivo, l'Automobile
Club di Brescia e quello di Milano.
Nel circuito brianzolo, compresa la sezione "alta
velocità" (noto anche come "la sopraelevata") recentemente
restaurata, i concorrenti disputeranno alcune prove cronometrate e di media: al
vincitore sarà assegnato un Trofeo dell'Automobile
Club di Milano intestato al grande Alberto
Ascari che, proprio a Monza,
perse la vita nel maggio del 1955,
esattamente sessant'anni orsono.
mille miglia in numeri
Uno sguardo alle
cifre aiuta a comprendere l'apparato messo in moto dalla Mille Miglia, che quest'anno porterà in gara 438 vetture, cifra record di tutte le edizioni. A
districare i valori dell'edizione 2015 è Andrea Dalledonne, Consigliere delegato di 1000
Miglia Srl: «Importanti, a dire il vero,
sono anche i numeri, spesso fino a se stessi ma in questo caso
fedele cartina tornasole di quello che rappresentiamo: al di là dei dati
economici, mi vengono in mente le oltre 2.000 persone coinvolte
nell’organizzazione della corsa, i 1.500 giornalisti accreditati provenienti da tutto il mondo, le
quasi 4.000 stanze di hotel prenotate
per i giorni della corsa. Altri numeri? Più di 200 comuni attraversati, 438 auto al via dal valore difficilmente
quantificabile e un numero incalcolabile di relazioni, e-mail, riunioni
per rendere possibile una manifestazione come la Mille Miglia. Questa è la Mille Miglia, una manifestazione che è la
sublimazione di un marchio oramai di assoluta rilevanza internazionale e che
dopo i primi due anni di gestione è divenuto ancora più forte.
Perché? Semplice, adesso il
marchio della Freccia Rossa, grande patrimonio di Aci di Brescia, è decisamente
cresciuto grazie ai risultati di 1000 Miglia Srl».
Anche sotto l'aspetto sportivo ci sono alcune
novità: nel 2015 aumenta il numero
delle prove che determineranno la classifica, che sale a 84 di cui 76 tradizionali
e 8 a media imposta. Restano invariati i coefficienti applicati alle vetture ma
non sarà più assegnato il "bonus" supplementare agli esemplari che
hanno partecipato a un edizione tra il 1927 e il 1957.
I favoriti sul filo
del centesimo di secondo
Anche dal punto di vista
sportivo, l’edizione di quest’anno si annuncia come una di quelle maggiormente
combattute: al via della corsa non mancano i migliori regolaristi italiani e
sudamericani e l’abolizione del bonus - pur se può avere scontentato qualche
purista - senza dubbio ha livellato i valori sportivi in campo. Lungo le 76
prove speciali di regolarità classica e le 8 prove di media, i favoriti si
daranno battaglia: da Andrea Vesco a
Juan Tonconogy senza dimenticare Giuliano Canè, Giovanni Moceri, Ezio
Salviato, Carlos Sielecki e Giordano Mozzi, vincitore della passata
edizione.
Sotto l'aspetto tecnico,
è da rilevare un'innovazione di grande rilievo. Grazie all'impegno congiunto della
Federazione Italiana Cronometristi e di Microplus, in abbinamento al GPS
TrackPlus - già da qualche anno installato sulle vetture in gara per tracciarne
la posizione - verrà installato uno speciale sistema appositamente sviluppato
di identificazione elettronico delle vetture ai punti di rilevamento (Controlli
Orari, Prove Cronometrate e di Media) denominato IDPlus.
Tutti i Numeri
della Mille Miglia 2015:
Partecipanti e
Automobili
Paesi di provenienza
|
||||||
ZA
|
Africa Del Sud
|
2
|
L
|
Lussemburgo
|
10
|
|
RA
|
Argentina
|
12
|
MAL
|
Malesia
|
1
|
|
AUS
|
Australia
|
8
|
M
|
Malta
|
2
|
|
A
|
Austria
|
18
|
MEX
|
Messico
|
1
|
|
B
|
Belgio
|
53
|
NI
|
Nord Irlanda
|
2
|
|
BIH
|
Bosnia Herzegovina
|
1
|
NZ
|
Nuova Zelanda
|
1
|
|
BR
|
Brasile
|
1
|
NL
|
Olanda
|
61
|
|
CDN
|
Canada
|
4
|
PL
|
Polonia
|
2
|
|
RC
|
Cina
|
2
|
P
|
Portogallo
|
1
|
|
DK
|
Danimarca
|
6
|
GB
|
Regno Unito
|
86
|
|
F
|
Francia
|
7
|
CZ
|
Repubblica Ceca
|
4
|
|
D
|
Germania
|
128
|
RUS
|
Russia
|
6
|
|
J
|
Giappone
|
14
|
SLO
|
Slovenia
|
1
|
|
GR
|
Grecia
|
2
|
E
|
Spagna
|
4
|
|
HK
|
Honk Kong
|
1
|
USA
|
Stati Uniti d'America
|
48
|
|
IRL
|
Irlanda
|
2
|
S
|
Svezia
|
5
|
|
GBM
|
Isola Di Man
|
1
|
CH
|
Svizzera
|
45
|
|
I
|
Italia
|
269
|
T
|
Thailandia
|
1
|
|
KWT
|
Kuwait
|
1
|
N.D.
|
Non Dichiarata
|
62
|
|
FL
|
Liechtenstein
|
1
|
TOTALE
|
876
|
I partecipanti alla Mille Miglia 2015
provengono da 38 diversi Paesi, di
tutti i continenti.
Comprendendo i concorrenti delle
vetture non accettate, il totale dei Paesi da cui sono provenute le iscrizioni
sono 44, aggiungendo Ecuador, India, Israele, Montecarlo, Singapore e Repubblica di
San Marino. Una cifra record, mai raggiunta in precedenza, a conferma della
notorietà internazionale della Mille Miglia.
Sugli 876 componenti i 438
equipaggi di altrettante vetture in gara, non è nota la nazionalità di 62
persone, la cui identità non è stata comunicata al momento di andare in stampa.
In alcuni casi, si tratta degli
occupanti delle automobili iscritte dalle Casa automobilistiche, che attendono
fino all'ultimo per rendere noti i nomi degli occupanti; in altri casi, per
motivi di sicurezza o riservatezza, i nomi resteranno coperti da una
"X" anche durante la gara.
Vetture partecipanti
|
||||
A.C. [GB]
|
3
|
Healey [GB]
|
12
|
|
Abarth [I]
|
2
|
HRG [GB]
|
1
|
|
Alfa Romeo [I]
|
42
|
HW (poi HWM) [GB]
|
2
|
|
Allard [GB]
|
1
|
Invicta [GB]
|
1
|
|
Alpine Renault [F]
|
1
|
Jaguar [GB]
|
37
|
|
Alvis [GB]
|
2
|
Kieft [GB]
|
1
|
|
Amilcar [F]
|
3
|
Lagonda [GB]
|
4
|
|
Arnolt [GB]
|
4
|
Lancia [I]
|
30
|
|
Aston Martin [GB]
|
19
|
Lincoln [usa]
|
1
|
|
Austin Healey [GB]
|
7
|
Lotus [GB]
|
2
|
|
Autobleu [F]
|
1
|
Maserati [I]
|
10
|
|
B.N.C. [F]
|
2
|
Mercedes-Benz [D]
|
38
|
|
Bandini [I]
|
2
|
MG [GB]
|
7
|
|
Benedetti [I]
|
2
|
Nash-Healey [GB]
|
1
|
|
Bentley [GB]
|
7
|
O.M. [I]
|
8
|
|
BMW [D]
|
9
|
O.S.C.A. [I]
|
3
|
|
Borgward [D]
|
1
|
Oldsmobile [usa]
|
1
|
|
Bristol [GB]
|
1
|
Peugeot [F]
|
1
|
|
Bugatti [F]
|
20
|
Porsche [D]
|
22
|
|
Cargem [I]
|
1
|
Rally [F]
|
1
|
|
Chrysler [usa]
|
4
|
Renault [F]
|
1
|
|
Cisitalia [I]
|
11
|
Riley [GB]
|
6
|
|
Citroen [F]
|
1
|
Rovelli [I]
|
1
|
|
Cooper [GB]
|
1
|
Rover [GB]
|
1
|
|
D.B. [F]
|
2
|
S.I.A.T.A. [I]
|
7
|
|
Delage [F]
|
1
|
SS [GB]
|
1
|
|
Delahaye [F]
|
1
|
Stanguellini [I]
|
1
|
|
Ermini [I]
|
3
|
Studebaker [usa]
|
1
|
|
Ferrari [I]
|
19
|
Talbot [GB]
|
1
|
|
FIAT [I]
|
36
|
Talbot-Lago [F]
|
2
|
|
Ford [usa]
|
3
|
Triumph [GB]
|
7
|
|
Frazer-Nash [GB]
|
2
|
Zagato [I]
|
7
|
|
Giaur [I]
|
1
|
Zanussi [I]
|
2
|
|
Gilco [I]
|
2
|
TOTALE vetture
|
438
|
Le 438 automobili
alla partenza della Mille Miglia 2015 appartengono a 67 marche diverse. Tra quelle non accettate c'erano vetture di altre tre
marche, Austin, Veritas e Volkswagen, per un totale di 70 marche rappresentate.