giovedì 6 marzo 2014

F1, test in Bahrain: le foto

Test F1 in Bahrain 2014

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F1, da Kimi Raikkonen nessun pronostico per il primo Gran Premio della stagione in Australia

Mancano pochi giorni al via della stagione 2014 di Formula 1 e mai come quest’anno c’è attesa per vedere le monoposto scendere in pista ad Albert Park. Per Kimi Raikkonen c’è un’emozione in più: l’inizio della sua seconda carriera in Ferrari. Il finlandese ha vinto l’edizione 2013 della corsa ma si era imposto anche nel 2007, raggiungendo nell’esclusivo club dei trionfatori all’esordio con la Ferrari piloti del calibro di Juan Manuel Fangio, Mario Andretti e Nigel Mansell. Solo un altro pilota dopo di lui è riuscito nell’impresa: Fernando Alonso.

“Ricordo bene quella prima vittoria con la Ferrari” – racconta Kimi a www.ferrari.com – “Non poteva esserci un esordio migliore per il mio settimo anno di Formula 1: vinsi dominando fin dalle qualifiche. L’anno scorso sono riuscito a conquistare il successo stupendo molti, a differenza del 2007 infatti non partivamo certo da favoriti. Per questo se dovessi comparare le mie due affermazioni in Australia devo dire che preferirei quella dell’anno scorso, perché arrivò dopo un inverno molto difficile per la Lotus”.
“L’Australia è sempre un bel luogo dal quale iniziare la stagione, Melbourne è una città molto carina e per noi europei respirare l’aria degli antipodi offre sempre sensazioni particolari. Solo le condizioni meteorologiche lasciano spesso a desiderare” – puntualizza Raikkonen – “Mi pare di ricordare solo un’edizione del GP con il sole in tutte le sessioni. È ovvio che io preferirei girare con l’asciutto, specialmente quest’anno, con una vettura completamente nuova e piena di tecnologia ancora da scoprire fino in fondo”.

Kimi ha provato al simulatore proprio oggi la pista di Albert Park, per cercare di anticipare certe situazioni inedite che potrebbero verificarsi a causa delle caratteristiche delle vetture 2014: “La pista non è particolarmente difficile, si tratta di un circuito cittadino ma per come è strutturato sembra quasi una pista permanente, gli organizzatori di solito sono molto preparati. Certo che se non hai la vettura ben bilanciata allora la vita diventa dura perché si può perdere molto tempo da chi invece ha indovinato la messa a punto. L’unico caso in cui questa pista diventa difficile è quando piove. Allora tutto si complica: l’asfalto è veramente scivoloso e le righe bianche rischiano di rivelarsi una vera e propria trappola”.
Il pilota di Espoo si astiene dal fare pronostici: “Non è mai stata una mia abitudine azzardare previsioni, e quest’anno me ne guardo a maggior ragione. Andiamo in Australia con vetture completamente nuove, secondo me il campo è molto aperto, può succedere qualunque cosa. Noi a Maranello abbiamo lavorato molto, la F14 T sembra una buona macchina, ma sarà la pista a dire chi è più veloce. Aspettiamo di iniziare a girare per fare delle valutazioni che abbiano almeno qualche dato su cui basarsi”.

mercoledì 5 marzo 2014

L’ENDURO ITALIANO SBARCA IN SICILIA: AL VIA LA PRIMA PROVA DEL CAMPIONATO UNDER23/SENIOR



E’ giunta l’ora di riaccendere i motori e confrontarsi con i primi verdetti del cronometro anche per il Campionato Italiano Under23/Senior, che questo fine settimana darà il via ufficialmente alla stagione 2014.
Ad una settimana dall’inizio degli Assoluti d’Italia/Coppa Italia, che si sono svolti domenica 2 marzo ad Alassio (SV) i giovani atleti del tricolore Under23/Senior stanno già raggiungendo la Sicilia, dove, ad accogliere i quasi 220 atleti iscritti sarà la cittadina di Motta Camastra, in provincia di Messina, che sarà al centro dell’attenzione del mondo dell’Enduro grazie al Motoclub Team Leornardi, costituito solamente nel 2013, ma già ricco di esperienza grazie agli uomini che lo compongono. Alla guida del sodalizio Salvatore “Turi” Leonardi, supportato dagli amici dei Motoclub Salemi in Moto e Sicilia Racing, accorsi in aiuto per l’organizzazione di questa prima tappa 2014.

Il percorso di gara si snoderà su un anello di circa 50 km, con due prove speciali disposte lungo il tracciato, entrambe di circa sette minuti di percorrenza. Dopo cinque chilometri dalla partenza, situata presso il centro turistico “Terralcantara”, gli alfieri delle due ruote artigliate affronteranno il Cross Test, caratterizzato da fondo ghiaioso, tipico della terra che ci ospita. A seguire, un trasferimento di circa 40 minuti nei pressi di Graniti, dove si effettuerà il C.O. di assistenza. Altri quindici minuti di mulattiera impegnativa porterà i riders alla prova in linea, alla quale seguirà un’altra mezz’ora di trasferimento verso il paddock. Tre i giri da percorrere, con la prova fettucciata che sarà ripetuta dopo il terzo passaggio per una quarta volta.
Nutrito l’elenco iscritti per questa prima trasferta della stagione, con novità e cambi classe.
Partendo dalla classe 50 Cadetti, favorito in questo nuovo anno agonistico è Matteo Pavoni, campione italiano in carica della categoria. Ad insediarlo ci saranno tre nuove leve del tricolore Under23: Lorenzo Macoritto, Andrea Verona e Matteo Menchelli, protagonisti lo scorso anno del campionato Mini Enduro.
Con il passaggio di Davide Soreca alla classe E1 2TU, la 125 Cadetti sarà sicuramente molto combattuta; forte della vittoria della prima prova della Coppa Italia (cat. Cadetti) dello scorso weekend, parte favorito Luca Apollonio che però non dovrà abbassare l’attenzione da avversari come Jordi Gardiol, Mirko Spandre e Ivan Coniglio.
Nella E1 2TU, occhi puntati su Soreca e Marchelli protagonisti del podio della E1 2T agli Assoluti d’Italia ad Alassio, mentre nella E1 4TU Jonathan Zecchin cercherà di conquistare il titolo in questa nuova categoria, dopo quello conquistato nel 2013 nella E3U. Non avrà vita facile il pilota veneto: a sfidarlo nelle speciali che accompagneranno questa stagione duemilaquattordici Nicolò Bruschi, Luca Rovelli ed il vincitore della categoria Senior alla prima prova della Coppa Italia, Davide Beggio.
Cambio di protagonisti anche per la E2U; il campione in carica Guido Conforti emigra nella E3U, mentre approda in questa classe Tommaso Montanari, tricolore E1 4TU. Ad insidiare Montanari ci saranno tra gli altri Nicola Piccinini e il trionfatore di Alassio Matteo Bresolin.
Come accennato, il toscano Conforti passa in E3U dove si confronterà con Mattia Ferrari e Andrea Giacchero, mentre tra le Lady non sarà presente la campionessa in carica Anna Sappino, che lascia così il testimone a Cristina Marrocco, favorita tra le ragazze al via.

Meno cambiamenti nel Campionato Senior; partendo dalla classe E1 2TS non sarà presente il dominatore 2013 Andrea Mayr, protagonista come saprete di un brutto episodio di violenza meno di un mese fa, a seguito del quale è stato sottoposto ad una delicata operazione. Andrea ora sta meglio e si trova già a casa; ancora un po’ di riposo per il giovane pilota lombardo al quale auguriamo una pronta guarigione!
A cercare di guadagnare i primi punti 2014 nella E1 2TS ci saranno, tra tutti, Roberto Rota e Maycol Agnelli, vincitore domenica della categoria Coppa Italia Senior.
Nella E1 4TS pronto a difendere il titolo 2013 Davide Roggeri, che dovrà confrontarsi quest’anno con Paolo Bernardi, approdato dalla E3S, e Maurizio Gerini. Anche la E2S ritrova per questa stagione il campione italiano in carica, Diego Nicoletti, pronto a riconfermarsi per il secondo anno consecutivo. Nella E3S passaggio di categoria per Andrea Balboni, che si ritroverà a confrontarsi con l’altro fratello Zecchin, Matteo, dopo che nel 2013 ci aveva entusiasmati con i duelli con Jonathan. A partire con la tabella numero uno, il tricolore, nonché favorito per il titolo, Jacopo Cerutti.

GIOVANNI BERTON “PROMOSSO” NELLA CARRERA CUP ITALIA


Continuano a susseguirsi le novità per il Team Dinamic. La squadra presieduta da Maurizio Lusuardi, dopo avere già da tempo annunciato il proprio ingresso nella Carrera Cup Italia (che da quest’anno si disputa con le nuove Porsche 991) puntando sul bresciano Alex De Giacomi, affiderà anche una seconda vettura a Giovanni Berton. Il pilota veneto, la scorsa stagione protagonista nella Superstars International Series con una Bmw del team emiliano, opta dunque per il prestigioso monomarca riservato alle potenti vetture della Casa di Stoccarda, confermando il proprio impegno anche in occasione dell’appuntamento settembrino della Porsche Mobil 1 Super Cup, in programma a Monza, in concomitanza con il Gran Premio d’Italia di Formula 1.
Berton, classe 1981, ha già brillato - come accennato - lo scorso anno, laureandosi vice-campione della Superstars International Series al termine di una stagione esaltante che l’ha visto andare sempre a punti, centrando anche tre vittorie (Brno, Slovakia Ring e Vallelunga) al volante della M3 E92. Una performance che è intenzionato a migliorare anche nella serie della factory tedesca.
Per De Giacomi, neo-acquisto della compagine emiliana, si tratterà invece della terza annata consecutiva nella Carrera Cup Italia, dopo l’ottimo secondo posto ottenuto nella Michelin Cup nel 2013.


Calendario 2014 Carrera Cup Italia

18/19 marzo Paul Ricard (F) Shakedown Test
10/11 maggio Misano
31 maggio-1 giugno Monza
12/13 luglio Mugello
30/31 agosto Paul Ricard (F)
13/14 settembre Vallelunga
11/12 ottobre Imola
25/26 Ottobre Monza

CAMPIONATO ITALIANO RALLY AUTO STORICHE: SUCCESSO DI ISCRITTI ALL'HISTORIC RALLY DELLE VALLATE ARETINE



Il Cir Auto Storiche si presenta in gran spolvero all'apertura stagionale. Sessantacinque iscritti alla gara Tricolore e diciotto alla prova di Regolarità, sono gli equipaggi annunciati all'Historic Rally delle Vallate Aretine, in programma venerdì 7 e sabato 8 marzo. 
Sono diversi gli assi che il CIR Auto Storiche cala alla prima uscita dell'anno: dal campione europeo "Pedro", su Lancia Rally 037, a "Lucky" con la Ferrari 308 GTB, ma anche Davide Negri su Audi Quattro Gruppo B e Andrea Zivian con la Audi Quattro Gruppo 4 e poi ancora i Montini, papà Roberto ed il figlio Nicholas, il primo su Porsche 911 Sc ed il secondo con la versione Rsr.
L'Historic Rally Vallate Aretine debutta nel Campionato Italiano Rally Auto Storiche, inaugurando la stagione 2014 della massima serie tricolore con un ricco elenco iscritti.
La scuderia Etruria di Bibbiena propone il rally tutto su fondo asfaltato e con l'imprinting di una organizzazione di altissimo livello. La città di Arezzo, già più volte protagonista di spicco del percorso del rallye di Sanremo mondiale e del San Marino Europeo, è il cuore operativo ed apre nuovamente il suo "salotto buono", la splendida Piazza Grande, per partenza ed arrivo.
Manca all'appello il campione in carica Matteo Musti, ma è comunque alta la qualità di piloti e vetture. Ben ottantatre in totale, dei quali diciotto nella Regolarità storica e quattordici A112 Abarth iscritte nell'agguerrito Trofeo dedicato.
Tra i sicuri protagonisti spiccano molti nomi, tutti papabili per la vittoria assoluta. Tra questi il bresciano "Pedro" al secolo Massimo Pedretti, due volte campione europeo tra le Storiche nell'ultimo biennio, al via con la Lancia 037, il campione vicentino "Lucky" Battistolli, vincitore ad Arezzo lo scorso anno, che si ripresenta con la splendida Ferrari 308 Gtb, questa volta "vestita" OlioFiat, il biellese Davide Negri, che sfida tutti con la affascinante Audi Quattro, stessa vettura che porta in gara il valenzano Andrea Zivian.
A rendere loro difficile la vita, con la coupe di Stoccarda è comasco Luca Ambrosoli, vincitore sulle speciali aretine nelle prime due edizioni, in gara con il giornalista Andrea Nicoli alle note, di Luigi Zampaglione, campione europeo 2013 di 1° Raggruppamento, del veronese Nicola Patuzzo, del senese Alberto Salvini, del veneto Dino Tolfo, del lombardo Emanuele Paganoni, del lucchese Riccardo De Bellis, del siciliano Giovanni Spinnato. 
Da tenere d'occhio anche la Opel Ascona 400 di Brunero Guarducci, la Ford Escort Rs di Enrico Guggiari, la Porsche 914/6 di Maraldi, la Bmw 2002 Ti di Marco Savioli, la Opel Kadett Gte di Piergiorgio Barsanti. 
A fare spettacolo poi ci penseranno due campioni del calibro di Federico Ormezzano, sempre funambolico con la Talbot Lotus e Bruno Bentivogli, con la Alfetta GTV6., al via della gara aretina c'è un pattuglia di campionesse di rango: Betty Tognana leggerà le note a Federico Ormezzano, "Micky" Martinelli ad Alessandro Ancona mentre, tra le A112 Trofeo, sarà il duo Fiorenza Soave e Chantal Galli a sfidare la concorrenza maschile. 

Il 4° Historic Rally Vallate Aretine sarà aperto anche agli equipaggi della Regolarità Storica, oltre ad essere valido il Trofeo A112 Abarth, per il Challenge Rally Autostoriche e per il Trofeo Tre Regioni, riservato alla Regolarità Sport. 
Le numerose e splendide Porsche al via del Tricolore storico battaglieranno anche per la prestigiosa Michelin Porsche Historic Rally Cup 2014, una serie che ha il patrocinio di Michelin e di Porsche Italia.
Il 4° Historic Rally Vallate Aretine sarà valido anche per la sezione Trofeo Rally Storici dell'Open Rally Campionato Toscano Aci Csai.

Nuovo format per le qualifiche dell'Auto GP

Il motorsport è da sempre sinonimo di innovazione e progresso e l’Auto GP non è da meno. Lo scorso anno il kit di aggiornamento presentato sulla vettura è risultato particolarmente innovativo e con con una spesa contenuta ha permesso alle monoposto di avvicinarsi ai tempi di categorie ben più dispendiose dal punto di vista del budget. Nella stagione 2014 è stato invece rivisto il regolamento sportivo con l'introduzione di un nuovo format per le prove di qualificazione.
Al posto di un’unica sessione da 30 minuti, ci saranno due manche rispettivamente di 20’ e 10’. Al termine del Q1, i migliori dieci accederanno al Q2, dove si giocheranno le posizioni delle prime cinque file dello schieramento di gara-1. Invariata invece l’inversione dell’ordine di arrivo dei primi otto di gara-1 per la composizione della griglia di gara-2. 

Enzo Coloni
: “Abbiamo voluto portare questa innovazione regolamentare per restare al passo con i cambiamenti introdotti in questi ultimi anni in Formula 1. Questo nuovo formato prevede una qualifica divisa in più manche, che offre la possibilità ai piloti di confrontarsi direttamente e gestire anche dal punto di vista emotivo la sessione. Non è più una novità, ma una grande conferma invece il montepremi che Auto GP ha stabilito per il 2014, unica serie ad alto livello a premiare i migliori piloti ad ogni singolo appuntamento”.


martedì 4 marzo 2014

Una “vettura da corsa per la strada”. Honda ha presentato il Concept della nuova Civic Type R al Salone di Ginevra





Presentato in anteprima mondiale il Concept di Civic Type R, che rivela lo stile ed il design degli esterni del tanto atteso modello che farà il suo debutto nel 2015 come vettura di produzione.
Descritta dal team di progettazione come una “vettura da corsa per la strada” piuttosto che una vettura da strada con prestazioni elevate, la nuova Type R trasmette un segnale di cambiamento in direzione di una nuova era per il marchio; questo modello si presenta come la versione più estrema mai realizzata di Civic Type R. Il suo profilo slanciato e aerodinamico evidenzia le caratteristiche di una vettura progettata per la funzionalità e le prestazioni che mantiene il look di una vettura da strada ed il carattere unico della Type R.
Il design della vettura è strettamente legato alle sue prestazioni ed infatti il Concept Type R mostra in modo inequivocabile tutte le sue potenzialità per il design degli esterni. Molte delle caratteristiche stilistiche offrono reali benefici in termini di prestazioni, in aggiunta all’estetica, così come confermato dai risultati dei test effettuati dal prototipo sul circuito di Nurburgring in Germania.
La forma e l'angolo della doppia ala posteriore sono state progettati per fornire una migliore tenuta di strada, in seguito al feedback ottenuto durante i test in pista. Inoltre le griglie anteriori superiori e inferiori sono state ampliate e le prese d'aria sul cofano forniscono l'aria per raffreddare il motore ad elevate prestazioni.
I parafanghi anteriori e posteriori sono stati allargati per adottare pneumatici più larghi con cerchi da 20 pollici e le prese d'aria sono integrate per migliorare il flusso Quando sono combinate, queste caratteristiche garantiscono il massimo raffreddamento, maggiore aderenza e, in definitiva, ottime prestazioni.
Nonostante debbano ancora essere annunciate maggiori informazioni sulle prestazioni, Honda ha confermato che il prossimo modello Type R sarà il primo modello in Europa a possedere il nuovissimo motore VTEC TURBO della nuova generazione Earth Dreams. Il motore turbo da due litri, ad iniezione diretta, a quattro cilindri, promette prestazioni ai vertici della sua categoria con almeno 280 CV e sarà omologato EURO 6.