domenica 8 giugno 2014

F. RENAULT 2.0 ALPS: LECLERC SUL PODIO, BARNICOAT PENALIZZATO RETROCEDE QUARTO 


Cambia la classifica della seconda gara di Spa della Formula Renault 2.0 ALPS. Ad un'attenta analisi delle immagini relative all'ultimo giro, i commissari sportivi hanno riscontrato un'irregolarità da parte di Ben Barnicoat, che aveva tagliato il traguardo terzo.
L'inglese del team Fortec Motorsports, reo di avere oltrepassato con tutte e quattro le ruote della sua monoposto i limiti della pista, è stato penalizzato di 2" come previsto dal regolamento. In conseguenza di ciò, ad essere classificato terzo è stato il suo compagno di squadra Charles Leclerc, mentre Barnicoat è scivolato quarto.


Gara 1 (top 5): 1. Nyck de Vries NDL (Koiranen GP) 10 giri, 28'29"072; 2. Matevos Isaakyan RUS (JD Motorsport) 0"344; 3. Charles Leclerc MC (Fortec Motorsports) 1"637; 4. Luke Chudleigh CAN (Tech 1 Racing) 2"961; 5. Akash Nandy MAL (Tech 1 Racing) 4"349. 

Gara 2 (top 5): 1. Nyck de Vries NDL (Koiranen GP) 12 giri, 28'06"739; 2. Matevos Isaakyan RUS (JD Motorsport) 12"450; 3. Charles Leclerc (Fortec Motorsports) 19"891; 4. Ben Barnicoat (Fortec Motorsports) 21"438;; 5. Raoul Owens (Mark Burdett Motorsport) 22"353. 

Campionato (top 10): 1. Nyck de Vries NDL (Koiranen GP) 180; 2. Matevos Isaakyan RUS (JD Motorsport) 104; 3. Charler Leclerc MC (Fortec Motorsports) 80; 4. George Russell GBR (Koiranen GP) 77; 5. Simon Gachet FRA (Arta Engineering) 62; 6. Dario Capitanio ITA (BVM Racing) 33; 7. Alessio Rovera ITA (Cram Motorsport) 32; 8. Sebastien Morris GBR (Fortec Motorsports) 31; 9. Luke Chudleigh CAN (Tech 1 Racing) e Alex Bosak POL (Prema‎ Powerteam) 28.

Grave lutto per Marco Visconti

Marco Visconti non e' sceso in pista oggi a Adria per le due gare del Trofeo Sandro Corsini di Formula Junior in cui sarebbe partito in pole position. 
Un gravissimo lutto l'ha colpito con la morte, avvenuta stanotte, del padre Rolando, grande appassionato e suo primo e piu' tenace sostenitore.




FORMULA RENAULT 2.0 ALPS: NYCK DE VRIES PRENDE TUTTO A SPA, MATEVOS ISAAKYAN E BEN BARNICOAT SUL PODIO DI GARA-2

‎Ancora Nyck de Vries, ancora un successo, in Gara 2, il sesto di questa stagione per l'olandese. A Spa, nel quarto appuntamento della Formula Renault 2.0 ALPS, il giovane pilota del team Koiranen GP ha preso tutto: pole e doppia vittoria, davanti al giovanissimo talento Matevos Isaakyan (JD Motorsport), due volte secondo; posizione che continua ad occupare anche nella classifica assoluta della serie riservata alle monoposto due litri, in cui de Vries è sempre leader incontrastato.

Se in Gara 1, sabato, il monegasco Charles Leclerc aveva completato il podio, a chiudere terzo oggi è stato un altro pilota del team Fortec Motorsports: l'inglese Ben Barnicoat. Dietro di lui lo stesso Leclerc e poi la "wild card" Raoul Owens, con i colori del Mark Burdett Motorsport, che era però trasparente ai fini della classifica. Il quinto posto virtuale è stato così conquistato da Dario Capitanio, ancora a punti con la BVM Racing, alla bandiera a scacchi seguito nell'ordine da George Russell (Koiranen GP), Alessio Rovera (Cram Motorsport), Alex Bosak (Prema) e Akash Nandy (Tech 1 Racing), a confermare una grande varietà di nomi e squadre nei primi dieci, su 32 monoposto al via.

De Vries è stato ancora perfetto al semaforo verde, mentre Isaakyan non ha avuto un ottimo spunto, complice anche un problema di velocità sul dritto che ha lamentato per tutti i 12 giri completati. Il russo è tuttavia riuscito a mantenere la seconda posizione, per poi lasciarla a Barnicoat alla fine del rettilineo del Kemmel. La lotta tra i due è proseguita anche nelle tornate successive, con Isaakyan ritornato davanti, mentre Morris, Leclerc e Gachet seguivano tutti raccolti in pochissimi decimi. Al quinto passaggio Simon Gachet è retrocesso ottavo dopo avere commesso un errore e successivamente è stato protagonista di un contatto con Luke Chudleigh che è costato a entrambi il ritiro. A risalire sesto è stato pertanto Owens. A 4' dallo scadere del tempo è stato Sebastien Morris a precipit are sul fondo. Ad avvantaggiarsene anche Capitanio, portatosi a ridosso della top-5. Per Isaakyan e Barnicoat, invece, niente da fare, con de Vries tranquillamente al comando fino all'arrivo.

"È andato tutto come da programma, - ha commentato de Vries - anche se questa volta sono stato avvantaggiato dalla lotta tra Isaakyan e Barnicoat ed ho potuto amministrare senza problemi". L'appuntamento è adesso fra quattro settimane a Monza (5-6 luglio), per il quinto round della stagione.



Secondo podio consecutivo per Villorba Corse in GT Open a Portimao


Dopo il podio del Nurburgring, la Scuderia Villorba Corse è grande protagonista anche nel secondo appuntamento dell'International GT Open e raccoglie punti utili nella gara-1 del weekend in corso sul circuito portoghese di Portimao. Andrea Montermini e Niccolò Schirò al volante della Ferrari 458 del team trevigiano hanno sempre occupato le posizioni di vertice, lottando per la vittoria fino alle battute finali e concludendo al secondo posto assoluto, con tanto di festa finale durante la cerimonia del podio. Oggi, Domenica 8 giugno, il campione modenese e il giovane pilota milanese scenderanno di nuovo in pista per gara-2, che si annuncia molto selettiva e che sarà trasmessa in diretta tv su RaiSport2 alle 11.55. La corsa potrà essere seguita anche in diretta streaming sul sito www.gtopen.net cliccando su WEB TV.

"In gara-1 abbiamo davvero fatto il massimo - commenta il team principal Amadio -; tutto quello che era nelle nostre corde. E' stata una gara in cui abbiamo cercato di esprimerci al meglio e ci siamo riusciti a livello di strategia, di piloti e di gestione delle soste ai box, non commettendo alcun errore. Era francamente impossibile sperare in qualcosa di più, a livello tecnico c'è una oggettiva disparità nelle prestazioni tra i diversi mezzi; forse sarebbe utile un livellamento a livello di Balance of Performance e auspichiamo che gli organizzatori ne prendano atto perché vi sia un BoP corretto. Comunque, Andrea davvero molto bene nella prima parte di gara e Niccolò, che è stato anche in testa, ha poi d3ovuto gestire al meglio il degrado gomme. Portiamo a casa punti importanti e guardiamo a gara-2, molto difficile. Il campionato è ancora lungo."

sabato 7 giugno 2014

NELL'ITALIAN F.4 CHAMPIONSHIP POWERED BY ABARTH DOPPIA POLE POSITION DI LANCE STROLL




Non ci si poteva aspettare che una grande partecipazione agonistica, da parte dei 22 piloti protagonisti del primo appuntamento dell'Italian F.4 Championship powered by Abarth, di scena nel weekend in corso all'Adria International Raceway. Al circuito in provincia di Rovigo, sede in questi giorni dell'Aci Racing Weekend, l'esordio assoluto della nuova categoria per monoposto voluta dalla FIA ha portato una buona dose di spettacolo fin dalle prime uscite dei piloti nelle prove libere di stamattina. 
Il canadese Lance Stroll (Prema Power Team), il suo team-mate francese Brandon Maisano e il milanese Andrea Russo (Diegi Motorsport) hanno subito espresso le migliori prestazioni nelle prime uscite della giornata. Il varesino Matteo Cairoli (Antonelli Motorsport), il riminese Mattia Drudi (Adria Raceway by Cram) e il romano Leonardo Pulcini (Euronova Racing), subito a ruota, hanno a loro volta preannunciato battaglia per le successive due sessioni di prove ufficiali, che nel pomeriggio odierno hanno stilato le prime griglie di partenza del Campionato.


Nel primo turno di qualifiche, Stroll ha proseguito a migliorare, ottenendo con il tempo di 1'15"348 la pole position per Gara-1. Maisano non è stato da meno, pur alla ripresa dopo una stagione 2013 di scarsa attività. "Quest'anno riprendo con un programma completo e in questo momento sono concentrato a rimettermi in sintonia con la pista" - ha dichiarato il francese - "Non sono ancora soddisfatto ma è comunque un buon inizio aver ottenuto il secondo tempo, che ho fissato a 73 millesimi da Stroll nel primo turno". Ottimo terzo è stato Pulcini, che con lo scarto di 552 millesimi dalla pole si è imposto su Drudi, con il quale completerà domani mattina la prima fila. Attesi al via dalla terza fila, seguono con il quinto e il sesto tempo Cairoli e Russo: "Alla prima esperienza in monoposto, ho già conosciuto ostacoli come il traffico in pista, che dovrò superare adottando una migliore strategia durante le qualifiche", ha spiegato quest'ultimo al termine del primo turno.

Nella seconda sessione Russo ha migliorato, andando a contendere la pole position a Stroll. Ma il canadese ha migliorato ancora e, con il tempo di 1'15"376, si è aggiudicato la seconda pole position. "Migliorare continuamente la performance è merito anche di un team che lavora nella giusta direzione" - ha commentato un felice Stroll dopo le prove - "Il risultato di oggi non ha un elemento preciso che lo ha reso possibile, ma tanta attenzione nel lavoro da parte di tutti, all'interno del team." Maisano ha concluso la giornata con un altro secondo posto, a 223 millesimi dal tempo di Stroll, con il quale dividerà nuovamente la prima fila in Gara-3. Terzo è stato stavolta Matteo Russo, con un distacco di 0"382, pronto a comporre la seconda fila con Drudi, nuovamente quarto. Autori delle prestazioni successive, saranno Cairoli e Pulcini a occupare la terza fila. Lo schieramento di Gara-2 sarà composto, come da regolamento, secondo l'ordine di arrivo di Gara-1, con l'inversione nella griglia di partenza delle prime 10 posizioni.


Inattesa chiusura di giornata è stato il Pole Position Prize by WSK Promotion, premio riservato nelle gare di Campionato agli autori del giro più veloce nelle qualifiche. Il Promoter Luca De Donno ha avviato con la doppia premiazione a Lance Stroll la consegna di questo premio, che ricalca le linee di un volante da F.1.
L'attenzione passa ora diretta televisiva di Rai Sport 2, che domani ha programmato i collegamenti per le tre gare alle 8:55, alle 12:40 e alle 16:55. TVM2, network di Malta, trasmetterà in diretta Gara 3, mentre per seguire da Internet sarà disponibile il live streaming di www.acisportitalia.it, www.f4championship.com e www.sportube.it. Le tre gare saranno trasmesse anche in differita, lunedì 9 giugno alle 20:30, a cura del canale 249 di Dinamica Channel.

CAMPIONATO ITALIANO PROTOTIPI: A ADRIA LA POLE POSITION È DI JACOPO FACCIONI (OSELLA SCUDERIA NT)

Confermando il primato cronometrico delle prove libere, Jacopo Faccioni ha conquistato la pole position per il secondo round del Campionato Italiano Prototipi in corso nell'autodromo di Adria. Con il tempo di 1'13.812, a 131,783 km/h di media, il giovane forlivese della Scuderia NT ha infatti costretto alle sue spalle tutta la concorrenza, mai in grado di impensierire il campione in carica.
Il suo principale rivale, Davide Uboldi, è riuscito ad avvicinare il giusto set-up ed i tempi da primato solo nel finale del turno di qualifica, rincorrendo invece le scelte d'assetto ideali in entrambe le sessioni di prove libere. 
Per il pilota della Osella Uboldi Corse Pata l'unica nota positiva arriva proprio dal distacco che, dal picco superiore al secondo e messo sofferto nel secondo turno, è riuscito a ridursi a sei decimi dalla pole.
Alle spalle dell'alfiere Uboldi Corse Pata, Claudio Francisci (Lucchini Alfa Romeo CN4 SCI) si è confermato in terza posizione a meno di sei decimi dalla Osella del comasco, mentre Ranieri Randaccio (Lucchini CN2 SCI) guadagna il quarto posto migliorando costantemente i tempi sul giro dalle libere alle qualifiche.
Filippo Vita (Ligier CN2 PAI) e Davide Pigozzi (Lucchini Alfa Romeo CN4 - Uboldi Corse Pata) seguono al quinto e sesto posto.
Da segnalare, inoltre, che su richiesta unanime dei partecipanti, in occasione delle Prove Libere i Commissari Sportivi hanno deciso di derogare alla prescrizione regolamentare (art. 26) che, per tutto il weekend della manifestazione (prove libere, prove ufficiali e gare), impone l'uso di massimo 6 pneumatici slick nuovi e 4 punzonati nella gara precedente. L'iniziativa si è resa necessaria in ragione delle difficoltà registrate dalle squadre nella scelta delle gomme, quest'anno nuove (Michelin invece che Avon) e soprattutto disponibili in misure differenziate e tali, perciò, da richiedere diversificate scelte d'assetto.
Tra le curiosità del weekend va anche segnalato come Faccioni abbia anche tentato di abbassare la sua stessa pole position fatta segnare con il tempo di 1'13.298, a 132,708 km/h di media, nel 2012, l'ultimo anno nel quale i Prototipi hanno fatto tappa nella pista rodigina. Il tentativo non ha avuto successo anche se per soli cinque decimi, dovuti, secondo il pilota forlivese, alla temperature torride registrate oggi in pista e ben diverse da quelle autunnali della precedente occasione.
Domani sarà dato il via alle due gare alle 10.50 e 15.10 entrambe sulla distanza di 20 minuti + 1 giro. La griglia di partenza di gara 1 è stilata sulla base dei risultati delle prove ufficiali di qualificazione, mentre la griglia di gara 2 è definita per inversione dell'ordine di arrivo di gara 1.

Rally Italia Sardegna: terzo posto per Paolo Andreucci ed Anna Andreussi; grande quarto posto assoluto per Stefano Albertini e Silvia Mazzetti del Peugeot Junior Team



Alla conclusione di un rally segnato da lunghi ritardi tra le diverse prove speciali, Paolo Andreucci ed Anna Andreussi conquistano il terzo gradino del podio nel Rally d’Italia Sardegna. Dopo una vittoria e due secondi posti nelle tre PS del venerdì, il risultato finale del rally per i portacolori di Peugeot Italia è stato deciso dall’unica prova speciale del sabato, la lunghissima Monte Lerno di ben 60 km. Una prova impegnativa che ha messo a dura prova tutti gli equipaggi. Sfortunatamente la foratura di un pneumatico ha rallentato la Peugeot 208 T16 facendo perdere minuti preziosi a Paolo Andreucci ed Anna Andreussi che, nonostante l’inconveniente, hanno conquistato un ottimo terzo posto.

Il Rally d’Italia Sardegna non rientra nel Campionato Italiano Rally Junior ma Stefano Albertini e Silvia Mazzetti del Peugeot Junior Team, lasciata momentaneamente la Peugeot 208 R2 in garage, hanno colto l’occasione per fare esperienza sulla terra a bordo della Peugeot 207 S2000, ottenendo un grande risultato, la quarta posizione assoluta in classifica. Posizione che avrebbe potuto essere migliore se un sasso non avesse danneggiato l’idroguida nelle lunga prova speciale di Monte Lerno.

I commenti

Paolo Andreucci (Peugeot 208 T16): «E’ stato un rally particolare. Il venerdì si è corso in una continua nuvola di polvere con pochissima visibilità e la prova speciale del sabato è stata una delle più impegnative che abbia mai affrontato, lunghissima e con un fondo molto sassoso che ha dato problemi alla maggior parte di noi. Abbiamo fatto comunque degli ottimi tempi in tutte le prove, peccato per la foratura. Avremmo potuto vincere. Ringrazio il team Racing Lions e la Pirelli per questo podio».

Stefano Albertini (Peugeot 208 R2 – Peugeot Rally Junior Team): «Sono davvero molto contento per questo risultato, non ci aspettavamo di ottenere il quarto posto assoluto. Siamo venuti in Sardegna per fare un po’ di esperienza su sterrato e ho trovato subito un buon feeling con la Peugeot 207 S2000. Un ottimo risultato ottenuto nonostante l’impatto con un sasso mi abbia costretto a completare l’ultima prova senza l’idroguida».


Le classifiche

Rally Italia Sardegna – Classifica Finale

1. Basso-Granai (Ford Fiesta R5) a 1'21.09.2; 2.Scandola-D'Amore (Skoda Fabia S2000) a 1'32.9; 3.Andreucci-Andreussi (Peugeot 208 R5 T16) a 2'16.2; 4.Albertini-Mazzetti (Peugeot 207 S2000) a 2'18.2; 5.Travaglia-Ciucci (Mitsubishi Lancer Evo IX) a 2'32.5; 6.Ricci-Agostinelli (Ford Fiesta R5) a 2'41.5; 7. Marchioro-Marchetti (Renault Clio R3) a 5'19.5; 8.Trentin-De Marco (Subaru Impreza N14) a 7'26.3; 9.Biolghini-Morina (Skoda Fabia S2000) a 9'12.3;10.Catania-Salis ( Peugeot 207 S2000) a 9'51.6.

Classifica Campionato Italiano Rally

1. Scandola 47 pt; 2. Basso 42; 3. Andreucci 35; 4. Nucita 27; 5. Andolfi Junior 17; 6. Albertini 16; 6. Perego 16; 7. Michelini 13; 8. Scattolon 10; 9. Panzani 6.

Classifica Campionato Italiano Costruttori

1. Peugeot 73 pt; 2. Ford 48; 3. Skoda 47; 4. Renault 34.

F1, Canada – Quarta e quinta fila per la Scuderia Ferrari

Qualifiche poco soddisfacenti per la Scuderia Ferrari in Canada. Nel Gran Premio di domani Fernando Alonso scatterà dalla settima posizione sulla griglia di partenza, mentre Kimi Raikkonen prenderà il via dalla decima piazza.
Dopo aver superato il Q1 senza difficoltà, le due F14 T hanno avuto vita meno facile nel Q2. Fernando si è superato, ottenendo un ottimo 1’16”131 che gli ha permesso di accedere al Q3 con due set di gomme nuove. Kimi invece è stato costretto ad effettuare un nuovo tentativo centrando la qualificazione ma portandosi nell’ultima fase solo un treno di gomme fresche.
Nel Q3 Alonso è riuscito, nel suo secondo giro lanciato, ad ottenere 1’15”814 mentre Raikkonen, nel suo unico tentativo, non è andato oltre l’1’16”214 e la decima posizione. La pole position è stata ottenuta dalla Mercedes di Nico Rosberg, per lui è la settima della carriera, che ha preceduto il compagno di squadra Lewis Hamilton. Davanti ad Alonso partiranno anche Vettel e Bottas, Massa e Ricciardo.

Formula Junior: Marco Visconti il più veloce a Adria

Si sono disputate ad Adria le qualifiche e le prove libere del secondo round del Trofeo Sandro Corsini di Formula Junior. Marco Visconti con la Reggiani preparata da Stilo Corse è stato ancora una volta il mattatore della giornata risultando il più veloce sia nei due turni di prove libere sia nelle qualificazioni. Nel primo turno di libere, Visconti ha preceduto Arrigosi e Calegari mentre nel secondo sono stati Zecchetti e Marietti a concludere al secondo e terzo posto. Le qualifiche hanno visto Marco Visconti autore del miglior tempo in 1'27"309  davanti a Matteo Arrigosi (Fadini corse) a 0"423. Terzo tempo per Giuliano Zecchetti (Zemire's racing) a 0"853. Seguono Collivadino, Scialpi, Marietti, Calegari, Galli e Co. Nessun crono per Giorgio Berto.

GIANDOMENICO BASSO E LORENZO GRANAI, FORD FIESTA R5, ALIMENTATA A GPL VINCONO IL RALLY ITALIA SARDEGNA



Giandomenico Basso e Lorenzo Granai, Ford Fiesta R5 alimentata a Gpl, si sono aggiudicati il Rally Italia Sardegna, gara organizzata dall'Automobile Club d'Italia, quarta prova del Campionato Italiano Rally. Alle spalle del pilota di Cavaso del Tomba (Tv) ha chiuso, ad 1'39"9 l'altro veneto Umberto Scandola, in coppia con il ligure Guido d'Amore su Skoda Fabia Super 2000, mentre al terzo si è piazzato Paolo Andreucci., il campione toscano alla guida di una Peugeot T16 R5 in coppia con Anna Andreussi. Come da pronostici tutto si è deciso nella lunghissima ultima prova di "Monte Lerno". Nei 60 chilometri cronometrati della speciale hanno infatti forato prima Umberto Scandola, fino a quel momento leader indiscusso della gara, e poi anche Paolo Andreucci. forature che hanno disegnato la classifica finale.
L'ultima prova ha anche deciso le posizioni subito dietro ai primissimi. Al quarto posto, a solo due secondi dal suo capitano ha chiuso l'altro pilota ufficiale di Peugeot Italia il bresciano Stefano Albertini in coppia con Silvia Mazzetti, Peugeot 207 Super 2000. In quinta ed in sesta posizione hanno poi terminato i primi due del Trofeo Rally Terra, il trentino Renato Travaglia ed il bresciano Luigi Ricci. Ottima la prova di Nicolò Marchioro, in coppia Marco Marchetti su Renault Clio, che ha chiuso in settima posizione assoluta.
Tra i protagonisti sfortunati un posto di rilievo lo occupano il romagnolo Simone Campedelli, in coppia con Danilo Fappani, uscito di strada con ritiro proprio nell'ultimo tratto cronometrato, ed il siciliano Andrea Nucita, Peugeot 207 Super 2000, finito lontanissimo dai primi per una serie di problemi culminati nell'ultima prova con la rottura del semiasse accompagnata da una foratura.

Classifica Assoluta 11° Rally Italia Sardegna Seconda Tappa: 1. Basso-Granai (Ford Fiesta R5) a 1'21.09.2; 2.Scandola-D'Amore (Skoda Fabia S2000) a 1'32.9; 3.Andreucci-Andreussi (Peugeot 208 R5 T16) a 2'16.2;2'4.Albertini-Mazzetti (Peugeot 207 S2000) a 2'18.2; 5.Travaglia-Ciucci (Mitsubishi Lancer Evo IX) a 2'32.5; 6.Ricci-Agostinelli (Ford Fiesta R5) a 2'41.5; 7. Marchioro-Marchetti (Renault Clio R3) a 5'19.5; 8.Trentin-De Marco (Subaru Impreza N14) a 7'26.3; 9.Biolghini-Morina (Skoda Fabia S2000) a 9'12.3;10.Catania-Salis ( Peugeot 207 S2000) a 9'51.6.

Classifica CIR Conduttori: : Scandola 47 pt ;Basso 42; Andreucci 35; Nucita 27; 5. Andolfi Junior 17 ;6. Albertini 16; Perego 16; 7. Michelini 13; 8.; Scattolon; 10. 9. 10 Panzani 6. 

Classifica CIR Costruttori: 1.Peugeot 73 pt; 2.Ford 48 ; 3. Skoda 47; 4.Renault 34.

Classifica Trofeo Rally Terra:1.Travaglia 15 pt; 2. Ricci 12; Trentin 10; Biolghini 8; Barbero; 6; Morato 5; Tolfo 4; Raviglione 3.

CIV/SBK - Ivan Goi vince a Imola e recupera in campionato. Foto di Andrea Bonora e Micaela Naldi






Il CIV arriva al giro di boa e si riaprono i campionati. Nella classe regina, la Superbike, la vittoria di Ivan Goi (Ducati) e il ritiro di Matteo Baiocco (Ducati) riaprono il campionato, con Goi che ha ricucito il distacco ed adesso è secondo con un solo punto di ritardo.
Al via della gara, Luca Conforti è scattato davanti a tutti, ma al terzo giro Ivan Goi lo ha passato alla variante alta con una bella staccata. Dietro, Polita e Baiocco hanno girato forte nel tentativo di riprendere il battistrada. Il leader di campionato però si è ritirato all’8° giro per una perdita d’olio, lasciando a Calia la possibilità di salire sul podio. Posizioni invariate per diversi giri, fino a quando la gara è stata interrotta con esposizione di bandiera rossa a 4 tornate dal termine per la caduta di Norino Brignola all’uscita del Tamburello. Con i due terzi di gara completati, il round è stato considerato valido: vittoria di Goi (Ducati) seguito da Alex Polia (BMW) e Kevin Calia (Aprilia). Soccorso tempestivamente, Brignola, che nella caduta ha riportato un trauma cranico, è stato poi trasportato all’ospedale di Imola per osservazione.

Le foto di ANDREA BONORA E MICAELA NALDI
















NYCK DE VRIES ANCORA A SEGNO: A SPA QUINTO SUCCESSO PER L’OLANDESE DEL TEAM KOIRANEN GP


Sette podi su sette e quinto successo per Nyck de Vries nella Formula Renault 2.0 ALPS. A Spa, dopo avere messo a segno nella giornata di venerdì la sua terza pole position della stagione, l’olandese del team Koiranen GP è riuscito a tenere tutti dietro in Gara 1. Una gara che per lui non è stata quella che si potrebbe propriamente definire una “passeggiata”; complici due safety-car e la presenza costante nei suoi specchietti della sagoma della vettura di Matevos Isaakyan.
Il giovanissimo russo della JD Motorsport, dopo avere centrato 15 giorni fa due vittorie in Austria, si è confermato ancora velocissimo e alla fine ha concluso secondo. Alle sue spalle il monegasco Charles Leclerc (Fortec Motorsports), proprio nella tornata conclusiva protagonista di un contatto con il francese della Arta Engineering, Simon Gachet, volato fuori mentre occupava la quarta posizione. Bene anche i due piloti della Tech 1 Racing, il canadese Luke Chudleigh ed il malese Akash Nandy, rispettivamente quarto e quinto.
Al pronti-via de Vries ha mantenuto la sua posizione, seguito da Isaakyan, Gachet e Leclerc. Ma un contatto al termine del primo giro, che ha coinvolto Dario Capitanio e Raoul Owens (i quali partivano rispettivamente quinto e sesto) ha reso subito necessario l’intervento della safety-car. Quando la situazione è tornata alla normalità, Leclerc ha passato Gachet, risalendo terzo. A 7’ dal termine a ricompattare il gruppo è stata quindi un’altra neutralizzazione, questa volta per rimuovere la vettura di Pietro Fittipaldi, fermo lungo il rettilineo del Kemmel per un’uscita, dopo che il brasiliano della MGR Motorsport si era reso autore di una rimonta con cui era risalito dalla 21ª alla decima posizione. A tempo ormai scaduto la luce verde ha dato dunque il via ad una volta finale in cui de Vries è riuscito a difendersi dagli attacchi di Isaakyan, andando così a suggellare una vittoria meritata, con il russo che ha preceduto a sua volta Leclerc, mentre Gachet si è dovuto ritirare in seguito al contatto avuto con il monegasco.

“Ho fatto un’ottima partenza, ma la gara è stata abbastanza dura, con le due safety-car che hanno reso il risultato incerto fino all’ultimo” è stato il commento di de Vries.

In Gara 2, l’austriaco della Cram Motorsport, Stefan Riener, già penalizzato di 25” (così come Danyil Pronenko), sconterà dieci posizioni sulla griglia. Cinque quelle che dovrà pagare Capitanio, quattro l’australiano James Allen (Arta Engineering). Domani, la seconda delle due gare di 25’ più un giro scatterà alle ore 10.30, sempre con la diretta in web-streaming su www.renaultsportitalia.it.

Gara 1 (top 5): 1. Nyck de Vries NDL (Koiranen GP) 10 giri, 28’29”072; 2. Matevos Isaakyan RUS (JD Motorsport) 0”344; 3. Charles Leclerc MC (Fortec Motorsports) 1”637; 4. Luke Chudleigh CAN (Tech 1 Racing) 2”961; 5. Akash Nandy MAL (Tech 1 Racing) 4”349.

Campionato (top 10): 1. Nyck de Vries NDL (Koiranen GP) 155; 2. Matevos Isaakyan RUS (JD Motorsport) 86; 3. George Russell GBR (Koiranen GP) 69; 4. Charles Leclerc MC (Fortec Motorsports) 65; 5. Simon Gachet FRA (Arta Engineering) 62; 6. Sebastien Morris GBR (Fortec Motorsports) 31; 7. Luke Chudleigh CAN (Tech 1 Racing) 28; 8. Alessio Rovera ITA (Cram Motorsport) 26; 9. Alex Bosak e Andrew Tang SIN (Prema Powerteam) 24.

Tutte le classifiche su www.renaultsportitalia.it.