venerdì 19 settembre 2014

Gran Premio Nuvolari: partita da Mantova la 28^ edizione della maratona per auto storiche





Mantova, 19 settembre 2014 – La centralissima piazza Sordello di Mantova questa mattina ha visto sfilare le 276 auto storiche che competono nella 28^ edizione del Gran Premio Nuvolari. Le vetture, dagli anni 1924 al 1969, hanno percorso le vie più antiche della città per poi dirigersi verso le prime tappe della 1000 chilometri che toccherà alcune tra le città più belle del centro Italia, patrimonio dell'UNESCO .
Tanti i presenti che hanno voluto assistere alla partenza, uno dei momenti più emozionanti del Gran Premio che, anche quest’anno, può contare sul supporto di prestigiose aziende quali Audi nelle vesti di main partner, Eberhard & Co., Etiqueta Negra polo & sportswear, insieme ai più recenti Banca Generali e Ufi Filters.
Tra i partecipanti di questa edizione 2014, il sindaco di Mantova Nicola Sodano che, insieme a Paolo Panera, presidente di A.M.A.M.S. – l’associazione mantovana di auto e moto storiche – gareggerà a bordo di una vettura appartenuta a Tazio Nuvolari; il pilota ufficiale Audi Marco Bonanomi che, dopo la sua recente partecipazione alla 24 ore di Le Mans, è a bordo di una DKW Monza del Museo Audi Tradition; ben cinque equipaggi tutti al femminile tra i quali quello con le giornaliste Francesca Grimaldi (Tg1) e Laura Ciarallo (TG5) a bordo di una prestigiosissima Lamborghini 350 GT del Museo Lamborghini e la squadra composta dalle russe Anna Lepetukhina e Tatiana Titova su una Austin Healey 3000 Mark 2 BJ7.

Foto credits by René Collection










 

Foto credits by René Collection



Porsche amplia la rete di assistenza per le vetture sportive Classic

‎Oltre il 70 per cento di tutte le Porsche costruite finora è ancora in circolazione sulle strade di tutto il mondo. Per garantire un servizio di assistenza e restauro adeguato delle vetture Classic, Porsche amplia la propria rete mondiale di vendita e assistenza con circa 100 Partner Porsche Classic. 
I clienti Porsche e i potenziali clienti potranno usufruire della gamma completa dei servizi offerti da Porsche Classic, che comprende, tra l'altro, la fornitura di circa 52.000 ricambi originali, interventi di riparazione e manutenzione, nonché restauri completi o parziali. In questo modo, Porsche integra il servizio di cura e manutenzione delle vetture Youngtimer e Oldtimer all'interno di un moderno concetto di assistenza, che coniuga perfettamente tradizione e innovazione Porsche.

Il primo Partner Porsche Classic certificato al mondo è il Centro Porsche Vélizy in Francia, seguito da altri tre Centri Porsche tedeschi, a Gilching, Hofheim e Berlino-Potsdam, e dal Centro Porsche di Bangkok in Thailandia. 
Altri Partner Porsche Classic sono in Giappone, USA, Sudafrica, Australia, Colombia, Gran Bretagna, Italia, Paesi Bassi e altre nazioni. 
I Partner Porsche Classic offrono ai clienti e alle loro Porsche storiche un interlocutore di zona competente, in grado di coniugare assistenza e consulenza con la necessaria professionalità. 
A tale scopo, Porsche Classic ha sviluppato uno speciale concetto di addestramento e formazione dei propri collaboratori per garantire uno standard qualitativo elevato e uniforme in tutti i Centri di competenza Classic. 
Inoltre, i Partner Porsche Classic dispongono di un'area dedicata nella quale possono presentare vetture storiche da esposizione, ricambi attuali e documentazione tecnica, direttamente nello showroom del Porsche Partner. 
Ulteriori info su www.porsche.de/classic-partner‎.

F1,GP di Singapore – Bilancio positivo per la Scuderia Ferrari


Il Gran Premio di Singapore è giunto alla settima edizione ma le sensazioni che trasmette sono sempre straordinarie, quando il sole tramonta con l’alacrità tipica dei tropici e i 1.600 riflettori si accendono. I piloti completano qualche giro con la luce naturale all’inizio delle prove libere 1, e lo stesso accadrà domani con le prove libere 3, ma per il resto tutta l’attività in pista avviene sotto le luci artificiali, con il divertimento dello spettacolo aumentato dalle scintille che si sviluppano da sotto le vetture e dai palloni illuminati di bianco che ornano le tribune.
Niente di tutto questo interessa ai piloti, ovviamente, dal momento che a loro sta a cuore solamente l’obiettivo di assettare al meglio le vetture su una delle piste più impegnative della stagione a causa del caldo, delle sconnessioni del tracciato, specialmente nel primo settore, e della vicinanza delle barriere. Nel complesso, quella di oggi è stata una giornata produttiva per i due piloti della Scuderia Ferrari che, insieme, hanno completato un totale di 92 giri: 44 per Fernando Alonso, quattro in più per Kimi Raikkonen. Lo spagnolo ha concluso il venerdì al secondo posto della classifica, mentre il finlandese si è piazzato quarto.
Entrambe le sessioni da 90 minuti, intervallate per l’occasione da due ore in luogo delle tradizionali due ore e mezza, si sono dipanate senza problemi per le due F14 T che hanno ottenuto risultati dignitosi. L’unico problema da segnalare è stato legato al surriscaldamento dei freni della vettura di Kimi nella prima sessione, ma è stato gestito senza particolari assilli.

Come di consueto, i team hanno aspettato fino alla seconda metà della seconda sessione per montare le gomme Supersoft, le più morbide prodotte dalla Pirelli, con risultati che sono stati stupefacenti: tutti i team, infatti, hanno migliorato i loro tempi di circa due secondi rispetto a quelli ottenuti con le coperture di mescola Soft. Detto questo, gli ingegneri sanno bene che su un tracciato cittadino tutto può cambiare man mano che la gomma si deposita sulla pista. Di conseguenza nessuna strategia di gara sarà decisa unicamente sulla base dei risultati di questa giornata.
Come è accaduto praticamente sempre in questa stagione, al primo posto della classifica si è piazzata una Mercedes, in questo caso quella di Lewis Hamilton. Terzo dietro a Fernando si è posizionato Daniel Ricciardo con la Red Bull, con il suo compagno Sebastian Vettel quinto alle spalle di Kimi dopo aver perso gran parte della seconda sessione per la sostituzione della power unit. Kevin Magnussen ha completato la classifica dei primi sei posti con la McLaren.

Gabriele Tarquini, dalla pista alla strada sempre con Honda



Gabriele Tarquini, pilota del Team Castrol Honda nel Campionato Mondiale WTCC, ha ritirato oggi a Roma presso la sede di Honda Motor Europe Italia la sua Accord Tourer 2.2 Executive diesel i-DTEC con cambio automatico.
La cerimonia di consegna delle chiavi è avvenuta alla presenza dei Direttori Generali delle Divisioni Auto e Moto.‎‎

Gran Premio Nuvolari: al via il concorso Click and Watch! Scatta e vinci Eberhard!

‎Con il Gran Premio Nuvolari ha preso il via anche il concorso "Click and Watch", organizzato da Gare d'Epoca in collaborazione con Eberhard & Co. per rendere ancora più coinvolgenti i 3 giorni di competizione. 
Il concorso è aperto a chiunque voglia partecipare: è sufficiente scattare una fotografia che abbia come soggetto le auto storiche, inviarla a info@garedepoca.com e far crescere i suoi Like una volta pubblicata sull'account Instagram di Gare d'Epoca. Ricordate di indicare sempre il vostro nome, cognome, città e numero di cellulare. 
L'immagine più votata vincerà un esclusivo Wall Clock Eberhard & Co., un vero e proprio viaggio nel tempo e un giro del mondo, scandito dalle lancette precise di Eberhard & Co.: 4 contatori allineati e 5 fusi orari con 5 movimenti indipendenti, per uno sguardo sulle principali capitali del mondo: Londra, New York, Mosca e Tokyo. 

Per maggiori info:

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EMANUELE ZONZINI CERCA GLORIA IN GERMANIA NELL'EURO V8 SERIES





Non c’è un attimo di sosta nella stagione da corsa di Emanuele Zonzini. Reduce dal bellissimo week end di Vallelunga nel campionato italiano Gran Turismo (dove ha ottenuto un 2° e un 5° posto) il pilota sammarinese torna a scendere in pista. Sarà di scena al Sachsenring nella sfida dell’EuroV8 Series. 
Cambia lo scenario e il contesto, ma resta chiaro l’obbiettivo del portacolori dell’Audi Sport Italia che tornerà a stringere tra le mani il volante della Rs5 con la quale ha debuttato a giugno sulla pista di Brno. La serie internazionale sbarca per la prima volta nella sua storia sulla pista tedesca: si disputerà una singola gara preceduta da due turni di prove libere e una qualifica da 30 minuti. È la prima volta che Emanuele corre sul circuito tedesco: si alza l’asticella delle difficoltà, ma c’è anche la volontà di cancellare lo sfortunato esordio che l’ha visto protagonista prima della lunga pausa estiva effettuata dall’Euro V8. Motore 4,2 litri V8, 450 cv a disposizione, trazione integrale e 1520 kg di peso, l’Audi Rs5 è vettura all’avanguardia nella categoria. Un potenziale enorme da sfruttare per Zonzini chiamato a dar manforte alla pattuglia della Casa degli Anelli impegnata nella caccia al titolo. 
In Germania i motori si accenderanno nella giornata di sabato a partire dalle ore 8 col primo turno di prove libere, mentre le qualifiche sono previste alle 18.20. La gara scatterà alle 14.05 del giorno successivo. Sarà possibile seguire in tivù la sfida di Euro V8 in terra tedesca su Mediaset-Italia2 a partire dalle ore 18.30.



PR GROUP: NICO BERTAZZO SFIORA IL SUCCESSO AL SAN MARTINO




Ci è mancato davvero poco per veder trionfare Nico Bertazzo nella sesta edizione del Revival Rally San Martino dove si è dovuto accontentare della piazza d'onore nell'ottava divisione per soli otto centesimi. Un risultato di sicuro prestigio per le condizioni in cui lo stesso è maturato dato che il pilota dell'Opel Kadett Gsi targata Carenini, al via con l'inseparabile Cristiano Torreggiani, è stato colpito da una pesante intossicazione alimentare che lo ha perseguitato per tutto il weekend.
Con la tenacia di piloti d'altri tempi l'unico alfiere di PR Group in terra trentina non ha mai mollato e, stringendo i denti, è riuscito a mettere pressione ad un mostro sacro della specialità come Pietro Iula in gara con la Porsche 911 Sc.
Il secondo posto finale, assieme all'ottava piazza nella classifica assoluta, ha accresciuto notevolmente la fiducia di Bertazzo che, in un contesto così selettivo, è riuscito ad esprimersi ad alti livelli.
Con la quinta edizione della Coppa Città di Bassano, appuntamento conclusivo del Trofeo Tre Regioni, oramai alle porte il pilota della trazione anteriore tedesca punta a centrare un successo che chiuderebbe al meglio il campionato.

giovedì 18 settembre 2014

Alfa Romeo, per Sergio Marchionne è “Tutta da rifare”


Dopo l’annuncio del debutto di una nuova Alfa Romeo fissato per il prossimo 24 Giugno 2015 (la nuova Alfa Romeo Giulia), Sergio Marchionne, amministratore delegato del gruppo FCA, torna a parlare del futuro del marchio Alfa Romeo riassumendo la situazione con poche ma precise parole “E’ tutta da rifare” che non lasciano dubbi sull’avvio, oramai da ritenersi ufficiale, di una vera e propria rivoluzione che porterà l’Alfa Romeo a vivere, si spera, una nuova stagione di successo grazie ad una gamma completamente rinnovata che possa cogliere, in pieno, l’essenza del marchio italiano.


Il  piano di rilancio di Alfa Romeo prevede investimenti per 5 miliardi di Euro sino al 2018 con l’obiettivo di ricostruire un’identità al marchio che dovrà diventare una vera alternativa a marchi premium come Mercedes, Audi, BMW, Jaguar e Land Rover.

Il progetto di rivoluzione dell’Alfa Romeo di Marchionne si accompagnerà ad una forte crescita del numero di auto vendute in tutto il mondo dal brand che dovranno passare dalle 74 mila del 2013 a circa 400 mila unità grazie anche al supporto del mercato del Nord America dove l’Alfa Romeo si appresta a ritornare con l’Alfa Romeo 4C per poi presentare una versione speciale della nuova segmento D, la futura Alfa Romeo Giulia. Negli USA, il progetto di rilancio di Alfa Romeo sarà curato da Reid Bigland, fautore del rilancio del brand RAM. In Italia, invece, l’Alfa Romeo ripartirà dallo stabilimento di Cassino da dove, nella seconda metà del prossimo anno, usciranno i primi esemplari della nuova Alfa Romeo Giulia.

Audi TT Nuvolari limited edition: la première al Gran Premio Nuvolari 2014




Per Audi, essere all’avanguardia è un obiettivo che trae origine dalla tradizione. Sportività, performance e piacere di guida sono infatti elementi che uniscono passato, presente e futuro del Marchio dei quattro anelli, tanto su strada quanto nelle competizioni in pista.
Per questo motivo, il Marchio dei quattro anelli celebra le proprie origini restando vicino per il 17° anno consecutivo al Gran Premio Nuvolari in qualità di main sponsor, e scegliendo la classica di durata per auto storiche come vetrina d’eccezione per la Audi TT Nuvolari limited edition, una serie numerata della coupé sportiva, vera e propria icona di design nel mondo dell’auto.
La nuova Audi TT Coupé Nuvolari limited edition anticipa il lancio commerciale della terza generazione di Audi TT Coupé sul mercato italiano. Con questa edizione speciale Audi ha voluto sottolineare il legame tra questi due nomi, legando l’immagine della vettura a Tazio Nuvolari, che è stato un protagonista indiscusso della storia del motorismo.

Il “mantovano volante” è infatti considerato uno dei più grandi piloti di tutti i tempi. Nuvolari, nato a Mantova nel 1892, ha scritto la storia dello sport motoristico come nessun altro pilota della prima metà del secolo, passando dalle motociclette alle monoposto, ed essendo tra i primi a intraprendere la carriera di pilota professionista. In questo è stato un precursore dei tempi, un uomo moderno che incarna perfettamente i valori che hanno ispirato la Audi TT e che sono alla base dell’Avanguardia Tecnologica del marchio Audi.

TT nel lessico dei quattro anelli significa infatti Tradizione e Tecnologia e chi meglio di Nuvolari nella sua vincente carriera ha saputo trasformare la sofisticata tecnologia delle vetture da competizione in una tradizione vincente che ha toccato l’apice al volante delle Auto Union dei quattro anelli.
Ulteriore richiamo alla TT sono anche le 3 partecipazioni di Nuvolari al Tourist Trophy, leggendaria competizione sportiva, che il Mantovano vince due volte.

L’esclusivo debutto e la flotta Audi al Gran Premio Nuvolari

La Audi TT Coupé Nuvolari limited edition è spinta dalla motorizzazione 2.0 TDI ultra 184 CV e sarà prodotta in 100 esemplari, un numero dal grande valore evocativo. Nuvolari, infatti, fece registrare 100 volte il giro veloce nelle competizioni in circuito e, nel corso della sua lunga carriera, fu in grado di salire oltre 100 volte sul gradino più alto del podio.
La versione numerata è dotata di un equipaggiamento ricco ed esclusivo, che comprende - tra gli altri - gli interni fregiati dalla tartaruga porta-fortuna di Nuvolari e la targhetta che reca il numero progressivo della serie.

Vetrina d’eccezione per la nuova versione sarà proprio il Gran Premio Nuvolari, che è in programma dal 19 al 21 settembre con partenza e rientro nella suggestiva cornice di Piazza Sordello a Mantova.
Proprio a Mantova sarà esposto il primo esemplare numerato della serie limitata, affiancato da due TT Coupé delle generazioni precedenti, una del 2008 e l’altra del 2011.
Le tre moderne sportive faranno mostra di sé insieme all’ormai immancabile esemplare unico della Auto Union Type D da competizione del 1938 con una potenza di 420 CV. Una delle indimenticate Frecce d'Argento Auto Union con cui Tazio Nuvolari ottenne grandi successi.
La carovana delle quasi 300 auto storiche iscritte quest’anno al Gran Premio Nuvolari, nei circa 1000 km di percorso toccherà 7 città patrimonio dell’UNESCO: la stessa Mantova, Modena, Ferrara, Rimini, Siena, Arezzo e Urbino, con passaggi spettacolari negli autodromi di Modena e di Imola, per rientrare nella città lombarda domenica 21.
Audi schiererà al via, in prima assoluta per le strade italiane, una flotta di 5 TT Coupé nelle motorizzazioni 2.0 TDI e 2.0 TFSI che saranno apriprista d’eccezione per la carovana storica. In gara, inoltre, figureranno 4 vetture appartenenti al museo storico Audi di Ingolstadt scelte per testimoniare in maniera tangibile la tradizione sportiva della Marca.
Oltre a una NSU 1200 TT e a una NSU 1000 saranno al via del Gran Premio Nuvolari anche una DKW Monza Coupé del 1958 e una DKW F93 Cabrio del 1956.


mercoledì 17 settembre 2014

Kessel Racing al Nürburgring per l’ultimo round della Blancpain Endurance Series





Andrà in scena nel prossimo fine settimana sulla pista tedesca del Nürburgring la quinta ed ultima prova stagionale della Blancpain Endurance Series, campionato giunto alla sua quarta edizione, che vedrà sul tracciato della Renania-Palatinato impegnate quaranta vetture confrontarsi sull’arco dei mille chilometri. 
Con Kessel Racing nella classe “PRO-AM” troveremo la Ferrari 458 GT3 # 11 di Broniszewski-Bonacini-Frezza, mentre tra i “GENTLEMEN” a scendere in pista saranno Kremer-Earle-Talbot con un'altra Ferrari 458 GT3 # 111. 
La “1000 chilometri del Nürburgring” sarà visibile in streaming sul sito ufficiale del campionato, www.blancpain-endurance-series.com oltre che sul canale televisivo Eurosport.

Gli orari del Nürburgring.

Venerdi, 19 settembre 2014

Ore 16,55-17,55 Bronze test

Sabato, 20 settembre 2014

Ore 09,10-10,40 Prove libere.
Ore 12,55-14,25 Pre-qualifiche.
Ore 17,15-18,15 Qualifiche

Domenica, 21 settembre 2014
Ore 11,45-17,45 Gara (1000 Km o 6 Ore)






da UFFICIO STAMPA KESSEL RACING

Villorba Corse rimescola le carte e alla 1000 Km del Nurburgring si gioca il titolo Pro-Am Cup nel Blancpain Endurance Series





Gran finale della prima parte dell’intensa stagione della Scuderia Villorba Corse sarà in Germania alla 1000 Km del Nurburgring, la gara sulla distanza di sei ore, quinto e conclusivo round del Blancplain Endurance Series, in cui il team trevigiano capitanato da Raimondo Amadio è al comando nella Pro-Am Cup.
La Ferrari 458 della squadra veneta sarà affidata ai due collaudati giovani in testa alla serie intercontinentale, il milanese Stefano Gai e l’emiliano Andrea Rizzoli a cui si affiancherà l’esperienza del driver bolzanino new entry Thomas Kemenater, classe 1961 pilota legato al Marchio del Cavallino ed esperto delle gare endurance su vetture Gran Turismo.
Villorba Corse è anche al comando della classifica team, per cui doppio obiettivo della trasferta tedesca per la gara particolarmente impegnativa.
Il week end al Nurburgring si aprirà con il “Bronze Test”, il test definitivo sulle vetture, in programma venerdì 19 settembre alle 16.55 (ora locale), alle 9.10 di sabato 20 settembre le prove libere, a cui seguiranno le pre qualifiche alle 12.55, mentre alle 17.15 sarà la volta delle qualifiche. Semaforo verde della decisiva corsa sulla distanza dei 1000 Km o sei ore, sarà alle 11.45 di domenica 21 settembre.

“Esce Castellacci e arriva Kemenater per l’ultima e decisiva gara – commenta il Team Principal Raimondo Amadio – siamo alla prova decisiva di un campionato che ci vede in lotta per le classifiche piloti e team. Sappiamo che al Nurburgring ci attende una gara difficile ed impegnativa. Il nostro obiettivo è chiudere al meglio la prima parte di una stagione intensa e lunga ed allo stesso tempo densa di soddisfazioni”-.

La gara sarà trasmessa in diretta dal sito www.blancpain-gt-series.com (cliccando su GT TV) e, tra live, differite e highlights, sarà seguita da numerosi canali televisivi in tutto il mondo (comprese, in Italia, RaiSport ed Eurosport), con aggiornamenti su sito e canali facebook e twitter della Villorba Corse.

Foto di Fotospeedy

Alla 32a Pedavena – Croce D’Aune gran finale di C.I.V.M. con pieno di iscritti, tre titoli in palio e tante sfide annunciate

La 32^ Pedavena - Croce D'Aune sarà il dodicesimo ed ultimo round del Campionato Italiano Velocità Montagna dal 19 al 21 settembre. La gara bellunese organizzata dall'entusiasta staff degli "Amici della Pedavena Croce D'Aune", sembra avere tutti gli elementi per essere il Gran finale di un campionato particolarmente appassionante ed avvincente. La classica veneta si presenta con il pieno di iscritti, i titoli di gruppo CN, E1 e Racing Start RSTB da assegnare e sfide ad alta tensione annunciate in tutte le categorie.
La fase clou inizierà venerdì 19 settembre con le operazioni di verifica dalle 16 alle 21.30 a Pedavena, nella tradizionale sede della Birreria Pedavena e nel piazzale antistante, dove è ubicato parte del paddock, che si estende anche su buona parte del centro abitato. I motori si accenderanno sabato 20 settembre alle 9.30 quando avrà inizio la prima salita di ricognizione, a cui seguirà la seconda. Domenica 21 settembre alle 9.30 i direttori di gara Walter Robassa, Alberto Riva e Giancarlo Zattera, daranno il via a gara 1 sui 7,785 Km che dalla Via Trento di Pedavena portano fino in prossimità di Croce D'Aune, 608 metri più in alto, lungo un pendenza media del 7,81%. A Seguire gara 2, quindi, un'ora dopo l'apertura dl parco chiuso finale la Cerimonia di Premiazione, ancora nella veranda della Birreria Pedavena.
 
L'assenza dei due maggiori contendenti dei successi tricolori del 2014, il Campione Italiano ed Europeo Simone Faggioli e l'indomito Christian Merli, allarga notevolmente la rosa di nomi accreditati alla vittoria sulle Alpi bellunesi. Ad iniziare dalle monoposto di gruppo E2/M dove lo svizzero Tiziano Riva con la sua Reynard F.3000 arriva in forma smagliante dal quarto posto assoluto sul Terminillo. Ma il giovane bresciano Paride Macario ha dimostrato di saper imparare in fretta ed anche di aver preso un'intesa immediata con la Lola Judd del Team CMS, con la quale gareggerà per la seconda volta dopo la convincente prestazione su una monoposto F. 3000 a Gubbio, conclusa sul podio. E' salito varie volte sul podio durante la stagione il trapanese Vincenzo Conticelli, il portacolori della Catania Corse sa come usare i cavalli della potente Osella PA 30 Zytek, biposto digruppo E2/B, vettura che ha già vinto a Pedavena. All'apice della classifica di gara però mirerà dritto anche Omar Magliona su Osella PA 21/S EVO Honda curata dal Team Faggioli, il principale protagonista delgruppo CN, il sardo della CST Sport è reduce dalla vittoria di gruppo e dal podio conquistato a Rieti. Nello stesso gruppo delle biposto con motore derivato dalla serie anche l'under siciliano Francesco Conticelli, il milanese Stefano Crespi, il campano Vitantonio Caporale, tutti con le PA 21/S EVO Honda. Nella classe regina da 3000 cc. Renzo Maggiani su Osella PA 20/S. Torna in classe E2/M 1600 Franco Bertò con la Tatuus F. Monza in quella che considera la gara di casa, in classe anche Luca Mazzalai su Formula Azzurra ed Enrico Zandonà su Reynard. Mentre tra le biposto E2/B in classe 1600 il trentino Diego Degasperi approfitterà di una gara che ben conosce per affinare il suo feeling con la Radical Pro Sport.
Dopo l'ottima prestazione in casa a Rieti Giuliano Tavani torna in campo con la Chevrolet Corvette per poter alzare definitivamente la Coppa di gruppo E2S.
In gruppo GT sebbene Riccardo Ragazzi ha festeggiato il titolo sul Terminillo con la Ferrari 458, il padovano di Superchallenge vuole onorare il C.I.V.M. fino in fondo. A Pedavena si riproporrà la sfida con Ignazio Cannavò, l'avversario più diretto della stagione. Il siciliano è reduce dal successo sul filo ei centesimi di secondo ottenuto a Rieti con la bella Lamborghini Gallardo curata dalla Eurotech Engineering, ma ancora in credito con la sorte. Anche Bruno Jarach con la seconda Ferrari 458 Superchallenge sarà alla gara di casa, ora che il feeling con la rossa del cavallino aumenta ad ogni Km. Nutrito in Veneto anche il fronte Porsche dove spicca la new entry Nicola Novaglio, il bresciano già Tricolore Racing Start 2013, che proverà la supercar di Stoccarda in prospettiva 2015. Con le 911 anche il toscano Guido Sgheri, Sebastiano Frijo e Federico Trovò. Ultima decisiva sfida per il sempre scoppiettantegruppo E1 in cui il gentleman partenopeo Piero Nappi arriva da leader con la Ferrari 550, ma ad attendere l'esperto portacolori Scuderia Vesuvio c'è il duello con il bolognese Fulvio Giuliani, pronto alla sfida finale con la Lancia Delta EVO sula quale la Fluido Corse ha risolto i problemi elettrici che ne hanno causato lo stop a Rieti. Il pesarese Marco Sbrollini anche lui su Lancia Delta e Claudio Zucol con la BMW M3 sono pronti a fare da ago della bilancia. Mentre il maceratese Abramo Antonicelli cercherà un ulteriore acuto per festeggiare la Coppa Superstars con la BMW M3. Per la classe 2000 il pesarese della Scuderia Catria Ferdinando Cimarelli arriva in testa ed in vantaggio con l'Alfa 156 dopo le vittorie consecutive di Gubbio e Rieti, l'insidia potrebbe arrivare dal rientrante trapanese Daniele Amato che ha più volte dimostrato la sua incisività con l'Opel Astra GSI. Ma in Veneto ci sono avversari ostici come Denis Mezzacasa e Manuel Morocutti con le Renalut Clio. In classe 1600 c'è ancora la lotta al secondo posto tra il marchigiano Maurizio Contardi con l'Honda Civic e Valerio Lappani con la Peugeot 106, ma il pieno di punti è compito arduo contro locali come Michele Ghirardo e Stefano De Gan con le Honda Civik o e Tiziano Turrin su Citroen Saxo. Nella classe 1400 il reatino Bruno Grifoni vuole fare l'en plein dopo il successo in casa e la conquista della Coppa con la sua Peugeot 106, mentre tra le 1150 per l'umbra Deborah Broccolini occasione per puntare alla Coppa dame oltre che al definitivo primato in classe con la Citroen C1. In ungruppo A con numeri da record di stagione, l'altoatesino Rudi Bicciato ha conquistato il titolo matematicamente, ma l'alfiere della Scuderia Mendola vorrà concludere con la vittoria al volante della Mitsubishi Lancer, una stagione bella e per nulla scontata. In classe 2000 l'inossidabile triestino del Team Borret Paolo Parlato su Renault New Clio difenderà il secondo posto di categoria  e di classe, dagli attacchi dell'abruzzese Serafino Ghizzoni su auto gemella, contro un'agguerrita concorrenza dove figurano i nomi del già campione "Romy" in casa su Honda Civic, Ivano Cenedese su Renault e Rino De Luca su Peugeot 306. Anche i numeri del gruppo N sono da primato, nella categoria si ripropone un bel duello tra le Mitsubishi Lancer della classe regina, tra cui figura il trentino di Sorrento Antonio Migliuolo che potrebbe risalire sul podio tricolore, l'udinese della Friuli 1956 Michele Buiatti, il sardo della Porto Cervo Racing Mario Murgia, il salernitano della Rubicone Corse Giovanni Del Prete ed il sempre verde Lino Vardanega con la versione EVO X della 4x4 giapponese. Tra le 2000 di cilindrata, obiettivo di Marcello Macalli su Renault Clio RS è quello di alzare la Coppa di classe, ma per la gara tra i più accreditati ci sono anche Roberto Boscariol, Flavio Vettoretto e Michele Da Ros tutti su Renault, oltre a Ivan Curto con la Peugeot 306. Molto affollata la classe 1600 dove si ripropone il duello tra il piemontese Giovanni Regis, secondo in classifica dietro il vincitore assente Rea, contro il calabrese Luca Ligato, entrambi su Peugeot 106. Matteo Bommartini e Remo De Bastiani con le Honda Civic, Fabrizio Vettorel e Stefano Accorsi con le Peugeot 106 o Emanuele Sposetti con la Citroen Saxo, sono tra i nomi certamente sotto i riflettori.
Duello decisivo a Pedavena è quello tra le MINI Cooper S per il gruppo Racing Start RSTB, tra due driver pugliesi di Fasano, Ivan Pezzolla ed Oronzo Montanaro. Il portacolori della Scuderia Vesuvio e l'alfiere della Fasano Corse arrivano all'ultimo start ancora una volta appaiati in testa alla categoria per vetture turbo e con dieci successi in gara a testa. A difendere il terzo posto arriva di nuovo il bergamasco Mario Tacchini anche lui su MINI. Mentre l'abruzzese Andrea Marchesani potrà nuovamente usare la sua Volkswagen Polo GTI dopo l'uscita di Gubbio. Nella categoria riservata alle vettura aspirate, la RS, sarà lotta per il terzo posto che il pugliese Angelo Loconte su Peugeot 106 dovrà difendere Massimo Fabiane su Honda Integra, ma anche dal marchigiano Riccardo Pomozzi su Citroen Saxo, come il calabrese Francesco Iantorno.
Classifiche C.I.V.M.: Assoluta: 1. Faggioli, punti 152,5; 2. Merli 125; 3. Scola 83; 4. Magliona 75; 5. Iaquinta 65. Gruppo Racing Start RS: 1. Scappa 160; 2. Chiavaroli 88,5; 3. Loconte 49; 4. Fiabane 46; 5. Pomozzi 40.Racing Start RSTB: 1. Montanaro e Pezzolla 147,5; 3. Tacchini, 76,5; 4. Marchesani 55,5; Loffredo 22. Gruppo N: 1. Hafner 137,5; 2. Rea 111,25; 3. Regis 69,25; 4. Ligato 53,5; 5. Marino 46. Gruppo A: 1. Bicciato 132; 2. D'Amico 117,5; 3. Parlato 55,5; 4. Ghizzoni 46; 5. Giobbi 42,5. Gruppo E1: 1. Nappi 123,5; 2. Giuliani 111; 3. Gramenzi 82,5; 4. Tancredi 67; 5. Chirico 59; Gruppo GT: 1. Ragazzi 155; 2. Cannavò 129,5; 3. "The Climber", 77,5; 4. Jarach 66,5; 5. Pace 31,5. Gruppo CN: 1. Magliona 150; 2. Iaquinta 145; 3. Conticelli F. 88; 4. Corona 43; 5. Capucci 36. Gruppo E2/B:1. Faggioli 152,5; Merli 127,5: 3. Scola 90; 4. Lombardi 78; 5. Conticelli V. 66,5. Gruppo E2/M: 1. Bottura 104; 2. Pedrotti 77; 3. Leogrande 76; 4. Buttoletti 50,5; 5. Maccarrone 42,5.‎‎

da Ufficio Stampa CIVM