lunedì 14 luglio 2014

Team Dinamic: fine settimana positivo al Mugello nella Carrera Cup con De Giacomi e nel Tricolore Turismo Endurace con Trentin-Mercatali



È stato un fine settimana complessivamente positivo, quello del Mugello, per il Team Dinamic. La squadra emiliana, impegnata sul circuito toscano su due differenti fronti, ha potuto festeggiare un’altra doppia affermazione di Alex De Giacomi nella classifica Michelin Cup della Carrera Cup Italia. Due vittorie che proiettano il lombardo sempre di più al comando della graduatoria di classe, in vista del prossimo round in programma alla fine di agosto sul tracciato francese del Paul Ricard.
Poca fortuna invece per Giovanni Berton, ottavo in Gara 1, quando ha fatto anche segnare il secondo miglior giro veloce. Il veneto ha sempre avuto un buon passo, ma per una serie di circostanze non è mai riuscito ad inserirsi tra i primi cinque. Un poco meglio sono andate le cose per lui in Gara 2, quando ha concluso settimo ed ha così “limitato i danni” portando a casa altri punti importanti.

Indubbiamente degno di nota è invece il terzo posto conquistato nella seconda gara del Campionato Italiano Turismo Endurance dall’inedito binomio formato da Mauro Trentin e Niccolò Mercatali (quest’ultimo già protagonista in EuroV8Series), i quali si sono alternati per l’occasione al volante di una Seat León Cup Racer nei colori del Team Dinamic. Un fine settimana che per loro era iniziato positivamente con il sesto posto di Gara 1 e si è concluso sul podio.
Bene, nel CITE, anche Andrea Mosca-“Buck”, settimi assoluti in Gara 1 con un’altra vettura della Casa iberica schierata dal team di Maurizio Lusuardi, ma in Gara 2 definitivamente più attardati e 12esimi alla bandiera a scacchi.

domenica 13 luglio 2014

STEFANO DI FULVIO CONQUISTA PER IL SECONDO ANNO CONSECUTIVO LA 33^ CESENA SESTRIERE TROFEO AVV.GIOVANNI AGNELLI

Conclusa con il secondo successo consecutivo di Stefano Di Fulvio su Osella PA9/90 la 33ª edizione della Cesana Sestriere. Sul secondo gradino del podio Salvatore Riolo su Stenger ES 861. Terzo classificato Uberto Bonucci su Osella PA 9/90, vincitore delle edizioni 2011 e 2012.
La gara, organizzata da AC Torino e Aci/Csai, valida per il Campionato Europeo Italiano della Montagna, con la collaborazione di FCA, ha visto la partecipazione di ben 150 vetture divise per tipologia e periodo di costruzione. 
Per il primo dei quattro raggruppamenti, con auto costruite dal 1931 al 1969, il tempo migliore è quello realizzato da Tiberio Nocentini su Chevron B19 (5'45"86).
Per il secondo, dal 1970 al 1975, il gradino più alto del podio va per il quarto anno consecutivo al torinese Massimo Perotto su Porsche 911 RSR, giunto al Colle in 5'25"39 (sesto in classifica assoluta).
La vettura migliore del terzo periodo (compreso fra il 1976 e il 1981) è invece la Osella PA 8/9 di Andrea Fiume, con un tempo di 5'27"12. 
La classifica dell'ultimo raggruppamento, (auto prodotte dal 1982 al 1990) è dominata nuovamente dalle Osella, con Stefano Di Fulvio, vincitore assoluto. Per la classe Formula (vetture monoposto) primo piazzamento per Guistarini Edmond su Formula Chevron B48 F2, arrivato in 5'25"98. Non meno importante la categoria Classic, vinta da Raffaele Terlizzi su Fiat Uno SX che ha tagliato il traguardo in 6'33"60.
Anche quest'anno, grazie al main sponsor Fiat Group, la gara è stata intitolata a Gianni Agnelli. L'omonimo trofeo - assegnato al primo classificato con un'auto del gruppo - è stato vinto da Adriano Salvi su Fiat 124 Rally che ha concluso la gara in 6'05"63, giungendo 22° assoluto. 
Al termine della manifestazione, soddisfazione per gli organizzatori che hanno fatto sì che la Cesana-Sestriere sia ormai diventata un classico dello sport automobilistico e delle Valli Olimpiche: 10.400 metri per 685 di dislivello, 42 curve e tornanti da compiere a tutta velocità partendo da Cesana Torinese per giungere al Colle del Sestriere, comune più alto d'Italia. Numeroso il pubblico sia alla partenza che all'arrivo, grazie alla bellissima giornata di sole che ha accompagnato la gara domenicale.

Oltre 220 le vetture coinvolte in questo week-end, considerando anche la Cesana-Sestriere Experience, 4° Memorial Gino Macaluso, che ha visto prendervi parte oltre 70 automobili. La "Best of show" di questo concorso dinamico di eleganza è stata l'Alfa Romeo 33/2 "Periscopica" del 1966 della Scuderia del Portello. 

Classifica assoluta: 1. Stefano di Fulvio (Osella PA9/90) in 4'40"06, 2. Salvatore Riolo (Stenger ES 861) a 11.69, 3. Uberto Bonucci (Osella PA 9/90) a 17.15, 4. Franco Cremonesi (Osella PA 9/90) a 31.09, 5. Piero Lottini (Osella PA 9/90) 41.04, 6. Massimo Perotto (Porsche RSR) a 45.33, 7. Guistarini Edmond (Chevron B48 F2) a 45.92, 8. Andrea Fiume (Osella PA 8/9) a 47.06, 9. Roberto Turriziani (Osella PA N) a 54.54, 10. Guido Vivalda (Porsche 911 RS) a 1'00.46.

Concluso al Mugello Circuit l'ACI Racing Weekend


Il settimo ACI Racing Week End che si è concluso al Mugello Circuit, teatro delle sfide dei Campionati Italiani e dei più prestigiosi monomarca. Un intenso programma di gare dove si sono ripetuti i colpi di scena e l’agonismo è stato sempre ai massimi livelli. L’ottavo ACI Racing Week End è in programma il 2 e 3 agosto sulla pista umbra di Magione con il quarto Round dell’Italian F. 4 Championship Powered by Abarth, il quinto del Campionato Italiano Formula ACI CSAI Abarth e del Campionato Italiano Prototipi ed il quarto appuntamento del MINI Challenge.

Luigi Lucchini ed Alessandro Pier Guidi (Ferrari 458 Italia) sono i vincitori di gara-2 del 3° appuntamento del Campionato Italiano Gran Turismo. I portacolori della BMS-Scuderia Italia hanno preceduto l’altra coupè della Casa di Maranello di Casè-Giammaria (Scuderia Baldini 27) e la Porsche GT3R di Renauer-Bourdeaux (Tonino Herberth Motorsport), mentre nella GT Cup si sono imposti Galbiati-Rangoni (Porsche 997-Antonelli Motorsport) davanti alle Lamborghini Gallardo di “El Pato”-Zanardini e Tempesta-Iacone (Bonaldi Motorsport). Nella classifica della classe GT3, Mapelli e Schoeffler mantengono la leadership con 59 punti precedendo di 9 lunghezze Casè-Giamamria e di 10 Donativi-Gagliardini. Nella GT Cup Galbiati consolida la prima posizione a quota 79 davanti a Iacone-Tempesta (67) e Passuti (55). 

Lance Stroll e Andrea Russo si dividono le vittorie delle 2 gare dell'Italian F.4 Championship Powered by Abarth. Il canadese di Prema Powerteam ha centrato la sua quinta vittoria stagionale nella gara sprint davanti ad Andrea Russo e a Leonardo Pulcini. Il romano è stato poi penalizzato per una non conformità tecnica della sua monoposto regalando la terza piazza al giapponese di Prema Takashi Kasai. In gara 3 affermazione per il francese Brandon Maisano, che prende parte al Trofeo Nazionale riservato ai piloti più "anziani". Così la vittoria è stata conquistata dal milanese di Diegi Motorsport, Andrea Russo, sempre più lanciato all'inseguimento di Stroll, penalizzato con un drive through e costretto in sesta piazza. Sul podio, con Russo l'elvetico di Jenzer Motorsport Alain Valente e il brasiliano di Antonelli Motorsport Joao Vieira. Prossimo appuntamento il 3 di Agosto a Magione, ma prima, il 22 di luglio a Vallelunga una sessione di test collettivi.

Il quarto round del Campionato Italiano Turismo Endurance, corsosi al Mugello, si chiude con le vittorie perentorie di Giancarlo Busnelli e Luigi Moccia. Alle spalle dei piloti della Seat Leon Cupra SP curata dalla DTM, chiudono le BMW di MeloniP.-Tresoldi (W&D) in gara 1 e di Valli-Bernasconi (Zerocinque) in gara 2, mentre sul terzo gradino del podio salgono le Seat Leon Cup Racer di Enrico Bettera (MM Motorsport) e di Mercatali-Trentin (Team Dinamic) in gara 2. In Super 2000 vittorie per Camillo Piccin e De Luca (Honda Civic ASD S2000) in gara 1 e del capoclassifica Filippo Zanin (BMW 320 Promotorsport) in gara 2. Con i risultati al Mugello Giancarlo Busnelli balza in testa alla Super Production con 6 lunghezze di vantaggio su Ferraresi. Prossimo appuntamento il 3 agosto a Magione.


Non sono mancate le emozioni ed i colpi di scena nella spettacolare gara 2 valevole per il quarto round del Campionato Italiano Prototipi. Al termine di una furiosa rimonta Marco Jacoboni (Lucchini Alfa Romeo CN4 Audisio&Benvenuto) conquista la sua terza vittoria stagionale davanti a Jacopo Faccioni (Osella Scuderia NT), costretto a cedere al rivale nel penultimo giro, ma comunque appagato dalla leadership di campionato che riesce consolidare con 38 lunghezze di vantaggio su Davide Uboldi. Sfortunata, invece, la gara del pilota della Uboldi Corse Pata costretto a rallentare per un problema elettrico sofferto improvvisamente dalla sua Osella quando era la comando e così solo settimo al traguardo pur con la soddisfazione del giro più veloce. Ottimo terzo posto nella scia di Jacoboni e Faccioni per Filippo Vita al volante della Osella schierata dalla Progetto Corsa. Prossimo appuntamento al weekend del 3 agosto a Magione (PG).

Nella Carrera Cup Italia il gradino più alto del podio di gara-2 è andato ad Alberto De Amicis al termine di una gara molto combattuta e ricca di copli di scena. Il portacolori del team Ghinzani, alla sua prima vittoria assoluta, ha preceduto il torinese Gianluca Giraudi e il 18enne Matteo Cairoli (Antonelli Motorsport), mentre nella Michelin Cup si è imposto Alex De Giacomi (Dinamic Motorsport) su Marco Cassarà e Davide Roda. Nella classifica generale Cairoli è al comando con 77 punti davanti a Postiglione e Giraudi a quota 56.

Finale a sorpresa tra le Seat Ibiza nella vorticosa gara 2 della quinta tappa della Castrol Cupra Cup. Ha vinto Roberto Ferri, il nuovo leader del monomarca, già 2° in gara 1, che ha tagliato il traguardo dietro ad Alberto Bassi, secondo per soli nove decimi a causa di una penalità sul tempo. Terzi sul podio i vincitori di gara 1, lo svizzero Franco Nespoli ed il finlandese Aku Pellinen, partiti dall’ottava posizione per via della griglia invertita rispetto alla classifica di gara 1. Doppio quinto posto per Carlotta Fedeli con cui rinsalda il comando tra le lady. Il monomarca di Seat Motorsport Italia tornerà in scena nel week end del 31 agosto a Le Castellet in Francia.

I primi due gradini del podio della Gara 2 del Trofeo Abarth Selenia Europa e del Trofeo Nazionale Aci/Csai Abarth Selenia Italia, sono italiani: al Mugello trionfano infatti Alex e Maurizio Campani – rispettivamente primo e secondo – davanti a Niklas Lilja, vincitore della Gara 1. I tre, tutti su Abarth 695 Assetto Corse, hanno concluso una gara emozionante e giocata tutta al centesimo di secondo. Numerosi infatti i colpi di scena con fuoripista e collisioni, più clamorosa delle quali quella dell’ultimo giro tra Campani e Lilja che costringe lo svedese a concludere terzo. Fra le Abarth 500 Assetto Corse, conferma il suo dominio Franco Cimarelli, ottimo 10° assoluto, che precede il finlandese Jusso Pajuranta e l’”inossidabile” Manuel Villa. Il prossimo appuntamento con il Trofeo Nazionale Aci/Csai Abarth Selenia Italia il 6 e 7 settembre a Varano de Melegari.

MotoGP, Sachsenring: PRAMAC Racing con Andrea Iannone nella top five. Giornata no per Yonny Hernandez

Sul circuito di Sachsenring, gara che segna la chiusura della prima metà del campionato, Andrea Iannone conquista una fantastica quinta posizione; suo miglior risultato raggiunto fino ad oggi in MotoGP. Per il compagno di squadra Yonny Hernandez, giornata completamente da dimenticare.

A circa cinque minuti dall'ingresso in pista inizia a piovere e la direzione gara dichiara  "wet race". Durante lo schieramento la pioggia cessa e con un leggero vento la pista inizia ad asciugare velocemente ma in alcune curve la condizione dell'asfalto rimane bagnata. I piloti partono per il giro di riscaldamento in configurazione rain ma tutti poi decidono di rientrare per cambiare moto in configurazione asciutto e partire dalla pit lane.
Sin da subito, malgrado l'umidità dell'asfalto, Andrea decide di spingere al massimo, chiude il primo giro in quindicesima posizione, compie numerosi sorpassi, il suo passo gara migliora con il migliorare delle condizioni dell'asfalto fino a raggiungere la quinta posizione che con determinazione difende fino alla bandiera a scacchi. Ancora una volta Andrea dimostra di essere un pilota molto veloce e riesce ad ottenere il suo miglior risultato in condizioni veramente difficili.
La giornata inizia male per Yonny Hernandez, che nel warm up scivola due volte ma fortunatamente senza conseguenze fisiche. Purtroppo Il pilota Colombiano non riesce a trovare la giusta concentrazione e sicuramente condizionato dalle cadute della mattina non entra in sintonia con la propria moto ed in condizioni di asfalto così particolari non voleva cadere ancora,  concludendo la gara in diciassettesima posizione.
Dal 18 al 20 luglio  il Team Pramac Racing sarà presente al WDW presso il Misano World Circuit, mentre la prossima gara si svolgerà a Indianapolis, dall' 8 al 10 agosto.

Andrea Iannone (Pramac Racing): "Sono molto contento di aver ottenuto il mio miglior risultato in MotoGP. Al via della gara le condizioni della pista non erano buonissime perché quando siamo partiti la curva dodici era molto bagnata e con le slick era difficile affrontarla. Ho spinto il più possibile all'inizio per non allontanarmi troppo da Lorenzo e Valentino, questa strategia ci ha premesso di raggiungere quest'ottimo risultato. Sono contento della mia prima metà di stagione, potevo raccogliere qualche punto in più nelle gare dove sono scivolato ma rispetto all'anno scorso sono cresciuto molto."

 Yonny Hernandez (EnergyT.I. Pramac Racing):‎ "Non sono soddisfatto del mio risultato, ho faticato molto in gara. Sin da questa mattina non sono riuscito a trovare il feeling con la moto. In gara non riuscivo ad essere veloce e in più le condizioni della pista non mi hanno aiutato. Sono dispiaciuto di non essere riuscito a raggiungere il mio obiettivo. Ora per la pausa estiva voglio allenarmi intensamente per essere pronto quando ritorniamo in pista ad indianapolis."
(da Ufficio Stampa Pramac Racing)



CAMPIONATO ITALIANO PROTOTIPI AL MUGELLO, GARA 2:  VITTORIA DI MARCO JACOBONI. UN PROBLEMA TECNICO RALLENTA DAVIDE UBOLDI

Non sono mancate le emozioni ed i colpi di scena nella spettacolare gara 2 per il quarto round del Campionato Italiano Prototipi al Mugello.
Al termine di una furiosa rimonta Marco Jacoboni (Lucchini Alfa Romeo CN4 Audisio&Benvenuto) conquista la sua terza vittoria stagionale davanti a Jacopo Faccioni (Osella Scuderia NT), costretto a cedere al rivale nel penultimo giro, ma comunque appagato dalla leadership di campionato che riesce consolidare con 38 lunghezze di vantaggio su Davide Uboldi.
Sfortunata, invece, la gara del pilota della Uboldi Corse Pata costretto a rallentare per un problema elettrico sofferto improvvisamente dalla sua Osella quando era la comando e così solo settimo al traguardo pur con la soddisfazione del giro più veloce.
Ottimo terzo posto nella scia di Jacoboni e Faccioni per Filippo Vita al volante della Osella schierata dalla Progetto Corsa, mentre Claudio Francisci (Lucchini Alfa Romeo SCI), protagonista delle battute iniziali dopo essere partito in pole, ha chiuso quarto davanti a Ranieri Randaccio (Lucchini CN2 SCI) e Walter Margelli (Norma Nannini Racing) a sua volta in testa alla metà gara e prima di subire lo stesso problema elettrico che lo ha afflitto nell'intero weekend.
In testa alla classifica Faccioni è ora a quota 130, inseguito da Uboldi (-38) e Jacoboni (-39).

sabato 12 luglio 2014

LA PASSERELLA DELLA CESANA SESTRIERE EXPERIENCE DECRETA LA BEST OF SHOW: UN'ALFA ROMEO 33/2 DELLA SCUDERIA DEL PORTELLO



E' un'Alfa Romeo 33/2 "Periscopica” del 1966 della Scuderia del Portello la vincitrice del Best of Show della Cesana-Sestriere Experience-Memorial Gino Macaluso, concorso dinamico di eleganza abbinato alla cronoscalata organizzata dall'Automobile Club Torino, valida per i campionati Europei e Italiano, in programma domani.
Una vettura caratterizzata dal telaio in magnesio, che ha mantenuto la sua originalità, dopo aver corso con i colori ufficiali, portata in gara nel 1967 da Teodoro Zeccoli e successivamente anche da Nanni Galli e Ninni Vaccarella, condotta in questa salita rievocativa da Marco Cajani, Presidente della Scuderia del Portello.

Sempre in ambito sportivo il successo nella categoria "Rally" della Lancia Rally (037) della Collezione Lancia: l'ultimo esemplare assemblato per il Martini Racing nel 1985.
Il premio "Best stradale" (per la vettura di serie più bella) è andato alla Jaguar XK 140 del 1956 di Ezio Scisco, per l'eleganza e i particolari dell'epoca, come gli pneumatici a fascia bianca.

Per la categoria "Vintage", senza concorrenti la Maserati 200 S, in ottimo stato di conservazione e con una bella storia sportiva alle spalle. Non poteva mancare un'Osella, la PA 5 del 1976 che ha conquistato la categoria "Expert" (di proprietà di Giuseppe Bianchini), per lo stato di originalità. Novità di quest'anno la categoria esclusivamente dedicata alla Lancia Aurelia B24, l'auto resa famosa dal film "Il sorpasso". Si è affermato lo splendido esemplare del 1955 di Bruno Golzio, con la stessa identica livrea di quella utilizzata per la pellicola cinematografica. 
Nella categoria "Guest", a vincere è stata un'Alpine Renault 1973 - che ha vinto il "Rally du Maroc" proprio quell'anno - condotta da Stefano Macaluso.

Domani le auto della "Experience" percorreranno ancora una volta il tracciato di 10400 metri sul quale, a partire dalle ore 11, si misureranno i 150 concorrenti della Cesana-Sestriere-Trofeo avvocato Giovanni Agnelli, valida i titoli continentale e italiano Salita Auto Storiche.















La Scuderia Ferrari protagonista a Mosca

Spettacolare partecipazione della Scuderia Ferrari al Moscow City Racing, l’evento che ha radunato nella capitale russa migliaia di appassionati e alcuni tra i più vivaci collezionisti di vetture sportive. La manifestazione è stata patrocinata, tra gli altri, dallo sponsor della Scuderia, Kaspersky Lab, che ha il suo quartier generale proprio a Mosca. Complice anche la giornata meravigliosa, lo show è stato perfetto con oltre 100.000 appassionati tra tifosi e amanti del motorsport che si sono riversati sul circuito ricavato intorno al Cremlino.
Il collaudatore della Scuderia Ferrari, Marc Gené, è stato il protagonista assoluto della giornata: lo spagnolo ha risposto alle domande dei giornalisti ma soprattutto ha regalato grandi emozioni nei tre run di esibizione con la Ferrari F60, la vettura che ha disputato la stagione 2009 di Formula 1 e che ha ottenuto con Kimi Raikkonen una memorabile vittoria sulla pista di Spa Francorchamps.
Gené, alla prima visita in Russia, si è detto stupefatto dall’attenzione e dalla competenza degli appassionati locali che gli hanno chiesto dettagli sulla professione di pilota e sulla Formula 1 in generale. La massima categoria esordirà in Russia il 12 ottobre prossimo con il Gran Premio organizzato a Sochi, la città sul Mar Nero che ha ospitato gli ultimi Giochi olimpici invernali.
Lo spagnolo ha effettuato una decina di giri al volante della F60, dando spettacolo con partenze, sgommate e accelerazioni ed è stato anche protagonista delle celebrazioni per i dieci anni di presenza Ferrari in Russia, partecipando sulla vettura di testa, una 458 Spider, alla parata organizzata dal mercato locale per festeggiare la ricorrenza. Presente a Mosca era anche l’ex pilota della Scuderia Jean Alesi che ha guidato la vettura in testa alla parata.

ACI RACING WEEKEND AL MUGELLO CIRCUIT



Si concluderà domani il settimo ACI Racing Week End al Mugello Circuit, dove nella giornata di oggi si sono disputate le prime gare e dei Campionati Italiani e dei monomarca. Domani, domenica, 13 luglio, intensa giornata in cui sono previste nove competizioni con il primo semaforo verde alle 9.00 e l'ultima bandiera a scacchi intorno alle 19.00. 

Sono Marco Mapelli e Thomas Schoeffler (Audi R8 LMS) i vincitori di gara-1 del 3° appuntamento del Campionato Italiano Gran Turismo. Al termine di una gara molto combattuta l'equipaggio di Audi Sport Italia ha preceduto le due Ferrari 458 Italia di Casè-Giammaria (Scuderia Baldini 27) e Magli-Ferrara (Easy Race). Sfortuna, invece, per la Lamborghini Gallardo dell'Imperiale Racing di Amici-Barri, a lungo al comando nella prima frazione (rottura dello splitter anteriore), per la Ferrari 458 Italia di Lucchini-Pier Guidi (incidente) e per l'Audi R8 LMS di Capello-Zonzini, in grande evidenza nel finale di gara (uscita sulla sabbia per problemi ai freni). Nella GT Cup il successo è andato a Tempesta-Iacone (Lamborghini Gallardo-Bonaldi Motorsport) davanti ai compagni di squadra "El Pato"-Zanardini e Baccani-Venerosi (Porsche 997-Antonelli Motorsport). 

Elettrizzante lo svolgimento di Gara-1 dell'Italian F.4 Championship powered by Abarth: descrivere la galoppata incontrastata del francese Brandon Maisano (Prema Power team), vincitore nella classifica valida per l'Italian F.4 Trophy, o la limpida vittoria del canadese Lance Stroll, suo team mate, nella gara valida per il Campionato, non basta. É infatti da aggiungere il romano Leonardo Pulcini (Euronova by Fortec), ottimo secondo davanti a un altrettanto irriducibile Mattia Drudi (F&M), oltre che segnalare la gran rimonta del milanese Andrea Russo (Diegi Motorsport), risalito al 5. posto dopo aver insidiato anche il brasiliano Joao Vieira (Antonelli Motorsport), che ha concluso quarto.

Il quarto round del Campionato Italiano Prototipi si avvia con la vittoria di Davide Uboldi che, dopo aver conquistato la sua seconda pole position stagionale al mattino, riesce a conservare il primato anche sulle difficilissime condizioni di gara-1 su pista bagnata. Alle spalle della Osella della Uboldi Corse Pata, Marco Jacoboni (Lucchini Alfa Romeo CN4 Audisio&Benvenuto) riesce a guadagnare la seconda posizione già nelle battute iniziali quando non ha difficoltà a superare Jacopo Faccioni (Osella Scuderia NT) che chiude sul podio conservando la leadership di campionato. 

Le qualifiche valevoli per il quarto round del Campionato Italiano Turismo Endurance si chiudono nel segno delle BMW schierate dalla W&D. Con il tempo di 1'59.922 guadagnato nel primo turno dal capoclassifica Matteo Ferraresi, in coppia con Walter Meloni e di 2'02.029 siglato nel secondo da Max Tresoldi, in coppia con Paolo Meloni, le M3 della squadra sammarinese dettano il ritmo lasciando il posto libero di prima fila a Luigi Moccia e Giancarlo Busnelli (Seat Leon Cupra SP DTM) in gara 1 e Stefano Valli ed Alessandro Bernasconi sulla M3 e90 della Zerocinque per gara 2. Sorprendente invece il nono tempo assoluto ed il primato nella Divisione Super 2000 per Raffaele Gurrieri alla guida della Renault NewClio curata dalla LRM e dotata di servocomandi al volante. 

Sotto una pioggia battente, il 18enne Matteo Cairoli si è aggiudicato gara-1 del 3° round della Carrera Cup Italia, il monomarca Porsche che si corre con la 911 GT3. Il pilota dell'Antonelli Motorsport-Centro Porsche Padova ha preceduto Oleksandr Gaidai (Tsunami RT) e Massimo Monti (Ebimotors-Centri Porsche Milano), portandosi al comando della classifica generale. Al quarto posto ha concluso Gianluca Giraudi (Antonelli Motorsport-Centro Porsche Torino) davanti ad Alberto De Amicis (Team Ghinzani) e Ilya Melnikov (Sportec Motorsport).

Particolarmente appassionante gara 1 del quarto round della Castrol Cura Cup animata dalla raffica di emozioni che hanno regalato le Seat Ibiza. Vittoria per i poleman Aku Pellinen e Franco Nespoli, il finnico e lo svizzero che hanno respinto in ogni modo gli attacchi di un arrembante Roberto Ferri che ha completato al secondo posto la sua rimonta dalla nona piazza. Sul podio anche un Alberto Bassi in gran forma che ha preceduto Mario Bertagni e Carlotta Fedeli, che ha consolidato il comando tra le lady. 

Lo svedese NiklasLilja è primo assoluto al Circuito del Mugello nel Trofeo Abarth Selenia Europa e nel Trofeo Nazionale Aci/Csai Abarth Selenia Italia. Con la sua Abarth 695 Assetto Corse, si è aggiudicato la prima piazza della gara 1 di sabato 12, davanti agli italiani Alex e Maurizio Campani. Con questa vittoria, raggiunta dopo un'avvincente battaglia lunga tutta la corsa con il n° 1 Alex Campani, Lilja tiene salda la testa della classifica del Trofeo Abarth Selenia Europa così come quella del Trofeo Nazionale. Il poleman Emanuele Moncini è solo quarto, dopo aver perso numerose posizioni durante i primi giri. Fra le Abarth 500 Assetto Corse, primo di classe Franco Cimarelli (11° assoluto) che precede il finlandese Jusso Pajuranta. 

ITALIAN F.4 CHAMPIONSHIP POWERED BY ABARTH: BRANDON MAISANO È IL PIÙ VELOCE IN QUALIFICA AL MUGELLO

Due turni di qualifiche e due pole position per Brandon Maisano (Prema Power Team): il francese ha staccato il miglior tempo in entrambe le sessioni di stamattina, segnando inizialmente 1'48"923, poi migliorato nel secondo turno in 1'47"825. Sia oggi in Gara 1 che domani in Gara 3, Maisano sarà affiancato dal proprio compagno di team, il canadese Lance Stroll, anche lui in crescita di prestazioni tra il primo e il secondo turno, nei quali si è piazzato secondo.
Tra i più forti inseguitori si conferma come previsto Mattia Drudi (F&M), reduce dalla vittoria in Gara 2 al precedente appuntamento di Imola. Il riminese ha ottenuto la 3. e la 4. posizione nei due turni, installandosi in seconda fila. Il 3. tempo segnato da Leonardo Pulcini (Euronova by Fortec) in prima sessione, davanti a Drudi, inserisce tra i favoriti al Mugello anche il romano, il quale però non si è replicato nel secondo turno, concludendo al settimo posto. Sarà quindi il milanese Matteo Russo (Diegi Motorsport), autore del 4. tempo in seconda sessione, a prendere il via in seconda fila in Gara 3, accanto a Drudi.

Il 49° Trofeo Luigi Fagioli (22-24 agosto) prima finale del CIVM 2014


La novità principale del Trofeo Luigi Fagioli, giunto all'edizione numero 49, è la validità come prima finale del Campionato Italiano Velocità Montagna. A Gubbio la macchina organizzativa si è messa in moto ed è già a pieno regime in vista del prestigioso appuntamento con la classica cronoscalata umbra, in programma dal 22 al 24 agosto in una delle città più accoglienti e caratteristiche, spettacolare occasione d'incontro tra sport, passione per l'automobilismo e sano agonismo e storia, cultura e natura. Ovvero tutto il meglio dell'Umbria, della storica città e del percorso di gara, che dalle porte del centro medievale si arrampica per 4150 metri fino a Madonna della Cima attraversando uno dei siti geologici più importanti a livello mondiale: la Gola del Bottaccione.

Con l'obiettivo della 50esima edizione ormai “in vista”, il Trofeo Fagioli conferma dunque la prestigiosa massima titolazione nazionale, il CIVM, aggiungendo il fatto di entrare a far parte delle tre cronoscalate di finale, quelle decisive per l'assegnazione del titolo di Campione Italiano per i numerosi piloti che si stanno giocando il Tricolore nelle varie categorie di auto in gara: dalle accattivanti monoposto-formula ai sempre ammirati prototipi fino alle spettacolari GT come Ferrari, Porsche e Lamborghini e auto Turismo e da rally di ogni genere. Non sarà comunque la “finale” l'unica grande novità della manifestazione organizzata dal Comitato Eugubino Corse Automobilistiche in collaborazione con tutte le istituzioni e numerosi partner. Le iscrizioni alla gara si apriranno il 21 luglio (la scheda sarà disponibile su www.trofeofagioli.it), con chiusura prevista lunedì 18 agosto a mezzanotte. Venerdì 22 agosto per i concorrenti e le vetture sono in programma le verifiche tecniche e sportive (disponibile anche un turno di verifiche il sabato mattina), sabato 23 sarà la giornata dedicata alle prove ufficiali, con il clou della gara che si svolgerà domenica 24 agosto.

Inoltre, gli organi sportivi dell'Aci hanno conferito a Gubbio la doppia validità nazionale: oltre al CIVM, il 49° Trofeo Fagioli ritrova la titolazione della serie cadetta, il Trofeo Italiano Velocità Montagna (TIVM), per il quale assegnerà un punteggio maggiorato (coefficiente 1,5). L'evento prevede anche la gara nazionale riservata alle sempre affascinanti auto storiche (senza alcuna limitazione nella quantità) e la partecipazione delle vetture di scaduta omologazione. Lo scorso anno la vittoria assoluta è andata, con nuovo record del tracciato, al campione italiano ed europeo in carica Simone Faggioli su Osella FA30 Zytek.

MotoGP, Pramac Racing: primo giorno di prove libere in Germania

Il primo giorno di prove libere parte bene per i porta colori del Pramac Racing Team, sia Andrea Iannone che Yonny Hernandez hanno concluso le FP1 nella top-ten rispettivamente con il nono e decimo. Nelle FP2 Iannone guadagna altre posizioni mentre Yonny è poco distante dal decimo miglior tempo.
Un inizio positivo permette ad Andrea Iannone ed il suo team di sfruttare al meglio il tempo a disposizione. Nonostante le difficoltà di guida riscontrate durante l’arco della giornata a causa della mancanza di grip sia in percorrenza che in accelerazione, Andrea si fa sempre più avanti fra i suoi avversari conquistando il sesto tempo con un crono di 1’22.565 che gli permette di essere il primo delle Ducati.
I primi diciassette piloti sono racchiusi in un secondo e Yonny Hernandez si trova a poco più di un decimo dall’ambita top-ten, precisamente in dodicesima posizione guadagnata con il crono di 1’22.724. Il pilota EnergyT.I. sin dal primo turno di libere è riuscito a migliorare il suo tempo giro dopo giro, concludendo la giornata positivamente. Il team è concentrato a fare quel piccolo salto in avanti che servirà a Yonny per ottenere l’accesso diretto alle QP2.

Andrea Iannone (Pramac Racing)

“Sono contento di aver ottenuto il sesto tempo. faccio molta fatica a fare girare la moto velocemente perché la pista è molto stretta e quando prendo il gas in mano la moto incomincia a scivolare. Con i ragazzi del team stiamo lavorando molto per cercare di stare fra i primi cinque piloti anche se loro sono molto veloci, vedremo di fare il nostro meglio!”

Yonny Hernandez (EnergyT.I. Pramac Racing)

“Sono molto felice di essere a ridosso della top-ten e di girare con tempi non troppo lontani dalle Ducati ufficiali. Sono abbastanza vicino ai primi 10, che è il mio obiettivo primario, domani proverò ad accedere direttamente alle QP2. Abbiamo lavorato bene sulla moto e questo mi da molta fiducia. Sto lavorando anche sull’usura degli pneumatici perché i trenta giri della gara sono veramente tanti e si faranno sicuramente sentire.”

venerdì 11 luglio 2014

Carrera Cup Italia: al Mugello arrivano Glauco Solieri e Massimo Monti

La Carrera Cup Italia torna in pista al Mugello per il terzo appuntamento del calendario 2014 dopo quasi un mese e mezzo di sosta: lo schieramento di partenza si arricchisce della sedicesima vettura con il debutto di Glauco Solieri, l’esperto pilota di GT bolognese che salirà sulla sesta 911 GT3 Cup dell’Antonelli Motorsport nei colori della Cardeco Racing – Centro Porsche Torino. Solieri, che sarà fra i protagonisti della Michelin Cup, la speciale classifica riservata ai gentleman driver, alternerà la presenza a tre prove del monomarca tricolore con altrettante presenze nella Mobil 1 Supercup.
Il Campionato riparte senza Vito Postiglione (Ebimotors – Centri Porsche Milano) che salta questo appuntamento per motivi personali: il potentino sarà sostituito da Massimo Monti che cercherà di togliere punti agli avversari del lucano. Matteo Cairoli (Antonelli Motorsport – Centro Porsche Padova) che è staccato solo di sette punti dal leader della classifica assoluta cercherà di conquistare la testa della graduatoria, ma sul veloce tracciato toscano sono attesi fra i protagonisti anche Gian Luca Giraudi (Cardeco Racing – Antonelli Motorsport – Centro Porsche Torino) che a Monza aveva colto la pole position, la vittoria e il giro più veloce di Gara 1 e Alberto De Amicis (Ghinzani Arco – Centri Porsche Roma). L’ortonese, infatti, gradisce in modo particolare i saliscendi toscani e cercherà di mettere a frutto il lavoro di sviluppo effettuato sullo Stradale con Pier Carlo Ghinzani. Puntano al vertice anche Giovanni Berton (Dinamic Motorsport) e Oleksandr Gaidai (Tsunami RT).

E, soprattutto, ci si aspetta la prima zampata di Edoardo Liberati (Ebimotors – Centri Porsche Milano), l’Under 26 che è stato brillante protagonista del secondo assessment dello Scholaraship Programme che si è svolto a inizio mese a Cervia. I giovani talenti (mancava Ilya Melnikov trattenuto in Russia) hanno partecipato al media training curato da Mauro Gentile e Guido Schittone (hanno simulato un’intervista post gara e commentato Gara 2 di Monza come seconda voce) e hanno curato la preparazione psico-fisica con lo staff del Driver Program Center di Forlì, alternando una seduta in palestra a una pagaiata in canoa nelle Saline di Cervia e Milano Marittima e a un allenamento specifico in piscina con variazioni di temperatura in vasca e prove di apnea statica e in movimento.

La Michelin Cup, la classe riservata ai gentleman driver, vivrà della sfida fra il leader Alex De Giacomi (Dinamic Motorsport – Centro Porsche Modena) che ha già colto tre successi su quattro gare e Angelo Proietti (Antonelli Motorsport – Centro Porsche Padova) che si trova staccato di appena otto punti. I due protagonisti se la dovranno vedere con Glauco Solieri che punta ad entrare subito nel vivo della sfida, con Pietro Negra (Antonelli Motorsport – Centro Porsche Varese) e Walter Ben (GT Motorsport by Autotecnica Tadini) poco disposti a scendere dal podio, dopo esserci saliti due volte a Monza. 
Il paddock domenica sarà animato dall’arrivo in autodromo di un centinaio di possessori di Porsche Boxster e Cayman che assisteranno a Round 6 della Carrera Cup Italia e daranno il benvenuto alle nuove Boxster e Cayman GTS che saranno esposte davanti all’area hospitality del Village Porsche.

Le Classifiche

Assoluta: 1. Postiglione punti 56; 2. Cairoli 49; 3. Liberati 41; 4. Giraudi 33; 5. De Giacomi 20; 6. Gaidai 18; 7. De Amicis 17; 8. Berton 9; 9. Melnikov 8; 10. Proietti 4; 11. Negra 3; 12. Roda 1.

Michelin Cup: 1. De Giacomi punti 30; 2. Proietti 22; 3. Negra 14; 4. Roda 13; 5. Ben 10; 6. Cassarà 6.

Team: 1. Ebimotors-Centri Porsche Milano punti 56; 2. Antonelli Motorsport – Centro Porsche Padova 47; 3. 3. Cardeco Racing - Antonelli MS – Centro Porsche Torino 30; 4. Tsunami RT 18; 5. Ghinzani Arco Motorsport – Centri Porsche Roma 17; 6. Dinamic Motorsport 12; 7. Sportec Motorsport 8.