mercoledì 16 luglio 2014

GIRO DI BOA PER LA COPPA ITALIA 2014

Questo fine settimana a Magione si disputerà il quinto round 2014 della Coppa Italia. Giro di boa dunque (otto gli appuntamenti stagionali) per la serie sprint targata Gruppo Peroni Race dalla più lunga tradizione in Italia. 
Numeri ancora una volta confortanti con quasi 40 presenze in griglia incluse le 13 Lotus Elise PB-R della Lotus Cup Italia. Per l'occasione le gare si disputeranno sulla distanza dei 22 minuti, la lunghezza massima consentita da regolamento.
Sul tortuoso circuito umbro è probabile che a fare la voce grossa in 1° Divisione siano le agili Renault Megane V6 schierate dalla Oregon (2) e dalla Zero Racing) (2). Di certo non potrà permettersi passaggi a vuoto il campione in carica De Bellis che con la sua Porsche 997 GT3 Cup dovrà fare punti per non perdere terreno dal rivale Bettera. Conferme per Mazzolini, Fondi, De Castro e Giacon. 
Ben 13 le Lotus Elise in pista con le vetture della 1° Divisione. Fra di loro tutti i protagonisti dei primi due appuntamenti e qualche debutto.
Due classi a ranghi pressoché completi nella 2° Divisione dove la E1 Italia vede iscritte ben nove vetture e la classe Leon Supercopa sei. Cacciari e Fabiani/Pisani (Seat Leon) e Montali (Bmw 320i) i più accreditati per la vittoria ma attenzione anche alle Alfa Romeo 147 di Montalbano e Bizzaglia. Fra i debutti attesi anche quello della nuovissima Seat Leon Cup Racer portata in pista dalla MM Motorsport e dal suo titolare Alborghetti. Con i suoi 1150kg e 330cv potrebbe essere la sorpresa del weekend.
Concentrato esclusivamente sulle giornate di sabato e domenica il programma del weekend con al sabato le due prove libere per ciascuna divisione e le qualifiche, e alla domenica le quattro gare ciascuna della durata di 22 minuti.

Foto Actualfoto


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martedì 15 luglio 2014

Alfa Romeo partecipa alla Coppa d’Oro delle Dolomiti




Dal 17 al 20 luglio si svolgerà la Coppa d’Oro delle Dolomiti, storica corsa di auto d’epoca che da sempre richiama un pubblico di sportivi e appassionati da tutto il mondo. L’edizione del 2014 non solo ripropone Belluno dove nacque ma si disputa negli stessi giorni in cui si gareggiava nel periodo compreso tra il 1947
e il 1956.
Alla corsa sono ammesse vetture costruite tra il 1919 e il 1961 mentre, in una categoria speciale con apposita classifica, sono iscritte alcune vetture realizzate tra il 1962 e il 1965 che si sono distinte per meriti sportivi o di particolare interesse storico. Tra le vetture in gara si segnala l’Alfa Romeo 2000 Sportiva del 1954 appartenente alla Collezione del Museo Storico Alfa Romeo.
L’impegnativa competizione sulle Dolomiti - uno degli scenari più suggestivi del mondo che si fregia del titolo di “patrimonio dell’Unesco” – si snoda lungo 584 chilometri, scanditi in due tappe, e prevede il valico di ben quattordici passi dolomitici, 62 prove di cui 58 cronometrate e 4 di media, con pendenze che superano il 10% e tornanti che mettono alla prova anche i piloti più esperti.
Già protagonista quest’anno di due rievocazioni storiche – la Mille Miglia 2014 e la Vernasca Silver Flag 2014 – oggi l’Alfa Romeo 2000 Sportiva prende parte alla Coppa d’Oro delle Dolomiti con tutta la sua affascinante storia. 

Si tratta infatti di un pezzo preziosissimo – ne esistono solo due esemplari al mondo - caratterizzato da una particolare livrea di colore grigio metallizzato. 
La 2000 Sportiva viene progettata nel 1954 con l'obiettivo, da parte dei tecnici dell'Alfa Romeo, di produrre una piccola serie di vetture dalle prestazioni elevate e adatte sia all'impiego su strada, sia alle competizioni della categoria "Sport". Il motore, 4 cilindri bialbero di 2 litri con una potenza di 138 CV, è strettamente derivato dal propulsore della "1900" e le consente di raggiungere i 220 km/h, velocità altissima per l'epoca.
La 2000 Sportiva è tecnicamente avanzata: dispone di cambio a 5 rapporti, sospensioni posteriori "De Dion" e carrozzeria in alluminio. La linea è filante e molto elegante: il disegno, firmato Bertone, è realizzato da Franco Scaglione, papà anche della quasi contemporanea Giulietta Sprint, oltre che della Giulietta SS e della 33 Stradale. Infatti il lunotto, la coda e il bauletto della 2000 Sportiva saranno poi riproposti con successo sulla Sprint, ovviamente inseriti in altre proporzioni.
La guidabilità e le performance della 2000 Sportiva sono da prima della classe, tanto che ancora oggi la sua guida è assolutamente piacevole e sicura. 
Alla fine degli anni Sessanta, le sospensioni posteriori "De Dion" serviranno come riferimento per mettere a punto l'analoga soluzione utilizzata dall'Alfetta berlina
del 1972.

Per Eugenio Mosca e lo "squalo" missione compiuta alla Cesana-Sestriere




Una vittoria di classe, GT 1300 Periodo E, per giunta su un tracciato bello e molto tecnico come quello della Cesana-Sestriere rappresenta un risultato più che positivo per il debutto di Eugenio Mosca nelle gare in salita. Alla classica piemontese, valida per il Campionato Europeo e Italiano Velocità in Salita Autostoriche hanno partecipato 130 piloti suddivisi in tre Raggruppamenti in base all'anno di costruzione delle vetture. 

Il pilota monzese era al volante di una vettura tra le più rare e ammirate: la splendida Giulietta 1300 Sprint Speciale, comunemente chiamata SS ma anche soprannominata “Squalo” per il frontale particolarmente aggressivo, messa a disposizione dalla Scuderia del Portello. Una versione peraltro speciale, un pezzo di una piccola serie “alleggerita” con portiere e cofani in alluminio. 

Mosca ha affrontato la prima salita ufficiale del sabato cercando di memorizzare il tracciato di ben 10,400 Km, percorso una sola volta la sera precedente per... raggiungere l'albergo, e prendere feeling con la vettura, soprattutto con le gomme Dunlop racing, obbligatorie nel Campionato Europeo Velocità, che si erano dimostrate molto “sensibili” alle giunzioni dell'asfalto e alle asperità normalmente presenti su una strada di montagna e causa di spostamenti marcati della vettura. Inoltre, Eugenio ha cercato di ottimizzare la guida e l'utilizzo delle marce in funzione del rapporto lungo (9/41) normalmente utilizzato su tracciati veloci come Monza e perciò non certamente ideale per una gara in salita. Quindi il pilota monzese ha scelto di non affrontare la seconda salita svoltasi sotto un forte acquazzone, limitandosi a provare il percorso una sola volta la sera con la vettura stradale, sempre per ... tornare in albergo. 

Fortunatamente la domenica un bel sole ha accolto i concorrenti e il folto pubblico accorso lungo il tracciato fin dalle prime ore del mattino, quindi la gara si è svolta in condizioni ottimali. Così Eugenio Mosca, facendo tesoro delle informazioni memorizzate nell'unica salita, ripassate la sera con l'ausilio del filmato on-board, è riuscito a limare oltre 18” dal crono stabilito il giorno prima stabilendo un intermedio particolarmente interessante nel secondo tratto del tracciato, quello caratterizzato da curve veloci in sequenza da "pennellare" facendo scorrere la vettura.








LORENZO VEGLIA ATTESO PROTAGONISTA A SILVERSTONE IN SEAT LEON EUROCUP

E' pronto ad assecondare i riflettori di uno dei circuiti più celebri, Lorenzo Veglia. Il diciassettenne pilota di Leini, alla prima stagione agonistica nel circus “pistaiolo” internazionale, prenderà parte alla manche britannica del campionato “Seat Leon Eurocup”, in scena questo fine settimana sul tracciato di Silverstone.
Al volante della Seat Leon Cup Racer curata dal team bolzanino Target Competition, il giovane torinese cercherà di concretizzare al massimo quelle sensazioni positive riscontrate a margine dell'ultima manche di Salisburgo, archiviata sul terzo gradino del podio nella sessione di gara inaugurale. Due gli appuntamenti fin qui disputati da Lorenzo Veglia nel monomarca internazionale della casa iberica.

Un mese, quello di maggio, che ha visto due ottime prestazioni che – sull'asfalto del “Nurburgring” (Germania) e “Salzburgring” (Austria) – hanno confermato le potenzialità del driver piemontese nonostante alcune variabili che ne hanno condizionato i risultati finali.

“Una pista molto tecnica, Silverstone – il commento di Lorenzo Veglia prima della partenza per l'Inghilterra – che affronto per la prima volta in carriera. Non conosco la pista ma credo ci siano concrete possibilità di fare bene. Il Seat Leon Eurocup si sta rivelando un campionato di elevata competitività, basti pensare alle ventitre vetture racchiuse in un secondo nel corso delle qualifiche di Salisburgo”.

Per Lorenzo Veglia la possibilità di ritagliarsi un ruolo di primo piano in uno dei tracciati più blasonati a livello mondiale, al volante di una vettura altamente performante (motore turbo da 2000 cc in grado di erogare ben 330 CV).

Kessel Racing: doppio impegno a Portimao e al Red Bull Ring

Sarà la pista del "Circuito do Algarve" a Portimao in Portogallo il teatro della quarta prova stagionale del Ferrari Challenge Europa. Il calendario della stagione 2014 giunge con questa gara a metà del proprio percorso, che prevede altri due round a Silverstone ed a Istambul prima delle Finali Mondiali in programma ad Abu Dhabi in dicembre.
Per Kessel Racing a Portimao saranno in pista sette vetture: con il numero 65 il lussemburghese Alexis De Bernardi, iscritto tra i concorrenti del Trofeo Pirelli AM. Sempre in questa categoria troviamo con il numero 72 il russo, Vadim Gitlin, mentre con il numero 88 sarà in pista il belga Florian Merckx. Nella Coppa Shell con il numero 123 sarà in gara Max Bianchi, con il 178 Peter Goerke, mentre sempre tra i protagonisti della Coppa Shell, ma inseriti nella speciale classifica dei GENTLEMEN ecco Rick Lovat con il numero 167 e l’olandese Fons Scheltema con il numero di gara 177.
La trasmissione televisiva sarà assicurata da Motors TV in Svizzera, mentre in Italia le gare saranno trasmesse in diretta su uno dei canali del bouquet satellitare di SKY SPORT.

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Oltre che a Portimao per il Ferrari Challenge Europa, Kessel Racing sarà di scena nella terza gara della European Le Mans Series che si disputa nel prossimo fine settimana al Red-Bull Ring. Sul classico tracciato austriaco, saranno impegnate quasi quaranta vetture in tre diverse classi, che si confronteranno sull’arco delle quattro ore. Kessel Racing al Red-Bull Ring avrà in pista due vetture: nella categoria “LM-GTE” saranno in pista Broniszewski/Piccini con la Ferrari 458 GT2 numero 80, mentre con la vettura numero 81 saranno in gara Kemenater/Cressoni.
Le gare della "European Le Mans Series" sono visibili in diretta su MotorsTV, oltre che in streaming sul sito del campionato www.europeanlemansseries.com.

DA UFFICIO STAMPA KESSEL RACING


YAMAHA MT-09 STREET RALLY E GIANCLAUDIO AIOSSA PRONTI PER LA "TRANSIBERIANA DA RECORD"


Più di 12.000km, la ricerca di un record, in solitaria, a scopo benefico. Sono questi i suggestivi ingredienti della nuova e affascinante impresa che sta per affrontare il super appassionato motociclista Gianclaudio Aiossa, 32enne di Caserta, ma da sempre residente in Calabria, regione dalla quale era partito, nel 2012, per uno dei suoi viaggi più estremi (da Reggio Calabria a Capo Nord in sole 56 ore su Super Ténéré 1200) dei tanti già presenti nel proprio curriculum.

Aiossa, da sempre su due ruote e nella vita responsabile di sicurezza ed incolumità altrui, è ora impegnato in una nuova sfida, questa volta ancora più ardua: percorrere in sole due settimane l’intera Transiberiana, partendo dalla sede di Yamaha Motor Italia in Brianza fino ad arrivare a Vladivostok, sul Mar del Giappone, in sella all’accattivante MT-09 Street Rally, variante Street Motard della rivoluzionaria tre cilindri giapponese grazie ad una serie di componenti speciali che la rendono ancora più estrema, proprio come il viaggio che sta per cominciare. 
La tabella porta-numero frontale integrata con i paramani, il piccolo becco sotto il faro, la cover maggiorata per le prese d’aria laterali, il porta numero laterali e le piccole carenature ai lati del carter motore, insieme alla sella piatta e rialzata e le pedane d’ispirazione off-road, esaltano infatti al massimo l’anima motard ed avventuriera della gemma tre diapason.
La grande sfida intercontinentale è partita ieri proprio da Gerno di Lesmo (MB) sede di Yamaha Motor Italia, con l’obiettivo record di concludersi a Vladivostok il 28 luglio 2014! Nel corso dei prossimi quattordici giorni Aiossa metterà a dura prova le doti dell’accattivante tre cilindri da 847 cm³ conducendo la Street Rally per esattamente 12.188km con una media giornaliera di 940km su percorsi stradali spesso dissestati ed irregolari (con alcuni tratti di totale sterrato) attraverso una delle mete più ambite dai viaggiatori di tutto il mondo e storica via di comunicazione che dall’Europa all’Asia accompagna la Russia, una delle nazioni più grandi al mondo. Il tutto senza alcuna protezione aerodinamica sulla moto, in condizioni climatiche molto diverse, superando 7 paesi(Italia, Austria, Rep.Ceca, Polonia, Lituania, Lettonia e Russia) e 7 diversi fusi orari (es. +3 Mosca, +9 Vladivostok), per 13 tappe complessive (Cracovia, Ludza, Mosca, Cheboksary, Ufa, Ishim, Novosibirsk, Kansk, Irkutsk, Chita, Skovorodino, Khabarovsk e Vladivostok) di cui due europee ed undici russe. Durante l’impresa Aiossa incontrerà alcuni luoghi imperdibili per qualsiasi viaggiatore: il terzo giorno è infatti previsto l’arrivo a Mosca con l’immancabile visita alla Piazza Rossa dove ha sede il Cremlino. Solo due giorni dopo è in programma l’arrivo a Pervouralsk, dove non potrà mancare un selfie davanti al famoso obelisco che rappresenta il punto geo-fisico di confine tra Europa ed Asia. Il decimo giorno il tre cilindri solcherà le terre del lago Baikal, la più grande riserva naturale d'acqua al mondo con ben 1.653 m di estensione, pochi ore prima di arrivare a Vladivostok dove termina la Transiberiana russa, e dove finirà la lunga, ma velocissima impresa da “guinness”.

Il compito del nuovo record che tenterà Aiossa avrà anche uno scopo benefico: grazie all’Associazione ONLUS “Insieme per l’infanzia” ed alcuni sponsor, sarà infatti possibile supportare il progetto “Friends & Bikers for Africa”, attraverso il quale verrà realizzato un pozzo d'acqua a favore dei paesi più poveri e bisognosi del continente africano, dove reperire anche solo un bicchiere d’acqua è ancora impossibile.

Due settimane di viaggio dunque sempre e solo in sella a Yamaha MT-09 Street Rally per oltre circa 12.000 km di avventura da percorrere ed un’infinità di emozioni che verranno costantemente raccontate da Aiossa sulla pagina ufficiale Facebook di Yamaha Motor Italia e sul sito “Le Strade Italiane Più Belle”, dove verrà riportata la sua posizione con aggiornamenti quotidiani.


CIVM, OMAR MAGLIONA CONTINUA LA RINCORSA TRICOLORE ALLA SELVA DI FASANO

La 57^ Coppa Selva di Fasano è la prossima “fermata” tricolore di Omar Magliona nel weekend del 20 luglio. Il ritorno in CIVM dopo la vittoria di Ascoli e il podio di Trento passa così da una delle gare che il campione italiano prototipi CN predilige per la sempre calda accoglienza di numerosi amici e tifosi che proprio nella città pugliese hanno base. Magliona ritroverà però anche tutti gli avversari diretti per la vittoria di categoria e per il titolo tricolore, fattore che lo chiamerà al massimo impegno agonistico e tecnico. Al volante della Osella PA21 Evo Honda da 2000cc preparata dal team Faggioli e gommata Marangoni, per l'alfiere della scuderia siciliana CST Sport l'obiettivo sarà quello di tornare solitario in vetta alla classifica segnando punti fondamentali in ottica campionato. Sul percorso della Fasano-Selva il veloce driver sardo nel 2013 saltò l'appuntamento, ma l'anno prima fu incontrastato protagonista della gara organizzata dalla Egnathia Corse con nuovo record dei prototipi nazionali con il tempo di 2'18”37, tuttora imbattuto.

“A Fasano tengo particolarmente. - dichiara Magliona - Proprio in situazioni di campionato così ravvicinate sarebbe importantissimo affermarsi nella gara che condivido con tanti appassionati tra amici e tifosi. Da questo punto di vista per me è quasi una corsa di casa, ma ciò non cambia nulla. Dovremo lavorare duramente in qualifica sabato e poi dare il massimo domenica. Il tracciato è esaltante: primo tratto piuttosto scorrevole e poi 'pista' che diventa di più tecnica interpretazione. Una sfida difficile. Ci sentiamo pronti a lottare per riconquistarla.”

A seguire le verifiche sportive e tecniche di venerdì, sui 5,6 chilometri del tracciato fasanese sabato 19 luglio Omar Magliona sarà impegnato nelle due salite di prove ufficiali a partire dalle 9.30. Domenica 20 luglio è giornata da cronometro che “conta” con lo start di gara-1 fissato alle ore 9 e gara-2 a seguire.

Debutto positivo per Max Rendina con la Ford Fiesta R5 al Rally del Casentino. Questo week end di nuovo in gara a Ceccano

RALLY PROJECT e Max Rendina hanno concluso al settimo posto assoluto il 34° Rally del Casentino, lo scorso fine settimana in provincia di Arezzo. Insieme al copilota Mario Pizzuti, Rendina è stato una vera e propria  "guest star", avendo molti degli occhi puntati addosso in quanto si è presentato al via con debuttando con una Ford Fiesta R5.
Rendina e Pizzuti hanno concluso l'impegno toscano al meglio possibile, su un tracciato decisamente tecnico ed in un confronto sul campo altamente competitivo, andando anche a cogliere un secondo posto tra le vetture R5. Si è trattato di una gara-test, in vista del progetto di Max Rendina di partecipare con questa vettura ad un appuntamento iridato su asfalto.
Sulla prestazione complessiva ha pesato il doversi adattare velocemente alle sollecitazioni e sensazioni della Fiesta R5, agli pneumatici, al set-up, oltre che al fondo asfaltato, visto che durante questa stagione le gare disputate dal pilota capitolino sono state in prevalenza su strada bianca. 
Il commento di Max Rendina al termine della gara: "Siamo partiti cercando di capire la macchina, senza cercare sfide, la guida richiesta dalla Fiesta è totalmente diversa da quella della Mitsubishi che guido nel mondiale. Siamo andati in progressione, diciamo che nel finale abbiamo siglato qualche riscontro cronometrico interessante. C'è molto margine di miglioramento, la macchina ha una potenzialità enorme, ma chiede anche molto in termini di guida. Sull'ultima prova pensavamo di aver forato nel posteriore, ci siamo fermati due volte ed invece era solo una gomma che si stava sgonfiando lentamente. Comunque siamo soddisfatti della prestazione, la gara era quella giusta per prendere in mano questa fantastica vettura e fare bagaglio di esperienza".

QUESTO WEEK-END AL RALLY DI CECCANO

Proseguirà questo fine settimana, l'esperienza in R5 di Max Rendina, in quanto correrà al 29° Rally di Ceccano, la gara "di casa" del copilota Mario Pizzuti. L'equipaggio cercherà di proseguire il lavoro di conoscenza della Ford Fiesta in una gara che certamente conoscono bene, dovendo anche confrontarsi con una concorrenza annunciata di alto livello. Rendina a Ceccano non ha mai salito il gradino più alto del podio, si è classificato per due volte secondo nel 2007 e nel 2010, in entrambe le occasioni con la Mitsubishi Lancer Evo IX Gruppo N. Quest'anno, pur con le cautele del dover proseguire a conoscere la vettura, ecco il nuovo tentativo di vittoria. Il Rally di Ceccano si svolgerà completamente nella notte tra sabato 19 e domenica 20 luglio prossimi: la partenza sarà un minuto dopo la mezzanotte e l'arrivo è previsto alle 10,00 della mattina. Nove le Prove Speciali in programma per 63 chilometri di distanza cronometrata a fronte dell'intero tracciato che ne misura 230,550.

(foto M. Bettiol)

VITTORIA A TUTTO GAS DI BRC JUNIOR TEAM E BUTTERFLY MOTORSPORT CON MICHELE TASSONE E DANIELE MICHI AL RALLY DI CREMONA

BRC Junior Team e Butterfly Motorsport hanno vinto con Michele Tassone e Daniele Michi al Rally di Cremona, la quarta prova del Suzuki Rally Trophy e la quinta del Trofeo R1.
La gara si è svolta con tempo incerto che ha costretto tutti i piloti a mantenere sempre alta la concentrazione.
Michele Tassone e Daniele Michi, portacolori della Scuderia Meteco, hanno imposto da subito un ritmo molto alto, obbligando gli avversari, fin dalla prima prova del sabato sera a provare a contenere lo svantaggio nei loro confronti.
Il ruolino di marcia di Michele Tassone e Daniele Michi li riporta vincenti in sei delle prime sette prove speciali. All'ultimo Parco Assistenza si decide di "tirare i remi in barca" e i due alfieri terminano la gara controllando gli avversari in due prove e segnano il miglior tempo nell'ultimo tratto cronometrato.
Al termine della manifestazione, vincono e convincono ancora una volta, classificandosi 1° di classe, 16° di gruppo e 41° assoluto, oltre alla speciale classifica Under 23.
La vittoria è stata ottenuta anche grazie alle prestazioni della Suzuki Swift alimentata esclusivamente a GPL  di BRC Gas Equipment che sono almeno uguali a quelle delle sue avversarie alimentate a benzina, all'interno di un trofeo Suzuki che le uniforma a livello tecnico e di pneumatici.
Michele Tassone è rientrato poco prima della gara dallo stage di due giorni a Vallelunga, tenuto dalla Scuola Federale Pilotaggio CSAI, in quanto partecipa al percorso formativo per giovani rallisti organizzata da ACI Team Italia per costruire la Nazionale Italiana Piloti Rally.
Le indicazioni positive tratte durante lo stage gli permettono di affinare la guida e di far tesoro di preziosi consigli da parte degli istruttori, e di metterli in pratica per superare le successive prove di valutazione.

MONDIALE RALLYCROSS: IN BELGIO E' PODIO PER LA PEUGEOT 208 T16 WRX


‎Con il suo secondo posto al termine della sesta manche del Campionato del mondo FIA di Rallycross a Mettet, in Belgio, lo svedese Timmy Hansen ha consegnato alla Peugeot 208 T16 WRX il suo primo podio. Grazie ai risultati della tappa belga il Team Peugeot-Hansen occupa ora il terzo posto nella classifica del Mondiale.


lunedì 14 luglio 2014

Seconda doppietta consecutiva di Tony Cairoli nella MXGP, doppia vittoria anche per Jeffrey Herlings ad una passo dal titolo in MX2. Successi Pirelli anche nell’Europeo 300 e 250


Prestazione fotocopia del GP di Svezia per Antonio Cairoli che nella quintultima tappa del Mondiale MXGP in Finlandia ha firmato la sua 72ª vittoria in carriera. In gara, come gli altri piloti Pirelli, con gli pneumatici Pirelli SCORPION MX MidSoft 32F anteriore e Soft 410 posteriore scelti per la perfetta adattabilità al terreno medio sabbioso, il sette volte iridato ha ribadito la sua superiorità partendo al comando e staccando gli avversari fin dalle prime battute di gara. Una condotta di gara esemplare, che gli ha permesso di portare a 62 i punti di vantaggio sul più diretto inseguitore nella classifica generale.


Assente l’ufficiale Suzuki Clement Desalle a causa dei persistenti problemi alla schiena riportati nella caduta svedese, anche il pilota Yamaha Jeremy Van Horebeek è stato protagonista di una caduta che nella seconda manche non gli ha permesso di fare meglio di 10° chiudendo così 4° assoluto dopo aver sommato il posto d’onore ottenuto nella frazione iniziale. Nella classifica di giornata il fiammingo è stato preceduto dal connazionaleKevin Strijbos, 3° nonostante una brutta partenza ed un calo fisico. 

Grazie alla dodicesima affermazione stagionale in MX2, l’olandese Jeffrey Herlings si è portato ad una spanna dal suo terzo titolo iridato che può conquistare già nella prossima prova. Sulla sabbia finlandese l’ufficiale KTM si è piazzato davanti ad altri quattro piloti Pirelli: lo sloveno Tim Gajser, il compagno di scuderia Jordi Tixier, Dylan Ferrandis e Christophe Charlier.



Gli pneumatici Pirelli SCORPION MX MidSoft 32F anteriore e Soft 410 posteriore sono stati protagonisti anche del Campionato Europeo 300 che ha visto il leader Samuele Bernardini imporsi in entrambe le manche, e della classe 250 che ha registrato la vittoria assoluta dell’olandese Brian Bogers il quale mantiene il secondo posto in classifica a 11 punti di distanza dal pilota Pirelli Steven Clarke.
La quartultima tappa Mondiale si disputa il 27 luglio in Repubblica Ceca sul difficile circuito di Loket.

MXGP Classifica di giornata:

1. Antonio Cairoli KTM Team Red Bull Factory
2. Steven Frossard Kawasaki Team KRT
3. Kevin Strijbos Suzuki Team Rockstar Factory
4. Jeremy Van Horebeek Yamaha Factory Racing
5. Max Nagl Honda Team HRC

MXGP Classifica di Campionato:

1. Antonio Cairoli KTM p. 577
2. Jeremy Van Horebeek Yamaha p. 515
3. Clement Desalle Suzuki p. 470
4. Kevin Strijbos Suzuki p. 424
5. Steven Frossard Kawasaki p. 307

MX2 Classifica di giornata:

1. Jeffrey Herlings KTM Team Red Bull
2. Tim Gajser Honda Team Gariboldi
3. Jordi Tixier KTM Team Red Bull Factory
4. Dylan Ferrandis Kawasaki Team CLS
5. Christophe Charlier Yamaha Team

MX2 Classifica di Campionato:

1. Jeffrey Herlings KTM p. 594
2. Jordi Tixier KTM p. 449
3. Romain Febvre Husqvarna p. 416
4. Dylan Ferrandis Kawasaki p. 403
5. Tim Gajser Honda p. 390


Lancia e Alfa Romeo trionfano alla Cesana-Sestriere Experience Memorial Gino Macaluso



Partecipazione di successo per la Collezione Lancia e Automobilismo Storico Alfa Romeo alla Cesana-Sestriere Experience-Memorial Gino Macaluso, concorso dinamico di eleganza abbinato alla cronoscalata organizzata dall’Automobile Club Torino, valida per i campionati Europei e Italiano Auto Storiche della specialità.
Nell’ambito delle premiazioni della Cesana-Sestriere Experience, la Lancia Rally (037) della Collezione Lancia si è imposta nella categoria “Rally”, per la conservazione nel rispetto della storia dell’ultimo esemplare di questo fortunato modello, che ha vinto il Mondiale Costruttori nel 1983, assemblato per il Martini Racing nel 1985.

Il “Best of Show” è stato assegnato a un’Alfa Romeo 33/2 “Periscopica” del 1966 della Scuderia del Portello: un’auto all’epoca molto innovativa, con il telaio in magnesio, che ha corso con i colori ufficiali, portata in gara nel 1967 da Teodoro Zeccoli e successivamente anche da Nanni Galli e Ninni Vaccarella. Questo esemplare è stato condotto in quest’occasione da Marco Cajani, presidente della Scuderia del Portello.
Nella categoria “Vintage”, successo della Maserati 200 S del 1956, in ottimo stato di conservazione e con un’interessante storia agonistica alle spalle.

La Lancia Aurelia B24, l’auto resa famosa dal film “Il sorpasso” festeggia quest’anno i suoi sessant’anni. Logico dedicare a questo affascinate modello uno speciale tributo, che ha radunato alcuni bellissimi esemplari, che hanno reso difficile per la giuria la scelta del vincitore: dopo un lungo consulto della giuria si affermato lo splendido esemplare del 1955 di Bruno Golzio, con la stessa identica livrea di quella utilizzata per la pellicola cinematografica.
Con l’Aurelia B24 della Collezione Lancia è salito al Colle Alfredo Altavilla, Chief Operating Officer EMEA di Fiat Chrysler, mentre all’evento hanno preso parte anche il presidente dell’Automobile Club d’Italia, Angelo Sticchi Damiani, al volante di una Lancia Fulvia Coupé HF 1.6 ex ufficiale e il presidente dell’Automobile Club Torino e vice-presidente dell’AC d’Italia, Piergiorgio Re, molto emozionato nell’affrontare il percorso sulla Lancia Fulvia Coupé HF 1.6 numero 14, con la quale Sandro Munari e Mario Mannucci hanno vinto il Rallye di Montecarlo del 1972.
Ammiratissime le “regine” della Formula 1 degli anni Cinquanta, esposte a Sestriere: la Lancia D50 del 1954 e l’Alfa Romeo “Alfetta 159” del 1951, oltre all’Alfa Romeo Sportiva esemplare unico del 1952 ed altre vetture come la Lancia Rally stradale, la Lancia Stratos Alitalia e le Lancia Delta Integrale con i colori del Martini Racing.
La 33^ Cesana-Sestriere, gara di velocità in salita valida per i titoli europeo e italiano, era intitolata all’Avvocato Giovanni Agnelli, il cui trofeo è stato vinto da Adriano Salvi su Fiat 124 Rally che ha concluso la gara in 6’05”63, giungendo 22° assoluto.