sabato 26 aprile 2014

World Superbike al TT Circuit di Assen, sabato: le foto di LAURO ATTI

World Superbike al TT Circuit di Assen

Sabato 26 Aprile 2014



Le foto di LAURO ATTI



Tutte le immagini sono coperte da diritto d’autore e non possono essere utilizzate senza autorizzazione

cliccare su una foto per aprire la galleria















































Mugello Classic, sabato: le foto di ANDREA BONORA

Mugello Classic, sabato 26 Aprile

Le foto di ANDREA BONORA

cliccare su una foto per aprire la galleria

Tutte le immagini sono coperte da diritto d’autore e non possono essere utilizzate senza autorizzazione














Intensa giornata di prove e di gare a Mugello Classic





Dopo le prove libere di ieri, giornata di qualifiche e di gare a Mugello Classic con Martin O’Connell dominatore nel Classic Endurance Racing con le Chevron B19 e B36. Le qualifiche per la gara XL Formula Boss GP hanno visto il lussemburghese Gary Hauser con la Dallara GP2 (nella foto di Andrea Bonora) conquistare la pole position in 1’33.404. Tra le F3, il più veloce delle prove è stato il francese Pascal Gerbout su Ralt RT3.
La SIXTIES ENDURANCE (gara di 120’) ha visto tre Shelby Cobra ai primi tre posti della classifica finale con Yvan MAHE che ha concluso davanti a Jean-Marc MERLIN e a Leo VOYAZIDES e Simon HADFIELD. 

Gara-1 del Challenge Formula Storiche ha visto il successo di François DEROSSI (Chevron B17 – 1970) che ha preceduto Bruno FERRARI (Branca FJ – 1963) e Christoph WIDMER (Brabham BT18A – 1966).

Nell’Alfa Revival Cup vittoria di Roberto ARNALDI (GTAM - gr. 5 – 1975) mentre il Trofeo Nastro Rosso si è concluso con la vittoria di Carlos Monteverde e Gary Pearson su Ferrari 250 LM del 1964. Al secondo posto Michael Erlich su Bizzarrini 5300 GT del 1965 davanti a Dominique Vananty/Olivier de Siebenthal su Iso Grifo A3C del 1964.


World Superbike, Assen: Loris Baz conquista la prima pole position della carriera davanti a Sylvain Guintoli e Tom Sykes.

Sulla pista di Assen, Loris Baz (Kawasaki Racing Team) ha conquistato la pole position nel terzo round del Campionato Mondiale eni FIM Superbike. Per il pilota francese è la prima pole position della carriera, ottenuta con il tempo di 1'34.357 fatto segnare poco prima dell'arrivo della pioggia. Il crono di Loris Baz rappresenta il nuovo record della competizione per la pista olandese, che migliora quello di Jonathan Rea nel 2010. 
Sylvain Guintoli (Aprilia Racing Team), rallentato dalla pioggia mentre stava facendo segnare degli intertempi record nei primi due settori, ha concluso al secondo posto, con il Campione del Mondo Superbike Tom Sykes (Kawasaki Racing Team) a chiudere la prima fila dello schieramento di partenza per le due gare di domani.

Dopo essere riuscito ad ottenere l'accesso al secondo turno della Superpole, con la partecipazione al primo turno, Marco Melandri (Aprilia Racing Team) ha conquistato un positivo quarto posto in griglia, davanti a Jonathan Rea (Pata Honda World Superbike) ed a Davide Giugliano (Ducati Superbike Team) e Niccolò Canepa (Althea Racing Ducati), con quest'ultimo nuovamente in grande spolvero in sella alla 1199 Panigale R EVO, miglior classificato nella nuova categoria.
Ottava e nona posizione per i piloti Voltcom Crescent Suzuki Eugene Laverty ed Alex Lowes davanti a Toni Elias (Red Devils Aprilia), Leon Haslam (Pata Honda World Superbike) e Chaz Davies (Ducati Superbike Team).
(Foto di LAURO ATTI)




venerdì 25 aprile 2014

MotoGP - Pramac Racing: il bilancio del primo giorno di prove a Termas De Rio Hondo





Prima giornata di prove MotoGP in Argentina. I piloti del team Pramac Racing sono entrati in pista dal primo secondo del turno per sfruttare al massimo il tempo a disposizione sul nuovo tracciato di Termas De Rio Hondo. Il tracciato evidenzia sin da subito una particolare mancanza di aderenza dovuta alla presenza di terra e sabbia sull'asfalto che fa scivolare molto la ruota posteriore in fase di accelerazione, questo scivolamento anomalo determina un degrado repentino dello pneumatico posteriore. Domani le condizioni della pista dovrebbero via via migliorare con la “gommatura” delle traiettorie.
Andrea Iannone - Pramac Racing - nelle FP1 scende in pista cercando di individuare le migliori linee ed interpretare al meglio questo circuito assolutamente nuovo, chiude il primo turno di libere in quarta posizione con buone sensazioni generali. Nel secondo turno di prove libere l’obiettivo di Andrea ed il Team è di trovare la soluzione al problema del degrado dello pneumatico posteriore, purtroppo il lavoro è stato rallentato da una caduta al quinto giro causata da un problema tecnico. Rientrato in pista Il venticinquenne si migliora chiudendo la giornata con il decimo tempo 1’41”924 migliorando il suo tempo sul giro di quasi due secondi rispetto al turno della mattina.
Yonny Hernandez - Energy T.I. Pramac Racing - parte subito bene nel primo turno di prove sul nuovo tracciato di Termas, giro dopo giro acquisisce sempre più feeling riuscendo a migliorarsi costantemente. Il turno finisce con il colombiano in dodicesima posizione. Durante le FP2 sia Yonny che il team portano avanti il lavoro di apprendimento della pista. Come nel turno precedente chiude la sessione nuovamente in dodicesima posizione ma con un miglioramento superiore ai due secondi rispetto al turno precedente, segnando il suo miglior crono in 1’42”128

Andrea Iannone (Pramac Racing):
“Questa mattina siamo stati subito veloci, riuscivo ad avere molta confidenza con la pista nonostante l’assenza di grip. Mi dispiace che nel secondo turno di prove libere dopo pochi giri abbiamo avuto un problema tecnico e ho fatto una brutta caduta, anche perché in quel punto si arriva molto veloci. Ho un po di mal di testa ma per la dinamica dell’incidente potevo farmi molto più male. Ringrazio il team e la Ducati per il supporto.”

Yonny Hernandez (Energy T.I. Pramac Racing):
“Sono contento per come sono andate le due sessioni di prove libere oggi, sono riuscito a migliorare poco a poco sempre di più. Sento che il setting della moto è quasi a punto, dobbiamo lavorare su alcuni piccoli dettagli per averla posto per le qualifiche. la pista è molto scivolosa ma riesco a gestire la moto e stare in traiettoria. domani faro del mio meglio per chiudere le qualifiche con un buon risultato.”