giovedì 11 settembre 2014

SESSANTOTTO CONCORRENTI AL RALLY COPPA VALTELLINA


L’edizione numero 58 del Rally Coppa Valtellina è destinata a far parlare di sé a lungo. Non ci sono date o ricorrenze particolari da celebrare ma molti hanno già definito la prossima come l’edizione della svolta epocale della corsa lombarda: quella che partirà sabato sera da Sondrio sarà infatti la prima edizione organizzata da una scuderia locale, la PromoSportRacing che negli ultimi tre mesi ha rilevato la paternità della celebre gara dall’Automobile Club Sondrio.

Le novità - La città di Sondrio tornerà ad essere il cuore pulsante del rally con le principali sedi operative poste nella struttura Policampus. Il ritorno di una speciale “mitica” degli anni ’80, la Ps “Ronde Albosaggia”, è poi uno degli altri fattori che ha contribuito a dare un’ampia eco alla gara: dopo trent’anni, il paese alle porte di Sondrio tornerà ad essere protagonista con una prova che verrà disputata nella serata di sabato.
Il resto della gara, che misura 76,5 chilometri, verrà distribuito sulle prove di “Carona (11,70 Km)”, “Castello (6,90 km)” e “Piscina (12,45 km)”. Tra le novità del 2014, anche la Carona che, diversamente dal recente passato, si svolgerà prevalentemente in discesa.

Iscritti - Quasi sempre il Coppa Valtellina è stata una faccenda tra i piloti della provincia che negli anni si sono contesi il ruolo di protagonista. Se il detentore del record di vittorie è Mario Stagni che dal 1991 al 2002 ha trionfato per ben sei volte, il tiranese Andrea Perego è colui che, dei piloti ancora in attività, può contare di raggiungere l’illustre collega dato che nella sua personale bacheca figurano cinque edizioni del “Coppa”. Quest’anno Perego gareggerà con una Ford Fiesta R5 con cui si è ben destreggiato al recente Rally del Friuli di Campionato italiano. Chi proverà a contendere lo scettro a Perego? Sicuramente il campione uscente Marco Gianesini che con Sabrina Fay proverà a replicare al successo del 2013 e a quello del 2006; anche per il “Gomma” ci sarà una Ford Fiesta ma in versione Regional Rally Car. Altri outsider potranno essere il sondriese Stefano Moretti, il livignasco Sergio Cantoni o ancora il bresciano “Ciccio” Dionisio, in gara con Mitsubishi Lancer di Gruppo N o il locale Dino Lauro, al debutto con la Fiesta R5 gemella di quella di Perego.

Sarà Colsam Energie il main sponsor della gara che vanta la titolazione per il Trofeo Rallies Nazionali con coefficiente di validità di 1,5. Altri partner commerciali hanno poi affiancato il loro marchio ai nomi delle prove speciali e così la Ps1 sarà chiamata "Ronde Albosaggia-Colsam Energie”, le Ps 2-4-6 “Piscina-Alpi Carni”, le Ps 3-7 “Carona-Ufficio Service” e le Ps 5-8 “Castello-Angelo Della Romana Pratiche Auto”. Presenti anche alcuni Memorial: quello intitolato a Fabrizio Dordi verrà consegnato al primo equipaggio interamente valtellinese, il Memorial Luigi Bormolini andrà invece all’equipaggio la cui somma di età risulterà più alta mentre il Memorial Massimo Donati quello la cui somma di età sarà la più bassa.

Per informazioni http://psracing.it/CoppaValtellina/1_Coppa-Valtellina.html

Un weekend speciale per il team NGM Forward Racing e i suoi piloti

Sarà un fine settimana speciale per il team NGM Forward Racing e i suoi piloti che saranno impegnati nel Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini, seconda gara di casa della stagione 2014.
Alex De Angelis, unico pilota sammarinese in MotoGP, dopo la buona gara di Silverstone dove ha conquistato il primo punto in MotoGP vuole fare bene a Misano. Alex è fiducioso di poter migliorare ancora in sella alla Forward Yamaha del team NGM Forward Racing e ridurre il gap dai primi:
"Misano è da sempre una gara speciale per me. È il mio Gran Premio di casa e ci saranno tanti amici e fan a supportarmi. La pista mi piace e spero che queste due cose insieme riusciranno a darmi una carica in più. Non vedo l'ora di scendere in pista, quest'anno sarà davvero particolare correre questa gara in MotoGP. L'obiettivo è ridurre il gap dai primi e migliorare la mia posizione in classifica".
Anche il suo compagno di squadra Aleix Espargaro è ottimista in vista della gara. Dopo aver sofferto in termini di velocità di punta a Silverstone, lo spagnolo è convinto che la Forward Yamaha potrà adattarsi bene al tracciato di Misano e non vede l'ora di scendere in pista per raccogliere un buon risultato:
"Sono fiducioso per la gara di Misano. Il tracciato è corto e tecnico con frenate ed accelerazioni violente e questo potrebbe essere un vantaggio per noi. Non vedo l'ora di scendere in pista, voglio fare bene. Al momento siamo sesti in Campionato, voglio consolidare e provare a migliorare la mia posizione".
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MARCO GIANESINI CERCA IL TRIS AL RALLY COPPA VALTELLINA


L’edizione 2013 del Coppa Valtellina si era concluso con Marco Gianesini e Sabrina Fay che sollevavano al cielo le coppe dei vincitori. Tra pochi giorni si svolgerà l’ennesima edizione del rally sondriese, la 58°, e l’equipaggio lombardo è intenzionato a ripetere le gesta dello scorso anno.
Cambierà la location della gara, che dall’Aprica si è spostata a Sondrio e cambierà anche la vettura con cui Gianesini affronterà il rally casalingo: dopo molte gioie ottenute con la Peugeot 207 dall’inizio di quest’anno Gianesini ha scelto la Ford Fiesta Regional Rally Car del team lariano GMA Racing e i tifosi sono fiduciosi.
Con questa vettura infatti, Marco Gianesini ha già conquistato una vittoria assoluta in occasione del Rally delle Prealpi Orobiche-Trofeo Rally Nazionali e soprattutto migliorando il feeling con la 1600 turbo inglese.

“La Fiesta è una vettura eccezionale- ha detto il pilota 48enne- e sono convinto di potermela giocare ad armi pari con Perego. La formula studiata dai nuovi organizzatori mi piace e non fa nulla se non si correrà la “mia” prova, quella di Montagna!”

Come dichiarato dal pilota, sarà proprio Andrea Perego il principale rivale di Gianesini e così, anche questa volta, si rinnoverà un duello che negli ultimi anni ha animato le strade valtellinesi. Marco Gianesini ha già scritto due volte il suo nome nell’albo d’oro del Coppa Valtellina: la prima fu nel 2006 quando in coppia con la sorella Laura, su Renault Clio Maxi, si impose nell’edizione del 50°. La seconda fu proprio lo scorso anno quando mise tutti dietro a bordo della Peugeot 207 S2000 insieme a Sabrina Fay.
Dopo le verifiche tecniche e sportive, sabato 12 settembre si terrà la cerimonia di partenza alla quale farà seguito il prologo spettacolare della Ronde di Albosaggia di 2,40 chilometri. Domenica la corsa si svilupperà sui crono di Piscina (tre passaggi), Carona e Castello (due ciascuna). La cerimonia conclusiva nel centro di Sondrio è in programma per le ore 17:01.

UFI Filters entra nella squadra del Gran Premio Nuvolari

Gli organizzatori della 28^ edizione del Gran Premio Nuvolari, Mantova Corse, ACI Mantova e Museo Tazio Nuvolari hanno comunicato che UFI Filters che, affiancandosi ad Audi, Eberhard & Co., Etiqueta Negra e Banca Generali, supporterà la manifestazione in qualità di partner. UFI Filters, multinazionale italiana leader nel mercato mondiale dell'Automotive e non solo, ha scelto di partecipare alla manifestazione che celebra da oltre venticinque anni il grande pilota mantovano Tazio Nuvolari, uno tra i più importanti conduttori di auto di tutti i tempi ancora oggi ricordato e ammirato per le sue molteplici imprese.

La 28^ edizione del Gran Premio Nuvolari si svolgerà dal 18 al 21 settembre 2014, secondo i calendari di Federation Internationale de l'Automobile (F.I.A.), Federation Internationale Vehicules Anciens (F.I.V.A.), Commissione Sportiva Automobilistica Italiana (C.S.A.I.) e Automotoclub Storico Italiano (A.S.I‎.).‎

Formula E: Takuma Sato con il Team Amlin Aguri alla gara inaugurale di Pechino

Il Team Amlin Aguri Formula E ha annunciato che il pilota giapponese Takuma Sato sarà alla guida di una delle monoposto della scuderia nella gara inaugurale del FIA Formula E Championship in programma a Pechino.
Il 37enne pilota giapponese ha partecipato con il Team‎ Amlin Aguri ai test precampionato di Donington Park nel mese scorso. L'altra monoposto della scuderia sarà affidata a Katherine Legge.
Takuma Sato sostituirà il pilota portoghese Antonio Felix da Costa che non sarà in pista in occasione del Gran Premio di di Pechino per impegni nel DTM.
La prima gara del ‎FIA Formula E Championship‎ verrà disputata il prossimo 13 settembre su un circuito cittadino disegnato intorno all'Olympic Park di Pechino.‎

Pirelli confermata come Fornitore Ufficiale di Pneumatici per tutte le classi del Campionato Mondiale eni FIM Superbike per le stagioni 2016-2018

Pirelli è stata confermata nel ruolo di Fornitore Ufficiale di Pneumatici per tutte le classi del Campionato Mondiale eni FIM Superbike aggiudicandosi la gara d’appalto organizzata da Dorna, promoter e organizzatrice del Mondiale, in accordo con la FIM, Federazione Internazionale di Motociclismo.
L'accordo conferma Pirelli nel suo attuale ruolo di fornitore unico di pneumatici per tutte le classi del Campionato Mondiale FIM Superbike fino alla fine della stagione 2018.
Iniziata con la stagione 2004 ed arrivata all’undicesimo anno, la partnership tecnica instaurata tra Pirelli e i team e piloti del Campionato Mondiale eni FIM Superbike può già oggi vantare il primato di monogomma più longevo di sempre nella storia degli sport motoristici a livello internazionale. Nato con la finalità primaria di ridurre i costi complessivi di gestione, la formula monogomma proposta da Pirelli ha accresciuto fin da subito e in modo costante la qualità e la competitività, mettendo tutti i piloti, i team e i produttori di moto partecipanti in grado di competere per il successo nel Campionato.
Questo rinnovo conferma il ruolo di prim’ordine negli sport motoristici ricoperto dalla Pirelli, che dal 2010 è anche Fornitore Esclusivo di Pneumatici per il FIA Formula One World Championship® e rappresenta un forte segnale di continuità con la strategia aziendale che ha permesso alla casa di pneumatici italiana di affermarsi come punto di riferimento nel segmento Premium e per gli pneumatici racing e supersportivi.
Uberto Thun-HohensteinSenior Vice President della Business Unit Moto di Pirelli, ha dichiarato: “Pirelli è orgogliosa di questa conferma in qualità di Fornitore Ufficiale di Pneumatici del massimo Campionato per le moto derivate dalla serie. Un sodalizio che si protrae con successo da oltre un decennio grazie al costante impegno e all’attento servizio del nostro team racing che ogni weekend scende in pista per supportare team e piloti e  alla qualità dei nostri pneumatici apprezzata non solo dai piloti ma da tantissimi motociclisti in tutto il mondo che grazie alla partecipazione di Pirelli in questo campionato hanno potuto contare su prodotti sempre più prestazionali. Elementi chiave che hanno sicuramente influito in modo importante nella scelta di Dorna di selezionarci nuovamente come fornitori ufficiali fino al 2018.”
"Siamo lieti di continuare a collaborare con Pirelli per le prossime tre stagioni. Questo rinnovo testimonia il nostro ottimo rapporto con questa azienda italiana, una partnership più lunga di un decennio che è sempre stata forte sia con la Federazione Motociclistica Internazionale che con il promotore e organizzatore del Campionato e che rappresenta un’evidente riprova della capacità continua e costante di Pirelli di innovare e di offrire prodotti teconologicamente all'avanguardia", ha aggiunto Javier Alonso, WSBK Executive Director.
Il ruolo di fornitori esclusivi di pneumatici del FIA Formula One World Championship® e del Campionato Mondiale eni FIM Superbike, oltre all’importante impegno nel Campionato Mondiale Rally, in quello Motocross e in quello Endurance e in tutte le più importanti competizioni motoristiche a due e quattro ruote, dimostra la passione e dedizione che Pirelli da sempre ripone nelle attività sportive confermando una caratteristica importante del DNA dell’azienda italiana.
Giorgio BarbierRacing Activities Director della Business Unit Moto di Pirelli e a capo del progetto Superbike per la Casa della Bicocca fin dal 2001, ha osservato: “Quando per primi abbiamo creduto nel monogomma per ridurre i costi nelle competizioni motociclistiche l’idea non è stata accolta da tutti in modo positivo, si respirava ritrosia e alcuni temevano che la qualità delle gare così come quella degli pneumatici ne avrebbero risentito. Così non è stato: in oltre un decennio Pirelli ha saputo dimostrare come, se ben gestito, il monogomma non solo permetta al costruttore di pneumatici di fare sviluppo e di mettere a disposizione di tutti i motociclisti prodotti senza rivali ma anche di contribuire in modo importante allo spettacolo offerto dal Campionato. Dopo la Superbike anche campionati come quello Rally, il FIA Formula One World Championship® e quello MotoGP™ hanno scelto questa soluzione e altri costruttori di pneumatici che fino a poco tempo fa erano fieri oppositori del monogomma alla fine hanno dovuto ricredersi. Siamo contenti di essere stati dei precursori in questa direzione avendo intuito per primi come le competizioni potessero offrirci un vantaggio rispetto alla concorrenza attraverso il trasferimento di tecnologie dal circuito alla strada. Continueremo ad impegnarci per offrire a team e piloti del Campionato Mondiale Superbike così come a tutti i motociclisti pneumatici sempre più prestazionali, forti della filosofia che ci ha sempre supportato in questi anni: We sell what we race, we race what we sell!”
Gregorio Lavilla, Direttore Sportivo WSBK"L’efficace costanza del supporto tecnico fornito durante le corse dal brand della "P" lunga, con la loro presenza nel paddock e il professionale lavoro di sviluppo anche al di fuori della pista, assicura competitività alle gare e il miglioramento in termini di tempi sul giro che, anno dopo anno, abbiamo potuto osservare. La prosecuzione di questa collaborazione infonde inoltre sia alle squadre che ai piloti una maggiore sicurezza nel compiere ulteriori passi avanti nei prossimi tre anni".

WEEKEND DA PROTAGONISTA IN PISTA E NEI RALLY PER PISTOIA CORSE

GASPERETTI-FERRARI




Una presenza a 360° nel fine settimana motoristico onorata con risultati soddisfacenti. La scuderia Pistoia Corse ha archiviato gli impegni del motorsport del primo weekend di settembre nel migliore dei modi, concretizzando al massimo le ambizioni della vigilia. Risultato di spessore per Federico Gasperetti e Federico Ferrari, quinti assoluti al Rally di Reggello con la “piccola” Renault Twingo di classe R2B. Per l'equipaggio della Montagna Pistoiese un successo “monomarca” valso più di una ipoteca verso il titolo dedicato alla serie “nazionale”della casa della Regie.

Seconda piazza di classe N2 per Andrea Maglioni e Andrea Bruni, su Peugeot 106, confermatisi “primattori” nel contesto riservato alle vetture da 1600 cc di Gruppo N.

Esordio nei rally per i fratelli Lorenzo e Cosimo Ancilotti, allo “start” di Reggello sui sedili della Citroen C2. Per i neo portacolori di Pistoia Corse una gara accorta, volta al raggiungimento del traguardo ma che ha saputo regalare una seconda piazza di classe A6 confortante in ottica futura.

Prematuro ritiro per il rientrante Maurizio Billocci, impegnato con Nicolas Corradossi su Peugeot 106. A tradire l'alfiere del sodalizio capitanato da Alessandro Giannini un problema elettrico occorso nelle prime gasi di gara che lo ha costretto alla resa dopo due anni di inattività.

Terza posizione del podio “storico”, nel contesto della Coppa dell'Olio, per Brunero Guarducci e Alessio Migliorati. Su Opel Ascona 400, l'equipaggio è riuscito a cogliere sensazioni altamente positive nonostante un gap di potenza con le ben più “muscolose” Porsche dei due principali avversari, arrivati nelle prime due posizioni della classifica ma costrette ad una condotta conservativa nei tratti “guidati” dell'asfalto reggellese.

MAURIZIO FONDI
Prima posizione di GT Cup per Maurizio Fondi, protagonista sull'asfalto della Coppa Italia Porsche, in scena all'Autodromo del Mugello. Per il chirurgo aglianese una sesta posizione conseguita in Gara 1 ed una quinta piazza nella sessione conclusiva, caratterizzata da fondo umido. Un risultato positivo per il sodalizio pistoiese, a conferma della bontà di una programmazione incentrata nell'utilizzo della Porsche 997 GT3.

Soddisfazioni anche dal panorama dedicato agli slalom, grazie alla terza piazza di classe N3 conquistata da Enrico Cappelli, artefice di una condotta positiva su Peugeot 106.


GUARDUCCI-MIGLIORATI


Foto  di Fotoframe

mercoledì 10 settembre 2014

Terzo podio consecutivo per la Peugeot 208 T16 WRX nella tappa francese del Mondiale Rallycross



La 208 T16 WRX e il Team Peugeot-Hansen conquistano il podio nell’ottava manche del Campionato del Mondo FIA di Rallycross a Lohéac (Francia), grazie al terzo posto ottenuto da Timmy Hansen. Per il Leone è il terzo podio consecutivo dopo quelli conquistati in Belgio ed in Canada. Davanti a più di 70.000 spettatori, il giovane portacolori Peugeot si è imposto nelle prime tre manche di qualificazione, si è piazzato secondo nella semifinale, per poi partire dalla seconda fila nella griglia di partenza eterminare ter o assoluto in una finale super combattuta sul filo dei decimi di secondo. Timur Timerzyanov, suo compagno di squadra, pur partendo nella finale subito dietro Timmy Hansen, è stato eliminato al primo giro. Il podio premia la migliore prestazione complessiva della 208 T16 WRX e del Team Peugeot-Hansen in questa stagione.

Timmy Hansen : « Ho deciso di attaccare meno nella quarta manche di qualificazione dopo avere conquistato le prime tre. Abbiamo gestito gli pneumatici per avere gomme buone per la semifinale e la finale. In finale ero in seconda fila in griglia, mi sono detto che avrei dovuto tentare il tutto per tutto per vincere. Ma ho commesso un piccolo errore e il regime del mio motore era regolato troppo basso. La volata non è stata fantastica e, ancora una volta, mi sono dovuto battere per ritornare in bagarre. Quando mi sono ritrovato terzo, ho spinto come non mai. Sono deluso di non avere vinto, ma un podio per Peugeot in Francia è fantastico, e sono contentissimo di avere contribuito a questo risultato ! ».

Timur Timerzyanov : « Non è stato un weekend facile, la 208 T16 WRX aveva delle buon regolazioni ma non sono riuscito ad adattarla alla mia guida. Timmy era mezzo secondo al giro più veloce di me, devo migliorare il mio stile di guida da « circuito » su questa specifica tipologia di tracciati. Nella finale, sono partito bene, con Timmy all’interno che si stava battendo con Pontus Tidemand. Ci siamo toccati e questo ha modificato la mia traiettoria. Ho urtato il guardrail e nell’impatto ho rotto il cambio. Il tracciato della prossima manche in Germania sarà molto diverso da
questo e mi trovo molto bene con la macchina, perciò spero di ottenere un buon risultato ».

Bruno Famin : « E’ un ottimo risultato la conquista del terzo podio di fila nel Campionato del Mondo di Rallycross, tanto più che sono contentissimo del livello di prestazioni ottenuto questo week-end. E’ evidente che abbiamo fatto un passo avanti. Tutti volevamo che questa giornata fosse suggellata da una vittoria, ma non diminuiremo gli sforzi per conquistare il primo posto entro la fine della stagione. Il fatto che le due macchine siano arrivate in finale è un segno del livello di competitività della squadra, della 208 T16 WRX e dei suoi piloti ».

La prossima manche del Campionato del mondo FIA di Rallycross si terrà a Buxtehude, Germania (20-21 settembre).

Campionato del mondo FIA di Rallycross, ottava manche, Francia – Classifica finale:
1 Petter Solberg (PSRX, Citroën DS3)
2 Reinis Nitiss (OlsbergsMSE, Ford Fiesta)
3 Timmy Hansen (Team Peugeot-Hansen, Peugeot 208)
4 Ken Block (Hooniagn Racing Division, Ford Fiesta)
5 Pontus Tidemand (EKSRX, Audi S1)
6 Timur Timerzyanov (Team Peugeot-Hansen, Peugeot 208)

Campionato del mondo FIA di Rallycross – Classifica Piloti
1 Petter Solberg (PSRX, Citroën DS3), 185 punti
2 Reinis Nitiss (OlsbergsMSE, Ford Fiesta), 157
3 Toomas Heikkinen (Marklund Motorsport, VW Polo), 146
4 Andreas Bakkerud (OlsbergsMSE, Ford Fiesta), 126
5 Anton Marklund (Marklund Motorsport, VW Polo), 123
7 Timmy Hansen (Team Peugeot-Hansen, Peugeot 208), 118
6 Timur Timerzyanov (Team Peugeot-Hansen, Peugeot 208), 111

Campionato del mondo FIA di Rallycross – Classifica Team
1 OlsbergsMSE/Ford, 283 punti
2 Marklund Motorsport/Volkswagen, 271
3 Team Peugeot-Hansen, 229
4 PSRX, 117
5 Monster Energy World RX Team, 79
6 Albatec Racing, 32

Dal 12 al 14 settembre la 52^ Rieti - Terminillo, seconda finale del Campionato Italiano Velocità Montagna


Dal 12 al 14 settembre con la 52^ Rieti Terminillo – 50^ Coppa Bruno Carotti, il Campionato Italiano Velocità Montagna vivrà il suo undicesimo e penultimo appuntamento stagionale. La competizione organizzata dall’Automobile Club Rieti in collaborazione con l’Amministrazione Comunale della città laziale, come di consueto si svolgerà sui leggendari 15 Km che uniscono la località Vazia a Campoforogna, in prossimità della maestosa vetta del Terminillo. L’appuntamento laziale del C.I.V.M. entrerà nella fase colu venerdì 12 settembre, quando alle 11.30 presso il quartier generale della competizione, si terrà la presentazione dell’edizione 2014. Nel pomeriggio dalle 17.30 alle 20.30, si svolgeranno le verifiche tecniche e sportive presso il Centro Commerciale Conforama di Cittaducale, sempre nei pressi di paddock e zona partenza. Sabato 13 settembre alle 10 scatterà la prima delle due salite di ricognizione per i concorrenti al volante delle auto da gara. Domenica 14 settembre sempre alle 10, i direttori di gara Gianluca Marotta, Antonio Pochini e Flavio Candoni, daranno il via alla 52^ Rieti – Terminillo. Alla fine dell’unica e decisiva salita di gara, dopo i tempi regolamentari e la discesa dei concorrenti, si svolgerà a Vazia la Cerimonia di Premiazione.

La penultima prova di C.I.V.M. si presenta completa dei migliori motivi sportivi del campionato. Rieti potrà applaudire il suo Campione Italiano Antonio Scappa, il neo vincitore del gruppo Racing Start RS con la Renault New Clio RS della DP Racing con cui il portacolori Fasano Corse ha vinto tutte le gare a cui ha partecipato ed ora sarà al via sul “suo” Terminillo. La sfida di vertice è senz’altro quella tra Simone Faggioli, portacolori Best lap che ha vinto quattro volte la corsa, contro Christian Merli, alfiere Vimotorsport e vincitore dell’edizione 2013. Il fiorentino della Norma M20 FC neo Campione Europeo arriva sul Terminillo al comando del Tricolore e con dieci successi in gara, contro gli otto del trentino dell’Osella PA 2000 che insegue sette lunghezze e mezza. Si ripropone come ago della bilancia nell’assoluta e nel gruppo E2/B, ancora il giovane e tenace calabrese Domenico Scola su Osella PA 2000, Il portacolori Jonia Corse che lo scorso anno vide sfumare una bella prestazione per un guasto. Altra sfida sempre più avvincente quella per il gruppo CNdove Omar Magliona e Rosario Iaquinta sono appaiati in testa alla classifica di categoria con le Osella PA 21/S EVO Honda. Il sardo della CST Sport conta dieci successi all’attivo contro i nove del cosentino della Scuderia Vesuvio, ma i punti sono gli stessi. Tra le biposto con motore derivato dalla serie esordirà sul Terminillo il noto attore ed ormai accreditato driver Ettore Bassi, si cimenterà sui 15 impegnativi Km con l’Osella Pa 21/S del Team Faggioli che ben conosce. Nella classe maggiore del gruppo, la 3000, due coriacei driver come l’abruzzese Stanislao Bielanski e Renzo Maggiani. Nutrito il gruppo E2/M, quello riservato alle monoposto in arrivo dai circuiti, dove svetta il nome del capoclassifica Adolfo Bottura che cercherà di afferrare il titolo con la Lola Zytek, ma a rendere tutto più difficile ci sarà il giovane Orvitano Michele Fattorini sulla versione 02 della Lola F.3000, compagno di colori del Trentino Team Fattorini Motorsport, squadra dove torna a gareggiare anche l’altro convincente under sardo Giuseppe Vacca. Per la classe 2000 vorrebbe chiudere il discorso il sempre verde trentino Gino Pedrotti con la Tatuus F. Master, ma l’umbro Andrea Picchi torna e vuole il riscatto dalla sorte avversa sulla Lola Dome motorizzata Honda, dopo la sfortuna e lo stop nella gara di casa a Gubbio. In classe 1000 Graziano Buttoletti potrebbe stringere la Coppa davanti al pubblico di casa con la Gloria B5. Altra classe 1000 sotto i riflettori quella del gruppo E2/B dove spicca la siciliana della Catania Corse Alessia Sinatra che con la Radical SR4 punta dritta al primato di classe ed alla Coppa Dame, dove duella con l’umbra di Race Event Deborah Broccolini su Citroen C1, che a sua volta ha allungato le mani sulla Coppa di classe 1150 del gruppo E1. Ma per la classifica Lady attenzione alla brava trentina Gabriella Pedroni, a caccia di punti preziosi per la Coppa FIA con la sua Mitsubishi Lancer. Seppur arrivato in C.I.V.M. a stagione avanzata Giuliano Tavani è sempre più in sintonia con i cavalli della Chevrolet Corvette di gruppo E2S e nella corsa di casa potrebbe dare la svolta alla rincorsa alla Coppa, anche se tra gli avversari diretti avrà il concittadino Aurelio Carosella su BMW M3. Anche al maceratese Abramo Antonicelli su BMW M3, basta un assolo in classe Superstars di gruppo E1, per ipotecare la coppa. Gara determinante per il gruppo GT, con le super car pronte a liberare i tanti cavalli a disposizione sullo scorrevole tracciato. Il padovano di Superchallenge Roberto Ragazzi, mattatore della categoria, è ad un passo dal titolo con la Ferrari 458, solo la decisa tenacia del siciliano Ignazio Cannavò non ha ancora permesso ai giochi di chiudersi. Il siracusano sempre combattivo con la Lamborghini Gallardo curata dalla Eurotech Engineering non si è arreso mai nemmeno alla sfortuna che troppe volte ha trovato sulla sua strada. L’altro veneto Bruno Jarach anche lui su 458 del Cavallino, potrebbe addirittura ambire al podio tricolore approfittando dell’assenza di “The Climber”. Sul fronte Porsche due sono le 996 quella del pugliese Vito Pace e quella del toscano Guido Sgheri, entrambi esperti e conoscitori dell’impegno che richiede la montagna romana. Tutto da vivere sarà il duello appassionante del gruppo E1 tra il leader attuale Fulvio Giuliani su Lancia Delta EVO e Piero Nappi su Ferrari 550. Il bolognese della Fluido Corse non risparmierà le energie della versatile e sviluppata vettura, ma il partenopeo della “Vesuvio” userà tutta la sua esperienza velocistica e la potenza del motore di Maranello per recuperare i due punti e mezzo che lo dividono dalla vetta. Tra i due maggiori contendenti ci sarà di nuovo il romano già campione di categoria Marco Iacoangeli, il driver e preparatore che sul Terminillo ha anche vinto con la BMW 320, ma pure il potentino della Tramonti Corse Carmine Tancredi si è più volte messo in evidenza con la Ford Escort Cosworth. Molto accesa anche la classe 2000 dove il pesarese della Scuderia Catria Ferdinando Cimarelli dovrà difendersi sull’Alfa 156 sempre più a punto, dai certi attacchi dell’orvietano Daniele Pelorosso sulla Renault Clio Proto, ma anche dagli accreditati locali tra cui spicca Maurizio Ramacogi con l’Alfa 147. In classe 1600 il leader calabrese Domenico Chirico sarà intenzionato a chiudere i giochi con la sua Peugeot 106, ma il compito nella lunga gara non sarà facile, Maurizzio Contardi con la Honda Civic o Luca Scappa con la Citroen Saxo, cercano il successo. Gara di casa anche per Bruno Grifoni che è al comando della classe 1400 con la Peugeot 106, stessa vettura ma versione S16 per Cristiano Romoli unico che può impensierire il leader, ma pronto ad inserirsi sarà un altro reatino come Antonio Perotti, anche lui su Peugeot. Gruppo A dove da prima attrice si presenta Gabriella Pedroni, la lady trentina che con la Mitsubishi Lancer mira alla Coppa Europea, ma sul Terminillo può ambire alla classifica in rosa. In classe 2000 Claudio Giobbi gioca in casa con la BMW 320, ma il catanese della Scuderia Etna Salvatore D’Amico si batterà per mantenere la vetta con la Renault New Clio, con cui è secondo di gruppo, seguito dal triestino Paolo Parlato portacolori del Team Borret ed anche lui su New Clio, come l’abruzzese serafino Ghizzoni. In classe però un avversario ostico per tutti sarà il giovane umbro Francesco Laschino che sul Terminillo avrà a disposizione l’Alfa 156 in arrivo dalle piste. Tra le cilindrate fino a 1600 Silvano Stipani con la Peugeot 106 – Promotors è reduce da ottime prestazioni ed a Rieti potrebbe chiudere il discorso di categoria. In gruppo N, assente il neo campione italiano Armin Hafner, in classe regina a puntare in alto ci sarà l’ungherese Laszlo Hernadi con la Mitsubishi Lancer, ma l’attacco arriverà dalla classe 1600 con il salernitano Cosimo Rea che sulla Citroen Saxo deve recuperare l’assenza forzata a Gubbio per difendere il secondo posto di gruppo e la leadership di classe, dove tra i maggiori concorrenti ci saranno anche  l’latro giovane campano Angelo Marino ed il pesarese Gabriele Giardini con le Citroen Saxo, come Massimo Di Domizio o Roberto Spacco con la Peugeot 106 e Tommaso Colella con la Honda Civic Ek4. Tra le 2000 con ambizioni di successo in gruppo torna l’udinese della Scuderia Friuli 1956 Michele Buiatti, l’esperto e giovane driver che saprà far esprimere al meglio la Honda Civic Type-R, ma il locale Fabrizio Lunari con la Renault Clio, il potentino Giancarlo D’andrea con la Peugeot 206 e Massimiliano Roncone con la 306 del Leone, non rimarranno certo a  guardare. Altro round dell’appassionate sfida per il gruppo Racing Start, che anche a Rieti continua a dare ragione in termini numerici. Tra le auto completamente di serie, in categoria RST continua il testa a testa tra i pugliesi di Fasano Oronzo Montanaro ed Ivan Pezzolla con le MINI Cooper S sovralimentate. Dieci a nove le vittorie in gara tra l’esperto portacolori Fasano Corse e l’under della “Vesuvio”, che a Gubbio ha fatto registrare un ottima progressione appena cambiata configurazione di vettura. Vari gli elementi di disturbo tra i due contendenti, ad iniziare dal sempre più competitivo abruzzese Andrea Marchesani che vorrà riscattarsi da un’uscita sfortunata in Umbria con la Volkswagen Polo GTI, come il poliziotto salernitano Gianni Loffredo, che dovrà testare il nuovo propulsore dell’Opel Corsa OPC in prova, dopo lo stop forzato per rottura a Gubbio. Tra le aspirate, dopo il Campione Scappa, il pescarese Roberto Chavaroli mira a rinsaldare la seconda posizione con la Renault New Clio. In RS3 assente il leader Pomozzi via libera ai punti per il pugliese Angelo Loconte su Peugeot 106, mentre in RS2 il calabrese Perri Collia con la Abarth 500 può allungare in solitaria nella classifica di classe.
Classifiche C.I.V.M.: Assoluta: 1. Faggioli, punti 132,5; 2. Merli 125; 3. Scola 68; 4. Magliona 63; 5. Iaquinta 55. Gruppo Racing Start RS: 1. Scappa 140; 2. Chiavaroli 73,5; 3. Fiabane 46; 4. Pomozzi 40; 5. Loconte 37. Racing Start RSTB: 1. Montanaro 132,5; 2. Pezzolla 127,5; 3. Tacchini, 76,5; 4. Marchesani 55,5; De Matteo 20.Gruppo N: 1. Hafner 137,5; 2. Rea 91,25; 3. Regis 69,25; 4. Ligato 53,5; 5. Migliuolo 36,5. Gruppo A: 1. Bicciato 132; 2. D’Amico 97,5; 3. Parlato 52,5; 4. Ghizzoni 34; 5. Pedroni 29,5. Gruppo E1: 1. Giuliani 111; 2. Nappi 108,5; 3. Gramenzi 82,5; 4. Di Giuseppe 58; 5. Tancredi 55. Gruppo GT: 1. Ragazzi 140; 2. Cannavò 109,5; 3. “The Climber”, 67,5; 4. Jarach 54,5; 5. Pace 31,5. Gruppo CN: 1. Magliona e Iaquinta 130; 3. Conticelli F. 88; 4. Corona 43; 5. Capucci 36. Gruppo E2/B: 1. Faggioli 132,5; Merli 127,5: 3. Scola 75; 4. Conticelli V. 66,5; 5. Lombardi 66. Gruppo E2/M: 1. Bottura 94; 2. Leogrande 76; 3. Pedrotti 62; 4. Buttoletti e Maccarrone 42,5.

Carrera Cup Italia 2014: a Vallelunga inseguimento a Matteo Cairoli



La Carrera Cup Italia torna in pista a Vallelunga subito dopo la trasferta francese del Paul Ricard per il quinto appuntamento del monomarca riservato alla 911 GT3 Cup: sono trascorse nemmeno due settimane dalla gara estera in Francia e già si riaccendono i motori per iniziare quello che sarà il rush finale con gli ultimi tre appuntamenti che caratterizzano l’edizione numero otto del Campionato tricolore. Tutti gli occhi sono puntati su Matteo Cairoli (Antonelli Motorsport – Centro Porsche Padova) che, nella stagione del debutto con la 911 GT3 Cup, è già diventato il principale attore della serie: seppur solo 18enne, il comasco è anche il più giovane fra gli iscritti, ha già vinto quattro degli otto Round disputati con un crescendo che lo ha portato a firmare una splendida doppietta in Francia, grazie alla quale si presenta a Vallelunga, il circuito alle porte di Roma, con un bottino di 39 punti di vantaggio si Edoardo Liberati (Ebimotors – Centri Porsche Milano). “Ora non ho più l’obbligo di andare all’attacco – ammette Cairoli – potrei cominciare a gestire il vantaggio: tocca ai miei avversari venirmi a prendere!”. Il ragazzo ha le idee chiare e mostra una maturità agonistica che va ben oltre la sua giovane età, a dimostrazione che il lavoro di formazione svolto con lo Scholarschip Programme sta dando i suoi frutti.

Se ci fosse bisogno di una conferma sulla validità del piano di crescita dei piloti Under 26 promosso da Porsche Italia, che a fine stagione offrirà a un giovane di puntare ad un posto in Mobil 1 Supercup con un contributo di 200 mila Euro assicurato dalla Casa, si può rilevare che anche lo sfidante di Matteo Cairoli è parte attiva del programma: il romano di 21 anni finora ha collezionato importanti piazzamenti (due secondi posti al Paul Ricard), ma deve cercare la prima vittoria stagionale per diventare il pilota di punta del team di Enrico Borghi e quindi lo sfidante più accreditato del giovane lombardo.

La Carrera Cup Italia sta promuovendo la nuova generazione di piloti, ma con sei Round ancora da disputarsi è troppo presto per dare il risultato finale già per scontato: i conduttori più esperti come Gian Luca Giraudi (Cardeco Racing - Antonelli Motorsport – Centro Porsche Torino) e Vito Postiglione (Ebimotors – Centri Porsche Milano) non vorranno finire nel ruolo degli outsider, dopo aver impresso il loro marchio nella prima parte della stagione, sono rimasti ai margini del podio in entrambe le gare francesi, non riuscendo a contrastare l’ascesa di Cairoli. Il torinese ha un divario di 45 punti dal giovane compagno di squadra: proprio a Vallelunga deve accorciare il distacco se vuole rientrare nella partita per il titolo, altrimenti diventerà il più efficace alleato del lombardo avendo la facoltà di togliere punti importanti agli sfidanti di Matteo. Analogo ruolo potrebbe giocare Vito Postiglione, incappato al Castellet in un weekend storto: il potentino vuole cancellare un’estate da dimenticare con una prestazione maiuscola a Roma dove è sempre andato molto forte.

Attenzione ad Enrico Fulgenzi (Heaven Motorsport by Dinamic): lo jesino è rientrato nel monomarca tricolore in Francia con una vettura nuova e dopo aver trovato la messa a punto base della Type 991 ha tutta l’intenzione di diventare l’incursore che cercherà di scompaginare i piani dei piloti di vertice, cercando di diventare un assiduo alla zona podio. Ambizione che accompagna anche Giovanni Berton (Dinamic Motorsport – Centro Porsche Bologna) ora che il veneto si è impadronito dei segreti della 911 GT3 Cup e Alberto De Amicis, pilota di punta del team Ghinzani Arco – Centri Porsche Roma. Fra gli outsider è doveroso inserire anche Oleksandr Gaidai (Tsunami RT): l’ucraino, terzo in al Paul Ricard e secondo al Mugello, se non si fa prendere dalla foga è capace di qualsiasi risultato. In Lazio non ci sarà Rinat Salikhov (Sportec Motorsport): il russo ha un problema a una spalla e non è in grado di guidare per cui il team elvetico sarà rappresentato da Ilya Melnikov il terzo Under 26 della Carrera Cup Italia.

In Michelin Cup c’è Alex De Giacomi (Dinamic Motorsport – Centro Porsche Modena) a comandare la classifica riservata ai gentleman driver: il bresciano finora ha ottenuto sei successi su otto gare, rivelando una netta superiorità che solo Angelo Proietti (Antonelli Motorsport – Centro Porsche Padova) sembra in grado di incrinare, anche se il vantaggio di 22 punti di margine del bresciano sul romano. Pietro Negra (Antonelli Motorsport – Centro Porsche Padova) e Marco Cassarà (Ghinzani Arco – Centri Porsche Roma) ambiscono a risalire sul podio per contendersi il terzo posto nella classe.

Montezemolo lascia la Ferrari. Marchionne nuovo presidente

Luca Cordero di Montezemolo lascerà su sua richiesta la presidenza della Ferrari. Sergio Marchionne sarà il nuovo presidente. Lo rende noto un comunicato di Fiat Chrysler. Montezemolo è presidente della Ferrari dal 1991 e lascerà la carica il 13 ottobre alla conclusione dei festeggiamenti dei 60 anni della Ferrari in America. 




Il comunicato di Luca Cordero di Montezemolo

Maranello, 10 settembre 2014 – “La Ferrari avrà un ruolo importante all’interno del gruppo FCA nella prossima quotazione a Wall Street e si aprirà quindi una fase nuova e diversa che credo giusto debba essere guidata dall’Amministratore Delegato del Gruppo.

Finisce un’epoca e ho quindi deciso di lasciare la Presidenza dopo quasi 23 anni meravigliosi e indimenticabili, dopo quelli passati a fianco di Enzo Ferrari negli anni Settanta.

Il mio ringraziamento va innanzi tutto a donne e uomini eccezionali in fabbrica, negli uffici, nei campi di gara, sui mercati di tutto il mondo che sono stati i veri artefici in questi anni della grande crescita dell’azienda, delle tante memorabili vittorie e del successo del marchio diventato grazie a loro uno dei più forti al mondo.

Un saluto e un ringraziamento a tutti i nostri partner tecnici e commerciali, ai dealer di ogni Paese e in modo particolare ai clienti e ai collezionisti con cui condivido la stessa passione.

Ma il mio pensiero va oggi anche ai nostri tifosi che non hanno mai fatto mancare alla Scuderia il loro entusiasmo soprattutto nei momenti più difficili.

La Ferrari è la più bella azienda del mondo e per me è stato un grande privilegio e onore esserne stato il leader. Le ho dedicato tutto il mio impegno ed entusiasmo e insieme alla mia famiglia ha rappresentato e rappresenta la cosa più importante della mia vita.

Auguro agli azionisti, e in particolare a Piero Ferrari che mi è stato sempre vicino, e a tutte le persone dell’Azienda ancora tanti anni di successo che la Ferrari merita”.

OMAR MAGLIONA SFIDA IL TERMINILLO NELLA SECONDA FINALE CIVM



Con il tracciato tra i più lunghi ed esigenti d'Europa, la Rieti-Terminillo è una delle cronoscalate per eccellenza e ospita la seconda finale del CIVM, dove Omar Magliona si presenta in piena lotta per il quinto scudetto consecutivo dei prototipi CN. Reduce dalla cruciale vittoria a Gubbio nel Trofeo Luigi Fagioli e da alcuni impegni extra-sportivi, nel weekend del 14 settembre il portacolori della scuderia siciliana Cst Sport sarà al via della 52° edizione della classica gara laziale che assegna la Coppa Bruno Carotti al volante dell'Osella PA21 Evo Honda da 2000cc preparata dal Team Faggioli e gommata Marangoni. Con due sole prove rimaste in calendario e condividendo la testa della classifica con la diretta concorrenza, per il veloce pilota sardo la sfida al Terminillo, come nel 2013, sarà di nuovo cruciale per le chance di conquista del Campionato Italiano.

Così Magliona si ritufferà nel clima gara subito ai massimi livelli richiesti dal Tricolore dopo un paio di occasioni che l'hanno visto protagonista nella sua amata terra ma fuori dall'abitacolo dell'Osella. Sabato scorso a Olbia il campione sassarese ha ricevuto il Premio Ussi Sardegna 2014 dalle mani del sindaco Gianni Giovannelli, mentre lunedì a Orosei è stato testimonial del grande Campus Sportivo Integrato voluto dal Comitato Italiano Paralimpico della Sardegna, presieduto da Emanuela Comella, rivolto a tutti i ragazzi e atleti con disabilità, con i quali Omar ha interagito in varie attività e dimostrazioni di guida sicura.

“Sono settimane molto intense - dichiara Magliona -; mi sono emozionato a Olbia e a Orosei, dove da quei ragazzi impari davvero che cosa significhi avere forza. Ora ci aspetta il gran finale del CIVM con due gare filate. Rieti è un tracciato che prediligo per le sue caratteristiche e so che insieme alla squadra dovremo essere perfetti come a Gubbio. Possiamo contare su ottimi riferimenti per un percorso tra i più complessi ed esigenti per il pacchetto tecnico, una 'pista' che ha reso il Terminillo una delle vette mitiche da conquistare.”