Tuscan Rewind regolarità sport su sterrato: una novità, una scommessa, un successo. Una gara dal sapore antico che ha concluso nel modo più “rallystico” possibile la prima edizione del Trofeo Tosco Emiliano organizzato da Prosevent in collaborazione con Roberto Marata e Giampaolo Grimaldi.
E’ stato l’equipaggio toscano formato da Alessio Bacci e Marco Monciatti ad aggiudicarsi l’edizione 2016 grazie al successo ottenuto alla gara di Montalcino nella quale hanno utilizzato una Fiat 128 Sport Coupè anziché l’abituale Autobianchi A112 Abarth con la quale avevano iniziato la rincorsa alla Serie. Sul secondo gradino del podio salgono i veronesi Zanchi, papà Alberto alla guida della Volkswagen Golf Gti che ha avuto alle note entrambi i figli Alessandro e Francesca, i quali superano sul filo di lana l’altra “famiglia” protagonista del Trofeo, ovvero i laziali Carlo e Ludovica Pinci che hanno corso con una Fiat 124 Sport Coupè. Caso alquanto singolare che le prime tre vetture classificate, quattro se si contano le due usate da Bacci, siano tutte della categoria “produzione”.
La classifica finale vede poi al quarto posto i toscani Paolo Pagni e Antonella Baldasseroni su Porsche 911 T e con una vettura analoga i bolognesi Mauro Argenti e Roberta Amorosa.
Come da regolamento, le vetture della nona divisione hanno avuto una classifica dedicata nella quale con una gara d’anticipo si era registrata la vittoria del reggiano Giampaolo Grimaldi su Peugeot 205 Gti navigato dal veronese Cristiano Torreggiani. Nella classifica dedicata alle scuderie è la toscana Kinzica a primeggiare.
Terminati gli impegni coi cronometri è ora di pensare alle premiazioni con cerimonia in occasione del Motor Show di Bologna: domenica 11 dicembre i premiati e gli ospiti sono attesi presso lo stand di Prosevent che sarà allestito nel padiglione 36; oltre alla consegna dei riconoscimenti ai premiati verranno comunicate anche le novità per l’edizione 2017.
- foto di Photo Zini