lunedì 20 aprile 2015
La Ferrari 488 GTB fa il suo debutto in Asia al Salone di Shanghai
La 488 GTB, nuovo punto di riferimento nel
settore delle sports car, ha fatto il suo debutto asiatico al Salone
internazionale dell’Auto di Shanghai, dove la Ferrari ha mostrato al pubblico
il nuovo capitolo della storia dei suoi V8 posteriori-centrali, a 40 anni dalla
nascita della 308, prima vettura iconica del Cavallino Rampante con questa
architettura.
All’affollatissima conferenza stampa hanno preso parte
l’Amministratore Delegato Amedeo Felisa, insieme al Direttore Commerciale e
Marketing Enrico Galliera e Matteo Torre, Presidente a Amministratore Delegato
di Ferrari Greater China
TERRE DI CANOSSA 2015: UN’EDIZIONE DA RECORD CHE SI E' CONCLUSA CON LA VITTORIA DI VESCO-GUERRINI
Primo l’equipaggio Vesco-Guerrini, secondo l’equipaggio Di Pietra-Di Pietra e terzo Fontanella-Covelli.
Grande successo per la quinta del Terre di Canossa, con 100 equipaggi iscritti, 16 Nazioni e 33 case automobilistiche rappresentate.
Un’edizione “rosa”, con il 40% di partecipanti donne, e “verde” perché attenta all’ambiente.
Dal 16 al 19 Aprile 2015, fra le incantevoli strade di Emilia, Liguria e Toscana, si è svolta la Va edizione del “Terre di Canossa”, caratterizzata dall’inimitabile cocktail di sport, passione, turismo, cultura, enogastronomia e serate uniche, tutto nel rispetto dell’ambiente.
Un’imponente macchina organizzativa ha marciato per un anno con l’obiettivo di organizzare una manifestazione ai massimi livelli e i risultati sono sotto gli occhi di tutti.
La Gara e il Podio
Ben 78 prove a cronometro hanno acceso la sfida tra i 100 equipaggi iscritti. Tutte prove di notevole difficoltà tecnica e di ogni tipologia: lunghe e corte, in linea e in piazzali, in salita e in discesa, alcune in curva e alcune nascoste, alcune “impossibili”, come quelle di Biassa e del Monte Serra, altre suggestive come quelle di Isola Santa e del Passo di Pradarena, o uniche come il gruppo di prove dedicate alla Brigata Folgore.
Le premiazioni hanno avuto luogo a Reggio Emilia, nella storica Sala del Tricolore, dove nel 1797 fu adottata la bandiera nazionale.
Sul terzo gradino del podio della classifica finale assoluta sale l’equipaggio n° 5, Fontanella-Covelli su Ford B Roadster del 1933, il secondo posto va all’equipaggio n° 15, Di Pietra–Di Pietra, su Fiat 508 C del 1938, mentre si aggiudica la vittoria l’equipaggio n° 4 Vesco-Guerrini su FIAT Siata 514 MM del 1930, portando a casa un prestigioso orologio Eberhard & Co “Tazio Nuvolari”.
La classifica anteguerra incorona ancora una volta l’equipaggio n° 4 Vesco-Guerrini su FIAT Siata 514 MM del 1930.
La classifica Auto Moderne vede primo l’equipaggio 105, Materi–Mauro su Ferrari 550 Maranello del 1996.
Prima Scuderia classificata è il Classic Team Eberhard.
La Coppa delle Dame va all’equipaggio numero 33, Fanti–Vagliani, su Alfa Romeo Giulietta Sprint del 1963.
La folta presenza straniera accende la sfida per le coppe internazionali e per il prestigioso orologio Tazio Nuvolari messo in palio da Eberhard & Co per il primo tra tutti gli equipaggi stranieri: l’equipaggio Australiano n° 39 Morcombe–Montalbetti, su Ermini Siluro 1100 del 1951.
L’ambito e nuovo Trofeo Tricolore, va all’equipaggio n° 15, Di Pietra–Di Pietra, su Fiat 508C del 1938, che si aggiudica un orologio Champion V Eberhard & Co e un vessillo del Primo Tricolore.
La classifica speciale per le prove di media vede in testa l’equipaggio numero 6, Sisti–Gualandi su MG TB del 1938.
Il premio gara d’Epoca dedicato all’auto più elegante è invece andato all’equipaggio 14: Redaelli-Redaelli.
Foto da www.granpremioterredicanossa.it
Pietro Peccenini pronto per il round casalingo del Mugello nel VdeV
Dopo i primi punti messi in carniere a Barcellona un mese fa, Pietro Peccenini torna in pista per il secondo round del Challenge Monoplace del VdeV 2015. Stavolta tocca all'autodromo del Mugello ospitare la serie internazionale nel weekend del 26 aprile. Per il pilota milanese classe 1973 sarà l'ennesimo banco di prova sia per la personale crescita sportiva e tecnica nel mondo del motorsport, al quale è approdato soltanto nel 2010, sia nelle sfide che continuano a vederlo protagonista contro piloti anche giovanissimi e che puntano ad approdare alle serie top. Il Mugello è l'unico appuntamento in Italia del campionato e questo rappresenta una motivazione in più per Pietro, che sarà al via di 3 spettacolari gare da 20 minuti al volante della monoposto F.Renault 2.0 della TS Corse, il team lombardo diretto da Stefano Turchetto.
La scorsa settimana Peccenini ha affrontato due proficue giornate di test proprio sul circuito toscano. Impegnativo il lavoro per affinare guida e aspetti tecnici sulla vettura, con riscontri cronometrici di rilievo, che permettono al driver della TS Corse di commentare così la vigilia del weekend di gare: “Sono stati test impegnativi e devo dire che la squadra ha svolto un lavoro incredibile. Ho girato su tempi interessanti, mai così veloci per me al Mugello, ma soprattutto ci stiamo perfezionando anche da un punto di vista più tecnico e il lavoro con gli ingegneri è ora più scorrevole perché riesco a fornire informazioni sempre più precise. Tutto questo e il fatto che abbiamo girato bene nel confronto con alcuni diretti concorrenti che ritroveremo in gara ci danno fiducia per le numerose sfide che ci attendono in Toscana, dove proveremo a scalare il più possibile la top-ten anche in ottica campionato. Nel round di casa sarà importante far bene e sfruttarlo al meglio. E speriamo vengano a trovarci tanti appassionati”.
Peccenini aprirà il weekend venerdì 24 aprile con due sessioni di prove libere. Sabato 25 qualifiche alle 9 e poi lo start digara-1 alle 11.10 e di gara-2 alle 17.40, mentre gara-3 scatta domenica 26 alle 9.55.
Foto allegate: Foto Marco Pieri
YOKOHAMA AL DEBUTTO CON MITJET
Yokohama Italia ha iniziato la propria avventura motoristica come supplier ufficiale delle MitJet, le vetture distribuite in Italia da Motorquality per il nuovo campionato che ha preso il via durante il week-end dell’11/12 aprile all’autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola.
Yokohama, fornitore ufficiale per tutta la stagione, equipaggia tutte le vetture iscritte al format, che prevede due turni di prove libere da 25’ e due di qualifiche da 15’ il sabato, seguiti da due gare da 20’ (una al mattino e una nel pomeriggio), più un giro per ciascun pilota, in programma per la domenica.
Le MitJet sono dotate di una speciale livrea in vetroresina e hanno un motore Renault Clio RS 2 da 230 cavalli. Dispongono inoltre di un cambio sequenziale, con possibilità di montare la alette al volante. Le gomme utilizzate sono Yokohama AD08R stradali in misura 255/40 R18. Le caratteristiche tecniche delle MitJet le rendono vetture molto prestazionali, in grado di offrire gare entusiasmanti e molto avvincenti: soltanto 720 kg per un’auto equilibrata e leggera che trasmette grandi emozioni alla guida.
La prima gara è stata vinta da Giovanni Verga del Team Kynetic che, oltre ad occupare il gradino più alto del podio, ha stabilito con 2’04.651 il tempo migliore della gara. Al secondo posto Francesco Malvestiti del Team Pellin davanti a Carlo Alberto Forte del Team Pellin.
Gara 2 ha visto invece al primo posto Francesco Malvestiti con un tempo di 23'05.059, a seguire Fabrizio Ongaretto e Giovanni Verga.
Yokohama Italia, attraverso le parole del proprio responsabile Motorsport Giuseppe Pezzaioli, si dichiara soddisfatta del debutto della nuova serie: “E’ stato un week-end entusiasmante e molto avvincente: le gare sono state combattute e vive e le gomme hanno dimostrato un ottimo comportamento in gara, mantenendo prestazioni ottimali sino alla fine. Se “chi ben comincia è a metà dell’opera”, possiamo essere pienamente soddisfatti della collaborazione con Motorquality per questa nuova serie.”
La quinta edizione della Coppa dei 3 Fiumi
Domenica 26 aprile a Vigevano si disputa la quinta edizione della Coppa dei 3 Fiumi – Trofeo Stav, Memorial Giancarlo Cazzani, valida come seconda prova del Trofeo Nord Ovest ASI (Associazioni sportive e sociali italiane) di regolarità auto storiche. Il programma della manifestazione prevede prove di precisione a pressostato e prove a media. Il percorso si snoda tra i fiumi Po, Ticino e Sesia con partenza e arrivo a Vigevano dopo aver attraversato il territorio delle province di Pavia e Vercelli.
Lo scorso anno a vincere furono Ezio Salviato e Maria Cristina Moglia, con una Lancia Aprilia del 1939, i migliori anche sui pressostati, che hanno preceduto Stefano Ercolani e Tito Scabini, su Autobianchi A 112 del 72, che erano risultati i migliori nei tratti a media. Terzo posto per Alberto Aliverti e Calogero Emanuele, con la Fiat 508 S del 1933.
ECCO IL RALLY 4 REGIONI 2015
di Andrea Zanovello/www.rallysmedia.com - Foto di Pierangelo Rigamonti
Il conto alla rovescia sta scandendo i giorni che mancano all’attesa data del 5 e 6 giugno, quando Salice Terme e la provincia di Pavia ospiteranno l’edizione 2015 del Rally 4 Regioni. L'Automobile Club Pavia non ha dimenticato il glorioso passato della manifestazione e consapevole del ruolo che le spetta di diritto nella storia del rallismo nazionale si rimette in gioco proponendosi in prima persona nella rinascita dell'evento sportivo.
Il 4 Regioni ricomincia da dove s'era interrotto, con rinnovata passione, con persone che il rally l'hanno disputato, organizzato, seguito ai bordi delle strade, comunque vissuto in prima persona. Quelle stesse persone, oggi, lo hanno iscritto a calendario come rally storico.
La macchina organizzativa è già in moto da tempo e il programma di gara è stato definito con l’apertura delle iscrizioni nella giornata di mercoledì 6 maggio e la chiusura delle stesse alle ore 18.00 di lunedì 1 giugno 2015.
Sabato 30 maggio verrà distribuito il road book agli equipaggi che potranno effettuare le ricognizioni nella medesima giornata dalle ore 9.30 alle 12.30 e dalle 14.00 alle 21.00; operazione consentita anche per la domenica 31 maggio, col termine fissato alle ore 19.00.
Venerdì 5 giugno Salice Terme si animerà con le operazioni di verifica alle quali è dedicata la fascia oraria dalle ore 11 alle ore 17: le sportive in Via Diviani, le tecniche nel vicino Viale delle Terme nella zona delle piscine.
Nel tardo pomeriggio di venerdì 5 verrà data la partenza del prologo serale che prevede lo svolgimento di una prova speciale e si concluderà con l’ingresso nel parco notturno. La partenza della seconda, sostanziosa, parte di gara nella mattinata di sabato 6 con gli equipaggi impegnati ad affrontare tre storici tratti cronometrati che saranno ripetuti per altre due volte. Dieci sono le prove speciali, per un totale di circa 70 chilometri da classifica.
Un percorso raccolto, ma che sarà sicuramente apprezzato dagli equipaggi non solo per la componente tecnica e spettacolare ma anche per la facilità di poterlo provare durante le ricognizioni; un percorso non paragonabile con quelli del fantastico “4 Regioni” di un tempo, ma perfettamente in linea con regolamenti ed esigenze dei nostri giorni.
La passione del Presidente Marino Scabini, l’esperienza del campione italiano rally 2013 Matteo Musti, la competenza dell’Automobile Club Pavia e la volontà dello staff che sta lavorando alla realizzazione dell’atteso evento, sono le credenziali per la buona riuscita dell'evento.
Nella foto, Musti - Biglieri vincitori dell'edizione 2012
Successo di Domenico Scola su Osella alla prima di CIVM 2015
Domenico Scola su Osella PA 2000 Honda di gruppo E2/B ha vinto la 57^ Monte Erice, prova inaugurale del Campionato Italiano Velocità Montagna 2015. La gara particolarmente ricca di colpi di scena è stata organizzata dell’Automobile Club Trapani ed ha registrato come di consueto la presenza del grande pubblico che ha completamente assiepato in modo composto l’intero tracciato di gara. Grande soddisfazione è stata espressa dagli organizzatori e dal Presidente dell’AC Trapani Giovanni Pellegrino per il numero, ma soprattutto per l’alto livello manifestato dalla prima gara di CIVM.
Il vincitore e portacolori Jonia Corse ha realizzato il miglior tempo in gara 2 coprendo i 5.730 metri di tracciato tra Valderice e Erice Vetta in 2’59”73 .
Seconda posizione, con soltanto 2”40 di distacco per il giovane Giuseppe Castiglione sulla Tatuus F. Master, con cui il driver di casa ha vinto il gruppo E2/M e si era ben messo in evidenza nell’edizione 2014, quando risultò una rivelazione. Ha agguantato il terzo posto il giovane pilota di casa e portacolori Catania Corse Francesco Conticelli all’esordio in gara sull’ Osella PA 2000 Honda, pronto a balzare sul podio quando in gara 2 il trentino Christian Merli all’esordio sulla nuova Osella FA 30 EVO spinta da motore RPE V8 da 3000 cc, è stato fermato dal cedimento di un particolare del cambio, dopo il terzo posto in gara 1.
-“Sono emozionato per questa vittoria che dedico alla mia famiglia ed all’intera squadra, Mauriello Sport e Paco 74 – ha dichiarato Scola – il successo dimostra che il lavoro di preparazione al campionato è stato svolto in modo efficace. Ora sappiamo che il campionato è lungo e molto difficile”-.
-“Una grande emozione salire sul podio della gara di casa – è stato il commento di Castiglione – ho preparato l’attacco sin dalle prove nelle quali abbiamo provato le regolazioni della macchina. Ora speriamo di poter fare altre gare di Campionato”-.
-“Salire sul podio a Erice è un’emozione forte per me – ha detto Conticelli jr. – la macchina ha funzionato bene ed ho trovato immediatamente una buona intesa con la nuova monoposto, del resto era la prima volta che la portavo in gara”-.
A ridosso del podio ha concluso la gara di casa Vincenzo Conticelli, papà di Francesco, con la Osella FA 30 Zytek. Sfortuna in gara 2 per il catanese Domenico Cubeda su Osella PA 2000, che si è girato per via del cedimento di un tubo del raffreddamento che ha scaricato il liquido su una ruota. Quinto posto nell’assoluta per il giovane orvietano Michele Fattorini in fase d’adattamento sulla Osella PA 2000 Honda, provata solo durante le prove di Erice. Con una squillante vittoria in gruppo CN e il sesto posto assoluto, il sardo e campione in carica Omar Magliona ha inaugurato la stagione portando al debutto la versione 2015 dell’Osella PA 21 EVO con le nuove coperture Pirelli per i colori di CST Sport. Il sassarese ha mostrato il perfetto feeling con la biposto sin dalle salite di prova. Seconda posizione in CN per il giovane catanese Giuseppe Corona molto incisivo con l’Osella PA 21/S Honda con cui ha finito ottavo, nonostante qualche problema al cambio della biposto. Settimo posto per il rientrante agrigentino della Concordia Motorsport Luigi Bruccoleri, che in prova era stato rallentato da qualche problema d’assetto, oltre che da un po’ di ruggine accumulata. Top ten completata da un altro giovane locale, Giuseppe Gullotta vincitore della classe E2/B 1600 sulla Radical SR 4, seguito dal potentino Achille Lombardi che ha concluso la gara d’esordio sulla Osella PA 21 EVO sul podio di gruppo, nonostante qualche noia al cambio.. Il lucano è stato seguito da vicino dal 22enne calabrese Luca Ligato, altro buon esordiente sulla Osella PA 21 EVO. Dopo il nono posto in gara 1 è stato costretto alla resa per uscita di strada il bresciano Paride Macario su Lola F.3000, alla sua prima Monte Erice.
Prima sfida stagionale di gruppo GT a favore del campione in carica Roberto Ragazzi su Ferrari 458. Il padovano di Superchallenge ha preso opportunamente la mira in prova ed in gara ha sferrato l’attacco decisivo su un mai domo Francesco Leogrande, il pugliese passato alla Porsche 997, con cui si è battuto con tenacia. Terza piazza per l’altro veneto Bruno Jarach anche lui sulla 458 del Cavallino. Sotto al podio un insoddisfatto siracusano Ignazio Cannavò che non ha trovato un buon ritmo di guida sulla Lamborghini Gallardo Super Trofeo, rallentato anche dall’aver urtato una pietra in gara 2.
Prime avvincenti duelli arrivano dal gruppo E1 dove si è avuto un uno a uno tra Marco Gramenzi e Fulvio Giuliani. Il bolognese Giuliani ha vinto gara 1 con la Lancia Delta EVO appena aggiornata, anche se rallentato da un concorrente raggiunto in gara, ma l’attacco del teramano Gramenzi sulla Alfa Romeo 155 non si è fatto attendere. Il portacolori AB Motorsport ha rimontato e vinto in classifica assoluta. Ha conquistato il podio in rimonta l’esordiente pistard bresciano Enrico Bettera con l’ammirata Renault Megane Cup che è riuscito a contenere il rallista di casa Bartolomeo Mistretta al volante della Peugeot 207 Super 2000. In classe 1600 duello calabrese sulle Peugeot 106 1.6 16V, con successo al fotofinish per il cosentino di Villapiana Giuseppe Aragona, autore di due gare perfette, in cui ha accumulato poco più di un secondo di vantaggio sul sempre aggressivo driver di Reggio Calabria Domenico Chirico.
In gruppo A dominio del catanese Salvatore D’Amico sulla Renault New Clio, il portacolori della Scuderia Etna si è fatto un ottimo regalo di compleanno, visto che sabato 18 ha compiuto 50 anni. Seconda posizione per il locale Gianvito Coppola con la Peugeot 106, davanti all’abruzzese Serafino Ghizzoni su Honda Civic.
Altro uno a uno in gruppo N, con successo in classifica assoluta per il sorrentino di Trento “O Play”, il simpatico Antonino Migliuolo su Mitsubishi Lancer Evo ha attaccato a fondo in gara 2, recuperando sul vincitore della prima salita, il salernitano Giovanni Del Prete, portacolori Rubicone Corse anche lui su Mitsubishi Lancer con qualche problema al cambio in prova. Terza piazza per il driver di casa e rallista Mauro Cacioppo sulla versione EVO X della Mitsu. A ridosso del podio ottima prestazione per il vincitore della classe 1600, il piemontese Giovanni Regis sulla Peugeot 106 1.6 16 V di preparazione Ciarcelluti.
Già acceso alla prima stagionale il gruppo Racing Start deciso per pochi centesimi di secondo. Ha vinto il pugliese della Fasano Corse Oronzo Montanaro, il vice campione 2014 ha preceduto il rientrante campione del 2013, il bresciano della Elite Motorsport Nicola Novaglio, entrambi sulle MINI Cooper S. Sul podio di gruppo anche il vincitore RS (vetture aspirate), il reatino e campione di categoria del 2014 Antonio Scappa. Il campione RSTB 2014 Ivan Pezzolla ha raccolto punti con la quinta posizione di gruppo sulla Peugeot 207 sulla quale è necessario ancora del lavoro di sviluppo. Al debutto della nuova categoria Racing Start Plus si è registrato un pareggio, ma la miglior prestazione aggregata è stata per il pescarese Giuliano Pirocco al volante della Renault New Clio aspirata, sul pugliese Giacomo Liuzzi sulla MINI Cooper S sovralimentata.
Tra le bicilindriche acuto del rallista catanese Andrea Currenti su Fiat 500, che ha staccato gli inseguitori sul podio Daniele Portale su Fiat 126 e Domenico Morabito su Fiat 500.
Classifica assoluta: 1. Scola (Osella Pa2000 Honda) in 5'59”76; 2. Castiglione (Tatuus F.Master) a 2”40; 3. Conticelli F. (Osella Pa2000 Honda) a 11”68; 4. Conticelli V. (Osella Pa30 Zytek) a 16”53; 5. Fattorini (Osella Pa2000 Honda) a 17”12; 6. Magliona (Osella Pa21 Evo Honda) a 19”48; 7. Bruccoleri (Lola B99 Zytek) a 24”03; 8. Corona (Osella Pa21/S Honda) a 25”71; 9. Gulotta (Radical Sr4 Suzuki) a 28”57; 10. Lombardi (Osella Pa21 Evo Honda) a 31”71.
Gara-1: 1. Scola (Osella Pa2000) in 3'00”03; 2. Castiglione (Tatuus F.Master) a 1”49; 3. Merli (Osella Fa30 Evo Rpe) a 3”39; 4. Cubeda (Osella Pa2000 Honda) a 4”90; 5. Conticelli F. (Osella Pa2000) a 6”05; 6. Conticelli V. (Osella Pa30) a 6”85; 7. Fattorini (Osella Pa2000) a 8”66; 8. Magliona (Osella Pa21 Evo) a 9”58; 9. Bruccoleri (Lola B99) a 10”77; 10. Macario (Lola B02 Evo Judd) a 12”20.
Gara-2: 1. Scola (Osella Pa2000) in 2'59”73; 2. Castiglione (Tatuus F.Master) a 0”91; 3. Conticelli F. (Osella Pa2000) a 5”63; 4. Fattorini (Osella Pa2000) a 8”46; 5. Conticelli V. (Osella Pa30) a 9”68; 6. Magliona (Osella Pa21 Evo) a 9”90; 7. Corona (Osella Pa21/S) a 13”07; 8. Bruccoleri (Lola B99) a 13”26; 9. Gulotta (Radical Sr4) a 13”33; 10. Lombardi (Osella Pa21 Evo) a 14”42.
Classifica dei gruppi
Racing Start: 1. Scappa (Renault Clio Rs) in 7’55”20; 2. Angelini (Renault Clio Rs) a 5”57; 3. Chiavaroli (Renault Clio Rs) a 8”34; 4. Loconte (Peugeot 106) a 25”51; 5. La Delfa (Renault Clio Rs) a 26”13.
RS turbo:1. Montanaro (Mini Cooper S) in 7’42”11; 2. Novaglio (Mini Cooper S) a 1”39; 3. Pezzolla (Peugeot 207 Rc) a 21”47; 4. Tacchini (Mini Cooper S) a 29”48: 5. Scaffidi (Mini Cooper S) a 48”05.
Gr. N: 1. “O Play” (Mitsubishi Evo X) in 7’04”37; 2. Del Prete (Mitsubishi Evo X) a 0”61; 3. Cacioppo (Mitsubishi Evo X) a 6”87; 4. Regis (Peugeot 106 R) a 35”16; 5. Errichetti (Peugeot 106 R) a 40”22.
Gr. A: 1. D'Amico (Renault New Clio) in 7’14”68; 2. Coppola (Peugeot 106 R) a 13”13; 3. Ghizzoni (Honda Civic Type-R) a 13”43; 4. Parlato (Honda Civic Type-R) 19”72; 5. Amato (Renault Clio Williams) a 30”19.
E1-E2S: 1. Gramenzi (Alfa Romeo 155 Dtm) in 6’36”60; 2. Giuliani (Lancia Delta Evo) a 2”11; 3. Bettera (Ranault Megane Trophy) a 27”88; 4. Mistretta (Peugeot 207 S2000) a 29”46; 5. Aragona (Peugeot 106) a 30”93.
GT: 1. Ragazzi (Ferrari 458 Challenge) in 6’54”66; 2. Leogrande (Porsche 997 Gt3) a 3”68; 3. Jarach (Ferrari F458 Challenge) a 20”73; 4. Cannavò (Lamborghini Gallardo Super Trofeo) a 21”98; 5. Parrino (Porsche 997 Gt3) a 22”16.
CN: 1. Magliona (Osella Pa21 Evo) in 6’19”24; 2. Corona (Osella Pa21/S) a 6”23.; 3. Lombardi (Osella Pa21 Evo Honda) a 12”23; 4. Ligato (Osella Pa21 Evo Honda) a 13”37; 5. Poma (Osella Pa21/S) a 36”40.
E2/B: 1. Scola (Osella Pa2000) in 5’59”76; 2. Conticelli F. (Osella Pa2000) a 11”68; 3. Conticelli V. (Osella Pa30) a 16”53; 4. Fattorini (Osella Pa2000) a 17”12; 5. Gulotta (Radical Sr4) a 28”57.
E2/M: 1. Castiglione (Tatuus F.Master) in 6’02”16; 2. Bruccoleri (Lola B99 Zytek) a 21”63; 3. Caruso (Tatuus F.Renault) a 36”53; 4. Maccarrone (Gloria CP7) a 39”11; 5. De Gasperi (Lola B99 Zytek) a 39”86.
La Corsa di Alcide: dal 26 al 28 Giugno la quinta edizione della gara toscana di regolarità classica
“La Corsa di Alcide”, la gara toscana di regolarità classica per auto storiche, giunge quest’anno alla quinta edizione: la soddisfazione e l’entusiasmo dei partecipanti che ogni anno riconfermano la loro presenza è per l’organizzazione - Altitude Eventi, MGCCI ( MG Car Club Italia ) - motivo di grande orgoglio e impulso per continuare a dare quella qualità che da sempre ha contraddistinto questa manifestazione e che riesce ad unire l’adrenalina di una gara dura ed impegnativa alla bellezza di paesaggi straordinari.
La base come consuetudine sarà Poggibonsi, cittadina di riferimento economico-commerciale della Valdelsa e del Chianti, inserita in posizione strategica all’interno del comprensorio chiantigiano e sede del Gruppo Alcide.
La Corsa ha quest’anno una nuova formula rispetto alle passate edizioni: i giorni di gara saranno due, sabato e domenica, con un chilometraggio di circa 550 Km ed 80 prove cronometrate oltre a 3 di media (cadauna tre rilevamenti segreti) con classifica separata.
Riconfermato lo svolgimento del Trofeo Macchi, che, come ogni anno, aggiudica al vincitore 91 bottiglie di vino scelte fra le eccellenze italiane: competizione di grande abilità con 11 prove concatenate al 1/1000 di secondo.
Un percorso nuovo che farà scoprire nuovi angoli della magica Toscana, borghi marinari come Castiglione della Pescaia, e luoghi patria di grandi vini come Scansano (che dà nome al famoso Morellino) ma che allo stesso tempo riconferma le eccellenze esclusive della Corsa: Chianti, Maremma ed Argentario, passaggi all’interno dei centri storici di San Gimignano, Radda in Chianti, Monteriggioni, Greve in Chianti, Magliano in Toscana, Porto Ercole.
La "Corsa di Alcide" è inserita nel campionato nazionale ASI di regolarità classica a strumentazione libera, FIVA.
La partecipazione è riservata alle auto costruite entro l’anno 1980. L’Organizzazione si riserva la possibilità di ammettere alcune auto di particolare pregio estetico e tecnico, oltre il 1980: le auto entro il 1985 rientreranno in classifica, le auto dal 1986 in classifica separata. Per partecipare alla competizione le vetture dovranno essere in possesso o del Certificato di Identità ASI o del Passaporto FIVA. Le vetture in possesso del solo Attestato di Storicità ASI (o nessuna fiche) potranno partecipare alla competizione e verrà applicato per loro un coefficiente x 3.