domenica 20 luglio 2014

IL "TROFEO FABIO DANTI  LIMABETONE STORICA" E’ ANCORA TRICOLORE E RIAPRE ALLE MODERNE. RICORDANDO MAURO NESTI‎

‎La LIMABETONE festeggia quest'anno i 27 anni di grande sport. Il TROFEO FABIO DANTI  andrà in scena dal 29 al 30 agosto con il nome di "XX LIMABETONE STORICA" ed avrà validità per il Campionato Italiano di Velocità in Montagna per auto storiche.
Dopo le edizioni 2012 e 2013 in cui l'evento organizzato dalla A.S. Abeti Racing in collaborazione con l'Automobile Club Pistoia, ha riscosso un notevole successo nell'ambiente "storico" italiano, si torna quindi a riproporla con lo stesso format ed ovviamente con il teatro delle sfide che sarà quello di sempre, la Strada Statale12 "dell'Abetone e del Brennero", gli ormai "mitici" otto chilometri che dall'abitato di Ponte Sestaione arrivano alle porte di Abetone.
Sarà l'ottava prova sulle dieci del calendario tricolore "della montagna"
La gara sarà dunque nella sua classica collocazione temporale, alla fine dell'estate, e di nuovo "tricolore", visto che sarà l'ottavo appuntamento degli undici previsti del Campionato Italiano Velocità Montagna per Auto Storiche. E' decisamente un palcoscenico di prestigio, sia per la qualità agonistica che per la valenza storico-culturale che propone, portando in gara veri e propri gioielli di vetture che hanno fatto la storia dell'automobilismo. 

Previste 35 vetture "moderne" al via

Ancora grandi manovre . . . "tricolori", quindi sulla Montagna Pistoiese, con la gara che quest'anno offre qualcosa in più. Quel "qualcosa" in più che sarà certamente apprezzato dai tanti estimatori della cronoscalata: torneranno infatti le vetture moderne. Sarà una commistione "leggera", in quanto la Regola Federale prevede di poter accettare un massimo di trentacinque vetture moderne al seguito della gara tricolore (escluse le E2M 3000), il che fa presagire di rivedere ai nastri di partenza alcuni dei "notabili" della velocità in Montagna Tricolore.

Un percorso di alto livello

Dal 1988, quando fece la sua apparizione nel vasto e qualificato panorama nazionale della specialità, la LimAbetone, è sempre stata apprezzata sia dagli addetti ai lavori che dal pubblico, in virtù di un percorso assai tecnico, giudicato uno dei più sicuri d'Europa, che mette a dura prova ritmo, doti velocistiche e di memoria dei piloti, dal debuttante al più esperto. Un nastro di asfalto capace di trasmettere forti sensazioni a chi guida, incastonato nella valle del torrente Sestaione, tra i monti del "Libro Aperto" e "dell'Uccelliera", negli anni teatro di scontri "epici" sul filo dei secondi, che nel tempo ha visto protagonisti piloti che hanno scritto pagine di storia automobilistica, come Nicola Larini, Arturo Merzario, oltre che ai grandi specialisti, a partire dal compianto Mauro Nesti, scomparso recentemente ed al quale sarà intitolato una Coppa destinata al miglior tempo siglato tra le vetture storiche, all'indimenticato Fabio Danti, cui è intitolata la gara dall'anno successivo alla sua scomparsa (dal 2001), a Pasquale Irlando, Franz Tschager, Simone Faggioli e molti altri di una lista tanto "nobile" quanto interminabile.

Il programma di gara

La "tre giorni" motoristica abbracciata dal magnifico scenario naturale della Montagna Pistoiese inizierà venerdì 29 agosto con le verifiche sportive e tecniche che si svolgeranno a Ponte Sestaione nel pomeriggio, dalle 15,30 alle 19,00.
Sabato 30 agosto avranno luogo di nuovo le verifiche dalle 08,30 alle 11,30 poi motori accesi: dalle ore 14,00 prenderanno infatti il via le prove ufficiali, strutturate su due manches.
La gara, in manche unica di 8 chilometri, partirà alle ore 11,00 di domenica  31 agosto ed a seguire avrà luogo la premiazione.‎

sabato 19 luglio 2014

Per Villorba Corse sabato sfortunato in GT Open a Silverstone


Domenica a caccia di grandi rivincite dopo un sabato caotico e poco fortunato a Silverstone per la Scuderia Villorba Corse nel quinto round dell'International GT Open, dove Andrea Montermini e Niccolò Schirò sono in lotta per il titolo con la Ferrari 458. 

In una gara-1, il campione modenese e il giovane talento milanese non sono riusciti ad andare oltre un quinto posto di classe Super GT (decimo assoluto) e così l'equipaggio del team trevigiano cercherà di conquistare punti preziosi per il campionato nella seconda corsa del weekend inglese. Domenica 20 luglio Montermini-Schirò scatteranno dalla quarta posizione assoluta (e in pole position tra le Super GT) in gara-2, che in Italia sarà trasmessa da RaiSport 2 in diretta alle 13.30 (diretta anche streaming sul sito www.gtopen.net cliccando su WEB TV).


Nella prova del sabato, Montermini è scattato benissimo al via, conquistando subito la seconda posizione, mantenuta però soltanto per pochi chilometri, quando un incolpevole contatto con una supercar rivale ha costretto la Ferrari Villorba a rimontare dall'ultima posizione già dalla terza tornata. Missione perfino riuscita grazie ai sorpassi sia del campione in carica del GT Open sia di Schirò e a un'improvvisa safety car che nei minuti finali ha ricompattato il gruppo, ma purtroppo sfumata a causa di una foratura che ha fatto ripiombare la coppia in decima piazza proprio al penultimo giro di gara.


“Giornata-no per la nostra scuderia - commenta il team principal Raimondo Amadio -. All'inizio ci siamo ritrovati incolpevolmente in ultima posizione e alla fine la foratura ci ha messo fuori dai giochi proprio quando tutti eravamo in bagarre. Ma le corse sono anche questo e a volte può andare male. Puntiamo al riscatto in gara-2, dove andremo decisamente all'attacco.”

ALESSANDRO LEOPARDI E RICCARDO ROGARI IN POLE POSITION NELLA M3 REVIVAL CUP A MAGIONE

Pole position per il duo Alessandro Leopardi-Riccardo Rogari (Bmw M3 E 36 Gr. N 3.2, nella foto) nell’unico turno di qualifica della quarta prova 2014 della M3 Revival Cup in corso a Magione (PG). L’inedito duo è riuscito ad avere la meglio sulle simili vetture di Sandrucci/Limonta e Borrett. Fra le M3 E30 la supremazia fra il “veterano” Kopelingh e il “deb” Menichelli è a favore del primo.
Il gran caldo è uno dei protagonisti della sessione di qualifica dove tutti i concorrenti scesi in pista cercano subito il miglior responso dovendo poi anche cedere nella maggior parte dei casi il volante ai compagni di abitacolo. La pole viene così decisa proprio nelle battute iniziali con meno di due decimi di scarto che premiano Rogari/Leopardi. Risultato un po’ a sorpresa visto il dominio in qualifica fino ad adesso evidenziato dai secondi classificati Limonta/Sandrucci che nelle libere hanno tuttavia manifestato qualche problema di elettronica.
Domani alle 10.45 e alle 16.30 le due gare previste entrambe sulla consueta distanza dei 20 minuti secchi.

Foto: Actualfoto

CIVM, OMAR MAGLIONA CERCA IL RITMO GIUSTO A FASANO












Intenso sabato di prove per Omar Magliona alla 57^ Coppa Selva di Fasano, ottavo round del CIVM in corso nella caratteristica cittadina pugliese. Il campione in carica è grande protagonista del Tricolore dei prototipi CN, dove il duello con i rivali si fa sempre più serrato e anche domenica in gara è attesissimo dagli appassionati in generale e dai tifosi di Omar in particolare, che proprio a Fasano sono molto numerosi, tanto da renderla evento fortemente sentito dal veloce driver sardo della scuderia siciliana CST Sport. 
Nelle prime due salite cronometrate del weekend, appunto quelle delle “qualifiche”, Magliona ha studiato i 5600 metri del tracciato, rivelatosi particolarmente insidioso, lavorando con attenzione alla ricerca del setup migliore con cui presentarsi al via della gara al volante dell'Osella PA21 Evo Honda da 2000cc preparata dal team Faggioli e gommata Marangoni. Sul percorso della Fasano-Selva Omar Magliona nel 2013 saltò l'appuntamento, ma l'anno prima fu incontrastato protagonista della gara organizzata dalla Egnathia Corse con tanto di nuovo record dei prototipi nazionali con il tempo di 2'18”37, tuttora imbattuto.

“Abbiamo vissuto un sabato davvero impegnativo - dichiara Magliona - soprattutto nella prima salita l'auto scivolava molto e abbiamo dovuto provare alcune regolazioni soprattutto per evitare improvvisi sovrasterzi. Qui a Fasano in particolare teniamo molto a fare bene e speriamo di aver adottato le soluzioni più efficaci. In gara ce la metteremo tutta anche perché quest'anno la Selva è cruciale in ottica campionato.”
Domani, Domenica 20 luglio lo start di gara-1 è in programma alle 9 con gara-2 a seguire.

Le salite di prova della 57^ Coppa Selva di Fasano

FRANCESCO LEOGRANDE
Motori accesi alla 57^ Coppa Selva di Fasano di cui si sono disputate le due salite di prova. Domani, domenica 20 luglio, alle 9.00 partirà gara 1 dell’ottava prova del Campionato Italiano Velocità Montagna organizzata dalla Egnathia Corse, sugli impegnativi 5,6 Km che dalle porte della cittadina pugliese portano fino alla Selva, rinomata località di villeggiatura, 257 metri più in alto. Un percorso scivoloso che nasconde molte insidie, per questo affascinante e spettacolare. Seguirà immediatamente gara 2, quindi, la Cerimonia di Premiazione presso la Casina Municipale della Selva di Fasano.

Agonismo alle stelle, è quanto emerge dopo le prove della corsa brindisina, classica del Tricolore Montagna, cruciale per le svolte della classifica assoluta del C.I.V.M. e per quelle degli otto gruppi tricolori. Dalle due manche di ricognizione è emerso decisamente Christian Merli che ha espresso soddisfazione per la risposta della sua Osella PA 2000 di gruppo E2/B e per le regolazioni di set up individuato dal trentino di Vimotorsport, unitamente al team coordinato personalmente dallo stesso Enzo Osella, ottenendo il miglior riscontro in 2’12”99. –“Siamo soddisfatti della risposta della nostra biposto – ha dichiarato Merli – il fondo è scivoloso, ma è una costante per tutti, per cui si deve adottare un set up che permetta alle gomme di “leggere” bene il fondo”. 

CHRISTIAN MERLI
Chi prepara l’attacco alla vetta reduce dal successo del 2013 è Francesco Leogrande sulla Osella FA 30 Zyek di gruppo E2/M, l’idolo di casa alfiere Fasano Corse, è al lavoro con il team Faggioli per trovare un assetto più efficace per la prototipo monoposto eccessivamente “ballerina” in prova.
“La vettura è ben bilanciata ed ha un comportamento neutro – ha spiegato Leogrande – dobbiamo modificare l’assetto per permettere alle gomme di avere più grip sull’asfalto. Purtroppo alla “Juppetta” ho forato nella seconda salita, per cui ho un riferimento parziale”. 
Vincenzo Conticelli è stato molto incisivo in prova con l’Osella PA 30 Zytek, il trapanese della Catania Corse ha usato la sua esperienza sul tracciato per osare con la potente biposto. Tra le monoposto in evidenza crescente il calabrese Carmelo Scaramozzino in fase di avanzato stage con la Lola dome di classe 2000. Gap di confidenza con le condizioni del tracciato per il trentino Adolfo Bottura con la Lola Zytek, il leader del gruppo E2/M, ha usato le prove per affinare l’intesa soprattutto con la parte più stretta del percorso. Alle prese con modifiche d’assetto e cambio il giovane cosentino Domenico Scola per la sua Osella PA 2000 – Jonia Corse. Nell’anteprima del nuovo duello per il gruppo CN con le Osella PA 21/S EVO, il calabrese della Scuderia Vesuvio Rosario Iaquinta ha confermato il suo stato di buona forma e la sua sintonia con il fondo e le coperture Avon, ma il sardo della CST Sport Omar Magliona ha raccolto dati importanti per migliorare l’assetto della sua biposto in relazione alle gomme Marangoni. Mentre più abbottonato in prova è stato il giovane Francesco Conticelli, impegnato a prendere le misure al tracciato con la sua Osella PA 21/S EVO. Esordio sull’Osella PA 21/S Evo per l’esperto eugubino Andrea Picchi, che in prova è stato impegnato a prendere confidenza con la nuova biposto. Nella classe 1600 dell’E2/B prove sofferte per i maggiori protagonisti, il potentino Achille Lombardi ha accusato nuovamente noie elettriche al motore della Radical SR4, mentre il trentino Diego Degasperi ha subìto la rottura della seconda marcia sulla versione Pro Sport della biposto inglese. Lavoro ancora lungo per il completo adeguamento della CLW Wolf Mugen di Giovanni Cassibba alle salite, l’inossidabile driver ragusano ha lamentato soprattutto qualche problema in frenata. Un buon riscontro nelle ricognizioni è arrivato per un altro siciliano, Giuseppe Buscaino sulla Osella PA 20 BMW. In gruppo E1 il bolognese Fulvo giuliani ha testato ogni particolare della sua Lancia delta EVO in vista dela gara dove potrebbe tentare l’attacco alla vetta, complice l’assenza del leader Gramenzi. Il rientrante partenopeo Piero Nappi vorrà immediatamente colmare le due gare d’assenza al volante della Ferrari 550 ed il miglioramento nelle due manche di prova parla chiaro. Prove faticose per il teramano Roberto di Giuseppe, che dopo i problemi di Ascoli stenta a trovare la piena intesa con l’Alfa 155 GTA. 
Ottime prove per Domenico Chirico che ha trovato sin dalla prima salita delle buone regolazioni per la sua Peugeot 106 1.6 16V e punta decisamente ad un nuovo successo in classe, ma in casa Gasperino Tinella non darà certamente vita facile, soprattutto dopo le modifiche alla Peugeot 106. In classe 2000 Vito Tagliente con la Honda è emerso, ma Antonio Cardone in gara porterà il suo attacco, mentre Ferdinando Cimarelli con l’Alfa 156 ha solo cercato di capire le insidie del fondo in vista della corsa. 
Tra gli ospiti dell’organizzazione in corsa per la gara VIP miglior tempo per il centauro Romano Fenati, il protagonista della Moto 3 del Motomondiale, sta vivendo una divertente esperienza estemporanea al volante della Volkswagen Lupo Cup. In gruppo A Rudi Bicciato è stato il miglior interprete del percorso ed ha ottenuto il miglior riscontro con la Mitsubishi Lancer EVO che l’altoatesino prepara in proprio. In classe 2000 il catanese della scuderia Etna Salvatore D’Amico ha prenotato un posto da protagonista assoluto con le Renault New Clio, sulla stessa vettura il triestino Paolo Parlato è pronto ad attaccare, mentre il reatino Claudio Giobbi trova il maggior limite nel domare i tanti cavalli della sua BMW 320 sullo scivoloso percorso. In gruppo N l’altoatesino Armin Hafner ha fatto la voce grossa in prova, complice la trazione integrale della Mitsubishi Lancer EVO – Scuderia Mendola. Dritto alla vetta del gruppo ha dimostrato di voler puntare il giovane salernitano di Tramonti Corse Cosimo Rea sull’agile Citroen Saxo, con cui dovrà duellare innanzi tutto con il piemontese Giovanni Regis sulla Peugeot 106. Tra i primi attori della classe 1600 si è proposto anche il giovane campano Angelo Marino anche lui su 106. Sfortuna per il calabrese Luca Ligato rallentato da problemi alla sua Peugeot 106 durante la seconda salita. Sempre più appassionante il derby fasanese tra le MINI turbo della categoria RSTB che accende ilgruppo Racing Start. Oronzo Montanaro ha trovato delle buone regolazioni per la sua Cooper S della DP Racing, mentre la rottura del turbo sulla vettura di Ivan Pezzolla ha costretto il team AC Racing agli straordinari. Ma come ago della bilancia si è annunciato il driver locale Francesco Savoia e bene in evidenza si è posto un altro pilota di casa come Oscar Sarcinella alla sua prima volta sulla Opel Corsa OPC abitualmente usata da Gianni Loffredo. Tra le vetture a motore aspirato di classe RS, il reatino Antonio Scappa su Renault New Clio mira ad imporsi nella gara di casa della Fasano Corse, ma pronto all’insidia c’è il locale Giovani Angelini, che anche lui su New Clio, potrebbe puntare sulla sua conoscenza del tracciato.

IL RIVOLUZIONARIO YAMAHA TRICITY AD AGOSTO IN ITALIA

Yamaha svela finalmente il prezzo di lancio del nuovo Tricity m.y. 2015, il primo modello a tre ruote sviluppato dalla casa dei tre diapason che rappresenta una soluzione innovativa al problema della mobilità personale in città. Ideato con una serie di caratteristiche che lo rendono differente da altri scooter multi ruota, più ingombranti, più pesanti e più costosi, Tricity è stato progettato per offrire a nuovi Clienti un veicolo facile da guidare, leggero e contenuto nelle dimensioni, agile nel traffico, e capace di garantire una sensazione di grande stabilità nelle diverse condizioni stradali urbane, tutto ad un prezzo accessibile. Il nuovo Tricity sarà disponibile da agosto 2014 all'incredibile prezzo di soli 3.490 € f.c. (inclusi 3 anni di garanzia).

Nuovo motore da 125 cc a 4 tempi raffreddato a liquido
Il nuovo Tricity è spinto da un brillante motore da 125 cc a 4 tempi raffreddato a liquido, progettato per offrire accelerazioni pronte già ai regimi più bassi, e nello stesso tempo un'erogazione progressiva a regimi elevati. I nuovi sistemi di aspirazione e scarico esaltano le prestazioni nei tipici start e stop del traffico cittadino, e fanno di Tricity un interprete unico della mobilità nelle vie congestionate delle nostre città.
Il nuovo motore adotta un cilindro speciale che è stato sviluppato con le più avanzate tecnologie Yamaha per la pressofusione. Realizzato in lega di alluminio con una specifica percentuale di silicio, questo cilindro è molto leggero e non ha la camicia in acciaio, perché il pistone scorre direttamente a contatto con l'alluminio. Questa soluzione garantisce un'eccellente distribuzione del calore, che contribuisce a stabilizzare le prestazioni del motore e a prolungare l'efficacia del lubrificante.
Il controllo dei consumi è affidato all'esclusiva iniezione elettronica Yamaha YMJET-FI, che assicura l'elevata efficienza della combustione ed accelerazioni progressive sin dai bassi regimi, insieme con una risposta immediata e un'erogazione corposa a regimi medi ed elevati.
Il brillante motore da 125 cc trasmette potenza alla ruota posteriore attraverso un'efficace trasmissione automatica CVT (con variatore), per accelerazioni facili e progressive.

Nuovo sistema "Leaning Multi Wheel"
L'esclusivo sistema LMW, Leaning Multi Wheel (multi ruota in grado di piegare) adotta un meccanismo brevettato che è stato progettato per creare una sensazione di grande stabilità, e per offrire da subito una grande facilità di guida anche a coloro che non si sono mai avvicinati al mondo delle due (e tre) ruote.
Posizionata dietro il frontale, una sospensione a parallelogramma concede al pilota la possibilità di guidare il Tricity come un tradizionale scooter a 2 ruote, ma con una sensazione di stabilità maggiore. I componenti del parallelogramma sono collegati alle forcelle ed al cannotto di sterzo, e quando il pilota di Tricity entra in curva il sistema permette alle due ruote anteriori di "piegarsi" in parallelo per assicurare una percorrenza di curva facile e istintiva.
Un altro elemento fondamentale della sospensione a parallelogramma LMW Yamaha è l'utilizzo di una speciale forcella teleidraulica cantilever di tipo "tandem" con due steli separati per ogni ruota. Gli steli posteriori fungono da guida, mentre quelli anteriori hanno una funzione ammortizzante che provvede all'assorbimento delle oscillazioni con un'escursione di 90 mm.
Le sospensioni su ognuna delle due ruote anteriori agiscono in modo indipendente, per garantire comfort e stabilità anche sulle strade sconnesse, o quando le condizioni del fondo sono variabili.

Max Gazzè a Silverstone con il Trofeo Maserati

‎Tra i nomi dei 24 equipaggi iscritti al terzo round stagionale del Maserati Trofeo World Series in corso in questo fine settimana a Silverstone, figura anche‎ Max Gazzè. 
Il cantante italiano – che già aveva completato qualche giro con la GranTurismo MC Trofeo nei test di Vallelunga – al volante della n. 33 sul tracciato inglese ha realizzato il quindicesimo tempo in entrambe le sessioni di qualifica di questa mattina. Le pole sono state realizzate da Mauro Calamia dello Swiss Team. 
Oggi pomeriggio, sabato 19 luglio, alle ore 18.30 scatterà gara1, mentre gara2 e gara3 si disputeranno rispettivamente alle 10.55 e alle 16.00 di domani, domenica 20 luglio (orari italiani).‎

L'Automobile Club d'Italia e ACI Storico alla Fiera "Auto e Moto d'Epoca" (Padova, 23-26 ottobre)

L'Automobile Club d'Italia e ACI Storico saranno tra i principali animatori della prossima edizione di "Auto e Moto d'Epoca", la più importante manifestazione fieristica sui veicoli storici in Europa che aprirà i battenti a Padova dal 23 al 26 ottobre.

“Non esiste emozione più forte che ridare vita al passato - dichiara il patron di Auto e Moto d'Epoca, Mario Carlo Baccaglini - soprattutto quando passato e futuro sono intimamente collegati. Le automobili d’epoca e quelle di ultima generazione fanno parte dello stesso mondo”.
L’edizione 2013 ha richiamato oltre 74mila presenze, dimostrando quanto la passione per l’automobile sia più viva che mai e il grande amore per i veicoli storici, la loro unicità e il mito che tutte le Casa portano con sé.

(foto da www.autoemotodepoca.com)

venerdì 18 luglio 2014

F1, Hockenheim: Pedro De La Rosa: “Il Motodrom la parte più impegnativa”

"Sono un pilota della vecchia scuola e l'antico circuito di Hockenheim mi manca". Con questa ammissione il collaudatore della Scuderia Ferrari, Pedro de la Rosa, parla a www.ferrari.com dell'autodromo tedesco. "Ho gareggiato ad Hockenheim nel 1999 e lo ricordo come un tracciato molto affascinante ed estremamente difficile: prima delle modifiche, era una pista con due lunghi rettilinei velocissimi intervallati da due chicane molto impegnative. Sui rettilinei, tra i più rapidi del mondiale, si raggiungevano velocità di punta impressionanti e le macchine avevano sempre un basso carico aerodinamico.
Di conseguenza, quando si raggiungevano le ultime curve, per un pilota era estremamente difficile affrontarle al meglio. Ora, invece, Hockenheim è una pista da alto carico aerodinamico e penso che sia meno interessante da guidare". "L'unico settore che ritengo ancora impressionante è l'ultimo" – continua Pedro – "E non solo perché la quantità di tifosi presenti nella zona del Motodrom, che ti fa sentire come se stessi entrando in uno stadio, ma anche perché sono curve difficili da affrontare e che possono portare facilmente al bloccaggio degli pneumatici, specie alla Sachskurve". "Un aspetto positivo del nuovo tracciato" – conclude il pilota – "è il tornante che porta alla Parabolika, perché da lì con buona velocità di punta e un impianto frenante altrettanto efficiente, si riescono a trovare importanti possibilità di sorpasso". "In generale quella di Hockenheim non è una pista particolarmente dura per la meccanica o per il set up: è importante conoscere i segreti del circuito per poterlo percorrere al meglio".

A Magione il quarto round della M3 Revival Cup

Seconda parte della stagione per la M3 Revival Cup che questo fine settimana sul circuito di Magione disputerà il suo quarto appuntamento 2014. Dopo Vallelunga, Red Bull Ring e Adria, tappa dunque a Magione prima di concludere la stagione con gli appuntamenti di Imola e Vallelunga.
Come di consueto si rinnova la sfida fra Bmw M3 E30 ed E36 e a Niki Kopelingh si aggiunge il debutto in pista di Franco Menichelli. Entrambi saranno al via in configurazione N e dunque ad armi pari. Con le stesse vetture anche i cinque iscritti in classe Bmw M3 E36 Gruppo N oltre 3000 con tutti i protagonisti di questo inizio stagione. Al via ci saranno infatti Borrett, Limonta/Sandrucci, Rogari/Leopardi, Luciani/Diamanti e Peroni/Fiorelli che tornano dunque insieme dopo l'appuntamento del Red Bull Ring dove però correvano in classe 3.0.
Completa lo schieramento il duo Farina/Amendolagine iscritti tuttavia in classe N 3.0 proprio come ad Adria.

Eurochallenge Rotax: Maranello Kart è pronta per Zuera

Archiviato un Europeo (quello CIK-FIA KZ2 corso a Wackersdorf), è già tempo del prossimo: quello firmato Rotax, il cui terzo round è in programma a Zuera il 20 di luglio. E, anche per questa occasione, Maranello è prontissima alla sfida, grazie alla presenza, in Spagna, del team ufficiale Maranello KCL Racing.
Due le frecce all'arco della squadra per la categoria DD2: Dario Santoro (nella foto) e Fred Woodley.
Il primo, di nazionalità Svizzera, ha già avuto modo di dimostrare le sue ottime potenzialità nei round precedenti ed è reduce da un ottimo 4° posto nello scorso week end nel Campionato Svizzero.
Il secondo, invece, arriva dal Canada ed è alla sua prima competizione Internazionale e sarà accompagnato in pista direttamente da Trevor Wichens, Team Manager Maranello North America e importatore ufficiale dei prodotti Maranello per gli USA e il Canada.‎

Con il Trofeo Antonio Renati ritorna la gara in salita da Bobbio a Passo Penice  

La città di Bobbio in provincia di Piacenza nel fine settimana del 26 e 27 luglio ospiterà il XVI Trofeo Antonio Renati, la Bobbio-Passo Penice, gara di regolarità con strumentazione libera per auto d'epoca. La prova, prevista nella giornata di domenica, si svolgerà sulla salita che conduce dalla cittadina piacentina della Val Trebbia al più alto passo della provincia di Piacenza. Un vero trionfo di spettacolo ed eleganza, adrenalina… su quattro ruote.

La manifestazione che anno dopo anno si sta imponendo nel calendario nazionale delle gare di regolarità, è la rievocazione storica della famosa gara in salita che alla fine degli anni '20 sotto l'appassionata iniziativa di Antonio Renati, a quel tempo podestà di Bobbio, e dell'allora R.A.C.I. (attuale A.C.I..Piacenza) ha rappresentato uno dei più importanti appuntamenti delle pioneristiche competizioni automobilistiche. Questa prova ha visto la partecipazione di numerosi piloti di grande prestigio come Enzo Ferrari che, il 14 giugno 1931, al volante dell'Alfa Romeo 8C 2300 conquistò il podio nella sua ultima competizione come pilota.

L'organizzazione di questo grande evento è a cura del Club Veicoli Storici Piacenza, in collaborazione con il Comune di  Bobbio, che, pur mantenendo lo storico percorso, intende arricchire la rievocazione con un tracciato tecnico e turistico che soddisferà sicuramente tutti i partecipanti. 

L'edizione 2014 del Trofeo Renati, che oltre a Bobbio toccherà anche i comuni di Brallo di Pregola, Cerignale, Cortebrugnatella e Ottone, si svolgerà su un percorso di 140 chilometri con 38 Prove Cronometrate, 3 Controlli Orari e 5 Controlli Timbro.

Alla gara di regolarità, come nella scorsa edizione, gli organizzatori del Club Veicoli Storici Piacenza hanno voluto unire una serie di iniziative collaterali. 
Su tutte spicca la convention che si terrà sabato 26 alle ore 17 presso il Comune di Bobbio, sala conferenze, che avrà per oggetto "L'evoluzione dello stile dalla Giulietta alla Huracàn" partendo proprio dai festeggiamenti per i 60 anni della mitica Alfa Romeo Giulietta passando attraverso i 40 della Alfetta GT, i 30 anni dell'Alfa 90 per arrivare all'ultima nata in casa Lamborghini, ed alla quale parteciperanno ex dipendenti dell'Alfa Romeo e personaggi dell'automobilismo internazionale.
Farà seguito la sfilata d'eleganza di auto storiche e speciali, che si terrà sempre sabato alle ore 21 in piazza San Francesco a Bobbio. 

Sono inoltre confermate le presenze di Automobilismo Storico Alfa Romeo capitanato dall'ing. Paola Lanati con due vetture del museo di Arese, la 8C 2300 tipo Le Mans del 1931 e la Giulietta SZ "coda tronca" del 1960 e di Lamborghini con il responsabile del Centro Stile ing. Filippo Perini che ha preannunciato la presenza alla manifestazione anche della Lamborghini Huracàn.
Un legame sempre più stretto tra la città piacentina e la casa di Sant'Agata Bolognese, tanto che una delle 12 immagini del calendario 2014 di Lamborghini è stata scattata proprio a Bobbio.

Le vetture ammesse alla manifestazione saranno suddivise nelle seguenti classi (periodi): A – Ancêtres (Ancestor) costruite fino al 31/12/1904; B - Vétéran (Veteran), costruite fino al 31/12/1918; C – Vintage, costruite fino al 31/12/1930; D - Post Vintage, costruite dal 01/01/1931 al 31/12/1945; E – Classic, costruite dal 01/01/1946 al 31/12/1960; F - Post Classic, costruite dal 01/01/1961 al 31/12/1970; G – Modern, costruite dal 01/01/1971 al 31/12/1980. Altre vetture di particolare interesse storico saranno ammesse a discrezione del Comitato Organizzatore.

La gara si svolgerà su strade aperte al traffico, con velocità medie non superiori ai 40 Km/h e per la compilazione delle classifiche saranno utilizzati i coefficienti di rivalutazione A.S.I.. Al termine della prova saranno consegnati anche i premi d'onore: ai primi 3 equipaggi della Classifica Generale Assoluta, ai primi 3 equipaggi di ogni classe, al primo Club che abbia totalizzato il miglior punteggio (calcolato sommando i punti ottenuti dai migliori tre conduttori) e al primo equipaggio femminile. 
E' previsto infine un premio speciale, denominato "Trofeo Campagna Amica", riservato ai primi equipaggi di ogni classe limitatamente alle prove cronometrate che si effettueranno in località San Martino di Bobbio. 

CONFERENZA STAMPA 

A fare gli onori di casa in conferenza stampa è stato Roberto Pasquali, presidente del consiglio provinciale e Sindaco di Bobbio, il quale ha voluto ringraziare i rappresentanti del Club Veicoli Storici di Piacenza per "l'ottimo lavoro che stanno svolgendo nell'organizzazione di questa manifestazione che sta crescendo anno dopo anno ed è un importante mezzo di promozione del nostro splendido territorio". Un concetto, quest'ultimo, ribadito a più riprese durante la conferenza, nella quale sono stati ricordati i 23mila accessi al sito dedicato www.bobbiopenice.it nei giorni della manifestazione 2013. In rappresentanza dell'Amministrazione comunale di Ottone, uno dei comuni dove il Trofeo Renato 2014 transiterà, è stata Gloria Zanardi a esprimere "orgoglio per la partecipazione. Sono certa che questa manifestazione, come tutte le altre, possa fare molto bene per far conoscere la Val Trebbia e la provincia di Piacenza".

Ad introdurre la manifestazione è stato il Presidente del Club Veicoli Storici di Piacenza, Alfredo Inzani: "Siamo molto orgogliosi di questa manifestazione, che è il fiore all'occhiello nell'attività del nostro sodalizio, capace ormai di raggiungere oltre 1200 iscritti con una serie di eventi che coprono l'intera annualità. Voglio ringraziare tutti i miei collaboratori e i nostri rappresentanti a Bobbio, coloro che sono più impegnati in questa organizzazione. Ci auguriamo che possa avere ancora maggior successo dello scorso anno, le premesse ci sono tutte".

Dopo le parole entusiaste dell'Avv. Carlo Benussi, in rappresentanza delle famiglia Renati, che ha evidenziato come in questi ultimi due anni il Trofeo abbia "raggiunto punte di assoluta eccellenza sia come organizzazione che come qualità dei partecipanti", sono stati Diego Garilli e Maurizio Cella del Club Veicoli Storici di Piacenza, ad addentrarsi nel programma della due giorni bobbiese: "L'edizione 2014 del Trofeo Renati toccherà, oltre il comune di Bobbio, quelli di Cerignale, Ottone, Brallo di Pergola e Cortebrugnatella – ha ricordato Garilli – e ci teniamo a ringraziare tutte le amministrazioni che ci hanno supportato nell'organizzazione. E un grazie particolare va al Comune e alla città di Bobbio che ci sopporterà per 3 giorni, ma speriamo di regalargli ancora una volta uno spettacolo di primo piano. Le premesse ci sono tutte a giudicare dai partecipanti, tra cui il vincitore della Mille Miglia 2014, Mozzi, e il vincitore del 2013 Fontanella: due dei migliori interpreti delle gare di regolarità. Siamo contenti che circa 20 equipaggi iscritti siano bobbiesi e diversi altri piacentini, a testimonianza del fatto che stiamo entrando nel tessuto della nostra provincia".

Maurizio Cella si è soffermato sul programma del sabato, annunciando qualche appetitosa anteprima. "Sabato pomeriggio si terrà la convention "L'evoluzione dello stile dalla Giulietta alla Huracan", in occasione dei 60 anni della Giulietta, dei 40 dell'Alfetta GT e dei 30 dell'Alfa 90. Mentre la Huracan sarà in esposizione nel fine settimana grazie alla collaborazione con la Lamborghini e con l'amico Filippo Perini. Al termine si svolgerà la sfilata delle auto per le vie di Bobbio, a cui hanno confermato l'adesione alcuni modelli unici e di assoluto pregio, come l'Alfa 8C 2300 tipo Le Mans carrozzata Zagato con cui Enzo Ferrari vinse la Bobbio-Penice nel 1931". Cella ha inoltre annunciato la conferma della partecipazione alla manifestazione bobbiese della Carrozzeria Castagna di Milano, che porterà in Val Trebbia la Peugeot 508 e un nuovo modello che sarà svelato soltanto il prossimo lunedì a Milano prima di arrivare a Bobbio. Inoltre, sempre da Milano, è previsto l'arrivo di 3 vetture storiche dell'Arma dei Carabinieri, "in omaggio al Maggiore Longhi che lascerà la Val Trebbia" prima della fine dell'anno.
Non ha voluto mancare alla presentazione dell'evento, il Vice Presidente della Provincia, Maurizio Parma, che ha ribadito il valore tecnico e promozionale di questa manifestazione: "Era difficile fare meglio degli altri anni, ma voi ci state riuscendo, le premesse ci sono tutte, quindi sono certo che saranno due giorni splendidi di sport ed emozioni. Eventi come questi fanno il bene del nostro territorio".

PROGRAMMA

Sabato 26 Luglio
Ore 16:00 - 19:00 - Piazza S. Francesco - Bobbio (PC)
Registrazione, Distribuzione Roadbook e Verifiche ante-gara
Ore 17:00 – Sala Conferenze c/o Municipio Bobbio
Convention "L'evoluzione dello stile dalla Giulietta alla Huracàn"
Ore 18:30 - Piazza S. Francesco - Bobbio (PC)
Partenza per Aperitivo e Buffet al Divina Pub in Marsaglia
Ore 21:00 – Piazza San Francesco – Bobbio (Pc)
Sfilata d'eleganza

Domenica 27 Luglio
Ore 09:30 - Piazza S. Francesco - Bobbio (PC)
Partenza prima vettura XVI Trofeo A. Renati (km 140)
Ore 10.30 – Piazza S: Francesco – Bobbio (Pc)
Partenza salita e aperitivo al Passo Penice autovetture sfilata
Ore 13.00 – Piazza San Francesco – Bobbio (Pc)
Arrivo autovetture sfilata
Ore 13:30 - Piazza S. Francesco - Bobbio (PC)
Transito vetture XVI Trofeo A. Renati
Ore 15:00 - Piazza S. Francesco - Bobbio (PC)
Arrivo prima vettura XVI Trofeo A. Renati
Ore 16:30 - Piazza S. Francesco - Bobbio (PC)
Esposizione Classifiche XVI Trofeo A. Renati
Ore 17.00 - Piazza S. Francesco - Bobbio (PC)
Premiazione XVI Trofeo A. Renati

E' possibile consultare il sito del Club Veicoli Storici Piacenza alla voce Trofeo Antonio Renati  per ogni ulteriore informazione sull'evento.