sabato 4 ottobre 2014

FORMULA RENAULT 2.0 ALPS: BRUNO BONIFACIO (PREMA POWERTEAM) IN POLE POSITION A JEREZ


Bruno Bonifacio riporta il team Prema davanti a tutti nella Formula Renault 2.0 ALPS ad Jerez in occasione dell’ultimo appuntamento stagionale della serie internazionale targata Fast Lane Promotion. Dopo un turno più che movimentato, il pilota della squadra capitanata da Angelo Rosin si è fatto trovare pronto facendo segnare il miglior tempo di 1’41.456.

“E’ stata una giornata perfetta – ha dichiarato Bonifacio – Mi piace tantissimo questo tracciato dove gareggerò domani per la prima volta. Abbiamo sofferto leggermente il caldo, ma la squadra ha fatto davvero un ottimo lavoro sulla vettura. Domani non corriamo per i punti, ma daremo il massimo per fare una bella gara”.
A partire in prima fila al fianco del brasiliano (wild card questo weekend) in Gara 1 sarà il campione in carica Nyck de Vries, che al volante di una monoposto schierata dal team Koiranen GP è stato il più veloce nel Gruppo A. Ottima la performance del monegasco Charles Leclerc, che in Spagna ha nel mirino il posto di vice-campione ed il primato nella classifica Junior. Il portacolori della Fortec Motorsport dividerà la seconda fila con il compagno di squadra Matt Parry, secondo nel Gruppo A, ma trasparente ai fini della classifica.
Bene anche altre due wild card, i due russi Egor Orudzhev (Tech1 Racing) e Vasily Romanov (Cram Motorsport) che domani partiranno rispettivamente dal quinto e dal sesto piazzamento.
Leggermente indietro Matevos Isaakyan JD Motorsport (anche lui candidato per il secondo posto assoluto e per il titolo Junior), che ha preceduto l’esordiente Jake Hughes (Strakka Racing) sesto nel primo turno di prove ufficiali.
La Formula Renault 2.0 ALPS riaccenderà nuovamente i motori nella giornata di domani alle ore 10.50, con la diretta web-streaming di Gara 1 sul sito web www.renaultsportitalia.it proposta anche per Gara 2 alle 15.00.

Gruppo A (top 5): 1.Nyck de Vries NED (Koiranen GP) 1’41.582; 2. Matt Parry GBR (Fortec Motorsports) 1’41.710; 3. Vasily Romanov RUS (Cram Motorsport) 1’41.730; 4. Dennis Olsen NOR (Prema Powerteam) 1’41734; 5. Matevos Isaakyan RUS (JD Motorsport) 1’41.745.

Gruppo B (top 5): 1. Bruno Bonifacio BRA (Prema Powerteam) 1’41.456; 2. Charles Leclerc MC (Fortec Motorsports) 1’41.617; 3. Egor Orudzhev RUS (Tech1 Racing) 1’41.689; 4. George Russell GBR (Koiranen GP) 1’41.700; 5. Jack Aitken GBR (Fortec Motorsports) 1’41.933.

ALL’AUDI DI TOMAS KOSTKA LA POLE DI HOCKENHEIM. SECONDO CRONO PER FRANCESCO SINI (CHEVROLET) MENTRE IL TERZO PRETENDENTE AL TITOLO, NICOLA BALDAN (MERCEDES), È SOLO SESTO PER PROBLEMI AL CAMBIO




Al termine di una sessione contraddistinta da ben due bandiere rosse è stata l’Audi RS5 di Tomas Kostka a siglare la pole position, la quarta della stagione, con il tempo di 1’47.134. Il trentenne dell’Audi Sport Italia, che si presenta ad Hockenheim da leader della EUROV8SERIES, ha così fatto un ulteriore piccolo passo nel duello per il titolo, dove anche il punto della pole può fare la differenza. Al suo fianco nello start lanciato prenderà infatti posto la Chevrolet Camaro di Francesco Sini (Solaris Motorsport), con 1’47.524: Sini è terzo in campionato ed il gap fra i due piloti è ora salito a 14 punti. Se il distacco di Sini lo poneva già alla vigilia come un difficile pretendente, il vero rivale di Kostka è Nicola Baldan, che si trova a tre punti dal pilota ceco. Ma il weekend di Baldan non è iniziato bene: dopo aver avuto problemi nelle due sessioni di libere, saltando completamente il secondo turno, anche le qualifiche lo hanno visto rallentato da un problema al cambio, completando appena due giri contro gli otto dei principali rivali, prendendo il via domani dalla terza fila. Una rimonta quindi molto difficile, visto che per vincere il titolo deve obbligatoriamente arrivare davanti a Kostka.

In seconda fila prenderanno posto la RS5 di Emanuele Zonzini e la Chevrolet Lumina di Giovanni Berton, mentre in terza fila ci saranno Max Mugelli (BMW M3) e Baldan. Proprio Mugelli è stato protagonista di una violenta uscita di pista che ha portato all’esposizione della seconda bandiera rossa e costringerà i suoi meccanici ad un difficile lavoro per ripristinare la sua BMW. La prima bandiera era stata invece esposta per consentire la rimozione dell’Audi di Ermanno Dionisio, fermato da problemi alla pompa della benzina.

Domani la EUROV8SERIES sarà protagonista del warm-up alle 9.30 e di una singola gara, con lo start alle 13.50, trasmessa in live streaming sul sito www.eurov8series.com.

COPPA ITALIA: A IMOLA POLE DI RAFFAELE GIANNONI E ALESSANDRO CACCIARI. FRANCO NESPOLI E FRANCO DESTRO I PIÙ VELOCI IN LOTUS CUP E M3 REVIVAL CUP






Raffaele Giannoni e Alessandro Cacciari firmano le qualifiche del penultimo appuntamento 2014 della Coppa Italia di scena a Imola. Nessuna prova di forza tuttavia per nessuno dei due con distacchi contenuti in entrambe le divisioni e gare che dunque si preannunciano combattute. Con loro in pista anche le vetture della Lotus Cup (1° Divisione) e M3 Revival Cup (2° Divisione). In questi casi le pole sono state segnate rispettivamente da Nespoli e Destro.

Dopo aver impressionati tutti ad Adria, Raffaele Giannoni con la Porsche 997 GT3 Cup si ripete anche a Imola dove fa segnare il miglior responso in qualifica nella 1° Divisione. Davanti fin dalle prime battute, solo nel finale la sua pole è messa a rischio da Sascha Tempesta (Lamborghini Gallardo) a sua volta incalzato dall’altra Lamborghini di Steven Goldstein. Quarto tempo per Vincenzo Sauto (Ferrari 458 Challenge) che nei primi dieci minuti aveva incalzato Giannoni, davanti a Maurizio Fondi (Porsche 997 GT3 Cup). Solo due giri ed un “lungo” per il leader in classifica generale Enrico Bettera (Renault Megane V6). Nessun crono invece per Marco Magli appiedato dall’ABS della sua Ferrari 458 GT3.
Per meno di un decimo e mezzo la pole della Lotus Cup è segnata da Franco Nespoli che in gara partirà davanti a Filippo Manassero e Giagua/Fiore.


Alessandro Cacciari e Fabrizio Montali sono sempre i protagonisti delle qualifiche della 2° Divisione. Subito alla ricerca della pole è Montali (Bmw 320i) che si avvicina al suo crono segnato ad aprile al via della stagione. Dietro di lui proprio Cacciari (Seat Leon), il sorprendente Emanuele Alborghetti (Seat Leon) e il debuttante stagionale Andrea Argenti anche lui su una simile vettura spagnola. Una bandiera rossa dopo poco più di dieci minuti interrompe virtualmente la sessione e al re-start di nuovo tutti all’assalto della pole. Il giro (quasi) perfetto lo infila Cacciari con Alborghetti distanziato di appena 25 millesimi. Montali si deve accontentare della terza piazza con una nuova Rossa a pochi secondi dalla fine che non gli permette un ultimo tentativo. In quarta posizione in griglia si porta Jonathan Giacon che sopravanza Argenti anche loro su Seat Leon.

Fra le Bmw M3 della omonima Revival Cup la pole è per Franco Destro che nel finale ha la meglio sull’equipaggio Mosca/Crespi che aveva “dominato” le libere. A lungo in testa invece Roberto Del Castello che si deve accontentare del terzo tempo.

Per tutti le gare sono domani con diretta in Live Stream su www.gruppoperonirace.it

Foto: Morgese per Actualfoto

F1, GP del Giappone: Hiroshi Honda è tornato in pista a Suzuka

E’ tornato tra le fila dei marshall del circuito di Suzuka Hiroshi Honda, sfortunata vittima di un incidente occorso in occasione della seconda tappa del Ferrari Challenge, serie Asia-Pacifico, proprio sul tracciato nipponico nella passata stagione. Accompagnato dai colleghi impegnati insieme a lui nel quindicesimo round del Campionato del Mondo di Formula 1, Hiroshi ha ricevuto i doni della squadra dal Direttore delle Attività Sportive della Ferrari Antonello Coletta e posato per una foto di gruppo davanti ai garage della Scuderia Ferrari.

World Superbike: Tom Sykes (Kawasaki Racing Team) in pole position a Magny-Cours - Le foto di LAURO ATTI



Tom Sykes (Kawasaki Racing Team) partirà in pole position nelle due gare del Campionato Mondiale eni FIM Superbike, in programma domani a Magny-Cours. L’attuale capo classifica e campione in carica della categoria era riuscito a trovare la giusta messa a punto della ZX-10R nel quarto turno di libere, riconfermandosi al vertice in tempo per poter ottenere la quinta pole position della stagione, la ventiquattresima della carriera.
Nel finale della Superpole 2 infatti, Sykes è salito in cattedra fermando i cronometri sul tempo di 1’36.366, nuovo best lap della pista, avendo la meglio su Davide Giugliano (Ducati Superbike Team) per 227 millesimi. Il pilota romano, rimasto al vertice della classifica nella prima metà del turno, era in lotta sul filo dei millesimi con l’autore della pole durante il suo ultimo tentativo prima della bandiera a scacchi, ma una piccola sbavatura non gli ha permesso di avere la meglio sul rivale.
Terzo posto per Jonathan Rea (Pata Honda World Superbike), il quale non partiva dalla prima fila dal round portoghese dello scorso mese di luglio. Il pilota nordirlandese ha preceduto Chaz Davies (Ducati Superbike Team) e la coppia ufficiale Aprilia con nell'ordine Sylvain Guintoli, quinto, e Marco Melandri, sesto. Guintoli sarà dunque costretto, davanti al pubblico di casa, a due buone partenze per non perdere terreno nei primi giri da Sykes.
Loris Baz (Kawasaki Racing Team) aprirà la terza fila dello schieramento e verrà affiancato dai piloti Voltcom Crescent Suzuki Alex Lowes e Eugene Laverty. Il giovane pilota transalpino si è dovuto far strada attraverso la Superpole 1, così come Max Neukirchner (3C Racing Ducati), dodicesimo al termine e preceduto da Leon Haslam (Pata Honda World Superbike) e dal compagno di squadra Xavi Fores.
Le due gare di Magny-Cours del Campionato Mondiale eni FIM Superbike avranno inizio domani alle ore 10.30 e 13.10.

© FOTO LAURO ATTI - RIPRODUZIONE RISERVATA -
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Angelo Sticchi Damiani eletto presidente del Club dei Fondatori FIA



Il presidente dell’ACI, Angelo Sticchi Damiani, è stato eletto a Mulhouse in Francia presidente del Club dei Fondatori della Federazione Internazionale dell’Automobile per il prossimo biennio.
Il Club riunisce i 14 membri che hanno dato vita nel 1904 alla FIA, in rappresentanza di 12 Paesi europei oltre gli Stati Uniti, con il compito di preservare la storia e il patrimonio della Federazione Internazionale dell’Automobile.
Il Club dei Fondatori assegna ogni anno il premio “Founding Members’ Club Heritage Cup”, assegnato a persone ed organizzazioni che si sono distinte nella promozione e nella salvaguardia dell’automobilismo storico. Nel 2012 la leggendaria Mille Miglia si è aggiudicata il premio su candidatura dell’ACI.

“Arriva oggi un nuovo riconoscimento della continua e proficua attività dell’Automobile Club d’Italia nel campo dello sport e della mobilità – dichiara il presidente Sticchi Damiani, già vice presidente FIA per lo Sport e membro del Senato e dell’Euroboard della Federazione Internazionale dell’Automobile – e si rafforza enormemente il ruolo del nostro Paese a livello mondiale”.

F1, GP del Giappone: Pat Fry: “Giornata impegnativa per la Ferrari"

4 ottobre 2014 - Pat Fry: “La giornata di oggi è stata particolarmente impegnativa, a partire dalla terza sessione di libere, quando siamo stati costretti a fermare Kimi per un’anomalia riscontrata sulla sua power unit. Le qualifiche sono state abbastanza lineari, soprattutto con Fernando, che ha finito quinto in tutte e tre le sessioni. Qui le Williams hanno dimostrato di avere molta potenza ed un buon carico aerodinamico, ma questo non ci impedirà di provare ad attaccarle, mentre a sorprendere sono state le Red Bull, che su questo tracciato non considererei comunque fuori dai giochi.
Purtroppo il problema su Kimi non ci ha permesso di ottimizzare il bilanciamento della sua vettura, fondamentale su questo circuito, ma il lavoro dei meccanici è stato davvero straordinario. In solo due ore sono riusciti a smontare e riassemblare la vettura, e a configurare una nuova power unit consentendogli di disputare le qualifiche. Domani i metereologi prevedono l’arrivo di un tifone e per questo motivo dovremo cercare di adattarci al meglio a qualsiasi condizione, perché il risultato finale della corsa non è affatto scontato”.

La Ferrari brilla a Parigi

Al Mondial de l’Automobile 2014 di Parigi la 458 Speciale A, la nuova 8 cilindri aperta appena svelata dal Presidente Montezemolo e realizzata in serie limitata di 499 esemplari, è subito diventata la perla più ammirata. Si tratta della spider più prestazionale della storia Ferrari, grazie a un motore e a un’aerodinamica attiva senza precedenti. L’accelerazione 0-100 km/h è di 3.0 secondi e il tetto rigido si apre o chiude in soli 14 secondi. La 458 Speciale A esposta sfoggia con una livrea giallo Modena triplo strato, con banda centrale blu NART e bianco Avus.


Ma questo non è non è l’unico gioiello messo in mostra dalla Casa di Maranello al Salone parigino.
Sul fronte della tecnologia, brilla la Ferrari California T con Carplay, l’innovativo sistema Apple integrato in vettura che consente un uso immediato e intuitivo, sia vocale che touch, delle diverse funzioni: dalle chiamate all’utilizzo delle mappe, dalla messaggistica all’ascolto della musica. Si estende così l’integrazione tra il sistema Apple e la gamma della Ferrari, che ha visto la FF prima vettura al mondo a rendere disponibile CarPlay.
A Parigi, in un’area Tailor Made rinnovata, l’esclusivo programma di personalizzazione per la definizione sartoriale della propria auto ospita una FF in Grigio Abu Dhabi e finiture nello storico colore Grigio Ferro Met. Per gli interni sono stati scelti materiali pregiati come la morbida pelle Frau “Soul Aretha” e l’elegante tessuto sartoriale “Solaro”, brillante e cangiante. Massima cura e originalità in tutti i particolari: dalle rifiniture in teak e frassino dell’abitacolo fino al rivestimento del vano baule, con pelle intrecciata e tessuto.
Sullo stand, accanto alla nuova 458 Speciale A, sono esposte tutte le vetture della gamma, con tonalità, livree e dettagli che rappresentano al meglio la tradizione e l’esclusività Ferrari.

venerdì 3 ottobre 2014

Con il Trofeo Milano, il CMAE porta la storia dell'auto nel centro della città



Appuntamento domani, sabato 4 ottobre, con il Trofeo Milano, la celebre manifestazione di regolarità di auto storiche organizzata dal C.M.A.E. Club Milanese di Automotoveicoli d’Epoca che vedrà le oltre 100 vetture sfilare per la città meneghina come un vero e proprio museo in movimento. 

La manifestazione, giunta all’8^ edizione, ripercorre la Storia dell’Automobile dai primi anni del ‘900 fino agli anni ’70, creando l’occasione per diffondere e approfondire la cultura automobilistica.
L’itinerario di questa edizione è tutto nuovo: le auto partiranno dalla Sede della Regione Lombardia - Piazza Città di Lombardia (Via Melchiorre Gioia) e giungeranno alla volta della Cascina Guzzafame a Vigano di Gaggiano (MI) dove i partecipanti potranno assaporare le eccellenze dei prodotti di agricoltura biologica, a km 0, frutto delle campagne lombarde, in linea con il tema ufficiale di EXPO 2015 “Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita”.
Durante il percorso, le vetture affronteranno sia prove di regolarità, effettuate con strumentazione 
classica, sia di abilità, come la tradizionale “caccia al tesoro fotografica”. L’ultima tappa della manifestazione si svolgerà al Castello Sforzesco dove, dalle ore 15.30, le auto partecipanti e le straordinarie moto storiche patrimonio del C.M.A.E., saranno esposte in Piazza d’Armi così da essere visibili al pubblico fino alla chiusura. Si potranno ammirare autentici gioielli: dalle auto “pionieristiche” degli anni ’20 e ’30 alle sportive Alfa Romeo degli anni ’40, dalla mitica Fiat Topolino del primo dopoguerra fino alla Fiat ‘600, l’auto della famiglia, simbolo del boom economico degli anni ’60. Saranno, inoltre, esposte una cinquantina di motociclette di particolare importanza storica, prodotte tra gli anni ’20 e ’50 da marchi del calibro di Gilera, Bianchi e Moto Guzzi. 

Al termine della giornata, il vincitore dell’ottava edizione del Trofeo Milano sarà premiato nel Cortile della Rocchetta, con il fiocco terminale di una guglia del Duomo di Milano. Il premio, concesso in 
comodato ventennale della Veneranda Fabbrica del Duomo al C.M.A.E., viene tramandato di anno in 
anno e rappresenta il simbolo dell’importante sodalizio tra la città e il Club.

Nella piazza d'Armi del Castello dove, dalle ore 16.00, la banda musicale della Polizia Locale 
eseguirà un concerto per tutti i visitatori, saranno inoltre esposti i veicoli d'epoca delle autorità 
cittadine: i Vigili del Fuoco presenteranno una Isotta Fraschini 8A del 1929, un'autovettura 
antincendio Bianchi S9 del 1938, quest'ultima fra i primi mezzi provvisti di radiomobile, una Fiat 
Campagnola a benzina della fine degli anni '50 e una straordinaria Moto Guzzi 500 del 1965; la 
Polizia di Stato partecipa con una Alfa Romeo Alfetta 1.8 del 1978; in mostra sarà inoltre presente 
l'Arma dei Carabinieri con una Fiat Campagnola del 1974. La Protezione Civile, inoltre, terrà alcune 
interessanti dimostrazioni di Primo Soccorso aperte a tutti i partecipanti.

Il Trofeo Milano, che fa parte delle attività di “Cultura Automobilistica” del C.M.A.E., è patrocinato 
dalla Regione Lombardia, dalla Provincia e dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Milano, che 
ha collaborato attivamente nella realizzazione dell’evento. Il Trofeo Milano è inoltre iscritto al 
Calendario Manifestazioni A.S.I.

CAMPIONATO ITALIANO REGOLARITÀ AUTO STORICHE: "CAMPAGNE E CASCINE" IN 170 AL VIA


Oltre 170 iscritti, 174,550 km di lunghezza complessiva del percorso con 73 prove cronometrate, 4 controlli orari e 3 controlli a timbro. La partenza sarà data domenica 5 Ottobre a Cremona con inizio alle ore 9.30 ad intervalli di 30 secondi per vettura mentre l'arrivo è in programma sempre a Cremona alle ore 15.40 della stessa giornata. 
Questi alcuni numeri della Coppa Campagne e Cascine, in programma questo fine settimana tra le splendide colline di Cremona, gara valida quale penultimo appuntamento del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche ed organizzato dalla Scuderia 3T con in testa le donne e gli uomini del presidente Luciano Ghidini. 
L'appuntamento cremonese si preannuncia come da tradizione combattutissimo, non solo per i preziosi punti sul piatto del Cireas, ma anche e soprattutto per la spettacolarità del parco auto e l'elevata caratura dei drivers. In centinaia saranno gli appassionati che come nel 2013, assieperanno tanto il quartier generale della manifestazione, ovvero la società Canottieri Baldesio, dove si svolgeranno le verifiche, quanto il circuito nel parco del Po, dove sabato 4 Ottobre è in programma il "Trofeo Dimmidisì, aperto ai primi 100 equipaggi iscritti che si confronteranno in una serie di prove cronometrate che decreteranno un primo vincitore. 
Tra le vetture più ammirate vi saranno ovviamente la Fiat 508 Sport Ghia del 1932 del duo Spagnoli Parisi, la MG TB dell'equipaggio Grumelli- Minimi, ancora la 508 Coppa Oro di Pelli-Donà, la Fiat 1500 6C di Loperfido-Serri, la Balilla Coppa Oro del duo Auricchio-Auricchio e via via tutte le altre. La gara scatterà Domenica 5 Ottobre alle ore 9.30 dalla Società Canottieri Baldesio mentre l'arrivo è previsto per le ore 15.30 nel centralissimo Corso Vittorio Emanuele sempre a Cremona dove, nel cuore medioevale della città, le vetture si sfideranno in un circuito cittadino che decreterà il vincitore del trofeo "Unipol Sai Assicurazioni".

Alfa Romeo al Salone Internazionale di Parigi 2014


Alfa Romeo è al Salone di Parigi con uno stand di forte impatto scenografico che porta alla ribalta l'anima più sportiva del marchio. Da oltre un secolo le Alfa Romeo sono dedicate a coloro che da una vettura si aspettano una risposta che supera il concetto di "utile mezzo di trasporto" per sconfinare in quello delle "più autentiche emozioni". Ecco perché l'area espositiva allestita a Parigi si sviluppa come una strada sinuosa, il luogo ideale dove vivere quelle sensazioni che solo le vetture Alfa Romeo sanno regalare grazie alle loro doti di agilità, potenza e sicurezza.

A conferma del "fil rouge" indissolubile tra le vetture del passato e quelle di attuale produzione, sullo stand sono in mostra la nuova Giulietta Sprint, al suo debutto mondiale, e una preziosa Giulietta Sprint del 1954: è un ideale passaggio di testimone tra vetture agili e potenti che danno il meglio di sé nell'esaltante susseguirsi di rettilinei e curve.
In dettaglio, la nuova Giulietta Sprint è contraddistinta da dettagli unici che ne accentuano il look sportivo: dai terminali di scarico maggiorati ai nuovi cerchi Sprint 17" a 5 fori, dal paraurti posteriore sportivo alle finiture in tinta carbonio (negli interni) e antracite lucide (negli esterni), fino ai nuovi sedili in tessuto e Alcantara con cuciture rosse e logo Sprint su poggiatesta. Inoltre, la nuova versione porta al debutto la motorizzazione 1.4 MultiAir TurboBenzina da 150 CV con la quale raggiunge i 210 km/h di velocità massima e accelera in 8,2 secondi da 0 a 100 Km/h, il tutto a fronte di consumi ed emissioni contenuti: nel ciclo combinato, sono rispettivamente 5,6 l/100km e 129 g/km di CO2.
La Giulietta Sprint esposta a Parigi propone una carrozzeria Rosso Alfa ed è dotata del brillante turbodiesel 2.0 JTDm da 150 CV.

Riflettori puntati anche sull'anteprima mondiale della nuova MiTo Junior, la piccola grande vettura che consente di entrare nel mondo Alfa Romeo dove grinta, agilità e divertimento diventano accessibili anche ai più giovani. Le stesse caratteristiche che hanno reso unica la "piccola" GT 1300 Junior del 1966, una sportiva vera con tutte le qualità dei modelli di maggiore potenza e cilindrata. Ed è proprio a questa vettura si ispira la nuova MiTo Junior che a Parigi è presente con un esemplare equipaggiato con motore turbodiesel 1.3 JTDm da 85 CV e livrea Grigio Antracite. Appartenente alla seconda generazione dei propulsori Multijet, il 1.3 JTDm fa registrare appena 90 g/km di emissioni di CO2 nel ciclo misto.

Altra protagonista dell'esposizione l'avant-premiere dell'Alfa Romeo 4C Spider nell'esclusiva livrea Bianco Lucido Tristrato che, in elegante contrasto cromatico, risalta sul pavimento nero dello stand, Evoluzione 'scoperta' della pluripremiata coupé, l'avant-premiere rappresenta una vera e propria ricerca stilistica finalizzata a selezionare alcuni contenuti - tra elementi specifici e trattamenti estetici distintivi - per la produzione in serie prevista per l'inizio del 2015.
Al suo fianco un esemplare della coupé Alfa Romeo 4C con la livrea Rosso Competizione Tristrato, l'icona moderna del marchio che esprime l'essenza della sportività coniugando uno stile mozzafiato con prestazioni eccellenti.
Al salone di Parigi il pubblico può conoscere da vicino anche le versioni prestazionali 'Quadrifoglio Verde' dei modelli Giulietta e MiTo che assicurano stile essenziale, motori compatti e potenti, giusto rapporto peso/potenza e contenuti tecnici "made in Alfa Romeo" votati al piacere di guida. Inoltre, le due vetture rendono omaggio all'epica storia del 'Quadrifoglio Verde', il simbolo che dal 1923 identifica le più performanti realizzazioni firmate Alfa Romeo, non solo quelle impegnate sui circuiti da gara di tutto il mondo, ma anche alcune versioni speciali di produzione.

Pura espressione del DNA Alfa Romeo, la versione prestazionale Giulietta Quadrifoglio Verde si distingue per un look deciso e dalla forte personalità, oltre che per una motorizzazione esclusiva ereditata dalla supercar Alfa Romeo 4C: il nuovo 1750 Turbo Benzina con iniezione diretta e basamento in alluminio da 240 CV abbinato all'innovativo cambio 6 marce a doppia frizione a secco 'Alfa TCT' di ultima generazione.

La stessa spiccata personalità è insita nella MiTo Quadrifoglio Verde, l'anima più dinamica della compatta sportiva che è equipaggiata con l'inedito 1.4 Multiair Turbobenzina - abbinato al cambio 6 marce a doppia frizione a secco 'Alfa TCT' di ultima generazione - che sviluppa 170 CV a 5.500 giri/min di potenza massima e una coppia massima pari a 230 Nm a 2.500 giri/min (in modalità Sport sale a 250 Nm@2.500 giri/min). Fiore all'occhiello di questa motorizzazione è l'eccezionale rapporto peso/potenza (6,7 Kg/CV) - da sempre una delle chiavi del successo delle vetture Alfa Romeo - oltre a vantare una potenza specifica (124 CV/Litro) ai vertici del segmento.

Sullo stand allestito a Parigi sono presenti un'esclusiva 'Quadrifoglio Verde Launch Edition' - contraddistinta dalla livrea Grigio Magnesio opaco e prodotta in tiratura limitata e numerata in 999 esemplari - e una MiTo Quadrifoglio Verde con livrea Rosso Alfa ed equipaggiata con l'inedito 1.4 Multiair Turbobenzina da 170 CV abbinato al cambio 6 marce a doppia frizione a secco 'Alfa TCT' di ultima generazione.