Montezemolo: “Alonso il pilota più forte al mondo”

Questa mattina durante un incontro con il giornalista australiano Peter Robinson, a Maranello per provare LaFerrari, il Presidente della Ferrari, Luca di Montezemolo, ha risposto anche alle domande sul momento della Scuderia. 

In particolare, alla domanda relativa ai rumors su Fernando Alonso, Luca di Montezemolo ha detto: “Fernando è il più forte pilota al mondo, che in ogni gara dà il 200%. Lui sa quanto io conti su di lui anche fuori dalla pista per il contributo e la carica che trasmette alla squadra. Trovo incredibile che ci sia ancora qualche presunto esperto che non l’ha capito e che cerca sempre una polemica che non c’è”. 

“La verità” – ha proseguito Montezemolo – “è che lui e Kimi, un altro straordinario pilota, devono avere una Ferrari competitiva, questo è il nostro unico obiettivo. Stiamo tutti lavorando intensamente, a iniziare da Marco Mattiacci che sa quante cose ci sono da fare e che porterà molti cambiamenti a livello tecnico, organizzativo e di rapidità decisionale. Ma questo è quello che voglio io, i nostri piloti e i nostri tifosi, il resto sono solo chiacchiere”.

A Peter, a Maranello per il suo ultimo incarico ufficiale, il Presidente ha donato un flap dell’ala anteriore della monoposto di Fernando Alonso del 2012.

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F1, McLaren Mercedes con una livrea speciale al GP di Monaco

McLaren Mercedes è scesa in pista oggi nelle prime due sessioni di prove libere con una livrea speciale che utilizzerà per il Gran Premio di Monaco. Infatti, per festeggiare il legame con McLaren Mercedes, il marchio Johnnie Walker sarà sulle monoposto e sul casco dei piloti.  

Johnnie Walker e McLaren hanno iniziato la loro partnership nel 2005 e il Gran Premio di Monaco che si disputerà domenica sarà il 160° di collaborazione.

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European Le Mans Series all'Autodromo di Imola: le foto di DAVIDE STORI

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World SBK: l'Aprilia Racing Team vola in Inghilterra per l'appuntamento di Donington

Foto MICHELE PIECH

Dopo il bagno di folla di Imola, la Superbike mondiale si sposta in Inghilterra, a pochi passi dalla celebre Foresta di Sherwood. I 4.023 metri del Circuito di Donington ospiteranno questo weekend la quinta tappa della stagione 2014, che vede il Team Aprilia Racing in lotta per la vittoria finale sia nella classifica Piloti (con Guintoli terzo a soli 16 punti dalla vetta) sia nella classifica Costruttori nella quale Aprilia, Campione Mondiale in carica con la RSV4, difende il titolo conquistato nella scorsa stagione.

La pista inglese presenta una conformazione movimentata e veloce, con molti cambiamenti di pendenza che seguono l'andamento del terreno collinare. La parte finale propone staccate violente e ripartenze, che danno spesso vita a spettacolari duelli negli ultimi giri di gara. Come sempre, un grosso punto interrogativo sarà legato alle condizioni meteo, capaci di ribaltare le sorti del weekend.

Il francese Sylvain Guintoli, terzo tra i piloti e già autore quest'anno di 2 vittorie e altrettanti podi, gioca "in casa" abitando a pochi chilometri dal circuito. Per Sylvain la stagione 2014 è iniziata nel migliore dei modi, la simbiosi con la Aprilia RSV4 è perfetta e le ambizioni del pilota transalpino lo portano a Donington con il preciso obiettivo di guadagnare punti pesanti nella lotta mondiale.

Foto MICHELE PIECH

Sylvain Guintoli: "Non vedo l'ora di correre a Donington, l'unica tappa in UK della Superbike 2014. Vivo a soli 30 minuti dal circuito, la posso quindi definire la mia gara di casa, con tanti familiari e amici che verranno a supportarmi. E' una pista sulla quale mi piace guidare, lo scorso anno qui ho ottenuto due buoni risultati. Sono pronto per la battaglia!".

Rinfrancato dai test svolti a Imola dopo il weekend di gare e con una grande voglia di riscatto, Marco Melandri riconosce in Donington la pista ideale per far decollare la propria stagione. Il lungo lavoro di affinamento su cui Marco e i tecnici Aprilia si sono concentrati ha fatto vedere buoni segnali nel weekend imolese, un risultato all'altezza del potenziale del binomio italiano sembra ormai vicino.

Marco Melandri: "Donington è una pista che mi piace molto e si adatta bene al mio stile di guida. Sono convinto che le caratteristiche del circuito inglese si adatteranno alla mia RSV4 molto meglio di quanto avvenuto a Imola. Speriamo il meteo ci supporti, perchè ho una gran voglia di fare due belle gare e riscattarmi da un periodo che è stato decisamente al di sotto di quelle che sono le mie potenzialità".

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Kessel Racing a Silverstone per il secondo round della Blancpain Endurance Series

Sarà la pista inglese di Silverstone il teatro della seconda prova stagionale della Blancpain Endurance Series, che è giunta alla sua quarta edizione e vedrà a Silverstone impegnate 44 vetture confrontarsi sull’arco delle tre ore. 

Kessel Racing in Inghilterra schiera due vetture: nella categoria “PRO-AM” saranno in pista Broniszewski/Petrobelli/Bonacini con la Ferrari 458 GT3 numero 11, mentre nella categoria “GENTLEMEN” avremo sempre una 458 GT3 la numero 111, affidata a Earle/Kremer/Mahy. 

Marcus Mahy: "Guidare una Ferrari è il sogno di tutti i piloti e poterlo fare con Kessel Racing è semplicemente fantastico. Ho già lavorato con il Team in passato e sono onorato di fare con loro il mio debutto nel Blancpain Endurance Series. E’ un team estremamente professionale e farò sicuramente del mio meglio per essere all’altezza della situazione. Farò parte del Team anche durante la "24 Ore di Spa-Franchorchamps", una gara mitica a cui volevo partecipare da tanto tempo. Silverstone sarà quindi la giusta preparazione per Spa-Francorchamps e spero di ottenere un grande risultato in entrambe le gare ".

Le gare del Blancpain Endurance Series saranno visibili in streaming sul sito ufficiale del campionato: www.blancpain-endurance-series.com.

IL PROGRAMMA DI SILVERSTONE

Venerdi 23 maggio 2014

Test "bronze" dalle 16,45 alle 17,45

Sabato 24 maggio 2014

Prove libere dalle 9,00 alle 10,30

Pre-Qualifiche dalle 12,50 alle 14,20

Domenica 25 maggio 2014

Qualifiche dalle 9,00 alle 10,00

Gara dalle 14,55 alle 17,55

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World RX - Lydden Hill: il Team Peugeot-Hansen punta a un buon risultato in Inghilterra

Dopo il debutto in Portogallo, il Team Peugeot-Hansen va in Inghilterra per il secondo Round del FIA World Rallycross Championship in programma il 24 e 25 Maggio sul famoso circuito di Lydden Hill, definito dagli appassionati la “casa del rallycross”.

Nonostante il ritardo nella preparazione della nuova Peugeot 208WRX, il team si è ben comportato in Portogallo con il due volte Campione Europeo Timur Timerzyanov e il compagno di squadra Timmy Hansen. 

I due piloti del Team Peugeot-Hansen hanno ottenuto tempi dirilievo in tutte le manche disputate nella prova portoghese ma sono stati sfortunati a non ripetersi nella finale. A Lydden Hill l'occasione per un pronto riscatto.

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F1, GP di Monaco – Kimi Raikkonen: “Continuiamo a lavorare duro”

A Monaco, come sempre, il programma del giovedì viene anticipato al mercoledì dal momento che nel Principato le prove libere si svolgono domani anziché al venerdì. 

Tra gli ospiti della conferenza stampa FIA c’era anche Kimi Raikkonen circondato, come accade sempre a questa gara, dai piloti francesi. L’alfiere della Scuderia Ferrari è stato piuttosto ermetico nel rispondere alle domande dei giornalisti. Quando gli è stato chiesto come ci si sente ad aver vinto la più importante gara automobilistica, qui nel Principato (Kimi ci è riuscito nel 2005), il finlandese ha risposto: “È fantastico”.

Kimi è stato più loquace quando si è trattato di parlare del fine settimana che sta arrivando: “Molti elementi possono condizionare il risultato qui, questa volta spero di poter fare meglio rispetto alle ultime gare e di riuscire a portare a casa dei punti pesanti. È troppo presto, però, per dire se saremo competitivi, tanto più che le vetture 2014 sono molto differenti da quelle dell’anno scorso”. Uno degli argomenti più popolari nel paddock in vista di questo weekend è proprio il controllo delle monoposto tra i muretti.

Le vetture, a causa dell’erogazione data dal motore turbo, tendono infatti a sbandare molto di più dei modelli in uso fino all’anno scorso. La cosa però non pare preoccupare più di tanto il pilota della Scuderia Ferrari: “Se la tua vettura è buona, questo elemento non pesa più di tanto perché riesci a prevedere come si comporterà” – ha detto – “È vero che c’è un po’ meno grip e che le vetture sono più difficili da guidare, ma prima di preoccuparci vediamo cosa succede nelle prime prove libere”.

Parlando in generale, Kimi ha detto di aver percepito che la vettura è progredita e che quindi il programma di sviluppo della F14 T sta dando i suoi frutti: “Nell’ultima gara abbiamo avuto dei problemi, ma la vettura in Spagna era meglio che nei Gran Premi precedenti. Detto questo, resta chiaro che il sesto e il settimo posto non sono i risultati che vogliamo. Stiamo migliorando pian piano perché non è facile risolvere i problemi che abbiamo, ma continuiamo a lavorare duro”.

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In arrivo nuove special su base Yamaha realizzate dai migliori customizer al mondo: primo appuntamento in Francia al “Wheels and Waves 2014” di Biarritz con le Yamaha SR400 di Deus Ex Machina e Benders

Yamaha procede spedita con il programma “Yard Built”, special create grazie alle collaborazioni con famosi bike-maker capaci di realizzare vere e proprie icone a due ruote. Il programma “Yard Built” continua con l’obiettivo di trasformare in realtà il sogno che accomuna i biker di tutto il mondo, quello di realizzare una moto unica, offrendo a tutti i sognatori – attraverso esclusivi kit - la possibilità di realizzare la propria custom.

Innanzitutto una bella notizia: i kit di preparazione per la stupefacente SR400 “GibbonSlap” by Wrenchmonkees e KEDO è disponibile  sia presso Wrenchmonkees sia presso KEDO. Considerando che gli interventi effettuati sulla moto originale non hanno richiesto importanti interventi sul telaio, chiunque abbia un minimo di capacità tecnica potrà creare la propria Yamaha SR400 GibbonSlap, partendo dal modello di serie. Tutte le informazioni per ricreare questa “special” si possono trovare sui siti web dedicati, www.wrenchmonkees.com/the-yard-built o www.gibbonslap.com. 

Ma le collaborazioni non si fermano, e Yamaha annuncia un nuovo ed eccitante progetto “Yard Built” realizzato con Marcus Walz. Il bike-maker tedesco è notoriamente un fan Yamaha da tempo e la sua prima moto, all’età di 18 anni, fu una moto di culto: una Yamaha RD350LC. Marc ha già lasciato il segno nel mondo delle custom Yamaha grazie ai suoi incredibili VMAX e TMAX HyperModified. Adesso l’inventore del telaio Drag-Style, famoso in tutto il mondo, ha rivolto l’attenzione alla nuova “bobber” della famiglia Sport Classic Yamaha XV950. Le anticipazioni, che parlano del concetto di “performance café-racer” abbinato a classiche grafiche Yamaha, fanno pensare che a Colonia in occasione di Intermot 2014 (ad ottobre) verrà presentato un altro modello leggendario. 

In scia a questo progetto c’è già un’altra Yard Built pronta per stuzzicare l’appetito degli appassionati del genere. Dopo la partnership di successo con Wrenchmonkees che ha portato alla realizzazione di splendidi kit per modelli “Yard Built”, i tedeschi di KEDO hanno avuto l’ispirazione per un nuovo progetto che vedrà la realizzazione di due “special” Yamaha SR400 che saranno presentate a novembre Milano in occasione di EICMA 2014. 

In quest’occasione verranno svelate al grande pubblico due versioni di “Yard Built” SR400 realizzate da KEDO e basate sul concetto di “Duo” che presuppone una condivisione di diversi elementi progettuali tra i due modelli, ma con due filosofie costruttive diverse. È il primo caso in cui un costruttore sviluppa contemporaneamente due moto, con lo stesso DNA ma totalmente diverse nel concept. KEDO è un’azienda specializzata nella fornitura di parti per mono e bicilindriche Yamaha, e per questo motivo conosce davvero a fondo la SR400. 

Ma in attesa di ammirare dal vivo queste originali “special”, l’attenzione a breve sarà tutta su Biarritz (Francia), incantevole località turistica che dal 12 al 14 giugno vivrà l’invasione dei migliori bike-maker del mondo e delle loro creature, per una straordinaria nuova edizione dell’happening che unisce moto e surf “Wheels and Waves” (www.wheels-and-waves.com), in cui Yamaha coglierà l’occasione per mostrare per la prima volta l’intera collezione Yard Built, incluse le special nate dalle collaborazioni con Wrenchmonkees e Deus Ex Machina.

Nel corso della serata del secondo giorno di evento, il 13 giugno, dopo lo svolgimento delle competizioni in programma, Yamaha terrà l’evento speciale “Meet the builders”, nel corso del quale sarà possibile incontrare e fare domande ad alcuni degli artefici delle “Yard Built” più affascinanti realizzate sino ad oggi. 

Per rendere l’evento ancora più speciale, in quell’occasione Yamaha presenterà due nuovissime “Yard Built” Special. Saranno due Yamaha SR400, una realizzata dai mitici preparatori Deus Ex Machina (http://deuscustoms.com) e l’altra da due bike maker tedeschi, i fratelli Raphael e Christian Bender (http://benders-echte.de). 

Per chi non potrà partecipare di persona a “Wheels and Waves”, 

Yamaha darà la possibilità di seguirne l’intero svolgimento live 

attraverso la sua pagina Facebook ufficiale: 

www.facebook.com/YamahaMotorItalia.

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F1, GP di Monaco – Fernando Alonso: “Una pista che può riservare sorprese”

Fernando Alonso oggi pomeriggio ha incontrato i giornalisti e dal tono delle domande dei media specializzati si è capito che non sono solo i tifosi a sperare che la Ferrari torni a vincere presto. La stampa è sembrata curiosa di sapere se il fatto che quello di Monte Carlo è un circuito in cui il pilota fa la differenza potrà permettere allo spagnolo di mettersi in luce questo fine settimana. Indipendentemente da quanta trazione riuscirà ad esprimere la F14 T. “Abbiamo più di un problema in questo momento, ma è chiaro che sarebbe molto positivo avere una buona trazione qui”, ha risposto Fernando.

“Anche senza avere una trazione da primato, qui a Monaco negli anni scorsi siamo riusciti a fare bene ottenendo anche dei podi” – ha continuato – “Mi auguro che questo weekend riusciremo ad essere competitivi abbastanza da trovarci nelle prime posizione e portare a casa un buon numero di punti. La trazione sarà un elemento di dubbio per tutti in questo fine settimana: le vetture di quest’anno si sono dimostrate fin qui piuttosto difficili da guidare e ora arriviamo su una pista molto speciale, dal disegno unico e che contiene alcuni punti molto a rischio. Dobbiamo aspettare e vedere quale squadra è in grado di adattare meglio la vettura a questo circuito. Come ho già detto altre volte, su questa pista è più importante trovare un assetto che ti dia grande confidenza con la vettura tra le barriere che avere un aggiornamento che ti regala qualche decimo di secondo. Monaco certamente offre uno scenario differente e può dare vita a una gara che sia un po’ più aperta rispetto alle altre gare in cui il dominio Mercedes è stato netto. Detto questo, il loro resta il team favorito anche per questa corsa perché anche se le prestazioni assolute delle vetture qui sono meno importanti, avere una buona monoposto resta un punto fondamentale. Questa pista, però, può riservare sorprese”.

Ovviamente, le capacità del pilota da sole non bastano e Alonso sa che c’è ancora molto lavoro da fare: “Abbiamo certamente le capacità per migliorare la vettura e se lo facciamo nelle aree in cui c’è un margine maggiore, possiamo sperare di avere gare e risultati più appaganti”.

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LA CLIO CUP ITALIA AL SECONDO ROUND DELLA STAGIONE

A distanza di due anni, la Clio Cup Italia si accinge a fare il suo ritorno sul circuito austriaco del Red Bull Ring, che questo fine settimana ospiterà il secondo dei sei doppi round del calendario.

Dopo che il primo appuntamento di Imola, a inizio aprile, aveva incoronato due differenti vincitori (ad alternarsi sul gradino più alto del podio erano stati Simone Iacone e Michele Puccetti), sui saliscendi della Stiria è ancora atteso grande spettacolo in pista con le nuovissime RS 1.6 Turbo che avevano fatto il loro debutto proprio sul tracciato del Santerno.

In Austria, una delle novità già annunciate, sarà l’esordio della MC Motortecnica, che porterà in pista una vettura, per l’occasione affidandola ad Enrico Bettera. Ma i riflettori saranno puntati fin da subito, proprio su Iacone e Puccetti, nell’ordine primo e secondo in campionato. Il leader attuale della classifica, chiamato a rappresentare i colori della Essecorse, cercherà infatti di estendere il suo vantaggio di sole sette lunghezze che al momento vanta nei confronti del pilota del team Rangoni Corse. Squadra, quest’ultima, che punterà tutto anche sullo spagnolo Oscar Nogues (reduce dal terzo posto di Gara 1 messo a segno sul circuito del Santerno) e Lorenzo Nicoli.

Dall’altro lato bisognerà fare i conti anche con Simone Melatini, a Imola autore del terzo posto in Gara 2, e Massimo Ferraro, entrambi al via con le vetture della Melatini Racing-Veregra Competition. Sempre a Imola autore di un secondo posto e leader nella classifica Junior, il croato Ivan Pulic (Lema Racing) sarà un altro dei favoriti, così come Lorenzo Pegoraro, subito in luce con l’Oregon Team.

Da tener d’occhio anche il duo dei piloti esperti della Composit Motorsport, Luciano Gioia e Daniele Pasquali.

Entrambe le gare di 25’ ciascuna si disputeranno domenica (il via alle ore 8.30 e alle 13.45), con la diretta Tv in web-streaming sul sito internet www.renaultsportitalia.it. Il primo turno di prove libere si svolgerà venerdì pomeriggio. Sabato semaforo verde per la seconda sessione e la qualifica di mezzora, in programma a partire dalle ore 13.45.

Il campionato (top-10): 

1. Simone Iacone (Essecorse) 44; 2. Michele Puccetti (Rangoni Corse) 37; 3. Oscar Nogues (Rangoni Corse) 23; 4. Lorenzo Nicoli (Rangoni Corse) 20; 5. Simone Melatini (Melatini Racing-Veregra Competition) 19; 6. Ivan Pulic (Lema Racing) 18; 7. Luciano Gioia (Composit Motorsport) 16; 8. Marco Cassarà (Composit Motorsport) e Massimo Ferraro (Melatini Racing-Veregra Competition) 10; 10. Zelijko Cumurzdic (Lema Racing) 4.

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Villorba Corse ci riprova a Silverstone nel Blancpain Endurance Series

Confermare il passo di Monza e ritrovarsi nel gruppo dei migliori alla fine del weekend. Con queste premesse il 24 e 25 maggio la Scuderia Villorba Corse torna nel Blancpain Endurance Series, il cui secondo round si disputa a Silverstone. Dopo la prova della serie Sprint di pochi giorni fa con Montermini-Salaquarda a Brands Hatch, il team trevigiano resta in Inghilterra per un nuovo impegno internazionale. Stavolta nel campionato che comprende le gare di durata e con i tre giovani alfieri Francesco Castellacci, Stefano Gai e Andrea Rizzoli al volante della Ferrari 458. Il talentuoso trio di piloti è reduce dall'esordio stagionale andato in scena a Monza ad aprile, quando l'equipaggio Villorba colse un emozionante secondo posto in rimonta nella categoria Pro-Am. Come in quell'occasione, in terra britannica foltissimo è lo schieramento di rivali che la scuderia italiana dovrà fronteggiare: al momento la entry-list dell'evento organizzato dalla SRO Motorsports Group conta 44 Gran Turismo, delle quali ben 23 si contenderanno i punti per la classifica della Pro-Am Cup.

“Con Silverstone tornano di scena le gare endurance - dichiara il team principal Raimondo Amadio -; ci stiamo preparando al meglio. Siamo reduci da un periodo molto intenso in quanto tutti i programmi 2014 hanno preso il via e volgono ora verso le fasi centrali della stagione, che saranno molto impegnative. Nella trasferta inglese l’obiettivo principale sarà quello di non sbagliare cercando di confermare quanto di buono abbiamo dimostrato a Monza. Il lavoro sarà frenetico anche perché questo è un tracciato molto tecnico, sul quale non abbiamo mai girato con la Ferrari in versione GT3. La squadra sta compiendo dei passi in avanti in questo avvio di stagione e per questo sono fiducioso che si possa fare bene.”

Dopo le verifiche del venerdì, sabato mattina l'equipaggio Villorba scenderà in pista per le prime due sessioni di prova in vista degli impegni di domenica 25 maggio, quando le qualifiche andranno in scena alle 8 (le 9 in Italia) mentre il clou della gara è in programma alle 13.55 (le 14.55 in Italia) sulla distanza “endurance” di tre ore. Il weekend inglese del BES sarà trasmesso e seguito in tutto il mondo da numerosi canali televisivi e dal sito www.blancpain-gt-series.com (cliccando su GT TV).

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AL REDBULL RING RITORNA IN PISTA LA M3 REVIVAL CUP

Dopo il positivo debutto stagionale di fine aprile a Vallelunga, la M3 Revival Cup fa rotta verso l’Austria dove, al Red Bull Ring, sarà impegnata questo fine settimana per il suo secondo appuntamento stagionale. La nuova serie 2014 targata Gruppo Peroni Race e riservata esclusivamente alle BMW E30 ed E36 sarà dunque impegnata per la sua unica trasferta oltreconfine in uno dei più bei circuiti europei che già da quest’anno tornerà ad ospitare la F1.

Al via molti dei protagonisti del primo round con, su tutti, i vincitori delle due gare inaugurali: Federico Borrett e Alessandro e Walter Leopardi, entrambi su E36 in configurazione N 3.200. Con loro in classe anche la vettura più veloce in qualifica della A Sport, dove a dare il cambio a Limonta e Leporelli ci saranno Benedetti e Sandrucci. Altro volto già visto a Vallelunga è quello di Luciani, anche lui nelle posizioni di vertice. Alla griglia dei partenti si aggiungono due nuove vetture con la E30 Gruppo A di Marco Micangeli e la E36 3000 di Peroni/Fiorelli. Fra le conferme invece quelle di Kopelingh (E30 Gruppo N), Giannoni E36 3000, e Bonanomi e Vellucci con le E36 E1 Italia.

Su tre giorni il programma di gara che rispecchia il format consueto. Il venerdì sarà riservato alle prove libere così come il sabato mattina. Nel pomeriggio del sabato le qualifiche e domenica alle 10.20 e alle 16.40 le due gare. Sia le qualifiche che le gare saranno trasmesse in Live Streaming sul sito www.gruppoperonirace.it e sul canale You Tube del Gruppo Peroni Race.

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