martedì 16 settembre 2014

CIVM, OMAR MAGLIONA VERSO PEDAVENA DOPO IL TRIONFO DI RIETI



Appena tornato da Rieti dopo la conferma della vittoria nella seconda finale del CIVM domenica scorsa, OmarMagliona è già concentrato sul prossimo obiettivo: la Pedavena Croce d'Aune, ultimo round del Campionato Italiano Velocità Montagna che il portacolori della scuderia siciliana Cst Sport affronta da leader della categoria prototipi. L'appuntamento è immediato, nel prossimo weekend, dal 19 al 21 settembre. L'obiettivo è ambizioso come da tradizione: aggiudicarsi il gruppo CN per festeggiare il quinto titolo di campione italiano consecutivo dopo un'annata combattutissima, finora culminata con la splendida affermazione alla Rieti Terminillo, dove l'Osella PA21 Evo curata dal Team Faggioli e gommata Marangoni che il forte driver sardo porterà in gara anche a Pedavena è stata oggetto di verifica tecnica a seguito del reclamo presentato dal diretto concorrente di Omar per il titolo 2014. Una verifica che ha confermato la piena conformità del mezzo ai regolamenti, in particolare per quanto riguarda il motore Honda preparato da una delle strutture più professionali, laLRM dei fratelli Petriglieri. Così, oltre alla vittoria di gruppo, è stato confermato anche lo splendido terzo posto assoluto che Magliona ha conquistato in vetta al Terminillo, risultato di grande prestigioso perché colto su uno dei tracciati più scorrevoli, tecnici e lunghi (15 chilometri) d'Europa, il più atipico del Tricolore. Ora però riflettori puntati sulla sempre curatissima Pedavena Croce d'Aune, dove per confermarsi matematicamente campione italiano al pilota sassarese serve un primo posto in una delle due salite di gara previste.

“Veniamo da un weekend con lunga 'appendice' di verifiche - dichiara Magliona -, ma fino a notte fonda abbiamo atteso i verdetti dei commissari con la tranquillità di chi sa di affidarsi alla serietà di professionisti come il Team Faggioli e la LRM. Non avevamo dubbi sulle performance mostrate a Rieti, insomma, ora dobbiamo soltanto pensare al prossimo impegno, sempre molto interessante. Vogliamo vincere per festeggiare al meglio un nuovo Tricolore e concludere bene una stagione lunghissima e molto impegnativa. Le ultime gare ci danno fiducia, dobbiamo restare uniti e concentrati sull'obiettivo.”

Il tracciato di Pedavena, che Omar apprezza da sempre, misura 7785 metri. Dopo le verifiche del venerdì, sabato sono in programma due sessioni di prove ufficiali a partire dalle 9.30. Stesso orario domenica 21 settembre per lo start di gara-1, con gara-2 a seguire.

lunedì 15 settembre 2014

STIG BLOMQVIST, DIDIER AURIOL, MARKKU ALEN, LUIS MOYA A RALLYLEGEND 2014

Un vero e proprio parterre de roi al 12° Rallylegend, in scena nella Repubblica di San Marino dal 9 al 12 ottobre prossimi. Al via ci sarà Stig Blomqvist, che festeggerà il trentesimo anniversario del suo titolo mondiale rally, vinto nel 1984 con l'Audi Quattro A2, guidando la stessa vettura sulle speciali della Repubblica del Titano. Festeggiamenti che si uniranno a quelli per il secondo titolo mondiale Costruttori di Volkswagen, main sponsor di Rallylegend.
Torna a San Marino Didier Auriol, iridato nel 1994 e vincitore lo scorso anno nel Trofeo Wrc, che si ripresenta con la Citroen Xsara Wrc del team D-Max Racing, intenzionato a divertirsi e a far divertire il pubblico.
Immancabile e sempre attesa la presenza del campione finlandese Markku Alen che, oltre ad essere ancora spettacolare ed efficace al volante, è tra i più amati dai tifosi per la sua simpatia e le sue battute. Alen, con il fido Ilkka Kivimaki, cercherà di vincere nuovamente, come nel 2013, con la Lancia 037. Altra partecipazione di grande spessore quella di Luis Moya, che però non leggerà le note a Carlos Sainz, ma sarà a fianco di Bernhard Ostmann, con la Volkswagen Golf Gti gruppo 2 del Museo Sportivo della Casa tedesca.
Tra i campioni italiani al via di Rallylegend 2014, già confermata la presenza di "Lucky" Battistolli, neo campione Europeo Auto Storiche, che correrà a San Marino con la splendida Ferrari 308 Gtb, e di "Bobo" Cambiaghi, campione italiano rally 1975 con la Fiat 124 Abarth, che sarà al via con una Porsche 911, con alle note il giornalista Emanuele Sanfront, lo stesso con cui ha vinto, allora, il titolo tricolore.
Questi grandi nomi si uniscono ai già annunciati Juha Kankkunen, Armin Schwarz e all'apripista di lusso Jari-Matti Latvala, al volante della Volkswagen Polo R Wrc.‎‎

CIVM: confermato l'ordine di arrivo della Rieti-Terminillo

‎Regolari entrambi le Osella PA 21/S EVO Honda di Omar Magliona e Rosario Iaquinta dopo i controlli post gara effettuati dai commissari in seguito al reclamo sporto dallo stesso Iaquinta verso alcuni particolari del motore della biposto del'avversario.

Si conferma così la classifica assoluta della Rieti - Terminillo e quella del gruppo CN con Magliona terzo assoluto e vincitore di gruppo. Iaquinta quinto e secondo in CN. La sfida decisiva sarà domenica prossima alla 32 Pedavena Croce D'Aune.‎‎

domenica 14 settembre 2014

Kessel Racing protagonista a Silverstone ed al Paul Ricard


Con la disputa delle ultime gare del Ferrari Challenge Europa a Silverstone e della gara della ELMS sul tracciato francese del Paul Ricard si è concluso un weekend agonistico di grande passione e di grandi successi per Kessel Racing.

A Silverstone dove è andato in scena il quinto appuntamento stagionale del monomarca del Cavallino Rampante, Max Bianchi ha completato un fine settimana straordinario, aggiudicandosi dopo quella di sabato anche gara due di Coppa Shell al termine di una gara in rimonta iniziata dalla quinta fila. Il pilota italiano ha preceduto Fons Scheltema, classificatosi in seconda posizione (primo tra i Gentlemen), ed il belga Duyver. Buone prestazioni anche per Lovat giunto al settimo posto e Göerke classificatosi decimo. Il podio è giunto anche nel Trofeo Pirelli, dove Florian Merckx si è classificato in terza posizione nella classifica AM, mentre Vadim Gitlin protagonista di un ottima prestazione ha chiuso in quinta posizione di classe. Il calendario del Ferrari Challenge Europa prevede ora una trasferta ad Instambul per la fine di ottobre, prima delle Finali Mondiali programmate ad Abu Dhabi ad inizio dicembre.

Al Paul Ricard dove è andato in scena il quarto atto della stagione della ELMS, Broniszewski/Piccini hanno conquistato il quinto posto tra le vetture di classe GTE nella gara vinta dalla Ferrari 458 GT di Cameron/Griffin/Rugolo, mentre Kemenater/Cressoni hanno chiuso la loro prova in nona posizione di classe. Per la ELMS il prossimo appuntamento è fissato sul tracciato dell’Estoril a metà ottobre. Kessel Racing sarà invece in pista già dalla prossima settimana con l’ultima gara in calendario per la Blancpain Endurance Series in programma sul tracciato tedesco del Nurburgring.

da UFFICIO STAMPA KESSEL RACING



 

SESTO SUCCESSO DI ANDREA PEREGO AL RALLY COPPA VALTELLINA





Andrea Perego e Romano Belfiore si sono aggiudicati il 58° Rally Coppa Valtellina dominando la corsa dal primo all’ultimo momento. Su una Ford Fiesta R5 della Bernini Rally (scuderia Rally Project), il duo valtellinese ha preso il comando delle operazioni già dalla speciale di apertura di ieri, sabato 13 settembre, incrementando di prova in prova il suo margine sugli inseguitori che si sono via via dissolti come neve al sole. Chi ha poi rinunciato alla battaglia per la vittoria a causa di una rottura all’idroguida è stato il vincitore 2013 Marco Gianesini che conSabrina Fay, dopo aver provato a resistere faticosamente (Ford Fiesta Rrc) è stato autore di una strepitosa rimonta che gli ha permesso di ritornare ad occupare la seconda piazza finale seppur con 2’39” di ritardo. TerziSimone Patt e Nicola Doglio che dopo un’uscita di strada nel corso dello shake down di ieri hanno corso una gara importante merito anche dei meccanici del Team Altered che sono stati costretti ai lavori supplementari! Patt non gareggiava da ben quattro anni.
“Sono contento perché questo è stato davvero un rally duro ed impegnativo- ha detto Perego al traguardo- e sono particolarmente emozionato per aver raggiunto il recordman Stagni a quota sei vittorie al Coppa; aggiungo- ha detto scherzando il pilota di Tirano – che se aggiungo il successo di mio padre nell’83 la mia famiglia ha il maggior numero di vittorie!”
Andrea Perego va così ad apporre la sua sesta gemma personale alla Coppa Valtellina dopo i successi del 2003, 2004, 2010, 2011 e 2012. Da notare che su sei vittorie, cinque sono state ottenute con vetture differenti (Opel Corsa e Punto S1600, Peugeot 207 S2000, Mini Cooper Rrc, Ford Fiesta R5).

Per Gianesini il secondo posto: “la rottura dell’idroguida ci ha demoralizzati ma abbiamo rimboccato le maniche quando abbiamo capito che il podio poteva ancora essere nostro: secondi eravamo, secondi siamo finiti”.

Il Coppa Valtellina numero 58 ha assegnato anche alcuni premi particolari: Perego in quanto 1° assoluto e primo valtellinese si è aggiudicato il Trofeo Colsam Energie ed il Memorial Dordi; Rainoldi-Lodigiani (Clio N3) hanno vinto il Memorial Donati in quanto miglior equipaggio Under 23 e i fratelli Brambilla hanno invece portato a casa il Memorial Bormolini in quanto equipaggio meno giovane.
All’arrivo in piazza Campello, una folla d’altri tempi ha salutato le 36 vetture che hanno concluso la gara che come sempre si è rivelata davvero molto selettiva: ben 28 i ritirati.
“Siamo contenti perché in soli due mesi abbiamo coronato il nostro sogno- ha dichiarato Danilo Colombini della Promo Sport Racing: non era facile ma sappiamo di aver fatto il massimo per accontentare chi come noi, indossa tuta e casco in parecchie domeniche dell’anno. In settimana faremo un bilancio preciso ma ora non possiamo che dichiararci soddisfatti.”
La Promo Sport è risultata migliore scuderia del Coppa Valtellina 2014.


MotoGP a Misano, le foto di LAURO ATTI

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CIVM, OMAR MAGLIONA CONQUISTA LA RIETI TERMINILLO


Con il tempo di 5'53”58 Omar Magliona ha vinto la 52^ Rieti Terminillo tra i prototipi del gruppo CN piazzandosi anche terzo assoluto nella classica gara che assegna la Coppa Bruno Carotti e si disputa sui tecnici 15 chilometri del complesso tracciato laziale. Nella seconda delle tre finali del CIVM il campione italiano in carica è stato protagonista di una performance super ed era apparso in forma smagliante fin dalle prove ufficiali del sabato, riuscendo poi a limare il riscontro 2013 in gara domenica. Ora il portacolori della scuderia siciliana Cst Sport si trova in testa alla classifica del Campionato Italiano quando manca una sola prova da disputare, domenica prossima a Pedavena. Il risultato del forte driver sardo, comunque, è al momento congelato a causa di un reclamo che il diretto rivale per il titolo ha sporto nei confronti dell'Osella PA21 Evo, e in particolare su elementi del motore Honda, al volante della quale Magliona ha una volta di più dimostrato il talento e la professionalità di un già quattro volte campione italiano.

“Sapevamo di dover fare bene qui a Rieti - dichiara Magliona -; sono molto felice di questo risultato, tra l'altro in linea con quanto successo lo scorso anno sempre qui sul Terminillo, da condividere senz'altro con tutta la squadra e la scuderia. Si tratta di un successo importante che dedico con il cuore al mai dimenticato Georg Plasa. Attendiamo ora l'esito delle verifiche tecniche, ma non ho motivo di dubitare di chi cura il nostro pacchetto vettura, non solo del Team Faggioli ma in questo caso in particolare del motorista, la LRM dei fratelli Petriglieri, che tra l'altro sono gli stessi preparatori del nostro rivale in classifica.”

SIMONE FAGGIOLI SBANCA A TEMPO DI RECORD LA 52^ RIETI TERMINILLO – 50a COPPA BRUNO CAROTTI





La 52^ Rieti Terminillo - 50^ Coppa Bruno Carotti consacra il campione fiorentino Simone Faggioli che sulla Norma M20 FC Zytek non solo si aggiudica per la quinta volta la gara reatina, ma lo fa con il record del tracciato con un tempo inferiore di due secondi e mezzo (5'21.39) e conquista anche il suo decimo titolo tricolore nel Campionato Italiano Velocità Montagna. Il fuoriclasse toscano ha dominato sia le prove sia la gara di domenica sui 15 km dalla città laziale alla vetta del Terminillo, realizzando proprio a Rieti l'en plain 2014 aggiungendo la conquista del tricolore al settimo alloro nel Campionato Europeo, già conquistato in agosto.
Un caldo sole di fine estate ha accompagnato la storica gara reatina organizzata dall'Automobile Club Rieti, valida oltre che per il C.I.V.M. anche per il FIA International Hill Climb Cup e il Trofeo Italiano Velocità Montagna Sud, iniziata domenica mattina alle ore 10.00 che ha visto la partenza di 110 piloti e un foltissimo pubblico sul tecnico e scorrevole tracciato dalla pendenza media del 7,5%, che ha messo come di consueto a dura prova vetture e concorrenti.

La vittoria per Simone Faggioli era nell'aria, dopo le ottime prove ma il fiorentino ha voluto aggiungere il record e regalare alla gara reatina uno spettacolo da ricordare. Alle spalle di Faggioli, ora vincitore cinque volte della corsa (2003, 2004, 2009, 2010, 2014) e con Christian Merli, fuori dai giochi per noie meccaniche alla Osella PA 2000 durante la gara, sul podio salgono il giovane calabrese Domenico Scola su Osella PA 2000 (5'40.70) e il sassarese Omar Magliona (5'53.58) primo nella categoria CN sulla Osella PA 21/S EVO Honda. La classifica però resta congelata a causa di un reclamo del concorrente Rosario Iaquinta. Il calabrese è giunto quinto assoluto e secondo di gruppo CN, anche lui su PA 21/S EVO. Quarta piazza per Tiziano Riva sulla Reynard 92 D Cosworth (5'54.26) primo per la categoria E2M. Sesto Andrea Picchi (6'08.01) su Lola Dome F3 Honda seguito da Achille Lombardi su Radical SR4 (6'23.86) e Gino Pedrotti su Formula Renault (6'26.41). La nona posizione va al laziale Marco Iacoangeli su BMW 320 I (6'27.43) primo tra le gruppo E1. Chiude la top ten Giuseppe Vacca su Formula Master (6'29.13). Con il quinto posto tra le Formula Adolfo Bottura si laurea a Rieti Campione Italiano di gruppo E2M.

"Una stagione straordinaria nella quale non credevamo di poter vincere due titoli con una macchina del tutto nuova e contro dei grandi avversari. - le parole al termine della gara di Simone Faggioli - Aver vinto il mio decimo titolo italiano a Rieti è un'emozione ancor più forte perché il Terminillo è una gara particolarmente selettiva e difficile".

Nel gruppo E1 alle spalle di Iacoangeli termina Piero Nappi (6'30.73) che ottiene punti importanti per il tricolore con la Ferrari 550 e il laziale Carmine Tancredi (6'39.54) su Ford Escort RS Turbo. Ritiro amaro per l'ormai ex leader della classifica Fulvio Giuliani, dopo i problemi nelle prove in gara si ferma subito dopo il via con la sua Lancia Delta EVO.
Nel gruppo GT come pronosticato la lotta è stata sul filo del centesimo tra Ignazio Cannavò (Lamborghini Gallardo) che chiude in 6'55.14 con soli 4 centesimi di vantaggio su Roberto Ragazzi sulla Ferrari 458 Challenge che comunque guadagna punti fondamentali e si aggiudica il titolo tricolore GT, terzo Bruno Jarach anch'esso su Ferrari 458 Challenge.
Risolto il problema all'impianto frenante Salvatore D'Amico (Renault Clio), protagonista del tricolore, si impone con 7'15.79 nel gruppo A ed ha la meglio sul reatino Claudio Giobbi (BMW320 - 7'17.09) che chiude in seconda posizione e Serafino Ghinozzi (Honda Civic Type R - 7'18.72) terzo.
Nel gruppo N le "piccole" della classe 1600 sono, come pronosticato, protagoniste tra cui svetta Cosimo Rea (7'36.40), secondo il pilota di casa Angelo Martorelli (7'42.58) e terzo l'altro protagonista del tricolore Angelo Marino (7'46.85) tutti su Citroen Saxo VTS. Anche le clafssifiche di gruppo A e gruppo N sono al momento sub iudice per il reclamo di Gabriella Pedroni nei confronti di Laszlo Hernadi, entrambi su Mitshubishi Lancer.

Nella Racing Start Ivan Pezzolla (Mini Cooper S) si aggiudica il gruppo per 68 centesimi su Oronzo Montanaro (Mini Cooper S) mentre è terzo il reatino Antonio Scappa (Renault New Clio R5), già da Gubbio Campione Italiano tra le vetture aspirate. Tra le E3 vince Antonio D'Andrea (Renault 5 GT Turbo) che ha la meglio su Maurizio Feroci (Renault Clio Williams) che aveva dominato nelle prove ufficiali di ieri.
Tra i reatini primo tempo per Graziano Buttoletti sulla Gloria B5 di classe 1000 delle monoposto E2M (6'51.20) diciassettesimo tempo assoluto. Buona anche la prova per Gianluca Brunozzi Radical SR4 1300, 21esimo assoluto e Giuliano Tavani segna miglior tempo nel gruppo E2S con la Chevrolet Corvette.
Sabato lungo il tracciato della gara è stata apposta alla presenza del Sindaco di Rieti, Simone Petrangeli, e il Presidente dell'AC Rieti, Innocenzo De Sanctis, una targa in memoria di Georg Plasa il pilota tedesco che perse la vita durante la manifestazione nel 2011.

Soddisfazione, quindi, in casa dall'Automobile Club Rieti, che anche quest'anno ha portato a termine un'edizione indimenticabile della Coppa Carotti, manifestazione molto sentita da tutto il territorio reatino e dalle più alte cariche istituzionali che si sono presentate alla conferenza stampa di venerdì mattina e anche dal Vescovo Delio Lucarelli che non potendo intervenire ha voluto comunque inviare un messaggio di buon augurio a tutti i partecipanti della manifestazione sportiva.

MotoGP: Valentino Rossi torna alla vittoria a Misano








Valentino Rossi ha conquistato la prima vittoria della stagione tornando al successo al Misano World Circuit dopo 5 anni. Sul podio, il suo compagno di squadra Jorge Lorenzo e Dani Pedrosa. Errore di Marc Marquez che chiude 15º.
Il pole-man Jorge Lorenzo scatta bene seguito a ruota da Valentino Rossi e dal Campione del Mondo Marc Marquez che al secondo giro passa Valentino che peró gli risponde immediatamente. Il pilota della Repsol Honda è deciso e prova ancora l’affondo al millimetro: alla curva successiva peró il Dottore è di nuovo davanti.Non domo, il nove-volte Campione infila Lorenzo, costretto a inchinarsi in un sol colpo anche al rivale suo connazionale. I due gladiatori, protagonisti di quest’avvio entusiasmante, in pochi metri staccano Lorenzo.
Dietro di loro, tiene banco la lotta tra le Ducati di Andrea Iannone (Pramac Racing) e Andrea Dovizioso (Ducati Team) per la quarta posizione provvisoria. Nella bagarre tra le Desmosedici s’inserisce anche Dani Pedrosa, che nel frattempo si è liberato di Pol Espargaró (Monster Yamaha Tech3).
Colpo di scena al nono passaggio: Marc Marquez sbaglia l’ingresso alla ‘Rio’ e spegne la moto; i Commissari lo aiutano a ripartire ma è costretto a riaccodarsi dal fondo dello schieramento in 20ª posizione. Valentino ha così strada libera ma soprattutto 2”5 di vantaggio sul proprio compagno di squadra.
A questo punto lo spagnolo inizia ad alzare il suo ritmo e rosicchiare decimi preziosi, ma il pesarese legge la tabella sotto il traguardo e ricomincia a tirare, incrementando nuovamente il gap. Subito dietro nella lotta per il terzo posto, la GP14 di Andrea Dovizioso tiene testa alla Rc213v di Dani Pedrosa; alle loro spalle, l’altra Ducati di Iannone ha la meglio sulla M1 di Espargaró.
Dopo otto podi, per Valentino matura la prima vittoria del 2014 e soprattutto interrompe il suo personale digiuno che durava da Assen dello scorso anno. Il successo del pesarese mette fine anche al dominio della Honda, che tra Marquez e Pedrosa avevano monopolizzato fino a questo punto la stagione.
Misano si conferma pista favorevole alla Yamaha grazie al secondo posto di Jorge Lorenzo, che continua con la sua striscia positiva con questo tracciato. La Honda si consola con Pedrosa che sale sul terzo gradino del podio, mentre Marquez riesce alla fine a conquistare 1 punto iridato per effetto della caduta di Aleix Espargaró a pochi metri dal traguardo.

L’ordine di arrivo della MotoGP a Misano

sabato 13 settembre 2014

Oltre 270 iscritti al 28° Gran Premio Nuvolari


Gli Organizzatori: da sinistra, Claudio Rossi e Marco Marani di Mantova Corse, Giancarlo Pascal,
presidente Automobile Club di Mantova, e Luca Bergamaschi di Mantova Corse




Il Museo Tazio Nuvolari ha ospitato la conferenza stampa di presentazione della 28a edizione del Gran Premio Nuvolari, la celebre gara di regolarità dedicata alle auto d’epoca, organizzata da Mantova Corse, Museo Tazio Nuvolari e Aci Mantova che, anche quest’anno, si prepara ad accogliere appassionati e neofiti provenienti da tutta Italia, ma anche dal resto del mondo.
Questo importante appuntamento, omaggio di Mantova alla memoria del “Grande Nivola”, costituisce uno degli eventi legati alle auto storiche più attesi dell’anno e coniuga sia la sana
competizione sia un’occasione per ammirare e vivere appieno le bellezze artistico-culturali italiane, in un percorso che coinvolge alcune tra le città più belle, patrimonio dell’UNESCO.


Alla conferenza stampa hanno presenziato i soci di Mantova Corse: Luca Bergamaschi, Marco Marani e Claudio Rossi che, oltre a illustrare le novità dell’edizione 2014 e le peculiarità del percorso, hanno reso noto l’elenco degli iscritti. A questa edizione, parteciperanno oltre 270 vetture, di cui 70 prestigiose d’anteguerra; buono il numero dei team italiani ai quali si affiancheranno quelli provenienti dal resto dell’Europa: Svizzera, Germania, Polonia, Spagna, Francia, Belgio, Repubblica Ceca, Repubblica di San Marino, Lussemburgo, Olanda, Gran Bretagna e Austria. Da segnalare la presenza di equipaggi extra-europei con piloti provenienti da Russia, Australia e Argentina.
Confermato anche per questa edizione il supporto di Audi nelle vesti di main partner, Eberhard & Co., Etiqueta Negra polo & sportswear, e le più recenti Banca Generali e Ufi Filters.

La 28^ edizione si svolgerà dal 18 al 21 settembre secondo i calendari di Federation Internationale de l’Automobile (F.I.A.), Federation Internationale Vehicules Anciens (F.I.V.A.), Commissione Sportiva Automobilistica Italiana (C.S.A.I.) e Automotoclub Storico Italiano (A.S.I.).
L'appuntamento è per venerdì 19 settembre alle ore 13, in piazza Sordello a Mantova per la partenza delle auto.


Gli iscritti al Gran Premio Nuvolari 2014

MotoGP: il casco di Valentino per il GP di casa "Misano ci dá una mano"

Nel corso delle FP3 del Gran Premio TIM di San Marino e della Riviera di Rimini, Valentino Rossi è sceso in pista con un casco speciale, realizzato come da tradizione per la gara di casa.

Situato a pochi Km da Tavullia, il circuito di Misano ha un significato tutto speciale per Rossi, sia per il calore dei tifosi sia per il feeling con il tracciato. Legami che ancora una volta il nove volte Campione ha voluto esprimere con un casco speciale. 
In basso, al livello della mentoniera, si legge la frase mutuata da un antico gingle pubblicitario che rapprensenta anche il ‘nome in codice’ del casco: “Misano, ci dà una mano”.
Il casco presenta uno sfondo azzurro e un mix di colori brillanti e fluo, che culminano nelle impronte delle mani dei meccanici del suo team, delle zampe dei suoi cani Cesare e Cecilia e del suo gatto Rossano; il bacio della madre Stefania e della fidanzata Linda.
Infine, l'impronta digitale dell'amico e designer Aldo Drudi, che segue e supporta sempre Valentino in queste esperienze creative.

Kessel Racing: Max Bianchi domina nel Ferrari Challenge Coppa Shell a Silverstone. Cresce l'attesa per l'ELMS al Paul Ricard





Si è aperto con un successo il fine settimana del quinto round del Ferrari Challenge Europa a Silverstone. Max Bianchi ha trionfato al termine di gara uno di Coppa Shell, distanziando nettamente Duyver e Prinoth giunti in seconda e terza posizione. Scheltema ha chiuso sesto dopo una bella rimonta, nono è giunto Lovat e dodicesimo Goerke. Meno fortunata la prova di Merckx e Gitlin attardati da problemi vari nella prima gara del Trofeo Pirelli vinta da Daniele Di Amato. Domani giornata conclusiva dell’appuntamento britannico, il programma prevede le sessioni di qualifica al mattino e le due restanti gare nel pomeriggio.

Al Paul Ricard dove Kessel Racing è impegnato nel quarto appuntamento stagionale dell’ELMS, si sono disputate le due sessioni di prove libere con le vetture di Broniszewski/Piccini e Kemenater/Cressoni che hanno fatto segnare ottimi riscontri cronometrici. Domani in mattinata le qualifiche e nel pomeriggio il via alla gara alle ore 13.00.




da UFFICIO STAMPA KESSEL RACING