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giovedì 12 settembre 2024

ALLA STELLA ALPINA VINCONO FEDERICO E ALBERTO RIBOLDI SU FIAT 508 C. TRA I PROTAGONISTI GLI EQUIPAGGI DELLA SCUDERIA CASTELLOTTI


La 39^ Rievocazione Storica della Stella Alpina sì è conclusa a Trento con l’incoronazione degli equipaggi e delle vetture vincitrici. Il Trofeo Stella Alpina per i migliori assoluti nelle prove di abilità è andato a Federico e Alberto Riboldi su Fiat 508 C del 1937, vincitori anche della classifica “Legend” per le auto costruite fino al 1955. 
Nella classifica “Celebration”, per vetture tra il 1956 e il 1974, si sono imposti Valerio Raimondi e Hana Fava su Triumph TR3 A del 1960. Il Trofeo ASI per l’esemplare più rappresentativo legato alla storia della Stella Alpina è stato assegnato all’Alfa Romeo 6C 2500 del 1948 che nel 1951 conquistò il terzo posto nella corsa dolomitica.
La Stella Alpina, manifestazione per auto storiche di rilievo internazionale, è organizzata dall’Automotoclub Storico Italiano per unire la cultura dei motori alle tradizioni e alle bellezze naturalistiche del territorio e per mantenere viva la memoria di una competizione su strada tra le più celebri in Italia. Le oltre 70 vetture al via sono partite venerdì 6 settembre da Piazza Fiera a Trento e hanno affrontato tre tappe per oltre 500 chilometri.


Inclusione, sostenibilità e solidarietà sono state le parole chiave della Stella Alpina 2024. Infatti, con il numero “1” è partito l’equipaggio di atleti paralimpici formato da Paolo Ioriatti e Gabriele Dallapiccola, campioni internazionali di Wheelchair Curling a bordo della Lancia Fulvia Coupé dotata di comandi manuali e portacolori del progetto ASI Solidale “Classica & Accessibile”. La stessa vettura si è fatta portatrice di un altro importante messaggio legato alla sostenibilità, perché ha affrontato l’intero percorso alimentata dal bio-carburante Sustain Classic che ASI sta sperimentando con ottimi risultati sia nel complessivo miglioramento delle emissioni, sia sotto il profilo delle prestazioni.


Da sottolineare la partecipazione della Scuderia Castellotti che ha conquistato un brillante terzo posto tra le Scuderie (su undici classificate) grazie alle prove dei suoi tre equipaggi che hanno concluso la gara (Buttafava-Parenti, Pavesi-Sozzi, Senna-Gnocchi). Non è riuscita a partire da Trento per un problema tecnico la quarta vettura iscritta per la scuderia lodigiana da Alberto Sacco, una Lancia Aprilia del 1937. 
Ottimi risultati dagli altri 3 equipaggi della Castellotti, tutti in gara nella categoria “celebration”.
Terzo posto per Aldo Buttafava e Patrizia Parenti, in gran spolvero sulla loro Fiat 124 spider del 1970; buon tredicesimo posto finale per Maurizio Senna e Giacomo Gnocchi su Alfa Romeo Giulietta Sprint del 1957 e 17esima posizione per Massimo Pavesi e Raffaella Sozzi su Porsche 356 A cabrio del 1958.


CLASSIFICA TROFEO STELLA ALPINA

1. Riboldi-Riboldi (Fiat 508 C, 1937), 233,68 penalità
2. Salvetti-Bortoluzzi (Fiat 1100/103, 1953), 384,03
3. Gaggioli-Pierini (Fiat 508 C, 1937), 406,89

CLASSIFICA “LEGEND”

1. Riboldi-Riboldi (Fiat 508 C, 1937), 233,68 penalità
2. Salvetti-Bortoluzzi (Fiat 1100/103, 1953), 384,03
3. Gaggioli-Pierini (Fiat 508 C, 1937), 406,89

CLASSIFICA “CELEBRATION”

1. Rimondi-Fava (Triumph TR3 A, 1960), 452,80 penalità
2. Ronzoni-Ronzoni (Porsche 911 T, 1970), 518,40
3. Buttafava-Parenti (Fiat 124 Spider, 1970), 596,70

Credits: 
ASI, Michele Di Mauro, Roberto Deias, Scuderia Castellotti.


mercoledì 6 settembre 2023

Ai nastri di partenza la Stella Alpina 2023



Attesa da tutti gli appassionati di motorismo storico, la Stella Alpina 2023 torna sui tornanti del Trentino per unire la cultura del motorismo alle tradizioni e alle bellezze naturalistiche del territorio. 

La 38esima rievocazione storica prenderà il via Venerdì 8 settembre da Trento per percorrere la Valsugana, il passo Redebus, la Val di Fiemme e raggiungere la Val di Fassa e Canazei. Sabato 9, partendo da Canazei, si percorreranno i passi dolomitici resi noti dalla storica Stella Alpina e dalle imprese ciclistiche: il Passo Sella con transito a Corvara, il Passo Falzarego con sosta a Cortina, la perla delle dolomiti, il passo Giau fino ad Alleghe, il passo Staulanza con passaggio ad Agordo e, da ultimo, il passo Valles per raggiungere Moena e Canazei. Domenica 10 settembre, infine, rientro a Trento attraverso il passo di Costalunga per raggiungere Lavis e concludere a Villa Madruzzo.

La partecipazione è aperta alle auto storiche suddivise nelle categorie "Legend" (costruite fino al 1955) e "Celebration" (costruite fino al 1973). Oltre ai premi dei vari raggruppamenti, verrà assegnato il "Trofeo ASI Stella Alpina" alla vettura più rappresentativa tra quelle che avevano preso parte ad una delle edizioni 1947-1955.


mercoledì 8 giugno 2022

Stella Alpina 2022, vittoria di Crugnola - Mosconi su Fiat 508 C. Tra i protagonisti la Scuderia Castellotti con Argenti-Amorosa su Porsche 911


Dal 3 al 5 giugno 2022 si è svolta la 37° rievocazione storica della Stella Alpina: la gara di regolarità fra paesaggi naturali sconfinati, passione per i motori e tradizioni culinarie trentine.
Per vivere tutta l’emozione riservata all’edizione 2022, gli equipaggi in gara sono giunti da tutt’Italia, ma anche da numerosi paesi europei e da oltre Oceano, come Germania, Regno Unito, Belgio, Svizzera e Stati Uniti. 

Tre giornate all’insegna della passione per il motorismo storico, buona cucina e paesaggi montani eccezionali. Per l’occasione, Canossa Events e Scuderia Trentina hanno ideato un percorso di guida coinvolgente, caratterizzato da oltre 450 km di percorso, 12 meravigliosi passi di montagna, fra cui i celebri Passo Giau, Falzarego e Valparola, 65 prove cronometrate, 6 prove di media e 11 controlli orari. Per la Classifica assoluta Auto Storiche Trofeo Azimut, il primo premio è andato all’equipaggio 6, Crugnola Roberto e Mosconi Francesco su Fiat 508 C del 1937. 
Al secondo posto, l’equipaggio 9, Virdis Alessandro e Giordo Silvia su Porsche 356 A Speedster del 1956, mentre sul terzo gradino del podio si è qualificato l’equipaggio 7, Argenti Mauro e Roberta Amorosa su Porsche 911 S del 1969, in gara per la Scuderia Castellotti. Argenti e Amorosa hanno concluso la Rievocazione storica della Stella Alpina al primo posto della classifica generale, che tiene conto dei risultati delle prove disputate, e con il terzo posto della classifica assoluta redatta applicando particolari coefficienti in base all’anno di costruzione dell’auto.

Il primo posto della Classifica Assoluta Ferrari Moderne Trofeo Azimut è andato all’equipaggio 5, Vergamini Fabio e Fabrizi Anna Maria su Ferrari 488 GTB del 2017, che ha vinto anche il premio 1° Assoluto Prove di Media – Moderne. L’equipaggio 1, Serventi Marco e Bercelli Sara su Ferrari 488 Pista del 2020 si è aggiudicato il secondo posto. Infine, al terzo posto, si è qualificato l’equipaggio 3, Carabelli Cesare Giovanni Battista e Evanko John su Ferrari Portofino del 2019.
Il premio speciale 1° Assoluto Prove di Media – Storiche, è stato vinto dall’equipaggio 8: Faccin Antonio e Dal Santo Silvia su MG TA del 1937.

Mentre il premio riservato alla 1° Scuderia Straniera è stato vinto dal team Retro Rally Group, composta dagli equipaggi 12 Atcherley, 14 Andrews e 18 Poole. Il premio per la 1° Scuderia Italiana è stato assegnato invece al Registro Italiano Porsche, composta dagli equipaggi 9 Virdis-Giordo e 21 Conci-Rossetto.

Il patron dell’evento, Fiorenzo Dalmeri, ha riassunto così l’edizione 2022: “L’evento di quest’anno è stato di grande spessore grazie al percorso studiato, caratterizzato da un fascino incredibile. Le montagne, che tutti i partecipanti hanno ammirato, erano incredibili. L’atmosfera è sempre stata amichevole e partecipata. Abbiamo assaggiato splendidi formaggi e salumi, bevuto ottimi spumanti Ferrari e ottimi vini della cantina Endrizzi. Il risultato è stato a livello delle grandi Stelle Alpine che sono abituato ad organizzare e ad accogliere qui in Trentino.

Scuderia Trentina e Canossa Events desiderano ringraziare calorosamente tutti gli sponsor. Un grazie particolare al main sponsor Azimut ed ai top sponsor RM Sotheby’s, Ferrari Spumanti e Sara Assicurazioni. L’organizzazione esprime la propria riconoscenza anche ad Autoindustriale Mercedes, Grassi Gestioni Immobiliari e Gare d’Epoca, ma anche a tutti i partecipanti che hanno voluto vivere l’esperienza di guida con noi e a tutto lo staff coinvolto nell’organizzazione della gara.

Crediti fotografici: Courtesy of Canossa Events.

martedì 31 maggio 2022

In partenza la 37° rievocazione storica della Stella Alpina



Sulle più incantevoli strade delle Dolomiti, patrimonio UNESCO, torna quest'anno l'edizione 2022 della Stella Alpina, la storica gara di regolarità classica immersa nell'inconfondibile paesaggio montano della regione Trentino Alto-Adige.

Per l'occasione, gli organizzatori di Canossa Events insieme a Scuderia Trentina hanno ideato un percorso di guida emozionante, che attraverserà ben 12 meravigliosi passi di montagna, come i celebri Passo Giau, Falzarego e Valparola. L'itinerario di guida costeggerà poi gli incantevoli laghi di Caldonazzo e Carezza. Gli equipaggi, ormai pronti alla gara in partenza, si sfideranno lungo il percorso di oltre 450 km ed affronteranno 65 prove cronometrate e 6 prove di media per vivere un'avventura di guida avvincente.

Con il suo mix adrenalinico di sport, passione, panorami mozzafiato, tornanti e alta ospitalità, la Stella Alpina si conferma anche quest'anno come evento dedicato alla passione per i motori nel meraviglioso scenario dolomitico. Il cuore dell'evento sarà l'incantevole località di Moena, la rinomata Fata delle Dolomiti, splendida ed accogliente località nella Val di Fassa e inserita fra i più suggestivi gruppi dolomitici.


Venerdì 3 giugno

Dopo l'accredito e le verifiche presso l'aeroporto G. Caproni di Trento, la Stella Alpina partirà da Trento per dirigersi verso Mezzocorona. Durante il primo giorno di guida gli equipaggi percorreranno parte della celebre Strada del Vino, uno dei percorsi più suggestivi e antichi d'Italia, che fiancheggia 4249 ettari di terre dedicate alla coltivazione dell'uva. Si raggiungerà poi Egna, Aldino, Monte San Pietro, il Passo Lavazè e Cavalese. La tappa si concluderà nella cornice della località di Moena, punto di riferimento per la cultura ladina e l'enogastronomia.


Sabato 4 giugno

Nel secondo giorno di guida i partecipanti si dirigeranno verso il Passo San Pellegrino, Caprile e Alleghe. Affronteranno poi le vette del Passo Giau, Falzarego e Valparola. Si raggiungerà la frazione dell'Armentarola, piccola oasi nell'Alta Badia, collocata a 1620 m e immersa in un paesaggio montano fatto di pura bellezza. Infine, si passerà per Colfosco, Selva di Val Gardema, Fiè dello Scilliar, Bolzano e Passo Tires. Le vetture storiche e moderne dopo aver raggiunto il Lago di Carezza, passeranno il Passo Costalunga per rientrare a Moena.


Domenica 5 giugno

L'ultima giornata di guida della gara di regolarità sarà immersa nel panorama della Val di Fiemme e le vetture toccheranno Predazzo, Cavalese, Passo Menghen, Borgo Valsugana e Levico. Si continuerà per il Passo Compet, Pergine Valsugana e il Lago di Caldonazzo, il più grande lago del Trentino, situato nel contesto unico e meravigliosa della Valsugana. Si seguirà per Passo Vigolo Vattaro per arrivare a Trento, dove si terrà il pranzo conclusivo e l'attesa cerimonia di premiazione.


Tributo al Cavallino

Anche per il 2022 è prevista la Classifica dedicata alle Ferrari moderne, quale tributo al Cavallino Rampante, che competeranno sugli stessi percorsi e nelle medesime prove delle vetture storiche.


Credits: Courtesy of Canossa Events


lunedì 14 giugno 2021

Conclusa la 36a rievocazione storica della Stella Alpina con la vittoria di Lafortezza-Carturan su Innocenti Mini Cooper


Dall’11 al 13 giugno 2021 si è svolta, sulle strade delle Dolomiti, la 36a rievocazione storica della Stella Alpina, una gara di regolarità unica ed emozionante che ha portato gli equipaggi a vivere paesaggi naturali meravigliosi e totalmente incontaminati. L’attesa per riaccendere i motori della passione anche quest’anno è stata lunga, ma Canossa Events e Scuderia Trentina hanno organizzato la nuova edizione con alcuni highlights davvero imperdibili. Gli equipaggi sono giunti da tutt’Italia, ma anche da numerosi paesi europei, come Germania, Regno Unito e Francia, e extra europei, come Argentina e Giappone, per gareggiare insieme durante tre entusiasmanti giornate all’insegna della passione per il motorismo storico. Gli organizzatori per l’edizione 2021 hanno definito un percorso che ha valicato 10 passi di montagna e toccato 6 laghi alpini. Un susseguirsi unico fatto di paesaggi indimenticabili, momenti di relax ed ospitalità raffinata, dove la bellezza maestosa delle Dolomiti ha fatto da sfondo alla gara. 65 le prove cronometrate disputate e 6 quelle di media, 12 i controlli orari, su un totale di 457 chilometri percorsi tra i tornanti montati.

Tre intense giornate di guida, dove le vetture storiche e moderne si sono contese i primi posti della classifica. Sul podio delle auto storiche, il primo premio della classifica assoluta e del trofeo Azimut è andato all’equipaggio #10, Michele Lafortezza e Ilaria Carturan su Innocenti Mini Cooper MK2 del 1969. Al secondo posto, l’equipaggio #12, Mauro Argenti e Roberta Amorosa su Porsche 911 T 2.2 del 1969, mentre sul terzo gradino si è qualificato l’equipaggio #11, Giovanni Pedrali e Simona Bonomelli su Austin Healey del 1956.

Il primo posto della classifica Ferrari moderne è andato all’equipaggio formato da Fabio Vergamini e Anna Maria Fabrizi su Ferrari 488 GTB del 2017. Lucilla Sartori e Monica Meneguzzo su Ferrari GTC4 Lusso del 2016 si sono aggiudicate il secondo posto ed anche la Coppa delle Dame. Infine, al terzo posto, si è qualificato l’equipaggio con Enrico Zobele e Ivana Trentinaglia su Ferrari 488 Pista Spider del 2020, che è risultato anche il 1° Assoluto nelle Prove di Media – Moderne. Infine, il premio 1° Assoluto Prove di Media – Storiche, è stato vinto da Peter e Marianne Aeschbacher su Porsche 356 C GT del 1964.
La prima scuderia classificata è invece stata la AMAMS Tazio Nuvolari, che ha gareggiato con numerosi equipaggi.

Crediti foto: Courtesy of Canossa Events.

giovedì 11 marzo 2021

Stella Alpina, si lavora alla 36° rievocazione storica


Per l’edizione 2021 gli organizzatori della Stella Alpina, recepito lo slittamento di date della Mille Miglia dovuto alla situazione pandemica attuale, sono stati costretti a variare le date precedentemente comunicate. La 36° rievocazione storica della Stella Alpina si svolgerà quindi dall’11 al 13 giugno.
Visto il successo dell’edizione 2020 della gara, che è stata la prima in Italia dopo la fine del lockdown dello scorso anno, si è deciso di riproporre come cuore dell’evento Madonna di Campiglio, splendida località tra le Dolomiti di Brenta, Patrimonio UNESCO, e le alte cime dell’Adamello e della Presanella, una delle destinazioni più famose e glamour delle Alpi.

Il programma dell’edizione 2021 è stato rinnovato con un percorso che si sviluppa interamente su strade di montagna
Venerdì 11 giugno, dopo l’accredito e le verifiche presso l’Aeroporto G. Caproni di Trento, la gara partirà dal centro di Trento in direzione della Val D’Adige e di Mezzo Lombardo. Le auto saliranno poi sul Passo Santel passeranno da Andalo e Molveno, Stenico e Iavrè, per giungere infine nella rigogliosa Val Rendena, all’interno del Parco Naturale Adamello-Brenta. La tappa si concluderà quindi a Madonna di Campiglio dove gli equipaggi pernotteranno per tutta la gara.
Sabato 12 gli equipaggi affronteranno prove contro il centesimo di secondo su strade sfidanti e panoramiche. Si partirà in direzione della Val di Sole, per giungere poi a Merano e al Passo del Giovo, Vipiteno, al Passo Pennes e Bolzano. Svalicato il Passo Mendola si farà ritorno a Madonna di Campiglio.
L’ultima giornata, domenica 28, dalla Val Rendena i concorrenti si dirigeranno verso il Passo Daone e il Passo Duron, Fiavè, la Val Lomasona, Arco, il Monte Velo e il Lago di Cei, famoso per le acque turchesi e le rive rigogliose. La gara terminerà a Trento dove si svolgerà la cerimonia di premiazione.

Anche per il 2021 è prevista una Classifica dedicata alle Ferrari moderne, quale tributo al Cavallino Rampante, che competeranno sugli stessi percorsi e nelle medesime prove.

Le iscrizioni sono aperte e prevedono tariffe speciali per i team con almeno 5 equipaggi e per i Ferrari Owners Club. Come di consueto, l’evento è organizzato in partnership da Scuderia Trentina e Canossa Events, per questo è prevista una quota agevolata per gli equipaggi che si iscriveranno sia a Terre di Canossa che a Stella Alpina.

Ulteriore informazione su: www.stellaalpinastorica.it

Foto di Alessandro Sponda

martedì 5 gennaio 2021

Aperte le iscrizioni alla XXXVI Stella Alpina 2021


Si svolgerà dal al 18 al 20 giugno 2021 la XXXVI Stella Alpina, gara di regolarità classica su un percorso di circa 500 km, con prove a cronometro e prove di media. L’evento attraverserà le più belle strade del Trentino con il suo mix di sport, passione, panorami mozzafiato, tornanti e alta ospitalità nel meraviglioso scenario delle Dolomiti, patrimonio dell’UNESCO.
Con grande soddisfazione degli organizzatori, l’edizione 2020 è stato il primo rally di regolarità classica che si è svolto in Europa dopo il lockdown dovuto al Covid-19. 
Le iscrizioni per l'edizione 2021 della Stella Alpina sono aperte, con quota “Early booking” fino al 28 febbraio 2021.

Info:  www.stellaalpinastorica.it

Foto Alessandro Sponda

giovedì 25 giugno 2020

Al via Stella Alpina 2020: primo evento automobilistico di regolarità classica dopo il lockdown


26-28 giugno 2020: la 35a rievocazione storica della Stella Alpina riaccende i motori della passione nell'incantevole cornice delle Dolomiti. La gara di regolarità farà vivere ai partecipanti tre giornate indimenticabili, immersi in paesaggi naturali mozzafiato. Tanta la voglia di tornare sulle strade a bordo dei gioielli a quattro ruote dopo la lunga pausa forzata.
Dopo tre mesi di duro lockdown, è finalmente possibile tornare a correre sulle strade delle proprie passioni.
Grande è stato l'interesse mostrato dagli appassionati verso la nuova edizione ormai al via. Sarà un'ottima occasione per ricominciare e la Stella Alpina avrà l'onore di essere la prima gara di regolarità ad avere luogo nella fase post Covid-19, ovviamente sempre con grande attenzione alla sicurezza dei partecipanti che verranno accolti con il consueto sorriso, anche se nascosto dalla mascherina, seguendo il protocollo di sicurezza sanitario previsto.
Si tratta di un'edizione speciale e le iscrizioni all'esperienza automobilistica nei più bei paesaggi delle Dolomiti, patrimonio dell'Umanità, sono state chiuse quest'anno per overbooking. A sole due settimane dalla conferma ufficiale del mantenimento delle date, la quota fissata a 40 iscritti è stata infatti ampiamente superata e gli organizzatori di Scuderia Trentina e Canossa Events, per accogliere gli entusiasti appassionati che desideravano partecipare, hanno esteso il numero di ammessi a 70.


La nuova edizione si svolge dal 26 al 28 giugno tra i meravigliosi paesaggi del Trentino e propone tre giornate all'insegna dello sport e dell'adrenalina, ma anche del divertimento e convivialità. Per gli appassionati della competizione, la gara di regolarità sarà avvincente grazie a 46 prove cronometrate e a 6 prove di media. Quest'anno è stata però molto apprezzata anche la speciale formula non competitiva, creata per tutti quelli che desiderano godersi il fascino del percorso sulla propria Ferrari o auto d'epoca immersi nella magnificenza delle Dolomiti, senza preoccuparsi dei pressostati, ma solo con la voglia di riprendere a partecipare ad entusiasmanti eventi godendo l'ebrezza del vento tra i capelli a bordo di gioielli storici e moderni.
Il via verrà dato venerdì 26 giugno dall'Aeroporto Caproni di Trento con la partenza della prima tappa, che porterà gli appassionati nel cuore delle Dolomiti di Brenta e si concluderà per la prima volta a Madonna di Campiglio, Perla delle Dolomiti.


Il sabato ci si immergerà nella natura più incontaminata e si guiderà su sfidanti e suggestivi passi alpini come il Passo della Mendola o il Passo di Lavazé. La giornata si concluderà in quota con una serata al Rifugio Boch da cui si potrà ammirare il tramonto sulle vette.
La domenica si partirà alla volta del lago di Tenno e, dopo un passaggio a Riva del Garda, l'arrivo è previsto a Trento per le premiazioni nella cornice di Villa Bortolazzi all'Acquaviva, nella suggestiva Valle all'Adige.

In questo periodo di particolare emergenza sanitaria e sociale, Scuderia Trentina e Canossa Events hanno scelto di rivolgere una particolare attenzione alle persone più bisognose. Per questo motivo la Stella Alpina quest'anno sostiene la Fondazione Trentina per l'Autismo Onlus contribuendo ai preziosi progetti di solidarietà educativa svolti nel territorio. La Fondazione Trentina per l'Autismo Onlus, attraverso Casa Sebastiano, svolge un ruolo centrale nell'offrire servizi di accoglienza, di formazione, di tipo sanitario e nel creare attività di crescita educative e stimolanti. Il team organizzativo devolverà alla Fondazione buona parte del budget normalmente dedicato agli omaggi, certi di avere in questa scelta l'approvazione e il sostegno di tutti i partecipanti.

Foto di Alessandro Sponda

sabato 30 maggio 2020

La Stella Alpina riaccende i motori della passione


Dopo più di due mesi di lockdown, l’Italia e l’Europa stanno finalmente lavorando per il ritorno alla normalità, riaprendo ristoranti, negozi, spiagge e presto anche le frontiere. Gli sport automobilistici, come ogni altro sport, sono ancora soggetti a forti limitazioni e le regole per gli spostamenti sono ancora incerte, ma la voglia di ripartire è fortissima.
Per questo motivo Scuderia Trentina e Canossa Events vogliono guardare con positività al domani, con grande attenzione alla sicurezza. Dopo attente riflessioni e anche grazie all’incoraggiamento dei tanti amici che stanno scrivendo e chiamando, è stato deciso di confermare le date della Stella Alpina che si svolgerà quindi dal 26 al 28 giugno 2020. Con tutto l'impegno necessario per creare giorni di relax e piacere sempre nel rispetto della sicurezza.
Quest’anno viene proposta anche una speciale formula non competitiva, creata per tutti quelli che desiderano godersi il fascino del percorso sulla propria Ferrari o auto d’epoca immersi nello spettacolo delle Dolomiti, senza preoccuparsi della gara.

Fiorenzo Dalmeri, Presidente di Scuderia Trentina, scrive: “Desidero fortemente di poterci vedere a Trento a fine giugno, tutti noi stiamo gestendo al meglio le cose anche in questa difficile e complicata situazione con la passione che ci ha sempre distinto per predisporre ogni aspetto della manifestazione ai massimi livelli come la Stella Alpina ha sempre meritato.”

“E’ quasi certo che a fine giugno la situazione sanitaria richiederà ancora limitazioni e regole da rispettare, ma speriamo davvero che per allora potremo tornare al volante, sulle grandiose curve delle Dolomiti. Lo faremo in sicurezza, ma con la passione di sempre.” Queste le parole di Luigi Orlandini, Presidente di Canossa Events.

Ogni momento del viaggio è stato studiato per garantire ai partecipanti un’esperienza piacevole all’insegna della tranquillità, anche in questi tempi di Covid-19. Lo staff è preparato ad accogliere gli ospiti con il consueto sorriso, anche se nascosto dalla mascherina, e fornirà tutti i dispositivi di protezione necessari.

Per maggiori informazioni: www.stellaalpinastorica.it

PROGRAMMA STELLA ALPINA 2020*

Venerdì 26 giugno
Accredito e verifiche a Trento.
Partenza della prima tappa. Il percorso comprende il tracciato della celebre cronoscalata Trento-Bondone, il passaggio lungo le romantiche rive del lago di Toblino e la sfilata nei pressi delle Terme di Comano per giungere infine nel cuore della Val Rendena: realtà naturale d’incomparabile bellezza all’interno del Parco Naturale Adamello-Brenta.
L’arrivo della prima tappa è a Madonna di Campiglio, perla delle Dolomiti di Brenta, meta storicamente prediletta dalla Principessa Sissi e dall’Imperatore d’Austria e che tuttora conserva il suo fascino esclusivo.
Cena e pernottamento presso il Carlo Magno Hotel SPA & Resort, situato al Passo Carlo Magno, panoramico valico alpino al confine tra Val di Sole e Val Rendena.

Sabato 27 giugno
Partenza della seconda tappa in direzione della ridente Val di Sole e di Folgarida, passaggio sulle strade della Val di Non con i suoi paesaggi di rara bellezza e poi via, verso la piana Rotaliana tra straordinari vigneti e passaggio a Cavalese, rinomata cittadina della Val di Fiemme.
Salita al passo Lavazè per scendere in val dell’Adige verso il Passo della Mendola, collocato al confine tra le province di Bolzano e Trento.
Arrivo della seconda tappa a Madonna di Campiglio, raggiunta percorrendo la Val di Sole.
La cena del sabato sarà una sorpresa e sarà comunque raggiungibile con la propria auto o con un servizio di navette svolto nel rispetto delle norme di sicurezza.
Pernottamento al Carlo Magno Hotel SPA & Resort.

Domenica 28 giugno
Partenza della terza tappa verso il Lago di Tenno, caratterizzato dalle sue acque turchesi e dalle rive rigogliose, passaggio sul lago di Garda reso celebre da molti poeti nella storia e arrivo nell’incantevole territorio di Riva del Garda, raggiunto svalicando il passo del Ballino.
Pranzo conclusivo e premiazioni.

*Programma provvisorio, soggetto a variazioni anche significative.


FOTO ALESSANDRO SPONDA

domenica 30 giugno 2019

Stella Alpina 2019: conclusa la 34a rievocazione storica. Primi Classificati Alberto Aliverti e Stefano Cadei su Fiat 508 C


Si è conclusa la 34a edizione della Stella Alpina: gara di regolarità organizzata da Scuderia Trentina in collaborazione con Canossa Events che quest’anno si è svolta dal 28 al 30 giugno con tre avvincenti giornate di guida interamente sui percorsi più panoramici delle Dolomiti. Strade bellissime con curve e tornanti impegnativi, 99 prove a cronometro e 6 prove di media, ospitalità a Moena, pranzi e cene in quota. Come di consueto l’evento era articolato in due sezioni: una riservata alle auto storiche e una alle Ferrari moderne come Tributo al Cavallino. A conferma del trend degli ultimi anni, anche quest’anno sono aumentati i partecipanti stranieri. 
Come è noto, Stella Alpina è stata l’unico evento italiano entrato nella short list degli Historic Motoring Awards nella sezione Rally of the Year 2018, riservata solo ai 5 migliori eventi di motorismo storico nel mondo! 

La competizione è stata combattuta fino all’ultima tappa, e la classifica ha cambiato più volte la composizione delle prime due posizioni del podio fino all’ultimo giorno, quando durante la cerimonia di premiazione, svolta presso Cantine Ferrari, sono stati incoronati i vincitori di questa 34a edizione. 

Sul podio delle auto storiche, dopo uno sfidante testa a testa, tra gli equipaggi 1 e 2, il primo premio va ad Alberto Aliverti e Stefano Cadei su Fiat 508 C del 1937, che si aggiudica anche il Trofeo Azimut-Stella Alpina, dedicato alle vetture ante 1957. Sul secondo gradino l’equipaggio Moceri-Dicembre su Alfa Romeo 1750 Spider Veloce del 1969, mentre sul terzo si piazza l’equipaggio Aghem-Conti su Bmw 328 roadster del 1938. 
Anche il risultato delle Ferrari Moderne è stato incerto sino all’ultimo e la prima posizione si è alternata continuamente tra gli equipaggi 63, 64 e 68. Alla fine della terza giornata, sul podio delle Ferrari moderne, il primo posto va a Luigi Frascino e Luca Olivieri su Ferrari 812 Superfast, seguiti da Carretti-Furlan su Ferrari 488 Spider e da Pizzuto-Serri su Ferrari 360 Modena. La coppa delle Dame va all’equipaggio, Lucilla Sartori e Monica Bocchese su Ferrari GTC4 Lusso. 
Il Trofeo Lavor per le Prove di Media va per le classiche ad Alberto Sacco e Dario Bonanno su Fiat 1100/103 del 1953, per le moderne a Enrico Zobele e Ivana Trentinaglia su Ferrari 488 Pista. Infine la bellissima Ferrari 250 GT Lusso del 1964, dell’equipaggio americano David e Lisa Atcherley, vince il premio Gare d’Epoca, riservato alla vettura più elegante. 

Assolutamente positivo il bilancio della partecipazione della Scuderia Eugenio Castellotti con l'equipaggio composto da Alessandro Bonanno e da Felice Soffientini in gara con una Mg A del 1958. I regolaristi lodigiani hanno messo in mostra un buon affiatamento concludendo al 23° posto della classifica assoluta della Stella Alpina 2019. 
Nella graduatoria delle prove a media Bonanno e Soffientini hanno portato la loro Mg A al sedicesimo posto finale,



Le foto di Alessandro Sponda