lunedì 7 luglio 2014

COPPA ITALIA A MONZA: DOPPIETTA PER DURANTE E MONTALI. CAPELLI E “GIAGUA” SI DIVIDONO LA LOTUS CUP



Weekend monopolizzato da Davide Durante e Fabrizio Montali quello della Coppa Italia andato in scena a Monza questo fine settimana. Per il pilota svizzero della Composit Motorsport e il driver romano della Hexagon due doppiette convincenti e bottino pieno. Una vittoria ciascuno per Ivan Capelli e “Giagua” nella Lotus Cup Italia in pista insieme alle vetture di 1° Divisione.

In Gara 1 della 1° Divisione Durante (Lamborghini Super Trofeo) fa subito il vuoto nonostante una partenza non impeccabile. Alle sue spalle Di Leo sorprende Fondi (entrambi su Porsche 997 GT3 Cup) e per due tornate difende la seconda piazza prima del ritorno del rivale. In quarta posizione De Bellis, anche lui su una simile Porsche, prova a cercare il varco giusto per conquistare il podio mentre è lotta serrata alle sue spalle fra le tre Megane di Freymuth, Bettera e “JoNava”. Al quinto giro un lungo in frenata di Bettera fa girare Freymuth e lo costringe alla rincorsa. Un giro dopo e l’errore lo commette Di Leo perdendo posizioni preziose. L’ultimo colpo di scena arriva sul finale quando il leader in campionato Bettera accusa problemi al cambio che gli fanno perdere la testa della classe e scivolare dietro a “JoNava” e Freymuth. Con Durante vincitore in solitaria sul podio salgono Fondi e De Bellis.

La sfida fra le Elise della Lotus Cup Italia premia ancora una volta l’esperto Capelli davanti a Manassero e Guastamacchia che sul finale ha la meglio su Agazzi, secondo nelle prime fasi ma poi sceso progressivamente giù dal podio virtuale.



Nuovo assolo in Gara 2 di Durante con ancora una volta la lotta serrata che riguarda gli ultimi due gradini del podio. Rispetto a Gara 1 però i valori sono invertiti con Di Leo secondo sotto la bandiera a scacchi seguito da Bonetti, Bettera e Fondi.

Nella Lotus Cup “Giagua” fa gara in solitaria vincendo per otto secondi su Coldani, subentrato a Capelli, e Manassero.

Assente in griglia il poleman Giudici, la testa di Gara 1 della 2° Divisione viene presa da Cacciari incalzato da Fabiani (su Seat Leon Supercopa) e Montali (Bmw 320i). I tre presto allungano sul gruppo e danno vita ad un bellissimo duello che dura tutti i venti minuti di gara. Fabiani al secondo giro riesce a passare Cacciari a sua volta sfilato anche da Montali. Due sole tornate e nuovo cambio al vertice con Fabiani leggermente largo alla Ascari e Montali e Cacciari che lo sopravanzano. I distacchi sono comunque ridotti ed ecco quindi Fabiani che a meno di cinque minuti dalla conclusione che si riporta in seconda posizione prendendo bandiera dietro a Montali, che dunque accorcia dal leader Cacciari, e allo stesso Cacciari.




Succede tutto al via in Gara 2 con Pisani, Cacciari e Montali che arrivano insieme alla staccata. Un contatto fra Pisani (subentrato a Fabiani) e Cacciari pone fine alla gara del primo e costringe il secondo ad una rimonta lasciando allo stesso tempo strada spianata per Montali che conclude così il suo fine settimana perfetto. Alle sue spalle, per il podio dell’assoluta, il sempre più sorprendente K. Giacon, solo sedici anni per lui, e proprio Cacciari che nel finale ha la meglio su Alborghetti, Mosca e Bizzaglia, subentrato a Marchio che in Gara 1 era arrivato a ridosso del podio proprio come il suo compagno di squadra. Di Rota e Revello le affermazioni nelle relative classi in entrambe le gare.

Fra quindici giorni a Magione l’ultimo appuntamento prima della mini sosta estiva.
(foto Giorgio Aroldi)



Formula Renault 2.0 Alps: per Pietro Peccenini bilancio positivo a Monza

Si potrebbe dire che è stato un weekend nella doppia veste di pilota ma anche di vero e proprio pi-erre quello di Pietro Peccenini a Monza, dove è andato in scena l'ultimo round della Formula Renault 2.0 Alps prima della pausa estiva. Sulla pista di casa e nell'appuntamento al quale tiene sempre particolarmente anche per aver conquistato podio e vittoria nella F.Renault 2.0 Italia e nella F2000 Light, il pilota milanese è stato protagonista di due battagliate gare nelle quali ha in particolare potuto perfezionare le tecniche di frenata che aveva provato le settimane scorse nei test ufficiali svolti sulla monoposto del team TS Corse. 
Per Peccenini sempre costanti i miglioramenti cronometrici e miglioramenti anche nella parte di weekend che gli era rimasta più ostica nei precedenti appuntamenti: le qualifiche. 
In gara-1 Pietro ha poi guadagnato dieci posizioni rispetto al via, mentre nella seconda corsa disputata sul tracciato brianzolo ne ha recuperate nove, a dimostrazione della continua progressione nel lavoro, anche di squadra, con l'intero staff della scuderia diretta da Stefano Turchetto. E proprio nei box del team lombardo sono stati numerosi gli amici, i tifosi e i partner che Peccenini ha incontrato e ospitato in occasione della tre-giorni “casalinga”, contribuendo ulteriormente alla bella atmosfera da grande weekend di sport che si è respirata in pista e anche nel paddock.

“Tutto è riuscito al meglio - racconta Peccenini al termine degli impegni sul tracciato monzese -, non solo perché abbiamo migliorato e acquisito nuove esperienze, sempre più fondamentali man mano che avvicini gli avversari. Nel paddock e ai box c'era una bellissima atmosfera da condividere con tutti quelli che mi sono venuti a trovare. Non ne aspettavo così tanti! È stato molto impegnativo anche dal punto di vista delle 'pubbliche relazioni', insomma. In pista, poi, la battaglia è sempre stata dura. Ce lo aspettavamo. Soprattutto in gara-2 quando a un certo punto ci siamo ritrovati a ridosso della top-ten: è stata una bella bagarre. Abbiamo migliorato le frenate, che era l'obiettivo che ci eravamo prefissati, e anche la maniera di affrontare certe tipologie di curve. E finalmente in qualifica siamo stati al livello delle prove libere. C'è molto su cui lavorare, ma stiamo progredendo e la pausa estiva non ci farà dimenticare di doverci presentare al meglio ai test del Mugello in programma a fine agosto.”

Foto Marco Pieri

CUBEDA-CORONA-FERRAGINA: TRIPLETTA PER LA CUBEDA CORSE ALLA SALITA MORANO-CAMPOTENESE




Weekend da incorniciare per la Cubeda Corse, che in Calabria ha portato i suoi alfieri Cubeda, Corona e Ferragina sui primi tre gradini del podio alla Salita Morano-Campotenese, valida per il Trofeo Italiano Velocità Montagna. 
Domenico Cubeda ha dominato sia le prove sia le due cronoscalate di gara, imponendosi dopo il successo conquistato sul tracciato di Morano nel 2013, quando portò l'Osella PA2000 Honda, la nuova “arma” per le salite del costruttore piemontese, al primo successo assoluto. 
Sempre al volante del prototipo sviluppato in collaborazione con l'ingegnere Enzo Osella e preparato dalla Paco74 e dalla LRM, il driver etneo ha concesso ora uno strabiliante bis, non ha commesso sbavature e ha fin da subito dato l’impressione di risultare irresistibile per i rivali diretti: “Siamo partiti - ha dichiarato Cubeda, che è anche campione siciliano in carica - sulla base dei riferimenti del 2013. Abbiamo montato gomme nuove in quanto questo tracciato offre un ottimo grip sull’asfalto e siamo riusciti a regolare la vettura nel modo migliore. Sono felice per questo successo, per me e per la scuderia”.

Scatenato anche il compagno di scuderia Giuseppe Corona, che soltanto alla quinta esperienza sull'Osella PA21/S Honda, sempre curata dalla Paco74, ha dominato il gruppo dei prototipi CN salendo inoltre sul secondo gradino del podio assoluto, davanti al catanzarese e compagno di squadra Francesco Ferragina sull'agile biposto Elia Avrio, che ha dichiarato: “Il mio desiderio era quello di difendere la posizione delle prove e riuscire a far dare il meglio alla mia vettura. Ed è andata alla grande”.

domenica 6 luglio 2014

CHARLES LECLERC CONCEDE IL “BIS” A MONZA IN FORMULA RENAULT 2.0 ALPS


Charles Leclerc vince Gara 2 e raddoppia. Il monegasco esce dall’appuntamento di Monza, il quinto di questa stagione, con un bottino pieno. Dopo avere conquistato sabato il successo in Gara 1 (prima affermazione per lui in monoposto), il giovane pilota del team Fortec Motorsports ha concesso oggi il “bis”, ottenendo dei punti importanti che confermano il suo secondo posto in campionato alle spalle di Nyck de Vries. L’olandese, da parte sua, è rimasto fuori dal podio, ma ha potuto consolidare la propria leadership grazie ad un quarto ed un sesto posto.


Ma a tenere alto domenica l’indice di gradimento, è stata soprattutto la lotta per le altre posizioni di vertice, con Matevos Isaakyan (JD Motorsport) secondo, ma fino all’ultimo insidiato sia da Dario Capitanio (BVM Racing) che da Alessio Rovera (Cram Motorsport), alla fine terzo. Ancora bene Pietro Fittipaldi (MGR Motorsport), che dopo essersi messo in evidenza in Gara 1, quando era stato però rallentato da un problema, ha concluso quinto.

Movimentato il via, con il contatto alla prima variante tra Ben Barnicoat, Stefan Riener e Denis Korneev (poi penalizzato di quattro posizioni sulla griglia della prossima gara, le stesse che sono state comminate a Martin Kodric, mentre Yuan Bo dovrà scontarne dieci). A scattare meglio dalla prima fila è stato invece Isaakyan, che al semaforo verde ha “bruciato” il poleman Leclerc. Quest’ultimo si è però ripreso la prima posizione all’inizio del terzo giro, grazie al sorpasso effettuato alla staccata in fondo al rettilineo. Subito dietro Capitanio, che ha ripassato Rovera, a sua volta autore di un ottimo spunto in partenza. In lotta per il quinto posto Fittipaldi e de Vries. Nelle fasi conclusive, a catalizzare l’interesse è stato quindi il duello che ha visto Capitanio insidiare il secondo posto a Isaakyan, con Rovera sempre in agguato alle loro spalle. Ed è stato proprio il lombardo a sferrare la zampata decisiva nel corso dell’ultima tornata, quando è balzato terzo rimanendoci fino all’arrivo e ottenendo il suo secondo podio consecutivo sul circuito di casa.

“Oggi, come ieri, non ho fatto una grande partenza. Poi però sono riuscito a riprendere il ritmo portandomi al comando e da allora non ho più avuto problemi. Per me è stato un fine settimana fantastico”. - sono state le parole di Leclerc, il cui motore, ai fini della massima trasparenza, è stato inviato in verifica alla Oreca, motivo per cui la classifica di Gara 2 è ufficialmente da considerarsi “sub iudice”.

La Formula Renault 2.0 ALPS riaccenderà i motori nel fine settimana del 6-7 settembre sul circuito toscano del Mugello.

Gara 1 (top-5): 1. Charles Leclerc MON (Fortec Motorsports) 15 giri, 27’56”899; 2. Alessio Rovera ITA (Cram Motorsport) 3”860; 3. Stefan Riener AUT (Cram Motorsport) 5”891; 4. Nick de Vries NED (Koiranen GP) 6”895; 5. Ben Barnicoat GBR (Fortec Motorsports) 12”436.

Gara 2 (top-5): 1. Charles Leclerc MON (Fortec Motorsports) 15 giri, 27’59”827; 2. Matevos Isaakyan RUS (JD Motorsport) 2”151; 3. Alessio Rovera ITA (Cram Motorsport) 3”671; 4. Dario Capitanio ITA (BVM Racing) 4”177; 5. Pietro Fittipaldi BRA (MGR Motorsport) 5”134.

Campionato (top 5): 1. Nyck de Vries NDL (Koiranen GP) 200; 2. Charler Leclerc MC (Fortec Motorsports) 130; 3. Matevos Isaakyan RUS (JD Motorsport) 122; 4. George Russell GBR (Koiranen GP) 77; 5. Simon Gachet FRA (Arta Engineering) 68.

Tutte le classifiche complete sono disponibili sul sito internet www.renaultsportitalia.it

VITTORIE DI GIRONACCI E DE MATTEO IN RS CUP A MONZA


Una vittoria ciascuno per Roberto Gironacci (GMC) e Alfredo De Matteo (Melatini Racing) nella terza prova stagionale della RS Cup scesa in pista questo fine settimana a Monza. Di Collivadino e Lolli le due affermazioni nella categoria Over 45.
Allo start di Gara 1 De Matteo difende la leadership. Alle sue spalle lo spunto migliore è di Gironacci che dalla quarta casella in griglia si porta in seconda posizione sopravanzando Alcidi (Team Rambo) e Casetta (Monolite). Ottimo anche lo spunto di Trebbi (4x4 Explorer) che in due tornate si porta in terza piazza sopravanzando Alcidi. Un giro dopo e proprio Trebbi si gira in ingresso della 2° Variante mentre Alcidi chiude su Ongaretto (Composit Motorsport) e De Matteo su Gironacci. L’errore di Trebbi consente al duo di testa di guadagnare preziosi metri riducendo di fatto a loro due la sfida per la vittoria. Fra gli inseguitori ottimo passo di gara di Collivadino che alla sua prima nel trofeo a fine gara transiterà quarto vincendo la classe Over 45. Negli ultimi due giri di gara gli ultimi scossoni alla classifica con Trebbi capace di passare Casetta, Collivadino e Alcidi proprio negli ultimi metri, e De Matteo e Gironacci che vengono a contatto alla 2° Variante. Ad avere la peggio è Di Matteo che finisce in testa coda pur riuscendo a riprendere la gara prima dell’arrivo degli inseguitori. Vittoria dunque per Gironacci seguito da De Matteo al suo primo podio, e Trebbi.


De Matteo si rifà prontamente in Gara 2 quando, partito nuovamente dalla pole, non cede mai la testa fino alla bandiera a scacchi precedendo proprio Gironacci e nuovamente Trebbi. Al via subito un brivido con una carambola a centro gruppo che coinvolge tre vetture e impone l’ingresso della Safety Car. Nessun sussulto al restart dato dopo otto minuti con De Matteo e Gironacci che prendono il largo rispetto a Libè tallonato da Trebbi. Il leader in classifica impiega un turno per guadagnare la terza piazza ma il terreno dal duo di testa risulta presto incolmabile. Ultimo sussulto proprio all’ultimo giro con Gironacci che tira la staccata alla 1° Variante finendo a ruote bloccate, De Matteo se ne accorge ed evita il contatto con poi lo stesso Gironacci che cede prontamente la posizione. Di Lolli (Composit Motorsport) la vittoria nella Classe Over 45 e la sesta piazza assoluta dietro Lertora (ottimo il suo recupero dall’ultima casella in griglia) e davanti a Ongaretto, Caiola e Cipolla per la top ten.
Solo due settimane e sarà di nuovo tempo di scendere in pista con la quarta prova prevista per il 19/20 luglio sul tracciato di Magione.

Peroni Race Weekend a Monza, foto di Giorgio Aroldi

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Lotus Cup Italia: Ivan Capelli vince gara-1 a Monza

Secondo appuntamento Lotus Cup Italia all'Autodromo di Monza con vittoria in Gara 1 di Ivan Capelli, in testa dalla partenza alla bandiera a scacchi. 
Ottimo secondo posto per Filippo Manassero davanti alle due Elise di Agazzi e Guastamacchia, arrivate al fotofinish. 
Gara 2 prenderà il via alle 17.40 con Marco Coldani che sostituirà Ivan Capelli.
(Foto da Lotus Cup Italia)

AL 42° SAN MARINO RALLY VINCONO PAOLO ANDREUCCI ED ANNA ANDREUSSI SU PEUGEOT 208 T16 R5


Paolo Andreucci in coppia con Anna Andreussi, su Peugeot 208 T16 R5, si sono aggiudicati il 42° San Marino Rally, quinta prova del Campionato Italiano Rally e seconda del Trofeo Rally Terra. Il toscano, al termine di due giornate intense, ha superato sul traguardo il veronese Umberto Scandola e Mitia Dotta, Skoda Fabia Super 2000, mentre al terzo posto ha chiuso il trevigiano Giandomenico Basso in coppia con Mitia Dotta, Ford Fiesta R5 alimentata a gpl. 
Per quanto riguarda il podio ed in particolare, la posizione di Scandola i giochi non sono ancora chiusi. Durante la corsa infatti, a seguito di un reclamo tecnico sugli pneumatici della Skoda del veronese, proposto dalla scuderia F.P.F. Sport Srl Racing Lions, il team di Paolo Andreucci, lo stesso Scandola è stato escluso dalla classifica. Sanzione che è comunque stata sospesa da un contro reclamo della stessa Skoda e che sarà discussa nelle prossime settimane.
Da evidenziare, l'ottimo quarto posto nell'assoluta, ottenuto dal romagnolo Simone Campedelli e Danilo Fappani, Ford Fiesta R5, molto veloci nella seconda tappa, dopo aver perso molto tempo nella prima per problemi ai freni.
Per quanto riguarda il Trofeo Rally Terra punti pesanti sono andati al trentino Renato Travaglia, Peugeot 207 Super 2000 che ha a lungo duellato con il bresciano Luigi Ricci, Ford Fiesta R5, fermato quasi in vista del traguardo da una doppia foratura. Tra gli specialisti della terra al rally sammarinese, si confermano secondo assoluto il pilota di casa Filippo Reggini su Skoda Fabia S2000 e, terzo assoluto il biellese Alessandro Tonso con la Ford Fiesta R5.
Tra i giovani da sottolineare le prove di Alessandro Tolfo, il giovane pilota di Marostica selezionato per l'ACI Team Italia, decimo assoluto con la sua Peugeot 207 Super 2000, che ha chiuso davanti al giovane finlandese MIkko Pajunen, vincitore tra i partecipanti al Trofeo Renault Clio R3, e al pilota di Este Nicolò Marchioro, anche lui selezionato per l 'Aci Team Italia, secondo del monomarca Renault. Ottima anche la prova del varesino Damiano De Tommaso, in gara premio come uno dei migliori della Rally Italia Talent, primo nella classe con R2 con la sua Peugeot 208 R2.

Classifica Assoluta 42°San Marino Rally Prima Tappa: 1. Andreucci-Andreussi (Peugeot 208 T16 R5) in 1:38'10. ; 2.Scandola-D'Amore (Skoda Fabia S2000) a 3.0; 2. a 2.9 ; 3. Basso-Dotta (Ford Fiesta R5 Ldi) a 1'12.0; 4.Campedelli-Fappani (Ford Fiesta R5) a 1'29.3; 5.Travaglia-Ciucci (Peugeot 207 S2000) a 4'41.3; 6. Albertini-Mazzetti (Peugeot 207 S2000) a 5'15.5;7. Reggini-Bizzocchi (Skoda Fabia S2000) a 5'33; 8. Tonso-Stefanelli (Ford Fiesta R5) a 5'53.8; 9. Trentin-De Marco (Subaru Impreza N14) a 6'48.1;10.Tolfo-Scattolin(Peugeot 207 S2000) a 7'58.5.

sabato 5 luglio 2014

ALFREDO DE MATTEO FIRMA LA SUA PRIMA POLE NELLA RS CUP A MONZA

Alfredo De Matteo (Melatini Racing) conquista la sua prima pole in carriera nella prova della RS Cup di scena sul circuito di Monza. Da subito il più veloce in pista, il diciannovenne messinese replica quanto fatto nelle prove libere assicurandosi fin dalle prime battute il miglior tempo. Al suo fianco in griglia l’altrettanto sorprendente Davide Casetta (Monolite)

Tutti i 22 concorrenti scesi in pista in qualifica vanno subito alla ricerca del miglior tempo cercando di sfruttare, ove possibile, anche le scie. Il più determinato è proprio De Matteo che in quattro tornate, verso la metà della sessione, è il primo a scendere sotto la soglia dei 2’16” migliorandosi poi ulteriormente segnando 2’15”641. Con i primi otto poi racchiusi in poco più di un secondo le posizioni alle sue spalle cambiano rapidamente. A far segnare il secondo miglior crono è Balestrero (in equipaggio con Lertora), capace anche lui si scendere sotto la soglia dei 2’16”. Per l’ultimo gradino del podio virtuale tocca invece aspettare la bandiera a scacchi con Alcidi (due volte secondo alla prova di Adria) che prima gioisce per il terzo tempo per poi essere sopravanzato da Casetta. Quinto crono per Gironacci, tallonato da Trebbi e dal debuttante nella Serie Paolo Collivadino (migliore fra gli Over 45). Libè, Ongaretto e Nardilli/Nardilli completano la top ten.

In sede di verifiche tecniche però venivano tolti i tempi a Balestrero/Lertora per l’assenza dei sigilli previsti, con la relativa retrocessione in ultima posizione previa la sostituzione del propulsore.
Nella giornata di domani entrambe le gare in diretta su www.gruppoperonirace.it

Lo start di gara 1 alle 10.15 e quello di gara 2 alle 17.40.

Per Paolo Collivadino debutto positivo a ruote coperte

FOTO GIORGIO AROLDI

Settimo crono nelle prove di qualificazione per Paolo Collivadino debuttante in RS CUP nella gara di Monza e bilancio positivo del passaggio dalle monoposto di Formula Junior alle vetture a ruote coperte con un exploit ieri sul bagnato nel secondo turno di prove libere. Sotto la pioggia Paolo Collivadino è riuscito a ottenere il miglio crono, dopo che nelle libere del mattino, con pista asciutta, aveva concluso in terza posizione. Domani le gare in cui conterà, come nelle prove, anche la conoscenza della pista di Monza, conoscenza su cui può contare Paolo, che a Monza ha partecipato a numerose gare del Trofeo Cadetti, di cui è stato vice campione nell'ultima edizione disputata sul circuito brianzolo.

FOTO GIORGIO AROLDI







FORMULA RENAULT 2.0 ALPS: A MONZA LA PRIMA VITTORIA DI CHARLES LECLERC (FORTEC MOTORSPORTS)



Primo successo nella Formula Renault 2.0 ALPS e prima affermazione in monoposto per Charles Leclerc. A Monza, il monegasco della Fortec Motorsports si è imposto in Gara 1 davanti al duo della Cram Motorsport, Alessio Rovera e Stefan Riener (quest’ultimo autore della pole), secondo e terzo.

Il quinto dei sette doppi appuntamenti della serie riservata alle monoposto due litri, ha quindi proclamato il terzo vincitore di questa stagione, che va ad aggiungere il proprio nome a quelli di Nyck de Vries (immutato leader della classifica) e Matevos Isaakyan, che in campionato scivola terzo ad un solo punto dallo stesso Leclerc.

Al pronti-via Riener ha mantenuto il comando, seguito da Isaakyan, che ha guadagnato una posizione su Leclerc. Il monegasco dopo due giri è tornato secondo. Ma nel frattempo è giunta la comunicazione della penalità inflitta proprio a Riener, reo di avere anticipato la partenza. Leclerc si è pertanto ritrovato idealmente primo, con Isaakyan secondo; dietro a quest’ultimo, nell’ordine, Rovera, Pietro Fittipaldi, Dario Capitanio e de Vries in rimonta. All’ottava tornata Isaakyan si è però girato in Parabolica dopo avere colpito la vettura di Sun Zheng che era finita in testacoda. Intanto Ben Barnicoat e Martin Kodric hanno superato entrambi Capitanio. Fittipaldi invece è retrocesso progressivamente settimo. A tempo ormai scaduto, alla variante della Roggia, Cap itanio ha quindi finito per girarsi, dopo essere rimasto coinvolto in un contatto con Luke Chudleigh. Leclerc ha invece potuto proseguire indisturbato fino alla bandiera a scacchi, sempre seguito da Rovera. Sul podio è salito anche Riener (terzo), mentre de Vries ha concluso quarto.

FOTO GIORGIO AROLDI

“Non sono partito bene e al via ho perso una posizione. Poi sono tornato secondo, lottando con Isaakyan. Quando via radio mi hanno comunicato che avevano dato 10” di penalità a Riener, mi sono ritrovato nelle condizioni di potere amministrare il mio vantaggio. Questo è un giorno speciale, perché per me si tratta anche della mia prima vittoria in assoluto in monoposto" ha commentato Leclerc sul podio. 

L’appuntamento è adesso con Gara 2, in programma domani pomeriggio alle ore 14.15, sempre con la diretta in live-streaming suwww.renaultsportitalia.it.

Gara 1 (top-10): 1. Charles Leclerc MON (Fortec Motorsports) 15 giri in 27’56”899; 2. Alessio Rovera ITA (Cram Motorsport) a 3”860; 3. Stefan Riener AUT (Cram Motorsport) a 5”891; 4. Nick de Vries NED (Koiranen GP) 6”895; 5. Ben Barnicoat GBR (Fortec Motorsports) a 12”436; 6. Luke Chudleigh CAN (Tech 1 Racing) a 14”457; 7. Martin Codric KRO (Fortec Motorsports) a 14”673; 8. Akash Nandy MAL (Tech 1 Racing) a 16”837; 9. Matteo Gonfiantini ITA (TS Corse) a 19”104; 10. Alex Bosak POL (Prema Powerteam) a 19”400.

Il campionato (top-5): 1. Nyck de Vries 192; 2. Charles Leclerc 105; 3. Matevos Isaakyan 104; 4. George Russell 77; 5. Simon Gachet 62.

FOTO GIORGIO AROLDI

DAVIDE DURANTE E GIANNI GIUDICI I PIÙ VELOCI NELLE QUALIFICHE DELLA COPPA ITALIA


Nessun colpo di scena in 1° Divisione dove Davide Durante (nella foto), già protagonista nella prima prova stagionale a Imola, torna nella Coppa Italia e fa segnare il miglior tempo in qualifica. Un passo, il suo, inavvicinabile per i rivali con il migliore degli inseguitori il debuttante Di Leo (Porsche 997 GT3 Cup) staccato di due secondi. Terzo crono per un’altra 997 GT3 Cup, quella di Fondi davanti all’ennesima vettura della Casa di Stoccarda del campione in carica De Bellis. Chiude la Top-five la il leader in campionato Bettera con la migliore delle Renault Megane V6.

Fra le Lotus nuova miglior prestazione in qualifica per “Giagua” davanti a Manassero e al duo Capelli/Coldani.

Decisamente più incerto l’andamento della 2° Divisione dove a sorprendere gli attesi protagonisti Montali (Bmw 320i) e Cacciari (Seat Leon Supercopa), rispettivamente poi secondi e terzi nella classifica dei tempi di qualifica, è stato Gianni Giudici su Lotus Eleven. E’ proprio lui subito il più veloce e la sua egemonia viene interrotta solo per pochi minuti da Montali quando allo scadere della sessione mancano poco più di cinque minuti. La risposta di Giudici è immediata con nuovo abbassamento del tempo della pole. Dietro a Cacciari (terzo) Fabiani/Pisani e Bizzaglia/Marchio, entrambi su Seat Leon.

Foto Actualfoto

A MONZA IL SECONDO ROUND DELLA LOTUS CUP ITALIA

All'Autodromo Nazionale Monza il secondo appuntamento della Lotus Cup Italia 2014 con numerosi volti nuovi sulle Lotus Elise Cup PB-R. 
Dopo la vittoria a testa conseguita nel round inaugurale di Adria, sono pronti a puntare al gradino più alto del podio Luca "Giagua" Lorenzini (Essecorse) e l'ex pilota F1 Ivan Capelli (Siliprandi Racing): come in terra rodigina, il primo sarà affiancato da Marco Fiore mentre Capelli dividerà l'abitacolo con Marco Coldani. Occhi puntati anche sull'equipaggio della Giafima Motorsport formato da Filippo Manassero e Mario Minella, già a podio in questo inizio di campionato mentre sarà assente la veloce Luli Del Castello; al suo posto, in casa Cipriani Motorsport, una delle new entry di questo appuntamento, Claudio Paraschiw. 
Presente invece l'altra lady del trofeo, la svizzera Sharon Scolari (ScoRace Team - Gruppo Piloti Forlivesi), la quale dividerà la sua Elise con il padre Fabrizio Scolari. 
Dopo l'ottimo secondo posto in Gara 2 ad Adria, Andrea Agazzi (MM Motorsport) è pronto ad una gara d'attacco così come Alberto Grisi (AGV Racing) che a Monza corre proprio...in casa, vista la sua residenza a pochi passi dall'autodromo. Sarà della partita anche il monegasco Vito Utzieri che ritroverà in griglia di partenza una vecchia conoscenza della Lotus Cup, Gabriele Pieralisi, la cui vettura sarà schierata dal Santilli Team. Un volto noto dei rally italiani devutta questo weekend nella Lotus Cup Italia: Pablo Biolghini sarà al via infatti con la Lotus Elise Cup PB-R preparata dalla Race Event; infine, debutto in terra monzese anche per Gianluca Geminiani e Davide Vettori, i quali si alterneranno alla guida della bianca Elise n.74. Dopo le prove libere di ieri, oggi sono in programma le qualifiche (ore 14.40) per determinare la griglia di partenza di entrambe le gare che vedranno il semaforo verde nella giornata di domenica 6 Luglio, con Gara 1 alle 9.35 e Gara 2 alle 17.40; entrambe saranno visibili in diretta streaming web sul canale YouTube del Gruppo Peroni Race.