sabato 30 agosto 2014

CIREAS: 59 equipaggi in gara al XXII Trofeo Rolando D'Amore

E' in corso di svolgimento il XXII Trofeo Rolando D'Amore organizzato dalla Scuderia Auto Storiche Green Racing Club di Avellino e patrocinata da Automobile Club e Coni di Avellino. 
La gara, valida per il campionato Italiano regolarità auto storiche ACI - CSAI, si concluderà domani sera 31 Agosto all'Hotel Belsito di Manocalzati con la cerimonia di premiazione dei vincitori. 
Protagonisti sono 59 equipaggi provenienti da tutta Italia, tra i quali spiccano 28 Top Car che si sfideranno con precisione certosina alla guida di mitiche vetture storiche sulle 99 prove speciali previste dal programma.
A fare gli onori di casa Eugenio Avitabile presidente Scuderia Auto Storiche Green Racing Club Avellino. Presenti anche Giuseppe Saviano Presidente del Coni Avellino, ogni anno al fianco di quella che oramai è diventato un appuntamento fisso nel panorama automobilistico italiano ed ancora Stefano Lombardi, Presidente ACI Avellino che ha sottolineato «è bello vedere volti nuovi e altri già noti, ciò significa che negli anni l'interesse intorno al Trofeo D'Amore è cresciuto e rappresenta un vanto per l'Irpinia». 

venerdì 29 agosto 2014

MotoGP a Silverstone, Pramac Racing: Hernandez sorprendente, Iannone in fase di studio


Ottima prova di Yonny Hernandez (EnergyT.I. Pramac Racing) che si è messo in mostra nel pomeriggio concludendo la FP2 in quinta posizione col tempo di 2’03.327, ottenendo così il suo miglior risultato in carriera nelle prove libere della MotoGP. Le prime due uscite sul circuito inglese hanno dimostrato che il lavoro effettuato nei test di Brno sta dando i primi frutti. Yonny è soddisfatto delle prestazioni sul giro secco e domani proverà degli assetti che gli consentiranno di gestire meglio le gomme. In questo modo si presenterà al top sia nelle qualifiche di domani che domenica in gara.

Andrea Iannone ha concluso la sessione mattutina con il secondo tempo in 2.03.869, mentre nel pomeriggio ha chiuso in settima posizione in 2.03.353. In FP1 il pilota di Vasto ha dato l'impressione di avere un discreto passo e al contempo è sembrato in grado di poter fare quel guizzo necessario per una buona qualifica, come dimostra il fatto che il suo giro migliore è stato proprio l'ultimo. Nella sessione pomeridiana il team ha riproposto sulla moto il setting provato con buoni risultati nei test di Misano, che però non ha dato le risposte sperate. In particolar modo crea un po' di problemi la tenuta delle gomme in ingresso curva, dove la scivolosità della pista fa perdere un po' di grip. Andrea però è fiducioso di poter risolvere le difficoltà e i dubbi per continuare ad occupare le prime posizioni in qualifica e in gara.

Andrea Iannone (Pramac Racing): “Sono contento del turno che ho effettuato questa mattina, sono stato molto veloce, lo abbiamo affrontato con una moto con un setting completamente diverso dal turno di questo pomeriggio. Nelle FP2 abbiamo usato la messa a punto del test di Misano, ma qui non da i risultati sperati anche se sono stato più veloce della mattina. Oggi ho sofferto un po di mancanza di aderenza in ingresso curva ma sono fiducioso per domani. Ora dobbiamo analizzare i dati e capire come muoverci per le qualifiche di domani.”

Yonny Hernandez (EnergyT.I. Pramac Racing): “Sono molto felice del risultato di oggi, che è stato il mio miglior risultato in MotoGP. Sono felice del lavoro che sto facendo con il team, riusciamo a migliorare sempre di più gara dopo gara. Voglio riuscire ad entrare direttamente in Q2 ma per riuscirci dobbiamo ancora sistemare un paio di cose sulla moto per affrontare al meglio il turno di domani mattina.”

Nuova Volvo XC90: 1.927 esemplari in edizione limitata “First Edition” disponibili soltanto online






La prima serie di 1.927 vetture celebra la data in cui venne fondata Volvo, 87 anni fa Volvo Cars è prossima a iniziare la commercializzazione della First Edition prodotta in numero limitato della sua nuova Volvo XC90, il cui lancio si è tenuto oggi a Stoccolma. I 1.927 esemplari numerati singolarmente celebrano l’anno di fondazione di Volvo e – per la prima volta nella storia automobilistica – potranno essere acquistati soltanto 
on­line sul sito Web www.volvocars.com. La vendita online inizierà il giorno 3 settembre alle ore 16.00 (CET).

“Chi vorrà essere fra i primi a possedere il miglior SUV al mondo dovrà agire rapidamente. L’enorme interesse per la nuova XC90 fa prevedere che la First Edition andrà a ruba,” ha commentato Alain Visser, Senior Vice President, Marketing, Vendite & Assistenza Clienti di Volvo Car Group. La vendita esclusivamente online della First Edition è solo un esempio del rinnovato approccio per la gestione delle 
attività di marketing e dell’eccezionale assistenza personalizzata di Volvo Cars.

“Stiamo creando un ecosistema online che semplifichi il processo di scelta, di acquisto e di possesso di una 
Volvo,” spiega Visser. “Riteniamo inoltre che l’introduzione della nuova XC90 sia la piattaforma ideale per porre le basi di una nuova e straordinaria esperienza per i clienti che intendiamo estendere a livello globale.”

Gli esemplari di First Edition, contraddistinti da un numero unico riportato sulla soglia delle portiere e da un 
emblema esclusivo sul portellone posteriore, sono alimentati da un motore diesel o benzina ad alte prestazioni 
appartenente alla nuova gamma di propulsori Drive­E a quattro cilindri sviluppata da Volvo Cars.
L’unità turbo sovra­alimentata T6 con trazione integrale sviluppa una potenza di 320 CV e una coppia massima di 400 Nm, mentre il biturbo diesel D5 eroga 225 CV e 470 Nm di coppia. I motori sono abbinati a una efficiente trasmissione automatica a 8 rapporti.
Le sospensioni ad aria controllate elettronicamente prevedono cinque modalità di regolazione, fra cui una che lascia al conducente la libertà di regolare la taratura in base alle proprie preferenze.

La carrozzeria in tinta Onyx Black e i cerchi Inscription da 21” a 8 raggi si accompagnano a interni con sedili in nappa dalla tonalità Amber, cruscotto rivestito in pelle Charcoal e inserti in legno Linear Walnut. I sedili anteriori regolabili elettricamente sono ventilati. I sedili più esterni della seconda fila sono ora riscaldati, mentre i due sedili della terza fila sono dotati di un dispositivo elettrico di regolazione.
L’elemento che colpisce di più all’interno della nuova XC90 è lo schermo a sfioramento simile a un tablet collocato al centro della console. Di fatto è il cuore del nuovissimo sistema di controllo di bordo praticamente privo di tasti e interruttori e rappresenta per chi guida un modo completamente nuovo di gestire i diversi comandi dell’automobile e di accedere a una serie di prodotti e servizi in Internet.
L‘impianto audio Bowers & Wilkins è dotato di un amplificatore da 1.400 watt di classe D, 19 diffusori, uno dei primi subwoofer ventilati ad essere integrati nella carrozzeria di un’automobile e il più avanzato software di elaborazione audio, che consente di portare all’interno dell’auto tutta l’emozione di un’interpretazione dal vivo d’eccellenza.
La nuova XC90 offre, incluso nella dotazione standard, l’equipaggiamento di sicurezza più completo e
tecnologicamente più sofisticato oggi disponibile nell’industria automobilistica. Esso include due tecnologie di
sicurezza proposte in anteprima mondiale: un sistema di protezione in caso di uscita di strada del veicolo e una funzione di frenata automatica in prossimità di incroci.
Anche il sistema City Safety – nome che ora sta a indicare l’insieme delle funzioni di frenata automatica offerte da Volvo Cars – è incluso nella dotazione standard. City Safety è ora in grado di rilevare la presenza di veicoli, ciclisti e pedoni che transitano davanti all’auto, sia in pieno giorno che di notte. 


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giovedì 28 agosto 2014

BMW Italia ad “Auto e Moto d’Epoca” 2014



BMW Italia rinnova la partecipazione ad “Auto e Moto d’Epoca”, kermesse di auto e moto storiche e moderne, giunta quest’anno alla sua trentunesima edizione. Le novità di prodotto relative al settore auto saranno la BMW Serie 2 Coupé e la nuovissima BMW i8 di recente commercializzazione. Per quanto riguarda il settore moto, è prevista l’esposizione della Roadster Classica BMW R nineT. 
Accanto alle novità della casa bavarese, il BMW Auto Club Italia schiererà dei gioielli storici e vintage come la BMW 2002 TI del 1968, la BMW Z8 del 1999 e la moto BMW R 32 del 1923.
Auto e Moto d’Epoca è la più grande fiera dell’automobilismo classic in Europa ed è frequentata da collezionisti, restauratori, grandi marchi e appassionati d’ogni genere per la sua autorevolezza nel settore dovuta alla presenza di pezzi unici e da collezione. La trentunesima edizione si terrà a Padova dal 23 al 26 ottobre con più di 1600 espositori distribuiti su 11 padiglioni e 90 mila metri. Il programma ha già riscosso adesioni da record, con il tutto esaurito della prima giornata.

BMW Serie 2 Coupé: sportività tradizionale dal formato compatto La BMW Serie 2 Coupé riprende la tradizione dei modelli compatti del marchio contraddistinti da una guida particolarmente attiva, strettamente legata al numero 2 nel nome del modello. Nel 1966, con il lancio della BMW 1600-2, venne creato un nuovo segmento automobilistico. Furono soprattutto la taratura di precisione del motore e dell’assetto a trasformare in tutto il mondo la due porte nello stile di una Coupé in sinonimo di maneggevolezza sportiva e d’intenso divertimento di guida in un’automobile compatta. 

La BMW i8 trasforma in realtà l’idea di un’automobile sportiva sviluppata sin dall’inizio rispettando il principio della sostenibilità. La sua immagine inconfondibile, a forte carica emotiva, è il risultato di una futuristica bozza di design, presentata per la prima volta nello studio BMW Vision EfficientDynamics e ulteriormente sviluppata con la massima cura per la BMW i8 Concept, esposta nel 2011 al Salone internazionale dell’automobile (IAA) di Francoforte e trasferita adesso, quasi senza nessuna modifica, alla vettura di serie. 

La BMW 2002 TI fu presentata al Salone di Francoforte del 1968 e prodotta a partire dallo stesso anno in aggiunta alla precedente BMW 1600 TI. Berlina dal carattere sportivo e di dimensioni compatte, la BMW 2002 TI si affermò sin da subito in quanto in grado di offrire stabilità e piacere di guida unici e difficilmente eguagliabili. 

La BMW Z8 appare per la prima volta al Salone di Tokyo del 1997 sotto forma di prototipo, il debutto mondiale della versione definitiva avviene a Los Angeles nel 2000. Carrozzeria accattivante, mix di rievocazioni storiche, muscle car all’americana e alta tecnologia europea, la BMW Z8 garantisce un comportamento affidabile e a prova d’errore dimostrandosi un’auto stabile e dalle ottime prestazioni. Inizialmente annunciata con una tiratura limitata a 1.000 esemplari l’anno, la Z8 verrà prodotta fino al 2003.

La BMW R nineT si presenta in occasione dell’anniversario “90 anni BMW Motorrad” con un’immagine purista, potente e senza carena, la BMW R nineT affascina per il suo carattere che testimonia una lavorazione di manifattura e una forte carica emotiva. La classica Roadster si presenta con un concetto che riflette il desiderio di molti appassionati di motociclismo di vivere un autentico piacere di guida in moto. Il propulsore è il classico motore Boxer dalla cilindrata di 1170 cm3 con raffreddamento aria/olio, che eroga 81 kW (110 CV) a 7.750 g/min. 

Il 28 settembre 1923 si ricorda non solo per l’inaugurazione del Berlin Motor Show ma anche per l’inizio della produzione motociclistica di BMW con la presentazione al pubblico della BMW R 32, i cui concetti essenziali di guida sono oggi applicati a numerosi modelli. 
La BMW R 32 è dotata di una cilindrata di 494 cc per 6.25 kW/8.5 CV che offre stabilità di guida, prestazioni straordinarie e un’affidabilità impressionante. Una moto che si dimostrò unica nel suo genere tanto da non avere rivali al suo livello e posizionarsi tra le eccellenze del settore.



MotoGP, Pramac Racing: a Silverstone Andrea Iannone cerca conferme, Yonny Hernandez il riscatto



Dopo la Repubblica Ceca la MotoGP fa tappa a Silverstone, tempio del motociclismo inglese. Il Pramac Racing Team reduce da un weekend in chiaroscuro, è carico per il dodicesimo round del campionato.
Andrea Iannone ha concluso la gara di Brno con un ottimo quinto posto. L’obbiettivo a Silverstone è di continuare a dare conferme in qualifica e cercare maggiore costanza nel corso della gara, il che consentirebbe di limare quei pochi secondi che lo dividono dal podio. Inoltre è infuocata la battaglia in classifica generale, dove i fratelli Espargaro’ distano solo una manciata di punti. La parola d’ordine in questo caso è solo una (anzi due): doppio sorpasso!
Yonny Hernandez (EnergyT.I. Pramac Racing) è in cerca di riscatto dopo tre prove non esaltanti. Il pilota Colombiano è apparso in buona forma nei test svoltisi a Brno il lunedì dopo la gara e ha provato alcuni setting che potrebbero rivelarsi utili nel weekend inglese. Yonny è molto determinato e vuole raggiungere assolutamente la zona punti. Se le condizioni si riveleranno favorevoli partirà l’attacco alla top ten.

Andrea Iannone (Pramac Racing): “Sono contento del lavoro che abbiamo fatto a Misano, abbiamo sfruttato il tempo in pista per sistemare la moto in ottica gara. L’anno scorso è stato un weekend difficile qui a Silverstone, ma è passato un anno e dopo il buon risultato di Brno penso positivo. Dobbiamo concentrarci a trovare un buon setup dal primo turno così possiamo essere più competitivi in gara. Il nostro obbiettivo da qui in avanti è cercare di ripetere i buoni risultati fatti fin ora e ridurre il gap dai primi. “

Yonny Hernandez (EnergyT.I. Pramac Racing): “Silverstone è una pista che mi piace tanto. In Moto2 qui ho fatto delle gare belle. Spero di riuscire a fare dei risultati migliori rispetto alle ultime gare, qui ho la possibilità di fare bene, ho lavorato molto insieme al team per impostare il lavoro per questo weekend e trovare una buona messa a punto. Nei test a Brno abbiamo fatto dei piccoli passi avanti e spero di vedere i risultati qui in Inghilterra.”

Mario Acquati non lascia la Libreria dell'Autodromo

‎Da quasi mezzo secolo sulla breccia, Mario Acquati non ha intenzione di lasciare attività e relativo settore, che lo annovera tra i massimi esperti a livello internazionale. 
Per chi frequenta l'Autodromo di Monza e per gli appassionati, Mario Acquati è sinonimo di Libreria dell'Autodromo. E di un tesoro di volumi, documenti e automobilia che basterebbe per allestire un ‎museo. 
Adesso la Libreria è in uno spazio del Villaggio dell'Autodromo, adiacente la Direzione, dopo essere stato a lungo in uno dei negozi storici del Villaggio (abbattuti per allargare il paddock), dove in precedenza aveva la sua attività un barbiere. Altri tempi.
Mario Acquati, quindi, non lascia. Ma raddoppia allargandosi anche sul web ‎all'indirizzo www.libreria-autodromo.it .

Domenica a Brisighella (RA) la consegna a Daniel Ricciardo del 21° Trofeo Lorenzo Bandini

La ventunesima edizione del Trofeo Lorenzo Bandini andrà in scena domenica 31 agosto nella tradizionale sede di Brisighella (RA), dove a ricevere il premio sarà Daniel Ricciardo, pilota del Team Red Bull Racing. 

Il Trofeo Lorenzo Bandini è stato istituito per iniziativa dell'omonima associazione con il patrocinio della Regione Emilia Romagna, della Provincia di Ravenna, del Comune di Brisighella e dell'Automobile Club di Milano, di cui Lorenzo Bandini era socio sportivo. E proprio l'attuale presidente dell'Automobile Club di Milano, Ivan Capelli, è stato il primo pilota cui è stato assegnato il Trofeo quando venne istituito nel 1992 (nella foto da www.trofeobandini.com).
La cerimonia di consegna del Trofeo avrà inizio alle ore 18 di Domenica 31 agosto presso l'Anfiteatro di via Spada a Brisighella. 
Tra i premiati, oltre a Daniel Ricciardo, vi sono Aldo Costa, Pasquale Lattuneddu, Franco Bobbiese, Stella Bruno, Federica Masolin, Antonio Boselli.




Marc Marquez in passerella sul Millennium Bridge

Marc Marquez, l'uomo dei record della MotoGP, si è ritrovato oggi in una location insolita. In un evento speciale organizzato a Londra da Dorna Sports e BT Sport, il pilota del team Repsol Honda ha attraversato il Millennium Bridge in sella alla sua moto.
All'ombra della Cattedrale di St. Paul sulle sponde del Tamigi, Londra si è svegliata con i colori e i suoni della MotoGP a far da preludio all'Hertz British Grand Prix, 12º round della stagione che andrá in scena questo fine settimana.
La passerella sul ponte è culminata con uno spettacolare burnout per la gioia degli appassionati affacciati ai balconi degli uffici e della folla accorsa lungo le rive del fiume. Marquez è stato poi raggiunto dai piloti di casa Bradley Smith, Michael Laverty, Leon Camier, Sam Lowes, Danny Kent e John McPhee, che gli hanno fatto provare il tradizionale 'fish and chips' avvolto in carta di giornale.

"E' stato grandioso essere la prima persona al mondo ad attraversare il Millennium Bridge su una moto" ha esordito Marquez. "Quest'evento è stato davvero importante per la MotoGP in vista del Gran Premio di Gran Bretagna e siamo stati anche molto fortunati ...con il meteo -normalmente mi aspetto sempre pioggia in Inghilterra! Quindi, essere qui, nel cuore di Londra, in una giornata luminosa, sul fiume Tamigi e 'fare la storia', è stata un'esperienza memorabile. La superficie metallica del ponte era scivolosa e non ha reso le cose facili, ma sono andato più veloce che potevo! "

Marquez si è trattenuto nella Capitale per tutto il pomeriggio prima di dirigersi alla volta del circuito di Silverstone. Le prime libere della MotoGP inizieranno alle venerdì alle 9.55 locali (GMT +1), mentre la gara scatterá domenica alle h. 13.‎‎





mercoledì 27 agosto 2014

DANIELE TABARELLI, HANKOOK E LA FIESTA R5



Il vocabolario dei termini per poter descrivere il 2014 di Daniele Tabarelli è giunto agli sgoccioli e, nonostante questo, il veloce driver trentino è pronto a scrivere un altro capitolo di una stagione per certi versi irripetibile.
Come se non bastasse il doppio esordio su una world rally car dal passato glorioso (prima una Focus 2002 ex McRae e poi una 2006 ex Gronholm), come se non bastasse centrare due vittorie assolute consecutive con la sempreverde Lancer Evo IX (prima al Benacus e poco dopo al Bellunese), come se non bastasse vincere all'esordio sullo sterrato in un contesto di caratura internazionale come il San Marino.
Affamato di sfide nel dna, Tabarelli scenderà in campo nella seconda edizione della Barelli Ronde, in programma per questo fine settimana.
Grazie alla sinergia creatasi tra Pintarally Motorsport, ES Rally Service, Omega e G. Car Sport il veloce pilota trentino si calerà per la prima volta nell'abitacolo della splendida Ford Fiesta R5 abitualmente utilizzata da un certo Simone Campedelli nel contesto della massima serie tricolore.
Ma le sorprese non finiscono qui perchè il matrimonio nato sulle strade bianche della Repubblica del Titano si consolida anche sull'asfalto del comasco con ERTS Hankook che si schiererà nuovamente al fianco del trentino come fornitore ufficiale di coperture.
Un pacchetto tecnico di primissimo livello che metterà Tabarelli in condizione di esprimere al meglio tutta la propria esperienza seppur alla prima con la trazione integrale di casa Ford.

“Mi sembra di vivere un sogno dal quale non riesco, e sinceramente non voglio, svegliarmi” – racconta Tabarelli – “e voglio ringraziare sin da adesso la famiglia Molinaro per aver deciso di affidarmi la loro arma di punta per cercare di ben figurare in vista di un possibile futuro nell'orbita dell'ovale blu. Avere l'onore di poter scendere nuovamente in gara indossando ufficialmente le coperture Hankook mi rende molto orgoglioso perchè significa che sto dimostrando di avere del potenziale e voglio sfruttare al massimo questo treno perchè non è detto che possa passare una seconda volta”.

Una trasferta sicuramente votata all'apprendistato su di una vettura di spicco nel panorama rallystico contemporaneo dove l'esperienza di Mauro Marchiori si rivelerà sicuramente utile per riuscire a prendere le giuste misure alla potente trazione integrale targata G. Car Sport.

“Abbiamo tra le mani una vettura sicuramente al top” – aggiunge Tabarelli – “assieme a delle coperture che sicuramente avranno modo di dimostrare il loro valore anche in questa occasione. Finalmente sono riuscito a portare all'esordio anche Mauro dato che non è mai salito sulla Fiesta R5 ma sono certo che il suo contributo sarà fondamentela come del resto è sempre stato. È una grossa opportunità ma vogliamo cercare di imparare quanto più possibile perchè, se ci dovesse essere un dopo, i chilometri che affronteremo qui alla Barelli Ronde dovranno essere quanto più produttivi possibili”. 

ISCRITTI RECORD AL TROFEO FABIO DANTI – LIMABETONE STORICA

L’edizione duemilaquattordici della LIMABETONE - TROFEO FABIO DANTI - XX LIMABETONE STORICA, in programma per questo fine settimana sulla Montagna Pistoiese, passerà agli annali sportivi come una delle edizioni più partecipate dell’evento, con ben 157 iscritti. Continuando a fregiarsi della validità per il Campionato Italiano di Velocità in Montagna per auto storiche, l’evento organizzato dalla A.S. Abeti Racing in collaborazione con l’Automobile Club Pistoia, ha dunque riscosso un notevole successo nell’ambiente “storico” italiano, prospettando per domenica 31 agosto una giornata di grande sport e spettacolo sulla Strada Statale 12 “dell’Abetone e del Brennero”, gli ormai “mitici” otto chilometri che dall’abitato di Ponte Sestaione arrivano alle porte di Abetone.

La gara sarà l’ottavo appuntamento degli undici previsti del Campionato Italiano Velocità Montagna per Auto Storiche, palcoscenico di prestigio sia per la qualità agonistica che per la valenza storico-culturale che propone, portando in strada veri e propri gioielli di vetture che hanno fatto la storia dell’automobilismo.

Un plateau di partecipanti di alto profilo, quello che prenderà il via alla LimAbetone 2014, che annuncia duelli esaltanti e spettacolari. Al via ci saranno i migliori interpreti delle cronoscalate storiche nazionali, non sarà facile pronosticare il vincitore assoluto quanto anche i trionfatori delle varie categorie. Per l’assoluta il duello si profila tra il trevigiano Denny Zardo (Osella PA9/90, vincitore della gara nel 2008 e 2011) ed il siciliano Salvatore Riolo (Stenger ES 861). Entrambi sono piloti eclettici, capaci di passare dalla guida rallistica ai circuiti sino alle salite con risultati di spessore, logico quindi pensare ad uno di loro due per il gradino più alto del podio. Nel primo raggruppamento si annunciano fasi calde per il trio di testa, quindi tra il leader Alessandro Rinolfi (Morris Mini Cooper 1300), Franco Betti (secondo in classifica, con una BMW 2002 Ti) e Roberto Rollino (terzo, con la Lancia Fulvia Hf), ed attenzione anche al quarto in classifica, Angelo De Angelis (Nerus). Nel secondo raggruppamento potrebbe vedere un ulteriore passo avanti del primo in classifica, Giuliano Palmieri, con la sua De Tomaso Pantera, ma sicuramente chi lo segue, Salvatore Asta (BMW 2002 Ti) e Guido Vivalda (Porsche Carrera RS) non gli daranno vita facile. Nel terzo raggruppamento è annunciata bagarre tra Marco Naldini (Osella PA9) e Tiberio Nocentini (Chevron B19) che, mancando il leader Massimo Vezzosi, hanno la possibilità di passarlo in classifica. Nel quarto raggruppamento il capoclassifica Stefano Di Fulvio (vincitore del 2013) non ci sarà, così Riolo ed anche Paolo Cantarella (Osella PA 10 S/N) avranno in mano la possibilità di avvicinarlo in classifica.

Tra le 32 vetture “moderne” al via sfida incerta anche in questo caso, con il livornese Franco Perini (Radical), il pistoiese Alessio Pacini (Radical) ed il fiorentino Giuliano Peroni (Lucchini) in lizza per un posto al sole.

Dal 1988, quando fece la sua apparizione nel vasto e qualificato panorama nazionale della specialità, la LimAbetone, è sempre stata apprezzata sia dagli addetti ai lavori che dal pubblico, in virtù di un percorso assai tecnico, giudicato uno dei più sicuri d’Europa, che mette a dura prova ritmo, doti velocistiche e di memoria dei piloti, dal debuttante al più esperto. Un nastro di asfalto capace di trasmettere forti sensazioni a chi guida, incastonato nella valle del torrente Sestaione, tra i monti del “Libro Aperto” e “dell’Uccelliera”, negli anni teatro di scontri “epici” sul filo dei secondi, che nel tempo ha visto protagonisti piloti che hanno scritto pagine d storia automobilistica, come Nicola Larini, Arturo Merzario, oltre che ai grandi specialisti, a partire dal compianto Mauro Nesti, scomparso recentemente ed al quale sarà intitolato una Coppa destinata al miglior tempo siglato tra le vetture storiche, all’indimenticato Fabio Danti, cui è intitolata la gara dall’anno successivo alla sua scomparsa (dal 2001), a Pasquale Irlando, Franz Tschager, Simone Faggioli e molti altri di una lista tanto “nobile” quanto anche interminabile.

Previste 35 vetture “moderne” al via

Ancora grandi manovre . . . “tricolori”, quindi sulla Montagna Pistoiese, con la gara che quest’anno offre qualcosa in più. Quel “qualcosa” in più che sarà certamente apprezzato dai tanti estimatori della cronoscalata: torneranno infatti le vetture moderne. Sarà una commistione “leggera”, in quanto la Regola Federale prevede il poter accettare un massimo di trentacinque vetture moderne al seguito della gara tricolore (escluse le E2M 3000), il che fa presagire di rivedere ai nastri di partenza alcuni dei “notabili” della velocità in Montagna Tricolore.

Il programma di gara

La “tre giorni” motoristica abbracciata dal magnifico scenario naturale della Montagna Pistoiese inizierà venerdì 29 agosto con le verifiche sportive e tecniche che si svolgeranno a Ponte Sestaione nel pomeriggio, dalle 15,30 alle 19,00.
Sabato 30 agosto avranno luogo di nuovo le verifiche dalle 08,30 alle 11,30 poi motori accesi: dalle ore 14,00 prenderanno infatti il via le prove ufficiali, strutturate su due manches.
La gara, in manche unica di 8 chilometri, partirà alle ore 11,00 di domenica 31 agosto ed a seguire avrà luogo la premiazione.

AL RALLY DEL FRIULI GIANLUCA SARESERA PUNTA AL PODIO DI TROFEO SUZUKI

Riparte il Trofeo Suzuki e gli asfalti del Rally del Friuli Venezia Giulia saranno il teatro dove nel prossimo fine settimana andrà in scena la quinta gara del monomarca dedicato alle piccole Swift di classe R1.
Il giovane pilota bresciano Gianluca Saresera, come sempre affiancato da Debora Goi, è pronto per una sfida alla quale vuole figurare con il ruolo di protagonista; proprio sulle strade di casa della sua navigatrice, il 23 enne pilota della Scuderia Just Race dovrà infatti cercare di mettere a frutto l'esperienza del 2013 dove al Rally del Friuli riuscì a concludere terzo di trofeo.  L'attuale situazione di classifica vede Saresera in quarta posizione con 46 punti quando al termine mancano ancora tre rally: Friuli, Adriatico e Due Valli.

"In Friuli ho gareggiato l'anno scorso e la gara mi è piaciuta- racconta il portacolori della Scuderia Just Race- e nutro valide speranze per quest'edizione: con Debora il feeling in auto cresce e sono convinto di poter fare una bella gara".

La Suzuki Swift R1 che userà giovane pilota lombardo sarà come sempre quella della Europea Service di Marco Soliani.

La cinquantesima candelina sul Rally del Friuli Venezia Giulia verrà spenta venerdì pomeriggio con lo start di Cividale del Friuli alle ore 13:40 prima delle prove di Subit ed Erbezzo che verranno ripetute due volte lasciando poi spazio per le consueta Ps spettacolo Città di Udine. Canebola, Trivio e Matajur saranno invece le tre prove che i concorrenti dovranno percorrere due volte ciascuna nella giornata di sabato 30 agosto. L'arrivo è previsto a Udine per le 18:30.‎

(FotoAlquati)

RALLY DI SCORZÈ AVARO CON MACH 3 SPORT

Dopo le innumerevoli soddisfazioni che hanno caratterizzato il 2014 targato Mach 3 Sport giunge a Scorzè la prima battuta di arresto.
Il passaggio dalla ronde al nuovo format del rallyday ha mantenuto invariate le peculiarità dell'appuntamento veneziano contraddistinto da un percorso, solo apparentemente facile, che ha mietuto anche quest'anno parecchie vittime.

La palma del più sfortunato va di diritto a Valerio Scettri, in gara con una Renault Clio Williams gruppo A, che si è visto costretto ad alzare bandiera bianca ancor prima dello start della prova speciale di apertura. Nel trasferimento che precedeva il primo tratto cronometrato in programma a cedere era la frizione tagliando fuori dalla lotta, ancor prima del suo inizio, il pilota della trazione anteriore francese.

Di certo non è stata più fortunata la partecipazione di Vanni Frigato, al via con una Renault Clio R3, la cui avventura è durata solamente per due speciali. Dopo aver staccato un buon terzo tempo di classe sul primo giro a Zero Branco nella successiva Scorzè era il motore ad esalare l'ultimo respiro.

Unico superstite della spedizione Mach 3 Sport è risultato essere il sempre positivo Giovanni Aloisi affiancato per l'occasione dall'esperienza del coriaceo Paolo Vianello.

Reduce dalla vittoria di raggruppamento nella Cronoscalata Alpe del Nevegal, e ritornato ad indossare i panni del rallysta per la terza volta, il pilota della Peugeot 106 gruppo A si è reso autore di una prestazione molto solida conclusa con il quarto posto di classe A6.

Un risultato di primo piano se letto nella giusta ottica in virtù dell'esordio su un tracciato particolarmente veloce e selettivo come si è confermato anche in questa edizione il Rally di Scorzè.

"Sapevamo che prima o poi sarebbe arrivato il boccone amaro"– racconta Bonfadini (Presidente Mach 3 Sport) – "ma lo digeriamo abbastanza volentieri visti i precedenti che ci han portato a raccogliere parecchie soddisfazioni in questa prima metà di annata. Per i ritiri anticipati di Valerio Scettri e Vanni Frigato c'è poco da recriminare. Non era la loro giornata fortunata e siamo certi che dalla prossima uscita saranno agguerriti più che mai per dimostrare tutto il loro potenziale. Discorso a parte invece va fatto per Giovanni Aloisi. Arrivando dalle cronoscalate trovarsi ad affrontare un percorso così atipico ed insidioso come Scorzè non è una passeggiata. Viste le tante uscite di strada ha saggiamente mantenuto un passo costante che gli permettesse di continuare a fare esperienza senza prendersi rischi inutili. Siamo molto soddisfatti della sua continua crescita ed il quarto posto ottenuto vale molto di più di quanto espresso dalla classifica finale. Adesso ci concentriamo sul prossimo Rally Città di Bassano dove attendiamo il pronto riscatto di Scettri e la conferma dei progressi di Aloisi".‎‎