Prende il via dal circuito australiano di Phillip Island l’avventura 2015 del team Aprilia - Red Devils nel Mondiale Superbike. Il marchio italiano – campione mondiale in carica, avendo trionfato nel 2014 con la doppietta iridata Piloti-Costruttori conquistata nell'ultima gara di Doha – si presenta per la stagione 2015 con una struttura rinnovata e due piloti al debutto su Aprilia RSV4, la moto dominatrice assoluta nella storia recente del WSBK.
Impressionante il palmarès di Aprilia nel mondiale Superbike: 7 titoli mondiali conquistati in sole 5 stagioni dal 2010 ad oggi. Una supremazia indiscutibile tra le derivate di serie, che ha contribuito ad arricchire il palmarès globale di Aprilia che con 54 titoli iridati nelle varie discipline del motociclismo sportivo (Motomondiale, Superbike, Off-Road) è uno dei reparti corse più vincenti di tutti i tempi.
Sulla Aprilia RSV4 numero 91, gestita dal team capitanato da Enrico Folegnani, sale il britannico Leon Haslam. Il trentaduenne di Ealing, vicecampione del mondo nel 2010, ha già avuto modo di dimostrare il suo potenziale in sella alla V4 di Noale nel corso dei test invernali. All’altro lato del box, sotto la supervisione tecnica di Lucio Gomes, debutta nel Mondiale Superbike il ventisettenne spagnolo Jordi Torres sulla Aprilia RSV4 numero 81.
Impressionante il palmarès di Aprilia nel mondiale Superbike: 7 titoli mondiali conquistati in sole 5 stagioni dal 2010 ad oggi. Una supremazia indiscutibile tra le derivate di serie, che ha contribuito ad arricchire il palmarès globale di Aprilia che con 54 titoli iridati nelle varie discipline del motociclismo sportivo (Motomondiale, Superbike, Off-Road) è uno dei reparti corse più vincenti di tutti i tempi.
Sulla Aprilia RSV4 numero 91, gestita dal team capitanato da Enrico Folegnani, sale il britannico Leon Haslam. Il trentaduenne di Ealing, vicecampione del mondo nel 2010, ha già avuto modo di dimostrare il suo potenziale in sella alla V4 di Noale nel corso dei test invernali. All’altro lato del box, sotto la supervisione tecnica di Lucio Gomes, debutta nel Mondiale Superbike il ventisettenne spagnolo Jordi Torres sulla Aprilia RSV4 numero 81.
La nuova stagione Superbike di Aprilia parte, come lo scorso anno, sotto la supervisione di Romano Albesiano che dirige tutte le attività racing del Gruppo Piaggio. In un anno in cui gli sforzi di Aprilia Racing raddoppieranno – a seguito del debutto in MotoGP avvenuto con un anno di anticipo rispetto ai programmi originariamente annunciati – a coordinare in pista lo sviluppo del progetto Superbike sarà l'ingegnere Paolo Bonora, mentre la struttura direttiva della squadra Aprilia in SBK sarà completata da Dario Raimondi, coordinatore del team, e Andrea Petricca, fondatore del team Red Devils che è partner di Aprilia in questa stagione Superbike 2015.
Aprilia affronta la stagione 2015 del Mondiale Superbike con gli obiettivi imposti dalla propria storia vincente tra le derivate di serie. "Siamo i Campioni del Mondo in carica e abbiamo sempre giocato un ruolo da protagonisti nelle ultime stagioni" afferma Romano Albesiano. "Ci sono delle variabili che potrebbero cambiare i valori in campo, specialmente a livello regolamentare, ma abbiamo lavorato duramente per adeguarci al meglio. La coppia di piloti è ben assortita e mi è piaciuta in queste prime uscite di prova. Leon è un pilota solido, molto esperto, vicecampione nel 2010, e si è già dimostrato veloce in sella alla RSV4. Per Jordi le prime gare saranno sicuramente impegnative, dovendosi adattare alla nuova categoria, ma credo che sarà in grado di arrivare tra i migliori in tempi ragionevolmente brevi”.
Particolarmente "carichi", dopo i primi turni di prove, i due piloti. "Il mio obiettivo per questa stagione è vincere, come sempre" dichiara Leon Haslam, "e quest'anno penso proprio di avere a disposizione il miglior pacchetto tecnico possibile. Mi sono innamorato della Aprilia RSV4 fin dai primi giri. Il comportamento fluido e l’elettronica sono le sue armi migliori, e posso contare su un team professionale ed abituato a vincere. In più vengo dal mio primo inverno senza problemi fisici, la mia condizione non è ancora perfetta ma migliora giorno dopo giorno, e lavoro con una squadra di grandissima competenza tecnica".
"Essere in un team che ha vinto così tanto in Superbike è una garanzia, io dovrò impegnarmi per sfruttare al meglio questa occasione" dichiara Jordi Torres. “Quest’anno per me è tutto nuovo: moto, team, categoria e anche molti circuiti. Sto ancora lavorando per adattarmi a tutti questi cambiamenti, ma sono fiducioso. Le prime sensazioni sono state molto positive, il feeling cresce giro dopo giro e non vedo l’ora che si inizi a fare sul serio per mostrare quello di cui sono capace”.
Anche secondo Dario Raimondi le Aprilia RSV4 partono sotto i riflettori: "Abbiamo vinto moltissimo in questi anni, siamo i campioni in carica, ma fortunatamente si tratta di una pressione "positiva" che siamo abituati a gestire. Lo ha dimostrato anche lo straordinario finale di Doha lo scorso anno. Durante l’inverno siamo stati impegnati sia nel comporre al meglio la nuova struttura, sia nel creare il giusto clima con i nuovi arrivi. I due nuovi piloti hanno già mostrato un buon feeling con moto e squadra. I nostri avversari non ci renderanno la vita facile, ma abbiamo le carte in regola per giocare un ruolo di primo piano anche in questo 2015”.
Andrea Petricca sottolinea la forte motivazione dei due piloti: “Leon e Jordi sono entrambi carichi e ambiziosi, hanno subito trovato formidabile la RSV4, e sono consapevoli di avere a disposizione il migliore pacchetto tecnico possibile. Aprilia ha dimostrato in questi anni tutto il suo valore tra le derivate di serie e parte con i favori del pronostico, ma questo non significa che avremo vita facile. L’impegno e la concentrazione saranno fondamentali, così come l’appoggio dei partner che sostengono la nostra avventura in Superbike”.