sabato 18 ottobre 2014

CIV/SBK – Vince Goi, Baiocco secondo - Le foto di ANDREA BONORA E MICAELA NALDI


Ci ha provato Ivan Goi, ma Baiocco non ha mollato. Sul circuito del Mugello, il pilota del Barni Racing Team, scattato dalla seconda posizione, ha condotto la gara in testa dall’inizio alla bandiera a scacchi, imponendo il suo ritmo fin dall’inizio, con un occhio rivolto a quello che succedeva alle sue spalle. 
Mercado, autore della pole position, è caduto nei primi giri della corsa, mentre Vizziello ha disputato una gran gara, chiudendo al terzo posto. 
Grinta da vendere per Baiocco che fin dai primi giri ha iniziato una rimonta che lo ha portato sul secondo gradino del podio. 
Il Campionato rimane aperto. Fino a domani. Da segnalare anche le rimonte di Polita, 4° al traguardo e di Calia 5°. I due partivano dalle retrovie dello schieramento: rispettivamente 19° e 26°.

Ivan Goi (Ducati): “Dopo le prove sul bagnato oggi il team ha fatto un ottimo lavoro per darmi una moto competitiva anche sull’asciutto. Sono partito bene, ho imposto il mio ritmo e poi ho amministrato al meglio la gara. Sono contento, ma restiamo concentrati per domani”.  

 © FOTO ANDREA BONORA e MICAELA NALDI
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CIV, Leandro Mercado: “Il Mugello è la mia pista preferita"


Leandro Mercado, classe ’92, argentino di Cordoba, wild card al CIV Superbike negli ultimi due round del Mugello, in sella alla Ducati del Team Barni Racing. Con lui però non si può non parlare del titolo STK1000 da poco conquistato a Magny Cours. Un weekend “pazzesco” come lo ha definito lo stesso Leandro: “Essere campione è fantastico, e quello di Magny Cours resta un weekend da matti. Al sabato mattina ero il più veloce sull’asciutto, poi in qualifica ho montato la gomma nuova e sono caduto. Risultato? Partivo 11esimo. Mi sono detto sarà dura, ma ci proverò fino alla fine. E ho fatto bene! Certo, mi è dispiaciuto per Savadori, però le gare sono così. La vittoria è stata anche merito del duro lavoro che abbiamo fatto durante l‘anno io e il mio team”.

Tornando al CIV, Leandro è di casa. Lo scorso anno ha sfiorato il titolo in SBK. E ha fatto doppietta nelle gare del Mugello.

 “Sono felice di tornare al CIV, è un Campionato competitivo, con piloti forti, Baiocco e Goi su tutti. E poi il Mugello è la mia pista preferita tra quelle europee. Oggi nelle prime prove sul bagnato siamo andati forte. Anche sull’asciutto non siamo messi male, per cui il meteo non mi spaventa per il weekend”.

I riferimenti dello scorso anno però non sono utilizzabili, nel 2013 Mercado correva il CIV con la Kawasaki, quest’anno è su Ducati. 

“Cambia tantissimo. Con la Ducati ho dovuto anche modificare il mio stile di guida. Il bicilindrico è tutta un’altra cosa. Oltretutto poi qui per me è la prima volta con le gomme nuove, per cui dobbiamo lavorare parecchio”.

Parlando di futuro, il desiderio di Leandro è uno solo: il Mondiale Superbike. 

“Stiamo parlando con parecchi Team, e ci sono buone possibilità. Nei prossimo giorni dovremo definire la cosa”.

-da www.civ.tv

- foto Micaela Naldi e Andrea Bonora


MotoGP a Phillip Island - Pramac Racing: settimo tempo per Iannone; la pioggia in Q1 rovina i piani a Hernandez

Questa mattina Andrea Iannone aveva dimostrato di essere in buona forma e pronto per le qualifiche, chiudendo le FP3 terzo e le FP4 davanti a tutti in prima posizione. Buona prestazione durante la prima uscita pur con un problema al freno posteriore, meno bene la seconda uscita, dove la gomma morbida non ha dato i risultati sperati. Andrea si è dovuto accontentare del settimo posto, che domani gli dovrebbe comunque consentire di essere subito in lotta per le posizioni che contano. Le indicazioni provenienti dalle prove libere inoltre sono molto incoraggianti, specie per quanto riguarda il passo gara.

‎La pioggia però ha inciso pesantemente sulle prestazioni di Yonny Hernandez (EnergyT.I Pramac Racing) e in generale dei piloti che hanno preso parte alla Q1, che a metà del turno hanno dovuto smettere di girare. È davvero un peccato perché Yonny sia ieri che oggi aveva dimostrato di potersi giocare fino all'ultimo la qualificazione in Q2. Domani invece partirà dalla diciottesima posizione e sarà costretto ad una gara in rimonta per raggiungere la top ten finale.‎

Andrea Iannone (Pramac Racing)‎"Sono sicuro che avrei potuto fare meglio in Q2. Nella prima uscita ho avuto un problema col freno posteriore e nella seconda uscita con la gomma morbida ho rischiato due volte di fare high side. In compenso abbiamo abbastanza le idee chiare su che gomma posteriore usare domani in gara, ancora qualche dubbio sull'anteriore, dobbiamo vedere le temperature di domani."

 Yonny Hernandez (EnergyT.I. Pramac Racing)‎"Abbiamo fatto un po' di prove oggi ma non abbiamo trovato miglioramenti rispetto a ieri. Nella Q1 nella prima uscita ho fatto qualche errore e quando sono rientrato per la seconda volta è iniziato a piovere. Non so se sarei riuscito a entrare in Q2 ma sicuramente avrei migliorato e guadagnato un paio di file."‎‎

CAMPIONATO ITALIANO RALLY AUTO STORICHE:  TUTTO IN SEI PROVE SPECIALI‎

Nove gare non sono bastate perché sarà necessaria la decima e conclusiva per dire chi sarà il campione italiano dei rally storici nel 2014. Luigi Battistolli, in arte Lucky, e Nicholas Montini saranno i grandi protagonisti del Rally Piancavallo Storico

Gigi Battistolli è un maturo dirigente (in forma atletica "olimpica") di un'importante azienda della provincia di Vicenza che negli Anni Ottanta calcava la scena del Rally Piancavallo. Nicholas Montini è invece un giovanotto della provincia di Brescia che negli Anni Ottanta non era ancora nato.

Sono loro i due sfidanti. La stagione dei rally storici si chiude a Piancavallo e mentre Lucky non deve scartare nulla perché alcune gare le ha saltate quando andava a caccia (con successo finale) del titolo europeo, il bresciano deve invece scartare qualche risultato. Prima del Rally Piancavallo Storico Montini precede Lucky di 10 punti e pertanto il vicentino sa bene che per lui sarà importante stare comunque davanti al rivale. Ecco servito il tema "caldo" alla vigilia di un Rally Piancavallo Storico che - nonostante sia la prova finale - è davvero ricco di spunti interessanti. Al confronto tra generazioni si associa pure il dualismo tecnico, tra la Ferrari 308 Gtb di Lucky e la Porsche 911 SC di Montini.

Due auto dalla filosofia costruttiva completamente differente con un'unico elemento in comune, ovvero la trazione posteriore. Ma se la Ferrari ha il motore in posizione centrale, la Porsche lo ha a sbalzo sull'asse posteriore. Insomma, due auto diverse, anche nell'erogazione della coppia motrice, che nella vettura di Stoccarda arriva prima di quella della vettura di Maranello. Dettagli tecnici. Il resto avrà il sapore della sfida. Intanto, pur nella consapevolezza che la collocazione a fine stagione ha tolto di scena i piloti che hanno "prosciugato" il budget, le previsioni non sono per nulla negative in tema di parco partenti tra vetture storiche e moderne. Appuntamento alle 16.00 di sabato 26 ottobre in Piazza Italia a Maniago, quando la prima vettura scenderà dalla pedana. 

- da Ufficio Stampa Rally Piancavallo Storico‎

venerdì 17 ottobre 2014

Da Peugeot aiuti per la Liguria: un credito di speranza e di fiducia

A seguito degli eventi che hanno colpito Genova e la Liguria nei giorni scorsi, Peugeot Italia e Peugeot Finance offrono un aiuto concreto alle popolazioni coinvolte in vista della sostituzione o riparazione dell'auto.

Per sostenere chi ha bisogno di sostituire la propria vettura o veicolo commerciale, Peugeot offre un contributo straordinario da 500 a 1000 euro, che si aggiunge alle iniziative già in vigore.‎
Inoltre, è previsto un finanziamento a tasso zero e zero spese di apertura pratica.‎
Considerando che le popolazioni colpite hanno bisogno di un credito di fiducia per ricominciare e riprendere le proprie attività commerciali, il pagamento della prima rata del finanziamento è differito di sei mesi.‎
Se invece il veicolo danneggiato è ripristinabile, Peugeot interviene con uno sconto del 30% sui ricambi necessari all'intervento.

Infine, nell'ambito di una mobilità allargata, anche Peugeot Scooters interviene con un contributo specifico nel caso di sostituzione di un mezzo a due ruote irrimediabilmente danneggiato dall'alluvione.

- da Ufficio Stampa Peugeot ‎

F1, ‎SU PROPOSTA PIRELLI CAMBIA LA SCELTA DI PNEUMATICI PER IL GP DEL BRASILE

A seguito del Gruppo di lavoro sugli pneumatici F1 riunitosi questa settimana, la scelta delle coperture per il GP del Brasile del 9 novembre è stata modificata, su proposta di Pirelli e con l'approvazione di tutti i Team.  
Il cambiamento è motivato da un'approfondita analisi tecnica della nuova asfaltatura del circuito di Interlagos. Dalla precedente nomination, che prevedeva gomme P Zero Orange hard e P Zero White medium e che era stata utilizzata nelle due ultime edizioni del GP, si passa alla combinazione White medium e Yellow soft, ovvero la stessa che sarà utilizzata nel GP ad Austin del week-end precedente.  
"Abbiamo sempre detto di essere aperti a cambiamenti se richiesti e tecnicamente motivati -afferma Paul Hembery, Direttore Motorsport Pirelli - Un'ulteriore analisi tecnica, soltanto ora possibile, della nuova superficie di asfalto del circuito di Interlagos e sul suo impatto sugli pneumatici, suggerisce minori possibilità di surriscaldamento. Pirelli ha quindi proposto questo cambiamento che gli 11 Team hanno approvato all'unanimità".‎

Motocross: nasce il KTM De Carli Racing Junior Team



Al termine della stagione iridata, il team campione del Mondo della MXGP con Antonio Cairoli ha deciso di dare vita ad una nuova interessante iniziativa. Nasce infatti il KTM De Carli Racing Junior Team che inizierà la sua attività nel 2015.
La nuova squadra avrà una struttura autonoma che, con il concreto e prezioso  supporto della Federazione Motociclistica Italiana, ed alcune aziende, partner e sponsor, schiererà due piloti italiani: Gianluca Facchetti nella categoria 125 (con la KTM SX 125) e Joakim Furbetta nella categoria MX2 (con la KTM SX 250 F). Con la diretta supervisione di Claudio De Carli (Team Manager del Red Bull KTM Factory Racing MXGP), che è anche l'ideatore del progetto, la giovane squadra sarà schierata nei Campionati Italiani, Internazionali d'Italia, ed Europeo Motocross.

"Se vivi la passione del motocross, e ancor più nel mio ruolo di team manager - spiega De Carli – devi sempre avere un'attenzione particolare al futuro. Negli ultimi anni il 'vivaio' azzurro sta faticando un po' nel maturare le nuove leve, e credo sia arrivato il momento per impegnarsi tutti e di mettere a disposizione la nostra esperienza. Ho subito trovato grande disponibilità e comunione di intenti da parte del presidente FMI, Paolo Sesti, e dei suoi collaboratori. Nei miei vent'anni da team manager, ho avuto la fortuna di poter raggiungere traguardi importanti, e ho sempre cercato, quando possibile, di aiutare talenti italiani. La mia esperienza mi dice che non esiste una ricetta scritta per portare un pilota ad alti livelli. Quello che si può fare è offrire una opportunità a chi merita, e lavorare insieme con il massimo impegno. L'unica possibilità è provarci, con metodo e sudore, e mi auguro che questa struttura possa durare a lungo e portare nuovi nomi italiani nel Motocross internazionale".

Il Presidente Sesti ha dichiarato: "Si realizza un progetto che ho sempre sognato. Fra le tante iniziative previste per il 2015 per permettere ai nostri giovani di emergere, questa con De Carli è senza dubbio molto importante e significativa per quanto riguarda il Motocross. Due giovani all'interno del team Numero uno al mondo e a stretto contatto con un otto volte campione del mondo come Cairoli ed i suoi prestigiosi compagni di team, sono opportunità straordinarie. Così come straordinario è il clima e il metodo di lavoro del Team di De Carli. Per questo la FMI è ben felice di supportare concretamente questa nuova squadra . Per i due giovani e per il nostro vivaio, una partnership che sono sicuro ci darà grandi soddisfazioni".  

Il nuovo team, con sede a Furbara (Roma), inizierà la fase di avvicinamento al 2015 con il periodo di preparazione, già a metà novembre. Facchetti e Furbetta avranno anche la possibilità di allenarsi con i piloti del Red Bull KTM Factory Racing team MXGP, guidato da Claudio De Carli, che nel 2015 schiererà l'otto volte Campione del Mondo Antonio Cairoli, il belga Ken De Dycker e l'inglese Tommy Searle‎.‎

Rally Trofeo Aci Como pronto per la partenza

‎Dopo numerose giornate di pioggia, su Como e sulle valli lariane splende il sole. Vigilia intensa quella di venerdì 17 ottobre per il 33° Rally Trofeo Aci Como: con la temperatura di 18° C (destinata a salire fino a 23°C alle ore 15) iniziano le verifiche sportive e tecniche ospitate nel centro storico, in Piazza Cavour (tra l'hotel Barchetta e gli spazi antistanti), lo stesso luogo dal quale alle ore 18.30 prenderanno il via ben 114 equipaggi nella competizione organizzata dall'Automobile Club Como. Iscritti alla gara sono 56 equipaggi per il Campionato Italiano WRC (49 vetture moderne e 7 storiche da rally), 36 per il Rally Nazionale e 22 per il Raduno ACI Como Storico.
 
IN AZIONE L'ESERCITO DELLA SICUREZZA
CON 300 COMMISSARI E FORZE DELL'ORDINE

Alle ore 13.30 scatta la prova tecnica pre gara facoltativa chiamata Shakedown: per la prima volta avviene in Valfresca, località tra Como e San Fermo della Battaglia, lungo la salita di 1,410. Intanto presso la direzione gara - guidata da Roberto Ledda e Alfredo Delleani - è avvenuta la riunione con i capo prova e il responsabile sicurezza dell'evento, il vicepresidente ACI Como, Paolo Brenna.
Confermato il piano di sicurezza messo a punto dall'organizzazione che si avvale del contributo delle Forze dell'Ordine e di ben 290 commissari di percorso di vari Automobile Club. Responsabile allo Shakedown (15 commissari) è Gianni Sparapan, la prova n.1 – 3 Alpe Grande è coordinata da Gianni Pedersoli (50 commissari), la n.2-4 Val Cavargna è presidiata da 145 commissari guidati da Jacopo Pedersoli, la speciale n.5-6 Sormano vede la presenza di 60 ufficiali di gara coordinati da Luigi Mornico. A questi si aggiungono i 20 ufficiali di gara che operano tra parco assistenza e riordino al Parco Letizia di Porlezza.
 
GRANDE ATTESA PER LA PROVA PIU' LUNGA DEL CAMPIONATO, VAL CAVARGNA

Sabato 18 ottobre 2014: motori roventi, freni incandescenti, visi dei piloti sudati, navigatore con voce roca: questo è il quadro che ci troveremo di fronte al termine della prova n.2 (parte alle ore 9.06') e n.4 (ore 12.30) del rally Trofeo ACI Como, in Val Cavargna. Con i suoi interminabili 29,72 km è la speciale più lunga dell'intero Campionato Italiano WRC 2014 che comprende sei competizioni. Croce e delizia degli equipaggi che la disputano per eccellere sui rivali è la più affascinante e temuta del rally comasco, costituita da vari cambi di ritmo, ubriacante serie di salite, discese e falsopiani, con tutti i tipi di curve a cielo aperto o nel sottobosco umido.. Insomma, una prova speciale da rally Mondiale. Abbiamo confrontato la Val Cavargna con tutte le altre prove del Campionato Italiano WRC e quella di Como è la più lunga. Ecco le altre: al 1000 Miglia la prova più estenuante è quella di Pertiche (22,46 km), al Lanterna di Genova la speciale "Massimo Canevari" (26,70 km), al Salento la prova di Specchia (13,06 km.), alla Marca Trevigiana il Monte Cesen (18,34 km), al San Martino di Castrozza la prova di Malene 26,46 km.
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MotoGP, Jorge Lorenzo il più veloce nelle prove libere di Phillip Island



Sole e temperature ottimali accolgono i piloti nella prima giornata al circuito di Phillip Island, sedicesimo appuntamento del calendario 2014 del Campionato del Mondo MotoGP.‎
Jorge Lorenzo (Movistar Yamaha) conferma il suo straordinario monento di forma, reduce da due vittorie consecutive, con il miglior crono nonostante una scivolata alla curva 4.
Sul tracciato australiano anche Aleix Espargaró (NGM Forward Racing) fa sapere ai suoi 'illustri colleghi' di esser della partita. Grazie alla posteriore extra-soft, in mattinata è riuscito a piazzare la sua Open davanti a tutti, concludendo 2º la prima giornata.
Fresco del suo secondo titolo iridato consecutivo conquistato con tre gare d'anticipo, il Campione del Mondo in carica, Marc Marquez (Repsol Honda), risale rispetto al quinto tempo del mattino, dedicandosi a provare alcune componenti 2015.
La Ducati dá un segnale forte a Phillip Island. Andrea Iannone (Pramac Racing) è la migliore delle Desmosedici in pista in questo venerdì chiudendo terzo entrambe le sessioni di libere, registrando peró una caduta alla curva 10 (in fotocopia a quella occorsa a Andrea Dovizioso).
Il forlivese del Ducati Team, sesto in mattinata, dopo la scivolata recupera nei minuti finali e riporta la sua GP14.2, alle soglie della 'prima fila virtuale' a 1 decimo e mezzo dal suo futuro compagno di squadra.
Sesta posizione per Valentino Rossi. Il nove-volte Campione, che in queste ultime tre gare si gioca il secondo posto assoluto in classifica con Pedrosa e Lorenzo, accusa un ritardo di oltre tre decimi dal proprio compagno di squadra.
Settimo in entrambe le sessioni Cal Crutchlow (Ducati Team). Pol Espargaró del team Monster Yamaha Tech3 non va oltre l'ottavo crono della giornata, dopo esser scivolato (come Lorenzo e Aoyama) alla curva 4: fortunatamente nessuno ha riportato conseguenze serie.
Segue Yonny Hernandez (Energi T.I. Pramac Racing) 9º a precedere Dani Pedrosa (Repsol Honda) che chiude la top ten a quasi 7 decimi da Lorenzo.

giovedì 16 ottobre 2014

La show car Audi al Salone di Los Angeles. L’inizio di una nuova era di design


Audi, Marchio leader nel design automobilistico, sta per iniziare un nuovo corso stilistico. Al Los Angeles Auto Show, in programma dal 19 novembre, la Casa dei quattro anelli presenterà infatti la prima show car che porta la firma del nuovo Responsabile del Design Marc Lichte.
Per Marc Lichte (45 anni, Responsabile del Design di AUDI AG dallo scorso febbraio), gli elementi cardine del Brand – sportività, costruzione leggera e trazione quattro – hanno tutti la massima importanza.
Lichte comunica la competenza tecnica e la qualità senza compromessi del Marchio, in un linguaggio stilistico nuovo e altamente emozionale. Il design dell’auto, dunque, diventerà un’espressione sempre più intensa di avanguardia tecnologica.
La concept car che sarà mostrata al Los Angeles Auto Show segna quindi un nuovo inizio tanto per lo stile della carrozzeria quanto per quello degli interni.

Marc Lichte è nato il 9 agosto 1969 a Arnsberg nella regione di Sauerland in Germania. Ha iniziato la sua carriera in Volkswagen AG nel 1996, mentre ancora stava studiando design dei trasporti presso l’Università di Pforzheim. Dopo l’assunzione, ha lavorato come designer degli esterni prima di essere promosso Responsabile dell’ Exterior Design Studio nel 2006. In Volkswagen, Marc Lichte ha lavorato a modelli quali la Golf delle generazioni 5, 6 e 7, la Passat delle generazioni 6, 7 e 8, la Touareg e la Phaeton.

SCORPIO Trail II, il nuovo pneumatico enduro street di Pirelli


SCORPION Trail II è il nuovo pneumatico enduro street di Pirelli, successore diretto di SCORPION Trail. Il nuovo SCORPION Trail II è la sintesi dell’incontro di due strade: i campi di gara off
road e il viaggio su strada. Ideato per i motociclisti più esigenti, ha tra i suoi punti dieccellenza l’elevato chilometraggio, la costanza delle prestazioni per l’intero ciclo di vita e un comportamento sul bagnato di prim’ordine.
SCORPION Trail II è il nuovo pneumatico Pirelli studiato ad hoc per rispondere alle più esigenti aspettative del mercato, presenta infatti un look aggressivo del battistrada supportato da una forte innovazione tecnologica e caratteristiche importanti quali stabilità anche a velocità elevate, trazione su sterrato, maneggevolezza, comfort e grip in qualunque condizione di guida.
La dicitura SCORPION all’interno del suo nome richiama fin da subito la gamma di prodotti Pirelli destinati all’utilizzo off road non solo in competizioni a due ruote ma anche a quattro ruote. I prodotti della gamma SCORPION sono presenti nelle competizioni automobilistiche fuoristradali, nel Campionato Mondiale Enduro e Cross Country e nel Mondiale Motocross in cui la gamma off-road di Pirelli è leader indiscussa da oltre 30 anni con 62 titoli mondiali conquistati. Quello delle enduro street resta un segmento in cui le aspettative dei motociclisti sono sempre alte e in cui le case motociclistiche continuano ad investire lanciando sul mercato nuovi modelli sempre più performanti.

A chi è destinato
Adatto alle motociclette adventure touring ed enduro street di ultima generazione in grado
di affrontare anche lunghi viaggi e escursioni con tratti in fuoristrada leggero, il nuovo
SCORPION Trail II è uno pneumatico dall’anima sportiva su strada capace di affrontare
anche percorsi non asfaltati. È stato progettato per motociclette come quelle delle linee
Ducati Multistrada, Aprilia Caponord, BMW R 1200 GS, Triumph Tiger, KTM 1190
Adventure, Honda Crosstourer, Yamaha XT1200Z Super Ténéré, Kawasaki Versys e
Suzuki V-Strom che sempre più spesso vengono acquistate dagli utenti per un utilizzo
prettamente su strada ma che, all’occorrenza, possono affrontare anche tratti di sterrato e
off road leggero.

Il segmento enduro street
Il segmento denominato “enduro” ha visto la luce negli anni ‘80 quando BMW con i suoi modelli di GS ha cominciato a vincere i più prestigiosi rally africani utilizzando motociclette equipaggiate di uno pneumatico anteriore da 21 pollici. Pian piano le stesse motociclette si trovarono ad affrontare anche l’asfalto dei raid di lunga percorrenza e l’evoluzione dell’utilizzo porta così ad una parallela evoluzione delle dimensioni degli pneumatici montati: quelli posteriori diventano più larghi, mentre si riducono a 19” quelli anteriori.
La rivoluzione nel segmento arriva però nel 2000 quando Ducati lancia sul mercato la nuova Multistrada, progettata in particolare per le strade tortuose di montagna e per le competizioni come il Pikes Peak. E proprio in qualità di partner Ducati e per la Multistrada,
Pirelli realizzò lo SCORPION Sync, primo pneumatico sportivo da strada dall’aspetto tassellato nelle misure 120/70-17 e 180/55-17 e, dopo un decennio, Pirelli sarà ancora una volta leader di una rivoluzione in questo segmento grazie all’introduzione nella gamma
SCORPION Trail della misura posteriore bi-mescola 190/55-17” che segna l’alba di una nuova generazione di enduro stradali come la nuova Ducati Multistrada 1200.
Negli ultimi anni il segmento enduro street è diventato uno dei più importanti nel mercato e
Pirelli ha deciso di sviluppare pneumatici con prestazioni sempre più stradali ma dal look
off road, con particolare attenzione alla maneggevolezza d’uso nelle diverse condizioni di
strada.

Il disegno del battistrada
L’innovativo disegno del battistrada di SCORPION™ Trail II è il risultato del tipico stile off
road della linea SCORPION™ arricchito dell’esperienza maturata da Pirelli con lo sviluppo
di ANGEL™ GT, il migliore pneumatico sport touring di Pirelli e considerato il riferimento
nel suo segmento. Il disegno del battistrada di SCORPION Trail II ha quindi un look
aggressivo tipico di uno pneumatico da off road dietro il quale si nascondono prestazioni di
prim’ordine che conciliano le caratteristiche di un prodotto da enduro con quelle di uno
sport touring.
Gli intagli laterali del nuovo SCORPION Trail II sono stati studiati per garantire un drenaggio ottimale in caso di pioggia mentre la disposizione e la forma a “binario aperto” di quelli centrali non solo contribuisce al drenaggio dell’acqua ma assicura anche una trazione migliore, una maggiore solidità e un’usura più regolare.

Le mescole
Pirelli è stata la prima azienda ad aver introdotto la soluzione bimescola in alcune misure
posteriori di pneumatici da enduro street come lo SCORPION Trail. Oggi la casa di
pneumatici italiana è in grado di applicare questa tecnologia a tutti gli pneumatici
posteriori della gamma SCORPION Trail II.
Rispetto al suo predecessore, il nuovo pneumatico presenta una fascia di mescola centrale
più larga in cui viene utilizzata una mescola in grado di garantire un chilometraggio maggiore senza compromettere le prestazioni in fase di piega e, soprattutto, sviluppata per offrire un comportamento eccellente sul bagnato. La mescola laterale è stata invece studiata per ottimizzare l'equilibrio tra prestazioni su
asciutto e su bagnato.

I profili
I profili di SCORPION Trail II derivano direttamente da quelli utilizzati per ANGEL GT,
vincitore delle più importanti comparative di pneumatici sport touring realizzate dalle più
prestigiose riviste internazionali.Grazie ad un’area di contatto più corta e allo stesso tempo più larga, il profilo contribuisce a ridurre e uniformare l’usura del battistrada garantendo così un maggiore chilometraggio. Sempre con l’applicazione di nuovi profili è stato possibile incrementare la
maneggevolezza che rimane invariata per tutto il ciclo di vita del prodotto. Tutto questo anche a vantaggio della trazione e di un migliore controllo della potenza del
proprio mezzo.

La struttura
Grazie alla struttura sviluppata per permettere alle mescole centrali e laterali di lavorare in
modo ottimale, il nuovo SCORPION™ Trail II garantisce elevate prestazioni anche alle
motociclette più pesanti o a pieno carico offrendo un miglioramento delle prestazioni sul
bagnato rispetto al suo predecessore e un’incredibile versatilità, risultando così confortevole anche per viaggi lunghi e strade tortuose e in caso di avverse condizioni atmosferiche.

La personalizzazione
Il nuovo SCORPION™ Trail II dispone di un'area dedicata sul fianco per applicare
un'etichetta personalizzata con una vasta gamma di possibilità di personalizzazione tra cui
scegliere in termini di font, colori, bandiere, circuiti e altri loghi. Per maggiori informazioni:
www.pirelli.com/personalise

Mondiale FIA Rallycross: Secondo posto in Turchia per la Peugeot 208 T16 WRX





Grazie al secondo posto ottenuto dallo svedese Timmy Hansen nell’undicesima manche del Campionato del Mondo FIA di Rallycross in Turchia, il Team Peugeot-Hansen - dopo lo splendido successo sul tracciato bresciano di Franciacorta, a fine settembre - sale sul podio per la quinta volta in questa stagione.


La gara si è disputata sulla pista di Istanbul Park, teatro in passato del Gran Premio di Turchia di Formula 1, di cui ha utilizzato le ultime tre curve, con l'aggiunta di una parte in terra creata appositamente.
Timmy Hansen e la Peugeot 208 T16 WRX hanno dominato le qualifiche, dimostrandosi i più veloci. Hanno poi vinto la prima semifinale e si sono classificati secondi nella finale, al termine di una lotta serrata con Andreas Bakkerud e Toomas Heikkinen. Timur Timerzyanov, il secondo portacolori del Team Peugeot-Hansen, ha terminato la propria gara in semifinale. Grazie a questo risultato, Timmy Hansen è ora a soli tre punti dal terzo posto nella classifica Piloti, ad una gara dalla fine del campionato, mentre il Team Peugeot-Hansen conserva il terzo posto nella classifica Team.


Timmy Hansen: "E’ stata una corsa incredibile. Una lotta intensa dall’inizio alla fine. Ho commesso un errore al primo giro, che ha permesso a Bakkerud di prendere il comando. Ho fatto il mio giro jolly (in ciascuna manche tutti i piloti devono passare almeno una volta in una sezione alternativa del tracciato che comporta almeno 2 secondi in più del tempo sul giro, ndr) a partire dal secondo giro per prendere distanza, ma poi la battaglia con Topi Heikkinen e Henning Solberg è stata dura. Quando Bakkerud ha giocato il suo jolly, mi sono ritrovato subito dietro a lui. Ero pronto a superarlo ma non ho avuto l'opportunità di farlo. Questa finale è stata davvero intensa e tutti e tre siamo stati vicinissimi alla vittoria. E’ fantastico permettere a Peugeot di salire ancora una volta sul podio".

L’ultima manche del Campionato del mondo FIA di Rallycross 2014 si disputerà a San Luis, in Argentina, il 28-29 novembre.

Campionato del mondo FIA di Rallycross, undicesima manche – classifica finale:

1, Andreas Bakkerud (OlsbergsMSE, Ford Fiesta)
2, Timmy Hansen (Team Peugeot-Hansen, Peugeot 208)
3, Toomas Heikkinen (Marklund Motorsport, VW Polo)
4, Anton Marklund (Marklund Motorsport, VW Polo)
5, Henning Solberg (Monster Energy, Citroën DS3)
6, Petter Solberg (PSRX, Citroën DS3)

Campionato del mondo FIA di Rallycross – Classifica Piloti (dopo la manche 11/12):

1, Petter Solberg (PSRX, Citroën DS3), 250 punti
2, Toomas Heikkinen (Marklund Motorsport, VW Polo), 200 punti
3, Reinis Nitiss (OlsbergsMSE, Ford Fiesta), 182 punti
4, Timmy Hansen (Team Peugeot-Hansen, Peugeot 208), 179 punti
5, Andreas Bakkerud (OlsbergsMSE, Ford Fiesta), 173 punti
6, Anton Marklund (Marklund Motorsport, VW Polo), 159 punti
7, Timur Timerzyanov (Team Peugeot-Hansen, Peugeot 208), 156 punti

Campionato del mondo FIA di Rallycross – Classifica Team (dopo la manche 11/12):

1, OlsbergsMSE/Ford, 359 punti
2, Marklund Motorsport/Volkswagen, 355 punti
3, Team Peugeot-Hansen, 335 punti
4, PSRX, 237 punti
5, Monster Energy World RX Team, 102 punti
6, Albatec Racing, 42 punti