domenica 26 gennaio 2014

Centinaia di tifosi in marcia sul circuito di Spa per Michael Schumascher

"Una manifestazione organizzata con l'obiettivo di inviare energia positiva al nostro campione, e alla sua famiglia, perché possa finalmente vincere la battaglia più importante della sua vita”  ha detto Heidi Hendrickx, organizzatrice dell'evento che si è svolto oggi sul circuito di Spa dove sono confluite alcune centinaia di tifosi di Michael Schumacher, ancora ricoverato a Grenoble per le conseguenze di un drammatico incidente con gli sci. I tifosi, provenienti da tutta Europa, hanno sfilato sulla pista belga con bandiere e striscioni.

In attesa dei primi test, la F14 T vola sul web


In attesa di vederla in azione in pista a Jerez nelle prime prove della stagione, i tifosi scoprono la Ferrari F14 T in rete. La presentazione della nuova monoposto è stato un grande successo e in ventiquattr’ore sono state oltre otto milioni le pagine viste sul sito della Scuderia, che fanno salire a più di dodici milioni il totale da inizio anno. Tanto per dare un ordine di grandezza, in tutto il 2013 il numero di pagine lette su ferrarif1.com era stato di poco inferiore a dodici milioni.

La consultazione per la scelta del nome della vettura ha raccolto più di un milione di voti e l’hashtag #F14T ha fatto registrare 9,6 milioni di citazioni in poco più di 48 ore, diventando temporaneamente il più citato sia in Italia che in Spagna. Anche su Facebook l’interesse è stato altissimo: l’audience della pagina ufficiale della Scuderia ha raggiunto quota 3,6 milioni e i post dedicati alla monoposto hanno raccolto oltre centomila like.
Nel Gran Premio virtuale fra i paesi di provenienza dei tifosi su internet ha vinto nettamente l’Italia, che ha superato Spagna, Stati Uniti, Regno Unito e Finlandia. In totale i domini rappresentanti nella classifica sono 219, ben più dei 191 membri delle Nazioni Unite: si va dalla A delle isole Aaland alla Z dello Zimbabwe.

Ice Series: a Livigno vittoria di Oliviero Bormolini su Lancia Delta S4

Oliviero Bormolini, con la Lancia Delta S4, ha vinto il terzo round ICE SERIES disputato a Livigno presso il ghiacciodromo La Tresenda, dove ha la sua base la scuola di pilotaggio federale per i fondi on ice. Una vittoria a sorpresa, quella di Bormolini, che giocava in casa ed ha festeggiato nel migliore dei modi il suo rientro nella serie tricolore su ghiaccio. Altro rientro da sottolineare, dopo due anni di assenza, è quello di Livigno nel calendario del campionato. Oliviero Bormolini è stato il più regolare ed ha concluso due volte al secondo posto nelle manche, ma a favorirlo è stato anche il contrattempo accaduto al campione in carica Ivan Carmellino che dopo essersi aggiudicato le prime due manche nella terza è stato vittima della rottura dell’attacco di una sospensione posteriore. Secondo posto per il diciannovenne Raffaele Silvestri, su Lancia Delta, e terzo posto per Sergio Cantoni, con la Mitsubishi Lancer. Fabio Frisiero, anche lui con la Lancer è quarto al termine di una gara senza errori. Quinto classificato è Mirko Bormolini, con una Mitsubishi Proto, che precede, nell’ordine, Ivan Carmellino, su Fiat Grande Punto, e Mirko Pettenuzzo, con la 206 Suzuki di Chiavenuto. Da segnalare il miglior tempo di Armando Ioriatti, con la Lancia Delta nella terza manche davanti a Luca Oldini, con la Peugeot 306. Oliviero Bormolini ovviamene si aggiudica il Gruppo Ice Stars davanti a Silvestri. Nell’Irc a primeggiare è Sergio Cantoni che precede Frisiero e Riccardo Lopes. Werner Gurschler è invece primo nel gruppo Wsc International dove al secondo posto si classifica Andrea Petrella, ed al terzo Mara Capella. Aldo Pistono, con la Citroen Saxo, è primo della Promotion.

A Giuliano Canè e Lucia Galliani la 26ª Winter Marathon. Al secondo posto Ezio e Francesca Salviato davanti a Nino Margiotta e Bruno Perno

Giuliano Canè e Lucia Galliani sono i vincitori assoluti della Winter Marathon 2014. I coniugi bolognesi, al sesto successo personale nella competizione, si sono imposti al termine di una gara molto combattuta, affrontata sulla abituale Lancia Aprilia del 1938. Al secondo posto con un distacco di 39 penalità Ezio e Francesca Salviato, sempre su Lancia Aprilia (1939) che hanno preceduto i vincitori della scorsa edizione Nino Margiotta e Bruno Perno su Morris Mini Cooper S del 1965. Primi dei bresciani Franco Spagnoli e Giuseppe Parisi, giunti ottavi assoluti con la vettura più datata al via, una Fiat 508 S del 1932. 43 le prove valide ai fini della classifica finale (sulle 44 in programma) per l'annullamento della PC 34 che dal Passo Falzarego porta a San Cassiano in Alta Badia, causato dai forti accumuli di neve di riporto - prontamente segnalati dalla Direzione di Gara ai concorrenti - che ha causato diversi ritardi. 97 gli equipaggi classificati sui 117 presentatisi al via da Campiglio alle 14.00 di venerdì. 1° equipaggio straniero quello dei sammarinesi Francesco Galassi e Stefano Pezzi su Lancia Fulvia Coupé 1.3 S del 1973 mentre il 1° equipaggio femminile è quello composto da Lucia Fanti e Susanna Serri che su Alfa Romeo Giulietta TI del 1962 si sono classificate al 33° posto della classifica generale, sfiorando per sole 18 penalità l'accesso al Trofeo TAG Heuer Barozzi ad eliminazione diretta. Prima Scuderia CSAI la F.M. Franciacorta Motori che ha preceduto il Club Orobico Auto d'Epoca. Con lo svolgimento nel pomeriggio sul laghetto ghiacciato dei classici trofei riservati alle vetture anteguerra scoperte (successo di Spagnoli-Parisi) e quello per i primi 32 equipaggi della classifica generale (vinto da Barcella-Ghidotti) la 26ª edizione va in archivio: ultimo appuntamento quello di questa sera al PalaCampiglio con la cerimonia di premiazione e la cena di gala.

sabato 25 gennaio 2014

La Florida Winter Series debutta a Sebring

Dopo i test a Homestead, piloti, meccanici e ingegneri impegnati nella Florida Winter Series si sono trasferiti a Sebring per il primo appuntamento del campionato. Per tre giorni infatti i protagonisti dell’innovativa serie si misureranno con le difficoltà dei questo tracciato, il più antico circuito cittadino americano che condivide parte della sua superficie con l’aeroporto di Hendricks Field. Oggi in programma quattro sessioni di prove libere, cui domattina faranno seguito le qualifiche che definiranno la griglia di partenza delle tre gare in programma.

Presentata la Ferrari F14 T. Il 28 gennaio il debutto in pista a Jerez


Presentata la Ferrari F14-T, sessantesima monoposto della Scuderia di Maranello, che debutterà in pista il prossimo 28 gennaio a Jerez con Fernando Alonso e Kimi Raikkonen. Il nome, scelto dai tifosi attraverso il web, indica l’anno di costruzione e la presenza del turbocompressore nel motopropulsore. Anche se il periodo di gestazione di una nuova Formula 1 è normalmente poco più di dodici mesi, questo progetto, identificato dal codice interno 665, ha mosso i suoi primi passi più di due anni fa. La stagione 2014 è infatti caratterizzata da una delle più importanti rivoluzioni tecniche nella storia della Formula 1, un cambiamento radicale che ha coinvolto tutti gli aspetti progettuali della nuova vettura.
Per far fronte a questa sfida senza precedenti – che ha comportato, nel 2012, lo sviluppo simultaneo dei progetti di tre monoposto – la Scuderia si è affidata ai tecnici di maggior esperienza, all’interno di una nuova struttura aziendale, che hanno seguito il progetto della nuova vettura nelle sue fasi iniziali.


Telaio
Gli appassionati che seguono la Scuderia saranno in grado di osservare sulla F14 T delle soluzioni tecniche sviluppate nelle monoposto precedenti e alcune aree di continuità come le sospensioni a tirante, sia sull’anteriore che sul posteriore. Peraltro, al di là di questi elementi facilmente identificabili, sono davvero pochi i punti di collegamento tra la vettura 2014 e quelle che l’hanno preceduta.
Esternamente la vettura è molto diversa dalle monoposto viste negli ultimi anni: le modifiche regolamentari hanno obbligato i progettisti ad abbassare per motivi di sicurezza sia il telaio che il musetto, dando alla F14 T un aspetto molto diverso dalla F138. Una delle numerose sfide tecniche affrontate in questo progetto è stata quella del riposizionamento della sospensione anteriore in una scocca molto più bassa rispetto a quella precedente.
L’ala posteriore non ripropone invece alcun particolare simile alle precedenti versioni. I nuovi regolamenti hanno imposto tre modifiche rispetto allo scorso anno, richiedendo una corsa più ampia del sistema DRS, una minore profondità dell’ala posteriore e, infine, la rimozione del profilo alare inferiore. Quest’ultima modifica ha richiesto la realizzazione di una struttura in posizione centrale per sostenere il profilo principale dell’ala.
Per regolamento, l'ala anteriore è stata ridotta di 75 millimetri su entrambi i lati, al fine di renderla meno vulnerabile alle collisioni con altri veicoli o con le barriere a bordo pista. Questo cambiamento, probabilmente uno dei meno percepiti nel confronto con una monoposto 2013, ha avuto un profondo effetto sull'aerodinamica del veicolo. Le ali anteriori utilizzate a partire dal 2009 erano state ideate e realizzate per arrivare a coprire la superficie davanti agli pneumatici anteriori, al fine di massimizzare il carico aerodinamico. Il cambiamento del regolamento 2014, anche se di appena 75 millimetri, ha reso quindi necessaria una revisione completa dell’ala anteriore.


Integrazione
Le novità visibili ad occhio nudo sono di per se già sorprendenti, ma gli aspetti della F14 T che contengono il maggior numero di cambiamenti sono rigorosamente sotto la carrozzeria. La nuova vettura ha necessità di raffreddamento completamente diverse rispetto alla precedente e ha richiesto profondi studi. I radiatori dedicati ad acqua e olio-motore sono di dimensioni ridotte rispetto al passato, come richiesto dalle minori esigenze di raffreddamento del motore termico V6 posto all’interno del motopropulsore. Ai progettisti è stato anche richiesto di collocare nella vettura l’intercooler per il nuovo sistema turbo-compressore e di gestire lo smaltimento del calore delle componenti dell’ERS, molto maggiore rispetto al precedente sistema di recupero dell’energia cinetica.
Una maggiore capacità di raffreddamento equivale a disporre di potenza superiore ma il tutto va a scapito del carico aerodinamico: i progettisti hanno dovuto pertanto trovare il giusto compromesso tra livello di raffreddamento e carico aerodinamico. Questa è stata una delle fasi nella quale il vantaggio di progettare insieme sotto lo stesso tetto sia il motopropulsore che il telaio e i sistemi della monoposto si è rivelato un beneficio. Dopo aver deliberato l’ideale livello complessivo di raffreddamento, è stato dedicato molto tempo alla collocazione delle varie componenti nella vettura e ai flussi d’aria destinati alla gestione delle loro temperature d’esercizio.

Freni
Il sistema frenante è stato completamente riprogettato per adattare la macchina ai cambiamenti del regolamento tecnico. Uno degli obiettivi principali da raggiungere è stato l’incremento della capacità frenante sull'asse anteriore, mentre, in stretta collaborazione con la Brembo, si sta ancora lavorando per ridurre le dimensioni delle pinze idrauliche posteriori. Si tratta di un cambiamento reso possibile dal maggiore effetto frenante che viene garantito dal motore ERS. Inoltre, come consentito dal regolamento, la monoposto di Formula 1 avrà un sistema brake-by-wire, un dispositivo che consente di ottimizzare la modulazione del pedale e il bilanciamento durante le operazioni di frenata, grazie anche alla forza frenante offerta nelle diverse fasi di gestione dell’ERS. Oltre alle innumerevoli modifiche hardware, i regolamenti 2014 hanno richiesto un corposo aggiornamento ed ampliamento del software. Tra le varie funzioni sulla nuova monoposto, c’è anche quella di garantire la massima efficienza della vettura rapportata alla disponibilità del carburante.

Trasmissione
Il motopropulsore 2014 produrrà picchi di potenza maggiori rispetto ai propulsori 2013, garantendo un valore di coppia superiore ad un numero di giri inferiore. Il regolamento in vigore da questa stagione impone inoltre di fissare una scelta di soli otto rapporti da utilizzare per tutta la durata del campionato. Un obbligo che ha avuto un impatto importante sui sistemi di trasmissione, risultati molto differenti rispetto alle precedenti generazioni. La trasmissione della F14 T è stata progettata con l'obiettivo di assicurare una buona efficienza e, soprattutto, un alto livello di affidabilità.

Peso e pneumatici

La complessità dei regolamenti 2014 ha reso ancor più difficile realizzare un progetto che rimanesse sotto il limite imposto in termini dipeso minimo (691 kg). Il controllo di questo aspetto e la conseguente capacità di avere maggiore o minore zavorra, necessaria per gestire e sviluppare la vettura durante la stagione, è stata una delle sfide più importanti del progetto. Un’altra, altrettanto significativa, è rappresentata dall’integrazione con i nuovipneumatici che la Pirelli introduce a partire da quest’anno. La capacità della F14 T di sfruttarne al meglio le caratteristiche sarà una delle chiavi di volta per capire se i nostri sforzi porteranno i frutti sperati.




NELLA “ENTRY-LIST” 2014 DELLA FORMULA RENAULT 2.0 ALPS CONFERMATI ANCHE I TEAM KOIRANEN GP E PREMA


Dopo avere diramato una prima lista dei team ammessi nella “entry-list” 2014, il Comitato Organizzatore della Formula Renault 2.0 ALPS ha confermato anche la presenza dei team Koiranen GP e Prema.
Salgono così a nove le squadre ufficializzate per la stagione che inizierà da Imola nel mese di aprile, sempre in attesa che vengano annunciati anche i nomi degli altri team che completeranno lo schieramento.
Quella della Koiranen GP è una realtà ormai consolidata nell’ambito della Formula Renault 2.0 ALPS e nel 2012 la squadra finlandese che fa capo al dinamico Afa Heikkinen ha portato il russo Daniil Kvyat (“neo-acquisto” della Toro Rosso F.1) alla conquista del titolo Piloti.
Per la Prema quella di quest’anno sarà un’ulteriore sfida, dopo avere centrato nel 2013 il titolo Team e quello Piloti con Antonio Fuoco: un bilancio impressionante per la squadra di Angelo Rosin, che aveva fatto il proprio ingresso nella categoria due anni fa prendendo parte agli ultimi appuntamenti del calendario.

LELE forever apre il 2014 al Pala K con l'8° Gran Premio di Kart



L'Associazione LELE forever ONLUS inizia l'attività 2014 con l'8° GRAN PREMIO DI KART che si svolgerà sabato 1 febbraio 2013, a partire dalle ore 18.00 presso il Kartodromo al coperto del PALA K a Cinisello Balsamo, Via G.Matteotti, 143.
Si tratta della ormai tradizionale manifestazione di carattere benefico per la raccolta di fondi da destinare al completamento del Progetto di CASA LELE E LORY e alla realizzazione di altri progetti per migliorare le attrezzature del Reparto di Ematologia Adulti del Reparto Ematologia Adulti del S.Gerardo di Monza. Al sostegno di questi progetti sono quindi destinate le quote di iscrizione di 45 Euro a concorrente.
Molte le novità della edizione 2014 a partire dal giorno di gara, il sabato sera e non più la domenica. Sono previste solo 3 categorie : Maschile, Femminile, Under 18. La gara si svilupperà su DUE mini GP (5 minuti di prove libere+schieramento+ GP da sei giri) che saranno effettuati da tutti i concorrenti, suddivisi in batterie da 12 piloti ciascuna. Dalla classifica derivante da queste due gare eliminatorie, verranno selezionati i 32 piloti che potranno disputare la fase finale. Info dettagliate sul sito dell'Associazione LELE Forever Onlus.

venerdì 24 gennaio 2014

E' F14 T il nome della Ferrari per il Mondiale F1 2014. Domani la presentazione


Sarà F14 T il nome della monoposto con cui Fernando Alonso e Kimi Raikkonen difenderanno i colori della Scuderia Ferrari nel Campionato del Mondo di Formula 1 di quest’anno. A deciderlo sono stati i tifosi del Cavallino Rampante che da tutto il mondo hanno espresso le loro preferenze attraverso una consultazione svoltasi on line dal 15 gennaio fino alla mezzanotte di ieri.
I voti espressi sono stati in totale 1.123.741 e soltanto 19,104 (1.7%) sono state le preferenze raccolte in più dal nome vincitore rispetto a  F166 Turbo. Più staccati gli altri tre nomi presenti nella rosa: al terzo posto si è classificato F14 Scuderia (18,8%), seguito da F14 Maranello (12,3%) e F616 (4,8%).
I voti sono arrivati davvero da ogni angolo del mondo: 208 i diversi domini di provenienza di chi si è collegato col sito dedicato alla nuova monoposto durante i nove giorni in cui è stata aperta la consultazione. Spetta all’Italia il primato, seguita dalla Spagna e poi dagli Stati Uniti, dal Regno Unito e dalla Francia. Ottimo il piazzamento della Finlandia, ottava, mentre fra i BRICS prevale la Russia (settimo posto), davanti a Brasile (undicesimo), India (tredicesimo), Cina (quindicesimo) e Sudafrica (trentunesimo). Fra le new entry dell’ultimo minuto va segnalato l’arrivo di Cuba, Groenlandia, Palau e Guinea Equatoriale. C’è poco da dire, il referendum che ha battezzato la nuova Ferrari con il nome F14 T ha avuto un successo planetario.
Appuntamento a domani, sabato 25 gennaio alle 14.30, per la presentazione della vettura con foto e video su 2014f1car.ferrari.com

MINI Challenge pronto per la terza edizione


Dopo l’entusiasmante stagione di MINI Challenge 2013,tutto è pronto per un altro anno di forti emozioni grazie all’edizione italiana del campionato monomarca targato MINI. Anche per il 2014, MINI Challenge proporrà le caratteristiche che hanno decretato il successo delle precedenti stagioni: accessibilità e divertimento. Protagoniste, come sempre, le MINI Cooper S messe a punto per aumentare le prestazioni, la sicurezza e il divertimento di guida, e dotate di pneumatici slick che, assicurando la massima aderenza al suolo, ottimizzeranno la trazione come nella migliore tradizione del motorsport. Grazie a queste caratteristiche anche la terza edizione del campionato monomarca si preannuncia all’insegna del celebre ed inimitabile go-kart feeling che solo MINI riesce a garantire, trasmettendo adrenalina e voglia di mettersi alla prova.
I team si sfideranno nell’ambito di weekend di gara che prevedono una sessione di prove libere di 50 minuti, una sessione di qualifiche di 35 minuti e due gare da 25 minuti + 1 giro ciascuna. Il parco delle MINI Cooper S, come per l’edizione 2013, avrà un tetto massimo di 25 MINI iscritte.
MINI Italia, inoltre, ripete la partecipazione a MINI Challenge con una propria vettura.

MINI e ACI Sport sempre insieme per MINI Challenge
Anche la 3° edizione di MINI Challenge è organizzata in collaborazione con ACI Sport che apporterà, come negli anni passati, il proprio valore aggiunto per quanto riguarda l’expertise nel settore delle competizioni, coordinando la segreteria sportiva. MINI Challenge verrà disputato in occasione degli ACI Racing Weekend ed ACI garantirà l’applicazione e il rispetto del regolamento di gara, a livello tecnico e sportivo.
ACI Sport si occuperà, inoltre, di curare le relazioni con gli ufficiali di gara CSAI e di supportare gli autodromi che ospiteranno le competizioni.

Calendario gare
Il calendario di MINI Challenge 2014 prevede sei appuntamenti. Cinque tappe avranno luogo su circuiti italiani e una su un circuito internazionale.
Il calendario prevede le seguenti date: 13 aprile, Autodromo di Franciacorta, 11 maggio, Misano World Circuit Marco Simoncelli; 1 giugno, Autodromo Nazionale di Monza; 29 giugno, Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola; 31 agosto, Circuito Internazionale Paul Ricard di Le Castellet (Francia); 14 settembre, Autodromo Piero Taruffi di Vallelunga.
Quattro delle sei gare in calendario – gli appuntamenti di Misano, Monza, Paul Ricard e Vallelunga – si svolgeranno in concomitanza con il Campionato Italiano Gran Turismo. Tutti gli appuntamenti avranno, invece, luogo in occasione degli ACI Racing Weekend.

NASCE EUROV8 SERIES: LO START A MONZA IL 6 APRILE. L’ASSOCIAZIONE DEI TEAM ATT (ASSOCIAZIONE TEAM TOP CARS) HA SIGLATO OGGI CON FG MARKETING&COMMUNICATION L’ACCORDO PER VARARE IL NUOVO CAMPIONATO


Si è svolta oggi a Bologna la riunione fra i rappresentanti dell’Associazione dei Team ATT ed FG GROUP che hanno concordato la partenza della EUROV8 SERIES 2014. L’ATT ed i Team presenti a Bologna, hanno garantito la partecipazione di un minimo di 16 vetture su un calendario di 6 appuntamenti, di cui tre in Italia (Monza, Vallelunga e Mugello), uno nella Repubblica Ceca (Brno) e due in Germania (Sachsenring e Hockenheim).
La serie punta a mantenere la spettacolarità degli eventi unita ad un contenimento dei costi attraverso scelte che verranno condivise direttamente con i concorrenti. I Team, con il coordinamento dell’Associazione, parteciperanno infatti molto più che nel passato alla gestione tecnico-sportiva e si sono assunti in prima persona l’onere di gestire autonomamente il Balance of Perfomance che, pur assolutamente necessario per garantire il bilanciamento delle prestazioni tra vetture così diverse tra loro, costituisce un notevole problema “politico-gestionale” a causa della difficoltà di trovare sempre soluzioni condivise.
Tutto questo per garantire una serie livellata e competitiva ed ottenere un buon risultato dal punto di vista sportivo e spettacolare, in attesa di sviluppare il progetto della “SUPERLEAGUE” che prenderà il via nel 2015 sempre in collaborazione con i Team che parteciperanno a tutta la stagione 2014 e ad altri che vorranno prendere parte a questa nuova iniziativa.

Il classico start della stagione avverrà a Monza il 6 aprile, in abbinamento alla EUROGTSPRINT e al Ferrari Challenge, per poi passare il 4 maggio sul circuito di Vallelunga in occasione dei Campionati Italiani. La terza data è quella del Mugello (18 maggio), sempre con EUROGTSPRINT e Ferrari Challenge, ultimo dei round tricolori. Il 22 giugno ci si sposterà infatti a Brno, nella Repubblica Ceca (ancora insieme a EUROGTSPRINT e Ferrari Challenge). Gli ultimi due appuntamenti della EUROV8 SERIES 2014 si svolgeranno in Germania, entrambi in abbinamento all’ADAC GT Masters, in due spettacolari eventi quali Sachsenring (21 settembre) ed Hockenheim (5 ottobre).
Il format dei weekend continuerà ad essere su due gare ad eccezione dei due appuntamenti tedeschi, dove verrà disputata una singola gara lunga.
Confermati per la stagione ormai alle porte i “brand” che hanno reso celebre la serie, tra i quali: Audi, BMW, Chevrolet, Chrysler, Lexus, Maserati, Mercedes e Porsche.

Roberta Gremignani a nome dell’Associazione ATT ha dichiarato: “I Proprietari delle vetture di categoria SUPERSTARS guardano con molto entusiasmo alla Serie 2014 che presenta un calendario molto equilibrato e che potrà contare sulla competenza di Maurizio Flammini nel campo della comunicazione e del marketing. Ci siamo consorziati per lavorare insieme al fine di garantire alla Serie un equilibrio tecnico e la presenza a ciascuna manifestazione di un minimo di 16 vetture”.

Maurizio Flammini ha dichiarato: “Sono felice che i Team che credono nella nostra Organizzazione, grazie anche alla collaborazione di Roberta Gremignani ed Emilio Radaelli che hanno dedicato molto lavoro a coordinarli, sviluppare nuovi concetti per la parte tecnico-sportiva e creare l’Associazione ATT, possano avere una interessante piattaforma per far correre le loro vetture nella stagione 2014.
Da parte di FG GROUP si tratta di un nuovo importante investimento, che non utilizza gli asset del passato, ma che guarda al futuro con grande fiducia.
Grazie al lavoro dei miei collaboratori siamo riusciti infatti a creare un calendario di grande impatto mediatico e spettacolare ed un nuovo progetto di marketing che ha le caratteristiche per ottenere un notevole successo sia a livello nazionale che internazionale, anche grazie ad una copertura televisiva che supererà le 190 nazioni in 5 continenti.”

Ferrari F93A 1993 - ph CLAUDIO PEZZOLI

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