venerdì 16 gennaio 2015

I programmi sportivi Abarth per il 2015



Presentato il programma sportivo per la stagione Racing 2015 nelle Officine Abarth di Torino durante il consueto incontro di inizio anno con i protagonisti e i team del Trofeo Abarth Selenia Europa e del Trofeo Nazionale Aci-Csai Selenia Italia 2014. La stagione appena conclusa ha visto un coinvolgimento senza precedenti: quasi una trentina i piloti che hanno preso parte alle diverse gare dei Trofei organizzati dalla Casa dello Scorpione.

Abarth conferma che le competizioni sono parte fondamentale del DNA del brand, e i costi di partecipazione e di gestione accessibili attirano ogni anno un numero crescente di piloti, molti dei quali giovanissimi, che aspirano di mettersi in luce per diventare i protagonisti del futuro dell’automobilismo sportivo.

Piccole ma grintose ed estremamente competitive, le Abarth 695 Assetto Corse Evoluzione, che sono state le star assolute della stagione 2014, dimostrando grande affidabilità, con prestazioni di livello anche sui circuiti più impegnativi, segnando medie sul giro di 150 km orari a Spa-Francorchamps e quasi 160 a Monza, sono pronte a tornare in pista.

Nel 2015, per la settima stagione, sono confermati il Trofeo Abarth Europa e il Trofeo Nazionale Aci-Csai Italia, in cui saranno protagoniste, nella stessa gara, le Abarth 695 Assetto Corse Evoluzione e le Abarth 500 Assetto Corse. Per queste ultime sono previsti un montepremi e una classifica separati. 
Sono previsti 6 appuntamenti che si svolgeranno con il collaudato format: 2 gare ciascuno per ogni serie, con 4 prove concomitanti. Per disputare entrambi i campionati si disputano 8 eventi. L’inizio è fissato il 19 aprile sul circuito di Monza. Tra le novità, il raddoppio di sessioni di prove libere, in modo da consentire agli esordienti di prendere maggiore confidenza con i tracciati.

Alex Campani, che negli ultimi tre anni ha vinto 4 titoli continentali consecutivi e 3 nazionali, e Jusso Pajuranta, vincitore con la Abarth 500 Assetto nel Trofeo Nazionale Aci-Csai Selenia Italia e nel Trofeo Abarth Selenia Europa, sono i vincitori dei premi finali per i successi della stagione 2014.

Dimostrando ancora una volta grande attenzione verso i giovani, la Casa dello Scorpione ha deciso di sostenere la prima edizione del Campionato F4 in Germania, continuando il suo impegno anche in quello italiano in veste di sponsor e fornitore ufficiale di motori. Il motore 1.4 turbo t-Jet, da 160 CV, derivato da quello disponibile sulle 500 stradali e che utilizzano anche le Abarth impegnate nei Trofei Abarth, ha equipaggiato ed equipaggerà tutte le monoposto partecipanti.

THE McLAREN P1 GTR TO DEBUT AT GENEVA




  • Production-intent model to premiere at the 2015 Geneva Motor Show
  • In excess of 700 PS per tonne power-to-weight ratio achieved through motorsport-derived weight-saving and powertrain optimisation
  • Testing continues at global circuits in Europe and the Middle East
  • High definition video shows the latest stages in the McLaren P1™ GTR development programme at: http://youtu.be/4pDwmMruOtA


The development programme for the most powerful and most exclusive McLaren model
to-date has been stepped up over the winter months, with the limited edition McLaren
P1™ GTR being put through its paces across Europe and the Middle East. Ahead of
the start of production later this year, and the launch of the bespoke Driver Programme,
the track-only model will make its global debut in production form at the 2015 Geneva
Motor Show in March.
As testing continues, the McLaren P1™ GTR looks set to be one of the fastest to ever
wear the famous McLaren ‘speed mark’. Through significant weight-saving measures
and track-optimisation of the petrol-electric powertrain, McLaren P1™ GTR will boast a
power-to-weight ratio increase in excess of 10 percent over the road-going model, to
more than 700 PS per tonne. This has been achieved using motorsport-derived
technology and expertise, with the track-only model completing thousands of kilometres
of extreme testing at several UK and European locations, as well as a demanding
testing schedule in the extreme heats of Bahrain and Qatar, with Chief Test Driver Chris
Goodwin at the wheel. These tests have pushed the performance of the car to its limits,
and have been designed to further enhance cooling and aerodynamics over the design
concept previewed at the Pebble Beach Concours d’Elegance in the summer of 2014.
The dedicated development programme will continue at the relentless pace over the
coming months to further tune the performance, aerodynamics, driving dynamics and
handling balance to ensure the McLaren P1™ GTR lives up to the iconic ‘GTR’ title,
made famous by the 24 Hours of Le Mans-winner 20 years ago. In the coming weeks,
the McLaren P1™ GTR Driver Programme will get underway, with drivers invited to the
McLaren Technology Centre in Woking, UK to start the journey which will see them
experience some of the world’s most iconic racing circuits behind the wheel of one of 
the most extreme limited-run track cars ever built.

The production-intent McLaren P1™ GTR will make its global debut on Stand 1240,

Hall 1 at the 85th International Geneva Motor Show





giovedì 15 gennaio 2015

Anche in notturna la Coppa d'Oro delle Dolomiti 2015


Presentate oggi alla stampa le novità dell'Edizione 2015 della Coppa d'Oro delle Dolomiti. Due tappe, più una in notturna che si disputerà al termine della prima giornata di gara per un totale di 509 km. Tredici passi dolomitici, 4 prove cronometrate e 4 di media (due per tappa). 
La corsa entrerà nel vivo il 23 luglio con le verifiche tecniche. La partenza dei team in gara, invece, è prevista per il 24 luglio da Corso Italia a Cortina d’Ampezzo. Si farà poi tappa a Sappada per ritornare nella “regina delle Dolomiti”. 
La tappa in notturna prenderà il via sempre il 24 in serata da Corso Italia. Circa 84 km di strade affascinanti e in tutta sicurezza (perché a scarsa densità di circolazione) per raggiungere Armentarola per la sosta serale. 
Si attraverseranno poi i passi Falzarego, Valparola e di Campolongo per far rientro a Cortina d’Ampezzo la sera stessa godendosi la vista notturna del paese illuminato a festa. Il secondo giorno di gara si partirà nuovamente da Cortina per farvi ritorno, dopo la sosta di Brunico. 

Iscrizioni su www.coppadorodelledolomiti.it

La seconda edizione del Rally Storico Città di Adria


Allontanate le nubi che nei mesi scorsi gravavano sul futuro del Rally Città di Adria, Gianluca Levi e lo staff della Delta Sport hanno ripreso a lavorare all'edizione 2015 e annunciano le numerose novità che caratterizzeranno il 2° Rally Storico Città di Adria – Memorial Valerio Cavallari e 2° Revival Historic Città del Pane di regolarità sport. 

Dopo il buon esito della première del 2014, la manifestazione adriese si è vista assegnare ben tre validità e grazie alle richieste di più comuni della Provincia, amplia il raggio d'azione con un percorso che andrà a coprire interamente il Polesine da est ad ovest.
Queste in sostanza le prime importanti anticipazioni della duplice gara che, a calendario per i giorni 13 e 14 marzo prossimi, darà il via al Campionato Triveneto Rally Autostoriche e al Trofeo Tre Regioni di regolarità sport. 
Confermata anche l'iscrizione a calendario del CEZ Central Europe Zone, Campionato FIA che coinvolge una dozzina di nazioni del centro-est Europa: un ulteriore richiamo al passato del Rally di Adria degli anni '80 che grazie alla validità di allora per l'Alpe Adria Cup, vedeva al via numerosi equipaggi mitteleuropei; anche per questa importante Serie, il Rally Città di Adria sarà la gara di apertura.

Il programma della manifestazione prevede l'apertura delle iscrizioni giovedì 12 febbraio e la chiusura delle stesse il giorno 6 marzo. La distribuzione del radar è prevista per sabato 7 marzo, giornata in cui saranno autorizzate le ricognizioni del percorso; le stesse saranno possibili anche venerdì 13 marzo, unico giorno in cui, in una specifica fascia oraria saranno autorizzate quelle per la prova speciale "Rosapineta" che per l'edizione 2015 si rifà il look ed indossa l'abito da sera: il prologo serale, che scatterà da Piazza Garibaldi alle ore 20.01 di venerdì 13, prevede infatti la disputa alla luce dei fari supplementari della storica prova cittadina tracciata nelle vie della località balneare. Sempre nella giornata di venerdì 13, dalle ore 11 alle 15.30 si svolgeranno presso l'Ostello Amolara, sede di Direzione Gara e Sala Stampa, le verifiche sportive, mentre le tecniche saranno ospitate nelle vicine Officine Bellettato dalle ore 11.30 alle 16.00.

Dopo la sosta notturna, gli equipaggi muoveranno in direzione ovest per affrontare le tre prove speciali da ripetere più volte, tra le quali una inedita molto tecnica e lunga quasi quindici chilometri che riporterà le auto da corsa sulle strade di Lendinara e Badia Polesine, comuni che hanno fortemente voluto il ritorno del rally. Due i riordini inframmezzati negli otto tratti cronometrati del sabato, uno a Badia Polesine e l'altro ad Adria, e dopo circa settantacinque chilometri di prove, le vetture faranno ritorno nel centro di Adria dove l'arrivo della prima è previsto per le ore 18.30; a seguire la cerimonia delle premiazioni.

- Foto Davide Cesario


mercoledì 14 gennaio 2015

Winter Marathon: 27ª edizione al via con 120 vetture. Pubblicato l'elenco degli iscritti. Con il n° 1 Ivan Capelli con la Volvo PV544 del 1965



Mancano 9 giorni a  venerdì 23 gennaio, quando la Volvo PV544 del 1965 guidata dall'ex pilota di Formula 1 Ivan Capelli (con sulle fiancate il numero 1) prenderà il via da Piazzale Brenta a Ragoli - Madonna di Campiglio per la 27ª edizione della Winter Marathon.

Un'avventura incredibile lunga 427 chilometri attraverso le strade più belle del Trentino Alto Adige e sui passi dolomitici più affascinanti, 4 dei quali oltre i 2.000 metri di altitudine. 12 le ore consecutive di guida durante le quali gli equipaggi affronteranno 45 impegnative prove cronometrate, con lo scarto per tutti del peggior risultato conseguito fra queste.

Il Comitato Organizzatore ha pubblicato l'elenco delle 120 vetture iscritte, ecco alcuni dati:

• 19 le marche automobilistiche
• 9 le nazioni rappresentate
• 11 le vetture anteguerra iscritte
• 21 i Top Driver al via
• 5 i vincitori di edizioni precedenti




L'Autodromo di Monza riapre con Monza Track Day e Lukas Podolski

Con un "Monza Track Day" dedicato alle automobili tedesche riprende, domenica 18 gennaio, l'attività dell'Autodromo di Monza in attesa, ma ci vorranno ancora circa tre mesi, delle corse. 
Grazie a questa iniziativa, gli appassionati hanno la possibilità di girare con la propria auto sulla pista stradale dell'Autodromo di Monza, la stessa che ospita le gare, compreso il Gran Premio di F1.

Tra gli ospiti di domenica prossima, il neo calciatore dell'Inter Lukas Podolski, che ha scelto il circuito monzese per realizzare un servizio fotografico.

Le altre date di 
"Monza Track Day": 
01/02 Special Japan Round 1 – 08/02 Special French&Spanish – 15/02 Special American&Great Britain – 22/02 Special Italian Round 1 – 01/03 Special German Round 2 – 08/03 American&Limited Edition – 15/03 Special Japan Round 2 – 22/03 Special Italian Round 2 – 29/03 Special Open Edition 2

Info sul sito dell'Autodromo.



AVELON FORMULA NELLA 3 ORE ENDURANCE CHAMPIONS CUP CON TRE WOLF GB08


In attesa di comunicare i dettagli sulla partecipazione alla ELMS in classe LMP2 il team ufficiale Wolf Racing Cars, Avelon Formula, ha definito il programma sportivo 2015 per quanto riguarda le vetture CN. 
La squadra schiererà tre Wolf GB08 nella 3 Ore Endurance Champions Cup organizzata dal Gruppo Peroni, a cui si aggiungerà la partecipazione con due vetture alla 24 ore di Zolder (B) a fine Agosto e alla 12 ore di Abu Dhabi in Dicembre. 
La 3 Ore Endurance Champions Cup prenderà il via il 10 Maggio al Mugello per poi fare tappa a Rijeka (HR) il 28 Giugno, a Misano il 19 Luglio, a Imola l'11 Ottobre, ad Adria il 25 Ottobre prima del gran finale del 15 Novembre con la 6 Ore di Roma. 

Giovanni Bellarosa (Wolf Racing Cars, General Manager): 
"Il 2015 si preannuncia ricco di impegni per Wolf Racing Cars. Dopo i successi a ripetizione in Europa e i tre titoli consecutivi nella Speed Euroseries tra il 2010 e il 2012 abbiamo deciso di prendere nuovamente parte ad un campionato completo. Siamo convinti che la 3 Ore Endurance Champions Cup possa ritagliarsi nei prossimi anni uno spazio importante non solo in Italia ma anche a livello europeo: oggi manca una serie continentale importante per le vetture Sport Prototipo per cui c'è ampio spazio di crescita per questa nuova serie."

North American International Auto Show di Detroit, le foto

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martedì 13 gennaio 2015

Obiettivo Rallye di Montecarlo per la Scuderia Milano Autostoriche

MonteCarlo 2014: Peter Zanchi e Giovanni Agnese 
‎Non si può certo dire che la Scuderia Milano Autostoriche si sia risparmiata per il prossimo Rallye di MonteCarlo Historique, in programma dal 30 Gennaio al 4 Febbraio 2015 sulle strade alpine della Francia meridionale. Oltre ai propri equipaggi abituali, il presidente del sodalizio milanese Antonio Di Martino ha stretto un accordo col presidente della Scuderia Estense di Ferrara Dario Bernini per massimizzare gli sforzi con l'obiettivo di conquistare un risultato di prestigio nella importante gara monegasca, che ha già visto la Milano Autostoriche primeggiare tra le scuderie nell'edizione 2010, e aggiudicarsi il primo posto assoluto nel 2011 grazie a Mario Sala e Maurizio Torlasco su Porsche 911.

Sono 16 le vetture che il team schiera al via di questa 18° edizione del Rallye di MonteCarlo Historique, divise in due squadre agguerrite: Scuderia Milano Autostoriche, formata da 10 equipaggi, e Milano Autostoriche/Sc. Estense costituita da altri 6 equipaggi. Tre le città di partenza scelte dagli equipaggi per il percorso di avvicinamento a Monaco: Torino, Reims e 
Barcellona.



E' Torino, ovviamente, lo start più gettonato. Da qui partono, in ordine di numero di gara, il monegasco Giorgio Morosini insieme a Cesarino Rainisio su Opel Kadett GTE numero 103, abbonati nelle ultime edizioni a posizioni alte di classifica, ed il debuttante equipaggio russo numero 109 Alexander Terentyev e Alexei Berkut anch'essi su Kadett GTE, che hanno scelto proprio la scuderia milanese per il loro primo "Monte", pochi giorni dopo il loro rientro dalla Dakar in Sudamerica.
Col numero 127 è la volta del vincitore della Mille Miglia 2014 (seconda affermazione nel suo palmares) Giordano Mozzi insieme a Stefania Biacca su Lancia Fulvia 1.6 HF, che lo scorso anno dimostrarono il loro valore assoluto restando in testa per tutta una tappa del "Monte" storico.
A seguire con la Ford Escort Mexico numero 129 i coniugi Roberto Gorni e Angela Grasso, habituè del MonteCarlo spesso bersagliati da sfortuna e guai meccanici. Rispettivamente col numero 132 e 136 partono da Torino anche Peter Zanchi con Giovanni Agnese e Alberto Bergamaschi con Danilo Scarcella, entrambi distintisi nella passata edizione con il 31° e 35°posto assoluto su 310 partenti. Zanchi guida una VW Golf 1,6 GTI e Bergamaschi porta in gara la VW 1303S 1.6 Maggiolone Salzburg replica della vettura "casa" di Harry Kallstrom.
Col numero 136 segue un'auto che non ha bisogno di presentazioni, la Fiat 131 Abarth dei bresciani Ruggero Brunori e Claudio Filippini. Maurizio Torlasco, vincitore del Rallye di MonteCarlo Historique 2011, naviga Fabrizio Arenghi Bentivoglio, che arriva dagli Stati Uniti con grandi ambizioni sulla Porsche 911 numero 141.‎
Sergio Sisti affida la sua Golf 1.6 GTI numero 145 a Gian Mario Fontanella, a cui leggerà le note e scandirà le medie. Lasciata a casa la fida Lancia Beta Montecarlo, Giorgio ed Edoardo Schon saranno quest'anno al via con la più agile Autobianchi A 112 Abarth col numero 176 sulle fiancate. Da Torino prende il via anche Maurizio Aiolfi con Michela Nodi al volante della BMW 2002 Tii numero 212, debuttante al "Monte" storico ma con un palmares incredibile nelle gare di regolarità.
Cambio di vettura anche per Luigi Zampaglione, in coppia con Marco Torlasco: sempre Porsche, ma dalla 911 degli scorsi anni alla più storica 356 numero 261 del 1953, per giocare la carta del vantaggio della "media intermedia" ammessa per le vetture più datate o di bassa cilindrata. Occasione che non si lasciano sfuggire neppure Massimo Dell'Acqua e Mary Vicari, che mettono da parte l'Alfa 2000 GTV per la piccola e più maneggevole Autobianchi A 112 Abarth numero 292.

Da Reims prendono il via invece due equipaggi della Milano Autostoriche/Sc. Estense. Certamente la vettura più ammirata, non fosse altro per le sue vittorie a ripetizione sulle strade dei più importanti rallyes mondiali ed europei degli anni '70, la Lancia Stratos numero 121 richiederà certamente grande impegno di guida a Jason Wright, britannico trapiantato in Emilia Romagna e veterano del Montecarlo Historique, navigato dal poliziotto Giacomo Traverso.
Max Tosetti e Patrizia Ferrari portano in gara invece la Giulietta Sprint numero 316 del 1959, unica ad usufruire dei vantaggi della "media bassa" tra le vetture della scuderia.

Da Barcellona parte il presidente della Scuderia Estense Dario Bernini, anch'egli affezionato al rallye monegasco, che naviga Alessio De Angelis sulla Porsche 911 SC numero 118.‎

Dalle varie città di partenza i concorrenti si ritroveranno il 31 Gennaio a MonteCarlo dopo un avvicinamento in tappa unica che varia dai 1000 ai 2300 km su strade di ogni tipo, per poi affrontare nei giorni seguenti 3 impegnative tappe con prove di cronometraggio a media che li porteranno nell'Ardéche e nell'Alta Savoia prima di farli rientrare per la terribile 4° tappa finale Monaco-Monaco nella notte tra il 3 e 4 Febbraio. Il tutto con l'incognita neve-ghiaccio-brina-acqua che caratterizza le difficoltà classiche del Rallye di MonteCarlo, moderno o storico che sia.
Con una squadra di tale portata l'obiettivo della Scuderia Milano Autostoriche non può essere celato più di tanto: i concorrenti incrociano le dita e danno appuntamento a fine gara‎

lunedì 12 gennaio 2015

F1, un'altra stagione in salita per la Ferrari


"Sarà un anno difficile" per Ferrari in Formula 1, "siamo partiti indietro e lo dico senza fare polemiche. La cosa importante e' impegnarsi, tenere la testa bassa e lavorare. Ma non si può andare a fare la 'guerra' con la fionda". Sono le parole del presidente Sergio Marchionne da Detroit, all'inaugurazione del Salone dell'auto.
Insomma, un 2015 poco esaltante per i tifosi della Scuderia Ferrari.

Formula E, gara difficile per Michela Cerruti a Buenos Aires


Ancora una trasferta in salita per Michela Cerruti nel Campionato FIA  Formula E. Tornata in pista sul tracciato cittadino di Buenos Aires al volante delle Spark-Renault del team Trulli, Michela ha chiuso il sabato di gara tra i ritirati a causa di un testacoda che le ha impedito di completare l'intera distanza prevista. Nonostante tutto, ha percorso molti chilometri in grado di tradursi, per lei e per la squadra, in esperienza preziosa.

Dopo aver affrontato le libere senza particolari problemi, le possibilità di mettere a segno un giro "buono" si sono ridotte in qualifica a causa di diverse situazioni con bandiere gialle e rosse. E anche se in gara un testacoda l'ha costretta a rientrare ai box e passare subito alla seconda vettura, Michela ha affrontato la corsa come un test, pur sapendo che non ci sarebbe stata energia sufficiente per poter completare tutti i giri in programma.

Per la prossima tappa del campionato, la Formula E rimarrà oltreoceano, anche se dopo una pausa di oltre due mesi. Il quinto round è in programma il 14 marzo a Miami.

Michela Cerruti

"Il weekend non è andato molto bene, le cose non stanno girando come vorrei e purtroppo anche stavolta torno a casa senza un risultato utile. Nelle prove libere era iniziata bene, mentre tra incidenti e situazioni di neutralizzazione, in qualifica ho avuto a disposizione un solo giro lanciato cosa che ha compromesso l'esito in termini di posizione in griglia. In gara poi ho perso il posteriore della vettura in frenata e sono finita contro le barriere. Rientrata ai box sono salita sulla seconda delle macchine a disposizione, ma anche utilizzando la mappatura più conservativa in termini di consumo di corrente, è stato impossibile arrivare al traguardo con una sola "carica". Archiviata anche questa esperienza, resto comunque ottimista, e determinata a portare a casa prima possibile un risultato positivo".‎


CIREAS, Coppa dei Lupi: Maurizio Aiolfi cala il poker


Maurizio Aiolfi ha conquistato la quarta edizione della Coppa dei Lupi. Il top driver piacentino, navigato da Alessandra Pandozzi, a bordo di una Fiat Osca 1500 Coupé del 1960, con prestazioni di prove cronometrate eccezionali ha vinto con grande merito l'edizione 2015 della gara valida come prima prova del CIREAS 2015, il Campionato Italiano CSAI Regolarità Autostoriche organizzata dalla Scuderia del Tempo Perso di Sora. 
Seconda posizione per Valerio Rimondi e Liana Fava su Innocenti Mini Cooper 1,3 del 1973, terza piazza per Franco Spagnoli e Giuseppe Parisi su Fiat 508 Sport Ghia del 1932. Per la quarta volta consecutiva Maurizio AIiolfi scrive il proprio nome nell'albo d'oro della Coppa dei Lupi, nel 2012 e 2015 su Fiat Osca Coupé e 2013-2014 su A 112 Abarth. 
Sessanta gli iscritti alla gara, cinquantotto i partenti, cinquantadue i classificati. La gara è partita da Piazza Santa Restituta di Sora alle ore 13.30 di sabato e la prima autovettura ha fatto rientro alle ore 00.40 di domenica 11 gennaio, dopo aver percorso trecentocinquanta chilometri sulle strade del Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise e affrontato ben quarantanove prove cronometrate. 
Tanti i valichi superati con scarso innevamento, ma non sono mancati momenti di difficoltà in alcuni tratti innevati e ghiacciati nel Comune di Villalago (AQ). Alla gara hanno partecipato ben nove Top Driver, e una lunga serie di classificati A, B e C. Molti anche gli equipaggi locali che si sono fatti onore nelle classifiche di raggruppamento. Nella cerimonia di premiazione grande entusiasmo e pareri concordi di tutti i partecipanti "alla Coppa dei Lupi non sempre si può trovare la neve ma sicuramente tanto agonismo e tanto divertimento, una dodici ore tirata, sempre in gara senza trasferimenti".