mercoledì 25 giugno 2014

JAGUAR INIZIERÀ LA COSTRUZIONE DELLA F-TYPE PROJECT 7: LA PIÙ VELOCE E POTENTE JAGUAR MAI REALIZZATA







La F-TYPE Project 7, l'ultima versione dell gamma di sportive Jaguar F-TYPE, si appresta a fare il suo debutto domani, 26 giugno, al Goodwood Festival of Speed.
La F-TYPE Project 7 è la prima vettura sportiva Jaguar del team Special Operations di Jaguar Land Rover e verrà prodotta in un'edizione limitata di non oltre 250 unità. Il corpo vettura in stile roadster, presentato sotto forma di Concept la scorsa estate, rende omaggio ad una delle più famose ed iconiche Jaguar da competizione: la D-type, vincitrice a Le Mans per tre volte che, nel 2014, festeggia il suo 60° anniversario. Il nome F-TYPE Project 7 rende omaggio alle sette vittorie di Jaguar a Le Mans.
La Jaguar F-TYPE Project 7 2014 non è solo la versione più estrema della gamma F-TYPE, ma è anche la Jaguar di serie più veloce e potente mai costruita, grazie al motore Jaguar V8 5,0 litri sovralimentato nella versione da 575 CV e 680 Nm di coppia, che consente a questa vettura interamente in alluminio (peso di 1.585 kg) di accelerare da 0 a 100 km/h in 3,9 secondi e di raggiungere una velocità massima limitata elettronicamente di 300 km/h. La F-TYPE Project 7 è omologata per l'uso su strada.
La potenza viene inviata alle ruote posteriori attraverso la trasmissione Jaguar Quickshift a otto rapporti e tramite la seconda generazione dell’Electronic Active Differential (EAD). Il sistema frenante a matrice carboceramica (CCM - Carbon Ceramic Matrix), disponibile come optional sulla F-TYPE R Coupé, è di serie sulla F-TYPE Project 7 ed offre una frenata potente, costante e progressiva. Un'altra dotazione di serie è il vettorizzatore di coppia in frenata (TVbB - Torque Vectoring by Braking) che, lavorando in collaborazione con l’Electronic Active Differential, assicura una guida estremamente precisa.  
Mentre la F-TYPE Project 7 presenta innovazioni ingegneristiche focalizzate sulle prestazioni create dai progettisti del team Special Operations – il suo design si è mantenuto fedele alle linee accattivanti della Project 7 Concept presentata la scorsa estate.
Alcuni elementi chiave del design sono la carenatura dietro la testa del guidatore ispirata alla D-type, il parabrezza più corto, il nuovo paraurti anteriore ed appendici aerodinamiche per aumentare la deportanza - compreso uno splitter anteriore in fibra di carbonio, le minigonne laterali, il diffusore posteriore e lo spoiler posteriore regolabile. 

Ad Ascoli il C.I.V.M. incontra l’Europeo

La 53^ Coppa Paolino Teodori sarà il sesto appuntamento del Campionato Italiano Velocità Montagna. La classica gara marchigiana organizzata dall’Automobile Club di Ascoli Piceno – Fermo e dal Gruppo Sportivo AC Ascoli, è anche prova del Campionato Europeo della Montagna, per cui occasione di sfida tra i migliori driver di casa nostra con i colleghi d’oltreconfine. La competizione ascolana entrerà nel vivo venerdì 27 giugno con le operazioni di verifica che si svolgeranno dalle 14.30 alle 19.30 al Pianoro di Colle San Marco, zona in cui è posizionato il paddock. Sabato 28 giugno dalle 10.30 le due salite di prova che permetteranno ai piloti di effettuare due ricognizioni del tracciato con le auto da gara. Domenica 29 giugno alle 9.00 inizierà la parata d’apertura della gara con il passaggio sul percorso di alcune prestigiose auto. Alle 10 i Direttori di Gara Alessandro Battaglia e Fabrizio Bernetti daranno il via a gara 1 sui 5.031 metri, che dai 705 metri d’altitudine di Colle San Marco portano ai 1.085 di Colle San Giacomo, uno spettacolare concentrato di selettività che copre un dislivello di 380 metri su una pendenza media del 7,55%. 

Tutti i giochi sono aperti, ma la gara ascolana potrebbe segnare dei passi decisivi per le sorti delle classifiche. Particolarmente numerose le vetture Prototipo e Formula iscritte. Il driver ufficiale dell’Osella PA 2000 Honda Christian Merli arriva ad Ascoli da leader di C.I.V.M. sempre più tallonato da Simone Faggioli con la Norma M 20FC ZYtek da 3000 cc, al comando nell’europeo, serie in cui a sua volta Merli insegue. Per cui si intrecciano vari interessi tra i due del gruppo E2/B che vogliono comunque il successo in una gara che il fiorentino ha vinto otto volte. Il trentino di Vimotorsport arriva ad Ascoli con due vittorie assolute all’attivo come anche il fiorentino di Best Lap, che però ha saltato due appuntamenti per impegni europei. Nella classe regina delle monoposto da 3000 cc ci saranno tra gli italiani il pugliese della Fasano Corse Francesco Leogrande, due volte a podio nei primi due appuntamenti con l’Osella FA 30 Zytek, oltre all’alfiere del team Trentino Adolfo Bottura, attualmente in testa al gruppo E2/M con la Lola curata dalla Fattorini Motorsport. Nel gruppo in cerca di punti per la serie europea ci saranno, tra gli altri, il valtellinese Fausto Bormolini con la Reynard, stessa vettura per Gianni Liber e per il ceko Otakar Kramsky e poi l’esordio della Wolf ufficiale, la GB 08 F1 affidata al giovane lussemburghese David Hauser per i colori della scuderia organizzatrice. Ma gli attacchi alle parti alte della classifica arriveranno certamente anche dal cosentino della Jonia Corse Domenico Scola che vinse l’edizione 2012 della corsa, ma anche dal catanese della Cubeda Corse Domenico Cubeda, entrambi sempre più incisivi sulle rispettive Osella PA 2000 Honda, come l’altro calabrese Emanuele Greco. 

Nella classe maggiore da 3000 cc., ecco di nuovo l’esperto trapanese della Catania Corse Vincenzo Conticelli, ottimo protagonista della stagione con l’Osella PA 30 Zytek. In classe 2000 delle monoposto il confronto sarà tra il trentino Gino Pedrotti e l’under sardo Giuseppe Vacca entrambi sulle F. Master, mentre tra le cilindrate fino a 1000 sarà il reatino Graziano Buttoletti con la Gloria voler rinsaldare il comando di categoria. Per le biposto del gruppo E2/B di classe 1600 il potentino Achille Lombardi è in testa con la Radical SR4, anche se alle prese con vari problemi al suo propulsore, mentre sempre più minaccioso si fa il trentino Diego Degasperi con la versione Pro Sport della biposto inglese. 
Con le biposto di gruppo CN hanno finora dimostrato di saper insidiare anche la vetta della classifica assoluta i due maggiori protagonisti della categoria, Rosario Iaquinta ed Omar Magliona entrambi con le Osella PA 21/S EVO Honda con cui sono rispettivamente al quarto e terzo posto nella classifica assoluta di C.I.V.M.. Il cosentino della Scuderia Vesuvio è al comando con un vantaggio di 7,5 punti ed ha al suo attivo la vittoria di Erice e quella di Sarnano, mentre il sardo della siciliana CST Sport, assente alla prima di campionato, si è imposto a Caltanissetta, Verzegnis e Spino. Terzo di gruppo è l’under trapanese Francesco Conticelli che dallo Spino ha affidato la sua Osella PA 21/S EVO alle cure del Team Faggioli. Ma ad Ascoli saranno numerosi gli avversari come il giovane catanese Giuseppe Corona sempre più a suo agio sull’Osella PA 21/S, come il milanese frequentatore dell’europeo Stefano Crespi, passato definitivamente alla 2000, il bolognese Marco Capucci, Luca Piffer, Sandro Greco e Vitantonio Caporale. 
Nella classe cadetta delle 1600 CN il giovanissimo Andrea Bormolini e Pasqualino Amodeo presente alla gara di casa, con le PA 21 in versione junior. 
Numeroso il gruppo GT dove svetta senz’altro il leader padovano Roberto Ragazzi con la Ferrari 458 Superchallnege. Tra i diretti inseguitori il siracusano Ignazio Cannavò sulla Lmaborghini Gallardo della Eurotech Engineering, che ha dimostrato di saper impensierire tutti gli avversari quando è libero da noie tecniche. Attualmente in terza posizione il laziale “The Climber” con la Ferrari F430. Torna nella serie Bruno Jarach con la Ferrari F430 e sulla stessa vettura del Cavallino saranno anche Luigi Perchinunno e Pietro Chiarelli, mentre sulle Porsche Cayman saranno Pietrovito Pierdomenico ed il driver di casa Francesco Carini. 
Tra le vetture del gruppo riservato alle Shilouette c’è anche Giuliano Tavani che farà il suo esordio stagionale di nuovo al volante della Chevrolet Corvette C5. Non manca nessuno dei protagonisti nel numeroso e sempre spettacolare gruppo E1, soltanto il partenopeo Piero Nappi, attualmente in testa, ma assente perchè impegnato nella leggendaria americana “Pikes Peak” al volante della Picchio, unico rappresentante italiano. Pronto all’attacco e ad assottigliare i 26,5 puti di distacco, il teramano di AB Motorsport Marco Gramenzi che insegue a distanza sempre più ravvicinata con l’Alfa 155 V6 ex DTM, nonostante i problemi che lo hanno rallentato allo Spino. Conto aperto con la sorte anche per il campione in carica Fulvio Giuliani, il bolognese della Lancia Delta EVO fermato da una noia al cambio a Sarnano che si è rifatto con la vittoria in Toscana e adesso vuole accorciare le distanze. Gara di casa anche per l’atro esperto teramano Roberto Di Giuseppe che per la sua Alfa 155 GTA spera di poter trovare immediatamente il set up ideale per battersi ad armi pari con gli avversari. Gara di casa anche per Alessandro Gabrielli che ha scelto la Ford escort Csworth, stessa vettura per il campano Carmine Tancredi, già protagonista in più occasioni di C.I.V.M., come il pesarese Marco Sbrollini sempre al volante della sviluppata Lancia Delta EVO. Duello tutto marchigiano tra le due BMW Superstars, la M5 DELL’ASCOLANO Amedeo pancotti e la M3 dl maceratese Abramo Antonicelli. In classe 2000 sarà compito arduo per il trapanese Daniele Amato difendere la testa della classifica con la Opel Astra GSI, vista la presenza di avversari come il pesarese Ferdinando Cimarelli sempre più in sintonia con l’Alfa 156, l’orvietano Daniele Pelorosso su Renault Clio Cup ed il rientro in C.I.V.M. del vesuviano Luigi Sambuco che sarà al volante della Renault New Clio. In classe 1600 se il calabrese di Reggio Calabria Domenico Chirico è in testa con la sua ben preparata Peugeot 106, il pugliese Gasperino Tinella su vettura uguale non risparmierà certo l’attacco alla categoria. In casse 1400 il reatino Bruno Grifoni si misurerà, tra gli altri, con il driver di casa Cristiano Romoli e con Adamo Zaino tutti con le Peugeot 106 XSI. Tra le cilindrate fino a 1150 Deborah Broccolini con la Citroen C1 cercherà i punti della classifica femminile, ma anche quelli per rinsaldare la sua leadership in classe. Proprio le presenze in rosa ad Ascoli sono ben cinque, per cui non sarà compito facile fare il pieno, con Veronika Cichà e Dominika Benesova in arrivo dalla Repubblica Ceca, entrambe su Mitsubishi rispettivamente di gruppo shilouette e gruppo N, in gruppo A la giovanissima under Tania Furi su Peugeot 106 e Caterina Gabrielli su Citroen Saxo. Diciotto punti dividono il leader di gruppo A Salvatore D’Amico dal diretto inseguitore Rudi Bicciato, se il siciliano della Scuderia Etna non è apparso in perfetta forma al volante della Renault New Clio allo Spino, ora potrebbe cambiare tutto su un percorso a lui congeniale, ma l’altoatesino della Scuderia Mendola punterà sulla potenza della Mitsubishi Lancer soprattutto nei tratti più tecnici del tracciato ascolano. Le minacce dall’estero sono presenti con Lukàs e Jaromir con le Mitsubishi, su stessa vettura a trazione integrale anche Davide Gabrielli nella gara di casa. Sempre più ago della bilancia il triestino del Team Borret Paolo Parlato che invece allo Spino si è imposto tra le 2000 cc con la Renault New Clio, auto che ha riconfermato anche ad Ascoli, stessa vettura per l’abruzzese Serafino Ghizzoni, sempre in ottima evidenza quando è della partita. In classe 1600 attesa una nuova sfida di vertice dopo Sarnano tra Silvano Stipani e Antonio Di Gimbattista, rispettivamente su Peugeot 106 e Citroen Saxo. Tutta da seguire la sfida di gruppo N dove oltre ai pretendenti ai punti Tricolori ci sono i contendenti per l’europeo. Nuova sfida per la testa del gruppo si vivrà con il duello di classe 1600 tra il leader calabrese Luca Ligato molto determinato con la Peugeot 106, contro il salernitano di Tramonti Corse Cosimo Rea, vincitore degli ultimi due appuntamenti al volante della Citroen Saxo VTS. Deve recuperare ancora 18,5 punti l’altoatesino Armin Hafner per risalire la corrente con la sua Mitsubishi, ma il potenziale c’è tutto se la sfortuna non si mette in mezzo, come in mezzo potrebbero mettersi i tanti piloti stranieri presenti, tutti con Mitsubishi Lancer. Ma sempre tra le cilindrate fino a 1600 a caccia di punti ci saranno anche l’esperto piemontese Govanni Regis come l’arrembante salernitano Angelo Marino, entrambi sulle Peugeot 106, mentre sulle Citroen Saxo tra gli altri al via il pesarese Gabriele Giardini, il pugliese Giacomo Liuzzi e con la Honda Civik Mk4 Tommaso Colella. 
Numeri importanti danno ancora ragione alla scommessa sul Gruppo Racing Start. Nuovo appassionante round del duello di vertice per la classe “turbo” RSTB tra il leader pugliese di Fasano Ivan Pezzolla che precede di cinque lunghezze il concittadino vincitore dello Spino Oronzo Montanaro, entrambi con le MINI Cooper S, con le quali animano sempre sfide sul filo de centesimi di secondo, ma tra le vetture turbo si registra l’arrivo di Gianni Loffredo su quell’Opel Corsa OPC che il poliziotto salernitano ben conosce, oltre al bergamasco Andrea Marchesani sempre più in sintonia con la Volkswagen Polo GTI e l’inossidabile bergamasco Mario Tacchini sulla MINI, rallentato allo Spino da noie elettroniche. Tra le vetture aspirate di classe RS il reatino Antonio Scappa sembra aver preso il largo con la Renault New Clio, anche se 
Roberto Chiavaroli
 prova sempre ad accorciare le distanze, anche lui sulla Renault New Clio. In RS3, fino a 1600 cc, il pilota di casa Riccardo Pomozzi continuerà la sua caccia ai punti come il calabrese Francesco Iantorno, entrambi con le Citroen Saxo.

Classifiche C.I.V.M.: 
Assoluta: 1. Merli, punti 87,5; 2. Faggioli, 55; 3. Magliona, 40; 4. Iaquinta, 33,5; 5. Scola, 29. 
Gruppo Racing Start RS: 1. Scappa, 100; 2. Chiavaroli, 45; 3. Angelini, 30; 4. Silvi, 21; 5. Fabane, 20. 
Racing Start RSTB: 1. Pezzolla, 90; 2. Montanaro, 85; 3. Tacchini, 47; 4. Marchesani, 27; 5. Mercati, 16. Gruppo N: 1. Ligato, 55; 2. Rea, 48; 3. Hafner, 36,5; 4. Regis, 26,5; 5. Migliuolo, 21,5. 
Gruppo A: 1. D’Amico, 68; 2. Bicciato, 50; 3. Parlato, 35; 4. Pedroni, 21,5; 5. Mistretta, 20. 
Gruppo E1: 1. Nappi, 66,5; 2. Gramenzi, 40; 3. Giuliani, 37,5; 4. Di Giuseppe, 37; 5. Chirico, 34. 
Gruppo GT: . Ragazzi, 96; 2. Cannavò, 55,5; 3. “The Climber”, 47,5; 4. Parrino, Frijo e Jarach, 21. 
Gruppo CN: 1. Iaquinta, 82,5; 2. Magliona, 75; 3. Conticelli F., 51; 4. Corona, 20; 5. Capucci e Carini, 19. 
Gruppo E2/B: 1. Merli, 90; 2. Faggioli, 55; 3. Lombardi e Scola, 39; 5. Degasperi, 32. 
Gruppo E2/M: 1. Bottura, 57; 2. Leogrande, 40; 3. Cinelli, 35; 4. Pedrotti, 33; 5. Maccarrone, 25.

da UFFICIO STAMPA C.I.V.M.

EUROV8SERIES: IL TEAM DINAMIC SUL PODIO DI BRNO CON MAX MUGELLI

Ancora un fine settimana positivo, quello appena trascorso, per il Team Dinamic. La compagine emiliana, presente con tre vetture nel quarto appuntamento della EuroV8Series che si è disputato sul circuito di Brno, è infatti riuscita a raccogliere ancora una volta dei piazzamenti importanti.
Cominciando dal terzo posto ottenuto in Gara 2 da Massimiliano Mugelli, sempre velocissimo e già reduce dal quinto piazzamento di Gara 1, quando aveva preceduto il suo compagno di squadra Niccolò Mercatali (galvanizzato dalla vittoria messa a segno sulla pista di casa del Mugello a metà maggio), giungendo alle spalle dell’altra vettura bavarese di un brillante Maurizio Copetti, quarto sempre con i colori del Team Dinamic.
Mugelli in Gara 2 è stato perfetto e, in questa occasione, ha messo dietro nell’ordine sia Mercatali che Copetti, rispettivamente quarto e quinto alla bandiera a scacchi.
Punti preziosi, quelli conquistati dai tre piloti della squadra di Maurizio Lusuardi nella Repubblica Ceca. Dopo otto delle 12 gare in calendario, Mercatali è adesso quarto in campionato a soli 25 punti dalla leadership. Subito alle sue spalle, rispettivamente a 16 e 17 lunghezze, ci sono nell’ordine Copetti e Mugelli.
Il prossimo appuntamento è fissato per il 20-21 settembre sul circuito tedesco del Sachsenring e precederà la tappa conclusiva di Hockenheim a inizio ottobre.

Week-end difficile per Stefano Gattuso nel GT Open a Jerez


Dopo un inizio di stagione straordinario, culminato con il podio nell’ultima gara a Portimao, sul circuito spagnolo di Jerez è arrivata una poco gradita battuta d'arresto, frutto di un weekend in cui la sorte non è stata certo benevola con tutto il Team Ombra Racing. Dopo un inizio promettente al venerdì, con la vettura di Gattuso-Cordoni che, veloci come di consueto, si piazzava terza di Classe alla fine delle prove libere, la giornata di Sabato ha visto il team in difficoltà a causa della mancanza di grip, conseguenza di un repentino cambio delle temperature e delle condizioni della pista. Stefano e Marco concludevano Gara 1 in decima piazza ed il Team procedeva ad apportare modifiche all'assetto delle due 458 GT3 per ritrovare l'abituale competitività, ma le speranze di una conclusione positiva per il fine settimana hanno avuto vita breve. Stefano Gattuso è stato infatti costretto al ritiro poco dopo metà gara 2 per l'apertura di una falla in un radiatore dopo un contatto. Fortunatamente si ritorna in pista a breve, visto che al prossimo round di Budapest manca appena una settimana.






iFAST a cinque punte in Francia per il Lamborghini Blancpain Super Trofeo Europa

Saranno cinque i piloti iFAST Management al via dell'appuntamento del Lamborghini Blancpain Super Trofeo Europa, in programma questo fine settimana al Paul Ricard.
Tra gli attesi protagonisti della trasferta, Edoardo Piscopo. Il 26enne alfiere del team Bonaldi Motorsport, sempre in coppia con Milos Pavlovic, sarà chiamato a difendere la leadership provvisoria nella PRO e, magari, a centrare un'altra vittoria nella serie monomarca, dopo quella conseguita nell'apertura stagionale di Monza, in modo da incrementare ulteriormente il proprio vantaggio sui diretti inseguitori.
Per Alberto di Folco, invece, si tratterà di un ulteriore impegnativo banco di prova, essendo al debutto assoluto sulla pista che per decenni è stata sede del GP di Francia. Il giovane portacolori del team Imperiale Racing, dopo il secondo posto e il primo sigillo stagionale nella classe PRO-AM conseguiti brillantemente in Inghilterra, proverà a passare al comando della categoria, trovandosi a una sola lunghezza dall'attuale capofila, il greco Aristotelis Vavarouissis. Il veloce driver romano, inoltre, dovrà sfruttare le "libere" del venerdì per prendere dimestichezza con un tracciato per lui del tutto nuovo.
Al via della classe PRO anche l'equipaggio composto da Roberto Tanca e Andrea Amici. Gli alfieri dell'Imperiale Racing arrivano con una gran voglia di racimolare punti pesanti, dopo le tribolazioni vissute a Silverstone per problemi al cambio in apertura e di sottosterzo nel finale di gara, al fine di riavvicinarsi al gruppo dei primi. Amici, campione in carica della serie, sarà anche al rientro su un tracciato che già nel 2012, sempre nel trofeo continentale riservato alle Gallardo della Casa di Sant'Agata, gli aveva regalato un doppio successo.
I ranghi della squadra saranno completati da Alberto Viberti, dell'Imperiale Racing, già campione iridato della AM. Il conduttore 19enne, originario di Alba, è reduce da un tribolato weekend inglese dove, nonostante si sia messo in luce per una grande rimonta, è stato continuamente rallentato da noie di natura meccanica.

martedì 24 giugno 2014

CIVM, OMAR MAGLIONA CERCA L'EXPLOIT TRICOLORE AD ASCOLI



Due weekend consecutivi del Campionato Italiano Velocità Montagna, con il primo, Ascoli, anche tappa dell'Europeo, costringono Omar Magliona agli “straordinari” nel tentativo di riagganciare la vetta della classifica nel gruppo dei prototipi CN. Dopo aver saltato la prima e aver poi vinto tre delle successive quattro gare tricolori, la rincorsa riparte dalle Marche, dove dal 27 al 29 giugno si disputa la 53^ Coppa Paolino Teodori. Con i colori della scuderia siciliana Cst Sport, il campione italiano in carica è atteso al semaforo verde del sesto round del CIVM al volante della fidata (e ritrovata in pieno dal punto di vista tecnico) Osella PA21 Evo Honda da 2000cc gommata Marangoni. Sulla biposto gestita dal Team Faggioli il driver sardo è chiamato al massimo impegno nell'appuntamento ascolano, che non affronta dal 2012 e dove si ritroverà a lottare con tutti i diretti avversari per il titolo e i migliori interpreti europei della specialità, a caccia di punti importanti per la massima serie continentale.

“Il successo dello Spino ci ha ridato il necessario entusiasmo. - dichiara Magliona - Quello di Ascoli, che quest'anno ritroviamo perfino con l'aggiunta del Campionato Europeo, storicamente non è mai stato un appuntamento semplice per noi, ma dobbiamo tirare fuori tutto il potenziale che abbiamo. Infatti cercheremo di sfruttare al meglio questi due weekend consecutivi che ci attendono. Ottenere il massimo dalla Coppa Teodori sarebbe il miglior viatico per presentarci in piena forma la settimana successiva a Trento. Per farlo punteremo al top della concentrazione consapevoli del durissimo lavoro che ci attende fin dalle qualifiche del sabato per schierarci al meglio sulla linea di partenza in gara.”

Dopo le verifiche sportive e tecniche di venerdì, sul tracciato marchigiano di 5031 metrisabato 28 giugno Omar affronta le due salite di prove ufficiali a partire dalle 10.30.Domenica 29 giugno il clou della Coppa Teodori con via di gara-1 alle 9.30 e gara-2 a seguire.

Villorba Corse a Le Castellet nel Blancpain Endurance Series




La Scuderia Villorba Corse affronta in notturna in Francia il terzo weekend del Blancpain Endurance Series. Dalla terza posizione nella classifica generale della Pro-Am Cup, sabato 28 giugno a Le Castellet Francesco Castellacci, Stefano Gai e Andrea Rizzoli si schiereranno al via sulla Ferrari 458 in versione GT3 del team trevigiano. Dopo l'emozionante podio in rimonta a Monza e la top-five conquistata a Silverstone, il talentuoso e giovane trio di piloti mira a confermarsi tra i contendenti al titolo di categoria in quella che sarà l'ultima gara sulla distanza di 3 ore nel campionato internazionale promosso dalla SRO prima della leggendaria 24 Ore di Spa di luglio e della 1000 Chilometri del Nurburgring che a settembre chiuderà la serie internazionale. Anche al Paul Ricard la sfida si annuncia tra le più competitive e impegnative, non solo per il fatto che la corsa si disputa con partenza alle 19.15 e arrivo nel buio alle 22.15, con tutte le difficoltà dei cambiamenti di visibilità tra tramonto e notte, ma anche perché saranno di nuovo oltre 40 le Gran Turismo presenti, delle quali metà iscritte proprio in Pro-Am, la categoria più numerosa.

“Torniamo nel Blancpain Endurance Series dopo una fitta serie di impegni in continuo progresso e con risultati importanti - dichiara il team principal Raimondo Amadio - Le Castellet è un appuntamento molto importante per diversi motivi. Si corre in notturna e questo è un fattore che dobbiamo sfruttare al meglio anche come allenamento in vista della 24 Ore di Spa. Cercheremo quindi di ottimizzare il lavoro al massimo per confermare l'affidabilità della nostra Ferrari e puntare su una strategia efficace. L'obiettivo principale è quello di conquistare nuovi punti importanti su un circuito che tra l'altro è tra i nostri favoriti.”

Dopo le prove libere di venerdì, sabato mattina l'equipaggio Villorba scenderà in pista per le qualifiche, di scena alle 11.20. La gara scatta alle 19.15 e sarà trasmessa in diretta dal sito www.blancpain-gt-series.com (cliccando su GT TV) e, tra live e differite, da numerosi canali televisivi in tutto il mondo.

POWER CAR TEAM AL SUCCESSO IN ROMANIA CON FRANCOIS DELECOUR



Nuovo successo assoluto internazionale per POWER CAR TEAM, che ha vinto la quarta prova del Campionato Nazionale Rally di Romania, il Rally di Transilvania, con Francois Delecour. E’ stato un successo netto, quello ottenuto dall’asso francese lo scorso fine settimana, affiancato da Savignoni, tornando alla guida della Peugeot 207 S2000.
Nelle prime due prove della gara, con centro a Cluj-Napoca, Francois Delecour ha cercato di sistemare il set-up della vettura e dalla terza è passato al comando per poi allontanarsi progressivamente dal resto degli avversari. Adesso la classifica provvisoria vede il transalpino al comando con 80 punti, ben 22 in più del secondo, il pilota locale Girtofan, con Keleti terzo a 50 punti. Il prossimo impegno del Campionato Nazionale Rally di Romania è in programma il 25 e il 26 luglio con il Rally Moldovei Bacau.

Alfa Romeo protagonista del ‘Goodwood Festival of Speed 2014’. “Guest Star” al volante della GTA 1300 Junior sarà Toine Hezemans, l'olandese volante

Alfa Romeo partecipa al prestigioso ‘Goodwood Festival of Speed 2014’ che si svolgerà dal 26 al 29 giugno nella contea inglese del West Sussex uno tra i più importanti eventi internazionali dedicati al motorsport. Tra la Gara in salita, mostre a tema, automobilia ed esposizioni di vetture storiche e di attuale produzione, ogni anno il Festival richiama oltre 150.000 persone tra appassionati, collezionisti ed esperti provenienti da ogni parte del mondo.
Per l'occasione è stato allestito un grande stand Alfa Romeo dove il pubblico potrà conoscere da vicino la nuova Alfa Romeo 4C, le nuove versioni Quadrifoglio Verde di Giulietta e MiTo, oltre a cinque preziosi esemplari appartenenti al Museo Storico Alfa Romeo che saranno collocate al Cathedral Paddock: Gran Premio Tipo B “P3” (1932), Gran Premio Tipo 159 “Alfetta” (1951), 750 Competizione (1955), Giulietta SZ “coda tronca” (1960) e GTA 1300 Junior (1971).

Tutte le vetture Alfa Romeo affronteranno la principale attrazione del Festival of Speed, il percorso “misto-veloce” della Goodwood Hillclimb. Il tracciato di quasi 2 chilometri inizia con una strada costeggiata da alberi attraverso l'angolo meridionale della Goodwood Estate, per poi svoltare con decisione davanti alla Goodwood House prima di inerpicarsi su una strada irta e stretta racchiusa tra muri di pietra e fitti boschi verso l'ippodromo, che domina sulla cima delle maestose South Downs. Da sottolineare che il dislivello del tracciato, dall'inizio alla fine, è di quasi 100 metri ed è particolarmente tecnico e difficile, al punto di mettere a dura prova le doti di concentrazione e velocità dei migliori piloti del mondo.

L’evento inglese è anche l’occasione ideale per celebrare i 60 anni della Giulietta (1954-2014), la capostipite - la “Giulietta Sprint” - di un'intera famiglia di modelli, oltre che uno dei prodotti più emblematici della Casa del Biscione. Fu proprio la Giulietta negli anni Cinquanta a far sognare gli automobilisti di tutto il mondo rendendo per la prima volta più accessibile il desiderio di possedere un'Alfa Romeo.

Infine, “guest star” al volante della GTA 1300 Junior sarà Toine Hezemans: uno tra i piloti più vincenti e che meglio ha saputo interpretare in pista la “GTA 1300 Junior”. Soprannominato “l’olandese volante”, Hezemans nel 1970 vinse il Campionato europeo Turismo con la 1750 GT Am, derivata dalla versione USA della coupé del Biscione, e si ripeté nel 1971 con la 2000 GT Am. Il campione è uno dei circa 90 piloti, alcuni del passato altri in attività, presenti al Goodwood Festival of Speed 2014’ che quest’anno ha per tema proprio loro: ‘Addicted to winning’.




lunedì 23 giugno 2014

EMANUELE ZONZINI NELLA EURO V8 SERIES: ANALISI DI UN DEBUTTO




- Era stata l’autentica sorpresa dell’inizio del week end di Euro V8 Series nella Repubblica Ceca. Al termine delle qualifiche, Emanuele Zonzini, al debutto nella categoria e per la prima volta al volante dell’Audi Rs5, aveva fatto stropicciare gli occhi a tutti quanti. Terzo tempo dietro a Kostka, pilota nato a una manciata di chilometri dalla pista di Brno, e al leader del campionato Baldan, il pilota della Repubblica del Titano s’era preso i complimenti di tutto il paddock, prima fra tutti quelli di Emilio Radaelli, patron del suo team, l’Audi Sport Italia. Insomma c’erano tutti gli ingredienti per stupire come avvenuto quest’anno già sulla pista di Misano quando all’esordio nel campionato italiano Gran Turismo sull’Audi R8 Lms ultra aveva conquistato la prima vittoria nella serie sulla pista di Misano. 

E invece per il pilota di San Marino, la trasferta di Brno si è rivelata una sorta di calvario. È capitato tutto al via di gara-1, quando il sammarinese dopo aver effettuato il giro di schieramento si preparava a prendere il via. La sua corsa è durata pochissimi metri mentre scattava dalla terza posizione in griglia. Il ventenne della Repubblica del Titano già sul rettilineo dei box si è trovato in folle ed ha dovuto subito parcheggiare la sua vettura senza poter completare neanche un giro. A stoppare il sammarinese è stata la rottura della trasmissione che ha messo kappaò la Rs5 sul cui cofano capeggiava da entrambi i lati la bandiera biancoazzurra di San Marino. In pratica l’avventura di Zonzini si concludeva proprio in quel momento poiché i problemi alla trasmissione non potevano essere risolti in tempo per la partenza di gara-2. Finiva così l’esordio nell’Euro V8 Series di Emanuele: ma in tutti è stata evidente la consapevolezza che avrebbe potuto centrare qualcosa di importante. Avrà comunque la possibilità di rifarsi ampiamente nei prossimi due appuntamenti della serie che andranno in scena a settembre al Sachsenring e a ottobre a Hockenheim. 

Emanuele Zonzini, adesso, tornerà in pista il prossimo 13 luglio quando sulla pista del Mugello andrà in scena il terzo atto del campionato italiano Gran Turismo che il sammarinese affronta come pilota ufficiale di Audi Sport Italia sulla R8 ultra.

San Marino Rally: modificato il percorso. La Ps "Sestino" sostituita dalla "Rofelle"

Cambio in corsa nel percorso della 42esima edizione del San Marino Rally in programma dal 4 al 5 luglio. La gara della Repubblica del Titano, valida per il Campionato Italiano Rally, il Trofeo Terra, l'Historic European Rally Championship e il tricolore Cross Country è stata costretta ad una rivisitazione del percorso di gara a causa della indisponibilità degli amministratori del comune di Mercatello sul Metauro (proprietario di 2km del tracciato previsto) che ha formulato una gravosa richiesta economica che gli organizzatori hanno ritenuto essere del tutto fuori luogo ed impossibile da soddisfare. Così, dopo numerose stagioni, la corsa sammarinese è costretta a fare a meno della classica prova speciale di Sestino.
Al suo posto ritorna in scena la prova speciale "Rofelle" in passato già teatro del San Marino Rally. Si tratta di un tratto della stessa lunghezza, 19 km di strada bianca che riportano gli appassionati indietro nel tempo lungo un tracciato che si snoda interamente in mezzo agli Appennini. La speciale Rofelle verrà disputata nel corso della prima tappa del rally in programma venerdì 4 luglio. Nella prima giornata di gara saranno due i passaggi previsti su questa ps e due sull'asfalto dell'attesissima PS San Marino che conduce fino a Porta di Città, il cuore della Repubblica da corsa dove andrà in scena lo spettacolo del Rally dalle 19.30 alle 24.00.

EUROV8SERIES: A BRNO VITTORIA PER AUDI (KOSTKA) E CHEVROLET (SINI), MA LA MERCEDES DI BALDAN RIMANE LEADER

Il weekend di Brno era partito nella maniera migliore per Tomas Kostka, nella gara di casa: il portacolori di Audi Sport Italia aveva infatti ottenuto con la sua RS5 la pole. Ed in Gara 1 non ha deluso le attese, conquistando la vittoria davanti alla Chevrolet Camaro di Francesco Sini (Solaris Motorsport) e alla Mercedes C63 AMG Coupé di Nicola Baldan. Ma un forfait tecnico in Gara 2 lo ha invece pesantemente penalizzato nella lotta al titolo. A trionfare è stata la Camaro di Sini, che lo scavalca in graduatoria salendo a 116 punti (contro i 113 del ceco). Ma è andata ancor meglio a Baldan che, portato a casa il secondo posto in Gara 2 dopo la terza piazza della mattina, incrementa il suo vantaggio salendo a 133 punti. Il podio della gara del pomeriggio è stato completato da Max Mugelli, sulla BM W M3 del Team BMW Dinamic.
Una lotta interna in questa trasferta per le BMW M3: già vicinissime in qualifica, in Gara 1 è stato Maurizio Copetti che con la quarta posizione ha avuto la meglio su Mugelli e Niccolò Mercatali, con quest'ultimo quarto in Gara 2 davanti a Mercatali. Da evidenziare le prestazioni di Diego Romanini, ottavo e sesto con la C63 AMG della Caal Racing, e i due risultati della Lexus ISF di Giovanni Lavaggi, nono e settimo nelle due gare, nonché la leadership nella classifica Gentlemen di Ermanno Dionisio (Audi RS5).
Il prossimo appuntamento della EUROV8SERIES si svolgerà al Sachsenring il 20-21 settembre: in questa occasione, come anche nel round di Hockenheim che chiuderà la stagione il 4-5 ottobre, la EUROV8SERIES affronterà una gara singola al posto della consueta doppia sfida.

EUROV8SERIES | BRNO
22 giugno 2014
Gara 1 (top-5): 1. Tomas Kostka (Audi RS5 – Audi Sport Italia) 13 giri in 28'34.019; 2. Francesco Sini (Chevrolet Camaro – Solaris Motorsport) a 3.457; 3. Nicola Baldan (Mercedes C63 AMG Coupé – R.R.T.) a 4.167; 4. Maurizio Copetti (BMW M3 – Team BMW Dinamic) a 6.670; 5. Max Mugelli (BMW M3 – Team BMW Dinamic) a 7.443.

Gara 2 (top-5): 1. Francesco Sini (Chevrolet Camaro – Solaris Motorsport) 13 giri in 28'42.966; 2. Nicola Baldan (Mercedes C63 AMG Coupé – R.R.T.) a 4.234; 3. Max Mugelli (BMW M3 – Team BMW Dinamic) a 7.240; 4. Niccolò Mercatali (BMW M3 – Team BMW Dinamic) a 11.748; 5. Maurizio Copetti (BMW M3 – Team BMW Dinamic) a 11.938.

Classifica (top-5): 1. Baldan 133 punti; 2. Sini 116; 3. Kostka 113; 3. Mercatali 108; 5. Copetti 92.