martedì 18 febbraio 2014

Poker Pirelli negli Internazionali d’Italia di Motocross



Gli Internazionali d’Italia hanno chiuso i battenti con il netto predominio degli pneumatici Pirelli SCORPION™ MX che hanno equipaggiato le quattro moto dei campioni che si sono aggiudicati i titoli 2014. Sul rinnovato circuito Miravalle, dove i piloti Pirelli hanno scelto SCORPION™ MX MidSoft 32F anteriore e posteriore, Antonio Cairoli si è visto sfuggire il titolo MX1 per via dell’infortunio alla caviglia sinistra contusa dopo un contatto con un avversario alla prima curva dopo la partenza. Ne ha quindi approfittato il belga ufficiale Yamaha Jeremy Van Horebeek, al quale è stato sufficiente il secondo posto per fregiarsi della tabella rossa di campione.

Schieratosi al cancello di partenza nonostante il forte dolore all’articolazione, Cairoli si è preso la rivincita nella manche Elite dove ha concluso quarto alle spalle di Van Horebeek diventando campione grazie allo scarto previsto dal regolamento.
Podio tutto Pirelli nella MX2 con Arnaud Tonus vincitore dopo aver controllato senza errori la gara di Dylan Ferrandis e del francese ufficiale Yamaha Christophe Charlier al quale è andato il titolo, e nella classe 125 che nella corsa al campionato ha visto prevalere Lorenzo Ravera dopo l’uscita di scena del capoclassifica Tommaso Isdraele a causa di una lussazione a una spalla occorsagli nella prima manche.




Nuova Seat Leon CUPRA


La nuova SEAT Leon Cupra rappresenta l’essenza sportiva del Marchio spagnolo in termini di design, tecnologia all’avanguardia e prestazioni dinamiche, coniugate a una straordinaria efficienza. La nuova Leon CUPRA si rivolge così a una Clientela molto esigente che, oltre alle prestazioni eccellenti, è alla ricerca del
massimo piacere di guida.
La nuova Leon CUPRA vanta prestazioni al top: accelerazione da 0 a 100 km/h in 5,7 secondi con cambio DSG, velocità massima limitata elettronicamente a 250 km/h, coppia massima di 350 Nm in regime compreso tra 1.750 a 5.300 giri, con consumi di soli 6,4 litri/100km a fronte di 149 g/km di CO2. La Leon CUPRA segna un ulteriore passo avanti per la SEAT, offrendo di serie innovative dotazioni tecnologiche di ultima generazione, quali regolazione adattiva dell’assetto DCC, differenziale autobloccante anteriore, sterzo progressivo, funzione SEAT Drive Profile CUPRA e proiettori full LED.

La Formula Junior apre la stagione con la giornata promozionale a Varano


In vista del 4° Trofeo Formula Junior – Trofeo Sandro Corsini, l’Associazione Formula Junior ha deciso di organizzare, domenica 2 marzo, una giornata di test all’autodromo di Varano de Melegari, per promuovere la categoria. Come nelle precedenti edizioni alcuni team metteranno a disposizione, ad un costo politico, le loro monoposto a piloti che non hanno mai corso in precedenza in Formula Junior. Prima di prendere contatto con le vetture i piloti effettueranno un briefing in cui verrà illustrato loro il tracciato ed i fondamenti della Formula Junior sotto l’aspetto costruttivo e delle tecniche di guida. Successivamente i piloti verranno smistati ai vari team dove riceveranno istruzioni più dettagliate sul pilotaggio delle monoposto. I partecipanti prenderanno parte ad almeno due turni di test, al termine di ognuno dei quali sarà possibile discutere le sensazioni provate in pista e ricevere i consigli appropriati per correggere gli errori di guida evidenziati.


Lo scopo primario dell’iniziativa, giunta alla sua settima edizione, è consentire di scoprire cosa significhi pilotare una vera monoposto da corsa che, a dispetto della sua apparente semplicità costruttiva, è in realtà un mezzo estremamente impegnativo ed appagante.
Nel corso degli anni molti giovani e meno giovani hanno avuto l’opportunità di provare una formula Junior a condizioni estremamente vantaggiose. Arduino Giretti, ormai una presenza stabile della categoria, ha iniziato proprio con una di queste giornate, a cui ha preso parte per semplice curiosità per poi entusiasmarsi al punto tale di decidere di impegnarsi continuativamente pur abitando nel Lazio e quindi dovendo effettuare trasferte impegnative per la maggior parte delle gare.

Gli interessati devono scrivere a info@formulajunior.it



ALBERTINI-MAZZETTI L’EQUIPAGGIO UFFICIALE DEL PEUGEOT ITALIA RALLY JUNIOR TEAM








Stefano Albertini e Silvia Mazzetti saranno l’equipaggio ufficiale della 208 R2 del Rally Junior Team di Peugeot Italia. Per loro l’obiettivo di valorizzare il proprio talento e di conquistare il Tricolore Junior.
La coppia Albertini-Mazzetti disputerà il Campionato Italiano al fianco dei confermati Paolo Andreucci – Anna Andreussi, sulla 208 T16. Per la prima volta dalla stagione 2006, la filale italiana del Leone schiererà due vetture ufficiali nel CIR.
Il progetto Rally Junior Team s'inserisce nella politica di Peugeot, intrapresa da oltre 35 anni, di offrire ai giovani la possibilità di debuttare e proseguire nell'attività agonistica mettendo a disposizione i mezzi che consentano loro di lottare per la vittoria.


Stefano Albertini: “E’ un momento fondamentale della mia carriera. Per la prima volta vestirò la tuta da ufficiale per un Marchio così importante e blasonato come quello del Leone. Dovrò pensare a guidare e a sfruttare al meglio la 208 R2. Paolo Andreucci l’anno passato ha fatto vedere tutte le qualità dell’auto, il mio primo obiettivo sarà cercare di avvicinarmi a quel livello. So di essere al centro di un progetto importante a cui Peugeot tiene molto e su cui sta investendo molto in termini economici e di comunicazione. Questo significa essere sotto i riflettori e per me sarà importante – oltre alla concentrazione per andare il più forte possibile – la gestione della pressione. Però conosco molto bene l’ambiente Peugeot, i ragazzi e i meccanici del team Racing Lions…con loro ho avuto la fortuna di disputare da privato alcune gare con la 207 S2000…la loro professionalità e la loro esperienza mi saranno di grande supporto”.


Silvia Mazzetti: “Direi che è stata una grande sorpresa. Non mi aspettavo di fare questo salto. Passare da quella che era una passione ad un impegno professionale, con tutti gli oneri che questo comporta, cambia molta la prospettiva con cui si affronta la stagione. 
Devo ringraziare Gabriele Cogni e il Peugeot Competition che mi hanno dato la possibilità di crescere e maturare come navigatrice. Ora avrò come compagna di squadra Anna Andreussi, quale migliore occasione per imparare i segreti di questo mestiere

I piloti del Rally Junior Team

Stefano Albertini, bresciano di 27 anni, nasce sportivamente kartista classificandosi per due volte al terzno posto nel campionato europeo kart. Si affaccia nel mondo dei rally vincendo nel 2009 il Supercorso Federale CSAI e l’anno successivo il Campionato Italiano Junior. Nella stagione 2012, da privato con il contribuito di CSAI e Pirelli, entra nell’orbita del team Racing Lions e di Peugeot, dispuntando alcune gare con la 207 S2000. Esperienza che ha replicato anche nella stagione appena conclusa, contribuendo con i propri piazzamenti alla conquista del Tricolore Costruttori del Leone. 
Profilo Twitter: @stefanoalbert (https://twitter.com/stefanoalbert )

Silvia Mazzetti, 26 anni, una passione per i motori che nasce in famiglia seguendo da piccola i genitori che corrono nei rally, debutta come navigatrice nel 2005 proprio al fianco del padre. Inizia a correre nel Peugeot Competition nel 2009, conquistando la vittoria nel 2011 (su 207 R3T) e nel 2013 con la 208R2. Per lei nel 2014 la partecipazione su 208 R2 al rally mondiale di Montecarlo, dove ottiene il 22esimo posto assoluto e la vittoria tra le 208R2 al fianco di Gabriele Cogni. 
Profilo Twitter: @silvia_mazzetti (https://twitter.com/silvia_mazzetti )

Il programma 2014 del Peugeot Italia Rally Junior Team si svolgerà su sette delle 8 gare in calendario del Tricolore rally:

Rally Il Ciocco – 16 marzo
Rally Sanremo – 6 aprile
Targa Florio – 11 maggio
Rally San Marino – 6 luglio
Rally Friuli e Venezia Giulia – 31 agosto
Rally Adriatico – 21 settembre
Rally Due Valli – 12 ottobre

F1: LE NUOVE GOMME PIRELLI ALLA PROVA DEL BARHAIN. AL VIA LA SECONDA SESSIONE DI TEST INVERNALI

Temperature intorno ai 20 centigradi con tempo asciutto, pista rappresentativa della stagione e tutti i team in campo. E’ con queste attese e premesse, completamente diverse da quelle di Jerez, che inizia domani in Barhain la seconda sessione di test invernali della Formula Uno, occasione per i piloti di verificare in maniera più significativa l’interazione tra le vetture 2014, radicalmente diverse rispetto a quelle 2013, e l’ultima generazione di pneumatici Pirelli, completamente rinnovati nelle mescole e nelle costruzioni. Il circuito del Barhain presenta una varietà di velocità di percorrenza e di curve con alti carichi longitudinali, che lo rendono ideale per testare il comportamento delle gomme.

Il direttore Motorsport Pirelli, Paul Hembery, ha commentato: “Ci aspettiamo quattro giorni di lavoro intenso e interessante qui in Barhain. Questi test rappresentano la prima occasione significativa della stagione per raccogliere dati sugli pneumatici e ricevere le prime concrete indicazioni sul loro comportamento. A Jerez, dove le condizioni ambientali non sono rappresentative di quelle tipiche del Campionato, l’attenzione dei team è stata, infatti, assorbita esclusivamente dalle novità delle vetture”.

I fatti del test:
I team hanno a disposizione 135 set complessivi per i test pneumatici per tutto il 2014, incluse le prove in-season. Per i tre test invernali le squadre possono contare complessivamente su 85 set, così distribuiti: 25 per Jerez, 30 per ciascuna delle due sessioni in Barhain.
In Barhain i team potranno testare tre mescole da asciutto: hard, medium e soft. A queste va aggiunta la mescola hard in versione invernale, che Pirelli ha sviluppato per assicurare un warm up veloce anche a basse temperature. I team hanno richiesto di poter provare questa tipologia di gomma, ideata per Jerez, anche in Barhain per verificare il comportamento di tali mescole anche a temperature più elevate. La hard “invernale” è riconoscibile dall’assenza di marcatura, mentre quella deliberata per la stagione ha il logo arancione.
Inoltre, Pirelli metterà a disposizione un set di gomme medium aggiuntivo per vettura, in via sperimentale. Tali pneumatici, pur avendo mescole e costruzioni 2014, sono infatti da considerarsi dei prototipi in quanto progettati in vista delle novità regolamentari in vigore dal 2015 che vieteranno l’uso delle coperte termiche.
Dei 30 set a disposizione, 22 sono selezionati da Pirelli in accordo con i team, nelle quattro versioni slick (hard, hard invernale, medium e soft). I rimanenti 8 sono scelti in anticipo da ciascun team secondo i propri piani di test.

CLIO CUP ITALIA, IN COMPOSIT MOTORSPORT ARRIVANO ANCHE CASSARÀ, FUMI ED IL GIOVANE RUSSO GRYAZIN





Ulteriori conferme sono giunte da parte del team Composit Motorsport per la stagione 2014 della Clio Cup Italia che prenderà il via il 5 e 6 aprile da Imola. Dopo avere annunciato nei giorni scorsi la presenza degli esperti Luciano Gioia e Daniele Pasquali, il team di Marco e Paolo Ansaloni definisce ulteriormente la propria partecipazione al monomarca della Fast Lane Promotion che da quest’anno vedrà protagoniste le nuove berline “racing” RS 1.6 Turbo.
A raggiungere la compagine modenese sono infatti il romano Marco Cassarà, l’emiliano Franco Fumi ed il giovanissimo Nikolaj Gryazin. Un trio sicuramente interessante, dal momento che i primi due vantano già un’importante trascorso nelle ruote coperte, mentre il russo ha subito dato prova delle sue capacità in occasione dei test svolti lo scorso fine settimana sul circuito del Mugello.
Pur trattandosi del suo debutto assoluto sui saliscendi toscani, Gryazin si è immediatamente attestato con gomme nuove a pochi decimi dal tempo fatto segnare dal campione 2009 della Clio Cup Italia Cristian Ricciarini, anche lui per l’occasione presente in pista. Una prestazione di assoluto rispetto, che la dice lunga sul potenziale di questo ragazzo, candidato ad essere uno dei protagonisti di questa stagione.
Per tutti gli altri (che hanno completato quattro turni da un’ora senza alcun tipo di problema) quella del Mugello era la loro seconda uscita, dopo l’altro test svolto precedentemente sul tracciato di Misano.
«Siamo particolarmente soddisfatti. Anche quest’anno abbiamo dei nomi importanti con cui potere puntare nuovamente al titolo. Gryazin è un esordiente, ma non scherza. Gli altri non credo abbiano bisogno di essere presentati. Per il momento abbiamo cinque piloti confermati, ma il nostro obiettivo è di schierare sette macchine. Mi piacerebbe inoltre potere continuare il rapporto con Ronnie Marchetti, che nel 2013 assieme a noi conquistò il titolo». - sono state le parole di Paolo Ansaloni.

100.000 PEUGEOT 2008 prodotte in meno di un anno


A meno di un anno dal lancio commerciale, la city crossover PEUGEOT 2008 ha superato il traguardo dei 100 000 esemplari prodotti. La 100.000esima 2008 è stata consegnata ad una cliente originaria della regione di Parigi, alla presenza di Corinne Spilios, direttrice del centro di produzione di Mulhouse e di Xavier Duchemin, direttore di PEUGEOT Francia.

Presentata in anteprima mondiale al Salone di Ginevra dell’anno scorso, PEUGEOT 2008 – che ha completato l’offerta del Marchio nel segmento B dopo i lanci di 208 GTi e 208 XY - è diventata una delle best seller del 2013 con all'attivo oltre100 000 ordini. Significativo il contributo dell’Italia, con quasi 14 000 contratti dal lancio, avvenuto nel maggio scorso.
Prodotta nel complesso di Mulhouse per tutto il mondo, ad eccezione di Cina e America Latina, PEUGEOT 2008 ha anche ottenuto le 5 stelle nei test Euro NCAP ed è l’unico modello della sua categoria a proporre la tecnologia Grip Control, un equipaggiamento per una motricità potenziata. Nel settembre 2013 ha anche ricevuto l’etichetta di qualità « Origine France Garantie », grazie al 73 % dei suoi componenti fabbricati in Francia.

PEUGEOT 2008 ha conquistato rapidamente la clientela francese, poi la clientela europea, e la sua ottima partenza commerciale ha richiesto tre aumenti di produzione nel sito di Mulhouse, fino a raggiungere i 680 veicoli prodotti al giorno, ossia il doppio della produzione prevista al lancio. La PEUGEOT 2008 – che ha anche vinto circa 10 premi: in Italia, dove ha conquistato il titolo di Auto Europa 2014, in Irlanda, in Spagna, in Francia, in Polonia, in Turchia,…. - testimonia la crescita all’interno della gamma di PEUGEOT nel segmento B, con il 68 % delle vendite nei livelli di allestimento superiori.

World Superbike: conclusi i test di Phillip Island con Tom Sykes vicino al record della pista


I test ufficiali World Superbike di Phillip Island si sono conclusi con il Campione del Mondo in carica Tom Sykes (Kawasaki Racing Team) che ha sfiorato il record della pista nel turno della mattina (1'30.239, a cinque millesimi dal giro record di Checa). Laverty ha chiuso in seconda posizione davanti al compagno di squadra Alex Lowes. Il ventitreenne di Lincolnshire, per la prima volta in pista a Phillip Island ieri, ha migliorato il suo tempo personale di oltre un secondo. Marco Melandri (Aprilia Racing Team) e Davide Giugliano (Ducati Superbike Team) hanno completato la top 5, mentre Loris Baz (Kawasaki Racing Team), nonostante due cadute, è stato il sesto miglior pilota in pista.

Come ieri, tra le EVO il miglior tempo è stato di Niccolò Canepa (Althea Racing), 11º in classifica. Michel Fabrizio (Iron Brain Kawasaki SBK), ieri protagonista sfortunato di una caduta, è rimasto a riposo precauzionale nonostante gli esami non abbiano rivelato alcun infortunio. L’attuale Campione STK1000 Sylvain Barrier (BMW Motorrad Italia Superbike Team) ha invece riportato una microfrattura al bacino e difficilmente sarà al via del primo round della stagione. (foto da www.worldsbk.com)

I tempi WSBK: 1. Sykes (Kawasaki) 1'30.239 average 177.329 kph; 2. Laverty (Suzuki) 1'30.513; 3. Lowes (Suzuki) 1'30.528; 4. Melandri (Aprilia) 1'30.579; 5. Giugliano (Ducati) 1'30.644; 6. Baz (Kawasaki) 1'30.757; 7. Guintoli (Aprilia) 1'30.766; 8. Haslam (Honda) 1'30.798; 9. Rea (Honda) 1'30.813; 10. Davies (Ducati) 1'31.087; 11. Canepa (Ducati) 1'31.373; 12. Elias (Aprilia) 1'31.441; 13. Salom (Kawasaki) 1'32.008; 14. Foret (Kawasaki) 1'32.780; 15. Corti (MV Agusta) 1'32.858; 16. Morais (Kawasaki) 1'32.895; 17. Guarnoni (Kawasaki) 1'32.897; 18. Barrier (BMW) 1'32.997; 19. Andreozzi (Kawasaki) 1'33.205; 20. Scassa (Kawasaki) 1'33.960; 21. Fabrizio (Kawasaki) 1'34.314; 22. Toth (BMW) 1'34.750; 23. May (EBR) 1'34.807; 24. Yates (EBR) 1'36.662; 25. Sebestyen (BMW) 1'42.242.

lunedì 17 febbraio 2014

Numeri da record per il motore Ferrari 056 otto cilindri

La Scuderia Ferrari è partita per il Bahrain dove da mercoledì incomincerà la seconda sessione di test in vista della stagione 2014, al via il 16 marzo in Australia. Tra le tante novità sotto esame a Sakhir anche il motore 059/3.
Prima di occuparsi del nuovo V6 turbo, www.ferrari.com ha voluto però rendere omaggio a uno dei propulsori più emozionanti della storia, lo 056 otto cilindri da 2,4 litri.




Lo 056 è stato impiegato in Formula 1 dal 2006 al 2013 disputando in totale 139 Gran Premi e conquistando due titoli mondiali costruttori, un campionato piloti, 39 vittorie (il 28% delle gare disputate), 122 podi, 29 pole position e 48 giri più veloci. Lo 056 ha esordito in Formula 1 nel Gran Premio del Bahrain 2006 montato sulle Ferrari e sulle Red Bull, ha conquistato la sua prima pole position in quella stessa gara e ha centrato il primo successo al quarto Gran Premio (San Marino) con Schumacher e la Ferrari 248F1. L’ultimo trionfo è invece arrivato in Spagna nel 2013 grazie a Fernando Alonso e alla F138. Lo 056 è stato nel corso degli anni fornito anche a diversi clienti: oltre a Red Bull anche Toro Rosso, Spyker, Force India, BMW Sauber e Sauber.



Allo 056 è legato anche l’unico successo di un motore Ferrari clienti, arrivato a Monza nel 2008 grazie alla Toro Rosso e a Sebastian Vettel. Sono 185 gli 056 che sono stati portati in pista dalle Ferrari, 264 quelli dei clienti. Sulle vetture di Maranello il propulsore ha percorso 209220 chilometri (359735 con i clienti) 11035 dei quali al comando (467 per i clienti). La sua stagione migliore è stata quella del 2007 quando ha conquistato il titolo di campione del mondo piloti con Kimi Raikkonen e quello costruttori con la Ferrari. Il massimo numero di vittorie stagionali è stato nove, un primato eguagliato tre volte: 2006, 2007 e 2008, quando non arrivò il titolo piloti con Felipe Massa ma in Ferrari ci fu comunque la soddisfazione della vittoria nel campionato costruttori.

Oltre 52.000 visitatori a Automotoretrò


Cinquantaduemila visitatori, con un incremento del 16% rispetto alla passata edizione. Questo l’eccellente risultato conseguito da Automotoretrò, la fiera dedicata al motorismo storico, organizzata da Bea srl in collaborazione con GL events Italia - Lingotto Fiere, che si è chiusa domenica scorsa a Torino.
Distribuita su una superficie di oltre 90.000 metri quadri, con ben 1.000 espositori, la
manifestazione - abbinata anche quest’anno ad Automotoracing l’evento collocato all’Oval dedicato al tuning e alle “alte prestazioni” - rappresenta oggi un indiscusso polo di attrazione per un pubblico sempre più variegato: collezionisti, appassionati di auto d’epoca e da corsa, addetti ai lavori e semplici curiosi.

Grande successo hanno riscosso anche gli eventi collaterali, in particolare le dimostrazioni di guida sportiva che si sono susseguite nell’area esterna, organizzate da Abarth, Autodemolision, Dekra Italia, Guida Sicura Super Car, oltre alle esibizioni drifting del Team Da.Ba. Drift di Davide Bannò. Un ruolo importante è stato recitato infine dal mondo del tuning, raccolto intorno all’ “Expo tuning Torino”, dove sono state presentate vetture selezionate, frutto del lavoro e del know how di professionisti e amatori, che hanno dato vita a veri e propri piccoli capolavori di artigianato. 
Un grande affluenza confermata con soddisfazione anche da Giorgio Formini - Presidente Commissione per i rapporti con le Case costruttrici dellʼASI: “ Sono stati tantissimi gli appassionati che hanno affollato lo stand dellʼAsi in occasione di Automoretrò. Questo conferma il grande interesse per lʼattività federale che svolgiamo quotidianamente, unita ad unʼintensa produzione editoriale, sono state infatti tante le iniziative che abbiamo organizzato allʼinterno della fiera. Non ultima, in occasione dei cento anni di Maserati, la casa modenese ha esposto presso il nostro stand due vetture affascinanti che hanno attirato i tantissimi visitatori della manifestazione”.

Scuderia Ferrari: nasce la Direzione Attività Sportive



La Scuderia Ferrari ha comunicato la creazione della Direzione Attività Sportive. All’interno della nuova Direzione, affidata ad Antonello Coletta con riporto diretto a Stefano Domenicali, confluiscono sia le attività sportive in ambito Formula 1 che quelle relative a Corse Clienti (Ferrari Challenge, competizioni GT, F1 Clienti e programmi XX), con l’obiettivo di rafforzare il coordinamento di tutte le attività in pista e sfruttare ogni sinergia nel miglior modo possibile. Coletta, in Ferrari dal 1997, ha ricoperto negli anni ruoli di crescente responsabilità e ha contribuito ad importanti risultati sportivi quali le vittorie nel Campionato del Mondo FIA Endurance nelle stagioni 2012 e 2013.

BMW Group costruirà la nuova MINI Hatch anche presso la VDL Nedcar






La nuova MINI Hatch, che ha festeggiato l’inizio della produzione presso lo stabilimento MINI di Oxford nel novembre 2013, a partire dall’estate 2014 verrà costruita anche in Olanda. Oggi il BMW Group ha confermato l’avvio della produzione durante una visita di Harald Krüger, membro del CdA di BMW AG responsabile della produzione, e del Dr. Klaus Draeger, membro del CdA di BMW AG responsabile dell’approvvigionamento e della rete di fornitori, presso il costruttore sotto contratto VDL Nedcar di Born (Olanda).
MINI sarà l’unico costruttore automobilistico a far realizzare veicoli in serie da un produttore sotto contratto in Olanda. Il BMW Group dovrebbe beneficiare dall’ubicazione favorevole dello stabilimento di VDL Nedcar in termini di logistica e di vicinanza alla rete produttiva MINI del Regno Unito, con le sue sedi ad Oxford, a Swindon e a Hams Hall. Allo stesso tempo, il BMW Group valorizzerà in maniera significativa la sua presenza in Olanda, rendendo questa regione una parte integrante della storia dei successi MINI.


“La produzione sotto contratto rappresenta per noi un importantissimo strumento di
flessibilità e le nostre esperienze negli ultimi dieci anni in questo senso non sono state
altro che positive. Dividere la produzione della nuova MINI Hatch tra Oxford e Born darà
ulteriore flessibilità alla nostra rete produttiva globale”, ha detto il Dr. Klaus Draeger
durante la visita allo stabilimento di Born. “Apprezziamo la collaborazione affidabile,
aperta e fiduciosa offerta dal nostro partner olandese, la VDL Nedcar”.
Come ulteriore ed importante passo in avanti nell’attuazione della strategia di crescita
globale, che ha come obiettivo la vendita di oltre due milioni di veicoli entro il 2016, il
BMW Group sta attualmente ampliando la sua capacità produttiva complessiva. Il responsabile della produzione Harald Krüger ha così commentato: “Il marchio MINI sta
dimostrando una crescita notevole. E’ per questo motivo che ci serve un’ulteriore capacità produttiva esterna che va oltre quella dello stabilimento MINI di Oxford, che si assesta ora a circa 260 mila unità/anno sul medio termine. La VDL Nedcar vanta molti anni di esperienza nella produzione di veicoli di alta qualità, quindi quest’azienda è per noi un partner ideale. Allo stesso tempo, la rete produttiva nel Regno Unito è, e rimarrà, il cuore della produzione MINI. Dividere la produzione della nuova MINI Hatch tra Oxford e Born ci darà una maggiore flessibilità per quanto riguarda gli altri modelli”.

I preparativi per il lancio della produzione della nuova MINI Hatch presso la VDL Nedcar
proseguono come da programma. Una forza lavoro di circa 1.500 dipendenti sarà responsabile per la costruzione della nuova MINI dall’estate 2014. Quest’anno, è previsto che i volumi produttivi della MINI presso lo stabilimento VDL Nedcar raggiungeranno un numero a cinque cifre. Si ad Oxford sia a Born vigeranno gli stessi rigorosi standard di qualità per la produzione MINI. Per assicurare il rispetto di questi standard, lo staff della VDL Nedcar ha ricevuto un addestramento approfondito sul sistema di produzione del BMW Group presso gli stabilimenti BMW di Lipsia, di Oxford e di Regensburg.
Nel 2013, sono stati prodotti 303.177 veicoli MINI. Lo stabilimento di Oxford ha costruito 175.986 modelli tra MINI Hatch, Cabrio, Clubman, Clubvan, Roadster e Coupé. Altri 125.559 modelli MINI Countryman e MINI Paceman sono stati realizzati dal costruttore sotto contratto MSF a Graz (Austria). Dal rilancio del marchio nel 2001, sono stati prodotti quasi 2,8 milioni di veicoli MINI.