lunedì 1 settembre 2014

Debutto positivo a Silverstone del nuovo casco "Quadrifoglio Verde" di Jorge Lorenzo



Positivo il debutto del nuovo casco di Jorge Lorenzo a Silverstone nell'Hertz British Grand Prix, 
dodicesimo appuntamento del Campionato del Mondo MotoGP 2014. Secondo gradino del podio per il campione spagnolo alle spalle di Marc Marquez e davanti al compagno di squadra Valentino Rossi. 
Si tratta del secondo casco speciale, il primo è stato realizzato per il Grand Premio del Mugello, che il pilota spagnolo ha voluto personalizzato con il leggendario logo 'Quadrifoglio 
Verde', il simbolo che dal 1923 identifica le più performanti realizzazioni firmate Alfa Romeo, non solo quelle impegnate sui circuiti da gara di tutto il mondo ma anche alcune versioni speciali di produzione.

In sella alla sua Yamaha YZR-M1 ufficiale, Jorge Lorenzo sta affrontando il Campionato del Mondo MotoGP 2014 con il logo Alfa Romeo ben visibile su tuta e casco da gara, a suggello di un importante accordo tra uno dei piloti più conosciuti e apprezzati a livello internazionale e il marchio Alfa Romeo.
In particolare, il casco speciale realizzato per l'evento di Silverstone ha richiesto 45 ore di lavorazione per riprodurre la particolare grafica che è stata studiata direttamente da Jorge Lorenzo e seguita in tutte le sue fasi di realizzazione. In dettaglio, la calotta è stata prima opacizzata con un'apposita carta vetrata, poi disegnata e verniciata mediante mascherature pretagliate viniliche e, infine, personalizzata con appositi adesivi. Nasce così un pezzo unico di grande fascino che rende omaggio a uno dei simboli sportivi più famosi nel mondo dei motori: il 'Quadrifoglio Verde' di Alfa Romeo. In particolare, il pubblico potrà ammirare un grande quadrifoglio di colore verde posizionato nella parte superiore del casco mentre sulla zona posteriore spicca il classico trilobo con il logo 'Alfa Romeo' .


CIRAS, IL TROFEO ROLANDO D'AMORE/TOP CAR ALLA FIAT 508 COPPA D'ORO GHIA DI SPAGNOLI E PARISI

La scuderia CAMS di Rovigo con Pierluigi Fortin e Laura Pilè a bordo di una A112 Elite si è aggiudicata la classifica generale del XXII Trofeo Rolando D'Amore, manifestazione di regolarità classica per auto storiche. Al secondo posto Mario Passanante e Donato Maniscalco con la loro Alfa Romeo Giulia Spider 1600 del Club Orobico e al terzo posto Salvatore Cusumanno e Alberto Carrotta con la loro A112 Abarth 58 HP del Club Orobico. 

In Top Car i favori della classifica sono per i portacolori della Scuderia Franciacorta Motori Spagnoli e Parisi sull'ammiratissima Fiat 508 Coppa d'Oro Ghia. Secondi i compagni di scuderia Andrea Belometti e Stefano Cadei sempre su Fiat 508 in allestimento Sport Coupè. A completare il podio di Top Car l'equipaggio composto da Alberto Aliverti e Calogero Manuele Rosario ancora su Fiat 508S Balilla Coppa d'Oro. 
L'evento, organizzato dalla Scuderia Green Racing club di Avellino del presidente Eugenio Avitabile, ha riscosso uno straordinario successo di pubblico e partecipazione. 

domenica 31 agosto 2014

Scuderia Ferrari e Kimi Raikkonen protagonisti a Rotterdam



Emozioni e spettacolo da parte della Scuderia Ferrari al VKV Rotterdam City Racing, l’evento che ha radunato nella città olandese circa mezzo milione di appassionati, complice anche il sole che ha rubato il posto alle nuvole che avevano caratterizzato la giornata di ieri. La manifestazione è stata patrocinata, tra gli altri, dallo sponsor della Scuderia, Banco Santander.
A girare per la Scuderia Ferrari è stato il pilota titolare Kimi Raikkonen che ha effettuato un’esibizione di tre giri lungo i quattro chilometri del circuito ricavato tra il ponte Willemsburg e la rotonda di Hofplein al volante della F60 del 2009, modello con il quale colse la vittoria nel Gran Premio del Belgio di quella stagione. Il finlandese ha emozionato le persone accorse sul tracciato cittadino di Rotterdam con partenze brucianti, sgommate e accelerazioni da brivido.
Kimi, prima e dopo l’esibizione, si è intrattenuto insieme a tifosi e appassionati di tutte le età, moltissimi i bambini, chiacchierando con loro di questa stagione e delle aspettative per la prossima firmando anche decine e decine di autografi agli amanti dei motori di una terra che è stata teatro di un Gran Premio di Formula 1 fino al 1985, quando si è disputata l’ultima gara sulla pista di Zandvoort.

MotoGP: il programma provvisorio dei test invernali 2014-2015

In una riunione dell’IRTA che si è svolta a Silverstone è stato redatto il programma provvisorio dei test invernali 2014-15:

MotoGP:

  • 10-12 novembre 2014 – Valencia
  • 4-7 febbraio 2015 – Sepang 1
  • 23-26 febbraio 2015 – Sepang 2
  • 6-9 o 13-16 marzo 2015 – Qatar
Moto2 e Moto3:
  • 10-12 febbraio 2015 – Valencia
  • 17-19 febbraio 2015 – Jerez
  • 3-5 marzo 2015 – Jerez
Il primo Grand Prix del 2015 si terrá in Qatar, nella seconda metá di marzo, e di conseguenza le date dell'ultimo test, tra quelle indicate, verranno comunicate dopo la conferma del calendario definitivo.

Una giornata dei test 2015 MotoGP sará riservata alla Michelin, per consentire alla Casa francese di prepararsi al meglio in vista del ritorno nel Campionato del Mondo nel 2016 come fornitore unico. Nei primi test, Michelin proverá soltanto con i piloti delle squadre ufficiali; in quelli successivi anche con I team satellite.

MANUEL SOSSELLA E WALTER NICOLA (FORD FIESTA WRC 1600) TRIONFANO ALLA 2a BARELLI RONDE


Manuel Sossella e Walter Nicola rispettano il pronostico e si aggiudicano la seconda edizione della Ba…relli Ronde, gara disputatasi oggi, domenica 31 agosto sulle strade comasche dell’Alto Lario. Sulla Ps Naggio, il duo dell’A-Style Team ha messo in luce il proprio talento sfoggiando dei tempi velocissimi che sono andati migliorando di speciale in speciale anche in virtù delle condizioni dell’asfalto, sempre più asciutto: 9’07”8, 8’46”5, 8’23” e 8’08”0 sono i tempi realizzati dall'equipaggio della scuderia Communication.

“Abbiamo fatto una gara attenta volta a riprendere dimestichezza con la vettura- ha spiegato Sossella all’arrivo- ben sapendo che non era il caso di commettere errori: il nostro obiettivo principe resta il Ciwrc e questo rally è stato molto utile in chiave campionato visto che abbiamo cambiato per quattro volte il set up della Fiesta. Devo ringraziare tutto l’A-Style Team che mi ha dato la possibilità di essere al via e, quindi, di vincere.”

Bella corsa anche del gentleman elvetico Mirko Puricelli affiancato dal luinese Falzone: sempre su Fiesta dell’A-Style Team i due si sono rivelati gli avversari costanti di Sossella e la seconda piazza è premio assai gradito: con questo risultato i due portabandiera della VS Corse balzano in testa alla Lombardia Ronde Cup scalzando Cobbe-Turco, ritiratisi per un guasto all’idroguida (Ford Focus Wrc).
Il podio si completa con i giovani Alessandro Re ed Elia Ungaro su Citroen Ds3 Rrc (D-Max) i due lombardi hanno impresso da subito un buon ritmo e la terza piazza è un risultato giusto e meritato considerato anche l’ottimo secondo tempo in Ps3.
La Fiesta R5 di Tabarelli-Marchiori (GCar Sport) è quarta seppur il driver trentino abbia corso un rally sottotono per le sue capacità (era all’esordio in questa classe) mentre quinto e leader di due ruote motrici è il varesotto Andrea Spataro che navigato da Pietro D’Agostino (Punto S1600 Speed Rally) festeggia al meglio la sua centesima gara.
Dalla pista ai rally il passo è breve e Kevin Gilardoni (Clio R3 Gima) conferma il suo talento: sulle strade di casa il pilota di Grandola è primo tra le R3C staccando di 15” il rientrante Pederzani con la giovane Curti (id. Altered). Nel mezzo gara positiva di un'altra gloria ferma da alcuni anni: Maurizio Mauri riparte con una seconda piazza di classe S1600 (Clio Erreffe).
Nel novero dei ritirati figurano tra gli altri Della Casa-Pozzi (Ford Fiesta Wrc), per un guasto alla frizione; Bissa-Pulici (Mitsubishi N4) appiedati dal cambio; Maran-Visconti (Clio S1600 Rs Sport) fermi dopo aver rotto un cerchio in Ps4 e Gandola-Catalano (Clio R3C Gma Competition) in panne per un guasto al motore oltre a Lozza stoppato da una toccata.Curiosità: come due anni fa è una Ford la vettura che sale sul gradino più alto del podio e proprio come alla prima edizione, un Re festeggia sul podio. Nel 2012 papà Felice finì 2°, oggi, il figlio Alessandro è 3°.


I premi - Il Memorial Sergio Barelli (1° assoluto) è andato dunque a Sossella che si è aggiudicato anche il Memorial Fabrizio Selva in quanto più veloce in un punto di rilevazione segreto durante le Ps: 165 km/h in località Bilate. Il premio intitolato a Christian Bianchi è andato a Busnelli-Pegoraro, vincitori della N2 mentre a Giacomo Ortelli e Pierfilippo Martinelli, vincitori di N3 è stato consegnato il premio in ricordo di Pietro Castelli. La targa alla migliore scuderia, intitolata a Giancarlo Petazzi, è andata alla locale VS Corse.
Miglior equipaggio femminile si è classificato il duo composto da Beatrice Calvi e Mara Bariani (Renault Twingo R1) mentre l’Under 23 è andato a Maglia-Martinelli

Per info e classifiche www.barellironde.it
da Luca Del Vitto - Ufficio stampa 2a BARELLI RONDE

CONCLUSO AL PAUL RICARD IL NONO ACI RACING WEEKEND

Le Castellet (FRA) 31 agosto 2014. 10 gare spettacolari sul circuito francese del Paul Ricard in una domenica di caldo tipico dell'agosto francese. Prossimo appuntamento con l'Aci Racing Weekend la prossima settimana sul circuito di Varano de Melegari. 

Sono Nicola Benucci ed Alessandro Balzan (Frrari 458 Italia) i vincitori di gara-2 del 4° round del Campionato Italiano Gran Turismo. Al termine di una prova molto avvincente, l'equipaggio dell'MP1 Corse ha preceduto di 5"710 Mapelli-Schoeffler (Audi R8 LMS-Audi Sport Italia) e di 13"246 Barri-Bortolotti (Lamborghini Gallardo -Imperiale Racing). Nella GT Cup la vittoria è andata alla Porsche 997 di Alessandri-Pipkin (Antonelli Motorsport) davanti alla Lamborghini Gallardo di Mancinelli-Goldstein (Eurotech Engineering) e ai compagni di squadra Galbiati-Passuti. Nella classifica generale GT3 Mapelli e Schoeffler consolidano la leadership con 81 punti davanti a Giammaria e Casè (73), mentre nella GT Cup Omar Galbiati è ritornato al comando con 96 punti e due lunghezze di vantaggio su Iacone e Tempesta.

Jorge Bas conferma di gradire il circuito francese di Le Castellet. Il cileno del team Costa Rica ha centrato 2 vittorie nel penultimo appuntamento del Campionato Italiano Formula ACI-CSAI Abarth, aggiudicandosi anche la vittoria assoluta del F.2 Italian Trophy in gara 2. Nella prima gara era stato Piero Longhi a salire sul gradino più alto del podio proprio davanti al cileno e ad Alex Perullo. In gara 2 il pilota piemontese si è accontentato del secondo posto assoluto davanti ad Enrico Milani. L'ultimo appuntamento è in programma il 26 ottobre a Monza. 

Dopo la vittoria in gara-1, Matteo Cairoli ha fatto il bis anche nella seconda gara in programma nel 4° round della Porsche Carrera Cup Italia. Il pilota dell'Antonelli Motorsport-Centro Porsche Padova, dopo essere scattato dalla terza fila dello schieramento, ha sfruttato la bagarre davanti a sé portandosi al comando a metà gara. Sotto alla bandiera a scacchi, il 18enne comasco ha preceduto Edoardo Liberati (Ebimotors-Centri Porsche Milano), già secondo in gara-1, e il veneto Giovanni Berton (Dynamic Motorsport). Con le due vittorie odierne, Cairoli consolida la leadership del campionato che ora lo vede il favorito numero uno per la conquista del titolo 2014.

Alberto Bassi ha firmato la propria doppietta personale nel penultimo appuntamento del Castrol Cupra Cup. Dopo la straordinaria prestazione di sabato, il capoclassifica del monomarca Seat si è ripetuto nella gara domenicale mettendosi alle spalle l'equipaggio Aku Pellinen - Franco Nespoli e lasciando a Roberto Ferri il terzo gradino del podio. Bassi aveva iniziato la gara nel peggiore dei modi con un testacoda, ma è riuscito a recuperare posizione su posizione, centrando la seconda vittoria. Quarta piazza per Sandro Pelatti, autore di una bellissima gara segnata da fantastici sorpassi e da colpi di scena a non finire. 

Appassionante fine settimana francese che ha decretato la vittoria del MINI Challenge 2014 per Gianluca Calcagni, il romano de l'Automobile by Progetto E20 che ha conquistato con due gare d'anticipo il monomarca di MINI Italia. Per il successo stagionale di Calcagni è stato determinante la vittoria in gara 1 del giovane poleman laziale Ivan Tramontozzi, poi il secondo posto in gara 2 ottenuto al neo campione. In gara 1 Tramontozzi ha preceduto le due MINI Cooper S di F.lli Gori by F.C. Motorsport del romano Alessandro Sebasti Scalera e del toscano Luca Gori. Nella seconda sfida ha vinto Nicola Crocioni, l'umbro di MINI Milano by Promodrive, che in un finale appassionante ha sopravanzato Calcagni ed ancora Gori. Appuntamento conclusivo nell'ambito dell'ACI Racing Week End del 14 settembre sul circuito romano di Vallelunga.

Un grande spettacolo anche nel GT4 European Series con Salvador Tineo Arroyo e Jesse Antilla che hanno conquistato la vittoria anche nella Ginetta G50 Cup, dimostrando di averne di più nel corso della prima gara. Ottima prestazione anche per la Chevrolet Camaro degli olandesi Jan Joris Verheul e Marcel Nooren e per l'equipaggio della Ginetta G50 di Rangoni Corse formato da Manuel Lasagni e Alessandro Bonacini.

MotoGP a Silverstone: bilancio positivo per Pramac Racing con Iannone all'ottavo e Hernandez all'undicesimoposto


Dopo due giorni di freddo e umidità, splende il sole sul circuito di Silverstone teatro di una bella gara del Pramac Racing Team, che piazza Iannone in ottava posizione ed Hernandez in undicesima.
Andrea Iannone è stato protagonista di una buona partenza che gli ha consentito di guadagnare alcune posizioni. Dopo alcuni sorpassi spettacolari Andrea si attesta al sesta posto, posizione che mantiene fino al quindicesimo giro. Costretto a rallentare per un notevole cedimento di prestazioni del pneumatico posteriore il pilota di vasto deve cedere due posti e terminare la gara in ottava posizione. Sin da stamattina Andrea non aveva un buon feeling con la moto, a ciò si è aggiunta un pneumatico posteriore che ha iniziato a cedere notevolmente a partire da metà gara. Il pilota abruzzese ha dimostrato di saper guidare oltre le difficoltà e di essere in grado di portare a casa risultati anche in condizioni difficili. Ora testa subito a Misano.
Anche Yonny Hernandez ha iniziato la gara col piede giusto, guadagnando posizioni nelle prime fasi della gara piazzandosi sin dai primi giri in undicesima posizione. La prima metà della gara è riuscito a tenere un ritmo molto veloce, tenendo il gruppo dal sesto all'undicesimo. E' stata una bagarre continua con i piloti che alla fine della gara hanno occupato i posti di metà classifica, con cui il Colombiano ha dato vita ad un bello spettacolo concludendo la gara in undicesima posizione. Yonny è soddisfatto della sua gara, nonostante abbia dovuto lottare con un'usura veloce delle gomme. Allo stesso tempo sa di avere dentro di sé quel qualcosa in più che gli permetterebbe di concludere una gara fra i primi dieci.

Andrea Iannone (Pramac Racing): “E stata una giornata difficile oggi, sin dal warm up di questa mattina non avevo feeling con la moto, pensavo ti poter fare meglio. Sono molto deluso da questo risultato, ma purtroppo ho faticato molto, non riuscivo a frenare forte ed inserire la moto in curva. Dopo pochi giri ho perso subito grip sia in entrata che in uscita rendendo la guida ancora più difficile. Ho dato il massimo dall’inizio del weekend e speriamo di migliorare il risultato a Misano!”


Yonny Hernandez (EnergyT.I. Pramac Racing): “Sono felice di aver finito la gara nella zona punti, la sfortuna se n'è andata! La gomma posteriore verso la fine della gara non aveva più grip così lottare per la top ten è stato impossibile. Voglio risolvere questo problema che ho con l’usura della gomma per poter lottare per le prime dieci posizioni dalla prossima gara.”

MotoGP: Marc Marquez torna al successo a Silverstone davanti a Jorge Lorenzo e a Valentino Rossi, per la prima volta sul podio nella corsa inglese


L’Hertz British Grand Prix ha visto il ritorno alla vittoria di Marc Marquez (Repsol Honda) al termine di un’accesa battaglia con Jorge Lorenzo (Movistar Yamaha). Sul terzo gradino del podio Valentino Rossi, che ha chiuso davanti a Pedrosa e Dovizioso.
Grandissima partenza a fionda di Jorge Lorenzo (Movistar Yamaha) che brucia al semaforo sia Andrea Dovizioso (Ducati Team) sia il pole-man Marc Maquez (Repsol Honda). Il Campione del Mondo si incolla a Lorenzo, mentre subito dietro impazza la battaglia tra Aleix Espargaró (NGM Forward Racing) e Valentino Rossi, con uno spettacolare incrocio di traiettorie.
I primi 4 iniziano a scappare via e ben presto li raggiunge anche Dani Pedrosa, in quinta posizione. Al quarto giro il ‘Dottore’ inizia a farsi vedere negli specchietti del forlivese, che gli risponde immediatamente; si tratta peró della prova generale: perchè una tornata dopo la Desmosedici si vede passare dalla M1 di Rossi e dalla Rc213v di Pedrosa. Il ritmo dei primi è sostenuto, il lotto degli inseguitori è giá lontano ben 6".
In questo secondo gruppo impazza la bagarre tra l'inglese Bradley Smith (Monster Yamaha Tech3) e Andrea Iannone (Pramac Racing): il pilota di Vasto non demorde e passa di forza l’avversario, chiudendogli tutte le porte e mettendo al sicuro la sesta posizione provvisoria. Al terzo posto Rossi non è peró incisivo come nei giri precedenti e subisce il ritorno di Pedrosa. L’altra Yamaha di Lorenzo continua la sua cavalcata trionfale, ma a metá gara Marquez gli si rifá pericolosamente sotto.
A 9 giri dalla fine si ritira ai box il ‘padrone di casa’ Bradley Smith. Un giro piú tardi, è ancora la battaglia per il terzo gradino del podio a tenere banco. Valentino si tira dietro anche Dovizioso ai danni di Pedrosa; nello stesso passaggio cambia il leader della corsa. Marc Marquez fa segnare il giro piú veloce, bracca Lorenzo e lo passa.


Ma la Honda del Campione del Mondo in carica inizia a intraversarsi, mentre Jorge Lorenzo è sempre lì negli scarichi. Non domo, approfitta di un’esitazione di Marquez e si riprende la leadership. Sembra poter amministrare il vantaggio, ma Marquez lo infila con un sorpasso che rasenta il contatto. Lorenzo è costretto ad alzare la moto, lasciando la strada all’avversario.
Negli ultimi metri i riflettori sono tutti puntati sul duello tra Pedrosa e Rossi, con il pesarese molto bravo a tirar fuori il coniglio dal cilindro e dare quella zampata decisiva che gli vale il primo podio della carriera su questo tracciato. Per Marquez si tratta dell’11ª vittoria della stagione e porta il suo vantaggio in classifica sul compagno di squadra a 89 punti. Ottimo secondo posto per Jorge Lorenzo che continua nella risalita in graduatoria.

TROFEO FABIO DANTI – LIMABETONE STORICA-COPPA MAURO NESTI: DENNY ZARDO (OSELLA PA 9/90) CONCEDE IL TRIS

Denny Zardo in azione (FotoFrame)


E’ il trevigiano Denny Zardo, su Osella PA9/90, il vincitore della LIMABETONE - TROFEO FABIO DANTI - XX LIMABETONE STORICA - COPPA MAURO NESTI, ottavo atto del tricolore della montagna per le vetture storiche. Organizzato dalla A.S. Abeti Racing in collaborazione con l’Automobile Club Pistoia, questo evento (il più titolato della provincia di Pistoia, affrontato da 139 iscritti sui 157 partenti) ha attirato anche quest’anno numerosi appassionati ed è stato caratterizzato da un notevole agonismo, certamente stimolato dalle caratteristiche tecniche del percorso, definito estremamente tecnico ed esaltante oltre che sicuro.
Zardo, che sui tornanti che scalano l’Abetone, sul classico tracciato di otto chilometri sulla Strada Statale 12 “dell’Abetone e del Brennero”, aveva già vinto nel 2008 e 2011, ha dunque concesso il tris con una manche di gara decisamente aggressiva, degna reazione alla sfortunata giornata di ieri quando, nella seconda manche di prova aveva lamentato notevoli problemi alle sospensioni.
Il tempo siglato da Zardo, pilota estremamente eclettico capace di passare alla guida con le vetture più disparate sempre portandole ad alto livello, è stato di 4’36”61, alla media oraria di 104,1 Km/h, con il quale ha saputo tenere a debita distanza un altro pilota suo pari di livello, il siciliano Salvatore “Totò” Riolo, alla guida di una Stenger ES 861. Il passivo subìto dal pilota di Cerda è stato di 7”84 che pur non avendo la stessa conoscenza del percorso del vincitore ha saputo comunque concludere una prestazione di spessore.

La terza piazza assoluta è stata appannaggio del fiorentino Stefano Peroni (Osella PA 8/10), con un tempo di 4’50”85, vale a dire staccato di 14”24 da Zardo. I primi tre dell’assoluta generale sono anche coloro che hanno composto il podio del 4° Raggruppamento, mentre gli altri raggruppamenti sono stati vinti dal milanese Andrea Fiume e la sua Osella PA 8/9 con 5’10”00 per il terzo, dal piemontese Guido Vivalda (Porsche Carrera RS - 5’28”88) per il secondo e per il primo ha invece primeggiato il fiorentino di Reggello Tiberio Nocentini con una Chevron B19 (5’31”15).

Tra le 32 vetture “moderne”, durante le due salite di prova di ieri, è stata bagarre tra il trentino Diego De Gasperi (Radical), il fiorentino Giuliano Peroni (Lucchini) ed il pistoiese Alessio Pacini (Radical). Oggi il successo è andato al primo, con 4’47”49” (media di 100,2 Km/h), il quale ha staccato di 1”34 Pacini mentre terzo ha finito il livornese Franco Perini, a 4’42” dal leader.

Classifiche: www.cronopt.it

Ufficio Stampa


sabato 30 agosto 2014

Kimi Raikkonen e la Scuderia Ferrari domani al VKV Rotterdam City Racing

La Scuderia Ferrari prenderà parte domani al VKV Rotterdam City Racing, l’evento che porterà nella città che sorge sulle rive del fiume Nieuwe Maas diversi protagonisti del mondo dei motori.

A rappresentare il team di Maranello ci sarà Kimi Raikkonen, che guiderà lungo un percorso ricavato nelle strade del centro, tra il ponte Willemsburg e la rotonda di Hofplein. A chiedere la partecipazione della Scuderia Ferrari è stato il patrocinatore dell’evento, il Banco Santander, che è anche sponsor del team di Formula 1.

Dopo la Street Demo in Sudafrica di inizio anno e la partecipazione al Moscow City Racing, l’evento di Rotterdam offre alla Scuderia Ferrari un’altra occasione per portare la Formula 1 in mezzo alla gente, in Paesi che non sono meta di un Gran Premio della massima categoria. In Olanda la Formula 1 manca infatti dal 1985, e lo scorso anno la manifestazione di Rotterdam ha richiamato lungo il circuito cittadino ben mezzo milione di spettatori.

Kimi Raikkonen sarà alla guida di una Ferrari F60 del 2009, telaio 276, con la quale il finlandese iniziò la stagione di Formula 1. Dopo la Drivers’ parade, prevista alle ore 14, Kimi sarà in pista dalle 14.20 alle 14.35 e poi di nuovo dalle 15.45 alle 16.

MotoGP a Silverstone: giornata positiva per Pramac Racing

Giornata positiva nonostante la scivolata nell'ultimo giro della QP2, Andrea Iannone stava mettendo a segno un giro eccezionale che gli avrebbe valso almeno la prima fila, ma la scivolata alla curva 15 non gli ha permesso di concludere l'ultimo giro a disposizione, il pilota del Pramac Racing Team si deve accontentare di partire dalla decima posizione in griglia per la gara di domani. Il lavoro comunque svolto durante i due turni di prova ha dato risultati molto soddisfacenti, la moto adesso è meno nervosa e più intuitiva in inserimento curva, progressi importantissimi che fanno ben sperare per poter lottare per posizioni che contano domani in gara.

Yonny Hernandez conclude la FP3 in undicesima posizione e perde l'accesso diretto alla QP2 per soli 26 millesimi. Il pilota del EnergyTI Pramac Racing migliora sensibilmente il tempo sul giro rispetto a ieri ma non mantiene la posizione. La QP1 inizia con una lieve pioggerellina ma Yonny comunque spinge fin dall'inizio, durante il suo ultimo giro ha dovuto rallentare a causa delle bandiere rosso/gialle che segnalavano pista scivolosa perdendo così la possibilità di migliorare il suo tempo. Yonny perciò partirà dalla tredicesima posizione, che comunque gli consentirà di stare alle costole dei piloti in top ten sin dai primi giri della gara.



Andrea Iannone (Pramac Racing): “Anche se sono scivolato sono contento del lavoro fatto oggi. Sono arrivato al T3 con il “casco rosso” e avevo la possibilità di chiudere il giro in prima fila ma purtroppo sono caduto. Questa mattina faticavo molto a guidare la moto era molto difficile da inserire in curva, per le qualifiche abbiamo trovato un setting più adatto al mio stile di guida. Per la gara di domani sono estremamente positivo e credo di riuscire a fare un buone risultato, sarà importante fare una buona partenza.”



Yonny Hernandez (EnergyT.I. Pramac Racing): “Speravo di fare un po’ meglio in qualifica, ma a l’ultimo giro ho chiuso il gas quando ho visto la bandiera giallo-rossa. Domani mattina voglio provare ancora un paio di cose per verde se riusciamo a essere più veloci. Sono comunque fiducioso perché è una pista che mi piace e abbiamo migliorato la moto ancora un po’ rispetto a Ieri.”

MotoGP: a Silverstone la decima pole di Marc Marquez davanti a Andrea Dovizioso e Jorge Lorenzo

Le qualifiche MotoGP a Silverstone si sono concluse con la decima pole stagionale del campione del mondo Marc Marquez, che ha fatto segnare il miglior crono al suo primo tentativo.
Qualifica da applausi per Andrea Dovizioso (Ducati Team): il forlivese sembre essersi 'abbonato' alla seconda casella della griglia di partenza, come nei due precedenti appuntamenti di Indy e Brno, a tre decimi dal leader.
Dopo una prima giornata difficile, Jorge Lorenzo (Movistar Yamaha) ritorna in prima fila fermandosi ad appena 35 millesimi da Dovizioso.
La FTR-Yamaha di Aleix Espargaró (NGM Forward Racing) torna davanti non solo nella singolare classifica dedicata alle classe 'Open', ma anche alle plurititolate moto ufficiali dei suoi avversari: 2'01"448 il suo crono di oggi. Il vincitore di Brno, Dani Pedrosa (Repsol Honda) è soltanto 5º. In sesta posizione, a chiudere la seconda fila,  Valentino Rossi che non è riuscito in questo turno a imitare il proprio compagno di squadra.