lunedì 14 aprile 2014

Lamborghini Blancpain SuperTrofeo all'Autodromo di Monza: le foto di CLAUDIO PEZZOLI

Lamborghini Blancpain SuperTrofeo

Autodromo di Monza, 12-13 Aprile 2014

Le foto di CLAUDIO PEZZOLI

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La sesta edizione di GT ACADEMY NISMO PLAYSTATION


Nissan e Sony Computer Entertainment Europe hanno annunciato il ritorno di GT Academy NISMO PlayStation® - la competizione che trasporta nel "vero" mondo delle corse i giocatori virtuali - che nel 2014 vedrà la sua sesta edizione. La sessione di qualifica online tramite Gran Turismo®6 per PlayStation avrà inizio il 21 aprile.
Dal suo debutto nel 2008, GT Academy ha attirato oltre tre milioni di partecipanti tra videogiocatori e appassionati di corse che si sono dati battaglia per diventare un atleta NISMO, uno dei piloti da corsa che competono per Nissan sotto l'egida dell'unità motoristica NISMO.
La prova del successo di questa competizione sono gli straordinari risultati ottenuti in pista dai "laureati". Il britannico Jann Mardenborough, dopo aver conquistato il podio della 24 Ore di Le Mans, nel 2014 prenderà parte al campionato GP3 di Formula UnoTM. Lo straordinario percorso seguito alla vittoria di GT Academy 2011 proseguirà con l'inclusione nel team Arden International e la partecipazione a un programma di addestramento intensivo della Red Bull Racing, il Driver Development Programme.
Nel frattempo, lo spagnolo Lucas Ordoñez, vincitore della prima edizione, nel 2014 porterà il suo talento oltreoceano, dove gareggerà per NISMO nel campionato giapponese Super GT. Lucas e il vincitore della GT Academy 2012, Wolfgang Reip (Belgio), parteciperanno anche alla 24 Ore di Le Mans quest'estate a bordo dell'affascinante Nissan ZEOD RC, nella categoria "Garage 56".
Forte di tutti questi successi, GT Academy si fa sempre più internazionale. Nel 2014 verranno selezionati i vincitori dei gironi di Europa, Germania, Stati Uniti e della nuova GT Academy internazionale, che comprenderà Australia, India, Medio Oriente, Messico e Thailandia. Dopo aver completato un programma di addestramento intensivo di tre mesi, il Driver Development Programme, ritenuto uno dei migliori al mondo, i cinque vincitori globali della GT Academy 2014 si contenderanno il premio finale - un posto al volante di una vettura Nissan nell'estenuante 24 Ore di Dubai nel gennaio del prossimo anno.
Il Direttore di Global Motorsport di Nissan, Darren Cox, ha così commentato: "Nissan e NISMO sono orgogliose di lanciare la sesta edizione di GT Academy, in collaborazione con i partner PlayStation e Polyphony Digital. Sei anni fa, questo approccio innovativo era visto come un rischio, mentre ora è considerato un percorso ben avviato per approdare all'automobilismo professionistico. Nata in Europa, GT Academy si sta ora espandendo a livello mondiale con il lancio della nuova edizione in diversi mercati emergenti. A sottolineare questo aspetto globale, i vincitori europei che, dopo essere diventati piloti NISMO, partecipano a vari campionati di alto livello in tutto il mondo. Non vediamo l'ora di scoprire nuovi astri nascenti nel 2014. Chiunque pensi di avere le caratteristiche necessarie dovrebbe fare un tentativo e iscriversi a GT Academy. Non tutti possono vincere, ma l'esperienza che si prova in ogni fase della competizione è enormemente gratificante."
Kazunori Yamauchi, Presidente di Polyphony Digital, ha dichiarato: "Sono davvero orgoglioso che GT Academy torni per la sua sesta stagione e che Gran Turismo, insieme a Nissan, sarà ancora una volta la piattaforma per il lancio di nuovi piloti da corsa, che non avrebbero altrimenti la possibilità di inseguire i propri sogni. Anche se non riuscirete ad accedere alla fase successiva della competizione, le qualifiche di Gran Turismo6 miglioreranno le vostre abilità di pilota e in qualità di partecipanti riceverete dei crediti da utilizzare all'interno del videogioco per ottimizzare la vostra esperienza."
Oltre che tramite Gran Turismo 6 per PlayStation®3, gli aspiranti piloti potranno conquistarsi un posto nella GT Academy partecipando a una serie di eventi live e, per la prima volta, prendendo parte a un concorso lanciato su Facebook. 


Blancpain Endurance Series all'Autodromo di Monza: l'album di DAVIDE STORI

Blancpain Endurance Series

Autodromo di Monza, 12-13 Aprile 2014

L'album di DAVIDE STORI

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FORMULA JUNIOR A VARANO: MARCO VISCONTI E PAOLO COLLIVADINO I PRIMI VINCITORI DEL 4° TROFEO SANDRO CORSINI

Podio Gara-2
Con 12 piloti in pista a Varano è partita la quarta stagione della Formula Junior. Con una conferma: Marco Visconti mette tutti in riga in prova conquistando l'ennesima pole position con un crono che merita di essere citato, 1’13”995, per andare poi a vincere alla sua maniera gara-1 davanti a Matteo Arrigosi, che in qualifica ha ceduto solo 89 millesimi al poleman, e a Paolo Collivadino, terzo anche in prova. 

Ma quando tutto sembrava avviato alla più classica delle routine della Formula Junior di questi tempi ecco il colpo di scena. Al semaforo verde di gara-2 la Reggiani di Marco Visconti rimane ferma e il pilota riesce a partire solo quando gli altri concorrenti sono sfilati. La gara si trasforma presto in un bel duello tra Matteo Arrigosi su Fadini e Paolo Collivadino sulla Reggiani di Sarchio racing. Visconti si butta una ardua rimonta ma prima un testacoda e poi un cedimento meccanico lo costringono alla resa.
A poche tornate dalla fine, Arrigosi esce di pista, sempre pressato da Collivadino, che si invola verso la vittoria. Per Arrigosi rimane la piazza d'onore davanti a Giuliano Zecchetti che ha concluso a 19”459 dal vincitore.
Dopo queste due gare, la classifica piloti vede al comando Collivadino con 33 punti, davanti ad Arrigosi con 30 e Visconti con 22.
La classifica per teams vede Sarchio racing al comando con 33 punti, Fadini corse al secondo posto con 30 e Stilo corse al terzo con 22.
Infine la classifica costruttori vede Reggiani in testa con 43 punti, davanti a Fadini con 30. Terza piazza per Silva con 10 punti.


F1, PIRELLI P ZERO WHITE MEDIUM E P ZERO YELLOW SOFT: LA COMBINAZIONE MIGLIORE PER IL GRAN PREMIO DI CINA

Il Gran Premio di Cina, che vedrà in pista il P Zero White medium ed il P Zero Yellow soft, è una gara tradizionalmente dominata dalle strategie. Inoltre, le diverse sollecitazioni poste dal circuito, con la sua superficie liscia e alcune curve impegnative, come la 13, rendono la combinazione medium-soft la più adatta. 

Paul Hembery, Direttore Motorsport Pirelli: “Questa è la terza gara in cui portiamo medium e soft; inoltre, dopo i test in Bahrain della scorsa settimana, le squadre stanno cominciando ad accumulare più dati sull’interazione tra le nostre gomme e le nuove vetture 2014. Di conseguenza, la strategia gomme sta diventando un fattore sempre più importante nelle gare, e lo sarà ancor di più in Cina. 
Negli anni scorsi abbiamo sempre visto un meteo variabile a Shanghai, quindi la capacità di adeguarsi prontamente alle circostanze sarà la chiave per ottenere il massimo dalle gomme". 

Jean Alesi, commentatore tecnico Pirelli: "Non conosco molto bene il circuito cinese ma so che è molto divertente, e lo sarà soprattutto adesso che i Team stanno cominciando ad esplorare le capacità e il potenziale delle loro vetture, dopo il primo periodo di sviluppo. Per gli pneumatici questo è molto importante, perché stiamo vedendo come le squadre stiano imparando a sfruttarli sempre di più. La gara in Bahrain è stata fantastica, quindi se vedremo lotte così serrate, ci attende 
davvero una bella stagione”. 

Come vengono assegnati gli pneumatici ad ogni gara

Gli pneumatici vengono assegnati alle squadre in maniera casuale, con l'aiuto di un codice a barre, attraverso un processo svolto dalla FIA. Il codice a barre è il “passaporto” dello pneumatico, e vi viene incorporato saldamente nella struttura durante il processo di vulcanizzazione, quindi non può essere scambiato. Il codice contiene tutti i dettagli di ciascuno pneumatico, rendendolo tracciabile durante tutto il weekend di gara attraverso il software Pirelli RTS (Racing Tyre System). 
La FIA riceve una lista di codici a barre e quindi li assegna random ad ogni squadra. Pirelli non è coinvolta in alcun modo in questo processo, il che significa che l'azienda italiana non può influenzare l’allocazione degli pneumatici - anche se un rigoroso processo di controllo di qualità assicura che tutti gli pneumatici che escono dalla fabbrica siano del tutto identici. 
Una volta sul circuito, le gomme vengono quindi distribuite alle squadre in stretta conformità con l'elenco precedentemente preparato dalla FIA. I codici a barre consentono sia a FIA sia a Pirelli di garantire che le squadre utilizzino gli pneumatici corretti. 

Il circuito dal punto di vista degli pneumatici

Il tracciato di Shanghai presenta una serie di curve veloci: in particolare, le curve 3-4, 7-8, 12-13 richiedono un'accelerazione progressiva, ma è anche importante avere la giusta mappatura del motore al fine di non avere troppo pattinamento e danneggiare così gli pneumatici. 
La ricerca di un elevato carico aerodinamico assicura alte velocità in curva con accelerazioni trasversali che superano i 3,8g. Le gomme più morbide sono sottoposte a maggiori forze in curva in quanto generano più grip. Circa l'80% del giro viene speso in curva. 
Il circuito di Shanghai presenta una serie di lunghi rettilinei, sui quali le gomme tendono a raffreddarsi, per poi prepararsi ai picchi di temperatura delle curve lunghe. 
Il P Zero White medium è una mescola a basso working range, mentre il P Zero Yellow soft è una mescola high working range. Questa combinazione consente di lavorare efficacemente in un ampio range di condizioni. 
Shanghai è il circuito più impegnativo della stagione per i freni; e il nuovo sistema brake by wire influenza gli pneumatici che in Cina sono sottoposti a forze frenanti che raggiungono picchi di 4,3g. 
Lo scorso anno, Fernando Alonso vinse la gara per la Ferrari, con una strategia di tre soste: lo spagnolo partiva dalla terza posizione in griglia, con gomme morbide, e completò tre stint con le gomme medie. Jenson Button arrivò quinto con la McLaren con una strategia a due soste. 

Il Trofeo Maserati scende in pista per la quinta stagione



I test collettivi del 12-13 aprile a Vallelunga hanno ufficialmente aperto la stagione 2014 del Maserati Trofeo World Series. Durante la due giorni di prove si sono visti oltre venti piloti, molti nomi confermati, come Alan Simoni, Riccardo Ragazzi, Giuseppe Fascicolo, Mauro Calamia, Alberto Cola e Andreas Segler ma anche tanti volti nuovi, per un totale di 24 vetture scese in pista.
Il monomarca del Tridente, lanciato nel 2010, si appresta ad affrontare la quinta stagione con un calendario mondiale che in sei round toccherà 6 Paesi e 3 continenti. Lo start è previsto per il fine settimana del 2/3 maggio in Belgio, sul tracciato di Spa, in concomitanza con il World Endurance Championship, mentre il secondo round è in programma il 31 maggio/1 giugno in Ungheria, sul circuito dell’Hungaroring, in occasione del terzo appuntamento del DTM. Il 19/20 luglio sarà la volta dell’Inghilterra a Silverstone con l’International GT Open, che chiuderà anche la prima parte della stagione con l’assegnazione del Trofeo Europa, riservato a chi sarà in vetta alla classifica dopo le prime gare nel Vecchio Continente.

Il 23/24 agosto, il Trofeo Maserati ritorna negli Stati Uniti, ma per la prima volta si correrà sul circuito Virginia International Raceway nelle vicinanze di Danville, nello stato della Virginia, in occasione del Tudor USCC Championship. Dopo l’America, l’11/12 ottobre le Maserati voleranno in Cina, a Shanghai, in concomitanza con il WTCC. Gran finale, come nel 2013, sul tracciato di Yas Marina negli Emirati Arabi Uniti, durante la 12 Ore di Abu Dhabi, in calendario l’11/12 dicembre. Per l’occasione sarà organizzata anche la cerimonia conclusiva con l’assegnazione di tutti i premi che sono: Trofeo Assoluto (aperto a tutti i piloti), Trofeo Europa (per tutti i piloti), Pirelli Single Driver Cup (per i piloti che corrono da soli con le vetture di proprietà di Maserati), Pirelli Twin Drivers Cup (per chi corre in equipaggio con le vetture di proprietà di Maserati), Trofeo Over 50, Trofeo Under 30, Pirelli Pole Position Award.
Anche per il 2014 sono numerose le richieste di partecipazione, che premiano un’organizzazione apprezzata che prevede un pacchetto tutto incluso, un format intenso, hospitality esclusiva in tutti gli eventi e il fascino di una vettura con il marchio del Tridente che quest’anno celebra il Centenario. Anche nel 2013 i numeri hanno dimostrato la valenza di questo monomarca: 18 gare con una media di 26 Maserati GranTurismo MC Trofeo in griglia in ogni prova, 70 piloti differenti in rappresentanza di 22 nazionalità per un totale di 68.828 km totali percorsi in 29.640 minuti di guida.
I costi di iscrizione sono di 70.000 euro (oltre tasse) per la partecipazione ai test ufficiali e alle tre gare europee, mentre il prezzo per la World Series è di 130 mila euro (oltre tasse).
Anche i privati possono partecipare al Trofeo Maserati con la propria vettura, la quale deve rispondere all’omologazione tecnica rilasciata dalla Casa del Tridente. Tutti i team devono avere lo stesso set up delle altre macchine, che comunque non può essere variato.
La Maserati GranTurismo MC Trofeo si presenta con alcune novità che sono state sviluppate in questi mesi. Gli interventi hanno interessato principalmente l’aerodinamica, con l’adozione di un nuovo diffusore posteriore e un nuovo splitter anteriore, completamente ridisegnati, e l’introduzione di un fondo piatto completo, con l’obiettivo di ottenere maggior carico aerodinamico sull’anteriore, ben bilanciato dal generoso alettone posteriore. Inoltre, è stata introdotta la barra antirollio posteriore, al fine di migliorare la guidabilità e la precisione di inserimento in curva. Il motore resta il V8 di 4.691 cc con 488 cavalli. Invariato il peso di 1380 kg. Tutte le vetture sono preparare da un gruppo di tecnici in grado di garantire lo stesso livello di performance.

Novità anche per il format che prolunga la gara endurance a 60’ (fino allo scorso anno era di 50’), sempre con la sosta obbligatoria. Le qualifiche si articoleranno su due turni di 15’ ciascuno, mentre le prove libere saranno di due sessioni di 45’. Oltre alla prova “lunga” ci saranno anche le due gare da 30’. Solo per il round di Spa in Belgio è previsto un format con due gare da 50’ senza il pit stop.
Confermata la partnership con l’emittente radiofonica Radio Monte Carlo, con collegamenti telefonici nei circuiti, mentre le gare saranno trasmesse in televisione in differita, per l’Italia grazie all’accordo siglato con Class TV (canale 27 del digitale terrestre) e per l’Europa grazie a MotorsTV.