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sabato 25 febbraio 2023

IL RALLY DEI LAGHI È DI DIPALMA-“COBRA”




Giuseppe "Giò" Dipalma e "Cobra" sono i vincitori della 31° edizione del Rally Internazionale dei Laghi, gara d'apertura della Coppa Rally di Zona2 andata in scena sulle strade varesine tra ieri, venerdì 24 e oggi, sabato 25 febbraio 2023.

Su una Skoda Fabia Rally2 dell'Erreffe Rally Team, i due portacolori della ABS Sport si sono aggiudicati con merito una corsa che avevano già fatto loro nel 2018 e che avevano accarezzato con tre secondi posti nelle edizioni successive non senza sfortuna.

"Siamo davvero felici perché ci siamo presi una vittoria che doveva già essere nostra nelle edizioni precedenti: il Cuvignone 1 è stato il primo ago della bilancia e poi l'errore sulla Valganna di Spataro, mio rivale diretto, mi ha permesso di non esagerare sull'ultima prova"- commenta il pilota di Malnate che ha poi dedicato il successo al suocero recentemente scomparso.

Dipalma sale così a quota due vittorie raggiungendo nella speciale graduatoria Crugnola e Gallio.

Bella gara anche per i secondi assoluti Andrea Spataro ed Alessia Muffolini, primi un anno fa: con una vettura identica a quella di Dipalma l'equipaggio lombardo campione di Zona in carica, è stato primo leader della corsa salvo cedere poi il timone con il primo Cuvignone dove Dipalma ha tracciato un netto solco tra i due. Nella foga del recupero Spataro ha dapprima forato una gomma e poi compiuto un testacoda sulla Ps6 compromettendo così le velleità di risalita. Ottimo terzo il duo elvetico formato da "Greg" Hotz e Pietro Ravasi che hanno apprezzato molto le strade varesine siglando anche lo scratch sulla speciale conclusiva del Cuvignone2 sulla Skoda H-Sport: ottimo inizio di Lakes Rally Trophy per i due rossocrociati!

Gara straordinaria per Riccardo Pederzani e Gabriele Zanni: il pilota gaviratese ed il naviga bresciano, alla prima volta insieme hanno fatto faville con la VW Polo Rally2 dell'HK cogliendo un quarto posto che profuma di podio!

Dopo di lui i distacchi aumentano anche a causa di un fondo che, a detta di tutti i concorrenti, quest'anno si è presentato nella sua versione più scivolosa delle trentuno edizioni sin qui disputate: Freguglia è quinto, il bresciano Brega sesto nonostante una penalità, Pensotti settimo e Puricelli ottavo, primo all'arrivo con una Wrc, la Citroen DS3. Nona piazza per i bergamaschi Locatelli-Gregori mentre la decima posizione è da standing ovation: il campione italiano in carica Andrea Crugnola, con l'amico e collaboratore  Andrea Sassi, ha colto un piazzamento di rilievo a bordo della Citroen Saxo VTS K10 della SMD: il talento del due volte tricolore ha incantato ancora una volta nonostante una vettura che partiva con il numero 83.

A proposito di grandi talenti: bella prestazione farcita con una vittoria di categoria per il Campione Italiano Promozione 2022 Damiano De Tommaso: DDT colpisce ancora al debutto con la Peugeot 208 Rally4 della Rally Sport Evolution – la stessa squadra del suo esordio assoluto! - e le note dell'ossolana Sofia D'Ambrosio. Bravi però anche il valtellinese Cambiaghi e la compagna varesina Giulia Paganoni, avversari di livello pronti per il salto di qualità nel Ciar 2RM (Peugeot 208 Rally4 V-Sport). Molto bene anche Facco-Doria, candidati protagonisti per il prossimo trofeo di casa Toyota, lo Yaris Gr Cup: sono 14°.

Gioia ed emozioni per Matteo Fortunato e Loris Cocino. Su Peugeot 106 non solo hanno portato a casa la difficile classe N2 ma hanno pure vinto il trofeo intitolato all'amico Luca Montesano grazie al 35° posto assoluto, miglior risultato di una N2 nell'assoluta, sia nella Ps4 che nella Ps6.

In evidenza, nella numerosa classe Rally5, l'elvetico Kim Daldini con il cittigliese Daniele Rocca: la 17° piazza è il coronamento di una grande prova.

Tra i ritiri va segnalato quello di Re-"Regina" su VW Polo per motivi personali, quello di Gianesini-Belfiore per guasto tecnico (Clio A7), quello dei toscani Paperini-Fruini (Toyota R1T 4x4 Naz) per uscita di strada, Bracchi-Doglio (Peugeot 106 A6) a causa della rottura del semiasse, Varisto-Baruffi (Skoda Rally2 D'Ambra) guasto ai freni, Broggi-Chinaglia (Peugeot 208 Rally4) per incidente e Libertini-Curti per cedimento colonnette (Peugeot 205 A5).

 

Storico - La quinta Rievocazione Storica del Rally Aci Varese è stata vinta dallo svizzero Manetti in coppia con Mwaniki su VW Golf. Un urto al posteriore della loro Gti non ha impedito di ereditare la leadership concessa su gentile licenza da parte dei piemontesi Michele Andolina e Leo Moro che su Lancia Delta avevano in mano il successo fino all'ultima prova. Podio per la Fiat 127 di Margarito-Azzaroli. Un ritiro per problemi meccanici aveva già messo kappaò i vincitori delle prime due prove, i valligiani Gaetano Mazzetti e Maria Landolina su Fiat Ritmo. Uscita di strada anche per Vella-Bellorini su Peugeot 205 Gti.

 

Regolarità - Richiardone su Porsche insieme a Marcon si è aggiudicato la gara di regolarità con 448 punti davanti al biellese De Faveri con Blotto (Peugeot 205, 456 punti) e al locale Bardelli-Colombo su BMW (825 punti). (Luca Del Vitto)










AL RALLY DEI LAGHI SI RIPROPONE IL DUELLO TRA DIPALMA E SPATARO


Il Rally dei Laghi è ripartito da dove era finito lo scorso anno e come da pronostico si è riproposta la sfida tra il campione uscente Andrea Spataro ed il favorito Giò Dipalma.
Dopo quattro prove speciali il leader di gara è proprio il malnatese Dipalma in coppia con “Cobra” che su Skoda Fabia Rally2 Evo di Erreffe Rally Team –la stessa di Spataro - ha preso il comando della corsa grazie ad un primo scratch sulla Valganna ma soprattutto dopo un affondo deciso sul Cuvignone (Ps4) dove ha staccato Spataro di ben 16”; il driver di Cremenaga era il precedente leader di gara grazie ai due successi parziali su Magugliani Arena e Sette Termini.

Grande spettacolo alla Magugliani Arena- Quasi tremila persone hanno assiepato le tribune dell’ippodromo cittadino Le Bettole per l’occasione ribattezzato Magugliani Arena. Nonostante un’intermittente quanto fastidiosa pioggia il pubblico ha riempito e colorato gli spalti accogliendo gli oltre cento equipaggi che hanno preso il via dell’edizione 2023 del Rally dei Laghi. Andrea Spataro con la fidanzata Alessia Muffolini alle note si è messo in luce prevalendo su tutti e staccando di solo mezzo secondo il rivale Dipalma e di 1”2 il gaviratese Riccardo Pederzani in coppia per la prima volta col bresciano Zanni su VW Polo del team HK, rivelazione di questa gara nonostante una già valida esperienza tricolore.
Quarto tempo per il plurivincitore del Laghi Freguglia seguito da Pensotti e dallo svizzero Hotz, qui in cerca di punti preziosi per il trofeo LRT. Nessun ritirato sulla prova spettacolo d’apertura ma non pochi equipaggi sono incappati in errori con perdite di tempo.

Nel primo giro di prove, nessun colpo di scena sulla Sette Termini che, viscida, non ha indotto i drivers a forzare i ritmi oltremodo. Spataro segna il miglior parziale ma Dipalma lo tallona mentre Pederzani si conferma terza forza in campo. Decimo tempo e primo di 2RM per il campione italiano Crugnola che con Sassi condivide l’abitacolo della Citroen Saxo K10 (SMD). Non parte dal riordino notturno il valcuviano Barsanofio Re (VW Polo Balbosca) per un problema di salute della moglie navigatrice così come Gianesini (Renault A7) per un guasto tecnico già accusato in Ps1. Uscita di strada senza danni né conseguenze fisiche per i toscani Paperini-Fruini, vincitori dello Yaris Gr Cup 2022, il trofeo di casa Toyota.

Sulla Valganna Dipalma vince superando Spataro nella generale seppur di poco. Hotz centra il podio (Skoda H-Sport) e Pederzani lo insegue in quarta posizione a 11” dalla vetta. Puricelli fa volare la sua DS3 Wrc ed è 5° davanti a Freguglia e all’ottimo Ripoli, pilota varesino tornato alle gare dopo alcuni anni di inattività (Skoda SMD).

Il Cuvignone è l’ago della bilancia che inizia a pendere decisamente verso Dipalma: il suo tempo è migliore di 16”3 rispetto a quello di Spataro mentre Hotz si insedia terzo con 18” di ritardo. Quarto è Pederzani a 24” e poi c’è il vuoto: Freguglia è quinto a 40”3 e poi via via tutti gli altri a partire dai fratelli Maran, al debutto su Skoda, il bresciano Brega (Skoda Autotecnica2) e Ripoli. Crugnola è 12° mentre De Tommaso 15°: il vicecampione italiano è con una Peugeot Rally4 insieme all’ossolana Sofia D’Ambrosio. Si ritira Varisto per un problema ai freni che causa la successiva toccata (Skoda D’Ambra); Bracchi (Peugeot A6) è fermato dalla rottura del semiasse.

Nel Rally storico rievocazione del Rally Aci Varese comanda il piemontese Michele Andolina in coppia con Leo Moro: la loro Lancia Delta, già prima ad un Laghi storico, comanda con 17”8 sulla VW Golf dello svizzero Manetti e 2’56”5 sulla Fiat 127 di Margarito-Accaroli. Uscita di strada senza conseguenze per i locali Vella-Bellorini (Peugeot 205); fermi anche Mazzetti-Landolina (Fiat Ritmo)

Ulteriore info su www.varesecorse.it

mercoledì 2 marzo 2022

Gli equipaggi di Biella Corse protagonisti a Varese nel Rally e nella Regolarità Sport


Buoni risultati per gli equipaggi Biella Corse in gara a Varese, dove si sono corsi il 30° Rally dei Laghi, la quarta Rievocazione Storica del Rally ACI Varese e la collegata seconda Regolarità Sport per auto storiche. Non per tutti, però: nel Rally, infatti, soltanto uno dei tre equipaggi al via è giunto al traguardo; mentre l’unico equipaggio in gara nella Regolarità Sport ha conquistato il primo posto assoluto.

Rally dei Laghi
Nel Rally l’esordiente (come pilota) Matteo Sanfilippo, che ha gareggiato con il navigatore Gabriele Piffero su di una piccola Fiat Seicento Sporting (gruppo RC6N, classe A0), ha chiuso al primo posto di gruppo e di classe, oltre che al 36° posto assoluto. “Ho fatto tanti errori a causa della mia inesperienza” ha commentato il pilota al termine “ma … che dire? E’ stato un weekend indimenticabile, ho davvero coronato un sogno!” Va ancora ricordato che l’equipaggio si è anche piazzato al secondo posto assoluto nella classifica della categoria “Under 25”.
Niente da fare, invece, per Manuel Colombo e Martina Fresolone, in gara con una Renault Clio Sport (gruppo RC5N, classe N3). “Non è andata bene” ha commentato il pilota; “abbiamo avuto dei problemi tecnici già allo “shakedown” di sabato e poi domenica, sulla prima prova speciale, abbiamo perso una ruota in una curva, finendo contro un albero. Peccato, era la gara di casa … ma ci rifaremo!”
Stessa sorte anche per Alessandro Fiore e Alessia Vanzini, in gara con una Citroen Saxo VTS (gruppo RC5N, classe N2). Si sono ritirati domenica per un’uscita di strada, nella terza prova della gara. “Mettiamola così” ha commentato l’equipaggio al termine: “visto che siamo usciti di strada in quarta piena, per le gomme fredde … non ci siamo fatti niente! Per il resto, andrà meglio la prossima volta!”.
Al traguardo è arrivato anche il navigatore Gabriele Meloni, che in gara ha affiancato il pilota Fabio Locarno su una Suzuki Swift R1 (gruppo RC5N, classe Rally5). Hanno chiuso al 49° posto assoluto, diciannovesimi di gruppo e secondi di classe.

Regolarità Sport
E’ andata benissimo, invece, la prima uscita stagionale di Roberto Viganò e Pieraldo Giacobino che, alla guida di una Fiat 850 Sport Coupé del 1968, hanno preso parte alla prova di Regolarità Sport della gara. Hanno infatti chiuso al primo posto assoluto e della classe 2, con un considerevole vantaggio sui più diretti avversari.

“Siamo partiti bene, col nostro ritmo, senza stare a vedere i risultati degli altri” ha raccontato al termine il navigatore; “e abbiamo fatto benissimo! Bella soddisfazione, dopo una gara un po’ “movimentata”, salire sul primo gradino del podio! E dire che la nostra era la vettura più piccola del gruppo!” 
Viganò-Giacobino si prenderanno ora una piccola pausa ma sicuramente saranno al via del prossimo Lana Storico.

lunedì 28 febbraio 2022

Rally/ Dipalma domina ma Spataro vince il Rally Internazionale dei Laghi



Varese – La trentesima edizione del Rally Internazionale dei Laghi ha regalato emozioni e sorprese che hanno spazzato via quelle certezze che sembravano ormai cementate dopo un giorno di gara. A vincere la corsa organizzata dall'asd Rally dei Laghi che ha aperto la CRZ, sono stati Andrea Spataro ed Alessia Muffolini a bordo di una Skoda Fabia Rally2 dell'Erreffe Rally Team. Il successo è giunto inaspettato: mattatori della due giorni varesina sono stati infatti Dipalma-"Cobra" su VW Polo ma proprio sull'ultimo tratto cronometrato la loro vettura ha accusato la rottura dell'idroguida facendo perdere 54" e soprattutto, la prima posizione finale. Increduli, Spataro e la compagna Muffolini hanno così siglato l'albo d'oro di un rally che cercavano di conquistare fin dal 2009 inanellando da allora solo podi o sfortune senza mai conseguire il successo. Si badi bene però: la prova di Spataro è stata molto veloce al punto che sono state tre le vittorie parziali di prova con tanto di nuovo record della Ps Sette Termini riuscendo ad arrivare al tempo di 6'47"8. Terza posizione per Giuseppe Freguglia e Marco Pollicino (Skoda Fabia PA Racing), sempre veloci ed affidabili sulle strade amiche nonostante un lungo periodo di assenza

"Sono contento per una vittoria che ho sempre cercato quale principale obiettivo della mia carriera - ha detto sul palco della Schiranna; onestamente sono dispiaciuto perché è giunta in un modo rocambolesco quando doveva essere meritatamente di Dipalma che reputo il più veloce pilota italiano. I rally però sono così e la sfortuna non guarda in faccia a nessuno. Io ho sbagliato stamattina rischiando di compromettere la gara e alla fine è andata bene: sono felice, incredulo, commosso…!"

Spataro, di tutti i ragazzi della Green Generation Varesina, era l'unico che ancora mancava nell'albo d'oro dei Laghi dopo i successi di Crugnola, Dipalma, Miele e De Tommaso.

Lacrime, rabbia, amaro in bocca ed ennesimo secondo posto che brucia per Giò Dipalma, autore di una prestazione gigante, autoritaria e senza sbavature insieme all'amico "Cobra": "non riuscire a vincere una gara così fa male al morale. Negli annali non resterà il nostro nome ma sappiamo di esser andati forte. Dispiace davvero anche se non ho nulla da rimproverare al team HK che è stato perfetto: i mezzi meccanici si possono rompere anche se li si cura maniacalmente."

Felice "Beppe" Freguglia (Skoda Fabia PA Racing con Marco Pollicino) che mancava nei rally dal 2019: "ho impegnato un po' a carburare ma poi ho preso un buon ritmo complice anche il feeling con queste strade che conosco bene. Ci tenevo a far bene anche perché avevo un'emozione da raccontare: tra due mesi la mia compagna Rossella mi renderà papà di un bambino!"

Se anche i lavenesi Pensotti-Broglia sono felici del loro quarto posto (Skoda SMD), soddisfatti e accolti da un tifo da stadio sono stati Andrea Crugnola e l'amico debuttante Andrea Sassi, quinti assoluti a bordo della Peugeot 106 A6/Kit sempre della SMD. Prova maiuscola per il Campione Italiano 2020 e vicecampione 2021 che tra una settimana sarà tra i protagonisti  tricolori sulle strade del Ciocco: la piccola peugeottina grigia ha fatto vedere a tutti i sorci verdi riuscendo, alla fine, a cogliere anche il successo di 2Ruote Motrici. Fiorenti-Guzzi (GIMA), Fredducci-De Rosa (FR New Motors) e Varisto-Baruffi (D'Ambra) hanno portato le loro tre Skoda Fabia tra il quinto e l'ottavo posto, proprio prima dei coniugi valcuviani Re-"Regina", bravi vincitori tra le S1600 con la Clio di Balbosca. Decimi assoluti si sono posizionati i valtellinesi Marco Gianesini e Romano Belfiore sulla sempre verde Renault Clio Williams (New Star3): il driver di Sondrio ha strappato applausi a scena aperta! Alle loro spalle sono giunti i leader della Rally4 Daldini-Rocca che si sono portati a casa il primo premio del Memorial Saredi: se per il driver ticinese, al debutto con la Peugeot 208, c'è la soddisfazione per il successo finale, per il navigatore di Cittiglio c'è anche il traguardo della centesima gara disputata.

Il valtellinese Moreno Cambiaghi e la fidanzata varesina Giulia Paganoni hanno vinto la classe R3C mentre gli svizzeri Sulmoni-Sulmoni la Wrc: tribolata la loro corsa per via di un guasto alla barra stabilizzatrice della Ford Fiesta.

Nelle altre classi, successo di N3 per i valcuviani Ciconte-Premoselli (Renault Clio Valsesia) e di N2 per Marignan-Marchesi che, aggiudicandosi tutte le prove, hanno vinto anche il Trofeo intitolato a Luca Montesano: il premio è l'iscrizione gratuita al rally. I valligiani Sanfilippo-Piffero hanno vinto la A0 su Fiat Seicento Sporting, i comaschi Libertini-Curti si sono imposti in A5 su Peugeot 205 mentre Marcodini-Mortarino sono felici e contenti per la coppa di Racing Start (RS 2.0). In RSTB 1.6 prevalgono Bugna-Gadaldi mentre Ciotti e Spiga su 106 vincono la RSTB Plus. La Rally5 è di Locarno Meloni, su Suzuki Swift.

Degli 84 partiti sono 49 i classificati finali. Tra i principali ritiri si segnalano Calabrini-Bertagnon (Skoda R5- guasto elettrico), Furci-Brovelli (Skoda R5 -turbo), Porro-Contini (Toyota N5 Motore), Maran-Maran (Clio S1600 guasto), Longhi-Stocchetti (Peugeot Rally4-incidente), De Tommaso-Zanoli (Clio W. A7-motore), Colombo-Fresolone (Clio N3-incidente), Formolli-Duico (Peugeot 106 N2-incidente), Fortunato-Fortunato (Peugeot 106 N2-semiasse).

 

Anche il rally storico, giunto alla quarta edizione (Rievocazione Storica Rally Aci Varese) ha fatto selezione: dei 12 partiti, solo sei hanno visto il traguardo finale. La vittoria è andata con pieno merito ai comaschi Enrico "Chicco" Volpato e Samuele Sordelli sulla nera Ford Escort Rs. Secondi a 1'03"6 Manetti-Manghera su VW Golf Gti mentre terzi su Opel Manta Gt/E i piemontesi Cortese-Quaglia a 3'53". Da segnalare la presenza di Trevor Smithson, britannico ma trapiantato in Toscana, che ha condotto la sua Alpine A110 alla "tenera" età di 86 anni!

 

Per la Regolarità hanno prevalso Viganà-Giacobino su Fiat 850 Coupé staccando bene gli altri avversari, le loro 21 penalità gli hanno consentito di vincere contro Rossetta-Deglialberti (Lancia Fulvia, 64 pen.) e Richiardone-Ciscato (Porsche 911, 158 pen.)

Formosa-Gazzo (storiche) e  Rossetta-Deglialberti hanno vinto il trofeo Munari-Mannucci dedicato ai primi concorrenti di categoria a bordo di una Lancia Fulvia celebrando così i cinquant'anni del celebre successo al Monte-Carlo del drago di Caverzere.









giovedì 4 marzo 2021

RALLY / GIÒ DIPALMA ANCORA PROTAGONISTA AL “LAGHI”



Giuseppe "Giò" Di Palma si conferma pilota di grandissimo valore: il driver di Malnate, tornato ad essere un crossista di professione (è stato campione italiano di MX2 e collaudatore per case ufficiali) ha ripreso gareggiare nei rally a due anni di distanza dalla sua ultima apparizione. A bordo di una Volkswagen Polo R5 del team HK, Dipalma ed il fidato "Cobra" hanno concluso il Rally dei Laghi in seconda posizione assoluta cogliendo anche una vittoria parziale nel corso della PS4 7 Termini; alla fine il distacco dal vincitore è di soli 9"6 che testimoniano l'altissimo livello dell'equipaggio locale. Le statistiche non mentono ed è palese come chi vuole puntare alla vittoria del rally varesino debba prima fare i conti con Dipalma il quale ha collezionato cinque podi in nove anni (una vittoria, tre secondi posti ed un terzo).




"Siamo soddisfatti – ha commentato un felice Dipalma - perché riteniamo di aver fatto una buonissima gara nonostante fossimo assenti dal 2019; abbiamo deciso di cambiare vettura rispetto all'annunciata Skoda scegliendo di utilizzare la Volkswagen Polo R5 che non conoscevamo ma grazie ai consigli del team HK e l' ottimo lavoro degli amici Giacomo Ogliari e Claudio Lavazza siamo riusciti a preparare puntigliosamente questo ennesimo Laghi; non abbiamo nulla da rimproverarci perché l'elenco partenti che quest'anno contava circa centocinquanta vetture, era farcito di piloti che tra poco partiranno per puntare al Campionato Italiano Rally! Siamo andati molto forte ed il record sul Sette Termini lo dimostra ma paradossalmente non abbiamo forzato il ritmo oltre misura perché non volevamo rischiare di pagare la franchigia; ci terrei a ringraziare tutti coloro che ci hanno sostenuto facendo enormi sforzi anche per via del periodo difficile che stiamo attraversando."


Parole di elogio arrivano anche per il team:  "Tutti in HK ci hanno fatto sentire professionisti per un weekend facendoci vivere un'esperienza davvero unica; non capita spesso! Speriamo –Covid permettendo- che il resto della stagione possa consentirci di stare ancora un po' in macchina per poter migliorare il nostro feeling con questa Polo R5 che si è rivelata stupendamente veloce: vogliamo toglierci qualche altra soddisfazione" ha concluso Dipalma.


FOTO STUDIO ALQUATI

domenica 28 febbraio 2021

DE TOMMASO E BIZZOCCHI VINCONO LA 29° EDIZIONE DEL RALLY DEI LAGHI. TRA LE STORICHE, VITTORIA DI PAGELLA-BREA (PORSCHE); NELLA REGOLARITA' SPORT, PRIMO POSTO DI MONTI-BELLERIO



Un vittoria varesina in chiave nazionale. Damiano De Tommaso vince per la prima volta la corsa di casa, il Rally Internazionale dei Laghi, al debutto con la Citroen C3 R5 del team FPF che solo pochi mesi fa ha regalato il tricolore all’altro astro varesino, Andrea Crugnola. Insieme al sammarinese Massimo Bizzocchi, De Tommaso ha avuto la meglio per 9”6 sul malnatese Dipalma, tornato in odore di professionismo nel motocross e ottimo interprete- dopo due anni di assenza- della VW Polo R5. Sono questi due giovani talenti di casa ad aver monopolizzato il duello per la vittoria con gli altri avversari mai nel vivo della battaglia per una manifesta superiorità dei primi due. Quattro scratch per De Tommaso ed uno –la Ps4 Sette Termini- per Dipalma: il puzzle è completo. Anche quando le gomme non sono state uguali- nel secondo giro De Tommaso ha tenuto pneumatici più morbidi mentre il rivale ha indurito la mescola- la sostanza non è praticamente cambiata ed il successo è meritato con il distacco che nell’ultima prova è aumentato.

“Era una gara test in vista del CIR con la FPF con la quale ho appena firmato – ha detto il pilota della C3 R5 classe ’96 -ma ci tenevo a vincere sulle strade di casa nonostante l’assenza del pubblico. Ora pensiamo al Ciocco: qui abbiamo svolto un ottimo lavoro!”.

Anche Dipalma (Polo HK) può essere soddisfatto per avere tenuto spesso il passo del “prof” De Tommaso con una gara notevole vista l’assenza da due anni. Pure i terzi, Andrea Spataro e Gabriele Falzone, non sono meno contenti: per loro tenere un ottimo ritmo dietro a due big simili è un gran risultato e “con tutte queste R5 avrei messo la firma per il podio” ha detto il pilota della Skoda Free Rally Service. Sorprende positivamente il quarto tempo del comasco Stefano Baccega con Luca Oberti (Skoda Ferrari Motors), anch’essi lontani dalle piesse da un paio di anni ma bravi nel tenere ritmi migliori dei locali. Il distacco di 53”7 tutto sommato non è male.

Le principali classi – Per le R5 Hotz ha portato la C3 GCar in quinta posizione mentre il valtellinese Varisto ha preceduto i locali Pensotti, Potente, Toia, l’elvetico Puricelli e il valligiano Bizzozzero. Vanno segnalate le uscite di strada di Scattolon (VW Polo) e Meli (Skoda) e la foratura di Laurini (VW Polo) che ha compromesso fin dai primi metri la sua gara. Uscita di strada per Daverio, bravo fino a metà gara con la Skoda. Non partito Ferrarotti per problemi famigliari. Primo di 2 Ruote Motrici e di R3C è il pilota ticinese Kim Daldini in coppia col cittigliese Daniele Rocca (Clio GIMA); i due hanno tenuto ritmi elevati riuscendo a staccare con costanza i rivali sia della classe che delle S1600. Out Bosetti per la rottura del semiasse mentre l’incidente di Della Maddalena, senza conseguenze per l’equipaggio, ha però avuto come risultato l’incendio della vettura che ha causato l’interruzione della speciale numero 4; Guzzi-Buffon sono secondi mentre Battistelli-Dal Santo terzi. In S1600 i coniugi valcuviani Barsanofio Re -Monica Luca hanno vinto l’ennesima categoria con una Renault Clio. Il duello con gli amici Maran-Maran si è interrotto dopo l’uscita di strada di questi ultimi. Bene l’ossolano Fradelizio che conclude secondo (Clio Twister) mentre il cambio rovina il rientro alle corse del malnatese Manera. In R2B il podio è corrisposto al Trofeo Saredi: bella affermazione di Luca Fredducci, ligure trapiantato a Varese per questioni di cuore (la sua compagna e navigatrice è Clarissa De Rosa) capace di ben interpretare le sue nuove strade. Alle sue spalle di 19” ci sono Vagliani-Bertagnon mentre il giovane ossolano Di Pietro è a chiudere il podio. A7 da dimenticare per il valtellinese Gianesini mentre il piemontese Martinelli ha di che festeggiare con la sua intramontabile Opel Astra: è primo insieme a Bagolin! La categoria N2 assegnava anche il trofeo intitolato a Luca Montesano: ancora una volta ha prevalso il valcuviano Matteo Marignan che, passato alla Citroen Saxo, ha ancora monopolizzato col suo talento la classe fino a 1600cc. Insieme a lui l’amico Luca Marchesi. De Nunzio-Nico sono secondi su Peugeot 106 mentre Matteo Fortunato e la figlia Rebecca terminano terzi con la loro Peugeot curata dalla struttura di famiglia, la MT Sport. Bravo pur mancando di poco il podio, il valtellinese Formolli con la Duico. Il Trofeo CFB2 Race Tech ha avuto il suo epilogo sulle strade varesine le BMW della classe Racing Start Plus 2.0 hanno visto l’affermazione della coppia De Antoni-Musiari che ha prevalso su Alfano-Barbaraschi alla fine secondo per 19”, e sul friulano Biondo-Croce per 1’12”3. In N3 il duo valcuviano Ciconte-Premoselli ha vinto al fotofinish con la Clio Rs Light sui comaschi Soldati-Biacchi: la rimonta nell’ultima prova li premia per soli 0”6! Terzi i valtellinesi Nussio-Fancoli a meno di dieci secondi e sempre su Clio. Vittoria di Zizza-Bassi in A5, Ciotti-Spagnolo in RS1.6 Plus, Fusetti-Fusetti in RSTB 1.6 Plus, Cominelli-Vitali in R1, Broggi-Chinaglia in R2C, Vittalini-Zambetti in R3T, Rosano-Meitre in A6, Messori-Pulici in S2000 e Bernardi-Battistelli in K10.

I vincitori assoluti si sono aggiudicati anche il Memorial Cesare Sabella, padre di Andrea a capo dell’organizzazione della gara da trent’anni, il Memorial Ernesto Redaelli ed il Angelo Siccardi.

Storiche- Subito out Musti per un guasto, Pagella ha menato le danze con la Porsche Gruppo B insieme a Brea. Dopo la sfuriata iniziale di Bertinotti, poi fuori dai giochi anch’esso con la Opel Manta, Pagella ha monopolizzato la parte centrale della gara accumulando il necessario vantaggio per andare a vincere sui comaschi Corbellini-Bozzo (Ford Sierra Csw) per 13”3 e i novaresi Vicario-Bondesan (Ford Escort MKII) per 34”1. Quest’ultimi hanno vinto il 3° Raggruppamento mentre Patrone-Miretti, su Opel Kadett, si sono aggiudicati il 2° per solo un decimo su Magistro (Talbot).

La Coppa 127 Energy è stata vinta da Pasetto-Frasson che hanno staccato Gandolfo-Torterolo di 35” e Margarito-Accaroli di 4’21”8; tutti erano al via su Fiat 127.

Regolarità Sport- Gara notevole quella degli specialisti Luca Monti e Roberta Ballerio che hanno portato in alto la bellissima Peugeot 304 (18 p.); seconda posizione per Viganò-Giacobino (Fiat 850 Sport Coupé con 53p.) e podio finale per Zanini-Adami su Alfa Romeo Alfetta (66p.). Monti e Zanini hanno ottenuto rispettivamente il primo ed il secondo posto anche della Coppa Pro Energy mentre il terzo gradino del podio va a Alberti-Segala.

Per tutte le classifiche moderne e storiche il link da consultare è: http://rally.ficr.it/rallyplus/indexweb.asp?g=2&a=2021&codeq=41 mentre per la regolarità è il seguente: http://regolarita.ficr.it/rallyplus/indexweb.asp?g=1&d=1&a=2021&codeq=102 .

Crediti foto: Munerato, Rizzo, FotoBlitz





martedì 23 febbraio 2021

RALLY INTERNAZIONALE DEI LAGHI, UN SUCCESSO DI ISCRITTI: 100 AUTO MODERNE E 48 STORICHE (RALLY E REGOLARITA')


"Siamo davvero senza parole per questo successo di iscrizioni che va anche oltre le nostre più rosee aspettative. Dopo lo stop 2020 legato al Covid è un ttimo segnale di ripartenza per la nostra gara e per il territorio!" È con queste parole che un euforico Andrea Sabella, presidente dell’Asd Rally dei Laghi, commenta le 148 –centoquarantotto- adesioni che sono pervenute alla segreteria di gara nei giorni scorsi per il primo round di CRZ di Zona2, il Rally Internazionale dei Laghi che si correrà a Varese e provincia sabato 27 e domenica 28 febbraio. Ci saranno 100 vetture al via del rally moderno, 35 quelle del rally storico (il cui elenco verrà pubblicato in un secondo momento dopo la conferma della sottocommissione) e 13 quelle che prenderanno parte alla regolarità sport.

L’elenco dei partecipanti è di quelli rilevanti visto che ai pretendenti locali si sono aggiunti piloti da fuori provincia che hanno scelto la corsa varesina come un utile test in vista del Campionato Italiano Rally ormai alle porte o di altri appuntamenti imminenti. Spiccano i talenti nostrani: il plurivincitore dell’IRC (e già Campione Italiano Junior) Damiano De Tommaso, fresco di firma con il team FPF, gareggerà con la Citroen C3 R5 con la quale terrà alti i colori della provincia varesina nel campionato tricolore. Il malnatese Giuseppe “Giò” Dipalma, primo nel 2018 e secondo nel 2019, proverà a vincere a bordo di una Skoda Fabia R5, stessa vettura che utilizzerà anche il luinese Andrea Spataro, altro talento “made in Varese”. Su medesima vettura ci saranno i meno assidui Diocleziano Toia e Filippo Pensotti che però un Laghi in bacheca lo hanno già: il gallaratese già protagonista alla Dakar trionfò nel 2008 mentre il lavenese l’anno successivo. Da fuori provincia ecco un tris di tutto rispetto che potrà puntare al successo: l’elvetico Gregoire Hotz, secondo assoluto nel 2015, si presenta con una C3 R5 mentre il reggiano Ivan Ferrarotti ed il pavese Giacomo Scattolon saranno a bordo di due Skoda Fabia.
In S1600 si preannuncia bagarre tra i valcuviani Vanni Maran, Re Barsanofio e l’ossolano Fradelizio. Croci, Lamanna, Biondo, Alfano, Antoni, Ardigò saranno invece i protagonisti della finale del monomarca riservato alle BMW Racing Start del CFB Racetech.

Anche nel Rally Storico - 3a Rievocazione Rally Aci Varese - i piloti di peso non mancano. Da ammirare e rimirare la Porsche gruppo B di Pagella che contenderà il successo ad altre vetture di matrice tedesca; il pavese Matteo Musti è una vecchia conoscenza del Laghi: fu infatti vincitore nell’edizione 2003 su Renault Clio Williams. Quest’anno sarà al via su Porsche 911 insieme alla sorella Claudia. Sempre Porsche per Azzari-Soffritti e Vasino-Melani. Interessante la partecipazione dei valcuviani Mazzetti-Landolina che sfoggeranno la loro Fiat Ritmo. Dal Piemonte attenzione a piedi caldi quali Bergo, Mano (entrambi su Toyota Celica), Magistro (Talbot Sunbeam) o Bertinotti (Opel Manta).

Nella regolarità sport i locali Palmisano e Galli schierano le loro Opel Manta mentre Sartoris la Peugeot 205; contro di loro si cimenteranno Monti (Peugeot), Varosio o il veronese Zanini (Alfa Romeo).

Se molti nomi importanti affollano l’elenco iscritti, il “gioiellino” autoctono Andrea Crugnola sarà apripista. Il Campione Italiano Rally assoluto nel 2020 sta ancora sciogliendo gli ultimi nodi del nuovo contratto che dovrebbe legarlo a Hyundai ma pur di non mancare all’appuntamento di casa svolgerà l’importante ruolo di apripista sulla vettura 0.

Le vetture di servizio sono pronte a regalare sorrisi: non capita spesso infatti che gli sponsor siano così appassionati da entrare nel vivo della competizione: al Laghi invece sì! Mario Magugliani (Magugliani Group) e l’amico Gianmario Gallazzi su Subaru Impreza, saranno su una delle vetture che precedono la carovana dei bolidi così come Nando Lonati (Lonati Bagni) con Mario Serafini e Francesco Francabandiera (Euro Ceramiche) e Michele Colombo con una Lancia Delta tireranno le fila tra una disciplina e l’altra così come Dario Canuto ed Andrea Foletti (Concessionaria Autolaghi). (Luca Del Vittto)

domenica 7 febbraio 2021

RALLY INTERNAZIONALE DEI LAGHI, GIÒ DIPALMA SU SKODA FABIA R5 PUNTA AL BIS


Il Rally Internazionale dei Laghi è ormai imminente e il suo richiamo non lascia indifferente il pilota varesino Giuseppe "Giò" Dipalma. Insieme all'inseparabile navigatore "Cobra", Dipalma affronterà la sfida di casa in programma il 27 e 28 febbraio prossimi, con la stessa vettura che lo ha accompagnato nelle ultime edizioni- la Skoda Fabia R5 del team comasco HK- aggiornata con gli ultimi sviluppi.

Primo nel 2018 e secondo alle spalle di Tempestini per soli 2" l'anno successivo, Dipalma si candida per un posto di alta classifica ben sapendo che a differenza di molti avversari la sua assiduità sulle vetture da corsa è decisamente bassa.


"Non possiamo nasconderci perché i risultati conseguiti in questa gara fin dalle prime apparizioni ci pongono obbligatoriamente nel lotto dei favoriti ma quest'anno saranno tanti i fattori di incertezza- racconta il pilota della scuderia Varese Corse. L'assenza di una prova a noi congeniale come il Cuvignone di fatto contribuisce a livellare maggiormente i valori ed il meteo, vista l'anticipazione della gara di due settimane rispetto al solito, potrà essere l'ago della bilancia sebbene su fondi scivolosi io mi trovi a mio agio visti i passati da professionista nel motocross."


La Skoda Fabia Evo dell'equipaggio varesino sarò gommata con pneumatici Pirelli.

Il 29° Rally Internazionale dei Laghi si svolgerà interamente nella giornata di domenica 28 febbraio: i concorrenti dovranno affrontare per tre volte la prova Alpe-Valganna di 13,700 chilometri e due la Sette Termini di 9,750. La conclusione della gara è programmata per le ore 16.41 in località Schiranna a Varese.

Nel rispetto delle vigenti normative, la gara sarà chiusa al pubblico.

giovedì 28 gennaio 2021

Il Rally dei Laghi 2021 apre i battenti. In programma anche la Rievocazione Storica Rally Aci Varese e il debutto della Regolarità Sport


Da oggi, Giovedì 28 febbraio, è possibile iscriversi al Rally Internazionale dei Laghi che in provincia di Varese è una competizione di riferimento giacché con l’edizione alle porte toccherà il suo trentesimo anno nonché la ventinovesima edizione. Possibilità di iscriversi fino al prossimo 17 febbraio. Sul sito www.varesecorse.it sono disponibili tutti i documenti utili per chi desidera partecipare alla gara che si correrà nel fine settimana del 27 e 28 febbraio con partenza ed arrivo a Varese.

Le prove speciali individuate dagli organizzatori sono le classiche Sette Termini e Valganna dalle quali quest’anno, si è “staccato” il celebre Cuvignone a causa del chilometraggio contingentato e delle frane che ne impediscono il passaggio in gara.
La corsa sarà valevole per la Coppa Rally di Zona 2 nonché costituirà l’atto finale del CFB2 Race Tech dedicato alle BMW Racing Start per ciò che concerne la competizione moderna.

Ampio spazio anche per le storiche che si sfideranno per la 3° edizione della Rievocazione Storica Rally Aci Varese e alle vetture della regolarità sport che si sfideranno per la prima volta sul tracciato varesino; anche in questi due ambiti sono in palio premi interessanti: le Fiat 127 gareggeranno per il monomarca 127 ProEnergy Motorsport mentre tutti i partecipanti della regolarità potranno ambire a vincere, tramite sorteggio, il kit di cronometraggio messo in palio dalla Zero Time.

In tempi di Covid è lecito chiedersi quali strutture ricettive siano aperte e pronte ad ospitare i concorrenti, i team e le squadre di supporto; per agevolare le ricerche relative agli alloggi, Asd Rally dei Laghi, grazie alla preziosa collaborazione con il Convention Bureau - il Consorzio Turistico della Camera di Commercio di Varese - ha messo a disposizione un elenco (in costante fase di aggiornamento) delle strutture convenzionate che saranno operative nella settimana della gara e che saranno a disposizione per particolari agevolazioni legate al rally: per accedere basta cliccare al seguente link: http://www.varesecorse.it/hotel.html .

Foto Ozbot e Briano

venerdì 31 marzo 2017

GIO' DIPALMA PROTAGONISTA AL RALLY DEI LAGHI




Non avrà raccolto quanto preventivato alla vigilia ma una cosa è certa: al Rally dei Laghi corsosi nello scorso fine settimana, Giuseppe Dipalma è stato uno dei piloti più acclamati. In gara con una Ford Fiesta R5 della D-Max Racing e gommata Michelin il pilota varesino ha commesso due sbavature che sono costate a lui e al naviga “Cobra” parecchio tempo e di conseguenza la vetta di categoria.

Dopo un ottimo avvio, “Giò” ha pagato pegno per un errore sulla Ps Valganna: dopo un tornante si è girato perdendo parecchi secondi visto che sono state necessarie ben quattro manovre per rimettersi nella giusta direzione. Il portacolori della Varese Corse non si è perso d’animo e sulla Sette Termini e soprattutto sulla seguente Cuvignone ha fatto la voce grossa realizzando pure un 2° tempo assoluto.
Nello stage seguente però, Dipalma e Cobra hanno appoggiato la ruota posteriore fuori dalla carreggiata e il piccolo urto seguito ha aperto la convergenza della ruota posteriore pur senza causare altre conseguenze: i due hanno dovuto procedere per il resto della prova in trasferimento così come nella successiva SetteTermini.

Le doti di meccanico di Dipalma gli hanno reso possibile una riparazione veloce prima dell’ultimo Cuvignone, stage nel quale è arrivato un altro ottimo 4° tempo assoluto.

Dipalma: “Mi sono divertito moltissimo a guidare una vettura come la Fiesta R5: un mezzo eccezionale! Avrei voluto lottare fino alla fine per il podio ma due errori me lo hanno impedito. Non sono molto rammaricato perché dopo un anno di assenza era prevedibile qualche sbavatura specie considerando che l'ultima auto da corsa che ho usato era una piccola due ruote motrici. Spero di poter usare ancora la Fiesta perché mi piacerebbe utilizzare maggiormente il suo potenziale che credo di aver usato all’80% in questa circostanza. Come spesso accade a fine gara avevo capito come si guida questo stupendo “attrezzo”. Ringrazio gli sponsor che hanno dato a me e a “Cobra” questa possibilità così come ringrazio la D-Max Racing, team che si è dimostrato e confermato al top.

- Credits: Foto Alquati; Luca Del Vitto

giovedì 9 febbraio 2017

Le novità del Rally dei Laghi 2017

Il Rally dei Laghi che pochi giorni fa ha svelato le prove speciali dell’edizione 2017, ha in serbo ulteriori novità per tifosi ed equipaggi. La gara che si disputerà i prossimi 25 e 26 marzo potrà avvalersi non solo della validità per la Coppa Italia Rally dando così la possibilità di partecipare alle World Rally Car, ma anche di due trofei di primo piano nel panorama nazionale.
Il Rally Internazionale dei Laghi potrà fregiarsi di alcuni patrocini importanti: Regione Lombardia, Provincia di Varese, Camera di Commercio, Automobile Club Varese e Comunità Montana Valli del Verbano hanno scelto di apporre i loro loghi insieme a quelli dei comuni interessati al transito della manifestazione. 

Sul rinnovato sito di gara www.varesecorse.it sono già presenti i documenti da scaricare per ottenere maggiori info. Con un click è possibile scaricare cartine, tabelle e moduli utili soprattutto agli equipaggi. Inoltre, sempre sul sito, è riportato il logo de “La Prealpina”, il quotidiano varesino che quest’anno sarà media partner del Rally dei Laghi. Prossimamente verranno riportate tutte le informazioni per seguire la corsa sia sul quotidiano che sul portale. 
Trofeo R2 Rally Cup- Il Rally dei Laghi aprirà la Zona 2 per quanto riguarda il trofeo indetto dalla RS Promotion che, con il patrocinio di Michelin, ha pensato anche alla Coppa Italia oltre alle sfide tricolori. Benacus, Carnia e Bassano saranno le altre gare del Girone per il quale verranno considerati 4 risultati utili ed un minimo di due gare obbligatorie. I primi tre equipaggi di Zona si aggiudicheranno rispettivamente un assegno da 2500€ più una tuta da gara Sabelt (1° classificato), 4 gomme (2°) e 2 gomme (3°). È previsto un rally Finale che sarà il Trofeo Aci Como (15 ottobre) per il quale i premi saranno più cospicui. Il sito dal quale attingere maggiori informazioni è www.mcups.it . 
Trofeo Renault- La Renault nell’anno del decennale dei suoi trofei propone ben tre ambiti nei quali potersi cimentare: al Laghi si potrà infatti partecipare al Clio R3 -dove si intendono “aperte” le opportunità sia alle aspirate R3C da 2000cc. che alle turbo R3T di 1600cc.- alle Twingo R2 e alle nuove Twingo R1B. Sia per il Clio R3 che per il Twingo R2 l’iscrizione ai trofei è gratuita e impone l’utilizzo di gomme di marca Pirelli; il Laghi è il primo rally della Zona 1 che comprende anche 2Laghi, Alba, Camunia, Moscato e Valli Cuneesi; saranno tre i risultati utili tenuti validi per la compilazione delle graduatorie finali. Oltre ai punti gara vengono assegnati punteggi bonus per ogni prova speciale vinta. Il premio finale per i vincitori di ogni zona consiste nell’iscrizione gratuita alla “gara del decennale” ovvero il Ciocchetto di metà dicembre oltre ad un premio d’onore. Inoltre, il pilota che avrà totalizzato il punteggio più alto di tutte le quattro zone avrà diritto ad una gara gratuita sulla Renault Clio R3T per la stagione 2018. Discorso leggermente differente per il Twingo R1 di zona: l’iscrizione alla zona costa 150 € anche ma vi è la possibilità di iscriversi ad una sola gara ambendo al solo montepremi del singolo rally; il Laghi appartiene alla Zona 2 che comprende anche Benacus, Valli della Carnia e Bassano. Premi in denaro ai primi tre assoluti di ciascuna gara. Per maggiori info www.renault.it.

Dopo le tre ottime edizioni della Rievocazione Storica Rally Aci Varese, la novità targata 2017 è l’accorpamento della quarta edizione in coda al rally moderno. Senza alcuna velleità di classifica né cronometrica né tantomeno di media (quest’ultima era la caratteristica dell’Insubria Historic disputatosi fino allo scorso novembre), in coda al rally si svolgerà la parata di vetture da rally storiche e stradali sportive che darà la possibilità anche a semplici amatori, di percorrere le strade della corsa senza alcuno scopo competitivo.

Info: www.varesecorse.it

giovedì 20 marzo 2014

GIO' DIPALMA E "COBRA": SPETTACOLO E PODIO AL RALLY DEI LAGHI









Giò Dipalma ha mantenuto la promessa fatta alla vigilia del Rally dei Laghi. Solo una settimana fa il pilota di Malnate aveva annunciato che avrebbe corso la gara di casa con lo scopo di divertirsi e di far divertire. Promessa mantenuta! 
Facendo coppia (ormai collaudata) con “Cobra”, Dipalma ha guidato con disinvoltura la Mitsubishi Lancer Evo IX di classe R4 della GCar Sport e collezionando tre secondi posti assoluti su otto prove, ha completato gli oltre sessantacinque chilometri cronometrati in terza posizione con il tempo totale di 51’32”7. Lo spettacolo annesso ai tempi è riassumibile con una gigantesca ovazione tributatagli dal pubblico durante le premiazioni sul palco dei Giardini Estensi di Varese.
“Ci tenevo a far divertire i miei amici ed i fans presenti sia nelle Ps spettacolo del sabato che in quelle più tecniche della domenica. Se poi sono anche salito sul podio devo ringraziare tutta la GCar Sport Racing di Villaguardia!”
Ora Dipalma guarda al futuro: dal prossimo mese inizierà l’avventura nel campionato tricolore rally con primo appuntamento al Rallye Sanremo.
Giò Dipalma è su Facebook alla pagina “Giò Dipalma-Cobra Fans club.”


sabato 15 marzo 2014

PARTITA LA 23° EDIZIONE DEL RALLY DEI LAGHI: ANDREA SPATARO LEADER DOPO LE PRIME DUE PROVE SHOW “COLACEM”



Andrea Spataro e Gabriele Falzone, su Peugeot 207 S2000 sono i leader del Rally dei Laghi 2014 dopo le prime due prove speciali di oggi, sabato 15 marzo; dopo i due brevi tratti cronometrati attorno all’area della ditta Colacem di Caravate, il pilota di Cremenaga ed il navigatore di Luino si sono imposti nella seconda prova scavalcando così di 0”7 Freguglia-Vozzo, primi nel crono d’apertura con la Ford Fiesta Rrc. Terzi a 1”4 i varesini Andrea Crugnola e Massimo Sassi, sulla Renault Clio S1600 a trazione anteriore.
Folla oceanica per le prime due prove speciali- stimate circa 7.000 persone- che sono state seguite anche dalla diretta web di Varesenews.it e dalla web radio Radio Village Network.

Ps1: Il campione uscente Giuseppe Freguglia parte con decisione e stacca il miglior tempo davanti a tutti: bene Spataro, Crugnola (Clio S1600 bravo nonostante una leggera toccata) e DiPalma (Mitsubishi Lancer Evolution IX R4), i tre protagonisti del podio 2012, racchiusi in 2”4. Piccolo inconveniente per Gianesini-Solari (Ford Fiesta Rrc) che pizzicano una ruota su un cordolo ma senza troppe conseguenze. Veniale errore anche per Miele-Beltrame (Clio Williams A7) che lasciano sulla strada una manciata di secondi.

Ps2: Spataro, già vincitore di un rally varesino (Sprint Città Giardino 2008) si impone nella ripetizione della “Colacem” per soli 0”2 su Crugnola e per 1”0 sullo spettacolare Dipalma. Freguglia è quarto a 1”1 mentre Gianesini paga 4”0. Maggiore il distacco di Roncoroni (Peugeot 207 S2000) che fa spegnere la vettura accumulando ben oltre trenta secondi.

Rispetto alle 104 adesioni, diventate poi 101 per tre rinunce, i concorrenti giunti sul palco di partenza di Varese sono stati 99; non si sono presentati alle verifiche infatti Rizzello-Tessaro (n.24) e Rabaglio-Ravano (n.49) mentre in tre hanno già dovuto alzare bandiera bianca: fermi nel trasferimento che da Varese conduce a Caravate la cuvegliese Alessandra Calori con Simone Feraboli (Renault Clio A7-guasto al motore) ed il bustocco Paride Brusa con Monica Uberti (Renault Clio N3- problema meccanico); ha percorso poche centinaia di metri invece il valtellinese Danilo Colombini con Chiara Tripiciano: il motore ha messo Ko la loro Clio N3. Out anche Bonifacio-Sirsi, De Tommaso-Zollingher, Uslenghi-Bosetti, Brambilla-Brambilla e Cominelli-Fieni.

Classifica dopo 2 ps: 1) Spataro-Falzone Peugeot 207 S2000 in 3’44”5; 2) Freguglia-Vozzo Ford Fiesta Rrc a 0”7; 3) Crugnola-Sassi Clio S1600 a 1”4; 4) Dipalma-“Cobra” Mitsubishi Lancer Evo IX R4 a 3”0; 5) Gianesini-Solari Ford Fiesta Rrc a 6”8; 6) Baccega-Menchini Skoda Fabia S2000 a 9”5; 7) Bizzozzero-Tosetto Peugeot 207 S2000 a 9”9; 8) Marchetti-Frigerio Renault Clio R3C a 11”3; 9) Potente-Rossi Renault Clio S1600 a 11”5; 10) Pensotti-Mometti Grande Punto Abarth a 12”1.



venerdì 14 marzo 2014

DA DOMANI IL 23° RALLY DEI LAGHI. LA GARA VISTA DA GIACOMO OGLIARI, VINCITORE DI CINQUE EDIZIONI DEL RALLY


L’attesa è praticamente finita. Sabato 15 marzo di primo mattino i concorrenti iscritti alla 23° edizione del Rally dei Laghi effettueranno presso l’ATA Hotel di Varese le ricognizioni pre-gara e poi l’adrenalina schizzerà a mille. Dopo la partenza dalla splendida cornice dei Giardini Estensi di Varese, area di incredibile bellezza storica ed estetica antistante il Palazzo Comunale che ospita il quartier generale della corsa, le oltre cento vetture si dirigeranno alla volta di Caravate dove ad attenderli, dopo un breve Parco Assistenza, ci saranno le due prove speciali “Colacem” dal nome della ditta che mette a disposizione la grande area per i team e attorno alla quale si svolgeranno la Ps1 e 2. "Alle prove spettacolo l’accesso è totalmente gratuito - afferma l’organizzatore Andrea Sabella - e per questo ci aspettiamo molte presenze”.
Domenica le vetture saranno chiamate alle speciali montane del Cuvignone, del SetteTermini e della Valganna e l’ordine di partenza dipenderà dalla classifica del sabato.

L’analisi di Giacomo Ogliari

Giacomo Ogliari ha vinto per cinque volte il Rally Internazionale dei Laghi tra il 1994 (nella foto in alto) ed il 2002; ecco cosa ne pensa dell’edizione 2014: “Mai come quest’anno il rally ha un pronostico incerto: i piloti e le vetture sono di grande spessore ed è un vero azzardo dire chi vincerà. Per ciò che concerne le auto non c’è dubbio che le più performanti siano le Ford Fiesta RRC 1600cc anche se non saranno le più potenti perché dispongono di circa 265 cavalli contro i 300 delle S2000 e i 350 della Mitsubishi R4. E’ indubbio che però la spinta del turbo, l’assetto, la stabilità, nonché la frenata siano un grande vantaggio per questa Regional Rally Car. Come detto, credo anche che i numerosi cavalli della Lancer di Dipalma siano favorevoli su una speciale come il Cuvignone che presenta molta salita e parecchie ripartenze e permette di tenere sempre “pronto” il motore. Diversamente penso che le S2000 siano uno scalino più sotto ma un pilota bravo come Spataro rappresenta un sicuro mix tra talento e mezzo tecnico: non sottovaluterei neppure Roncoroni che qui vinse nel 2005. Pensotti è bravo ma sta correndo troppo poco…”
Ogliari sottolinea però la presenza di outsider di spessore: “Io credo che Andrea Crugnola e Giò Dipalma abbiano delle qualità tecniche al di sopra della media e anche se non dispongono di vetture di ultimissima generazione saranno sicuri protagonisti. Crugnola sta gareggiando nel Campionato Europeo, è già stato pilota di una squadra ufficiale ed è un talento che il mondo ci invidia; anche se avrà solo due ruote motrici sulla sua Clio S1600 farà vedere i sorci verdi a molti.”
Sulle speciali Ogliari poi conferma che “oltre al Cuvignone dico che il Sette Termini è la prova ideale per le qualità velocistiche di Spataro mentre credo che la Valganna, che presenta tratti molto veloci e sconnessi, farà emergere chi come Crugnola osa e sa osare.”


ALBO D’ORO RALLY DEI LAGHI

1991 Bruciamonti-Calvi (Opel Kadett Gsi A4)
1993 Maneo-Bucci (Lancia Delta HF A6)
1994 Ogliari-Zoller (Lancia Delta HF A6)
1995 Gallio-Mometti (Lancia Delta A6)
1996 Gallio-Guizzardi (Toyota Celica A6)
1997 Ogliari-Bottinelli (Lancia Delta HF A6)
1998 Re-Bariani Renault Clio W. A7)
1999 Dissegna-Paganelli (Ford escort Csw. A8)
2000 Ogliari-Zoller (Toyota Corolla A8)
2001 Ogliari-Zoller (Toyota Celica A8)
2002 Ogliari-Zoller (Subaru Impreza A8)
2003 Musti-Cobianchi (Renault Clio W. A7)
2004 Chentre-D’Herin (Peugeot 306 A7)
2005 Roncoroni-DeGrandi (Renault Clio W.A7)
2006 Saglio-Ciamparini (Renault Clio S1600)
2007 Maran-Maran (Renault Clio W. A7)
2008 Toia-Tosetto (Grande Punto Abarth S2000)
2009 Pensotti-Maggi (Peugeot 207 S2000)
2010 Freguglia-Falzone (Peugeot 207 S2000)
2011 Gamba-Inglesi (Peugeot 207 S2000)
2012 Crugnola- Ferrara (Citroen Ds3 R3T)
2013 Freguglia-Falzone (Ford Fiesta RRC)