venerdì 7 febbraio 2014

F1, Gian Carlo Minardi chiede più sicurezza

“Dal quel terribile 1994 che ci ha privati di uno tra i più forti piloti della storia dell’automobilismo mondiale, la Formula 1 ha fatto passi da gigante in termini di sicurezza. Ma oggi a che punto siamo? In questi giorni sento sempre parlare da tutti dei nuovi propulsori turbo e dell’affidabilità, ma solamente da Newey di sicurezza. Quello che mi piacerebbe capire, ma soprattutto sentire dire da un organo come la FIA, è che tutto è sotto controllo. La Formula 1 ha introdotto tantissime novità che saranno epocali, ma anche pericolose, come le nuove batterie che in caso di surriscaldamento possono innescare incendi non prevedibili” sottolinea Gian Carlo Minardi attraverso il sito www.minardi.it “Sulle vetture sono stati installati dei led (rosso, giallo, verde) che mettono in allarme meccanici e tecnici per poter intervenire o meno sulla vettura e procedere ai lavori. Il pilota è stato informato che quando esce dalla vettura deve saltare evitando di creare un ponte di messa a terra, ma i commissari di pista sono stati addestrati? Dalle mie informazioni mi risulta che i team abbiano fatto dei corsi sulla sicurezza ai loro meccanici e di potersi avvalere di semplici autocertificazioni che ogni Costruttore di motori ha redatto per i propri Clienti. Ritengo che la FIA debba redigere un apposito protocollo ufficiale sia per i team che per i commissari di pista”.
“Alcune piste ospitano solamente una gara all’anno di livello internazionale - prosegue Gian Carlo Minardi - Questi ragazzi sono preparati? Sanno come muoversi e agire sulle vetture? Sanno con quale led acceso si può intervenire sulla vettura? Le mie vogliono essere semplici domande da appassionato e non da tecnico su un argomento che ritengo di vitale importanza come la sicurezza su un luogo di lavoro. Da quello che ho saputo i circuiti non hanno avuto informazioni a riguardo e alcun protocollo ufficiale. 
Non parliamo poi dei possibili problemi di trasporto. Già in passato le batterie, più piccole e meno tecnologiche, dovevano viaggiare in box dedicati, ora dovranno viaggiare in apposite strutture, sia per i viaggi aerei che per strada sui truck”. (da www.minardi.it)

FIA WTCC: LA HONDA MOSTRA LE FOTO DELLA CIVIC 2014

Nel corso della tradizionale conferenza stampa di inizio stagione, la Honda ha presentato le immagini della nuova TC1 WTCC, scattate durante i test svoltisi sul circuito di Aragón.
La nuova Civic presenta un design innovativo ed accattivante, che deriva dai nuovi regolamenti sportivi che prevedono parafanghi più larghi, cerchi da 18" e pacchetto aerodinamico tutto nuovo, compreso lo spoiler posteriore, ora più grande.
Takanobu Ito, Presidente e Amministratore Delegato di Honda Motor Co. Ltd ha illustrato l'ambizioso programma sportivo dell'azienda: "Nel 2013, anno del nostro debutto nel WTCC, abbiamo vinto quattro gare, conquistando il Titolo Costruttori. Per la prossima stagione in pista ci saranno quattro vetture, gestite da tre team diversi: vogliamo raddoppiare, puntiamo a vincere i Mondiali Piloti e Costruttori."
Il team Honda Castrol World Touring Car schiererà le Civic con Gabriele Tarquini e Tiago Monteiro, gestite dalla JAS Motorsport. Zengö Motorsport e Proteam Racing gestiranno, rispettivamente, quelle dell'ungherese Norbert Michelisz e del marocchino Mehdi Bennani.


Asta record da Bonhams per l'Harley Davidson e il giubbotto in pelle di Papa Francesco

È stata aggiudicata a 241.500 euro la moto Harley-Davidson di Papa Francesco venduta all'incanto a Parigi dalla maison d'aste Bonhams. Largamente superate le stime iniziali che si aggiravano tra i 12.000 e i 15.000 euro. La moto, una Harley Davidson Dyna Super Glide era stata donata al Papa dalla Casa costruttrice, lo scorso mese di giugno, in occasione delle celebrazioni romane dei 110 anni del marchio americano. Il Papa non l'ha mai guidata ma ha autografato il serbatoio. Oltre alla moto, è andato all'asta anche
il giubbotto in pelle da motociclista donato al Papa insieme all'Harley Davidson. Anche il giubbotto era autografato da Papa Francesco ed è stato venduto per 50.000 euro.  La casa d'aste “Bonhams” di Parigi ha annunciato la vendita della moto sottolineando il fatto che il Papa preferisce “mezzi di trasporto modesti”.
 Il ricavato andrà alla Caritas e verrà utilizzato per ristrutturare l'Ostello "Luigi Di Liegro" alla Stazione Termini di Roma.

La nuova BMW Serie 4 Gran Coupé

Con la BMW Serie 4 Gran Coupé (consumo di carburante nel ciclo combinato: 8,1–4,5 l/100 km; emissioni di CO2 nel ciclo combinato: 189–119 g/km) l’azienda BMW presenta il suo primo modello Coupé a quattro porte nella classe media premium, ampliando con coerenza la gamma di modelli. Dopo la BMW Serie 4 Coupé e Cabrio, il Gran Coupé è il terzo modello della nuova BMW Serie 4, che si distingue soprattutto per le sue proporzioni equilibrate; la nuova BMW Serie 4 Gran Coupé si presenta infatti più lunga, più larga e più dinamica di qualsiasi altro modello automobilistico di classe media. La BMW Serie 4 Gran Coupé combina le qualità stilistiche di un modello Coupé a due porte con la funzionalità di una vettura a quattro porte e la generosa offerta di spazio che si nasconde sotto il cofano del bagagliaio dall’ampia apertura.

Con una lunghezza di 4.638 millimetri, una larghezza di 1.825 millimetri e un passo di 2.810 millimetri, la BMW Serie 4 Gran Coupé vanta esattamente le stesse misure del modello Coupé a due porte. Le sezioni anteriori dei due modelli hanno gli stessi stilemi di design BMW, cioè il doppio rene, i doppi proiettori circolari e la grossa presa d’aria nella grembiulatura anteriore. Nella BMW Serie 4 Gran Coupé il tetto, rialzato di 12 millimetri, scende dolcemente verso la coda, descrivendo una linea slanciata di 112 millimetri. In combinazione con gli sbalzi corti, il cofano motore allungato e l’abitacolo arretrato, tutti elementi costruttivi tipici del marchio, la nuova BMW Serie 4 Gran Coupé offre non solo un equilibrio stilistico perfetto, ma anche una presenza più distinta sulla strada. La linea del tetto allungata evidenzia l’eleganza e l’esclusività della BMW Serie 4 Gran Coupé, definisce dei parametri di riferimento stilistici nuovi nella categoria automobilistica media e offre inoltre una maggiore funzionalità. Nell’abitacolo sono aumentati lo spazio per la testa e il comfort di seduta . Grazie a un volume di 480 litri, il bagagliaio è più capiente di 35 litri di quello del modello a due porte e contribuisce così alla praticità giornaliera della BMW Serie 4 Gran Coupé.

Rispetto al modello Coupé a due porte, la BMW Serie 4 Gran Coupé a quattro porte offre un accesso più confortevole. Le porte sono state eseguite senza cornice, sottolineando così i caratteristici stilemi di design dei modelli Coupé BMW di classe media ed esaltando inoltre l’eleganza del concetto. La sofisticata funzionalità della 4+1 posti si esprime anche nella strumentazione circolare dall’ottima leggibilità, realizzata in ottica “Black Panel” e nel monitor montato a isola del sistema iDrive. Il cofano posteriore dall’ampia apertura facilita l’accesso al praticissimo bagagliaio, con piano di carico liscio. Lo schienale del divanetto posteriore ribaltabile separatamente, a richiesta nel rapporto 40:20:40, aumenta ulteriormente la versatilità. Il volume massimo del bagagliaio ammonta a 1.300 litri, marcando così il migliore valore nel segmento delle Coupé premium a quattro porte. Per assicurare il massimo livello di comfort viene offerto di serie il cofano posteriore ad apertura e chiusura automatica, a richiesta anche con lo Smart Opener per il comando a gesti attraverso un semplice movimento del piede.

La combinazione di eleganza ed esclusività caratterizza gli interni della BMW Serie 4 Gran Coupé, completati da un’ergonomia perfetta. I singoli comandi sono posizionati in modo da offrire un accesso ottimale al guidatore. Nella sezione anteriore il tipico orientamento verso il guidatore delle vetture BMW trova la propria espressione nel layering, la suddivisione sofisticata dello spazio attraverso la sovrapposizione di linee e superfici. Delle linee che nascono nel cockpit scorrono lungo le portiere anteriori e il montante B verso la zona posteriore, fungendo da elemento di unione tra i sedili anteriori e posteriori, analogamente ai pannelli interni delle porte che si sovrappongono ad ogni lato della vettura. Il divanetto posteriore ha la forma di due sedili separati, ma offre dello spazio supplementare nella sezione centrale, trasformando la vettura in una 4+1 posti. Dei ricercati abbinamenti di materiali e la massima qualità di lavorazione accentuano l’ambiente premium della nuova BMW Serie 4 Gran Coupé. La dotazione di base e le tre linee di equipaggiamenti, nonché il pacchetto M Sport, disponibili già al momento di lancio del nuovo modello, aumentano la libertà di configurazione. Per un look particolarmente esclusivo è a disposizione il programma BMW Individual, offerto sin dal momento di lancio, che offre degli speciali equipaggiamenti in pelle, delle vernici esterne e cerchi in lega da 19 pollici.

Al momento del lancio della nuova BMW Serie 4 Gran Coupé saranno disponibili cinque motori elastici, che si distingueranno inoltre per essere particolarmente grintosi e modesti nei consumi. La motorizzazione top di gamma sarà il motore a benzina sei cilindri in linea della BMW 435i (consumo di carburante nel ciclo urbano/extraurbano/combinato: 11,4/6,2/8,1 l/100 km; emissioni di CO2 nel ciclo combinato: 189 g/km) dalla cilindrata di 3.000 cc e 225 kW/306 CV. Nei modelli BMW 428i Gran Coupé (consumo di carburante nel ciclo urbano/extraurbano/combinato: 8,9/5,3/6,6 l/100 km; emissioni di CO2 nel ciclo combinato: 154 g/km) e BMW 420i Gran Coupé (consumo di carburante nel ciclo urbano/extraurbano/combinato: 8,7/5,1/6,4 l/100 km; emissioni di CO2 nel ciclo combinato: 149 g/km) verranno montati due leggeri ma potenti motori a quattro cilindri dalla cilindrata di 2.000 cc che erogheranno rispettivamente 180 kW/245 CV e 135 kW/184 CV. Analogamente a tutti i motori a gasolio BMW, anche i due propulsori diesel a quattro cilindri affascinano per la loro silenziosità di esercizio, elasticità ed efficienza esemplare. La BMW 420d Gran Coupé (consumo di carburante nel ciclo urbano/extraurbano/combinato: 5,8/4,1/4,7 l/100 km; emissioni di CO2 nel ciclo combinato: 124 g/km) da 135 kW/184 CV vanta un consumo in base alla norma ECE, dipendente ovviamente anche dai pneumatici, di solo 4,7 – 4,9 litri per 100 chilometri (4,6 – 4,7l con il cambio automatico sportivo) e accelera da 0 a 100 km/h in solo 7,7 secondi (7,5 secondi con il cambio automatico sportivo). Nella BMW 418d Gran Coupé (consumo di carburante nel ciclo urbano/extraurbano/combinato: 5,4/4,0/4,5 l/100 km; emissioni di CO2 nel ciclo combinato: 119 g/km) il motore eroga 105 kW/143 CV e consuma 4,5 – 4,7 litri per 100 chilometri. Tutti i motori a benzina e diesel sono dotati dell’ultima tecnologia BMW TwinPower Turbo e soddisfano la norma antinquinamento Euro 6. I modernissimi propulsori combinano così un’elasticità e un dinamismo eccellenti con dei bassi valori di consumo di carburante e delle emissioni. 
Già al momento di lancio la BMW 428i Gran Coupé e la 420d Gran Coupé saranno disponibili a richiesta con la trazione integrale intelligente BMW xDrive (428i xDrive: consumo di carburante nel ciclo urbano/extraurbano/combinato: 9,0/5,5/6,8 l/100 km; emissioni di CO2 nel ciclo combinato: 159 g/km; 420d Drive: consumo di carburante nel ciclo urbano/extraurbano/combinato: 6,1/4,2/4,9 l/100 km; emissioni di CO2 nel ciclo combinato: 129 g/km). La trasmissione di potenza viene realizzata attraverso un cambio manuale a sei rapporti; a richiesta tutte le motorizzazioni saranno anche combinabili con il cambio Steptronic a otto rapporti oppure con il cambio Steptronic sportivo a otto rapporti che offre la possibilità di eseguire le cambiate anche manualmente, attraverso i paddles del volante.

L’immagine elegante e dinamica della BMW Serie 4 Gran Coupé viene accompagnata da un’eccellente economia di esercizio, risultato degli interventi della strategia di sviluppo BMW EfficientDynamics applicata a tutti i settori della vettura. I campi di miglioramento hanno, infatti, interessato i motori a benzina e diesel dal consumo ottimizzato, il concetto di lightweight design e l’aerodinamica ottimizzata, con un sottoscocca liscio, Air Curtain ed Air Breather. I bassi valori di consumo di carburante e delle emissioni sono anche il risultato della funzione Auto start/stop, della Brake Energy Regeneration, dell’indicatore del punto ottimale di cambiata e dei gruppi secondari controllati in base al fabbisogno effettivo. In combinazione con i cambi automatici Steptronic i consumi vengono ulteriormente ridotti attraverso la modalità di guida “sailing” e dal modo ECO PRO.


Per la BMW Serie 4 Gran Coupé viene offerta l’ampia gamma di BMW ConnectedDrive. L’offerta include prodotti di tecnologia di punta, come l’Head-Up-Display con rappresentazione multicromatica oppure il sistema di navigazione Professional, nonché Driving Assistant, High Beam Assistant non abbagliante, Active Protection ed Active Cruise Control ottimizzato con la funzione Stop & Go. Grazie a una tecnologia d’interfaccia particolarmente potente, lo smartphone è facilmente integrabile nel sistema di bordo. In modo analogo viene realizzata l’integrazione nella vettura della crescente gamma di applicazioni ufficiali, come recentemente le app di Audible e Deezer.

giovedì 6 febbraio 2014

Florida Winter Series: vittorie di Nicholas Latifi e Max Verstappen a Palm Beach


Grande equilibrio nel secondo appuntamento con la Florida Winter Series al Palm Beach International Raceway. Ad alternarsi sul podio sono stati sei piloti, sei quanti i gradini disponibili al termine delle due gare in programma. A conquistare la vittoria nella prima prova il canadese Nicholas Latifi, seguito da Raffaele Marciello e Lance Stroll della Ferrari Driver Academy, mentre la seconda corsa, anticipata dagli organizzatori a causa di condizioni meteo particolarmente variabili, si è conclus acon la vittoria di Max Verstappen, davanti a Edward Jones e a Dennis van de Laar.
“Questo secondo evento ha confermato le aspettative del weekend di Sebring” – ha dichiarato al termine delle prove Luca Baldisserri, responsabile della Ferrari Driver Academy di Maranello – “Il tracciato, meno complesso ed impegnativo rispetto a quello di Sebring, ha avvicinato le prestazioni dei piloti, offrendo due turni di qualifica e tre gare estremamente combattute e appassionanti”.
Terzo round della Florida Winter Series a Homestead dal 12 febbraio.

LUCIANO GIOIA E DANIELE PASQUALI SONO LE PRIME CONFERME DI COMPOSIT MOTORSPORT PER LA CLIO CUP ITALIA 2014

Il team Composit Motorsport annuncia i primi nomi per la stagione 2014 della Clio Cup Italia. La squadra di Marco e Paolo Ansaloni, ormai una realtà di riferimento nell’ambito del monomarca della Fast Lane Promotion, affiderà infatti due vetture a Luciano Gioia e Daniele Pasquali.
Gioia lo scorso anno aveva conquistato il titolo Gentleman e si ripresenterà al via per puntare alle prime posizioni assolute. Pasquali, da parte sua, può essere considerato un veterano della categoria che proprio quest’anno si rinnova in tutto e per tutto, con il debutto assoluto della RS 1.6 Turbo. Una vettura che sia Gioia che Pasquali hanno potuto provare nei giorni scorsi a Vallelunga.
«La nuova RS è molto più evoluta della precedente vettura impiegata nella Clio Cup Italia. - ha confermato Luciano Gioia - 
Va guidata con accortezza e precisione, ma si lascia facilmente domare anche grazie ad un motore turbo che sprigiona i suoi cavalli in modo fluido 
La sensazione al volante è fantastica ed i tempi sul giro sono palesemente più bassi di quelli dello scorso anno».

L’impegno del team Composit Motorsport, squadra che nel 2013 ha conquistato anche il titolo Piloti (con Ronnie Marchetti) e quello Team, sarà ancora una volta imponente. «Non voglio per il momento scoprire tutte le carte, ma posso dire che la formazione di quest’anno sarà composta certamente da cinque vetture e a breve saremo in grado di dare anche gli altri nomi». - ha commentato Paolo Ansaloni.
Intanto, la data del 6 aprile, che segnerà il via della stagione con il primo appuntamento di Imola, si avvicina. Sei i round del calendario, con le altre tappe in programma al Red Bull Ring (25 maggio), Adria (15 giugno), Monza (6 luglio), Mugello (7 settembre) e Vallelunga (26 ottobre).

Moto GP, test a Sepang: Marc Marquez dominatore assoluto. Valentino Rossi risale e conclude le prove al secondo posto

Nel terzo ed ultimo giorno di test MotoGP in Malesia, grande lavoro di messa a punto delle nuove moto e uno scatenato Marc Marquez che stabilisce il nuovo record della pista (1'59.533), migliorando il crono di Casey Stoner del 2012. Alle sue spalle, staccato di 194 millesimi, Valentino Rossi che ha girato in 1'59.727 be precede il compagno di squadra Jorge Lorenzo. Soddisfatto al termine delle prove Valentino Rossi, che ha completato anche un long run di 55 giri.
Sorprendente quarto posto per la “Open” di Aleix Espargaró. Lo spagnolo di NGM Mobile Forward Racing è riuscito a scendere sotto il limite dei 2': 1:59.998 il suo miglior crono. Seguono Bradl, Pedrosa e Andrea Dovizioso che ha portato la Desmosedici in settima posizione con il tempo di 2'00.370.

PR Group: il maltempo rinvia il debutto stagionale

L'eccezionale ondata di maltempo che ha colpito la prima edizione della Ronde Terra del Friuli, in programma lo scorso fine settimana, ha fatto slittare l'esordio stagionale di PR Group. Infatti, il perseverare di condizioni meteo particolarmente avverse ha costretto gli organizzatori dell'appuntamento valido per il Challenge CSAI Raceday Ronde Terra ad annullare l'evento vista l'impossibilità di garantire il perfetto svolgimento in sicurezza. Per i tre equipaggi in gara per  PR Group un arrivederci alla prossima trasferta. 
Nella foto, Alberto Paris durante lo shakedown (foto www.racem.tk)

IN CORSO A VALLELUNGA IL TEST TECNICO DEGLI PNEUMATICI PER LA GARA D'APPALTO DEL TRICOLORE GT


Con il test tecnico ha preso il via questa mattina alle 8,15 all'autodromo di Vallelunga la prima delle due fasi per la scelta del fornitore degli pneumatici per le stagioni 2014 e 2015 del Campionato Italiano Gran Turismo.
La sessione di test, a cui parteciperanno i costruttori che hanno aderito alla gara (Avon, Michelin e Pirelli), verrá effettuata dagli istruttori della Scuola Federale ACI-CSAI, Raffaele Giammaria, Enrico Toccacelo e Gabriele Lancieri, che si alterneranno al volante di tre vetture, per un totale di 72 giri, su cui verranno montati in successione gli pneumatici Avon, Michelin e Pirelli.
La fase in circuito terminerá alle 14,40 con l'inserimento in busta chiusa della valutazione tecnica da parte degli istruttori, a cui seguirá alle 17,30, presso gli uffici di Acisport, l'apertura delle buste contenenti le offerte economiche. Nel tardo pomeriggio, infine, si conoscerà l'assegnazione dell'appalto.

mercoledì 5 febbraio 2014

Moto GP: Marc Marquez ancora il più veloce nei test di Sepang



Secondo giorno di prove ufficiali sul Circuito Internazionale di Sepang con Marc Marquez che è stato ancora una volta il piú veloce, facendo segnare un crono straordinario di 1'59.926, a meno di tre decimi dal record della pista di Casey Stoner nel 2012. Al secondo posto si piazza il compagno di squadra di Marquez, Dani Pedrosa, che è stato in testa alla classifica nella prima parte della sessione, chiudendo poi con un gap di 4 decimi dal Campione del Mondo. La Honda completa il podio virtuale con il terzo posto di Stefan Bradl. Il pilota tedesco del team LCR è stato tra i piú veloci in questa seconda giornata di Sepang, gravitando sempre tra le prime posizioni. Il suo ritardo dai piloti ufficiali é di appena 3 decimi.
Valentino Rossi sulla Yamaha Factory è al 4º posto assoluto, a mezzo secondo da Marquez. Sempre una Yamaha, ma con specifiche diverse, agguanta la 5ª piazza dello schieramento: è la Open del team NGM Forward Mobile di Aleix Espergaró. Lo spagnolo ha chiuso a un decimo dalla M1 Factory del nove volte iridato, portando una Open per la prima volta nella top five.
Solo sesto il vice-Campione del Mondo, Jorge Lorenzo davanti a Bradley Smith. Dietro di lui, con un distacco di oltre 3 decimi, la Ducati di Andrea Iannone e la Honda di Alvaro Bautista.
Il pilota abruzzese si è confermato il piú veloce dei Ducatisti in pista, portando la sua Desmosedici del team Pramac Racing ancora una volta davanti alle moto ufficiali. Andrea Iannone ha girato ben 6 decimi piú veloce della giornata di ieri. Al 9º posto Alvaro Bautista è stato il pilota che ha chiuso questo secondo giorno di test entro il distacco di 1 secondo dalla vetta. Lo spagnolo del team Gresini nella prima parte della giornata ha lamentato anche un problema tecnico alla sua Honda che l’ha costretto a rientrare ai box. La top ten è completata dal Campione del Mondo della Moto2, Pol Espargaró.

Florida Winter Series: per Antonio Fuoco pole e vittoria in gara-1 a Palm Beach

Dopo aver ottenuto la pole nel primo turno di qualifiche, Antonio Fuoco si è aggiudicato la prima delle tre sfide in programma sul circuito di Palm Beach nel secondo round della Florida Winter Series.
Protagonista di un entusiasmante duello all’ultimo giro con Max Verstappen, la giovane promessa della Ferrari Driver Academy è riuscita ad imporsi sull’olandese, mentre a salire sul terzo gradino del podio è stato il britannico Ed Jones. Secondo successo della serie per Fuoco, mentre la vera novità dell’appuntamento è stato il servizio di live streaming collegato al circuito di Palm Beach che ha consentito a quasi settecento appassionati di seguire la corsa in diretta ed esprimere i propri commenti in tempo reale attraverso le pagine di Facebook e Twitter dedicate.

Peugeot 208: “Future is sensations”

Peugeot 208, il piacere delle sensazioni Peugeot 208 è l'auto che fa assaporare sensazioni uniche. Lo fa anche grazie alla sua tecnologia innovativa: il volante ridotto, per un contatto nuovo e diretto con la strada; il touchscreen 7’’, tra i più grandi del suo segmento, per vivere a bordo un’esperienza multimediale; i motori 3 cilindri, per assaporare le alte prestazioni a bassi consumi.
Questa “promessa” di sensazioni uniche viene ripresa dalla campagna pubblicitaria attualmente on air e on line con il claim “Future is sensations”. 
Protagonista è il celebre e simpatico Pinocchio 2.08, in una nuova versione tecnologica e futuristica, che scopre quanto sia divertente e sorprendente guidare la 208.Perfino un robot come lui comincia a provare sensazioni intense e piacevoli: un brivido sulla pelle, il cuore che accelera, e un grande sorriso stampato sulla faccia. Con Peugeot 208 si avvera la promessa di provare belle sensazioni. 
La campagna “Future is sensations” coinvolge anche le principali emittenti radiofoniche nazionali: nel radiocomunicato la voce elettronica di Pinocchio 2.08 fa un parallelo con il suo antenato, volgendo tutto a proprio favore, grazie alle sensazioni innovative offerte da Peugeot 208.
La colonna sonora Photomaton di Jabberwocky riesce a sintetizzare e a evocare questo clima tra il fiabesco e il tecnologico, sia in tv sia in radio.
Per quanto riguarda la campagna digital, questa riprende le caratteristiche del film, mettendo in luce tutte le sensazioni grazie alla driving experience a bordo di Peugeot 208.
Pianificata sui principali siti di automotive, lifestyle e musica, la campagna digital sarà supportata anche dai canali social di Peugeot Italia, su cui il film è stato postato in anteprima assoluta.