giovedì 27 febbraio 2014

L’ ULTIMO TEST F1 IN BAHRAIN: 30 SET DI PNEUMATICI PER VETTURA. PIRELLI PRESENTA LA GAMMA P ZERO E CINTURATO 2014. MENO DEGRADO MA PRESTAZIONI SIMILI AL 2013. NUOVO CINTURATO BLUE WET: LA DISPERSIONE DELL’ACQUA AUMENTA DA 60 A 65 LT AL SECONDO (+ 8%)


Nell’ultima sessione di test prestagionali in Bahrain, al via oggi, le squadre avranno la loro ultima possibilità di testare gli pneumatici P Zero prima dell’inizio del Campionato 2014. I team proveranno le quattro nuove mescole slick della gamma Pirelli: il P Zero Orange hard, il P Zero White medium, il P Zero Yellow soft ed il P Zero Red supersoft.
Nel corso del primo test dell’anno, a Jerez, le squadre hanno avuto l’opportunità di testare anche gli pneumatici da bagnato Pirelli: il Cinturato Green Intermediate ed il Cinturato Blue Wet.

Di seguito, il link da cui scaricare un video in 3D, il primo della serie di quest’anno, in cui si descrivono le novità degli pneumatici 2014:
www.studiovandone.com/TMP/PIRELLI/SERVIZI/PIR_Launch_Engines_text_ITA.mp4.zip

Qui le caratteristiche delle coperture Pirelli Formula Uno per la stagione alle porte:

P Zero Orange hard - Lo pneumatico più duro della gamma è progettato per i circuiti caratterizzati da alte temperature ambientali, superfici abrasive e curve veloci che tendono a scaricare molta energia sulle gomme.
La mescola entra in temperature più lentamente, ma dura molto di più, rendendola un elemento chiave nelle strategie di gara. E’ una mescola “high-working range”. Così come tutta la gamma 2014, presenta mescole e costruzioni completamente rinnovate per adeguarsi ai requisiti delle nuove vetture caratterizzate da un aumento di coppia, da nuovi sistemi di recupero dell’ energia ma da un’aerodinamica ridotta.

P Zero White medium - Teoricamente rappresenta il compromesso migliore tra prestazione e durata. E’, infatti, molto versatile e particolarmente appropriata su circuiti caratterizzati da alte velocità ed elevati carichi di energia. Si tratta di una mescola “low working range”. Come per gli altri pneumatici 2014, presenta un nuovo profilo all’ anteriore per rispondere al meglio alle nuove dinamiche delle monoposto e ad un maggior handling.

P Zero Yellow soft - Questo è uno degli pneumatici maggiormente utilizzati in gara, rappresenta un ottimo equilibrio tra prestazioni e durata, anche se generalmente prevalgono le prime sulla seconda. Si tratta di una gomma in grado di fornire un vantaggio competitivo sia all’inizio della gara, con pieno di carburante, sia nell’ultima fase. E’ una mescola “high working range”. Quest’anno, tutte le mescole sono leggermente più dure rispetto ai loro equivalenti della passata stagione, per poter fornire le stesse prestazioni nonostante le aumentate forze scaricate sulle gomme.

P Zero Red supersoft - La mescola più morbida del range è ideale per i circuiti lenti e tortuosi, soprattutto con condizioni fredde, quando è necessaria la massima aderenza meccanica. Il vantaggio principale della supersoft è il tempo di riscaldamento estremamente rapido, il che la rende ideale per le qualifiche, anche se ne aumenta ovviamente il degrado. Si tratta di una mescola “low working range”.

Una delle evoluzioni principali di quest’anno è stata l’ottimizzazione dell’area di impronta e della distribuzione delle temperature.

Questo determina un contatto più uniforme con l’asfalto, con un miglioramento di grip ed handling.

Cinturato Green Intermediate - Gli pneumatici intermedi sono quelli più versatili per la pioggia: disperdono circa 25 litri di acqua al secondo. Possono essere utilizzati su fondo bagnato, nonché su asfalto quasi asciutto.

Cinturato Blue Wet - Le gomme da bagnato estremo 2014 arrivano a disperdere fino a 65 litri d’ acqua al secondo, a piena velocità, rispetto ai 60 litri dello scorso anno. Questo li rende perfetti in caso di pioggia battente; anche se, l’ultima evoluzione del Cinturato Blue fa sì che questa gomma sia efficace, quindi più durevole, anche in caso di pista umida. Le gomme da bagnato estremo presentano una nuova mescola ed un disegno battistrada ridisegnato, al fine di ridurre ulteriormente i fenomeni di aquaplaning. Il risultato di questo intenso lavoro si traduce in una maggiore guidabilità in un’ampia varietà di condizioni.

Il Direttore Motorsport Pirelli, Paul Hembery: “Abbiamo visto molto più lavoro sugli pneumatici qui in Bahrain rispetto al primo test di Jerez. Inoltre, probabilmente questa settimana i team tenderanno ad effettuare soprattutto simulazioni di qualifiche e di gara e questo li farà ulteriormente lavorare sulle gomme. È ancora troppo presto per trarre conclusioni, ma fino ad ora abbiamo visto sia prestazioni che durata dei nostri ultimi P Zero, che presentano tutti nuove mescole e nuove strutture per massimizzare le aumentate performance delle nuove vetture. L’area di impronta è stata ottimizzata, per aiutare a scaricare maggiore coppia a terra, e i working range sono più ampi per ridurre il degrado. Come dimostrato dai tempi sul giro ottenuti in Bahrain la scorsa settimana, siamo molto vicini ai livelli di prestazioni del 2013, nonostante la ridotta capacità dei motori e le aumentate sfide tecniche”.

MARCO GIANESINI AL RALLY DEL MONTEREGIO SU RENAULT CLIO S1600

Solo dieci giorni fa Marco Gianesini ha ottenuto una buonissima seconda posizione assoluta al Rally del Carnevale. Ora, sempre su Renault Clio S1600 della veneta Top Rally, il driver valtellinese ritorna in Toscana per affrontare una nuova sfida: il 4° Rally del Monteregio. La corsa grossetana, in programma il prossimo fine settimana, si svolgerà in versione Rally Day e vedrà impegnato il forte lombardo insieme al navigatore Daniele Fomiatti sulle prove di “Tirli” e “Ravi” che saranno ripetute tre volte ciascuna.
“Avevo il desiderio di gareggiare in Toscana già da tempo – afferma Gianesini- e il recente Rally del Carnevale ha confermato ciò che mi aspettavo: belle strade, ottimo clima, pubblico caloroso e zone incantevoli. Ho colto al volo l’occasione di correre al Monteregio nonostante la decisione sia stata presa all’ultimo istante.”
Marco Gianesini è dunque atteso al secondo rally della stagione sempre su una trazione anteriore. “Un buon modo per entrare in clima Rally dei Laghi, la gara a cui tengo molto che si disputerà il 15 e 16 marzo prossimi”.

mercoledì 26 febbraio 2014

LaFerrari premiata a Madrid

Ferrari premiata ai Best Car 2014 di Madrid nella cornice dello Stadio Bernabeu. La Casa di Maranello si è aggiudicata il premio Best Sports Car per "LaFerrari" essendo stata selezionata da parte delle prestigiose testate iberiche Autopista, Autómovil, Coche Actual e Autovia. 
"LaFerrari", un modello prodotto in appena 499 unità, ha vinto il premio all’unanimità. Tra le motivazioni del premio il fatto di avere attirato l’attenzione da parte di clienti e media di tutto il mondo ma soprattutto il fatto di essere la più potente Ferrari mai prodotta, nonché il primo veicolo ibrido prodotto a Maranello. Il premio per "LaFerrari" mantiene la Casa di Maranello in cima alle preferenze della stampa specializzata spagnola. Lo scorso anno ad essere premiate erano state la F12Berlinetta, scelta come Best Coupé e la 458, nominata Best Cabrio.


martedì 25 febbraio 2014

GRANDI MANOVRE IN VISTA DEL CAMPIONATO ITALIANO RALLY 2014


Tre i grandi favoriti della vigilia, il campione uscente Umberto Scandola, ormai confermato sulla Skoda Fabia Super 2000, il pluricampione italiano Paolo Andreucci, con la sua nuovissima Peugeot T16 R5, e Giandomenico Basso, Ford Fiesta R5 alimentata a Gpl, ma molti altri outsider pronti a scendere in campo, o meglio quasi pronti perché su loro pesa qualche ritardo nella consegna delle vetture o problemi nell'assemblaggio delle stesse. I primi tre sono comunque in queste ore già in frenetico lavoro, un lavoro che porterà all'effettuazione di test nella settimana prima del Rally del Ciocco e Valle del Serchio che si dovrebbero svolgere in Toscana, su strade dalle caratteristiche simili a quelle della gara di apertura. 
Fra l'altro Paolo Andreucci ha provato in Garfagnana degli pneumatici Pirelli che equipaggeranno in questa stagione alcune tipologie di vetture storiche, in particolare le 037.
Un forte interessamento alle serie c'è anche da parte di Luca Rossetti che per palmares e qualità non ha certamente niente da invidiare ai primi tre. Il friulano sta mettendo su il programma che lo vedrebbe al via della serie tricolore con una Skoda Fabia Super 2000.
Tra i partecipanti alla serie tricolore qualche ritardo nella preparazione lo stanno accusando altri due piloti seriamente intenzionati a partecipare, Alessandro Perico e Rudy Michelini. Il primo, bergamasco, è protagonista di vertice da anni della serie tricolore e sarà della partita con una Peugeot R5 T16. La vettura è però lontana dall' essere pronta ed assemblata e non è detto che lo possa essere per la gara di apertura del CIR. 
Per quanto riguarda Rudy Michelini, pilota assolutamente veloce ed in grado di fare un campionato interessante, il discorso del suo debutto nel CIR va di pari passo con la messa a punto e l'assemblaggio della sua Citroen DS3 R5 altra vettura che comunque necessiterà di una serie di test di sviluppo.
Tra i protagonisti del Ciocco e con un programma che potrebbe prevedere anche la partecipazione dalle successive gare del CIR ci sarà anche Gabriele Ciavarella in gara  con una Ford Fiesta R5.

AYRTON SENNA TRIBUTE 1994 – 2014: Dall'1 al 4 maggio 2014 all'Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari di Imola l'omaggio di appassionati e protagonisti del Motorsport ad Ayrton Senna e Roland Ratzenberger



(foto Sergio Fermi - FotoExpress)

Il Flagshipstore Pirelli in Corso Venezia a Milano ha ospitato la conferenza stampa di presentazione di “Ayrton Senna Tribute 1994/2014″ in programma a Imola dell'1 al 4 maggio. Per l'occasione, è stato esposto, tra l'altro, il kart Parilla utilizzato da Ayrton Senna nel 1978



Le indiscrezioni che da mesi si rincorrono su quanto potrà accadere a Imola, sono come un filo che unisce coloro che amano Senna, chiamandoli a raccolta a maggio, nel luogo in cui Ayrton ha ottenuto le vittorie più belle e il record di pole position. Dove vent'anni fa si compì il suo fatale destino. E'  soprattutto a queste persone che l'Autodromo di Imola aprirà i cancelli dall'1 al 4 maggio prossimi, perchè tutti possano trovarsi in quello stesso posto, idealmente insieme ad Ayrton e a Roland, anche lui vittima in quel weekend di gara, ognuno portando in pista le proprie emozioni e i propri ricordi, per testimoniare con gioia la grande passione per i motori, per lo sport e per ricordare il sacrificio che ha determinato quella fondamentale svolta tecnica compiuta dalla Formula 1 in termini di sicurezza.

Nell'arco delle quattro giornate, il circuito di Imola accoglierà quanti vorranno rendere omaggio alla memoria dell’indimenticabile pilota brasiliano, aprendo il paddock, i box e il circuito a tutti affinchè possano ammirare le “sue” auto, i cimeli, le esposizioni fotografiche, ascoltare testimonianze, scoprire filmati anche inediti, partecipare a dibattiti incontrando i suoi amici, colleghi, giornalisti, artisti e personaggi di quell’epoca insieme agli uomini della Formula 1 di ieri e di oggi, ma anche testimoni dello sport legati a vicende o al ricordo di Ayrton. 
In un’epoca in cui la Formula 1 tende, purtroppo, ad allontanarsi dal grande pubblico, tutti a Imola potranno scoprire la bella pista della Valle del Santerno, avendo la possibilità di compiere giri di pista in auto, in moto, in kart, con gli amici o con la famiglia, a bordo di una supercar oppure in bicicletta, di corsa o camminando, ognuno a modo suo, tutti uniti nel tributo sul circuito di Ayrton, con Ayrton e Roland nel cuore.

Per l'occasione, Imola sarà la naturale emozionante cornice  ricca di significati per la storia del Motorsport, grazie alla presenza di alcuni Team di Formula 1, a case automobilistiche e a scuderie di primo livello, a Club di appassionati, giornalisti, collezionisti, artisti e scrittori che parteciperanno al “tributo” portando le loro testimonianze, le auto e i loro gioielli, espressione di ingegno, tecnologia e talento. E grazie soprattutto ai protagonisti delle sfide memorabili, i piloti e i tecnici di ieri e di oggi che si ritroveranno a Imola per significare che “da quel giorno”  tutto è cambiato: da allora, la sicurezza è diventata parola d'ordine.

L'Instituto Ayrton Senna, importante organizzazione brasiliana che si occupa dell’ istruzione dei bambini meno abbienti, fondata dal pilota nel 1994 e presieduta dalla sorella Viviane che sin dal primo momento ha dimostrato grande attenzione per l’evento di Imola concedendo il patrocinio alla manifestazione, riceverà parte dei ricavi per le attività filantropiche della Fondazione.

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Organizzazione
F1Passion.it 
Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari di Imola


Media partner
Rai Sport

Informazioni e prenotazioni
F1Passion.it www.f1passion.it
Autodromo Imola www.autodromoimola.it


Programma provvisorio 1-4 maggio 2014

Mercoledi 30 aprile
Ore 18:00 – Duomo di Imola
Santa Messa in memoria di Ayrton Senna e Roland Ratzenberger

Giovedì 1 maggio     
Ore 9:00 – Circuito
“Tributo a Senna” tutti in pista con auto e moto
Ore 13:00 – Inaugurazione
Ore 13:45 - Curva del Tamburello
Cerimonia di commemorazione
Ore 15.00
Museo Costa (Autodromo): Inaugurazione mostra auto e cimeli Ayrton Senna
Area box: Inaugurazione mostre fotografiche e F1 Ayrton Senna
 Ore 15:30 – Area Media Center
Incontri e testimonianze
Ore 18.00 - Stadio Romeo Galli, Imola
Partita del Cuore Nazionale Piloti
Ore 21:00 – Terrazza Pit Lane
Cena di gala di beneficenza con proiezione Multivision "AYRTON": immagini di Ercole Colombo ed Angelo Orsi videocomposte da Lido Andrella

Venerdi 2 maggio
Circuito: “Kart Race Memorial Senna”
Ore 9:30 - Prove libere e qualificazioni (piloti F1)
Ore 11:30 – Gara sprint
Ore 13.00 - Prove libere e qualificazioni (a squadre)
Ore 14.30 - Gara Endurance
Ore 20.15 - Premiazioni
Area Media Center
Dalle ore 10:00, per tutto il giorno
Incontri, testimonianze, dibattiti
Ore 21:30 - Paddock
Concerto

Sabato 3 maggio
Ore 9.00 – Circuito
Parate ed esibizioni di Formula, Sportcars e Granturismo
Ore 13.00 – Circuito
Visite guidate all'Autodromo di Imola su navetta
Ore 14.30 – Circuito
Parate ed esibizioni di Formula, Sportcars e Granturismo
Ore 21.30 – Area Media Center
Proiezione Film “Senna” di Asif Kapadia

Domenica 4 maggio - Circuito
Ore 8:30 “Run Memorial Senna”
Gara podistica con premiazione ore 12:00
Ore 12.30 “Bike Memorial Senna”
Gara ciclistica con premiazione ore 15:15
Ore 15.30: “Transappeninica”
Gran parata auto storiche
Ore 16.30: Apertura al pubblico della pista
e conclusione della manifestazione







AYRTON SENNA TRIBUTE 1994 – 2014: Ezio Zermiani, Mauro Coppini, Cesare Fiorio, Leo Turrini

Ayrton Senna Roland Ratzenberger Tribute 1994 / 2014
Imola, 1 4 maggio 2014
Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari

Sono passati vent'anni da quel lungo week end di paura ad Imola. Da quel Gran Premio che non riuscisti a completare. Da allora, ogni giorno abbiamo parlato di te, con i tuoi record che vengono raggiunti, con quelli che vengono superati (...se però ci fossi ancora, chissà!), con le pole strappate all'ultimo minuto, con i tuoi sorpassi calibrati, con la tua maniacale precisione, i tuoi sorrisi tristi e i progetti per il dopo con la tua Fondazione. C'è ancora tutto questo nei nostri pensieri. Che ne dici se il primo week end di maggio ci troviamo ad Imola con le tue macchine, i tuoi amici, i tuoi sogni?
Ezio Zermiani, Curatore Ayrton Senna Tribute 1994 / 2014

Fragile, come gli eroi
Avrà tanti difetti la Formula 1 di oggi, ma è innegabile la sua vocazione a mettersi in gioco. Dopo la stagione 2013, nella quale la massima espressione della tecnica automobilistica si era pericolosamente identificata con il monomarca più costoso della storia, ecco il brusco cambio di rotta con il campionato 2014. Una vera e propria rivoluzione. 
E allora quale miglior momento per ricordare Ayrton Senna a 20 anni della sua scomparsa? Perchè se la Formula 1 é ancora capace di rivoluzioni, lo deve a lui. Venti anni fa solo il sacrificio del “migliore” avrebbe potuto avviare alla soluzione del problema della sicurezza.
Perché la sua morte non lasciava spazio a quegli alibi che avevano reso vano, solo ventiquattro ore prima, il sacrificio di Roland Ratzenberger.
Passione fredda quella di Ayrton Senna, perché la ricerca della velocità parte da una emozione per trasformarsi subito dopo in una lucidità spietata che confina nel superfluo qualunque altro obiettivo. Non c‟è posto per quelle difese che possono salvare la vita, ma solo a prezzo di rimandare l‟abbraccio con il demone o forse l'angelo, della velocità. Senna ci ha ricordato una cosa: la velocità è il regno degli uomini fragili. E Dio sa se lui lo era. Vuole essere accarezzata da uomini teneri, non da Superman. Senna non era un Superman, aveva debolezze come le nostre, trasformate in motore di coraggio e passione. Fino al sacrificio. Oggi noi non ricordiamo Ayrton Senna per guardare al passato, ma per esplorare il futuro.
Mauro Coppini, Direttore F1Passion.it

“Ayrton Senna rappresenta per me il più grande rimpianto di tutto il periodo della mia vita passato in Formula Uno. Rimpianto umano, per la grande perdita dell'automobilismo e di tutto il mondo sportivo. E rimpianto professionale per non essere riuscito a condurre in porto, a causa della mia partenza dalla Ferrari, quell'accordo con quello che considero il più grande pilota di tutti i tempi, che entrambi avevamo fortemente voluto e che, probabilmente, avrebbe cambiato il suo destino. E forse anche il mio.”
Cesare Fiorio, Direttore Scuderia Ferrari 1989-1991

“Si dice che la Formula Uno sia come il Far West. Alla fine del film L’uomo che uccise Liberty Valance, un giornalista dice a un senatore: tra la verità e la leggenda, qui vince sempre la leggenda. Forse è così anche per la storia che circonda l‟unica mancata qualificazione di Ayrton alla partenza di un Gran Premio. Accadde proprio a Imola, nel 1984. Senna guidava una Toleman. Qualcuno racconta che, prendendo atto della eliminazione, il brasiliano reagì così: “d’ora in poi, qui farò sempre la pole position”. Immagino non sia vero, ma è bello crederci lo stesso. Dal 1985 al 1991, ininterrottamente, Ayrton fu sempre il più veloce in pista, nel sabato del Gran Premio di San Marino. Accadde ancora il 30 aprile 1994, quando appunto e purtroppo la Storia, con la maiuscola, stava per trasformarsi in Leggenda. Tu chiamale, se vuoi, emozioni.”
Leo Turrini, Giornalista




Per Fernando Alonso una giornata di allenamento speciale


Giornata di allenamento multiplo per Fernando Alonso nell’ambito di un’iniziativa organizzata dallo sponsor della Scuderia Ferrari, Santander. Il pilota del team di Maranello si è prestato a farsi filmare e fotografare mentre affrontava una serie di allenamenti multidisciplinari. Fernando ha iniziato con una sessione di cross training, con il classico percorso, in stile militare, che prevede di saltare dentro alcuni copertoni il più velocemente possibile. Si tratta di un esercizio che favorisce i riflessi e la tonificazione della muscolatura.
La seconda parte dell’allenamento ha visto Alonso dedicarsi al kart. Il karting è la prima palestra dei piloti, la categoria nella quale si formano i talenti del volante e nemmeno chi corre in Formula 1 smette mai di allenarsi su questi mezzi. Fernando ha sfidato alcuni giornalisti in una breve gara riportando, ovviamente, la vittoria. L’attività seguente è stata un’altra delle grandi passioni di Alonso, la bicicletta, uno dei principali strumenti impiegati dall’asturiano per tenersi in forma tra una gara e l’altra e durante il periodo invernale.
Presso la Dubai Football Academy si è conclusa la giornata di allenamento con un altro grande amore che Fernando condivide con milioni di persone: il calcio. La partitella che ha chiuso la giornata è stata giocata tra due squadre della quale facevano parte anche l’ex calciatore del Real Madrid Michel Salgado e niente meno che Diego Armando Maradona. Alonso questa volta si è dovuto inchinare al Pibe de Oro, ma solo per 5-4.

MATEVOS ISAAKYAN PRIMO PILOTA CONFERMATO DALLA JD MOTORSPORT PER LA F.RENAULT 2.0 ALPS 2014

La JD Motorsport ha rivelato il nome del primo dei suoi piloti con cui affronterà tutta la stagione 2014 della Formula Renault 2.0 ALPS. A raggiungere la squadra di Vespolate per prendere parte quest’anno alla serie della Fast Lane Promotion è stato infatti il giovanissimo russoMatevos Isaakyan. 
Classe ’98, moscovita, pilota del SMP Racing Program, nel 2013 Isaakyan aveva già avuto modo di mettersi in luce finendo quinto nel campionato francese della F4. Particolarmente in evidenza anche nei test invernali della Formula Renault 2.0 (inclusi quelli che si sono svolti domenica e lunedì di questa settimana sul circuito spagnolo del Motorland Aragón), il russo tornerà nuovamente in pista venerdì 7 marzo sul tracciato di Monza, proseguendo in questo modo la sua preparazione per la stagione che prenderà ufficialmente il via da Imola nel weekend del 5 e 6 aprile.
«Siamo molto soddisfatti di potere avere su una delle nostre vetture un pilota come Matevos che, nonostante la sua giovane età, nei test invernali ha dimostrato di avere un buon potenziale da potere esprimere al meglio con l’aiuto del team. - ha commentato Roberto Cavallari, team principal della JD Motorsport - Ringrazio in modo particolare SMP Racing per la fiducia accordataci».
Quella di quest’anno sarà la seconda stagione nella Formula Renault 2.0 ALPS per la JD Motorsport, che nel 2013 aveva fatto l’ingresso nella serie proprio a partire dalla tappa di Imola, prendendo parte a quattro dei sette round del calendario.

IL RALLY IL CIOCCO E VALLE DEL SERCHIO SECONDO UN “BIG”: FRANCO CUNICO




Il 37. Rally Il Ciocco e Valle del Serchio, il primo atto del Campionato Italiano Rally 2014, in programma dal 14 al 16 marzo sta proseguendo la propria marcia di avvicinamento al momento clou, quello delle sfide. 
Gli ultimi dettagli, la Organization Sport Events, li ha messi a punto, ci si prepara dunque ad un’altra edizione di grande effetto, nella Mediavalle ed in Garfagnana, luoghi di “culto” rallistico amati dagli appassionati quanto da chi vi ha corso. Come è accaduto ad esempio a Gianfranco Cunico, uno dei più grandi piloti da rally italiani di tutti i tempi, che con il Ciocco, la sua gara, i suoi luoghi, ha sempre avuto un rapporto particolare. Un rapporto che ha regalato al pluridecorato Campione vicentino sette i titoli nazionali vinti soddisfazioni e sensazioni uniche grazie alle sei vittorie ottenute in questa gara. Ha lasciato lo sport attivo, Cunico, ma nel cuore dei tanti sportivi appassionati ed anche degli addetti ai lavori è rimasta limpida la sua immagine, per questo gli si chiede - commento “super partes” di parlare di cosa vuol dire correre al Ciocco. Di cercare di trasmettere quelle sensazioni che ha provato quando sfidava la strada, il cronometro e gli avversari: “Non ricordo quante volte avrò corso al Ciocco, forse 20 volte o anche più in 35 anni carriera . . . con sei volte vincitore - dice l’ex Campione vicentino e devo dire che con il Rally del Ciocco ho avuto un rapporto sempre molto particolare. Per molti anni è sempre stata la prima gara stagionale del tricolore, quella che doveva essere la classica cartina tornasole della preparazione svolta da piloti e squadre durante l’inverno. Ci è stato sempre proposto un percorso molto tecnico, selettivo, direi anche esaltante ed in più, spesso le condizioni meteorologiche facevano la loro parte per renderci la vita . . . difficile e spesso in quelle condizioni di difficoltà io ci andavo a . . . nozze più di altri! Poi c’è anche il calore della gente, unica, la passione per i rallies intorno al Ciocco è unica, e tra l’altro io ho ancora due Fans Club in Garfagnana, tanto per confermare il rapporto che ho con questi luoghi. Luoghi che tra l’altro, con tutte le volte che ho visitato per le corse, ho visto anche svilupparsi, posso dire di conoscerne un poco la storia. Si, il mio rapporto con il Ciocco è sempre stato particolare . . . Volete un segno? Il Sanremo del ’93, che vinsi, quell’anno arrivò sino al Ciocco e ci fece correre sulle sue strade . . .”

“TRICOLORE” E “TROFEO RALLY NAZIONALI DI 4^ ZONA”: 
UN BINOMIO SPETTACOLARE

Il Campionato Italiano Rally sarà articolato su otto prove, cinque su asfalto e tre su strade bianche, una stagione che si concluderà ai primi di ottobre con la “new entry” del Rally due Valli di Verona. Passando per Sanremo, Targa Florio, Sardegna (per il Rally d’Italia), poi San Marino, Udine in Friuli e Cingoli, nelle Marche. Particolare interesse vi è per il nuovo format del rallismo di base, che quest’anno ha modificato il proprio nome e la propria geografia. Da “Sesta zona del Challenge Rally Nazionali”, quest’anno la “gara nella gara” del Ciocco, che correrà la sola prima giornata del Rally Il Ciocco e Valle del Serchio, si chiamerà Trofeo Rally Nazionali e la validità sarà per la “Quarta zona”, in sostanza la Toscana. Il Rally del Ciocco, tanto per ribadire il proprio status di traino - ovviamente - per il movimento regionale, sarà la prima gara del neonato Campionato ed avrà peraltro il coefficiente di punteggio maggiorato a 2,5, sicuramente un forte incentivo per molti a partecipare ed incamerare punti pesanti per la stagione. Proprio per incentivare le partecipazioni, andando incontro ai piloti, tutti evidentemente privati, il Rally del Ciocco ha previsto agevolazioni sulla tassa di iscrizione,mantenendole inferiori del 30 % rispetto a quanto prescritto dalle regole Federali vigenti. Inoltre, è previsto un ulteriore trattamento agevolato per gli iscritti al sempre più apprezzato TROFEO ACI LUCCA, con il 20% di sconto sull’iscrizione, stesso trattamento riservato agli iscritti all’OPEN RALLY TOSCANO. Queste due facilitazioni NON sono cumulabili.

Nella foto, Gianfranco Cunico in azione al "Ciocco" 1985 (archivio CioccoRally)

lunedì 24 febbraio 2014

BILANCIO POSITIVO PER I PRIMI RACING DAYS A SEPANG

Si sono chiusi con la più grande parata di Ferrari private mai vista in Malesia i primi Ferrari Racing Days organizzati nel Paese asiatico. Le vetture hanno girato a lungo, e a bassa velocità, per permettere al pubblico sulle tribune di godere appieno di questo magico spettacolo. Il ricordo nelle persone che sono giunte a Sepang è stato magico ma anche il resto dell’ultima giornata ha assicurato a tutti adrenalina, stile e divertimento. Ad aprire la giornata sono state ancora le esibizioni delle tre vetture di Formula 1 Clienti che hanno girato a lungo sulla pista ricreando alla perfezione l’atmosfera dei Gran Premi. Le due F2001 iridate con Michael Schumacher e la F2007 che ha vinto il titolo con Kimi Raikkonen hanno deliziato gli spettatori sotto l’occhio attento del collaudatore della Scuderia Ferrari Marc Gené. Dopo le Formula 1 l’adrenalina e lo stile in pista sono stati garantiti dalle vetture dei programmi XX, due FXX e sette 599XX, che hanno elettrizzato gli appassionati sugli spalti con il rombo dei motori e le loro prestazioni estreme.

LA FORMULA JUNIOR CELEBRA 50 ANNI IN PISTA E IL SITO FORMULAJUNIOR.IT SI RINNOVA


Il 4° TROFEO FORMULA JUNIOR – TROFEO SANDRO CORSINI è alle porte, è stato diramato il calendario delle gare ed il 30 marzo si svolgerà la giornata di test collettivi in preparazione della stagione. La Formula Junior, nata come Formula 875 Monza nel 1965 è giunta alla sua 50a stagione, un risultato che poche categorie al mondo possono vantare.
Per celebrare degnamente un simile evento il sito www.formulajunior.it è stato completamente rinnovato, pur conservando tutti i contenuti presenti nella versione precedente. Nelle prossime ore il sito nella sua nuova veste sarà in linea.
Marco Manieri della società JOOMEDIA (http://www.joomedia.it) ha fornito un fondamentale contributo nella realizzazione della nuova versione del sito che intende continuare a seguire nel modo più completo possibile questa splendida categoria che, quasi unica nel panorama motoristico mondiale, consente la competizione ed il confronto non solo a giovani in cerca di un mezzo impegnativo assieme a “gentlemen drivers” che desiderano divertirsi alla guida di una monoposto ma anche a chi intende cimentarsi nella realizzazione di una vettura da corsa oppure gestirne una realizzata da altri, nonché chi intende cimentarsi nella preparazione del propulsore, il tutto nell’ambito di un regolamento tecnico che lascia ampie libertà pur avendo il contenimento dei costi come scopo primario.
Come in precedenza il sito è gestito in totale autonomia dall’Associazione Formula Junior che opera con il solo interesse di promuovere una delle più belle categorie del motorsport.
(da Gianluca Mazzullo - Associazione Formula Junior)




FORMULA RENAULT 2.0 ALPS: LA TS CORSE RADDOPPIA CONFERMANDO L’ACCORDO CON IL ROOKIE MATTEO GONFIANTINI

Non una ma due monoposto per la TS Corse. Dopo avere annunciato la presenza di Pietro Peccenini, alla sua seconda stagione nella Formula Renault 2.0 ALPS, la squadra che fa capo a Stefano Turchetto ha confermato anche Matteo Gonfiantini, che scenderà in pista con la seconda vettura gestita dal team lombardo.
Il giovane toscano di Pistoia, classe ’97, aveva fatto la sua prima apparizione in occasione dei test che si sono svolti sul circuito di Vallelunga due settimane fa e, in quella circostanza, Gonfiantini era riuscito subito a impressionare positivamente.
Questa sarà per lui, la prima stagione in assoluto in monoposto; una stagione che gli servirà senz’altro per acquisire esperienza, cercando allo stesso tempo di mettersi in luce in un contesto internazionale come quello che è in grado di offrire la serie “giovane” della Fast Lane Promotion.

«Dopo il kart, l’ALPS rappresenta per me la “prima volta”. - ha detto Gonfiantini - Il team TS Corse è sicuramente la scelta più giusta che potevo fare. Ho trovato subito una squadra molto professionale, che potrà darmi una vettura competitiva. Nei test di Vallelunga, dopo pochi giri ho sentito che potevo instaurare un feeling ideale con la monoposto, ma non ho voluto azzardare. Con il passare delle tornate ho acquisito sicurezza, pur facendo qualche piccolo errore. Ma penso sia normale... Il livello del campionato è molto alto. Dovrò rimanere concentrato per essere competitivo».
«A Vallelunga, Matteo ci ha fatto subito capire che il potenziale c’è. Fin dal primo momento si è mostrato molto attento a seguire i consigli che gli davamo. Sono veramente felice di averlo in squadra. Assieme a Peccenini formerà una bella coppia: un pilota esperto ed uno alle prime armi, di più non potevamo chiedere». - sono state le parole di Turchetto.

Il prossimo impegno in pista è programmato per l’11 e 12 marzo, in occasione di altre due sessioni di test che si svolgeranno a Imola, lo stesso tracciato che il primo weekend di aprile ospiterà l’appuntamento inaugurale del calendario 2014.