venerdì 4 luglio 2014

RALLY SAN MARINO: DOPO LE PRIME DUE PS COMANDA ANDREUCCI SU PEUGEOT

‎Dopo la prova spettacolo sull'asfalto che conduce alla Porta di Città che ha reso incandescente la notte all'ombra del Titano, la 42esima edizione del San Marino Rally ha vissuto una prima tappa piena di emozioni. 
Dopo le due ps sulla terra della speciale di Rofelle al comando della classifica si è portato Paolo Andreucci con la Peugeot 208 T16. Il toscano navigato da Anna Andreussi ha fatto segnare il miglior tempo su entrambi i passaggi del tratto cronometrato che ha aperto il quinto atto del campionato italiano rally. Alle spalle del pluricampione garfagnino inseguono Umberto Scandola e Guido D'Amore sulla Skoda Fabia. Il vincitore dell'edizione 2013, campione d'Italia in carica e attualmente al comando nella corsa al tricolore ha accusato un ritardo di 6"3. Terzo è Giandomenico Basso con la Fiesta alimentata a gas e Mitia Dotta alle note. Il veneto che da queste parti fece saltare il banco nell'edizione 2012, dopo le prime due ps su terra, ha accumulato un ritardo di 15"3 dalla vetta. Più staccato, dopo essere stato rallentato da noie ai freni, c'è Simone Campedelli con la Fiesta che dopo poco più di quaranta km di sterrato ha un distacco di 1'31"6 dalla vetta della classifica.
Nel Trofeo Terra, del quale San Marino è la seconda prova della stagione, al comando c'è Renato Travaglia che sul secondo passaggio sulla speciale di Rofelle ha fatto segnare un ottimo quarto tempo assoluto. Dietro al trentino che occupa il quinto posto nella classifica assoluta, insegue Ricci, campione in carica nella serie sterrata. Splendida, infine, la gara del sammarinese Filippo Reggini che con la Skoda Fabia occupa l'ottava piazza assoluta dopo aver fatto segnare uno strepitoso quinto tempo assoluto nel secondo passaggio sulla speciale di Rofelle.
Nel San Marino Historic dopo i due passaggi su Rofelle ci sono Lucky e Fabrizia Pons su 037 davanti ai sammarinesi Giuliano Calzolari e Corrado Costa su Ford Escort.

World SBK: Marco Melandri al vertice delle prove libere a Portimao.

I piloti del Campionato Mondiale eni FIM Superbike sono scesi in pista oggi per le prove libere dell'ottavo round della stagione all'Autodromo Internacional do Algarve di Portimao. Nel turno pomeridiano, i piloti  hanno dovuto rivedere i set-up delle proprie moto a causa dell'innalzamento delle temperature, riuscendo però nel finale ad avvicinarsi, e nella maggior parte dei casi a migliorare, i tempi fatti segnare in mattinata.
Al termine di una bella battaglia per la prima posizione, Marco Melandri (Aprilia Racing Team) si è mantenuto al comando grazie al tempo di 1'43.880 fatto segnare nella prima sessione. Il ravennate ha comunque mostrato un ottimo passo nei secondi quarantacinque minuti a disposizione, affinando  la messa a punto della sua RSV4 in ottica gara.
Il Campione del Mondo Superbike in carica Tom Sykes (Kawasaki Racing Team) ed il nordirlandese Jonathan Rea (Pata Honda World Superbike) hanno ridotto notevolmente il distacco in termini cronometrici dalla vetta, chiudendo al secondo e terzo posto rispettivamente con 47 e 59 millesimi di ritardo.
Quarta posizione per Eugene Laverty (Voltcom Crescent Suzuki) davanti a Chaz Davies (Ducati Superbike Team), Sylvain Guintoli (Aprilia Racing Team), Alex Lowes (Voltcom Crescent Suzuki) e Leon Haslam (Pata Honda World Superbike. Completano la top-10 Davide Giugliano (Ducati Superbike Team) e Loris Baz (Kawasaki Racing Team).
Prestazione da incorniciare per Sylvain Barrier (BMW Motorrad Italia Superbike Team) undicesimo assoluto e primo dei piloti EVO. 

FOTO LAURO ATTI

FORMULA RENAULT 2.0 ALPS: NELLE LIBERE DI MONZA NYCK DE VRIES PIÙ VELOCE CON L’ASCIUTTO, BEN BARNICOAT LEADER SOTTO LA PIOGGIA

Il quinto appuntamento della Formula Renault 2.0 ALPS, in programma questo weekend sulla pista di Monza, è entrato nel vivo oggi con i due turni di prove libere che si sono disputati in condizioni completamente differenti: asciutto nella sessione del mattino, che ha visto prevalere il leader del campionato Nyck de Vries (Koiranen GP), bagnato in quella del pomeriggio, con numerose bandiere rosse e l'inglese Ben Barnicoat (Fortec Motorsports) a dettare il ritmo.

Nel primo turno, de Vries ha stabilito il miglior tempo di 1'50"016, relegando a 392 millesimi l'inglese Jack Aitken, per l'occasione presente come "wild car" e pertanto trasparente ai fini della classifica. Terzo responso per il monegasco Charles Leclerc (come Aitken, anche lui al via con i colori della Fortec Motorsports), che ha preceduto a sua volta l'italiano Alessio Rovera (Cram Motorsport).

Nella seconda sessione, che si è svolta sotto la pioggia battente, ad avere la meglio è stato l'altro britannico della Fortec Motorsports, Barnicoat, autore di 2'06"520. Nei suoi confronti Leclerc ha pagato poco più di un decimo e mezzo concludendo secondo, mentre de Vries ha messo a segno il terzo tempo. Bene il malese Akash Nandy (Tech 1 Racing), autore del quarto crono davanti ad Aitken, Yuan Bo (Koiranen GP), Rovera, Luke Chudleigh (Tech 1 Racing) e Hong Li Ye (Koiranen GP). Decimo tempo per Pietro Fittipaldi (MGR Motorsport), nipote del grande Emerson, che nel '72, proprio a Monza, aveva vinto il Gran Premio di F.1 con la Lotus conquistando poi il titolo iridato. 
Domani, alle 10.15 prenderanno il via le qualifiche, mentre alle 17 è in programma la prima delle due gare di 25' più un giro da completare, che verranno trasmesse in diretta streaming sul sito internet www.renaultsportitalia.it. Gara 2 partirà invece domenica alle 14.15.

Libere 1 (top-5): 1. Nyck de Vries NED (Koiranen GP) 1'50"016; 2. Jack Aitken GBR (Fortec Motorsports) 1'50"408; 3. Charles Leclerc MC (Fortec Motorsports) 1'50"425; 4. Alessio Rovera ITA (Cram Motorsports) 1'50"514; 5. Ben Barnicoat GBR (Fortec Motorsports) 1'50"705.

Libere 2 (top-5): 1. Ben Barnicoat GBR (Fortec Motorsports) 2'06"520; 2. Charles Leclerc MC (Fortec Motorsports) 2'06"688; 3. Nyck de Vries NED (Koiranen GP) 2'06"690; 4. Akash Nandy MAL (Tech 1 Racing) 2'07"861; 5. Jack Aitken GBR (Fortec Motorsports) 2'07"953.

Entro luglio le iscrizioni alla 28^ edizione del Gran Premio Nuvolari


Mantova Corse ha presentato l'edizione 2014 del Gran Premio Nuvolari (19-21 settembre). 
Le vetture partiranno come di consueto da Piazza Sordello, a Mantova, e percorreranno 1000 chilometri toccando sette siti patrimonio dell'UNESCO tra i più straordinari e conosciuti in tutto il mondo, tra cui la stessa Mantova, Modena, Urbino, Arezzo, Siena, Ferrara e Ravenna.


Il Gran Premio Nuvolari è organizzato, come ogni anno, dalla Scuderia Mantova Corse con la collaborazione dell'Automobile Club Mantova e del Museo Tazio Nuvolari e sarà aperto a 250 vetture storiche, 500 gentlemen drivers che si sfideranno in una gara di regolarità con 80 prove cronometrate, 5 prove di media e 25 controlli a timbro. 
Partner prestigiosi e affezionati sono Audi, Eberhard & Co., Etiqueta Negra e Banca Generali.
Buono l'andamento delle iscrizioni che – con scadenza 31 luglio – stanno registrando un considerevole incremento rispetto alla precedente edizione, soprattutto tra gli equipaggi stranieri, ma si prevede un consistente riscontro di presenze anche tra i piloti italiani. 






Alla partenza, da piazza Sordello nel centro di Mantova, confermata la presenza di un equipaggio d'eccezione: Nicola Sodano, sindaco di Mantova, insieme a Paolo Panera, presidente di A.M.A.M.S. – l'associazione mantovana di auto e moto storiche – a bordo di una vettura appartenuta niente di meno che a Tazio Nuvolari: il miglior tributo della Città al proprio illustre concittadino.






Le richieste di iscrizione rimarranno aperte fino al 31 luglio e sono da effettuarsi esclusivamente online sul sito www.gpnuvolari.it. Saranno ammesse vetture prodotte dal 1919 al 1969, munite di passaporto F.I.V.A., o fiche F.I.A. Heritage, o omologazione A.S.I., o fiche C.S.A.I., o appartenenti ad un Registro di Marca.

Campionato Italiano Gran Turismo: Emanuele Romani ed Emanuele Mengozzi con la Porsche GT3R di Autorlando

Ci saranno Emanuele Romani ed Emanuele Mengozzi, al volante della Porsche GT3R dell'Autorlando, nel prossimo appuntamento del Campionato Italiano Gran Turismo in programma al Mugello il 12 e 13 luglio prossimi.
Per entrambi i piloti si tratta di un bel salto di categoria. Romani ha disputato i primi due round di Misano e Monza del tricolore GT nella classe GT Cup con la Porsche 997 dell'M Racing, mentre Mengozzi affiancherà l'impegno in GT3 con la Targa Tricolore Porsche, dove è attualmente leader con i colori della squadra di Orlando Redolfi della classe GT2 R1 nel GT Open Cup. 

"Sono davvero felice di questa opportunità - tiene a precisare Romani - dopo cinque anni di gare con la 997 Cup volevo fare il salto di categoria e d'accordo con Marcello Di Fazio ho colto questa opportunità offertami dall'Autorlando. Questo è il primo passo per un impegno pluriennale nella classe GT3, che potrebbe vedermi al via il prossimo anno con una vettura gestita direttamente dalla M Racing, con cui mantengo ottimi rapporti e con cui continuerò la stagione nella Coppa Italia."

Con la 64^ Trento–Bondone il C.I.V.M. al giro di boa su un percorso impegnativo di oltre 17km con 41 tornanti

Pronta ad entrare nel vivo la 64^ Trento – Bondone, settima prova del Campionato Italiano Velocità Montagna, con validità per FIA Hill Clim Cup e Trofeo Italiano Velocià Montagna nord. La classica corsa che con i suoi 17,3 Km si arrampica sul Monte Bondone dalla località Montevideo fino a Vason, coprendo un dislivello di 1.350 metri su una pendenza media del 8,88%, è organizzata dalla Scuderia Trentina ed è la competizione più lunga del C.I.V.M..
Oggi, Venerdì 4 luglio, si inizierà dal centro cittadino, dove in Piazza Dante si svolgeranno le verifiche sportive e tecniche dalle 13.00 alle 19.30. Il paddock è posizionato nel piazzale Zuffo. Sabato 5 luglio dalle 9.30 si svolgeranno le due salite di ricognizione cronometrate.  Alle 11.00 di domenica 6 luglio i direttori di gara Gian Carlo Zattera e Gianpaolo Rossi daranno il via alla 64^ Trento – Bondone.
Se la Trento – Bondone è una gara considerata unanimemente altamente impegnativa e selettiva, è anche la competizione che con i suoi verdetti deciderà le sorti di molte classifiche del  C.I.V.M. che arriva sull'affascinante montagna trentina ricco di appassionanti motivi sportivi, dai quali scaturiranno avvincenti sfide lungo i quarantuno tornanti alternati a tratti tecnici altrettanto spettacolari.
In testa al C.I.V.M. c'è l'idolo di casa Chrisian Merli, con cinque vittorie all'attivo in campionato, che si è portato in testa al tricolore con la sempre più agile e prestante Osella PA 2000 Honda, la biposto di gruppo E2/B che il driver della Vimotrsport sviluppa in stretta collaborazione con lo stesso costruttore Enzo Osella, sempre presente sui campi di gara e con la quale il leader del Tricolore cerca il suo primo successo pieno al Bondone. Ma sempre più vicino nella classifica  italiana c'è il fiorentino Simone Faggioli, il pluricampione della Best Lap che di gare ne ha vinte sei su quattro presenze tricolori, cinque volte primo a Trento, che ha portato al debutto, in vetta alla classifica europea ed alle prime vittorie nell'italiano, la nuova Norma M 20 FC spinta da motore Zytek da 3000 cc.. Tra le biposto E2/B, con motore preparato, ci sarà anche l'under calabrese della Jonia Corse Domenico Scola su Osella PA 2000 Honda, il giovane in veloce fase d'apprendistato tra i grandi esperti, che si è portato ad un solo punto e mezzo dalle posizioni da podio di C.I.V.M.. Proprio difendere il terzo posto in classifica assoluta, ma anche prendere in solitaria il comando del gruppo CN sarà l'obiettivo di Omar Magliona su Osella PA 21/S EVO Honda preparata dal Team Faggioli. Il sardo della CST Sport, è a pari punti dopo l'1 a 1 di Ascoli, con Rosario Iaqiuinta su vettura gemella curata dalla Catapano Corse. Il calabrese della Scuderia Vesuvio altro maggior protagonista della categoria riservata alle biposto "Nazionali" con motore derivato dalla serie. Al Bondone c'è anche una presenza illustre tra le monoposto di gruppo E2/M, Denny Zardo su Osella FA 30 Zytek. Il talento veneto in forza alla Scuderia Etruria vincitore dell'edizione 2005, che ha collezionato una vittoria a Verzegnis alla sua apparizione stagionale ed al quale è basata una sola gara per adattarsi alla potente prototipo monoposto. Anche se di nuovo con la Gloria di classe 1600, partirà tra i big il driver locale di Real Motorsport Federico Liber. Il toscano Franco Cinelli conosce bene il Bondone anche al volante della Lola F.3000, come il pilota di casa Adolfo Bottura alfiere del Team Trentino che sarà sempre sulla sua Lola con cui è in testa al gruppo. Da oltre confine torna a fare esperienza in Italia dopo Ascoli, il giovane lussemburghese David Hauser con la Wolf GB 08 F1,che proprio alla Coppa Teodori ha portato all'esordio. Altre monoposto della classe regina, la Reynard Cosworth dello svizzero Graziano Riva e la Lola di Severino Gallini. Per la classe 2000 correrà in casa a caccia di nuovi importanti punti Gino Pedrotti con la Tatuus F. Renault e dovrà difendersi maggiormente dalla concorrenza in corsa per la FIA Hill Climb, come il reatino Graziano Buttoletti, che con la sua Gloria di classe 1000 conta sulla costanza delle sue prestazioni in gara. In classe 1600 del gruppo E2/B sarà da seguire il nuovo duello tra il potentino Achille Lombardi sulla Radical SR4 ed un altro abile driver di casa come Diego Degasperi sulla versione Pro Sport della biposto inglese, anche loro protagonisti di una pareggio incedibile ad Ascoli. Il lungo tracciato del Bondone metterà a dura prova l'agilità delle supercar del gruppo GT e la capacità dei piloti di gestirne i tanti cavalli a disposizione. Roberto Ragazzi arriva da solido leader  con la Ferrari 458 nei colori Superchallenge, ma il siciliano Ignazio Cannavò ha dimostrato di saper essere insidioso con la Lamborghini Gallardo di preparazione Eurotech Engineering. Per Bruno Jarach sarà la seconda gara al volante della nuova 458, ma il veneto ha dimostrato di essere a suo agio. Ma i primi tre attori del C.I.V.M. dovranno fare i conti con la pattuglia delle Porsche, al volante della quali ci saranno, Marco Cristoforetti, Ilario Biondoni, Sebastiano Frijo, Guido Sgheri e Vito Pace, tutti ottimi conoscitori del mezzo. Nuovo appassionante capitolo della rincorsa al gruppo E1, dove l'assenza del partenopeo Nappi reduce dall'americana Peak Peaks, potrebbe favorire una nuova scalata alla vetta. Primo candidato è il teramano Marco Gramenzi, il driver di AB Motorsport reduce dalla doppietta ascolana con l'Alfa 155 V6 particolarmente generosa di cavalli, ma pronto alla riscossa ci sarà il bolognese Fulvio Giuliani con la Lancia Delta EVO per la quale il tortuoso tracciato è particolarmente congeniale. Saranno diverse le minacce in arrivo dall'Italia e dall'estero per la classifica di gara, vista la presenza di piloti del calibro dell'austriaco Mike Jelinek con la Subaru Impreza, Michele Massaro, Claudio e Nicola Zucol o Giuseppe Zarpellon, tutti con le BMW. In classe 2000 rientra per difendere il primato in classifica il siciliano Daniele Amato con l'Opel Asta GSI, complici le assenze dei diretti rivali Pelorosso e Cimarelli. In classe 1600 se il sempre sportivo veneto "Zio Fester" con la sua Honda Civic continua costantemente a guadagnare punti, i corregionali Michele Ghirardo, Stefano De Gan anche loro con le Honda Civic, o Tiziano Turrin con la Citroen Saxo sono pronti all'assalto. In gruppo A potrebbe essere l'occasione per Rudi Bicciato di agguantare la vetta con la sua Mitsubishi Lancer. Il bolzanino della Scuderia Mendola è a sole otto lunghezze  dalla vetta occupata dall'assente D'Amico, ma dovrà respingere gli attacchi del locale Giorgio De Tisi su Citroen C4, che tradizionalmente sceglie una World Rally Car per la gara di casa, dalla trentina Gabriella Pedroni che con la sua Mitsubihsi è sempre più a caccia di punti internazionali di Pio Nicolini su Skoda Fabia o dell'esperto driver della Paccagnella Maurizio Pioner anche sulla "Mtsu". Nutrita la classe 2000 in cui il triestino Paolo Parlato mirerà ad arrampicarsi verso la vetta con la Renault New Clio, ma sono in tanti i nomi accreditati al successo come Rino De Luca con la Peugeot 306, la new entry Rosario Parrino sceso dalla Porsche e passato alla Honda o Marco Giampiccolo ora sulla Citroen DS 3 per la sua gara di casa dove sa mettersi sempre in ottima evidenza. In gruppo N sono solo quattro i punti che dividono il leader Cosimo Rea su Citroen Saxo dal diretto inseguitore Armin Hafner su Mitsubishi Lancer. Il giovane salernitano di Tramonti Corse farà di tutto per difendere il comando preso con la bella vittoria ad Ascoli dove ha pareggiato le vittorie in gara con il piemontese Giovanni Regis, che anche a Trento sarà pronto all'attacco con la Peugeot 106, in una classe 1600 tra le più affollate. Hafner potrà contare sulla sua abilità unita alla potenza della 4x4 giapponese, ma deve innanzi tutto pensare a contenere avversari di classe come il trentino di Sorrento Antonino Migliuolo anche lui con la Mitsubishi Lancer, come il sardo Mario Murgia. In classe 2000 invece per Marcello Macalli con la Renault Clio RS sarà impegnativo pensare al pieno di punti contro avversari che conoscono bene il lungo tracciato. In gruppo Racing Start il giovane pugliese Ivan Pezzolla cercherà un nuovo e sempre più decisivo affondo con la MINI Cooper S di preparazione AC Racing, ma sui 17,3 Km ci sarà da combattere soprattutto col sempre più agguerrito Fasanese Oronzo Montanaro, fiducioso nelle regolazioni effettuate sulla sua MINI dal team DP racing in vista della lunga corsa. Insidia sempre più concreta adesso arriva dall'abruzzese Andrea Marchesani dopo il feeling mostrato tra pilota e Volkwagen Polo GTI con il secondo posto ad Ascoli. Mentre l'inossidabile bergamasco Mario Tacchini punterà sulla sua confidenza col percorso per la prestazione al volante della MINI Cooper S. Nella categoria RS, delle vetture con motore aspirato il leader Scappa si è potuto concedere un'assenza mentre di nuovo con la Renault New Clio sarà al via il bresciano campione delle "turbo" 2013 Nicola Novaglio, che in classe avrà anche come avversari Massimo Fiabane ed Alessandro Leidi con le Honda Integra. Tra le RS3 l'umbro Stefano Silvestrelli con la Suzuki Swift cercherà di recuperare punti, con la complicità dell'assenza dei maggiori rivali.

giovedì 3 luglio 2014

MONDIALE SUPERMOTO: GP D'ITALIA A CREMONA


Tutto è pronto sul circuito San Martino del Lago per la quarta prova del Mondiale Supermoto, valida per l’assegnazione del Gran Premio d’Italia di specialità. Il weekend di gara del 5 e 6 luglio vedrà impegnati tutti i migliori piloti a livello internazionale con questo evento che farà sbarcare per la prima volta quest’anno in Italia lo straordinario spettacolo della Supermoto. Dopo il debutto stagionale del 20 aprile scorso in Francia, seguito dal round romeno del 18 maggio e quello ceco del 15 giugno, possiamo dire che i favoriti per la lotta al massimo titolo della Supermoto saranno ancora loro: i fratelli Thomas e Adrièn Chareyre che vedono in mezzo il Campione del Mondo Mauno Hermunen, vincitore dell’ultima prova a Sosnovà, inseguiti a distanza di un pugno di punti dall’italiano più titolato di sempre, Ivan Lazzarini.
Nel dettaglio, il francese ex iridato Thomas Chareyre (TM Factory Racing) si trova al comando con 139 punti in virtù di tre manche vinte, due secondi e un terzo posto, al momento il più regolare avendo sempre centrato il podio. A seguirlo in graduatoria a soli 6 punti c’è il finlandese Mauno Hermunen (TM SHR), per lui tre vittorie, due secondi e un quarto posto. Al terzo posto in generale troviamo l’altro transalpino Adrien Chareyre (Aprilia Fast Wheels) che è anche il più titolato di tutti con ben quattro allori mondiali. Il maggiore degli Chareyre ha al suo attivo in questa prima parte di stagione tre secondi posti, un terzo, un decimo e un undicesimo. Due volte terzo, tre volte quarto e una volta nono è il computo del pesarese Ivan Lazzarini (Honda L30 Racing), staccato di un solo punto da Adrien. Quinta posizione per l’altro azzurro, il bolognese Christian Ravaglia (Honda Assomotor) che ha sempre chiuso le gare nei migliori dieci della classifica. Decimo in graduatoria il lodigiano Andrea Occhini (Suzuki BRT Mabomotor) che torna a correre nel Mondiale dopo aver saltato una prova a causa di un infortunio in una gara nazionale. Completano la lista dei migliori dieci i cechi Pavel Kejmar (Husqvarna 833 Racing Team), Petr Vorlicek (Honda Shr), Tomas Travnicek (Yamaha) e il bulgaro Angel Karanyotov (TM Team Bulgaria).


Nella cornice del GP d’Italia si disputerà anche la quarta tappa del Campionato Europeo Supermoto classe SM2, anche qui gli italiani giocano un ruolo primario, con tre azzurri nelle prime dieci posizioni.
Al comando della graduatoria continentale si trova l’olandese Devon Vermeulen in forza al team italiano TM Factory con 138 punti, seguito dal finlandese Toni Klem (KTM MTR) con 116 e dal pilota ceco Milan Sitniansky (TM Tuning Motor Sport) con 111 punti. Quarta posizione per il primo degli italiani, l’imolese Fabrizio Bartolini (Honda Assomotor), pilota esperto e molto concreto che sicuramente coglierà questa opportunità di correre in casa per salire ancora in classifica. Quinto posto per il finlandese Asseri Kingelin (Aprilia Fast Wheels) che precede il genovese Yuri Guardalà (Honda IFG Gazza Racing). Seguono nell’ordine dei migliori dieci Alexis Marie Luce (FRA-Honda IFG Gazza Racing), Giovanni Bussei (ITA-TM Sbd Union Bike), Kevin Fagre (SWE-TM Racing Sweden), Zdenek Jaros (CZE-Ktm 833 Racing Team). Dodicesimo il fiorentino Lorenzo Lapini (Honda L30 Racing) e più dietro anche il romano Simone Pizziconi (Honda Pizziconi Racing).

Per Renault un fine settimana tra pista e rally

Un altro weekend marchiato Renault sta per andare in scena, sempre all’insegna dell’agonismo e dello spettacolo per gli appassionati che potranno scegliere tra rally e pista.


Nella prestigiosa cornice del Campionato Italiano Rally (CIR), torneranno a gareggiare le Clio R3 in lizza per il titolo del Trofeo Produzione, con sette vetture pronte ai nastri di partenza del 42° Rally San Marino. A presentarsi da leader sarà il giovane Fabrizio Junior Andolfi in coppia con Andrea Casalini, entrambi in forze per la prima volta quest’anno sotto i colori del team RS Sport. Ad impensierire il duo di testa sarà ancora una volta Ivan Ferrarotti, il quale dall’appuntamento del Targa Florio, è sceso in campo affiancato da Manuel Fenoli, monopolizzando il weekend isolano. Sempre alla guida di una vettura preparata dalla Gima Autosport, gareggerà per la priva volta quest’anno il finlandese Mikko Pajunen navigato dal Jonne Halttunen. Presenza fissa è quella di Nicolò Marchioro e Marco Marchetti, i quali sulla vettura della Power Car Team dovranno fronteggiare equipaggi altrettant o competitivi del calibro di Paolo Diana e Andrea Mini, Dipalma-Cobra e Chiaruzzi-Conti.



All'Autodromo di Monza motori accesi per la Clio Cup Italia e la Formula Renault 2.0 ALPS. Sul velocissimo tracciato brianzolo, il monomarca riservato alle RS 1.6 turbo vi giungerà con due differenti leader. In testa alla classifica ci sono infatti l’iberico Oscar Nogues (Rangoni Corse) e l’abruzzese Simone Iacone (Essecorse). Ma a Monza sono tanti i piloti che lotteranno per il podio, come Lorenzo Nicoli, compagno di squadra dello stesso Nogues e Michele Puccetti. Della partita saranno anche il croato Ivan Pulic (Lema Racing) ed i due alfieri della Melatini Racing-Veregra Competition Simone Melatini e Massimo Ferraro. Tra le piccole supercar francesi figura anche quella del campione in carica Ronnie Marchetti (wild card), che tornerà a correre per il team Composit Motorsport assieme a Massimo Pedalà.




Sempre a Monza si giocherà la “partita” Olanda-Russia tra Nyck de Vries e Matevos Isaakyan, protagonisti assoluti della Formula Renault 2.0 ALPS. 

I due “driver” dovranno fare i conti con altre 27 monoposto pronte a darsi battagli nella serie internazionale promossa dalla Fast Lane Promotion, tra cui figurano quella del monegasco Charles Leclerc (Fortec Motorsports), autore di un’ottima prestazione nel precedente round di Spa-Francorchamps e quella dell’inglese George Russell, quarto in classifica tra le fila della Koiranen GP.

ELEZIONI AUTOMOBILE CLUB MILANO: RESPINTE DAL TAR E DAL TRIBUNALE DI MILANO LE RICHIESTE DI SOSPENSIONE. LE VOTAZIONI SI CONCLUDERANNO REGOLARMENTE IL 22 LUGLIO

Nessuna sospensione per le elezioni del Consiglio Direttivo dell'Automobile Club Milano. Sia il Giudice Amministrativo sia il Giudice Ordinario, ai quali si erano rivolti taluni soci lamentando profili di illegittimità delle procedure elettorali, hanno escluso la sussistenza di irregolarità.
E' stata infatti respinta, in data 2.7.2014, da parte del Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia, la richiesta di sospensione delle operazioni elettorali che era stata avanzata da parte di alcuni soci presentatori di una lista, non avendo il TAR ravvisato profili di illegittimità. 
E' stata altresì respinta, sempre in data 2.7.2014, da parte del Tribunale Civile di Milano, la analoga richiesta di provvedimento d'urgenza che era stata avanzata da parte di un socio, non avendo neppure il Giudice Ordinario ravvisato alcuna irregolarità. 

Pertanto le operazioni elettorali avranno regolare svolgimento. I circa 34.000 soci ordinari dell'Automobile Club Milano stanno ricevendo al proprio domicilio in questi giorni la scheda del referendum per l'elezione dei quattro componenti del Consiglio direttivo che guiderà l'Ente nel quadriennio 2014 – 2018. Dovranno restituirla entro il giorno 17 luglio 2014 mediante la busta preaffrancata allegata. Chi non avrà potuto o voluto votare per corrispondenza, potrà esprimere il proprio voto nella mattinata del 22 luglio 2014, dalle ore 9.00 alle ore 13.30, presso la sede dell'Ente di corso Venezia 43. Al termine si procederà allo spoglio di tutte le schede (quelle arrivate per corrispondenza e quelle votate in sede) e, successivamente, alla proclamazione degli eletti.

da:
AUTOMOBILE CLUB  MILANO
AUTODROMO NAZIONALE MONZA
Direzione Comunicazione Immagine

23 piloti in pista a Monza nella RS CUP. Tra i debuttanti nella categoria, Basso, Collivadino, Livrea e Vallarino

Foto Actualfoto
Anche per il terzo appuntamento stagionale della RS Cup in programma questo fine settimana a Monza, saranno 23 gli iscritti al via. Nel “Tempio della Velocità” il campionato riservato alle piccole berline Renault con motore 2 litri aspirato si conferma il monomarca di maggior successo a livello nazionale.
Al via quasi tutti i protagonisti di questo inizio stagione come il capoclassifica Giacomo Trebbi, per lui quattro vittorie su quattro, così come l’esperto Roberto Gironacci e la rivelazione Alessio Alcidi due volte secondo ad Adria. Sempre in tema di rivelazioni occhio anche al ventenne siciliano Alfredo De Matteo che, alla sua prima stagione in assoluto in macchina, ha dimostrato di poter lottare per le posizioni di vertice. Defezione invece per i due portacolori della Faro Racing bloccati da problemi personali. Tablò e Spadino, protagonisti nella categoria Over 45, saranno regolarmente in pista fra due settimane nell’appuntamento di Magione.


Paolo Collivadino
Tre i debutti a Monza. Pier Giuseppe Basso, Paolo Collivadino (sicuramente a suo agio sulla pista che lo ha visto gareggiare in Formula Junior) e il duo Alessandro Livrea – Lorenzo Vallarino. Di nuovo al volante della Clio Rs ci sarà anche Balestrero, l’esperto pilota ligure già protagonista nelle passate stagioni con questa vettura.

Programma del weekend come di consueto su tre giorni con il venerdì riservato alle prove libere, il sabato alla qualifica (un turno da 25’) e la domenica alle due gare, ciascuna sulla distanza dei 20’ con partenza da fermo.

mercoledì 2 luglio 2014

Giornata a Maranello per Kimi Raikkonen prima della partenza per Silverstone

Giornata di lavoro per Kimi Raikkonen che, dopo il bagno di folla del Festival of Speed di Goodwood, è arrivato a Maranello per una serie di riunioni tecniche, per supportare la squadra nel programma di sviluppo della F14 T in vista delle prossime gare ma anche per creare un team sempre più coeso. Il pilota finlandese questa mattina ha incontrato il Presidente Luca di Montezemolo e il Team Principal Marco Mattiacci ed ha proseguito la giornata partecipando ad una serie di incontri insieme al suo ingegnere di pista Antonio Spagnolo e al Direttore Tecnico James Allison.

Svariati i temi all’ordine del giorno, tra cui una condivisone sul programma di crescita previsto gara per gara per questa stagione, dove Raikkonen ha fornito ulteriori indicazioni utili ad indirizzare gli sforzi dei tecnici, e una prima analisi sul lavoro che viene svolto sulla monoposto del 2015. Il lavoro in parallelo e la condivisione di idee è particolarmente importante in previsione della prossima stagione, potendo beneficiare di una certa stabilità regolamentare per imparare quanto più possibile dal progetto attuale e poter correggere ogni carenza tecnica per quello futuro.

Kimi, prima di partire per Silverstone, ha raccontato a www.ferrari.com il proprio stato d’animo in vista della tappa inglese: “È stato utile venire a Maranello e parlare con i miei ingegneri. Sappiamo quanto dobbiamo migliorare e ora pensiamo alla prossima gara che ci aspetta. Silverstone è un circuito di grande tradizione e in più si gareggia di fronte ad un pubblico competente che non smette di sostenerti indipendentemente dalla squadra per la quale corri” – ha affermato il finlandese – “Il circuito è cambiato un po’ negli ultimi anni ma mi piace molto, ha curve molto veloci ed è sempre una bella sfida. Spesso piove, e allora tutto rischia di diventare una lotteria, ma sarà lo stesso per tutti. Posso solo dire che noi cercheremo come sempre di fare del nostro meglio”.

SETTE CAMPIONATI PER QUATTORDICI GARE ALL’AUTODROMO DI MONZA. INGRESSO LIBERO A TRIBUNE E PADDOCK

Un ricco programma di prove e gare caratterizzerà il prossimo fine settimana all’Autodromo Nazionale Monza. 
Grazie all’organizzazione di Renault Sport Italia – Fast Lane Promotion, del Gruppo Peroni Race e di Italia Motorsport si sfideranno in pista i piloti e le macchine di sette campionati, per un totale di ben 14 corse.

La Formula Renault 2.0 Alps è al quinto appuntamento di una stagione finora dominata dall’olandese Nyck De Vries del team Koiranen GP che ha collezionato 6 primi e 3 terzi posti. Di fatto con 180 punti in classifica il giovane, che rientra nel programma junior McLaren, ha ipotecato la vittoria finale. Proverà ad impensierirlo il sedicenne russo Matevos Isaakyan (JD Motorsport), che può vantare due vittorie e 104 punti. Due gare di 25 minuti + 1 giro, con partenza sabato alle h 17.00 e domenica alle h 14.15.

Quarto appuntamento stagionale, invece, per la Clio Cup Italia che vede quest’anno l’impiego di nuove vetture provenienti dal campionato europeo. In Brianza si rinnoverà il duello fra lo spagnolo Oscar Nogues (Rangoni Corse) e il pescarese Simone Iacone (team Essecorse) che guidano la classifica di campionato con 110 punti e che sono reduci dalle vittorie, rispettivamente, di gara 1 e gara 2 nell’ultimo weekend allo Spielberg. Sotto osservazione gli altri piloti del Rangoni Corse, il romano Lorenzo Nicoli e il fiorentino Michele Puccetti. Due gare di 25 minuti, domenica, alle ore 9.00 e ore 17.00.

Torna quest’anno la RS Cup in cui corrono le vetture Renault Clio che sono state protagoniste del monomarca francese europeo dal 2007 al 2013. Campionato che si sviluppa su 6 appuntamenti e di cui Monza ne è la terza tappa. Finora en plein del pilota del team 4 X 4 Explorer, il romagnolo Giacomo Trebbi, che ha collezionato 4 vittorie su 4 gare. Principali avversari Roberto Gironacci (GMC Motorsport) e Alessio Alcidi (ONE Racing). Due gare di 20 minuti, domenica alle ore 10.15 e alle ore 17.40.

La Coppa Italia, campionato ultratrentennale organizzato dal Gruppo Peroni, propone due divisioni con doppia gara di venti minuti. Per la prima divisione, che comprende anche la Lotus Cup, il via alle ore 9.40 e alle ore 18.15. Per la seconda divisione partenza alle ore 12.00 e alle ore 18.55. In classifica sono al comando Enrico Bettera (Seat Leon), per la prima divisione, ed Alessandro Cacciari (Seat Leon), per la seconda divisione.

Una mini endurance di 60 minuti, domenica dalle ore 15.00 alle ore 16.00, caratterizzerà la gara del Campionato Italiano Autostoriche che giunge a Monza al suo quinto appuntamento stagionale Nell’ultima gara a Adria vittorie di Marco Malaguti (TVR Griffiths 200), Francesco Tessaro (Abarth 1000 TCR) e del duo Marsella/Nori (Porsche 911). Una gara di 60 minuti (domenica alle ore 12.35) caratterizzerà anche l’Alfa Revival Cup, a Monza alla sua terza tappa stagionale, campionato nato nel 2012 riservato alle vetture Alfa Romeo GT e Turismo costruite dal 1947 al 1976.

Domenica si svolgeranno infine anche le due gare previste dalla Targa Tricolore Porsche, suddivisa in due categorie. Alle ore 10.55 partenza della GT Open Cup (48 minuti + 1 giro) con vetture 997 Gt3 Rsr, Gt2 e Gt3 Cup, mentre alle ore 16.15 il via della Gt3 Cup (28 minuti + 1 giro).